con mediocrità, regneran sempre, / a galleggiar sortiti. 3. come personificazione
se in due tavolette di sughero si fanno galleggiar = spagn. calambac, port
. bar- mi, 34-93: il galleggiar che fa il ghiaccio sempre a fior
. d. bartoli, 34-93: il galleggiar che fa il ghiaccio sempre a fior
come fece archimede, la ragione del galleggiar che fan sopra l'acqua i corpi
frescura / su le chiare acque a galleggiar t'invita. pananti, iii-158:
in due tavolette di sughero si fanno galleggiar sull'acqua un pezzo di calamita ed uno
apparve sovra il bruno mare / un galleggiar di bare. 2. per
mediocrità, regneran sempre, / a galleggiar sortiti. giusti, ariosto,
legato ad una grippia, che si lascia galleggiar sul mare, per far conoscere il
bracciolini, 4-7-36: sembra ch'a galleggiar già già s'infonda / nel tremolante
ecco ch'io vedo naufraga una mosca / galleggiar gentilmente nel bicchiere. -che
l'arte del navigare rozzi tronchi e galleggiar dentro di essi sull'acque vicino a'
viddi sempre grandissima copia di pomici bianche galleggiar sovra tacque e gettate nel lido;
vasti rami del gange, si veggono galleggiar frequenti cadaveri gettati in quelle correnti sacre
materie tenessero, quali si trovano tutte galleggiar di sopra. targioni pozzetti, 12-3-232
) dovean essere... confinati a galleggiar sopra una galea...,
. algarotti, 8-250: sopra l'acqua galleggiar si sughétto, sm. sugo
, qual è piena d'ombre, galleggiar sembra a vuoto, / retta da
1-40: come scorge / agili i tronchi galleggiar su l'onda, / con la