stromenti. = deverb. da gavazzare (v. gavazzo).
sm. ant. e letter. il gavazzare; strepito, gazzarra, baldoria,
gavazzante (part. pres. di gavazzare). che fa strepito, gazzarra
, maschi e femmine gavazzanti. gavazzare, intr. fare strepito, rumore,
boterò, i-74: vidde seder sopra e gavazzare il demonio. siri, v-1-525:
la moria; e rimarremo noi soli a gavazzare in milano. nievo, 185:
uomo di vile essere dee andare a gavazzare con l'uomo ch'è migliore di lui
. 4. locuz. - gavazzare dentro a qualcosa: trovatisi pienamente a
raggiungerli. = deriv. da gavazzare. gavazzévole, agg. dominato
sollazzi cenaro. = deriv. da gavazzare. gavazzière, agg. abituato a
. gavazzière, agg. abituato a gavazzare; de dito alla baldoria
4 gozar ', si è fatto 4 gavazzare '. cantù, 6: offriva
gavazzi. = deverb. da gavazzare (v. gavazza).
gabactum e * gabactium). cfr. gavazzare. gaveggiare, tr. (
berchet, 1-234: le moltitudini lasciano gavazzare a tutta lor posta gli scompigliatori d'
berchet, 1-234: le moltitudini lasciano gavazzare a tutta lor posta gli scompigliatoli d'
/ vivo fra quattro mura? / e gavazzare poi con le tue scrofe / e
, con valore intens., e da gavazzare (v.). sgavazzatele
i-561: una porzione che si chiamò eletta gavazzare del superfluo, ed insultare col suo