quattro, a sei, / fare da ganimedi e cicisbei. goldoni, iv-1101
a galanti, le attilature presso a ganimedi, e le corna finalmente presso a
cibeche che parendogli essere cupidi e ganimedi, si pavoneggiano di continuo a
di ruffiani, di parasiti, di ganimedi e di simili cinedi e scelesti omuncoli
in alcuno di tai cortigianelli, e ganimedi non abbiamo da fame mò, come
fondevano. montale, 3-123: tre giovani ganimedi portarono le uova sode dalla cucina,
: ministravano alla tavola del conte dodici ganimedi; ma le giubbe o troppo strette o
di- luviator d'ambrosie, portator di ganimedi, trapolator di veneri, e mille
, diluviator d'ambrosie, portator di ganimedi, trapolator di veneri, e mille
: questi temerari adulescentuli, questi effeminati ganimedi infamano istam urbem clarissimam. bocchelli,
- questi temerari adulescentuli, questi effeminati ganimedi infamano istam urbem clarissimam a capestri sine
i favori / che danno un tempo ai ganimedi suoi. caro, 5-469: eurìalo
quale questi fecciosi modi di questi dui ganimedi meravigliosamente dispiacevano. firenzuola, 976:
favori / che danno un tempo ai ganimedi suoi, / che se ne van col
. garzoni, 1-622: i sfrontati ganimedi... spargono le morbide guancie di
ganimede. boccalini, i-37: quei ganimedi, quei narcisi,... avendo
nostro gran capitano gesù non vuol ninfe e ganimedi al suo servizio. goldoni, viii-852
favori / che danno un tempo ai ganimedi suoi. bandello, 2-14 (i-808)
: questi temerari adulescentuli, questi effeminati ganimedi infamano * istam urbem cla- rissimam'.
iv-312: conduceva con lui li suoi ganimedi, id est alcuni bellissimi giovani cum li
garzoni, 1-622: i sfrontati ganimedi... increspano le chiome a
. gl'ìli, i tigellini e i ganimedi / far da moglie e marito entro
entro le corti. dotti, 135: ganimedi scandalosi, / ostinati faraoni, /
: ministravano alla tavola del conte dodici ganimedi. petruccelli della gattina, 84:
. montale, 3-123: tre giovani ganimedi portarono le uova sode dalla cucina, nere
aria e di occhiate, anco i ganimedi, i polidori e i narcissi ha inceneriti
quelle cibeche che, parendogli essere cupidi e ganimedi, si pavoneggiono di continuo a l'
. serafini, 348: domandate que'ganimedi muschiati, que'damerini lustri di pelo
aria e di occhiate, anco i ganimedi, i polidori e i narcisi ha inceneriti
francia il radamanto, / con cento vaghi ganimedi e cento / vestiti in lucco,
aria e di occhiate, anco i ganimedi, i polidori e i narcissi ha inceneriti
quelle cibeche, che parendogli essere cupidi e ganimedi, si pavoneggiono di continuo a l'
del giorno assisa al balcone rimirando i ganimedi, i protei della moda.
da ponte, 1-614: i vostri 'ganimedi '/ sono andati alla guerra?
pasticci e cacciagione, le ebe e i ganimedi sporfenti a braccio teso l'anforetta della
: mitologiche semi-nudità di diane e di ganimedi, tuniche greco-romane di sacerdoti e di vestali
i-28-102: v'hanno a'giorni nostri certi ganimedi sbarbatelli... che immaginano fole
, 2-3: mitologiche semi-nudità di diane edi ganimedi, tuniche greco-romane di sacerdoti e di vestali
. uomini che, benché non sieno ganimedi ed adoni, non sono = voce
sviata. a. casotti, 1-5-86: ganimedi, zerbini, e attillati, /
il temerario con temerari adulescentuli, questi effeminati ganimedi infamano vergogna / nel toro d'uri
volate, non a far rapina de i ganimedi, ma per sollevarsi alla contemplazione speculatrice
zonzo. a. casotti, 1-5-86: ganimedi, zerbini e attillati, / sian
le barberie e notar quali siano quei ganimedi, quei narcisi, che avendo pazienza di