pulci, 22-53: questo è quel traditor gan da pontieri / (io vo talvolta
appieno. pulci, 8-16: gan da pontieri avea per alfabeto / ogni
acciaio fino. idem, 22-21: gan s'appiccava alle parole allora, /
. pulci, 12-26: rinaldo a gan terminò far la festa, / e finalmente
2-5- 150: provvistolo di una gan quantità di quadri di sua mano,
solo basciarvi. pulci, n-6: gan ritornò, come scriveva carlo. /
: / « ben sia tornato il mio gan da pontieri ». / gan come
mio gan da pontieri ». / gan come giuda in fronte usa baciarlo. boiardo
morto viso. pulci, 9-70: gan traditor lo riguardava fiso, / e con
, 11-25: carlo gli piacque quel che gan dicea, / e fe'per tutto
! / ché noi di'tu che gan l'ha imburiassato? / perché pur
11-68: final mente a gan fu consegnato / che facci che far dèe
dèe di sua persona. / gan sopra un carro l'aveva legato, /
ingiuria. cantari cavallereschi, 82: gan di maganza, tradìtor cagnazzo, /
pulci, 24-126: " e riscontrossi con gan di maganza, / che fece 'l
non temesse di quel can felone: / gan da pontier, come lo vide in
ragion gli son capace, / benché cognosca gan traditor vecchio; / dama clemenzia questo
s'è inginocchiato, / e dice come gan le carte bianche / gli manda,
cantari cavallereschi, 82: gan di maganza, traditor cagnazzo, /
pareva fuor del sentimento; i e gan fingea con simulata cera. boiardo, 2-7-40
è inginocchiato, / e dice come gan le carte bianche / gli manda, e
minore. boccaccio, vii-251: tre gan cerbi cornuti... in ella /
carador ricognobbe quel suggello / del conte gan, traditor crudo e fello. boiardo,
mandragola? / io ciurmerei più, gan, con un sermento, / che tu
consiglia, / e'gli pareva a gan dar veramente: / alda la bella si
furia consiglia, / e'gli pareva a gan dar veramente: / alda la bella
per mio amor ne porta. / saluta gan mille volte e conforta *. boiardo
furia consiglia, / e'gli pareva a gan dar veramente: / alda la bella
, / quel che si faccia di gan da pontiere. parini, xv-38: togati
cantari cavallereschi, 137: e così gan la lettera ordinolla / e carlo sì
pulci, 12-3: ma 'l traditor di gan... / cominciò presto a
dì che carlo imperieri / fa di gan di maganza il suo comando, / il
debito, ha promesso / cento talenti gan nel suo ritorno. machiavelli, 1-iii-608:
25-51: e bianciardin, ch'era con gan molto uso, / provato avea,
di pignere / uno uom, com'era gan, da queste pratiche, / da
pulci, 11-5: il tuo partir, gan, non commendo / e la distanzia
si dovessi con ogni suplicio / uccider gan, che così meritava. castiglione, 80
debito, ha promesso / cento talenti gan nel suo ritorno. cellini, 1-114
: e bianciardin, ch'era con gan molto uso, / provato avea, per
, 25-51: bianciardin, ch'era con gan molto via sicuramente. tasso,
sia sì rimbambito, / ch'a gan pur creda e la sua frodolenzia. l
furia consiglia, / e gli pareva a gan dar veramente. pirandello, 6-551:
il detto achille. pulci, 3-31: gan fu tradi tor prima che nato;
giubbon vestissi. pulci, 11-68: gan sopra un carro l'aveva legato /
pulci, 24-19: non è guarito gan del peccatore. berni, 162: crediate
infischiarsi. ché noi di'tu che gan l'ho imburiassato? michelangelo,
nell'elmo troilo. pulci, 11-68: gan sopra un carro l'aveva legato,
come avviene spesso, / o cognosceva gan per traditore. nardi, 3: la
ariosto, cinque canti, 3-52: gan da pontier, che n'ebbe intelligenza
e di dispetto. pulci, 1-11: gan per invidia scoppia, il maladetto.
veramente come una classe privilegiata. una gan parte dell'altra gente languiva e moriva
levàr sanza tornata, / i guelfi gan di quel giglio levata. -giovane di
rete. pulci, 20-10: diceva gan: -con meco ne verrete. /.
-sostant. pulci, i-n: gan per invidia scoppia, il maladétto.
corte / e'si partì, eh'a gan non dié la morte. ariosto,
fortezze. forteguerri, 24 -arg.: gan di maganza invita carlo e i suoi
senza discrezione. pulci, 8-17: gan da pontieri avea per alfabeto / ogni
pulci, 22-23: non son più / gan che pel passàto fui, / ché
agguato mortale. pulci, 1-8: gan traditor lo condusse alla morte / in
pulci, 10-121: il traditor di gan... era fuggito / fuor di
fuggi'. pulci, 17-69: non intendeva gan questo linguaggio, / se non che
nevrogliche che si originano dalle creste gan materiale. gliari
e maggiori. pulci, 1-11: gan per invidia scoppia, il mala- detto
: del lungo odio civil ti pre- gan fine. tavola ritonda, 1-60: odio
, che in olimpie / magion alber- gan, dono le donaro. pindemonte, 1-42
più savio e famoso era orlando; / gan tradi- tor lo condusse alla morte /
mostrando di credere che le madri ten- gan gli occhi chiusi o che esse non possano
appressa. tansillo, 92: pre- gan che gli sia caro / tórre al fiero
, per l'ottuagesima parte che pa- gan sempre in ciascuna quantità di gente che si
palese penitenzia. pulci, 8-16: gan da pontieri avea per alfabeto / ogni trattato
pulci, 25-21: rispose il conte gan: -magna regina, / gallerana m'
non fanno lividi. parole non pa- gan dazio: questi usa chi ha voglia di
allor ghignando: / -dolce patrigno, prò'gan da pontieri, / io vegio ben
pulci, 22- 101: rispose gan: -tu hai il capo pien di grilli
cambiata non avea la sua natura / gan da pontier, traditor pertinace. ferd
quando per marina, / e bestemmiando va gan di maganza; / e spesso piange
gentilezza / e ben cognobbe ciò che gan dicea. castiglione, 70: morto
malefici. pulci, 25-172: ognun gan vedea / sempre con carlo che fa
di roncisvalle, 7-29: diceva carlo a gan: -puoi tu far peggio, /
per marina, / e bestemmiando va gan di maganza. molza, 11-66: risposero
il vate] che docili / por- gan le orecchie altiere / i grandi a 'l
pulci, 12-3: ma 'l traditor di gan, che non soggiorna / e sempre
dannato. pulci, 25-60: era gan traditor di sua natura, / prescito più
si pescan frotte esquisite, si pur- gan le pecore scabbiose e non meno i corpi
a qualcuno. pulci, 11-96: gan lo [astolfo] scherma di nuovo con
: le regine dei mercati non differiscono gan che dai sovrani che noi ci eleggiamo
muratori, 7t-119: qualsivoglia regante professava gan devozione alla regina pecunia e i vescovi poteano
pignere / un uom, com'era gan, da queste pratiche, / da saper
. pulci, 25-102: e reputava gan tanto gagliardo / orlando, che gli parve
, 85: nancy lo [rea- gan] aveva persuaso a pensare al suo posto
rovello! rotta di roncisvalle, 2-27: gan si partiva forte rimbrotando / e con
pulci, 20f f 14: gan presso la sua lancia in resta pose,
. / -si sciolgan, si rinvol- gan, scuopran, cuopransi. documenti delle scienze
che si dovessi con ogni supplicio / uccider gan, ché così meritava, / e
più scarsi e rochi i fonti sgor- gan dai sassi rudi. 7.
ammira e, salutati, / pie- gan la testa per virtù di lieve. giusti
continuamente senza ricrear li spiriti che sosten- gan la vita nostra. pantera, 1-117:
delitti commessi non si relassino senza il gan piero degli eccellentissimi signori. deliberazioni degli
lettera che a lui lo raccomanda. / gan lo saluta e, la lettra sbollata
che poi la troverranno / che pian- gan sì gran danno / e faccian sepultura /
tacere ». /... / gan bisognòe ch'avessi pazienza, / e
sudate e rosse. pulci, 11-41: gan, perché avuta vergogna avea in guerra
a rinaldo abbrazzare; / il traditor di gan per mano il tene: / oh
bellezze vanno alla marina, / spie- gan le vele e vanno in alto mare.
pulci, 12-12: ma 'l traditor di gan, che non soggiorna / e sempre
allegreza e amore, dicendo a gan: « vo'siate 'l ben venuto »
d'indolenza ostello, / cui nie- gan corpo i membri troppi e sparti!
7 quanto, tornando, alber- gan men lontani, / le tenebre fuggìan da
sprone i cavalieri, i cavalli sprin- gan salti. 4. agitare i
mesi dalla fine del mandato di rea- gan è il più pesante segnale di squagliamento che
pulci, 0-53: io son messaggio di gan di maganza, / e quando io
cieco, 7-15: confirmò namo ciò che gan dicea, / benignamente suadendo a carlo
, 25-51: bianciardin, ch'era con gan molto uso, / provato avea,
a rinaldo abbrazzare; / il traditor di gan per mano il tene: / oh
/ è caron, quei che navi- gan, sepolti. marrone, 2-37: veniva
cavalli e il mormorare / de'pa- gan che venivan minacciando / ch'ognun voleva e'
colpevre de trattato. pulci, 1-8: gan traditor lo condusse alla morte / in
iii-230: è incredibile quanto spesso traveg- gan gli uomini su tal punto. pellico,
si dovessi con ogni supplicio / uccider gan, ché così meritava, / e che
boia diventare; / tu manderai per gan, che gli è buon uso. /
son capace, / benché cogno- scea gan traditor vecchio. guicciardini, iv-324: era
, 1-221: che vermican ti ven- gan on le cervelle! f. scarlatti lxxxviii-ii-534
visciolette. redi, 16-ii-m: ven- gan via, vengan in chiocca / per aita
di zoccolotti altocci e buoni / ten- gan i piedi asciutti e caldi tanto, /
invernale. cement gun [cèment gan], sm. invar. edil.
. top gun [top gan], sm. invar. milit.
smoking gun / 'zm. king gan /, correttamente / 'zm.. ki