, concernente, riferentesi 'è voce gallica ora messa in coreo. verbi grada
di ricchezza o di fama ad alcun'altra gallica gente »; e boccaccio, viii-2-77
a torto ascritto / vien da infallibii gallica censura, /... / voglio
del nostro paese siasi aggiunta questa scimiotteria gallica. d'annunzio, iv-1-35: a
a torto ascritto / vien da infallibii gallica censura, / che con falsi concetti abbiam
voce dell'italia sett., d'area gallica; cfr. provenz. baga '
dimin. di barrica (di origine gallica o fors'anche prelatina), docum.
festo, 132: « benna lingua gallica genus vehiculi appellatur »); nel lat
beber (prisciano), d'origine gallica (bebros) o germanica (* bebrer
. tardo bulga (di origine gallica: cfr. irlandese bolg 'sacco').
piruc- cati, stregghiati, abbigliati alla gallica, ma così male che par appunto
caracalla1, sf. ant. veste gallica: mantello senza maniche, con cappuccio
dotta, lat. tardo caracalla: veste gallica introdotta a roma dall'imperatore marco aurelio
piruccati, streg- ghiati, abbigliati alla gallica, ma così male che par appunto
a due ruote, coperto, di origine gallica. svetonio volgar. [accademia
lat. carpentum, di probabile origine gallica. carpìa, sf. ant.
carrus 'carro ', di origine gallica (v. carro). cfr.
a due ruote ', di provenienza gallica, da cui carruga (sardo) *
o signor: queste non sono / della gallica atene / le celebrate scene, ove
dotta, lat. cerevisia, di origine gallica. cerfòglio (ant. anche cerfùglio
rigutini-cappuccini, 41: è maniera veramente gallica l'usare * al completo'più spesso col
, xxiv-1049: si corrucciò la lingua gallica, mentre s'era la spagnuola ringalluzzata,
debuttante '. turpe e sconcia parola gallica per indicare chi per la prima volta
arila, 140: 'debutto'. sgangherata voce gallica per indicare 4 la prima recita '
e il difuori i boii: gente gallica ambi. 6. preceduto da preposizioni
resto', non è voce italiana ma gallica. es.: * tirata la somma
sendo detta expedizione se non in lingua gallica. collenuccio, 56: [
suscitò una simpatia vendicatrice nella reattività perfettamente gallica del capitano. evertitóre, agg.
nome etrusco di bologna prima dell'invasione gallica. felsite, sf. miner.
mella, sì come nel tronco dell'arbore gallica: insino alla midolla si perfori con
torto ascritto / vien da infallibil gallica censura, /... / voglio
avrebbero a male se il privilegio della contagione gallica fosse loro invidiato. cipriani, ii-1-149
e il difuori i boii: gente gallica ambi. diodati [bibbia],
..., né abbia facto gallica elli o suo padre. =
ed attinsero la età etnisca e la gallica. pascoli, i-443: vidi.
. le dànno imagine dell'antica rudezza gallica. bacchelli, 12-161: il suo accento
. furio purpureone nella guerra ovvero battaglia gallica. giordani, iii-65: acquietata la
giordani, iii-65: acquietata la sedizione gallica,... uscì de'nascondigli la
sendo detta expedizione se non in lingua gallica. alamanni, 7-i-235: o gallico
. baretti, 1-183: ebbe la gallica gentilezza di dichiarare più volte che non
a torto ascritto / vien da infallibil gallica censura, / che con falsi concetti abbian
caso crescerà notabilmente il sospetto della lue gallica. g. del papa, 6-ii-89
gallici divenuti. -succhiello, trivella gallica: v. trivella. 3.
... nel tronco dell'arbore gallica. 5. sm. ant
o per ridurre almeno a tacere la gallica garrulità della sua lingua: lo afferro,
4 gàvolo ', voce (d'origine gallica?) del dialetto romagnolo (4
, i-441: l'innesto della trivella gallica dicono non essere sicuro nei lati umidi
accademico della crusca, pure ebbe la gallica gentilezza di dichiarare più volte che non
contagio venereo, dicesi anche 4 gonorrea gallica ', e assolutamente 4 scolagione celtica
illeso. ariosto, 3-49: quando la gallica face / per tutto avrà la bell'
930: « nella tarda latinità gallica ed italica al latino tunc subentrò illa
(marziale) 'cappuccio di origine gallica '(v. cocolla).
come nella rosa di giardino (rosa gallica), nel rovo ('rubus fruticosus
la nostra lana, / né da gallica aracne a bei trapunti / s'intessa e
patiscono qualche putrida disposizione o qualche ulcera gallica nella natura o nel collo della matrice
terra da gobe, voce dialettale di origine gallica. ingobbire1 (ant. ingonbire
la forma di questo parlare è tutta gallica. b. croce, iii-27-253: in
di giacomo, ii-466: all'invasione gallica si cercò di opporre argine, è
altre parti deh'etruria inviolate dalla invasione gallica. -inalterato, intatto.
'regione dei lemovices ', popolazione gallica. limosità, sf. letter.
a identificarla con le escrezioni della tamarix gallica mannifera o con i talli del lichene
diverse piante (fra cui la tamarix gallica mannifera) per le punture di un
dotta, lat. marga, di origine gallica. marga2, sf. ant.
arlia, 337: 'marmitta'. è voce gallica nata e sputata; ma fa tanto
tenne i nostri luoghi prima della invasione gallica. 4. perfetta corrispondenza sentimentale;
, all'abito sostenuto, alla gorgia gallica (egli era milanese) e alla maestà
un miglio il sito della 'mine 'gallica. panzini, iv-425: 'mina'
traci e usava un'armatura di foggia gallica, con lo scudo quadrato e l'elmo
', sono le voci da sostituire alla gallica, secondo che si abbia a significare
', ecc. è la voce gallica 'mobiliare'. noi dobbiamo dire 'mobile'
mio tradotti dalla penna vostra in lingua gallica. della casa, 5- iii-66:
nardo celtica. ibidem, ii-178: nardo gallica. -nardo pistici, nardo pistico
, e il catalano; in area gallica, il francese, il franco-provenzale e
sia più simile all'antedone, e chiamasi gallica. bergantini, 1-479: col porporeggiante
i soldati] quel nido di guerra gallica, fatto di stranieri tutti, nimici tutti
di bue ', forse di origine gallica. omàssone, agg. biol
faramondo fusse il primo conditore della legge gallica o salica,... nondimeno
cavallo di posta '(di origine gallica), con influsso o accostamento secondario
. passernices (plinio), di origine gallica. pàssero (ant. pàssaro,
del nostro paese siasi aggiunta questa scimmiotteria gallica. dossi, 1-i-13: senza meditazione
: qualche mese dopo nato io, la gallica società metallurgica stabilita come tutte le cose
sm. plur. stor. popolazione gallica che abitava l'odierno poitou, con
di etimo incerto (forse di origine gallica). plautiano, agg. che
dispogliano / l'avarizia tedesca e forza gallica. boccaccio, 1-i-68: con sottile inganno
perché vegio levarte / e dalla gente gallica straciarte / della tua forte man la
mandibolato le dànno imagine dell'antica rudezza gallica. pirandello, 7- 1007: poi
... alcuni dicono che in lingua gallica significano gli annali e le breve memorie
ardente che quello dei rubini. -rosa gallica, rossa, di maggio: specie spontanea
. in questi esempi si scambi la voce gallica italianizzata 'rotina'con una delle voci italiane
class. rotomàgi, nome della città gallica corrispondente all'o- diema rouen.
mandibolato le dànno imagine dell'antica radezza gallica. idem, v-i ~ 7go:
sambuca 'sella per donne', di origine gallica, per tramite del fr. ant
aav-tovixóv 'assenzio', dal nome della popolazione gallica dei santónes (v. santoni).
'jav-rovotóv 'assenzio', dal nome della popolazione gallica dei santónes (v. santoni).
traffici le coste (i fianchi) della gallica vergine? = deriv. da sassone
del nostro paese siasi aggiunta questa scimmiotterìa gallica. dossi, 1-ii-629: il bambino
faramondo fusse il primo conditore della legge gallica o salica, la quale vuole che né
dieci anni, che durò la guerra gallica, non mai si ammutinarono, ma sì
lat. tardo segusìus, di probabile origine gallica. segugista, sm. venat.
che a sua volta risale alla radice gallica * sego 'forte'. sèi (
nel suo territorio le colonie di sena gallica (senigallia) e di ariminum (rimini
nemica di cesare al tempo della guerra gallica (58-52 a. c.);
stor. che appartiene all'antica popolazione gallica stanziata nella regione compresa fra la saona
sia più simile all'antedone, e chiamasi gallica. 2. varietà di cipolle
quella mente i rai, / onde a gallica sfingein sì diverse / forme gli astrusi oscuri
soderini, iii-197: la trivella gallica... è fatta come una
che anche allora fossero in uso le lingue gallica ed etnisca, quando alla sparata di
la premea / il timor della gallica vendetta. comisso, vi-26: si ve
. stagnum, stannum, di probabile origine gallica; secondo alcuni, si tratterebbe invece
provenz. trons) una base lat. gallica * trunceus. stronzata, sf
-succhiello gallico o gallicano-, trivella gallica (v. trivella).
, sifilide. tommaseo, 5-561: gallica tabe, oscene lebbre, e scabbia,
tipiche delle regioni mediterranee sono la tamarix gallica, comune nei luoghi paludosi vicini al
. tamisium 'setaccio', di probabile origine gallica e conservato tuttora nell'engadinese e nel friulano
tratterebbe invece di una voce di provenienza gallica (da * tarare 'bucare', cioè 'animale
/ tinto di rabbia o di calcina gallica. pea, 7-38: in alto la
o che dinota questa voce? è la gallica 'tire fausset'cucinata malamente in quel
precedente * tonsles, di origine incerta (gallica, secondo isidoro di siviglia);
: 'tontissa': dopo una voce inglese una gallica, che è questa qui, e
giornalisti, senza punto badare che alla voce gallica 'filet'corrisponde la nostra 'linea',
di origine prelat o, forse, gallica (da una base che significa 'trivio')
2. sm. tricefalo gallico-, divinità gallica conosciuta na grassa e goffa o, anche
mill'altri ordigni simili. -trivella gallica o francese-, con la punta a cucchiaio
ed acute tanagliette concave quasi in forma di gallica trivella. -in espressioni comparai
trivello. -trivello alla francese-, trivella gallica (in partic. usato per gli
e provenz. truan, di origine gallica. trubi, sm. plur
'mazza, clava'(forse di origine gallica) oppure da una base preromana * toutia
gruppi etnici e linguistici di tradizione prima gallica e in seguito latina stanziati nella zona
lai mediev. vassus, da una voce gallica (cfr. cimbrico gwas 'uomo giovane'
. bèu 'canaletto, gora', di origine gallica. beverino, agg. particolarmente gradevole
di area lig., di probabile origine gallica e di diffusione sett. nei signif
landa 'vasto territorio pianeggiante', di origine gallica; cfr. bretone lann. eurolira