ed un alloggiamento. / disse mor- gante: « se quel non si spegne /
signore. pulci, 18-160: mor- gante, poi che ebbe molto mangiato, /
« come buon fratello, / mor- gante, vo'che di piacer ti sia /
segneri, 3-350: furono cavate di gante ventidue navi... con alcune
. specie di cordone ele gante, cintura di valore. c
collo. pulci, 1-64: mor- gante si levò il tinello in collo, /
d'an- versa, lasciandosi alle spalle gante e tenremonda, ed altre fortezze;
malinconia è una corbellàggine ele gante. « = deriv. da
guardi / le etichette multicolori sui bagagli gante rispetto ai termini affini: discordante, dis
nel cor fere il gi gante che l'ascolta, / di tal timor
ferro. pulci, 19-168: mor- gante pur verso la porta andava, / ch'
maggiore e che sotto di sé contien gante e l'altre città e terre più principali
il forte odenardo, e 'n tomo a gante
. campana, ii-135: ma quei di gante, d'anversa e di brusselle,
ma minori che qua, e chiamansi gante. = voce dotta, dal
letto. pulci, 2-34: mor- gante il prese alle gavigne stretto / e missel
provincia di fiandra e la disposero appresso gante con fine digrossarlo e di tentar poi la
provincia di fiandra, e la disposero appresso gante con fine digrossarlo e di tentar poi
c. campana, ii-135: quei di gante, d'anversa e di brusselle,
massa, / e portale a mor- gante in un gran sacco, / e cominciorno
. idem, iii-6-229: il mor- gante è la schietta rappresentazione della vita medioevitica,
. tasso, n-iv-249: quelli di gante... giustamente [l'imperatore]
alcuno che fosse novellamente morto. gante, purg., 20-51: chiamato fui
. pulci, 1-47: disse mor- gante: -per la tua bontade, / poi
diletto. pulci, 1-63: mor- gante alla ventura a un [porco] saetta
nata infante / per spegner quel gio- gante / ch'ai falso padroneggia. g.
, 1-iii-521: quell'intri gante della berta e lo stupido di mio fratello
spedita franchezza e parsimonia ele gante che rende ne'canti e ne'parlari del
modo l'esecuzione intiera della pace di gante. dottori, 153: s'
quel re troppo credulo, entrò in gante sua patria, che prima di tutte
obediva davanti, / coi fratei balu- gante e falsirone, / tutti son morti o
vide provare, / disse: -mor- gante, tu pari un bel fungo; /
pò l'omo stare malvagio ». gante, conv., iv-xi-10: fosse piaciuto
, detta comunemente lontra gi gante, caratterizzata da una lunga coda (quasi
gli avversari erano rivenuti con rattezza a gante. algarotti, i-v-37: molto insistono amendue
/ e rendemi 'n alquanto viguroso. gante, conv., iv-xii-4: promettono le
che fosse pienamente eseguita la pace di gante [ecc.]. capriata,
. c. campana, 1-16: gante, città popolatissima e feroce, patì
, iv-107: fé ricondurre da liege a gante i corpi de'beati bavone e falairde
silvia la ringraziò, lo sguardo che il gante ebbe per la cameriera, furono quasi
non l'avrebbe ravvisato per quell'arro- gante che in caffè declamava indifferenza e cinismo in
lo cante e cu- falonia strenga lo gante et ab erta in ponente per scapolare
denari. pulci, 20-29: mor- gante fu per traboccar la nave / quando il
anche nella denomiamputazione chirurgica. gante, non se sa de certo. idem
, 1-570: porto meco per obli- gante segno un prezioso gioiello inviatomi mesi sono.
(uno schizzinoso ed arro gante toccar terra, una sfuggènza provocatoria).
partire volle il re nella medesima città di gante fare una nuova creazione di cavalieri del
concorre e quello che ha origine gante, prevaricatore (anche come epiteto ingiurioso)
avea nome arsanne / e quel gio- gante ben lo conoscea, / sì che sgridò
/ s'era obbligato il fratei balu- gante. stampo, sm. strumento