. beltramelli, i-82: spennava i galletti di primo canto...,
burattini si accapigliavano sul proscenio spennandosi come galletti i collari rossi e le creste bianche
qualche volta ci erano dieci o dodici galletti accapponati, mogi, che beccavano di mala
, 14-295: sui prati si strozzano galletti di primo canto e si accuorano agnelli
la voce in gola, / cantar galletti, altieri delle creste. d'annunzio,
fosse di quelli che i volgari chiamano galletti. = lat. [cicer
banco del pollaiolo soffia nelle penne ai galletti e alle pollastre, facendo serie considerazioni
t, se non perché appunto come tanti galletti hanno a tutte l'ore gli sproni
, 11-18: paion costoro un branco di galletti / quando la state a tempo di
. non davano altro che pollastrelle e galletti sfiniti. verga, i-20: però
beltramelli, i-85: al bollito seguiron i galletti alla cacciatora, la zuppa di rane
a noi grami: / ché d'arguti galletti ha piena l'aia. d'annunzio
ogni tanto si divertiva a tormentare i galletti. 2. parlare con voce
galli. panzini, i-671: poveri galletti!... tutto un chicchiricchì,
in cova, il levare la pipita ai galletti, lo strapazzare la chioccia che non
firenzuola, 655: non vidi mai duo galletti rimbeccarsi cosi fieramente: i'ti so
in cova, il levare la pipita ai galletti, lo strapazzare la chioccia che non
mentre lega manne e covoni, / galletti arguti, con voi ripete: 'vita da
aspra mano vi sgrolla; / voi [galletti] vi beccate tra voi le creste
vimini per trasportare fieno o tenere i galletti. fu. ugolini, 113:
donzelle che diventano colombe..., galletti che viaggiano, vaccucce che filano,
a disputare sopra la bufila di due galletti e a mettere sulla bilancia della giustizia
leggerissimo contorno di pollastre ingrassate e di galletti di primo canto. -cacio dolce
, iv-286: ve ne sono alcuni galletti mogi tiepidi addormentati et effemminati, che
la sua crestina ritta, come quei galletti che stanno sulla punta del timone nell'
che diventano colombe..., galletti che viaggiano, vaccucce che filano,
. pananti, i-142: ci metta sei galletti in bastardella / col suo lardo,
gioia del canto primo, / primi galletti, tutti cantate: / 'vita da re'
lesine. marino, i-198: come tanti galletti hanno a tutte l'ore gli sproni
soffici, v-2-123: le galline, i galletti, i capponi... eran
le enormi frittate alla campagnola, i galletti alla cacciatora, la zuppa di rane palustri
, 5-61: oltre ai ceri e ai galletti, offerte maggiori andavano a quella chiesa
fabbricazione dei dadi ad alette, detti galletti. = deriv. da galletto1.
gallettàio2, sm. venditóre di dolci detti galletti. tommaseo [s. v.
.]: 'gallettàio', chi vende i galletti, pasta fritta. = deriv
burchiello, 76: cantan tutti i galletti in lingua d'oco. poliziano,
qualche galletto. redi, 16-iv-177: due galletti,... morder gli feci
pananti, i-142: ci metta sei galletti in bastardella / col suo lardo, l'
il sale. carducci, iii-26-78: i galletti,... si bezzicavano allegramente
... / ché d'aguti galletti ha piena l'aia. govoni, 2-21
, 2-9: a roma i cardinai paion galletti / portando in capo que'lor cappelletti
. marino, i-198: come tanti galletti [i parigini] hanno a tutte l'
la sua crestina ritta, come quei galletti che stanno sulla punta del timone nell'
, 5-261: non facciamo come i galletti in gabbia che si beccano l'un l'
dividersi tra le osterie del carso intorno ai galletti allo spiedo, il ballo, la
ragazze ci presero gusto, diventarono tanti galletti, colla faccia rossa. tecchi, 11-128
forma di cresta (a roma « galletti ', plur.). -nome
fosse di quelli che i volgari chiamano galletti. 11. ittiol. nome
sgualdrinella che incontra. -fare galletti di un libro, di un foglio:
5-37: dei classici tu mi hai fatto galletti, le grammatiche vendesti per comperarti tanta
... lo mostrate a far due galletti per volta... gli alleverete
gonfalone, e disfece le case de'galletti. boterò, i-381: spiegando il
da cena, rossi come creste di galletti, imbottiti e gonfi da scoppiare. cicognani
grasce vaccine. pascoli, 528: galletti arguti, gloria dell'aia / che da
: uova, galline, capponi, galletti. 2. per estens. sistema
intomo, su spiazzi frescamente increstati di galletti e papaveri. 2. increspato
più ceri dorati, d'uno o più galletti infettucciati. = denom. da fettuccia
, poiché lo mostrate a far due galletti per volta. soderini, iv-96: i
son venuto alla conclusione che il sedicente galletti è una spia. d'annunzio, iv-2-1037
duellanti eran di fronte, irti come galletti e bagnaticome pulcini. -sostant.
rimatori senza lombi strascicano il discorso come galletti accapponati i frasconi. 8.
: a gio. andrea di carlo galletti fu consegnato certo bronzo della bombarda grossa
balbi, lxii-4-204: mangiano ancora d'alcuni galletti e galline, dette lorine, che
rimatori senza lombi strascicano il discorso come galletti accapponati i frasconi. bocchelli, 1-iii-359
pirandello, 8-989: guarda che bei galletti! se mi dài parola che domani
emboli et epistomi, che noi diciamo galletti, che non sono altro che quei maschi
, senza meno. bada che ammazzo galletti per la fausta circostanza.
655: io non ho mangiato merda di galletti, che m'abbia fatto indovino.
nela cucina tacita e scura / voi [galletti] ricordate l'aia ed il poggio
, iv-286: ve ne sono alcuni galletti mogi tiepidi addormentati et effemminati, che
alfin la voce in gola, / cantar galletti, altieri delle creste. panzini,
la noce del collo? g. galletti [in malagoli, 258]: ti
à ffatto spaventò'ttutto livorno '. il galletti che riporta lo stornello 'vecchissimo '
. redi, 2-56: fra capponi, galletti, piccioni grossi, piccioni ordinari,
bandello, 2-28 (i-955): pietro galletti, d'origine pisano ma abitante in
.). pascoli, 528: galletti arguti, gloria dell'aia / che da
vedersi attorno su l'aia i partitini galletti a contendergli il becchime e a montargli
. piada. panzini, iii-785: galletti di primo canto in padella con le
sieno di sostanze tenue, quali sono i galletti, le pollastre, i piccioni terraioli
pipita dai galletti o le tarme dalle guardarobe. d'annunzio
soffici, v-2-124: le galline, i galletti, i capponi... il lunedì
vedersi attorno su l'aia i partitini galletti a contendergli il becchime e a montargli
redi, 2-56: fra capponi, galletti, piccioni grossi, piccioni ordinari,
1-3-329: due pollanchette con manzo e galletti. -pollanchina. pananti,
sieno di sostanze tenue, quali sono i galletti, le pollastre, i piccioni terraioli
i-31: que'pulcini / che sono ora galletti e pollastrine. redi, 16-v-419:
scrittura, non davano altro che pollastrelle e galletti sfiniti tanto che scappavano pei fessi dalla
, 5-61: oltre ai ceri e ai galletti, offerte maggiori andavano a quella chiesa
'pratica 'di cittadini autorevoli (galletti, savonarola): 'pratica ',
pananti, i-142: ci metta sei galletti in bastardella / col suo lardo,
. pascoli, 1-503: arrosto di galletti di primo canto alla 'vita-da-re '
. b. croce, iii-32-166: il galletti toma ai programmi, e prende sul
gioia del canto primo, / primi galletti, tutti cantate. térésah, 1-268:
sportiva come professionista. e. galletti [« la gazzetta dello sport »,
capocchie delle viti 0 sotto i galletti, acciò questi stringendo non premano
la voce in gola, / cantar galletti, altieri delle creste. d'annunzio,
noi grami: / ché d'arguti galletti ha piena l'aia: / e spessi
e col rotar dell'ale / fra i galletti quietar rissa mortale. -emettere la
, 655: 1'non vidi mai duo galletti rimbeccarsi par superbia vilissima e indegnissima d'
pascoli, 528: chi [dei galletti] fioco i versi muta e rimuta,
sulla sua propria pelle. e. galletti [la gazzetta dello sport, 2-iv-1984]
iv-243: l'ho provata eziandio in molti galletti, a'quali feci bere acqua dove
. pascoli, 1-438: gli eventuali galletti, che per compenso di tali prestazioni
soderini, iv-287: piglionsi ancora i galletti e con un ferro roventato se gli
a nord dell'argentina, detti comunemente galletti di roccia; le femmine sono per lo
p. petrocchi, 2-47: i galletti erano scappati nella stia, schicchiriavano a
son venuto alla conclusione che il sedicente galletti è una spia, o se devo giudicar
al serraggio, mediante appositi dispositivi (galletti, staffe, furon mai. mazzini,
in palazzo tremano a verga supplicando il galletti li salvi dallo sterminio, sicché egli
i'ti richieg- vano altro che pollastrelle e galletti sfiniti tanto che scapgio, / ch'
chi meno, e per questo i galletti si spennacchiano fra di loro prima ancora ai
? moravia, vii-329: « siete galletti spennacchiati », disse lei con la
con la sua voce rauca, « galletti senza penne ». 2.
cucina si spolpava comodamente i due saporitissimi galletti. comisso, iv-272: con le baionette
pirandello, 8-989: guarda che bei galletti! se mi dai la parola,
/ un fritto, uno stracotto di galletti. arbasino, 23-807: ogni ritardo nel
tutti li strolaghi saran castrati, cioè i galletti. straparola, iii-248: il tempo
la campagna umbra... mangiando galletti arrosto e pizze al taglio.
spallanzani, i-256: notate che i galletti mangiano più volentieri le salamandre piccole che
. pascoli, 46: d'arguti galletti ha piena l'aia; 7 e
: a gio. andrea di carlo galletti fu consegnato certo bronzo della bombarda grossa
mi pareva un'offesa, e i galletti che cantavano sui terrazzi delle casupole,
donzelle che diventano colombe..., galletti che viaggiano, vaccucce che filano,
: ecco qua: si pigliano dei galletti; li sai, i galletti? e
dei galletti; li sai, i galletti? e gli si strappano i ventricelli.
anno, per natale, allevati due bei galletti; e mo = voce dotta,
vigilia, disse: « guarda che bei galletti! » c. levi,