. ordine di pesci teleostei del gruppo ganoidi, con lo scheletro in gran parte
plur. zool. gruppo di pesci ganoidi della sottoclasse teleostomi, comprendente le specie
famiglia di pesci fossili (gruppo ganoidi, ordine condro- stei) rinvenuti nei
sostanza che ricopre le squame dei pesci ganoidi e ha lucentezza e durezza simile a
= voce dotta, deriv. da ganoidi col sufi. chim. -ina,
nei ciclostomi, nei selaci e nei ganoidi (un pezzo cartilagineo). -
che costituisce lo strato basale delle squame ganoidi dei condrostei e degli olostei.
dei pesci elasmo- branchi e di alcuni ganoidi. = voce dotta, comp
, ordine di pesci teleostomi del gruppo ganoidi (detti anche ganoidi ossei o osteoganoidi
teleostomi del gruppo ganoidi (detti anche ganoidi ossei o osteoganoidi, che ora compongono
di pinna caudale anocerca, da scaglie ganoidi rombiche e cicloidi e da valvola spirale
ste- gocefali, rettili, selaci e ganoidi, pesci questi due ultimi tuttora viventi
. -pesce caimano: specie di ganoidi (lepidosteus o lepisosteus osseus)
osseus') chiamasi un pesce dell'ordine dei ganoidi, il quale vive nei fiumi e
plur. paleont. famiglia di pesci ganoidi dell'ordine olostei, fossili dal triassico
<; 'lastra, placca'e da ganoidi (v.). placòide,
di pesci condrotteri, dell'ordine dei ganoidi, famiglia degli storionidi, fatto per un
plur. ittiol. famiglia di pesci ganoidi fluviali con due specie viventi, la
lat. scient. ganoiaei (v. ganoidi); è registr. dal d
pterigio nei pesci elasmobranchi e in alcuni ganoidi. = voce dotta, lat
la zigrinatura degli squali), in scaglie ganoidi, a forma di losanga, giustapposte
plur. ittiol. famiglia di pesci ganoidi dell'ordine olostei, che comprende fossili
, 1384: 'spatolaria': famiglia di pesci ganoidi condro- stei, affini agli stononi,
.]: 'spatularidi': genere di ganoidi condrostei caratterizzati dal muso a spatola.
zigrinatura degli squali); le squame ganoidi, a forma di losanga, giustapposte
sm. ittiol. famiglia di pesci ganoidi condrostei (acifienseridae), che riunisce
tronco è ricoperto da 5 serie di squame ganoidi e la pinna dorsale, quella anale
filippi, 66: i rapporti fra i ganoidi ed i rettili sono già da lungo