signori, copiosi di pozzi di finissime gelate acque. idem, 260:
e le folgori mi arriveranno tarde e gelate. camerana, v-255: o fulminate /
coprivo, gli scaldavo nelle mie le mani gelate, gli ravviavo adagio i capelli.
, / torbide o chiare, tiepide o gelate / li stian lontane. redi,
luogo si approssimi di livello alle alpi gelate o alle tepide aspergini del mare.
giorno / lontan dal sol fra le gelate nevi, / quando più i giorni son
altr'aer tosto / fin dall'ombre gelate al calorifero / flesso indietro il respinga.
/ mai sempre in ghiaccio et in gelate nevi, / tutta lontana dal camin del
2-333: le due estreme zone dette gelate sono circoscritte da'suddetti circoli polari,
insulto delle tue calde pellicce nelle soffitte gelate, per protèggere chi non volea,
2-333: le due estreme zone dette gelate sono circoscritte da'suddetti circoli polari,
2-333: le due estreme zone dette gelate sono circoscritte da'suddetti circoli polari, avendo
porto d'amor l'alto vessillo, / gelate ho spene e gli desir cuocenti;
d'amor l'alto vessillo, / gelate ho spene e gli desir cuocenti:
all'arte / corrono l'aure fervide e gelate. -rifl.: dividersi (
quella che uscisse da nevi o fonti gelate, che così si contempera, et in
all'arte / corrono l'aure fervide e gelate. monti, x-3-41: e frattanto
contrari e misti / or con voglie gelate, or con accese / stassi così fra
varie forme / parte liquide e parte / gelate e parte intere e parte tronche /
tra 'l folto pelo e le gelate croste. trattati 'dell'arte del vetro,
s'avvicina e il crudore delle gelate comincia a cedere su per le crete.
/ son come un fior fra le gelate brume. colletta, iv-126: altri
fiume gonfio e feroce tra le rive gelate, la solitudine del deserto di neve
, e dicesi del ghiaccio e delle cose gelate. contrario di 'agghiacciare, gelare
/ sbattono: a mille / cadon gelate stille / da quel tetto e da
: resa compatta dalle pioggie autunnali dalle gelate poi, [la terra] a primavera
pecore], se non sono disfatte le gelate e sia scolato dal- l'erbe tutto
bocchelli, 5-128: nel ricomporre le mani gelate [della morta] sul sommo
in quest'oscuro / colle mani / gelate / distinguo / il mio viso.
pecore], se non sono disfatte le gelate e sia scolato dal- l'erbe tutto
/ se no 'l domano ognor onde gelate. pallavicino, 10-i-122: il quale [
ferri infocati o delle acque ferventi o gelate furono non men da'principi che da'
xxx-5-28: da l'estremo / de le gelate labbra / parve cader, non iscoccare
valeria, non siano spettri evocati dalle gelate catapecchie boreali, ma fantasie surte fra genti
potuto coronar d'ulivi francesi l'alpi gelate. foscolo, gr., i-33:
bianco crine / destare amor fra le gelate brine. forteguerri, 15-18: dal cieco
fiume gonfio e feroce tra le rive gelate. -non smorzato, non temperato
, / se no 'l domano ognor onde gelate. -acuto, scattante, vigoroso
cela il sole, / nelle lontananze gelate. 7. figur. potenza
. copiosi di pozzi di finissime e gelate acque. giov. cavalcanti, 186:
/ se no 'l domano ognor'onde gelate. muratori, 5-i-147: né contraddice
servili, imponete silenzio a tante altre gelate, insensibili e morte ad ogni pittorica
/ tra 'l folto pelo e le gelate croste. masuccio, 84: io
nello stesso stessissimo bagno ora riscaldare le gelate o torpide membra con l'acqua calda
chiabrera, 1-ii-209: fredde e gelate / marte, favorio ed aci / lascian
zampilli delle fontane, potabili nelle pozioni gelate, mentre i giorni freneticano a parosismi del
che è uno piacere, tanto sono gelate. alberti, ii-58: questo qui
fura e toglie / chi la nasconde fra gelate voglie. metastasio, i-57: lo
. b. galiani, 1-267: le gelate... e le brine non
: marzo s'avvicina e il crudore delle gelate comincia a cedere su per le crete
, / passar de l'alpi le gelate cime. delfino, 1-202: il caucaso
queste ugnacce. botta, 5-397: le gelate e scoscese cime, che testé passato
bartolini, 1-21: disserravano le finestre gelate, s'affacciavano a guardare.
e l'aura, la quale esce delle gelate valli. petrarca, 28-47: una
giace / mai sempre in ghiaccio et in gelate nevi. machiavelli, 666: i
invece o folte nebbie, / o gelate pruine, o venti acquosi. c.
.. copiosi di pozzi di finissime e gelate acque. folengo, ii-ii: la
, ii-239: a mille / cadon gelate stille / da quel tetto. bocchelli,
nei cameroni gelati. -acque gelate: bevande ghiacciate. crusca [s
, / quai dal rigor de le gelate brume, / a schermirlo con manti
: da l'estremo / de le gelate labbra / parve cader, non iscoccare
xvi-291: ti scrivo con le mani mezzo gelate. fracchia, 134: aveva
, 134: aveva le gambe gelate e il viso in fiamme. pavese,
che dorme, / con le dita gelate a cercare il suo corpo. -che
quell'ossa ignude, / quelle membra gelate / il suo foco non arde. casti
affetti quasi già spenti nelle sue vene gelate. levi, 2-249: lo toccai sulla
.. destava ardore nell'anime più gelate e nei petti più fieri. bettinelli
e servili, impotente silenzio a tante altre gelate. alfieri, i-75: la nascente
contrari e misti / or con voglie gelate, or con accese / [l'anima
: le voglie e l'opre mie, gelate e spente, / pregio non ebber
chiabrera, 1-ii-209: quinci fredde e gelate /... / lascian le
parini, 363: le vostre mogli trovansi gelate / le fredde notti dell'umido verno
fibre del legname tra loro, cagionato dalle gelate, e che richiede il calafataggio.
finito io vidi / il respirar sulle gelate labbra: / serrate le palpebre,
giace / mai sempre in ghiaccio et in gelate nevi, / tutta lontana dal camin
-bere in ghiaccio: bere bevande fresche, gelate. l. pascoli, ii-132
/ mai sempre in ghiaccio et in gelate nevi, / tutta lontana dal camin
zampilli delle fontane, potabili nelle pozioni gelate,... sono il controveleno
gradoni delle scaglie, e per le nevi gelate volea più forza 11 doppio a rattenerla
te. lucini, 1-84: le dita gelate e illividite. luzi, i-59:
anco le nubi, di opache e gelate che sono, innargentate risplendono, se son
citolini, 155: in quelle parti gelate... tanta è la iniquità
, da l'arse arene a le gelate. leopardi, 21-46: non ti mol-
amare querele, con gran sospiri e gelate paure [il geloso] mai non
rada dal volto le lacrime invetriate, gelate a modo di vetro, secondo che
mutare i piattelli, a versare le acque gelate. montale, 1-19: la dubbia
puri, rivo bel, de le ninfe gelate, / che col piè liquido giù
liquide e molli quelle [le acque gelate], cioè pe'la parola della
campagna risente le disastrose conseguenze delle gelate invernali. proverbi toscani, 184:
/ mai sempre in ghiaccio ed in gelate nevi. meditazione sulla vita di gesù cristo
, sempre pieno e colmo di gelate paure. pasqualigo, 122: solcando
in pattona, in castagnaccio, o gelate nello zucchero come i marroni canditi che
abondi e cresci / e con le tue gelate e lucide onde / le mie sì
se mai gire errando d'intorno all'acque gelate / altiera in volto miri la donna
/ mai sempre in ghiaccio et in gelate nevi / tutta lontana dal camin del
dell'acqua e dei cibi e delle bevande gelate. giusti, 4-i-297: la casta
de'francesi) si trovano in quelle parti gelate. a. briganti, 227:
troppo rapido abbassamento della temperatura con gelate dannose alle piante, in partic. all'
bagno, la notte, dentro le vasche gelate dei viali de'colli o di
obbedienti all'arte / corrono paure fervide e gelate. galileo, 4-4-310: in quanti
giulio valeria non siano spettri evocati dalle gelate catapecchie boreali, ma fantasie surte fra
del cibo alla stanza del rinchiuso, gelate dall'aspetto di maria, che ne ritornava
e per trarne aria fresca, aure gelate, / n'ordio leggiadro ed ingegnoso
, copiosi di pozzi di finissime e gelate acque. bisticci, 1-i-423: è così
in quest'oscuro / colle mani / gelate / distinguo / il mio viso. luzi
(il freddo rigidissimo e le strade gelate) una mattina, senza che alcuno
, rivo bel, de le ninfe gelate, / che col piè liquido giù per
procellosi sdegni; / né le piovose pleiadi gelate / con foschi nembi di tempesta pregni
filicaia, 2-1-216: né le piovose pleiadi gelate, / con foschi nembi, di
, i-37: vengan le grate / acque gelate; / venga il pestacchio / col
/ torbide o chiare, tiepide o gelate / li stian lontane, ch'ogni cosa
zampilli delle fontane, potabili nelle pozioni gelate..., sono il controveleno
, i-37: vengan le grate / acque gelate; / venga il pestacchio / col
ne'zampilli delle fontane, potabili nelle pozioni gelate, mentre i giorni freneticano a parosismi
e per trame aria fresca, aure gelate, / n'ordìo leggiadro et ingegnoso
/ stendo la mano e provo / ancor gelate le noiose piume. b. corsini
alle brinate, alle nevicate, alle gelate (una stagione dell'anno, un'ora
ferri infocati o delle acque ferventi o gelate furono non men da'principi che aa'
amare querele, con gran sospiri e gelate paure mai non lascia aver un'ora
: rabbrividendo e saltellando sopra le mattonelle gelate del pavimento, andò presso la porta
non manca il bot- tiglier d'acque gelate. -far regredire un processo morboso.
, assodando i lor corpi ora nelle gelate nevi del monte caucaso, ora esponendoli
ed amare querele, con gran sospiri e gelate paure mai non lascia aver un'ora
raccoglie / di qua di là le sue gelate spoglie / e, rammonticellatele, le
ardori della state il regalarli con acque gelate e con sorbetti annevati. 7
, copiosi di pozzi di finissime e gelate acque. panigarola, 2-442: sicome qua
al core / i pensier freddi e le gelate voglie / per non provar più famorose
fuggirsi e ad apprestar parnaso / in gelate nevose alpi tedesche / e a vestir d'
iv-32: copia e squisitezza delle frutta gelate, degli zuccherini e d'ogni altra maniera
figlia di zulfuree nubi / o di gelate nevi e ghiacci artoi, /
figlia di zulfuree nubi / o di gelate nevi e ghiacci artoi, / che ripercossi
/ che seco rivarcassi le fredde alpi gelate. papi, 1-2-115: il costrinsero
spesse tanitre nel verno, che son gelate le riviere e i guazzi dolci,
imprimendo le ardenti sue labbra sulle labbra gelate dell'estinta amante, appoggia la fronte
bronzi scampanìo, quasi romita / aquila che gelate ebbe le penne, / t'esalti
alle altre piante, evita le ultime gelate. p. cattaneo, cxx-280:
e gli altri fortissimi popoli di quelle gelate regioni. zilioli, i-120: polachi si
, xlvii-185: così tra foco e le gelate linfe / consente 'l sdegno amor di
e da l'estremo / de le gelate labbra / parve cader, non iscoccare il
langue il polso, treman ambe / le gelate afflitte gambe, / il cuor balza
. fenoglio, 5-i-1050: le selci gelate erano aspre ed amiate. -sasso scagliato
meravigliamo se le cose dell'arte vanno gelate, e vediamo che in tutte le filosofie
la temperatura né la consistenza delle preparazioni gelate. soldati, 6-468: fa anche un
maestra che dava bacchettate / alle dita gelate della bambina. morto / anche qualche
bianco crine, / destar amor fra le gelate brine. amenta, mandosi di tratto in
me soppressate per comprenderlo e conquistarlo nelle gelate pianure della zona torrida.
orrore e intrattabilità del fiume, nelle cui gelate e sotterranee onde trovarono i lor compagni
la terra / si sparge intorno di gelate brine. 57. region.
e accompagnato da salsine spumose, calde o gelate. -che produce schiuma (un sapone
petrarca, 173-11: or con voglie gelate, or con accese / stassi così fra
/ guardami: a te le man gelate io stendo. -stendere la mano
alle gambe, ancorché sì stupide e gelate. marchetti, 5-113: poco monta /
livellati sono ora tamponati per difesa dalle gelate con un coppo di cemento.
, ficcando le due mani nude e gelate nelle tasche della sua vecchia giacchetta di
sieno riusciti all'abruzzo più perniciosi delle gelate e aelle gragnuo- le che cagionano gli
maestra che dava bacchettate / alle dita gelate della bambina. morto / anche qualche
: / lu cavallu traportala -a le fosse gelate, / tucta la. cg'à
valvole e le tue leve, bollenti o gelate da levarti la pelle, rischiando ad
/ tra 'l folto pelo e le gelate croste. galileo, 5-31: nel mezzo
gl'occhi; ecco, che veste le gelate membra / un velo oscuro d'importuna
, si strappava dal collo le compresse gelate, diveniva a vicenda livido e paonazzo,
). prati, ii-47: due gelate stille / spande de'vitrei lumi, unico
un netto calo delle temperature, con gelate notturne e il 'windchill'(la sensazione