c. gozzi, 4-304: alle borse galluzza il bambolino: / crede imperar nel
184: mentre quella stordita era tutta galluzza in quelle procaci e disensate parole, s'
bresciani, 1-ii-184: quella stordita era tutta galluzza in quelle procaci e disensate parole.
= deriv. da gallo1. galluzza, sf. piccola galla, per lo
meluzze che caggiono del detto melo, galluzza, galle d'arcipresso. soderini, iii-578
produce le galluzze. vallisneri, iii-407: galluzza chiamano i fiorentini la gallozzola, di
nostro sta ora in macero, in galluzza e in concia. 3.
. / non domandar se la dama galluzza! aretino, 8-283: lo innamorato
nostro sta ora in macero, in galluzza e in concia. -rimanere abbandonato
: or non ti dico se 'l popol galluzza, / però che a sidilagi
tratto / come volea, si rin- galluzza tutto. g. gozzi, i-13-124: