, ove rappresentò la famosa ammenda e gastigo insieme, dato da sant'antonino arcivescovo
come avviso del cielo, come salutare gastigo. svevo, 5-139: gli offerse
divino andare esente... da gastigo proporzionato a quel fallo, che si
di tirare addosso una pena o un gastigo. verga, ii-65: l'imputato.
la coscienza del meritarla può essere gastigo salubre. idem [s. v.
scrittura ', ovvero * punizione, gastigo ', suona materialmente per 1 avversione
/ di dieci lire d'or, gastigo imposto / a chi di non v'andar
spada dell'arcangelo verrà balenando sul nostro gastigo. / così gli arcani interni / de'
: dove ancora stavano intorati per l'aspro gastigo e per la rea coscienza. tasso
dio, ch'io qui vi voglia per gastigo augurare una necessità simigliante [a quella
dio. segneri, iv-681: per gastigo di quei peccati, che noi commettiamo
azioni sieno degne di premio o di gastigo davanti a dio, e quali indifferenti,
giusti, ii-377: il leggere è un gastigo: la scuola è un luogo di
spese degli imprudenti: essi n'hanno gastigo, altri scuola. proverbi toscani,
bordello. fiore, 124-11: ancor gastigo altressì usurai, / e que'che
ne discorsi a madama, e del gastigo che meritava quello buffalone. f
ho commessi tanto più degni del severo gastigo de'maestri, in quanto che commessi ad
a misura di carboni. dar maggior gastigo di quello che merita il delinquente. il
però fu la scelerata esente dal totale gastigo, perché venne con le annuali carovane maritime
l'asserire che a questo fedele si riservi gastigo. essa dispensa i mezzi ordinari di
maritaggio, 23: io più ti gastigo e amonisco, cioè che tue non
/ boezio, per cui molto mi gastigo. = dal lat. castigare *
in alcuni toponimi. castigo (gastigo), sm. (plur. -ghi
reputeresti tu, che si dovesse dare il gastigo, a colui che avesse fatto,
dove ancora stavano intorati per l'aspro gastigo e per la rea coscienza. tasso
, 1-185: inchinò a richiamarlo dal gastigo al premio, dall'esilio alla patria
i popoli settentrionali riputavano gran vergogna e gastigo, allorché ad un uomo libero si
quando meno lo credeano, sopravvenne il gastigo di dio. dell'uva, ix-681:
antica colpa, e 'l già sofferto / gastigo in un si libri, e dall'
che anche quell'ingiusto giudizio sarebbe un gastigo per lui. nievo, 588: odiar
e a ciascheduna, il suo buon gastigo. e dice: sia chi si sia
e a ciascheduna, il suo buon gastigo. e dice: sia chi si sia
reprimere il libertinaggio;... col gastigo di pochi se ne correggeranno, e
trarre questi traditori della patria al condegno gastigo. cattaneo, ii-1-181: la grand'opera
: / dell'una mano al traditor gastigo, / dell'altra arrechi inaspettato, a
l'immensa distanza, o a lor gastigo abbandonerolli a quell'eterna obblivione, in
, odiosa a dio e creditora di gastigo. i. nelli, 7-1-3: ei
, e da doversi correggere più con gastigo e ordini morali, che con pena
gelarono, colti dall'ora fatale del loro gastigo maturo nel calor più fervente del lor
fortuna. fiore, 124-10: ancor gastigo altressì usurai, / e que'che sopravendono
che portano seco la criminalità per il gastigo del delitto. deledda, iii-400:
coloro cui io amo, correggo e gastigo. petrarca, 353-10: i'non so
sia vero o falzo, daendo il gastigo dello errore comesso, se però alcuno
debolmente fondato, non si può dar gastigo a'gran peccati con morte, né
deluse leggi queste cose hanno immancabilmente severissimo gastigo. delusóre (anche deluditóre),
galileo, 3-1-302: 11 più proporzionato gastigo al lor demerito [dei peri- patetici
deprimendole, piglia di te qualche solenne gastigo. monti, iii-61: voi avete anatomizzato
per significare che il male riceve condegno gastigo, che ciascuno è punito in modo e
loro assassinamenti, n'ebbero il dicevole gastigo. tasso, i-280: onorasse me di
la chiesa in venire a quell'orrendo gastigo. d. battoli, 64- 119
villani, essere dischiattato, è un gastigo tanto temuto fra gl'indiani. =
mia discolpa, e se non il gastigo, almeno la discoperta delle fraudi de'miei
/ giusto il divieto, e quel gastigo è giusto, / in cui prima vestir
avesse voluto, sarebbe stato difficile prenderne gastigo per la via ordinaria della giustizia
popini, 28-156: è un monte di gastigo: se qualche lodola ne zampilla cantando
: error comune, / comun chiede gastigo. manzoni, 35: sì, quel
, ma come giudice, al cui gastigo protesta, chi così giura, di sottoporsi
adimari, 1-185: inchinò a richiamarlo dal gastigo al premio, dall'esilio alla patria
si esponesse la repubblica devolvendosi un tal gastigo a tanti voti. b. corsini,
zoneria lombarda mi pareva levantarsi, gastigo ingente, da un fallimentare ammucchio di
i-17: sì fattamente mi afflisse codesto gastigo, che per più di tre mesi poi
l'ira del re e conseguentemente il gastigo della giustizia. davila, 694:
, i-414: l'altrieri, che al gastigo di silano e di vetere corse
1-4: error comune, / comun chiede gastigo: a lui, più ch'altro
ciò sia delitto che meriti sì fiero gastigo, io mi rimetto alla filosofia poetica
da quella impresa, prendessene il meritato gastigo. g. gozzi, 3-1-9: fui
è debolmente fondato, non si può dar gastigo a'gran peccati con morte, né
reputeresti tu che si devesse dare il gastigo? pallavicino, i-653: quantunque fosse
cagione e 'l suggetto d'un grave gastigo di dio, il quale l'apostolo,
, ma come giudice, al cui gastigo protesta, chi così giura, di sottoporsi
adirato è grave fallo, / che 'l gastigo è giustizia; e l'adirato /
avesse voluto, sarebbe stato difficile prenderne gastigo per la via ordinaria della giustizia,
servi di rado. uccidongli non per gastigo e severità, ma per furore e ira
concupiscenza. segneri, iv-692: questo gastigo è la sottrazione de i divini aiuti
ii-188: 10 non ho pensato al gastigo che io darei a quegli che pongono
v-1-335: gustò grandemente il papa questo gastigo dato all'ambascia- dore sirvella dal re
1-15-2-210: sarà degno di molto maggior gastigo quel secretario, o cancelliere o altro officiale
che se male parlano, hanno il gastigo del deriso da chi le ascolta. cesari
sciaurato di quello, che dava per gastigo la repubblica d'atene a i cittadini,
sua onnipotenza fin dal primo me- morabil gastigo della poderosa impietà. lemene, ii-297:
... cominciava a deliberare ch'il gastigo fosse ottima medicina di quel contagio.
ma iddio... riserbò il suo gastigo e la meritata pena al signor chiappino
varchi, 22-74: quando mancano del gastigo [i cattivi], hanno alcun male
, inascoltabile ed simamente un crudo gastigo. papi, 1-1-34: pensava a
non dei nequizia incallita, condonandole il gastigo dovuto con generoso disprezzo. g.
che non riceve per l'età ancora il gastigo, può dirsi con tal nome.
che non riceve per l'età ancora il gastigo, può dirsi con tal nome.
di un giudice indeclinabile e di un gastigo eterno a tenere a segno il peccatore
possibile determinare, valutare conveniente gastigo oscuro, indeterminato, e quindi più spaventoso
» nelle sacre lettere è indicativa di gastigo grande e pronto. bergantini, 1-223:
. davanzali, i-212: indugio non leva gastigo. -le donne son figliuole dell *
futuri dicitori coll'esempio di qualche sordo gastigo con tra i passati. cesari,
che anche quell'ingiusto giudizio sarebbe un gastigo per lui, e un mezzo d'
caso sogliono cadere l'ispezione sopra il loro gastigo, perché si abusino di tal facoltà
giacomini, 3-i-1-91: imponendolo [il gastigo]... non per odio inimichevole
: que'mali... tornano in gastigo ancora de'padri, come sono la
stupidamente attonito; e ne aspetta / il gastigo da voi. leopardi, 8-109:
ardisca piantarne vien minacciato del più severo gastigo. -in relazione con una prop
, iii-1-94: ad una femmina, con gastigo più spaventoso, s'intirizzirono totalmente le
dove ancora stavano intorati per l'aspro gastigo e per la rea coscienza. guerrazzi
mezzo intorbidato, talmente che fu datogli per gastigo che portasse il vino e beesse l'
chiamarne sopra chicchessia la punizione, il gastigo. -in relazione con una prop
se al misfatto suo tien dietro quel gastigo che il pubblico dà a chi pensatamente e
sia stimato grave e degno di rigoroso gastigo, anche della deportazione, o della condanna
di celia a'bambini; giacché sarebbe più gastigo mandarceli calzati. -morire nel
giusdicente la testa tentenna, / e per gastigo mi levò la penna.
ì'infelice plebe tiraneggiavano, senza timor di gastigo. nievo, 586: giudice del
regina, di caballare e cantonarsi tementi il gastigo e l'estenninamento inevitabile. sagredo,
delle leggi non erano commossi, dal gastigo, in esse minacciato, dal malfare si
confini gli infetti, non senza qualche severo gastigo de'più audaci, che in pochi
effetto straordinario in me cagionato da quel gastigo avea riempito di gioia i miei parenti
, ii-171: mi mostrava l'altro gastigo, dico quell'altra freccia, e vedevo
da'dei / alcuna indegnazione o pur gastigo. idem, v-429: atjuópopou paotxfjet;
in tal guisa liberando da un tal gastigo chi si tien le cose della città,
a'giovani nubili e discoli, il gastigo maggiore è un maritaggio infelice. goldoni
sia stimato grave e degno di rigoroso gastigo,... molto di raro
v.]: ironia con minaccia di gastigo 'ora ti medico io! l'
ad alcuno in atto di minacciargli qualche gastigo. 15. locuz. medicare
avuto una buona medicina ': un gastigo salutare, o anco di busse, che
9-xiv-182: rappresentò la famosa ammenda e gastigo insieme, dato da sant'antonino,
pena al corpo, né meno nel gastigo del corpo consiste del peccato la purgazione;
, cioè non ha avuta quella pena o gastigo che egli conosceva di meritare. monti
sa che questo [il vostro giusto gastigo] a me ed al figliuolo non
sia stimato grave e degno di rigoroso gastigo, anche della deportazione o della condanna
che anche quell'ingiusto giudizio sarebbe un gastigo per lui, e un mezzo d'
effettiva pruova e l'esempio pubblico del gastigo mettere cervello in molti. f. galiani
dovrebbe essere luogo alla condanna ed al gastigo. de nicola, 550: ecco quanto
sono veramente degni di biasimo e di gastigo e non posson esser se non sospetti a
, 1-i-277: il giusto principe nel gastigo de * misfattori dee esser come 'l folgore
impoverire. d'aragona, xliv-227: merita gastigo e riprensione chiunque senza regola o misura
elli dice nella scrittura: « io gastigo quelli che io amo! ».
'la frusta del diavolo o sia il gastigo naticale '. = deriv.
ad osservare una legge con sottoporlo al gastigo nella persona e beni in caso d'
non negli ossequi necessitati, ed a schivar gastigo. -imposto dall'autorità pubblica.
ogni mala azione finalmente ha il suo gastigo. ma vuol anche dire che ogni difficoltà
, 35 (618): tutto sarà gastigo, nché tu non abbia perdonato in
intenzione de l'operante, può essere e gastigo e vendetta e purgazion nominato. sarpi
: benda che mettevan a'ragazzi in gastigo. 6. orecchio di dionisio:
ogn'uno a orecchi tesi aspettava il gastigo di pisone. marini, i-154: la
: que'mali specialmente che tornano in gastigo ancora de'padri, come sono la orgogliosità
lasciava vedere per aria, un altro gastigo oscuro, indeterminato, e quindi più
tradimento, che so io? come un gastigo, fece chiamare una sua vecchia donna
quale con ispogliazza, e niuno senza gastigo, ne rimanda in breve a sedere
vantaggio, guadagno. anche ironico di gastigo meritato. giorgini-broglio [s. v
d'italia, per dar loro il gastigo. tansillo, 3-184: come i muti
.. re de'pappacchioni / merita per gastigo il mal francioso. c. i
giovanastro, ma incomparabilmente più reo di gastigo era il pedagogo che tollerò su labbri
i-46: i traditori non passano mai senza gastigo. -passare sopra o su qualcosa
tradimento, che so io? come un gastigo, fece chiamare una sua vecchia donna
sodomia] la pratica suol portare minor gastigo nel paziente che nell'agente.
. v.]: 'penitenza ': gastigo agli scolari o a'ragazzi. è
del male, acciocché la pena sia gastigo che purifichi e che risani.
amari, 1iii- 86: il qual gastigo percosse di spavento i partigiani dei normanni
pigliarsi l'offeso per la pena e gastigo che meriterebbe di sostener l'offensore.
l'opinioni circa il perdono o il gastigo de'volterrani. tortora, i-175:
non sono piccioli né pochi esempi del gastigo mandato da dio sopra coloro che perfidamente
di persia le mandassero in egitto per gastigo né ch'elle si mitigassero quivi per
non conoscono né legge né vizio né gastigo, trattando i rimorsi col titolo di
. galileo, 3-4-150: per fuggire il gastigo, se n'andò alla patria sua
la bambagia e dall'olio: il qual gastigo ti aparecchio istanotte, con il poi
. fu illuminato da dio ad antivedere il gastigo che andava lor dietro. riforma de'
pietra del vituperio padovana, riservata al gastigo de'falliti e all'elezione di certi
: spero ancora dopo morte vedere il gastigo, veggendo colui che ha assai tiranneg
furono licenziati, gli renderono grazie del gastigo, ponendo la mano in terra e poi
disposto dalla divina previdenza, per nostro gastigo, sì come dice il surio o
prenderne, come principe, il meritato gastigo. capuana, 14-38: qui posso darmi
nella disperazione; raccomandare a cortés il gastigo de'traditori. boschini, 444: ve-
toglierlo via dal mondo: non a gastigo, come fa con coloro che si
iddio: perché l'ora del vostra gastigo è presso, ella è giunta,
veste nera: e ciò era ancora per gastigo della loro prevaricazione, restando essi in
perché non è degno di pianto il gastigo di un malfattore. massaia, viii-162
lasciava vedere per aria, un altro gastigo oscuro, indeterminato, e quindi più
ciò ha fini rettissimi e molto propensi al gastigo de'mal fattori overo all'
il che proporzionalmente ha luogo altresì nel gastigo. muratori, ii-129: nell'
severi provedimenti e con ispaventosa maniera di gastigo. porzio, 3-238: il gonzaga,
servi negligenti o minacciamo loro severità di gastigo se non usano miglior custodia.
frugoni, vii-50: la crudeltà del gastigo accresce al punitore l'inimicizia ripullulante.
ha ricevuto dalla mano del signore il gastigo di tutti i suoi peccati al doppio.
. cornelia che non comporta alcun rigoroso gastigo. foscolo, iv-470: l'altezza dello
: orsù, pigliati questa ramanzina in gastigo dellapoca carità fraterna che hai avuta verso
menzini, ii-321: qual più duro gastigo? ecco che punge / il predator
, fare ogni cosa senza pena o gastigo veruno..., rare volte adiviene
. salvini, 39-v-141: il gastigo che da'magistrati... a'de-
nel parlamento, parmi che gli si dovrebbe gastigo solenne e gravissimo. delfico, il-qo
. d aragona, xliv-27: merita gastigo e riprensione chiunque senza regola o misura
. d aragona, xliv-227: merita gastigo e riprensione chiunque senza regola e misura alcuna
mai non s'involgeva la chiesa nel gastigo. -in, sotto pena di ribellione
che gli scellerati non ricevano il debito gastigo, né tanto severa, parimente,
dovuta o meritata per una cattiva azione, gastigo. -soddisfacimento di un desiderio.
sogliono cadere l'ispezzioni sopra il loro gastigo, perché si abusino di tal facoltà
in che doverà consistere questa rigorosità di gastigo, per il quale ridonderà ne'dannati
iii-140: il 'knut'è il comune gastigo degli schiavi, senza alcun riguardo di età
. frugoni, vti-56: la crudeltà del gastigo accresce al punitore l'inimicizia ripullulante.
un sacerdote dalla messa, sospeso per gastigo altra volta. 4. ant
giuseppe di santa maria, iii-138: né gastigo di giudice, né spargimento di sangue
.. è quando si propone un gastigo pubblico ovvero un'azione sconveniente, accioché
prometeo dalle sue invenzioni ritrasse danno e gastigo, non così avvenne al tasso. chiari
sicura totalmente del nne (intendendo del gastigo). cesarotti, 1-v-3: le canzoni
papini, 28-104: un fragore di gastigo riempì di paura la navata fastosa,
, mercé di una picciola giunta, il gastigo dato a 'carlo taoalora calabrese, eresiarca
i quali, o per la temenza del gastigo o perché, rotto una volta dagli
. fiore [danteh i-124-11: ancor gastigo altressì usurai, / e que'che
paga il sabato, riserbò il suo gastigo e la meritata pena al signor chiappino
ogni saetta, / che rovinosa al mio gastigo intese? -azione di vendetta
. che io ti farei dare tale gastigo quale la tua temeraria presonzione e le
: è differenza da la vendetta al gastigo: perché il gastigo si fa
da la vendetta al gastigo: perché il gastigo si fa per colui che patisce
e poi dargli, in vece di severissimo gastigo, femminil perdono. con questo scaligeriano
vittoria, che l'aveva messa in gastigo...: « fino da quando
iii-1-36: né soffrono costoro alcun altro gastigo, che quello di vedersi lo scherno
guardarsi dall'ira di dio o dal gastigo o biasimo dei mortali. gentile, 1-82
circostanze assolutamente la vietano, ed il gastigo dei magistrati e la severa disapprovazione dei
a ciascuno sarà dato il suo meritato gastigo. guerrazzi, 13-110: la estrema
suddito resti in religione emendato da quel gastigo ch'egli si vede dar dal suo
ardisca piantarne vien minacciato del più severo gastigo. -interdire a qualcuno la frequentazione
: va', disertor mendace, al tuo gastigo / ritorna, ed ali alla tua
. magalotti, 9-2-108: se il pronto gastigo de'tra feciono grande guardia. cellini,
padri era ordinato che assai più grave gastigo si desse al savio per leg- krezza
tanto l'orrore a qualunque vestigio di gastigo che il nome istesso di pena seminava
iii-1-206: la santa chiesa, per gran gastigo delli scomunicati, che fa? li
e le misericordiose lor servenzie diano temenza di gastigo ai superbi e sicurtà di perdono agli
san paolo... dice: « gastigo il corpo mio e recolo in servitùdine
. marcavaliere che avrà avuto per suo gastigo la pena della settena digiunerà sette giorni
102: botti, le quali per gastigo del male che hanno commesso in lasciar
. -almeno uno sfreggio nel volto per gastigo della sua presunzione. tassoni, xvi-
i-17: sì fattamente mi afflisse codesto gastigo che per più di tre mesi poi
1-ii-141: scoperta la cosa e datosi gastigo ai principali, la corte parve che
nell'altro ella è repressa con sicuro gastigo. -che non manca mai,
speranza di premio e di timor di gastigo, bisogna anche supporre in tutti una
davanzati, li-3 83: li guantesi tumultuanti gastigo, e mise il duca di cleves
novella vita, riceviamo il gastigo o il premio di quello che avremo
fama, / lascerei che ei soffrisse quel gastigo / che egli si meritasse. g
fosse uno di questi, il minor gastigo averebbe da essere il diseredarlo e cacciarlo
fiore [dante], i-124-100: ancor gastigo altressì usurai / e ue'che
. d'aragona, xliv-227: merita gastigo e riprensione chiunque senza regola o misura
l'infelice plebe tiranneggiavano senza timor di gastigo. goldoni, viii- 692:
1-515: iddio, che anche nel gastigo è benefico, tosto che la spezie
, allora sì che sarebbe giusto il gastigo. 8. sbrigare faccende,
fomenti e non estingui; / con improprio gastigo accresci i falli: / e intanto
quale con ispogliazza, e niuno senza gastigo ne rimanda in breve a sedere.
lor vizio che conosciute per lo severo gastigo. -azione ignobile. de marchi
: non timore vi avea, non gastigo, non tavole di leggi erano sposte a
, 1-195: quando si desse qualche grave gastigo a chi fa debito, e massimamente
in una nave. voli al meritato gastigo. siri, vl-215: offriansi da
movessero a darci una mano per il gastigo di questi porcelli contenti delle stroscie untose
, 2-3, 43]: hanno gastigo così tenue... che vogliano più
si succhia tutto e c'è il gastigo di dio sopra le campagne?
b. cavalcanti, 4-135: io gastigo oggi la superfluità di quella allegrezza.
vendicava, ora facendole paura di quel minacciato gastigo, ora svergognandola del fallo. verga
intende che idio compensa la tardanza del gastigo co'la gravezza. b. cavalcanti,
i-6-144: non timore vi avea, non gastigo, non tavole di leggi erano sposte
ii-626): io ti farei dare tale gastigo quale la tua temeraria presonzione e le
in tal guisa liberando da un tal gastigo chi si tien le cose della citta,
la testa tentenna, / e per gastigo mi levò la penna. manzoni, pr
piacere de'buoni fu il più terribile gastigo dei malvagi. 3. che
: spero ancora dopo morte vedere il gastigo, veggendo colui che ha assai tiranneggiare colui
che mi tocca / non è poco gastigo. alfieri, i-19: quell'istesso io
della manzoneria lombarda mi pareva levantarsi, gastigo ingente, da un fallimentare ammucchio di
mangiar, né ti bagna: ecci il gastigo. moretti, 172: l'
malvagità del peccato, e la vicinità del gastigo. 4. affinità di natura
segno, al dovere, minacciandola al gastigo, che più comunemente dicesi 'cavare