: potere i romani, ora che hanno gastigato i cherusci e gli altri ribelli,
., 40-9-15: chi per dolci parole gastigato non si corregge, bisogna che più
nella tua giovanezza tanto non t'avea gastigato che bastasse, la tiepidezza degli anni
verso i ministri pubblici / non veder gastigato? 2. ammonito, ripreso
, 40-9-15: chi per dolci parole gastigato non si corregge, bisogna che più aspramente
152): per la qual cosa, gastigato dal primo dolore della perdita, conoscendo
e il lucchese insieme col pisano essere più gastigato e terso di tutti gli altri.
, 40-9-8: quegli che è dolcemente gastigato, ha in reverenzia il suo gastigatóre.
m. adriani, 4-1-109: così gastigato alcandro tal pena ebbe, che di
, / e'convien che per me sia gastigato, / ché ciaschedun mi dotta,
che la cosa è qui, che sia gastigato da'giudici. bruno, 3-219:
): corretto son del tutto e gastigato / di non giacer con femmina nissuna.
lo condurrò io in prigione: sarà gastigato... abbondanza, abbondanza.
carnefice instantemente con un flagello acuto fussi gastigato. = dallo spagn. desnudo
padre di non dover esser non che gastigato, ripreso, andava per le terre
venne; nitrato fue nella cittade, e gastigato fue il tiranno; e questo poco
. ed entrando un chilo non ben gastigato e salino dentro le vene, s'
e questo non senza pericolo, essendo gastigato con gravi pene pecuniarie e afflittive il
di certe licenziose erbe silvestri in mal gastigato campo lussureggianti prendesi congettura della feracità e
): corretto son del tutto e gastigato / di non giacer con femmina nissuna.
): sì fieramente la notte seguente gastigato ne fui, che mai poscia da
instante- mente con un flagello acuto fussi gastigato e con belluina rabie cruentato. marino
carnefice instantemente con un flagello acuto fussi gastigato e con belluina rabie cruentato.
ben serpeggiante mortella e dal bosso ben gastigato. dossi, 83: un giardino,
. davanzali, i-38: se non avranno gastigato i ribaldi, girerà la spada a
non passa giubbileo che ognun non sia gastigato. 4. cinquantenario di matrimonio
solo essere respinto per nullo, ma gastigato dalla pedanteria della tirannia o dalla tirannia
pazzo nel troppo bene, ma quando è gastigato diventa savio, e illuminoso, e
dell'armata per negligenza, sarà gastigato con prigionia. = deriv.
, di quel che meriti d'essere gastigato un privato, il quale faccia tutta
dee., 2-4 (152): gastigato dal primo dolore della perdita, conoscendo
carnefice instantemente con un flagello acuto fussi gastigato. = comp. da in-con valore
fanciulli a disputare, / n'era severamente gastigato / dalla maestra, e lo facea
il lucchese insieme col pisano esser più gastigato e terso di tutti gli altri.
di certe licenziose erbe silvestri, in mal gastigato campo lussureggianti, prendesi congettura della feracità
rischio di doverne essere o ripreso o gastigato. gioberti, n-ii-288: se è paruto
morbo: contentatevi... che sia gastigato da giudici. biondo, xlv-158:
rustico, se il diavol tuo è gastigato e più non ti dà noia,
mente gastiga chi per quel vizio merita esser gastigato. -sospetto. chigi,
savio, ch'ode volentieri quando è gastigato; e colui che gli ha in odio
pazzo nel troppo bene, ma quando è gastigato diventa savio e illuminoso e desto e
chiarirsi del torto che ricevea, ne fu gastigato dal nume che si posava con la
, di quel che meriti d'essere gastigato un privato, il quale faccia tutta
): corretto son del tutto e gastigato / di non giacer con femmina nis-
papa pagolo iii, vedendo arrigo aver gastigato anna, pietra dello scandalo,..
ambasciata di roma lo avrebbe di tal vanità gastigato duramente. borgese, 1-175:
... mostrava volere, se gandolfo gastigato non era, rinonziare la commesseria.
ignoranza feci ogni atto rio, / non gastigato della mia sciocchezza. straparola, i-ii
, 40-9-8: quegli che è dolcemente gastigato, ha in reverenza il suo gastigatore.
65): corretto son del tutto e gastigato / di non giacer con femmina nissuna
]: esperienza salutarmente amara. salutarmente gastigato. = comp. di salutare1
celesti, mio signor conte di veder presto gastigato un suo giudiziopredetto. buonarroti il giovane,
papa pagolo terzo, vedendo arrigo aver gastigato anna, pietra dello scandolo, e dichiaratodi
per sé, onde fu per sempre gastigato lucifero coi suoi settari, che ardirono di
. davanzati, i-38: se non aranno gastigato i ribaldi, girerà la spada a