. cominciava così una specie di assunzione gaudiosa per gradi di splendore su l'ala
. guardando in giù sugli astanti con gaudiosa fierezza. cassola, 1-245: anche senza
impegnava una battaglia che era come l'acme gaudiosa di tutta la festa. bartolini,
più da un senso di estatica e gaudiosa serenità). -anche assol.
ioiosa, ferita delettosa, / ferita gaudiosa, chi de te è vulnerato!
fece qui festa così grande, e così gaudiosa. faldella, 3-158: meglio.
meglio... dormire con la speranza gaudiosa di non svegliarsi mai più. d'
della mia adolescenza come d'una natività gaudiosa. gozzano, 314: doveva aver avuto
314: doveva aver avuto un'esistenza gaudiosa. cor azzini, 3-70: allora che
-regno, giorno gaudioso; pasqua gaudiosa: gloria celeste, felicità eterna,
da siena, 54: o pasqua gaudiosa, / o festa non finita, /
.. guardando in giù sugli astanti con gaudiosa fierezza. -di animali.
primaverile fluttuava su i pinnacoli della città gaudiosa. bonsanti, 2-298: questi medesimi credevano
d'annunzio, iv-1-1007: dolorosa e gaudiosa [la melodia] volava irresistibilmente verso
fece qui festa così grande e così gaudiosa, e così generalmente approvata. de
sua ora più fervida, animata e gaudiosa. -gruppo di piante appartenenti alla
non avrà mai udito una impetrazione così gaudiosa e imperiosa. = = voce dotta
en quel ciel d'ignoranzia, tra gaudiosa vita, / co ferro a calamita,
cristiano / in una luce d'or gaudiosa, / da 'l mausoleo di, salvatore
riposo festivo, offre tutta la policromia gaudiosa, la bellezza varia della sua attività
finiva sempre per consolarsi alteramente nella gaudiosa possessione del fazzoletto. -possessione
ricordo di quel risveglio come d'una natività gaudiosa, come d'un'aurora in cui
/ en quel ciel d'ignoranzia, tra gaudiosa vita, / co ferro a calamita
della compagnia di san gilio, 253: gaudiosa per gau- dere, / savorosa con
del soprano a cui faceva pensare la sua gaudiosa incipiente pinguedine. -soprano leggero
tor-sanguigna, facendosi innanzi con una faccia gaudiosa da cui traspariva tutta la stalentagine di un
tor-sanguigna, facendosi innanzi con una faccia gaudiosa da cui traspariva tutta la stalentagine di
tor-sanguigna, facendosi innanzi con una faccia gaudiosa da cui traspariva tutta la stalentagine di un