covare le uova (detto della gallina). -al figur.: afflosciarsi;
; rannicchiato, a guisa di una gallina intenta alla cova. viani, 13-471
con la punta di una penna di gallina: avvertendo ogni giorno mutar pasta, acciò
che giaceva in terra, stava razzolando una gallina. 7. entom. pungiglione
riprese. deledda, ii-733: la gallina, spaurita, spiegò un'ala senza
usa maggiore cautela nel vendere d'una gallina, che un grande savio di ragione
pel mal che viene in bocca alla gallina. note al malmantile, 4-8:
di sorte che ogni uovo nacque di gallina, ed ogni gallina d'uovo.
ogni uovo nacque di gallina, ed ogni gallina d'uovo. -guazzabugli, anfanate
s'inargenta. papini, 20-34: la gallina amorosa che chiama i pulcini sotto le
, come a dire il gallo la gallina. g. c. croce, 171
fosse, non che altro, latte di gallina,... plinio...
rondini strisciano la terra. e la gallina s'appollaia sotto la gronda. e
sito mai del ventre di quella arcifecondissima gallina stavano adagiati e comodi a un tempo
arruffati. comisso, 12-229: qualche gallina con le penne arruffate dal vento tentava la
come a dire, il gallo la gallina, l'asino l'asina. idem,
, è duro assaettato, sembra una gallina mugellese. -anche assol.:
sempre, di casa, e la gallina becca / nell'atrio tuo. d'annunzio
/ odo augelli far festa, e la gallina, / tornata in su la via
. / col pastorale, come una gallina, / sta la badessa altera crocidando.
né ancor convien che faccia come la gallina, che, per uno uovo ch'ella
fiocchi di bambagia e con penne di gallina irte in capo. fracchia, 333:
un senso buffo d'ovo e di gallina. bartolini, 4-39: era, il
felicità. d'annunzio, iv-2-58: una gallina bianca, dalla gran cima cadente,
all'amore. valeri, 1-50: una gallina ci attraversa il passo / e becca
. proverbi toscani, 1-121: la gallina che resta in casa sempre becca.
tra i bulloni seminati nella polvere, la gallina fu tradotta nell'ufficio del capo della
che se avesse raddoppiato il becchime, la gallina a sua volta avrebbe fatto due uova
se noiosa, crocchia / istabilmente la gallina, e l'osso / pur cucùlio.
non... andar a guisa della gallina passerà la cosa? -se non
uovo bello e mondo, e la gallina bella e cotta, e non avemo se
pane, del biscotto, che la gallina bezzicava divinamente sotto gli occhi beati dei
, bianchiccie e grinzose come quelle della gallina. moravia, i-51: attraverso la
). al femm. bilia: la gallina. 2. figur. citrullo
bilie, voci colle quali si chiama una gallina o più, quando loro si vuol
/ sempre, di casa, e la gallina becca / nell'atrio tuo; non
bucolin d'un ragnatelo, / addormentò una gallina greca. pulci, 5-41: verso
cacaiuola / bei risagallo e pianto di gallina. aretino, iii-163: che cacaruola
troverai unto bisunto e cento cacherelli della gallina mia. = deriv. da cacare
sanza cachinno », cioè sanza schiamazzare come gallina. bruno, 3-736: con questa
uovicini, che ha in sé la gallina naturalmente. dicesi anche degli altri uccelli
uomo, o il cane, o la gallina, sono scomparsi dal campo visivo,
/ cornandoti per questo sacramento / 'na gallina mi mandi avvelenata, / che biancifiore
un cieco! -sentir cantare la gallina nera: come presagio di disgrazia.
disgrazia! anche stanotte ho sentito cantare la gallina nera! 21. prov
quella casa c'è poca pace, dove gallina canta e gallo tace: dove comanda
famiglia va a rotoli. -la gallina che canta ha fatto l'uovo: chi
capito un pipistrello, altro che una gallina. giocosa, 162: attraversammo la
). burchiello, 43: gallina cappelluta senza cresta, / conoscer non
io, s'io non ti do la gallina e la pentola con un bastone,
capo. capponéssa, sf. gallina privata dell'ovaia (per farla
, miserabile gabbia! quella di una gallina è più elastica e ariosa *.
cachinno », cioè sanza schiamazzare come gallina. m. frescobaldi, ix-33:
suo riso di gola, come una gallina. = cfr. catamèni.
avvedesse. -avere un cervello di gallina, di formica, di gatto,
quanti anni passino. * chioccia ', gallina vecchia e spelata, che cova i pulcini
cioè roca, e mettere una gallina a covare. simile a quella
ciascuna la punta di una penna di gallina intinta nell'albume. -ciambolino (
com'un uovo ell'era / o di gallina o d'anitra ciancierà.
orzo al die si pasce bene la gallina che va fuori. trattato delle mascalcie
cime. d'annunzio, iv-2-58: una gallina bianca, dalla gran cima cadente,
capiunt ». còcca2, sf. gallina. = voce infantile onomatopeica.
del gallo e coccodè del canto della gallina; ma si cfr. anche cocco2
coccodè, sm. il verso della gallina appena ha deposto l'uovo.
hanno fatto l'uovo: 'la gallina ha fatto coccorè-, guarda se ci ha
nera la trattennero [la gallina] per le zampe mentre un
= dimin. del fr. cocotte * gallina '(deriv. da coq, il
. da coq, il verso della gallina), con il senso di * donna
un senso buffo d'ovo e di gallina). cfr., inoltre, panzini
un pollo. panzini, ii-689: la gallina quando non è più buona di fare
negli alti solai, / l'arguta gallina pur t'ama, / cui porti la
per pollastra / sabato sera una vecchia gallina, / ch'era degli anni più
: un galeotto, avendo rubbata una gallina, la portava in galea. il
dal suo studio il grido di morte della gallina e n'ebbe un triste presentimento.
l'ale mie, come congrega la gallina li suoi polli e tu non hai voluto
o star contenti ad un piè di gallina. boiardo, 2-6-27: tra lor
diviato ad offrirlo... alla gallina dal petto giallo,... e
159: una corba, dove era una gallina di legno con tali larghe in guisa
si spezza; e voleva spennare la gallina senza farla strepitare. pratolini, 9-554
-figur. panzini, iii-107: la gallina padovana... aveva ricamato di
il vescovo di faenza di mandare una gallina con dodici pulcini di pasta, e con
rimaneva ancora un uovo, che la gallina, credo io, disperata, si risolvè
uova covate per sette giorni sotto la gallina. -per simil. pindemonte
! ah! ah! che sembrava una gallina. rosso di san secondo, 2-18
! anche stanotte ho sentito cantare la gallina nera! ». « poveretta! *
il vecchio sorridendo, al vedere la gallina nera che passeggiava pel cortile colla coda
: quando veniva la domenica, quella gallina che aveva dimostrato incor- regibile avversione a
lese un uovo fresco, / non di gallina, ma d'un susurrone / che
. 4. chiocciare (la gallina). -raro: gracchiare, crocidare
se noiosa, crocchia / istabilmente la gallina, e l'osso / pur del becco
fatte imitazioni ci dipinsero il crocchiar della gallina, il miagolar della gatta, il baubar
propriamente è quel cantare che fa la gallina chioccia quando ha i pulcini. zanella,
lo farà satollo, / razzola intorno la gallina e crocchia. dossi, 102:
crocchia lungamente e con insistenza (una gallina). 2. croccante
a lungo e con insistenza (una gallina). palazzeschi, 3-12: passi
. / col pastorale, come una gallina, / sta la badessa altera crocidando.
sacchi di crusca, una capra, una gallina. 2. pastone di crusca preparato
il vescovo di faenza di mandare una gallina con dodici pulcini di pasta, e
per pollastra / sabato sera una vecchia gallina / ch'era degli anni più d'
', voci colle quali si chiama una gallina o più, quando loro si vuol
se veggono un cristiano che ammazzi una gallina o un colombo, lo comperano per dargli
che suonò come il chioccolìo di una gallina. -sprigionare (venti).
dio! -sbuffò la barmis. -quell'onestà gallina faraona? -è decorativa, scrivete.
, petti di pollo, latte di gallina, vino vecchio e il suo sorriso
coq d'inde (lat. scient. gallina indica, perché importata in europa dalle
pollo pesto, un gallo e ima gallina / mena e rimena, dirompi e stropiccia
bracciolini, 1-7-51: ebbe maggior partito una gallina, / che si tenea che fosse
9-17: la sola voce fu d'una gallina che si mise a strillare all'impazzata
il medesimo che a mangiarsi prima la gallina, e poi la pollastra ». disfacendosi
delle febbri, 1-12: sia tolta una gallina giovane, e fatta tanto bollire che
i-924: disturbate i pulcinelli ad una gallina, ed ella vi verrà sopra col
magro come un pipistrello, con la gallina d'oro sul berretto. 5
. quante uova faccia l'anno la gallina della vicina sua; e quante fusa logori
ne riman dolente. -gallo fa gallina stare a sua dottrina: per indicare
. garzo, xxxv-11-302: gallo fa gallina / stare a sua dottrina.
peccatrice vergine ingraviderà e se d'umile gallina parturirà drago. poliziano, 142: costei
sorte, eccetto che si permetteva una gallina. = cfr. eccetto1.
rientrò in casa tremando tutta come una gallina, scarruffata, e si mise a
. d'annunzio, iv-2-58: una gallina bianca, dalla gran cima cadente, veniva
. gadda, 6-253: spiccicò [la gallina] l'ali dal corpo (e
ultime file, con una faccia di gallina spaventata). non sarà mica un incendio
sia stato prima creato il gallo e la gallina, fabbricatori e facitori dell'uova,
luogo all'ottarda minore, detta anche gallina prataiuola. bresciani, 1-i-114: attraverso certe
9-82: l'uova del pagone che alla gallina sottoposte sono, spesso con mano si
sì che non falli, imperocché la gallina da sé può farlo malvolentieri: e le
: da quando gli era mancata qualche gallina nel pollaio, le bizze e le
. moravia, vii-78: « macché gallina lessa » gridò imo, « vogliamo mangiare
e pel cortile, che pareva ima gallina quando sta per far l'uovo. palazzeschi
, iii-105: da una settimana [la gallina] non fetava più e la padrona
se noiosa, crocchia / istabilmente la gallina, e l'osso / pur del becco
ultime file, con una faccia di gallina spaventata). -non sarà mica un incendio
il malpighi poi scoperse nelle uova di gallina la quotidiana successiva progressione della filatura del
filetto, con l'aggiunta di una gallina e lombi. palazzeschi, 3-37: odiava
: certi pollini dell'ottarda e della gallina prataiuola rassomigliano in gran parte a'lunghi
y, i giuochi del cot-co-dek la gallina fà l'uovo e del viaggio di
, 5-65: sua maestà la nazion gallina / si è compiaciuta di rubarmi tutti
dramma sementina, e la giornata d'una gallina, fanno una buona medicina '
374: la carne di questo volatile [gallina di faraone] ha bisogno di
, 10-20: però se, [la gallina] frugagghiona com'è, le
presto mattino, la veggo [la gallina] arrivare tutta frugola sotto il portico e
a crepare mettivi dentro in la pentola gallina grassa o bona pettorina di castrone calda
9-123: in genere, il canto della gallina che fa la voce del gallo,
i tonici. chiamasi anche 'piè di gallina ', * erba calderugia ',
oppositore mostrare l'ova covate di una gallina, e osservarà, che circa il terzo
« metterla in una gabbia come una gallina e portarla in un'isola deserta ».
gallare4, tr. fecondare l'uovo della gallina (con riferimento al gallo o anche
. varchi, v-308: poiché la gallina ha generato l'uovo in corpo,
gallato ', quello che è fatto da gallina che abbia abitato col gallo, cioè
sf. la fecondazione dell'uovo della gallina a opera del gallo; il segno di
: che connessione vi è, se la gallina canta (come voi dite) in
allevata, nelle sue molte varietà [gallina nana, padovana, toscana, livornese
. star content'ad un piè di gallina. francesco da barberino, iii-130: per
virtù, 26 (80): la gallina per un uovo che ella faccia,
odo augelli far festa, e la gallina, / tornata in su la via,
. pascoli, 470: l'arguta gallina pur t'ama, / cui porti la
cachinno », cioè sanza schiamazzare come gallina. giov. cavalcanti, 216:
cavalcanti, 216: era come la gallina, che faceva maggiore 10 schiamazzo che
: mi sento veramente allegro come una gallina che ha fatto l'ovo. de roberto
295: la zitellona strillava come una gallina spennata viva contro quel ladro. moravia
prima di dormire. -spreg. gallina d'oro: la figura dell'aquila
,..., con la gallina d'oro sul berretto. 2
2. per estens. carne cucinata di gallina. leggenda aurea volgar., 1574
del suo reame avessero ogni domenica la gallina al fuoco, non era unicamente voto
bartolini, 17-232: vuoi una mezza gallina lessa / incartata nella velina?
di vedere quanti galli bastassero ad una gallina, e..., non si
fare un risetto, udendo avere a essere gallina di pur assai galli. bracciolini,
galli. bracciolini, 1-1-55: la gran gallina partorisce un uovo, / e son
. / cangiato in gallo chi fu pria gallina. dossi, 754: di qualsisìa
passione delle galline. -scherz. gallina vecchia: persona matura, donna anziana
: pare un gallo, ed è una gallina. sarpi, vi-i-ioi: [proverbio
essere un giorno gallo, che sempre gallina '. -gallina bagnata: persona
perdoni le ingiurie e l'offese, il gallina bagnata ed il poltrone in cremesi è
nel medesimo tempo il rappresenta per una gallina bagnata. salvini, v-467: 'cenci
/... / di spezie di gallina è rara e nova, / benché,
fogge ne trovai nell'astore e nella gallina di guinea volgarmente detta gallina di faraone
e nella gallina di guinea volgarmente detta gallina di faraone. targioni tozzetti, 7-22:
là della siepe..., una gallina faraona sgranava il suo canto chiacchierino.
{ numida meleogris). anche 'gallina faraona '(fanfani) o solo
solo 'faraona '... * gallina di faraone 'vorrebbe dire *
di faraone 'vorrebbe dire * gallina d'egitto '. -gallina d'india
tacchina. citolini, 226: la gallina d'india, e la sua cresta,
, i-367: aprii quattro uova di gallina indiana. baretti, 6-129: tutte s'
chiamate galline indiane. -region. gallina ceciata: sgarza ciuffetto. -region.
ceciata: sgarza ciuffetto. -region. gallina della madonna: rondine. -region.
della madonna: rondine. -region. gallina giudea: mignattaio. -gallina prataiola:
maggio sono già nati i pulcini della gallina prataiola. -gallina prataiola forestiera:
vincitori. 6. latte di gallina: zabaione composto di uova, zucchero
, petti di pollo, latte di gallina. -decotto di crusca. crusca
che vi fu sino al latte di gallina. lippi, 1-64: v'è l'
, / e non vi manca latte di gallina. batacchi, i-244: qui ci
, / qui non ci manca latte di gallina. pananti, i-i: pei cantanti
: pei cantanti ci è il latte di gallina, / pei poeti non casca una
saetta. 7. ittiol. gallina di mare: gallinella. zucchetti,
corso, viene con sopranome chiamato da'marinari gallina di mare. 8.
in cielo? /... -la gallina / de l'imagin del toro anch'
9. locuz. -andare a gallina: morire, andare in rovina.
. v.]: * andare a gallina ', dicesi in modo basso per
con le galline! -avere la gallina bella e cotta: avere ciò che
uovo bello e mondo, e la gallina bella e cotta. -cervello,
cotta. -cervello, testa di gallina: persona di pochissima intelligenza e giudizio
intelligenza e giudizio. -avere testa di gallina: non avere giudizio. barilli,
cervello diventa piccolo come quello d'una gallina. brancoli, 3-82: non ho
... è una testa di gallina! sinisgalli, 9-114: hai testa di
! sinisgalli, 9-114: hai testa di gallina, / avrai cuore di gallo.
di gallo. -bere latte di gallina: essere spensieratamente felice. forteguerri
sempliciotti, si credevan ber latte di gallina. conoscere le proprie galline senza
galline. -essere figlio della gallina bianca: ricevere un trattamento di favore
: per legge nessuno è figlio della gallina bianca. zeno, 18: marinetta era
18: marinetta era la figlia della gallina bianca; sua madre e angela la tenevano
in adorazione. -fare la gallina del biondo o di monna bionda:
: s'egli è ver di una certa gallina, / che al tempo antico fu
, suol dirsi che * fa la gallina del biondo ', la quale si addi-
: cupido garosello, come quel ch'è gallina mugellese,... fece con
[s. v.]: 'gallina mugellese ', e più compiutamente '
mugellese ', e più compiutamente 'gallina mugellese, ha cent'anni e mostra
anni di quelli che ha. -la gallina cova: qualcuno sta complottando. machiavelli
del suo esilio, a dire che la gallina covava. -non azzopperebbe una gallina
gallina covava. -non azzopperebbe una gallina: per indicare una persona incapace di
non azzopperebbono a lor dì mai una gallina? -non azzopparsi una gallina: non
mai una gallina? -non azzopparsi una gallina: non esserci nessun pericolo di subire
, e'non ci si azzopperà una gallina. -non lasciare penna di gallina:
una gallina. -non lasciare penna di gallina: fare man bassa, depredare.
. / né suol lassarci penna di gallina. -piede di gallina: scrittore presuntuoso
lassarci penna di gallina. -piede di gallina: scrittore presuntuoso e mediocre.
sozza mano, / anzi piè di gallina pien di sterco, / tu ti prosumi
di avere le uova senza ricorrere alla gallina: pretendere di godere di un bene
di avere le uova senza ricorrere alla gallina. -raspatura di gallina: scrittura
ricorrere alla gallina. -raspatura di gallina: scrittura illeggibile. pirandello, ii-1-1185
calligrafia! -o sì! raspatura di gallina. -ragionare di gatte e di galline
-sapere di qualcosa meno di una gallina: ignorarla del tutto. nievo
queste robe ne sapeva meno d'una gallina. -scrivere come una gallina: con
una gallina. -scrivere come una gallina: con brutta scrittura e con grafia
sempre del mio scrivere a modo di gallina. -sentirsi venire la pelle di
. -sentirsi venire la pelle di gallina: rabbrividire (per freddo, agitazione
intanto si sentivano venire la pelle di gallina,... a sentire quelle canzoni
fa tutte le faccende. -stomaco di gallina: stomaco sanissimo, che digerisce tutto
, 1-13-7: son gli stomachi nostri di gallina, / ch'i fusaiuol smaltisce e
smaltisce e le grappelle. -trovare la gallina sull'uovo: cogliere la moglie in
altro per vendicarsi se non trovar la gallina su l'uovo. gir aldi cinzio
, a questa volta, ritrovasse la gallina sull'uova. -zampe di gallina
gallina sull'uova. -zampe di gallina: rughe che si formano agli angoli
pea, 7-56: le zampe di gallina s'inturgidivano agli angoli degli occhi.
... i strisciano orrende zampe di gallina. io. prov. -chi
io. prov. -chi di gallina nasce convien che razzoli: in genere
. cecchi, 7-4-11: chi nasce di gallina, tosto razzola. moneti, 95
usciti, / perché raspa chi nasce di gallina. a. cattaneo, i-301:
: solo beniamino era figliuol di rachele, gallina che ruspò.
l. salviati, 19-106: -chi di gallina / nasce, convien che razzoli.
uovo, deve sentire lo schiamazzo della gallina: non si ottiene nulla senza disagi
o mattina / 10 schiamazzo sentir della gallina. -chi vuol trovare la
. -chi vuol trovare la gallina, scompiglia la vicinanza: quando si
.]: * chi vuol trovare la gallina, scompiglia la vicinanza ',.
-consiglio di volpe, tribolo di gallina; quando la volpe predica, guardatevi
, iii-25-332: il proverbio dice che « gallina vecchia fa buon brodo », e
. -la casa non mi piace dove gallina canta e 11 gallo tace; tristo
gallo tace; tristo a quella casa dove gallina canta e gallo tace; è cattivo
gallo tace; è cattivo augurio quando la gallina di casa canta da gallo: in
la casa non mi piace / dove gallina canta e 'l gallo tace ». sagredo
non essere di buon augurio quando la gallina di casa canta da gallo. crusca [
4 tristo a quella casa, dove gallina canta e gallo tace ', proverbio
non il marito. -la gallina si piuma dopo morta: si deve
, 2-246: cominciò a strillare che la gallina si piuma dopo morta, e invece
-meglio l'uovo oggi che la gallina domani: v. uovo.
v. uovo. -non v'è gallina né gallinaccia, che di gennaio l'
v.]: 4 non v'è gallina né gallinaccia, che di gennaio l'
terminata la loro muta. -ogni gallina razzola per sé: ognuno cerca anzitutto
-vatti po'fida... -ogni gallina ruspa a sé. -tanto razzola
a sé. -tanto razzola la gallina, che scopre il coltello che l'
proverbi toscani, 201: tanto razzola la gallina, che scuopre il coltello che l'
. = voce dotta, lat. gallina, femm. di gallus 4 gallo '
. = deriv. da gallina *, per l'immagine dell'aquila sabauda
gallinaccia [gallinazza), sf. gallina vecchia. -al figur.:
via, i fanciulli o altri diceano: gallina, gallinaccia. m. franco
grandi (come il gallo, la gallina, il pavone, il fagiano, la
che è proprio o che appartiene a gallina o a gallinacei; che è prodotto
di gallinal. gallinèlla, sf. gallina giovane. boccaccio, ii-235: qual
= dimin. masch. di gallina *. gallinenvenvèlla, sf. ant
si riferisce, che è proprio di gallina; che ricorda l'aspetto di una
; che ricorda l'aspetto di una gallina. savinio, 12: una giovane
. gallinétta, sf. gallina giovane. conti, 532:
/ cangiato il gallo che fu pria gallina. g. gozzi, i-24-144: oh
pare un gallo, ed è una gallina. pontano, 1-41: sete stato spennato
meglio essere un giorno gallo che sempre gallina. -persona superba, sprezzante,
appunto (fatto l'uovo) una gallina, / ma il gallo ognun la fa
sbadiglio. -non cantarci né gallo né gallina: essere deserto, distrutto (un
, che mai non vi canterà gallo né gallina. mariano da siena, 16:
; ora non ci canta né gallo né gallina. 12. prov. -allo
-la casa non mi piace dove gallina canta e il gallo tace: v
e il gallo tace: v. gallina, n. io. -meglio essere
-meglio essere un giorno gallo che sempre gallina: non bisogna sempre mostrarsi pusillanimi.
meglio essere un giorno gallo che sempre gallina. -non stanno bene due galli
io sognava ch'io era diventato una gallina... quel beccare non mi quadrava
gallinaio (apuleio), dimin. di gallina 'gallina '. gallume,
apuleio), dimin. di gallina 'gallina '. gallume, sm.
: grosse e sformate. -gambe di gallina: magre, stecchite. baldini,
da maiale e quante gambe da gallina passano? -gambe mie, venitemi
e. gadda, 6-254: [la gallina] gargarizzandosi di mille cocococò, e
delle gatte e delle galline: v. gallina, n. 9. -sembrare
: tu parrai tosto, alfonso, una gallina / padovana che mudi, od una
razza di piccioni del tipo dei colombi gallina, che hanno il corpo bianco e testa
le giengie di bituro o di grasso di gallina. boccaccio, dee., 4-7
la foglia. -non v'è gallina né gallinaccia, che di gennaio uova
proverbi toscani, 184: non v'è gallina né gallinaccia, / che di gennaio
altro membro. piglia giunepro e assungia di gallina, e pestale bene insiemi e metile
venticinque uova le si pongono [alla gallina], avvegna che per la fecondità
. 10. prov. alla gallina ingorda crepa il gozzo: chi nutre
e cupidigia appiardarsi così; ma alla gallina ingorda crepa il gozzo!
. bernardino da siena, 416: la gallina, la quale gracida tutto dì,
vale. firenzuola, 398: una gallina..., gracidando come se pur
dial. chiocciare, croccolare (la gallina, gli uccelli in genere).
* chiocciare, fare il verso della gallina '; anche * gracidare ': di
le giengie di bituro o di grasso di gallina. dante, par., 2-75
il maggior numero sia trenta pulcini per gallina, ma maggior greggia non è da fare
lenta rota il falco; e la gallina, / che del grifagno l'animo
cortine del balcone con un batticuore da gallina spennacchiata. d'annunzio, v-2-484:
84: con un mazzo di penne di gallina o d'oca, va'spazzando e
). moravia, vii-78: macché gallina lessa..., vogliamo mangiare
sette lire, per tenersi senza guerra la gallina. -sostenere, sostentare la guerra
forma di civetta ma grosso quanto una gallina, con le penne da lato del capo
gusci di fagiuoli, di penne di gallina, di zampe d'oca. viani,
. bracciolini, 1-1-55: la gran gallina partorisce un uovo, / e son
, pur sotto il letame, fa gallina, perché di quella ha l'idea.
levate per il tenente di sotto la gallina. -ieri valtro: v.
grossa per lo più quanto un uovo di gallina. gemelli careri, 1-v-133: un
con cera imitato un gallo, una gallina e un colombo. -ripetere, rifare
: la sua bocca a culo di gallina... che pronunciava l'italiano con
presso, la fanciulla starnazzò come una gallina alzandosi e facendosi indietro di alcuni passi,
guarini, 1- iii-201: l'importuna gallina... non gracida e schiamazza
, / né suol lassarci penna di gallina. boterò, 9-68: il volgo.
, 3-133: se una persona perde una gallina la quale ogni dì forse faceva l'
256: appaiono [un cappone e una gallina] ad un punto ambidue così ben
inghiottire. faldella, 2-203: qualche gallina ghiottona ed affan- nona cerca di inghebbiare
arzenti. tozzi, ii-648: qualche gallina... beccava un chicco e sfuggiva
vittorini, 9-47: si lancia [la gallina] col lungo collo ingordo a divorare
chiama. cavalca, 16-2-70: la gallina, se non persevera di covare l'
qua e di là, con scatti da gallina, per registrare i nuovi arrivi e
e nella consistenza alle minute uova di gallina cotte entro all'uovaia. =
iv-2-57: al muoversi degli acini una gallina avida accorse. l'insidiatore non si
: quindeci [uova] ne poni per gallina, e l'altre da ivi in
l'altre da ivi in suso compi di gallina quanto bastano. -di ivi:
more untuose coi labbroni a cui di gallina... fanno dei gesti laidi dietro
, od al laccio qualche pernice o gallina faraone, correvano giulivi alla casa della
lacerto di muscolo e due zampe di gallina. 4. brano, frammento
more untuose coi labbroni a cui di gallina che fanno dei gesti laidi dietro a un
i figliuoli tuoi, sì come la gallina raccoglie i pulcini sotto l'ale,
sapore dello zucchero caramellato. -latte di gallina: zabaione composto da latte, zucchero
bevanda molto energetica: v. anche gallina, n. 6). n
, / dove non manca latte di gallina! moretti, iii-495: stabilì di salvarlo
uovo sbattuto, il « latte di gallina ». -per estens. cibo prelibato
i-133: per voi troverò il latte di gallina, / e vi terrò sotto la
se non mi mancasse il latte di gallina, a vederti te con quel grugno
17. bot. latte di gallina: pianta bulbosa della famiglia gigliacee (
va- gliono altro che 'latte di gallina '. ginanni, 1-225: 'latte
ginanni, 1-225: 'latte di gallina 'o sia * omitogalo '. si
volgarmente detto da noi 'latte di gallina ', di cui sono pieni i
-che lavori sono questi -le [alla gallina] aveva detto accigliata e dura: -incomincieresti
leggere? ». « sono peso gallina ». -sottile, finissimo (
un fico putrefatto; / e una gallina lo trovi raspando / e se lo porti
la festa sarà completa! grida il gallina levando il bicchierino. bocchelli, 1-ii-277
levate per il tenente di sotto la gallina. piovene, 7-460: riesce soltanto
sottorazze di piumaggio diverso. -sostant. gallina che appartiene a tale razza.
, anche strambottando sull'uovo, sulla gallina, sull'insalata, sui cocomeri,
lorina, sf. ornit. ant. gallina di razza bantam. balbi
tommaseo, 18-i-1087: di latte di gallina era una macca, / e l'
per pollastra / sabato sera una vecchia gallina / ch'era degli anni più d'
magari -diceva -che la cagna mangiasse la gallina! io perfino gliela offro; ma
mattina si mescoli dell'uovo fresco di gallina in tal proporzione che ne tocchi circa
« maghétto », misero avanzo della gallina del giorno prima. 2.
, 183-23: la fortuna fu favorevole al gallina, accioché potesse fare più magna spesa
. sacchetti, 183 -tit.: gallina attaviani dà un bel mangiare a
che la volpe potesse appressarsi alla gallina ch'ella non se la manicasse?
: sullo spuntare del giorno, il gallina, col maniscalco ed il sergente furiere della
[pollini] nell'astore e nella gallina di guinea volgarmente detta gallina di faraone
e nella gallina di guinea volgarmente detta gallina di faraone; di quattro nella marigiana.
pel mal che viene in bocca alla gallina. note al malmantile, 1-329: diciamo
deride il maritaggio del coniglio con la gallina padovana che sperava di fare il réaumur
e se ella volesse da lui latte di gallina, lui modo trovarebbe d'averlo:
maccari, liii-110: o monti, una gallina / che con la testa china /
una dramma sermentina e la giornata d'una gallina fanno una buona medicina. (un
olive così grosse / che rassembravan ova di gallina; / melacotegne e pesche bianche e
dall'africa; è grande quanto una gallina domestica, ma di collo più lungo e
anche 'gatto moro 'e 'gallina di guinea '. = voce
jj. exeaypf? -£8o? 'gallina faraona', deriv. da msxéaypo? 'meleagro'
mai altro, mattina e sera, che gallina lessa, e spesso se ne vantava
l'asino 0 el bue o una gallina del prossimo suo, e no lo assolverà
, domenica mattina mi son mangiata una gallina e bevetti anche lo sciaquarello del brodo.
i mercanti, il bastone e la gallina? p. petrocchi [s. v
tra i gusci delle uova rotte come una gallina stanca. 6. astron
toscano, lxvi-1-40: pelata che fìe la gallina, scorticala cruda; e de la
mesedati insieme, empi il cuoio della detta gallina. anonimo veneziano, lxvi-1-92: se
mattina si mescoli dell'uovo fresco di gallina. fr. leonardi, lxvi-2-298:
pezfci di guscio di un uovo di gallina. rajberti, 2-73: quanta materia
, i calci, le allusioni del gallina son troppo significanti perché le signore menafuoco
mattina si mescoli dell'uovo fresco di gallina in tal. proporzione che ne tocchi
imitazioni, ci dipinsero il crocchiar della gallina, il miagolar della gatta, il baubar
ghislanzoni, 4-20: ahi! signor gallina! ma lei non vuol tenerle al fermo
nome di roma come onorio alla sua gallina, ci sarebbe da augurarsi. -deh
poltiglia / ella apprestava incauta / alla gallina colla mano lauta. bocchelli, 1-i-82
nome di roma come onorio alla sua gallina, ci sarebbe da augurarsi. -deh
monnina. irenzuola, 398: una gallina uscita del branco delle altre, gracidando
come quello fra il fagiano e la gallina) in cui la maturazione delle cellule
. tardo mordificàre. mordi gallina, sf. popol. ant. anagallide
. mediev. morsus gallinae 'morso di gallina '(rogero da parma, sec
more untuose coi labbroni a cui di gallina che fanno dei gesti laidi dietro a
mediev. morsus diaboli. mòrso di gallina, sm. bot. region. ana-
region. ana- gallide, mordi gallina. c. durante, 2-24
. italiano 'anagallo, morso di gallina '. = cfr. lat.
. v.]: 'come la gallina mugellese, che à cent'anni e
tu parrai tosto, alfonso, una gallina / padovana che mudi, od una gazza
cavi fuore / il rosignol lo trovi una gallina. -tr. guerrazzi,
. 2. prov. gallina mugellese: ha ventanni, mostra un
giovanile. proverbi toscani, 355: gallina mugellese: ha vent'anni, mostra
nieri, 2-130: esser come la gallina mugginese (mugellese) che ha cent'
1-28: avendo queste [uova] della gallina poi compiuti venti dì, avranno quelle
è nato prima l'uovo 0 la gallina: v. uovo. -far nascere
cercine in capo. -chi di gallina nasce convien che razzoli: v.
: uova sode, piccole ricotte, una gallina in umido, il tutto navigante in
, 185: era dell'infelice [gallina] assidua cura / d'uova fornir la
, nigredine, luna femina, bue gallina. = voce dotta, lat
, con un coltello, uccidere una gallina, pellarla e nettarla, con fare tutto
pollaio nel punto dove vogliono che la gallina vada a far l'uovo. =
se noiosa crocchia / istabil- mente la gallina e l'osso / pur del becco si
di autorità. ghislanzoni, 4-57: gallina! tu non aprirai quella lettera!
a quello che si trova talvolta nella gallina sventrata). redi, 16-iv-206:
perfezionato, è tolto dal ventre della gallina ammazzata. le uova nonnate possono cuocersi
: in italia è [la pollanca] gallina giovane, nostrale e non d'india
. nùmida2, sm. zool. gallina faraona. tommaseo [s. v
': 'numida meleagris 'o 'gallina di faraone ', uccello dell'ordine dei
mai suo costume / non fu della gallina, pur tenta, e per nuotar s'
fatti i pulcini, dovranno quelli della gallina esser trasferiti ad altra nudrice.
di protezione; però che così come la gallina sotto l'ale defende li suoi polli
angolo esterno dell'occhio; zampa di gallina. bacchelli, 1-ii-102: il naso
in riguardo del corpo il capo [della gallina del mozambico] è picciolo, poiché
. -meglio l'uovo oggi che la gallina domani: v. uovo.
/ pel mal che viene in bocca alla gallina. foscolo, iv-368: oimè che
cavallo, di montone, ai uova ai gallina, di insetti e di uccelli,
mosterrallo. cavalca, 20-154: la gallina, se non persevera di covare l'uova
1-280: fatemi or ora qua una gallina recare, ch'io vi farò vedere
della svizzera. savi, 1-437: gallina di faraone:... è originaria
sempliciotti / si credevan ber latte di gallina, /... / ma,
pel pollo pesto: un gallo e una gallina, / mena e rimena, dirompi
manzini, n-103: vien portata [la gallina] ai capponi ormonizzati, a quelli
di pane, riso, castrato e qualche gallina per disgrazia. -che reca
è yornithogalum umbellatum, volgarmente latte di gallina o cipollone bianco (con folie lineari
falcone] tre purgature di cuoio di gallina posto in nell'acqua, e quello
genere coriotide. -otarda minore: gallina prataiola (otis tetrax).
: certi pollini dell'ottarda e della gallina prataiuola rassomigliano in gran parte a'lunghi
otididi, comprendente l'otarda e la gallina prataiola o otarda minore (otistetrax)
, ovaròlo, ovaruòlo), agg. gallina ovaiola (anche semplicemente ovaiola, sf
semplicemente ovaiola, sf.): gallina allevata per l'attitudine a un'abbondante
1-203: gli era stata garantita [la gallina] come buona ovarola. la stampa
. pirandello, 8-306: se vedo una gallina, scusa, mica posso andarle a
. bernardino da siena, 416: la gallina... gracida tutto dì,
uova, fecondo di uova (una gallina). c. e. gadda
. e. gadda, 9-383: una gallina acquistata per particolarmente ovipara. =
badarci ai piedi. -contentarsi della gallina e dell'ovo \ volere tutta la
bergamasco, e che si contenti della gallina e dell'ovo e volentieri lasci le penne
penne al compagno per assecurare la predetta gallina e ovo. -dall'ovo:
uova, essere poco fecondo (una gallina). c. e. gadda
e. gadda, 6-183: una bieca gallina... rattenuta per uno spago
. -meglio un ovo oggi che una gallina domani: è preferibile usufruire di un
279: meglio un ovo oggi che una gallina domani. 9. dimin
quella casa è poca pace, / ove gallina canta e gallo tace. tommaseo [
qua, mala femina: dove è la gallina padovana, che non si trova?
il vescovo di faenza di mandare una gallina con dodici pulcini di pasta e con
fare un risetto udendo avere a essere gallina di pur assai galli. e venuta la
i pollastri loro [del pavone e della gallina d'india]...
panno 'dicono quello che talora la gallina fa senza guscio e coperto del solo panno
23: d'ogne cappone o gallina, oca o paparo o vero anatre,
panno 'dicono quello che talora la gallina fa senza guscio e coperto del solo panno
poltiglia / ella apprestava incauta / alla gallina colla mano lauta. carducci, ii-1-191
: more untuose coi labbroni a cui di gallina che fanno dei gesti laidi dietro a
: bravo! ben parlato! viva il gallina! viva il popolo!
6-253: ne svolacchiò giù [la gallina]... atterrando sui mattoni con
della parte di satanasso! » soggiunge il gallina. verdinois, 13: la parte
e fu contenta di darle da pascere alla gallina, appena si accorse che la gallina
gallina, appena si accorse che la gallina era bramosa di divorarle.
mangerà meglio del solito. una bella gallina lessa. e per minestra i passatelli
erano espresse in uova non nate di gallina, granelli, cervelli e latte in
il vescovo di faenza di mandare una gallina con dodici pulcini di pasta e con
. savonarola, 1-69: la carne di gallina, capuoni, pulii, francellini,
diceva che il conte era come la gallina, che facceva maggiore lo schiamazzo che
di gusci di fagiuoli, di penne di gallina, di zampe d'oca. pascoli
). pavana3, sf. gallina padovana. pasolini, 14-297:
), sf. dial. venere gallina (venus gallina). messisburgo
. dial. venere gallina (venus gallina). messisburgo, 5:
. olivi, 107: [venere] gallina..., vernacolo bi- barazza
e altri centovictartara, 26: pizza- gallina è salutifera ai fanelli. boerio, 483
porrai l'uova della paona sotto la gallina, sicché la paona sia scusata dal covare
poi fatti i pulcini, dovranno quelli della gallina esser trasferiti ad altra nudrice, e
soprabitino da mezza stagione color cacca di gallina. manzini, 8-146: guarda in tralice
diceva che il conte era come la gallina, che faceva maggiore lo schiamazzo che l'
trattato delle mascalcie, 1-8: tolli un gallina grasa e uci- dila e pelala cun
, con un coltello, uccidere una gallina, pellarla e nettarla, con fare tutto
16. -pelare la cornacchia, la gallina, il pollo, la quaglia senza
altri milanesi diciamo parimente 'pelar la gallina senza farla gridare '. p. petrocchi
. petrocchi [s. v. gallina]: 'pelare la gallina (o il
. v. gallina]: 'pelare la gallina (o il pollo) senza farla
oppressori quando possono cercano di pelare la gallina senza farla stridere. il gioco del
il gioco del lotto e un pelare la gallina senza farla stridere. giorgini-broglio [s
detto è al primo modo de la gallina... simile modo puoi fare d'
, lxvi-1-40: pelata che fie la gallina, scorticala cruda. s. degli
-pelle anserina, di cappone, di gallina: aspetto alterato della cute che presenta
che mi faceva venire la pelle di gallina. -pelle di lucertola, di
pelle. -sentirsi venire la pelle di gallina: v. gallina1, n.
che non vi canta né gallo né gallina. p. f. giambullari,
, 6-253: si piazzò [la gallina] a gambe ferme davanti le scarpe del-
risoluto il tarmito. uno prese la gallina muggianese. -come un perdono',
sito mai del ventre di quella arcifecondissima gallina stavano adagiati e comodi in un tempo medesimo
subord. cavalca, 20-154: la gallina, se non persevera di covare l'
e sollevò e pesò con le mani la gallina. -per estens. alzare,
15: pigia giunepro e assungia di gallina e pestale bene insiemi e metile ad
così leggere? » « sono peso gallina ». -chim. portare a
dopo aver pestato e ripestato che la gallina si pela dopo morta,...
: cupido garosello, come quel ch'è gallina mugellese, deliberando di far una scappata
lxvi-1-48: mettivi dentro in la pentola gallina grassa o bona pettorina di castrone calda:
mollusco commestibile della classe lamellibranchi { venus gallina). = var., di
. mollusco della classe lamellibranchi { venus gallina). a. caracciolo,
, sf. ant. poveraccia (venus gallina). m. savonarola,
un pitone è ben più grosso di una gallina. forse i loro escrementi, al
il mestolo cercò di mandarla via [la gallina] picchiandoglielo su la cresta. pavese
: grano a grano empie il gozzo alla gallina. 7. locuz. -andare,
forte: v. pietraforte. -pietra gallina, di custoza, di s. gottardo
(nell'espressione scherz. pillola di gallina, in frasi proverbiali che alludono alla sua
. monosini, 394: pillole di gallina; / sciloppi di cantina; /
289: siroppo di cantina, pillore di gallina e buon mantello, / e manda
v'è [in sardegna] la gallina sultana, il pellicano, l'airone.
ripetono. pratesi, 5-323: la gallina,... seguita dal pio pio
pipina, sf. region. gallina, pollastra. moretti, ni-224
. pira2, sf. region. gallina (ed è voce propria del linguaggio
e pollo; e pitora o piturina per gallina. = voce di area pist.
(pita), sf. region. gallina. fanfani, uso tose.
s. vi]: 'pitta': per gallina, è voce fanciullesca; ma su
nieri, 3-152: 'pitta': pira, gallina. -ripetuto, come voce di
. premoli (s. v. gallina]: 'bilia bilia, bilie bilie,
e mucillaginosa quanto un mezz'uovo di gallina, con sangue mescolata. a
'uovo fresco': l'ovo de la gallina e uove nel più. castelvetro, 8-1-21
della pernice, della tortora, della gallina, del pavone, de'tordi, de'
comp. dall'imp. di pizzare e gallina (v.), calco di
suo periodare c'è il movimento della gallina che pilucca. -suono naturale breve
. gadda, 6-253: diaframmò [la gallina] al minimo, a tutta apertura
intorno le case loro, se non qualche gallina e di raro ancora e in certe
in un pasto quattro o cinque uovi di gallina, chiamata da loro 'arignane', dandose
e dial. tacchina. -anche: gallina. petrus de l'astore, 71
e si pone dentro nel coviglio della gallina. malatesti, 63: ieri nel
, cercandovi don luca la più grossa gallina che sacrificò all'ospite con lautezza superiore alla
le cuccette automatiche, una per ogni gallina che cova. -l'insieme dei
: il mese di gennaio / non lascia gallina a pollaio. proverbi toscani, 47
pollanca d'india). -anche: gallina giovane. redi, 2-56:
volatile domestico, il doppio di una gallina, screziato di bianco e di nero
pollar da, sf. gallina giovane. il cuoco piemontese,
. pollastra, sf. gallina giovane (considerata anche come vivanda
per pollastra / sabato sera una vecchia gallina, / ch'era degli anni più
ed abbia / sciupata la pollastra o la gallina. tommaseo, 2-ii-251: ahi che
una che ha centoottanta mesi e una gallina muggianese che deve aver cent'anni per
póllo). pollastrèlla, sf. gallina molto giovane, con carni tenere e
so a chi vendere, e con una gallina nera. c. e. gadda
torma di pollastrelli che inseguivano una piccola gallina zoppa. bemari, 3-364: altrettanto
). pollastróna, sf. gallina grassa. -al figur.: ragazza
, ma come li pollicini seguiscono la gallina. leonardo, 2-69: detta bombardella
domestici, specialmente del gallo e della gallina, allevati per ricavarne la carne che è
savonarola, 1-69: la carne di gallina, capuoni, pulii, francellini,
-disus. pollo d'india: faraona o gallina d'india (proveniente in realtà dall'
scottato, polpa di vitello, polpa di gallina, parmigiano, pepe, noce moscata
ve la faccio.. tanto la gallina c'è.. ci possiamo mettere due
poltìglia / ella apprestava incauta / alla gallina colla mano lauta. -impiastro
. polveraro, agg. zootecn. gallina polverara: razza di polli assai affine
pensato di voler che il gallo trovi la gallina ad altro ponaro.
/ nel suo trogolo il verro o la gallina / che ponza l'ovo nello stabbio
simile a tutti gli altri ponzati da gallina. 2. figur. meditato
ponzina, sf. tose. gallina giovane (nel prov. non
sì piccola ponzina che di marzo non sia gallina). proverbi toscani,
piccola ponzina che di marzo non sia gallina. = deriv. da ponzare
baleari, grande al pari d'una gallina ma alquanto più alto di gamba, nelle
crescenzi volgar., 9-86: qual [gallina] vorrai porre, non più che
azione di porre le uova [di gallina] e la quantità di esse che vi
aveva fatto il mio assegnamento su quella gallina! è proprio vero, chi disegna e
l'affogò al primo colpo (quella gallina), e via col boccone in bocca
le fu fatto uno lacciuolo cor una gallina in sur un pozo d'aqua. e
e venendo la volpe, vidde questa gallina: saglie su al pozzo; et egli
ordinato che, come ella tocasse la gallina, ogni cosa cadesse nel pozzo.
l'avenne. come ella ciuffò la gallina, subito cadde nel pozzo, e per
prato. 3. omit. gallina prataiola: v. gallina1, n.
rinaldo degli albizzi, ii-407: giovanni gallina ha mandato di praticare, ma non
pirandello, 8-1084: che raspatura di gallina, poveretta! e quella predica,
spellani, 1-1-79: à reciputo per una gallina buli- gnini sette ed mezzo, per
incartapecorite il tuo culetto morbido (della gallina): « è un boccone da preti
potendo io piu mangiare, accostatemi cotesta gallina così calda all'orlo del preterito plusquam
; io sono veramente il figlio della gallina bianca, come mi diceva la pretoressa
, e l'altre fieno di generazione della gallina. -intr. con la particella
intrapreso una cauta manovra per amicarsi la gallina del guardiano e indurla a deporre le
altri, che le tue carni [della gallina] non erano troppo morbide e saporite
ale / sopra colombo o prole di gallina. foscolo, i-1050: una fata
berretto di lontra spelacchiata una penna di gallina e un nastro scozzese che gli svolazzava
oppositore mostrare l'ova covate di una gallina, e osservarsi che circa il terzo giorno
cardarelli, 217: egli non diceva gallina, ma 'ruspante '. chiamava
'l difetto veniva dal gallo, ché la gallina era di pruova. razzi, 6-61
e fr. poule, propr. 'gallina '(dal lat. pulla)
e con probabile allusione al cesto dove la gallina depone le uova. puglia2
. idem, 1-118: carne di gallina è meno umida di quella delle pulcine.
/ i mercanti, il bastone e la gallina / che i pulcinetti ha seco.
espressa, si intende il piccolo della gallina): coperto di soffice piumino, è
un polcino di state, l'altranno una gallina e un paio di polcini e denari
voluto congregare li tuoi figlioli, come la gallina congrega li suoi pulcini sotto l'alie
. savonarola, i-275: vedi la gallina con li suoi pulicini, quanto amore
il vescovo di faenza di mandare una gallina con dodici pulcini di pasta e con carne
di pavone], dovranno quelli della gallina esser trasferiti ad altra nudrice, e
anche i pulcini. -raramente la gallina cova senza che nascano pulcini: date
prova; / e rade volte gallina uova cova, / che nati al tempo
che somigliava tutto a un uovo di gallina. spiccare un salto e gettarvisi sopra fu
magro: costringi quello con purgature di gallina. 4. scarto di granaglie
en a mangiar en una gorgia de gallina amb la cam per tres vegadas,
/ canta lo gallo, / risponde la gallina. 4. sm. il
... cominciò a nncorrer una gallina matronale: gira e rigira, la
dare. proverbia fiseudoiacofionici, 116: e gallina con volpe e nibio con polcino /
grigio le si era appreso [alla gallina] a una gamba: e il filo
], vuoli dare quelli dell'una gallina all'altra, puoine raccomandare a una
che a te mattutina / cantò la gallina. vocabolario di agricoltura [s.
delle nostre crazie, s'averà una gallina grassa raggiunta. salvini, 16-i-
d'un ragnatélo, / addormentò una gallina greca. varchi, v-629: i ragnateli
ragunare i figliuoli tuoi, sì come la gallina raccoglie i pulcini sotto l'ale,
l'oppositore mostrare l'ova covate di una gallina et osserverà che circa il terzo giorno
detto è al primo modo de la gallina. trattato delle mascalcie, 1-233: radi
fosse. pascoli, 159: raspava una gallina sopra il ciglio / d'un fosso
... il raspaticcio d'una gallina. 2. lavoro eseguito male
illeggibile (anche nell'espressione raspaticcio di gallina). fanfani, 3-135: dal
bollente nipote, con quel raspaticcio di gallina che faceva indispettire lo zio. p.
con parole mie. -raspatura di gallina: scrittura illeggibile. de amicis,
scartafaccio giallognolo, pieno di raspatura di gallina, col quale un nipote del buon
data e scritto che pareva raspatura di gallina. pirandello, 10-32: mi ha
un'ora a decifrare la sua raspatura di gallina. -opera raffazzonata e confusa.
forma, ch'egli è 4 raspatura di gallina '? = nome d'azione da
e. gadda, 6-183: una bieca gallina a starnazzarvi di tempo in tempo,
se avesse raddoppiato il becchime, la gallina a sua volta avrebbe fatto due uova
così aumento la razione. ma la gallina, ingrassata, smise di fare l'uovo
. i. frugoni, i-6-218: una gallina /... da sera e
con erto / il collo occhieggia la gallina tronfia / che razzolava nel recente fimo
20. prov. -chi nasce di gallina convien che razzoli: ognuno, con
tu sai il proverbio: chi nasce di gallina convien che razzoli. g. m
: in fatti / chi nasce di gallina tosto razzola. imbriani, 9-47: '
. imbriani, 9-47: 'chi di gallina nasce, convien che razzoli dicevan fra
. pascoli, 5-116: chi di gallina nasce convien che razzoli. =
qua e di là, con scatti da gallina, per registrare i nuovi arrivi e
il rentàcchio. idem, 19-489: la gallina muggianese, un rentàcchio di donna traccagnotta
. pucci, 4-289: mangiàne [della gallina] alcun boccone / per fame,
o una resta di cipolle o anche una gallina. cicognani, 2-142: a una
125: ciascuna penna [della gallina] si rasembla spina, / tanto
caterina sforza, 57: piglia ova de gallina e falli cocere per insino a tanto
e farla divenir gabbia, con una gallina di faraone. povera gallina! essa
con una gallina di faraone. povera gallina! essa era là dentro in compagnia del
. gadda, 6-254: gargarizzandosi [la gallina] di mille cocococò e scaracchiandoli infine
d'un ragnatelo, / addormentò una gallina greca. pulci, 18-118: nel principio
grano a grano empie il gozzo alla gallina. fagiuoli, vi-46: perché giusto
lui... il raspaticelo d'una gallina. codice civile, 1684: 'letreceùto,
la sua voce... ricorda la gallina inseguita e il ranocchio. d'annunzio
a. boni, 627: ricoricate la gallina sul dorso e fate passare l'ago
quasi a recuperare i figlioli, o una gallina più pericolante. -ritrovare sano
lo più di quanto un uovo di gallina. -assol., con riferimento
io sognava ch'io era diventato una gallina, e così svolazzava per tutto e mi
una ottarda piccola si può chiamare la gallina campestre. ghislanzoni, 18-93: quel
fuore, / il rosignol lo trovi una gallina.
romore che l'im portuna gallina, dopo il parto della sua caccherella,
dopo aver pestato e npestato che la gallina si pela dopo morta,...
animo de'più rischiosi, il buon sacerdote gallina aprì a tutte sue spese un asilo
1-104: avea in corpo [la gallina] un fegato di grandezza tale che pesava
le rughe, / recidono le zampe di gallina alle tempie, / ristuccano le guance
rappreso e due o tre penne di gallina fanno supporre un rito sacrificale.
moralizzato, 1-125: ciascuna penna [della gallina] si rasenbla spina, /
insetti. dipinsero il crocchiar della gallina, il miagolar della gatta,
l'oli rosat e de say de gallina e falu bogir. testi senesi del due
le incarnazioni co rossume d'uovo di gallina della ciptà, perché sono più bianchi
astore, 77: prenes un ovo de gallina e le brisies, e gectes tot
filtra e domina il vino. dono alcuna gallina o diano di mano a qualche pollo.
comp. dajl'imp. di rubare e gallina (v.). rubagióne
oppositore mostrare l'ova covate di una gallina et osservara che circa il terzo giorno
zioni ci dipensero il crocchiar della gallina, il miagolar della gatta, il
alla caccia..., così la gallina alla ruspa. -con meton.
cardarelli, 217: egli non diceva gallina, ma 'ruspante'. pasolini, 3-119:
ma ruspa male. -imparare alla gallina di ruspare: pretendere di istruire chi
tasso], 153: volete imparare alla gallina di ruspar, voi?
8. prov. chi di gallina nasce conviene che ruspi: ognuno rivela
. contile, i-ii: chi di gallina nasce convien ch'in terra ruspi.
adr. politi, 1-545: chi di gallina nasce, convien che ruspi: somigliar
, 2-ii- 370: chi di gallina nasce, in terra ruspa. -ogni
nasce, in terra ruspa. -ogni gallina o gallo ruspa a sé: ognuno cerca
. gli ingannati, xxv-1-347: ogni gallina ruspa a sé. infine, tutte
. 24. omit. dial. gallina rustica: beccaccia. tanara, 346
] pizzacchera o pizzaccherone; a ferrara gallina rustica, m toscana accegera.
: certo... ama [la gallina] il suo rutilante signore. ma
della lombardia, dirigendo al sacerdote gallina parole d'incoraggiamento. -pastore della
, cercandovi don luca la più grossa gallina che sacrificò all'ospite con lautezza superiore aha
: pei cantanti ci è il latte di gallina, / pei poeti non casca una
. messisburgo, 75: piglia una gallina giovane e sagattala e falla
astore, rjn \ prenes un ovo de gallina e le brisies, e gectes tot
). carducci, iii-22-465: dalla gallina in pentola del re beamese e dalla
mascalcie [tommaseo]: tolli una gallina grassa e uccidila e pelala con l'
e de sabon mol e de sayn de gallina e fais o bogir. balducci pegolotti
pollo pesto: un gallo e una gallina, / mena e rimena, dirompi e
dramma sermentina e la giornata d'una gallina, fanno una buona medicina'. un
della parte di satanasso! » soggiunge il gallina. -raccomandarsi a satanasso: in
. fenoglio, 1-i-1575: se una gallina dà una raspata si sbattono tutti per
tirò il collo a più d'una gallina. salvadori, 282: scalza e sbracciata
pollo pesto, un gallo e una gallina, / mena e rimena, dirompi e
. mentre parlava con una penna di gallina che andava intingendo in una boccetta d'
la ragazza, s'era tramutato in gallina: quella che nell'orticino fa lo gnorri
scappa in fuori quanto un mezz'uovo di gallina. spallanzani, 4-iv-249: rotto l'
, 9-31: l'orchestra starnazzava come una gallina spaurita e il direttore non poteva acchiapparla
gadda, 6-234: si piazzò [la gallina] a gambe ferme davanti le scarpe
: va'porta al me- zaiuolo una gallina, / ma non andar con lui nello
tipico verso roco e stridulo (una gallina dopo aver fatto l'uovo, un
: la casa mia somiglia una gallina / quando schiamazza che l'ha fatto
oggi arebbono schiamazzato, come quando la gallina fa l'uovo, facendo sentire il loro
cachinno », cioè sanza schiamazzare come gallina. 6. tr. esprimere
misura. proverbi toscani, 302: 'la gallina che canta (o che schiamazza)
o mattina / lo schiamazzo sentir della gallina. proverbi toscani, 198: chi
vuol l'uovo deve soffrire lo schiamazzo della gallina. = deverb. da schiamazzare-
173: se vole pigliare uno ovo de gallina e supterarlo a la cendere calda in
: guata quei che comprano / qualche gallina grassa, qualche morbida / o schiena o
schifènza. bacchelli, 2-xxiii-672: la gallina,... finché si è
-pronunciare battute pungenti. vezzare una gallina che vuole covare. pananti, i-296
v.] 'schiocciare': far che la gallina non diverte a porli m canzonella;
tanti disegni, la volevamo fare [la gallina] affogata, arrostita, bollita,
. monosini, 394: pillole di gallina; / sciloppi di cantina; /
abbia / sciupata la pollastra o la gallina. cesarotti, 1-viii-60: ei [il
scòccodo). fare il verso della gallina dopo che ha deposto l'uovo. -al
premoli [s. v. gallina]: 'scoccodare': il cantare [della
]: 'scoccodare': il cantare [della gallina] quando fa l'uovo. papini
3. deporre le uova (una gallina). cicognani, 1-151: per
ancora tepido e l'ovo che la gallina à scodellato allora. pancrazi, 2-58
toscani, 109: chi vuol trovar la gallina, scompigli la vicinanza. =
in occorrenza del cibomostra di battagliare con una gallina, i quali, oltre lo scoprirsi
qualche lacerto di muscolo e due zampe di gallina. montale, 15-646: c'è
. gadda, 6-253: scoperchiò [la gallina] il boccon del prete in bellezza
ibidem, 201: tanto razzola la gallina che scuopre il coltello che l'ammazza.
scorticamento o tagliatura, fa di tica la gallina e fanne tre purgazioni. 2
pericolosi. moravia, i-623: la gallina si rialzò, arruffò le penne in
. pascoli, 159: raspava una gallina sopra il ciglio / d'un fosso.
, il cavaliere è richiesto la gallina, sicché la paona sia scusata dal covare
mura spesso. idem, 366: gallina secca / spesso becca. idem, 379
fiacchi, 185: era dell'infelice [gallina] assidua cura / d'uova fornir
comprata dall'oro austriaco », grida il gallina volgendosi ai membri dell'assemblea.
coltello affilato finiva di segarle [alla gallina] il collo. -tagliare una parete
gusto. / di più, che la gallina si serbasse: / e ciò seguì,
sempliciotti / si credevan ber latte di gallina / e mangiare fagiani e perniciotti.
un senso buffo d'ovo e di gallina. -di certo senso: per esperienza
, 185: averei senza manco visitato monsignorfrancesco gallina, s'egli non si fosse trovato fuori
e se noiosa crocchia / istabilmente la gallina..., /...
tivo, e da un denom. da gallina (v.). sgallinaré2
, e da un denom. da gallina (v.). sgalluzzare
! la fece subito la cacca [la gallina]:... un cioccolatinone
bacchetti, 13-447: voialtri dimenticate che alla gallina sgorda gli crepa il gozzo.
10-20: certo... [la gallina] ama il suo rutilante signore.
pioggia. passeroni, 1-156: la gallina / co co co fa un'ora e
uomo? » sillabavano quegli occhi di gallina. 5. leggere e pronunciare
di cestello, persino a foggia di gallina, con le loro uova disposte intorno
il collo a un pollo, a una gallina: strozzarlo. s.
comandarono che serbare si dovesse e la gallina e ogni sobole che di lei si traesse
e calde tra trattamento e chiocciar di gallina,... sono irresistibili. del
l'uovo, deve soffrire lo schiamazzo della gallina. ibidem, 208: quando l'
mise a covare il mondo come una gallina; scaldava le vigne e il grano,
inesausto grembo / sarà soltanto zampe di gallina. -ma soltanto: per rafforzare
98: la casa mia somiglia una gallina / quando schiamazza che l'ha fatto
cavour, v-69: l'onorevole senatore gallina ha dichiarato che sospendeva il suo voto
... cominciò a rincorrer una gallina matronale: gira e rigira, la matrona
9-82: l'uova del pagone che alla gallina sottoposte sono spesso con mano si rivolgono
per qualche cantuccio ignorato, [la gallina] si fa innanzi guardinga, una
proverbi toscani, 237: tanto sparpaglia una gallina, quanto ra- dunan cento.
co'peli della detta penna, di gallina o d'oca che sia, fregia e
... non sanno spennacchiare una gallina. -con uso recipr.
spennato e arruffatosi co'gatti piuttosto che una gallina bollita. g. vialardi, 1-224
maglie, una torva e a metà spennata gallina. -con riferimento alle ali di
d'entrata, con una piuma di gallina intinta nell'olio di oliva spennella la grossa
. -deporre l'uovo (una gallina). palazzeschi, i-361: un
pollastra di linda... è la gallina migliore tra le due state regalate a
, / e da pavone venir la gallina, / spiegar la coda, girar da
savonarola, ii-299: la gallina quando ha li figliuoli è tutta spiumata
dall'una all'altra finestra come una gallina spaventata. 6. tr.
aveva fatto il mio assegnamento su quella gallina! è proprio vero, chi disegna e
fuori e gli occhi a terra come una gallina. 2. che si comporta
rozza). bilmente la gallina e l'osso / pur del becco si
contemporaneamente il tipico verso stridulo (una gallina, un uccello in genere).
contemporaneamente il tipico verso stridulo (una gallina, un uccello, in partic.
9-31: l'orchestra starnazzava come una gallina spaurita e il direttore non poteva acchiapparla,
: la stessa identica piazza con una gallina al posto della stazione degli autobus.
iv-2-58: dal becco aperto gemeva [la gallina] il petrarca, 306-112: medusa e
animali. dessi, 3-103: la gallina ogni tanto alza la testa e stira il
: 'stizza': una bolla che ha la gallina sul co- trione. s. palma
, anche strambottando sull'uovo, sulla gallina, sull'insalata, sui cocomeri,
stranezze, / né suol lassarci penna di gallina. saraceni, ii-358: nella cui
toscano, lxvi-1-40: pelata che fie la gallina, scorticala crude; e de la
mesedati insieme, empi il cuoio della detta gallina; e ne l'acqua bogliente de
food o di attaccarsi la coda da gallina per amore di satira. -figur.
, 98: la casa mia somiglia una gallina / quando schiamazza che l'ha fatto
pel pollo pesto, un gallo e una gallina / mena e rimena, dirompi e
. gadda, 10-142: una qualche gallina... che non si capisce nemmeno
di stintoli, pigliarete venti uova di gallina delle più fresche... ed abbiasi
i-b-iii: grasso di pollo, cioè gallina e di cappone accioché durino meglio si
sdegnar uno stomaco di porco o di gallina. = voce dotta, lat
del maiale e di altri animali (gallina, oca, ecc.) e che
.. per songie, quella di gallina, quella di orso, ai oca,
ricetta originale vorrebbe che si bagnasse la gallina con sugo di vitello senza pomodoro.
: odo augelli far festa, e la gallina, / tornata in su la via
22: sono fredde [le carni di gallina] ed ingenerano suono nel ventre.
casa è poca pace, / ove gallina canta e gallo tace. loredano, 40
svariatissimo..., lesso di gallina e manzo. fanzini, ii-566:
. ibidem, 198: tanto razzola la gallina che scuopre il coltello che l'ammazza
con le labbra arricciate, a culo di gallina, semiaperta a causa dei denti fortemente
volgar. [crusca]: empine una gallina, e cuocila in una tegghina.
ove, a temperare la furia impaziente del gallina, non fossero intervenute tre persone,
stagione, / che ammorbidasse sua [della gallina] carne tenace. moretti, 4-222
... s'aggricciava come pelle di gallina... enrico si avvide dello
, 5-151: 'solo nella tua testa di gallina poteva entrare il sospetto che don pasquale
in tetto. monosini, 47: gallina vecchia senza tetto / non fu mai
loro avevano tirato il collo a una gallina. -strozzare una persona; ucciderla
4-62: signor sindaco! dice il gallina con tono autorevole; ella ha udito!
darsi, fuorché nelle stagioni in cui la gallina non fa le uova; altrimenti le
meglio oggi un uovo che domane una gallina. 9. dimin. tordétto.
negli alti solai, / l'arguta gallina pur t'ama [o granata di saggina
coprì di ruggine; / e la gallina diventò testuggine, / che fé trasecolare ogni
manzini, 11-103: vien portata [la gallina] ai capponi ormo- nizzati; a
co'peli della detta penna, di gallina o d'oca che sia, fregia e
/ canta lo gallo / risponde la gallina. -trenta denari: la somma
antipasto svariatissimo..., lesso di gallina e manzo... trote del
, 109: chi vuol trovar la gallina, scompigli la vicinanza. ibidem, 112
dunque... lo schiamazzare della gallina che ha fatto l'uovo; il
: parte centrale globosa dell'uovo di gallina (o anche di altri gallinacei),
natura, i-ii-ii: nell'uovo della gallina si scorge benissimo una pallottola gialla,
che vendono per beccutaneo; zampe di gallina. care, senza ch'egli abbia
uova sode, piccole ricotte, una gallina in umido, il tutto navigante in una
le giengie di butiro o di grasso di gallina. paganino bonafè, xxxvii-115: e
troverai unto bisunto, e cento cacherelli della gallina mia. scala del paradiso, 133
- per anton.: quello di gallina o, in genere, di altri uccelli
] in quantitade di mezzo vovo di gallina. trattato delle mascalcie, 1-74: tolli
ed esce finalmente dall'ovidutto, e dalla gallina, spinto fuori dal peso, e
, emma, hai proprio trovato la gallina dalle uova d'oro ». -uovo
che non la vuole. -ammazzare la gallina per mangiare l'uovo: provocare gravi
s. v.]: 'ammazzare la gallina per mangiare l'uovo', come dicesi
se è nato prima l'uovo 0 la gallina: a indicare una domanda, una
. 7. prov. la gallina che canta è quella che ha fatto l'
. bacchelli, 1-ii-17: « la gallina che canta », disse l'insolente,
-meglio l'uovo oggi che la gallina domani o ad altro tempo-, è
l'uomo che ad altro tempo la gallina. -non c'è uovo che
vuol l'uovo deve sentire lo schiamazzo della gallina: senza sforzo non si ottiene nulla
uovo, deve soffrire lo schiamazzo della gallina. -d'un uovo bianco pulcin
bue a digiuno metti un uovo di gallina crudo, e il dì dopo schiacci col
, sì come la causa d'una gallina o d'altra cosa che sia di poco
ingannato si ritruova. idem, 34: gallina vecchia fa buon brodo. proverbi toscani
ma provvido istinto, che insegna alla gallina a fornire ventricolo e viscere di materia
acqua. savonarola, ii-299: la gallina quando ha li figliuoli è tutta spiumata e
tutto compassionevole. leopardi, 24-4: la gallina / tornata in su la via.
come fa la chiara dell'uova di gallina. -vescicùcciola. lazzaro da
ibidem, 109: chi vuol trovar la gallina, scompigli la vicinanza. =
. è meglio perder l'uovo che la gallina. proverbi toscani, 45: chi
romoli, 232: l'uova della gallina e delle pernici son temperate e convenienti;
le fu fatto uno lacciuolo cor una gallina in sur un pozo d'aqua. bandello
di strufoli, pigliarete venti uova di gallina delle più fresche,... e
degli occhi (nell'espressione zampe di gallina, per cui v. anche gattina1
perdere il tempo per decifrare certe zampe di gallina. 5. figur. ingerenza
gadda, 6-253: la zampettante guercia [gallina] mutò poi parere del tutto.
maglie, una torva e a metà spennata gallina, priva di un occhio. piovene
, disarmonica, aggrovigliata; zampa di gallina. panzini, ii-543: ma non
mise a covare il mondo come una gallina; scaldava le vigne e il grano,
/ un senso buffo d'ovo e di gallina. = voce fr. (nel
: non mi sono mai creduto figlio di gallina bianca, io, men che meno
. mod. ovaiòla, sf. gallina che fa molte uova. = deriv
ricordano la forma stilizzata della zampa di gallina. arbasino, 1-437: tieniti
r capponéssa, sf. gallina privata dell'ovaia (per farla ingrassare)
. emettere versi striduli e ripetuti (la gallina). c. e.
vi-160: se tu mi parli di quella gallina della tua fidanzata, ho ben io
; ma la gallinara sa qual di questa gallina è nato, per l'uso distinguente
inclusi i tests di neurotossicità ritardata su gallina adulta. la repubblica-palermo [9-xii-2004]
, biancostato, codini, geretto e gallina. il tutto servito con salsa verde,
cui i cavalieri hanno come bersaglio una gallina appesa a una corda tesa attraverso la strada