scheggia di granata gli aveva scassato una ganascia e gli scopriva un filare di denti
non così duri e così radicati nella ganascia, come il dente maggiore, anzi pochissimo
mento / dalla mitraglia e rotta la ganascia / e su la branda sta sanguinolento.
cavalcioni lavora la doga pressandola tra una ganascia comandata da una leva azionata col piede
lascia, / e taglia a campanone una ganascia. 2. ant. partita
fatto altro tutto il giorno che menar di ganascia! 7. locuz. -essere
ispecie di voglia di fragole sotto la ganascia dei violinisti. comisso, 7-102:
il dente punge. -0 dente 0 ganascia: a qualunque costo, di chi
bufalo! / quelli? o dente o ganascia. nieri, 170: ora si
ripetere... - o dente o ganascia! -occhio per occhio, dente
sarebbe vendicato: un diretto ad una ganascia, un tonfo e avrebbe riso lui
sulla musica, mise il violino alla ganascia, lo fece guaire disperata- mente due
al buttafuori, mise lo strumento alla ganascia, e accennò che si desse principio
. da trapela * guancia, gota, ganascia '. farètra, sf.
tuoi suffimigi le belle dame quarantenni dalla ganascia tumefatta per flussione gengivale.
lascia, / e taglia a campanone una ganascia. alfieri, 6-133: lentulio /
: lentulio / il seguia, spalancando la ganascia / e sghignazzando irato. rovani,
, i-176: mise il violino alla ganascia, lo fece guaire disperatamente due
presto si appe- sentirà il mollame della ganascia. calvino, 1-94: tom alzò
tom alzò il calendario e vide la ganascia e l'elmo luccicanti di mussolini.
.. colla gota ferma sulla sua ganascia. e. cecchi, 3-43: né
altro al quale mancava un pezzo di ganascia. 2. tecn. ciascuno
corpo sacco alla vivanda fina. hai ganascia, bonissima epa, sere.
-menar le ganasce, menare di ganascia: mangiare voracemente. garzoni,
altro tutto il giorno che menar di ganascia! -trattare bene la ganascia: consumare
menar di ganascia! -trattare bene la ganascia: consumare un pranzo abbondante e squisito
4. prov. o dente o ganascia: v. dente, n. 15
indietro. = dimin. di ganascia. ganascióne1 (ganassóne),
voio avrire. = acer, di ganascia. ganascióne2, sm. mus.
v.), per influsso di ganascia, ganascione. gancétto, sm
savinio, 1-10: belle dame quarantenni dalla ganascia tumefatta per flussione gengivale.
, i-158: posava triplice gorgia e robusta ganascia sull'istrumento di paganini.
quattro, a piene ganasce: v. ganascia, n. 3. -mangiare a
manrovescio lancia / e taglia a campanone una ganascia. nomi, 4-93: manrovesci,
tu non li marchi all'anca e alla ganascia / per arrolarli sotto la bandiera.
testa. -in senso generico: ganascia, guancia, mento. rustico,
semidotta, dal lat. maxilla 'mascella; ganascia, mento ', dimin. di
, sm. mascella prominente, ganascia grossa e pronunciata (e per lo
— menare le ganasce, menare di ganascia: v. ganascia, n.
, menare di ganascia: v. ganascia, n. 3. — menare
cui presto si appesantirà il mollame della ganascia. 4. midolla delle piante
ganasce sono ad angolo retto e la ganascia mobile si presenta dentellata.
su, di collo corto, di ganascia risentita, in tinta accesissima. e
una donna che in un maschione tutto ganascia turchina e pagnotte di muscoli?
. tipo di chiave inglese, la cui ganascia inferiore è regolabile con una vite.
10-16: loro... pizzicano la ganascia ai piccoli, susurrano storielle scabrosette agli
po'lunghi, l'occhio sognante, la ganascia posata nella mano come a comprimere i
, 22-124: quanto al giovanetto con ganascia turchina e sopracciglia nunite che fungeva da
masticazione, salivazione, sballottamento da una ganascia all'altra e in alcuni casi anche
masticazione, salivazione, sballottamento da una ganascia all'altra. 2. nei
aria, e sotto un'ultima puntata nella ganascia, andar a sfascio per le terre
tivo, e da un denom. da ganascia (v.). pasolini,
/ io resto qui con tanto di ganascia / messa a guisa di plico 'sotto fascia'
comp. dall'imp. di squarciare e ganascia (v.). squarciapància
'staffale'. 11. ferrov. ganascia. a. parazzoli, 1-ii-290:
comp. dall'imp. di straccare1 e ganascia (v.). straccagelosìe
. più stralunato di cervello che 'l medico ganascia di guardo. forteguerri, 28-4:
il giovane, 9-710: oimè la mia ganascia! oimè i miei denti! i
pepe e sale,... di ganascia risentita, di tinta accesissima, che
. di tàrchia, propr. 'mascella, ganascia [di animali macellati] ',
, poco avendo a triturar con la ganascia, divenni tritello con la frilloneria dei
le granduchesse rapivano i bei violinisti dalla ganascia macchiata come da una voglia di fragole
po'lunghi, l'occhio sognante, la ganascia posata nella mano come a comprimere i
savinio, 22-124: quanto al giovanotto con ganascia turchina e sopracciglia riunite che fungeva da