la forza / che nella sua tenace ganga aggrega / i vivi e i morti,
proprio. slaiaper, 1-164: il capo ganga strappa, scegliendo rapidamente, quanti libretti
tesoro che giace sepolto con la sua ganga, un'energia della natura non veduta,
una montagna. si estrae perciò la ganga a mano; essa contiene il 25 per
separare e attuato mediante l'agitazione della ganga in un mezzo liquido adatto; flottaggio
anche la forza / che nella sua tenace ganga aggrega / i vivi e i morti
mito allo stato naturale, fasciato di ganga; schietto sentimento e fantasia. bacchelli,
una macchina di ferro, da macinare la ganga, -per estens. persona priva
dia ventura a gannellino. la ganga a mano; essa contiene il 25 per
colpo di ginocchio si fosse sprigionato dall'aspra ganga. negri, 2-109: il critico
l'oro che si poteva estrarre da quella ganga. papini, 26-33: i primi
. ma a poco a poco emergono dalla ganga animale. alvaro, 8-34: mi
e il latino erano ancora confusi in una ganga. -materia inutile, parte inutilizzata
mito allo stato naturale, fasciato di ganga; schietto sentimento e fantasia. -elemento
ne è soltanto un momento e una ganga. montale, 2-85: tutto apparirà vano
la forza / che nella sua tenace ganga aggrega / i vivi e i morti
gangster '. popolarmente adattato in 'ganga ', 'ghenga ', ghega '
se non per due fiorentini della stessa ganga stabilitivisi da poco, con i quali
giovane, io faccio parte di una ganga, non so se mi spiego.
slataper, 1-164: il capo d'una ganga monta su un terrazzo di carico,
lavoro levati in alto. -capo ganga: il capo di una squadra d'operai
slataper, 1-164: il capo ganga strappa, scegliendo rapidamente, quanti libretti
. savi, 409: * ganga '('pterocles arenarius '):
l. ugolini, 112: 'ganga '('pteroclis arenaria ').
occidentale. = dallo spagn. ganga * specie di pernice '(docum.
di formazione imitativa; anche il fr. ganga (sec. xviii) * pernice
le forbici '. = da ganga 'mascella '(v. ganga4)
, deriv. dall'arabo garì. ganga (garriga), sf. bot.
una turchese grezza, ancora involta nella ganga, e grossa come un uovo di tacchino
nell'africa e nell'asia centro-meridionale; ganga. savi, 2-ii-223: *
grezza, ancora involta nella ganga, e grossa come un uovo di
di ginocchio si fosse sprigionato dall'aspra ganga e con nerbo delle braccia franche avesse
: 'matrice 'dicesi talvolta la ganga de'minerali. -con uso attributivo.
utile è ancora in commistione con la ganga. 51. locuz. -con pianto
ha tutto il capo serrato nella dura ganga e i piedi interamente imprigionati; e si
durante il processo di separazione dalla ganga. = deriv. da pane1
dell'uccello pterocles senegallus, detto anche ganga (v. ganga3).
al sistema esagonale, impregnati di una ganga costituita da calcare, da antibolo nero
lo spessore del minerale con la sua ganga, potenza ridotta quella teorica formata dal
68: corre opinione che un certo ganga, cognominato em- bungula, col solo
di, comunemente noti col nome di ganga, (cfr. ganga3).
bombicci porta, 1-75: quando la ganga è cellulare, cavernosa, cosa frequente
fiume chiamato nagundii al nascimento dell'altro ganga ci è questa differenzia, che non ha
il responsabile enti locali, giusy la ganga, ha così rivolto pattenzione a quanto
, agg. metall. privato della ganga, delle scorie mediante una lavorazione metallurgica
, sf. metall. eliminazione della ganga sotto forma di scorie mediante una lavorazione
contenuto, all'eli minazione della ganga sotto forma di scorie fuse o,
. -strato superficiale del marmo o ganga di una pietra preziosa. cellini
68: corre opinione che un certo ganga cognominato embungula col solo sibilo prestigioso tiri
. omit. specie di uccelli del genere ganga. panlessico, 1802: 'velocifero':
simonetta, i-77: poi con tutta quella ganga di casinisti c'infiliamo dritti al colorado