a dire il vero non avevano più né ganci né serratura. ojetti, ii-275:
puntate a scarpa, i cànapi tesi fra ganci e taglie. 4. prov
agganciare), agg. collegato con ganci; riunito, appeso. barilli
; collegamento, appiglio; sistema di ganci. c. e. gadda
ancoretta rugginosa a quat tro ganci s'era impigliata... in una
nel quadro della portineria vi sono venti ganci per altrettante chiavi. -sm.
. idem, 19-269: tirati i ganci dell'arsaglino il gobbo fu ripescato fradicio e
chiudendo con un secco « tic » i ganci automatici della camicetta candida e della sottana
ferro a voi fa d'uopo / per ganci e graffi e raspe e seghe e
della muraglia. 3. ciascuno dei ganci o pioli di un attaccapanni; caviglia
bocchelli, 3-30: il tinnire dei ganci del bilanciere staccato e il saluto del
ferro a voi fa d'uopo / per ganci e graffi e raspe e seghe e
a voi fa d'uopo / per ganci e graffi e raspe e seghe e morse
una cassetta dotata di uno o più ganci, con rotelle o pulegge su cui scorrono
a doppino, munito alle estremità di ganci o di occhielli (usato specialmente per
. disus. gancio o serie di ganci infissi in un'asta di sostegno, per
ed il loro coperchio. penzoloni ai ganci della cremagliera ruotante, i tre scudi d'
gli sforzi di trazione provenienti attraverso i ganci e le sbarre di trazione.
l'architettura delle targhe, riquadri e ganci, per la sagoma dei castoni, non
munito di due girelle verticali e di due ganci orizzontali, per sostegno e guida dei
americana, che ha sostituito bottoni e ganci in molte vesti e arnesi. e
un solo pezzo, viene riafferrato dai ganci della cremagliera che pende dal soffitto, e
, quasi fosse una decorazione, ai ganci, non palpitavano più che le tenui fibrille
, fermandolo, solidamente, sotto i ganci della crociata corona di argento massiccio,
ed il loro coperchio. penzoloni ai ganci della cremagliera ruotante, i tre scudi
li hanno appesi per i piedi ai ganci di una macelleria! ». pavese,
imperniate le une nelle altre con due ganci agli estremi: posa e s'avvolge sulle
puntate a scarpa, i cànapi tesi fra ganci e taglie, i telai di assi
garriti fremono e sussultano, trattenute dai ganci. e. cecchi, 9-384: quasi
! li hanno appesi per i piedi ai ganci di una macelleria! -per simil
, a sostegno, / v'infigge i ganci delle zampe estreme / e s'abbandona
mani di un tempo, tenaci come due ganci, ingegnose e forti. bigiaretti,
giusti, i-487: bada che i ganci di prato non ti tirino tanto,
, mise in campo un sacco di ganci, da sgomentare ogni fedele cristiano,
. eran finiti quei bastoni e quei ganci e quegli scarabocchi di prima!
sgusciare delle sottane e di sfibbiare dei ganci? deledda, iv-556: andrea, allora
di panno, con le scarpe alte a ganci dorati. -gancio da stringhe:
i-6-29: p°i converrà che si gettino i ganci, / poi con le spade sai
[la nave nemica], sopra i ganci getta / sparando molte bocche di bombarde
levianci, / subitamente fe'tagliare i ganci. 7. marin. gancio
spagn. gano rando alla disperata dei ganci ai fianchi. 'guadagno,
garriti fremono e sussultano, trattenute dai ganci. 4. ant. e
di perle, e ne strappò due ganci. betteioni, i-483: si stendon sinuose
a voi fa d'uopo / per ganci e graffi e raspi e seghe e morse
che a questa ora dovresti sapere che i ganci quando diventano diritti non sono più ganci
ganci quando diventano diritti non sono più ganci. giusti, 2-216: fingiti grullo
piuttosto esagerato. viani, 13-443: ganci da cui pendevano i prosciutti sapientemente drogati
piastrettine imperniate le une nelle altre con due ganci agli estremi: posa e s'avvolge
), comp. pati, di ganci lamentosi e strepiti di vetri in disaccordo da
sciogliere i legacci e a sfilare 1 ganci della capote. -giarrettiera.
intorno al collo increspata e chiusa con ganci o annodata con nastri; da
accesa col bove squartato e appeso ai ganci. g. bassani, 5-57: le
coscienza degli scrittori tu vedi appesi ai ganci per ritagliarsi a minuto. 2
borgese, 1-304: sganciò alcuni pochi ganci, e sfilò con fatica le braccia
, costituito da un'assicella munita di ganci o da un tessuto bucherellato, al
minuti di una serratura (viti, ganci, chiodi, ecc.). -con
di chiusura e recavano l'una i ganci, l'altra gli anelli; stecchine
, in una delle quali sono i ganci e nell'altra le magliette per uso
i cavi di rimorchio, aprendo i rispettivi ganci a scocco o, se trattasi di
del panno, ravvolta su codesti due ganci, uno fermo, l'altro girevole su
contratte nello sforzo, laide aprì i ganci della guepière, sulla schiena. poi la
cui vengono fatti passare lacci, fibbie, ganci, ecc. -anche: l'orlatura
la gola, dove venivano legate con ganci o con una fibbia. montecuccoli
a doppino, munita all'estremità di ganci, che viene legato a tali cavi.
potere di ottunderlo, quasi che i ganci si propagassero dal video e mettessero fuori uso
di fieno), appesi a ganci di legno, con velocità che dipende
, di una mezzaluna tagliente e di ganci (e si poteva adoperare sia di
le spalle e con lamelle di ferro o ganci nei fianchi e nella schiena).
corde d'acciaio, fissate ad appositi ganci e arrotolate alle caviglie che ne assicurano
imperniate le une nelle altre con due ganci agli estremi: posa e s'awolge
di qua e di là, con due ganci che le partivano dalla cintura, rialzata
che permette di assicurarvi, mediante appositi ganci, il bagaglio dei viaggiatori. -anche:
diritto privativo della nazione stessa. g. ganci, 175: gli ordinava inoltre,
della chiesa matrice. g. ganci, 154: nella cava il ventun febbraio
grido, con le funi e coi ganci, coi raffi e coi ramponi, coi
sistema di funi), munita di ganci alle estremità e usata per fissare i bagagli
, non ricco di benzina. g. ganci, 103: il pavimento scuro della
e per quei balzi paurosi, e con ganci e rampiconi li spegnano e rimettono per
porcellana e oro e altri metalli e ganci e rampini al solo scopo di farlo
di trasporto su monorotaia, ciascuno dei ganci mobili ai quali sono appesi i pezzi
grido, con le funi e coi ganci, coi raffi e coi ramponi. beltramelli
, 4-162: i ramponi, i ganci, da cui pendevano piccoli quarti di carne
faccia a una raspata di quei ganci. = deriv. da raspa1
, percorrendo il fondo del mare con ganci o uncini. vocabolario nautico [s
tutti gli stroppi dei bozzelli che debbono portar ganci, dentro gli occhi delle punte delle
o di uno stroppo, per incocciarvi ganci o maniglie, senza che il cavo
rumore della battaglia nei sobborghi. g. ganci, 87: quando il casale
g. ganci, 275: l'interdizione dal luogo e
, non che le aste per i ganci di accosto. -nella classificazione professionale
uno stridore di saliscendi inceppati, di ganci lamentosi e strepiti di vetri in disaccordo
cavi di rimorchio, aprendo i rispettivi ganci a scocco o, se trattasi di
come si guarda il vitello squartato sui ganci del macellaro; e altri hanno voltato
un 'trencn'antiquato tutto risvolte, ganci e campanelle. -per simil.
coscienza degli scrittori tu vedi appesi ai ganci per ritagliarsi a minuto. -suddividere
impetuose. lupicini, 2-19: estirpati con ganci da presa, raccomandati a'vericelli,
oppure la lama a punta con due ganci rivolti verso l'impugnatura. -anche:
negli angoli posteriori ove si fissano due ganci legati da due canapetti, i quali
, iii-2-177: i cànapi tesi fra ganci e taglie, i telai di assi,
ma il suono e la parola / ganci non hanno, e ardua è la scalata
^: si dice del levare i ganci dagli anelli di ferro, i ramponi dalle
di piastrettineimperniate le une nelle altre con due ganci agli estremi. morante, 2-316:
di sgusciare delle sottane e di sfibbiare dei ganci? pratesi, 5-483: con mani
posto in cima al baldacchino e munito di ganci a cui attaccare i teli spioventi (
e per quei balzi paurosi e con ganci e rampiconi li spegnano e rimettono per la
imperniate le une nelle altre con due ganci agli estremi: posa e spìpola
, iii-2-177: 1 cànapi tesi fra ganci e taglie, i telai di assi
o di metallo in cui si fermano ganci, bottoni; asola. carena,
, non occorre parlare. g. ganci, 162: l'uso delle antiche
qualcosa; pannello al quale sono applicati ganci o sostegni per appendere chiavi o altri
annunzio, iii-2-177: i canapi tesi fra ganci e taglie, i telai di assi
diventato un sol pezzo, viene riafferrato dai ganci della cremagliera che pende dal soffitto,
dita che sono sul principio i nostri ganci, i nostri rampini, le nostre tenaglie
porcellana e oro e altri metalli e ganci e rampini. savinio, 10- 104
della larghezza di una tettoia... ganci da cui pendevano i prosciutti sapientemente drogati
provvisto di uno o più uncini o di ganci (uno strumento, un'arma,
sm. invar. gruccia con due ganci per appendere le gonne. - anche
, sm. invar. rastrelliera dotata di ganci, adatta a sorreggere boccali.
un trench antiquato, tutto risvolte, ganci e campanelle. pirelli, 162: un
sm. struttura munita di uno o più ganci per appendere abiti, asciugamani, ecc
l'appendino multicolor crazy, composto da ganci e lamelle flessibili, è in grado di
combat che ti fa scaricare dritti, ganci, colpi di piedi contro un avversario immaginario