delle intestina degli scombri si faceva il garo, farcimento simile al caviale, che
d'ogni a bere tre bicchieri di garo. marino, 346: ignudo la testa
che costituiva uno degli ingredienti della salsa garo. landino [plinio],
glanco, congro, gini, caleo, garo. mattioli [dio- scoride],
dio- scoride], 214: il garo... fu così chiamato..
risolute con sale, che si chiamava garo. = vode dotta, lat
con le interiora di sgombro, di garo e di altri pesci marinati, e
plinio], 9-17: in lo « garo de li compagni »...
nuotavano nel canaletto, che chiama euripo il garo pipe- rato. tesauro, 2-209:
delle intestina degli scombri si faceva 11 garo. g. averani, iii-32: faceva
: faceva altresì morire le triglie nel garo, il quale era una sorta di salsa
'l sale, il bitume, il garo, la muria. mattioli [dioscoride]
con olio, sole, e con garo, ma meglio, o più spesse volte
, diasi loro a bere tre bicchieri di garo, dipoi se gli leghino al collo
secondo il mio intendimento, dinotano il garo più prezioso della muria. =
allegagione. 2. dimin. garo fanina. trinci, 1-352: altre
loro usi particolari. massaia, vi-5: garo, piccolo regno di tradizioni cristiane.
g. averani, iii-63: il garo veniva per lo più di spagna da
più di spagna da cartagena, detto garo da quel pescetto da'greci garo addimandato
, detto garo da quel pescetto da'greci garo addimandato; e ritenne sempre lo stesso
g. averani, iii-63: il garo... ritenne sempre lo stesso
comunali erano di tre sorte, il garo, la muria e l'alece: tutte
che da'greci e da'latini è detta garo, tenuta in bocca, sana
, sissignore, 'zigaro, zi- garo ', ho capito benissimo. per sua
applicato ad altri amori / si miti- garo in parte i suoi dolori.
del sale, il bitume, il garo, la muria) o da terra.
presso gli antichi romani era affine al garo, ma meno pregiato).
comunali erano di tre sorte: il garo, la muria e l'alece, tutte
carducci, iii-2-63: percuote l'un- garo / destrier la valle ocnea, / e
alcuni otrelli, i quali stillavano il garo sopra de'pesci notanti nel piatto. d'
uguali, formano con sconvolgimento dell'acque un garo fano e sempre minacciano stragi
egli scriveva da torino al dall'an- garo rifugiato nel canton ticino. bacchelli, 1-ii-501
canaletto, che chiama euripo, il garo piperato. -piccola cavità del corpo
quanto risplenda quello di messer jacopo sanna- garo qui a ciascuno è manifesto. foscolo,
nel mangiare di risvegliar l'appetito col garo. manzoni, pr. sp.
di quattordicimila si dice che n'anne- garo. romanzo di tristano, 2-177: e
presso gli antichi romani era affine al garo, ma meno pre- giato).
grande ad omne superfluità, in lo garo de li compagni... extìmò esser
. g. averani, iii-63: il garo veniva per lo più di spagna da
più di spagna da cartagena, detto garo da quel pescetto da'greci garo addimandato
detto garo da quel pescetto da'greci garo addimandato: e ritenne sempre lo stesso nome
, agg. garofano scoppione-. v. garo fano2.
diasi loro a bere tre bicchieri di garo, dipoi se gli leghino al collo parecchi
7: questi dodici ambasciatori lo pre- garo, da parte de dio e dello puopolo
mano alcuni otrelli, i quali stillavano il garo sopra de'pesci notanti nel piatto.
poldo, levandosi il si garo di bocca, tutto sussiegato, come si
de'l sale, il bitume, il garo, la muria o di terra.
. g. averani, 51: il garo stemperato coll'aceto solevano portare in tavola
nuotavano nel canaletto, che chiama euripo il garo piperato. 4. per