, ove l'acqua dentro vi si geli, sicché paiano asciutti, a maneggiarli si
sangue ricco più d'una porpora o le geli un pallor d'agonia,..
inverno si riparava dal vento e dai geli scavando una buca nel pagliaio.
tutti li cieli, / quando per questi geli / amore è solo in me,
nelle grandi pioggie e sono morte ai geli che turbano aprile e maggio. d'annunzio
: ora la città, scura geli demora: / benedetto el dì e l'
nel silenzio della notte, il geli, lo secondo de li arcangeli, lo
smarrite foglie / a i matutini geli arido fiore. campanella, i-1-128: sendo
marino, 6-142: bagnato da'notturni geli / con muta lingua e taciturna voce
/ ricchi di maglie belgiche / i geli intatti alpini / vincano di candor. cattaneo
9-609: arda il leone, / geli la bruma, o signoreggi 'l cielo
3-31: a sofferir tormenti e caldi e geli / simili corpi la virtù dispone.
d'ulivi / lievemente passava caldi e geli, / contento ne'pensier contemplativi.
ricco più d'una porpora o le geli un pallor d'agonia, le illumini
, che cilicci e catene, che geli e fuochi, e spargimenti di lagrime
citronièra », serbatoio per difendere da'geli le piante di agrumi. = *
; poi l'hanno colta gli ultimi geli notturni, e s'è fatta granulosa,
palustre, l'adolescente che sfida i geli e che vive di nulla, l'uomo
d'ulivi / lievemente passava caldi e geli, / contento ne'pensier contemplativi. b
può contristare. - anche sm. geli *, i-207: queste simili intenzioni,
calido, come sonno acque, piogge, geli, over longhe cotture di sole o
/ se ti tocco, leggiadra, geli orrenda, / nudi l'idea e,
: a sofferir tormenti e caldi e geli / simili corpi la virtù dispone / che
sembra, che tra fiamme e geli / ogni più forte libertade ha vinta.
ricordo di un cosmo operante, dei geli delle epoche remote, degli oceani che
: quando cade in letargo ai primi geli / la pianta spoglia, e pare che
con una erogazione intensiva di piogge e di geli applicata dall'opera mundi, i vecchi
uscio. mazzini, ii-334: tutt'i geli del settentrione non han potuto estinguere ancora
umorismo; autore di opere comiche. geli *, 15-i-384: usava per trattenergli una
d'ulivi / lievemente passava caldi e geli, / contento ne * pensier contemplativi.
tutti fioriscono prima che piglino congedo i geli. pindemonte, 5-77: grande vi
meglio, brace di coke intenso verso i geli imminenti. -figur.
: in ogni parte, dove il latte geli, / non fia che il tuo
.. e vi si rapprenda e geli. 3. patire un freddo intenso
ti tocco [mente] leggiadra, geli orrenda. -interrompersi improvvisamente (un'
non vedrò giammai / ch'ai cor non geli l'anima gelosa. 6
114: sudi pur al sol, geli alla luna, / dirà...
. gelificare, tr. (geli fico, geli fichi). neol.
gelificare, tr. (geli fico, geli fichi). neol. chim.
viti, e son più sicuri dai geli che quando l'inverno è tiepido. chiabrera
intrisa; poi l'hanno colta gli ultimi geli notturni, e s'è fatta granulosa
d'ulivi / lievemente passava caldi e geli. buti, 3-597: 1 lievemente
ne trabalza i miseri corpi fra i geli della siberia. guerrazzi, 63: reduce
. guerrazzi, 63: reduce dai geli del settentrione, partiva alla volta di catalogna
son più ghiacci, ma certi gentilissimi geli quanto basta a far conserva del sereno
gelo. carducci, ii-1-185: artici geli a'liberi navili / vietino indarno i
giunchiglie ebbero un bel fiorire trammezzo ai geli e alle ventose piogge di gennaio.
son più ghiacci, ma certi gentilissimi geli quanto basta a far conserva del sereno
, il nord vi si libera dai geli. tecchi, 3-131: quelle parole.
. guerrazzi, 63: reduce dai geli del settentrione, partiva alla vòlta di
le porte, gonfiate dall'acqua e dai geli, non chiudevano più.
/ dell'imperio del sole, irto di geli, / muto il lume il solitario
botta, 6-i-405: incalzati instantemente che geli, o vampa che a la state incalzi
passi: cospiravano contro lui quando i geli e gli incendi della russia lo cacciavano fuggitivo
s. v.]: 1 geli incossero le viti. ghiacci da incuocere le
vegga dio / di pertinacia indiamantirsi i geli? tesauro, 2-125: india- mantire
non di rado, fra gli accennati geli, essere convenuto sovvenire alle interne fiamme dell'
: ora c'intirizzerebbe la rigidezza de'geli, ora ci opprimerebbe la moltiplicità delle nevi
impeti de'venti, né ai freddi e geli che l'intirizzirono, [la formica
senza riguardo a veglie, canicole e geli... l'intuito psicologico, per
schiena che sopporta / pesi scottanti, geli inveterati, / nell'esistere mio nudo e
/ dell'imperio del sole, irto di geli, / muto di lume il solitario
3-32: a sofferir tormenti, caldi e geli / simili corpi la virtù dispone /
del vento sopra le terre isterilite dai geli eterni. 6. rovinare,
ricco più d'una porpora o le geli un pallor d'agonia, le illumini la
come quando in una rupe bruciata dai geli e dal sole, in un masso spezzato
, l'ali ingrommate, stronche dai / geli dell'antilibano; e ancora / il
(nel 1427), romagn. le geli. lèzio (ant. lèzzio)
d'ulivi / lievemente passava caldi e geli, / contento ne'pensier contemplativi.
d'ulivi / lievemente passava caldi e geli, / contento ne'pensier contemplativi.
ferri, or sotto caldi, or sotto geli, / stancando il fianco ed imbiancando
. metastasio, 1-v-444: quegli eccellenti geli cotognini, co'quali le cure verginali
d'ignominia. bruni, 198: altri geli e l'ardore abbia in me loco
ne fanno grand'uso, componendone marmellate, geli, conserve e bevande graziosissime. arlia
e di zingari / marmorizzati dai notturni geli / nei carrozzoni accavallati e aperti.
santo stefano... sotto i geli del verno diventa d'acciaio maturando la
, come sonno acque, pioggie, geli, over longhe cotture di sole o di
, ha tutte le graduazioni, dai geli boreali agli ardori del tropico. pesci
: né mai vi miro di perpetui geli / inargentate, o rupi di granito,
macchine, né per ministerio d'an- geli, o per altre forze naturali o soprannaturali
due vangatori, i quali anco dopo i geli dell'inverno si trovano intatti con danno
. aleardi, 1-150: irto di geli, / muto di lume il solitario urano
iii-1-402: il nevoso / da li apuani geli urto de '1 turbo / solca
iii-1-402: il nevoso / da li apuani geli urto de 'l turbo / solca vittorioso
]: le nordiche nebbie, i nordici geli, per antonomasia, dal clima passando
tutti li cieli, / quando per questi geli / amore è solo in me,
schiena che sopporta / pesi scottanti, geli inveterati, / nell'esistere mio nudo e
/ grondar su'prati i liquefatti geli. = dallo spagn. hobo
ulivi, / lievemente passava caldi e geli, / contento ne'pensier contemplativi.
acoro di cui si nutriscono; quando i geli oppilano i buchi,
li confederati fra le nevi, i geli e l'orridezza del verno. fr.
scricchiolava faticosamente e si schiantava ai primi geli rimanendo ostruita e ferma sotto le stagioni
d'ulivi / lievemente passava caldi e geli, / contento ne'pensier contemplativi.
determinate condi zioni possono formare geli con lo zucchero; sono usati
onde 'l dubbioso core / par che geli tremando e tutto adombre. marchetti,
la peregrinazione, per l'asprezza dei geli più disagevole. buonafede, i-45:
affida, / tra le valanghe e i geli atri del norie: / de l'
lei sull'immutabil perno; / così i geli succedonsi alle rose, / la bionda
-nella raffigurazione tradizionale degli an- geli. dante, purg., 24-149
cavallo, quanto il voluttuoso italiano i geli misteriosi de'fiori e de'frutti potabili
periodica milanese, i-394: oltre ai geli che annientano talora i ricolti del colsat,
, contro le acque e contro i geli. -con metonimia: ciò che è
bacche acide servono a fare delle conserve e geli che si adoprano nell'estate, perché
. soderini, 1-68: ai maggior geli vi rinvigorisce verde tenera et alta l'
ec.; purgati questi, rifrig- geli insieme con fuoco e con certe acque e
viva attendi la futura / primavera nei geli orridi, e pasci / l'armento innumerevole
dell'acqua bollita che più facilmente si geli non fa a proposito percioché l'acqua
calen di novembre affinché dai freddi e geli del verno si fermenti e ricuoca;
burlesche descrizioni della terra con i suoi geli e bollori ugualmente tremendi, con i suoi
, per gli scre- polamenti ampliati dai geli. 3. montagna.
de'tempi, restando offesa dai geli agghiacciati, dai soli bollenti, dai
amor di dio. van geli volgar., 26: chiamò lo sposo
d'ulivi / lievemente passava caldi e geli, / contento ne'pensier contemplativi
/ gli tagli il fiato, e geli ne'polmoni / que'suoi sesquipedali paroioni
trovar chi si sfiati e sudi e geli / e si stroppi e s'ammazzi in
17-113: la notte, sfidando i geli e la brezza nevosa, io sporgeva il
. / a sofferir tormenti, caldi e geli / simili corpi la virtù dispone /
rabbellisce le smarrite foglie / ai matutini geli arido fiore. 12. fioco
: a sofferir tormenti, caldi e geli / simili corpi la virtù dispone / che
/ dell'imperio del sole, irto di geli, / muto di lume il solitario
si perde per le molte acque e i geli. sfera, acre
culla il calle adagia e spezza i geli / d'averno, inverno de la colpa
può recidere senza ch'egli tutto ne geli e sterelisca. leopardi, i-58: steriliscono
del vento sopra le terre isterilite dai geli eterni. arrotarsi, digrignarsi (
nel tuo zirlo / lo strido di geli che crepi. térésah, 1-190: tu
a trovar che si sfiati e sudi e geli / e si stroppi e s'ammazzi
3-33: a sofferir tormenti e caldi e geli / simili corpi la virtù dispone /
fianco viaggiante, arda il leone, / geli la bruma, o signoreggi 'l cielo
marzo, il quale par crudo di geli / ma discioglie la neve su pel