come nave di piombo ripiena / vi galleggia, e v'affonda un gran di arena
e. cecchi, 6-21: la balena galleggia a mezz'aria, in uno di
di legno ascende sopra l'acqua e galleggia perché è più leggiera in spezie dell'
che il colosseo non vola, non galleggia e non è mica una nave che
: l'invaghito bisso: questa pianta galleggia su 'l mare di giorno, e vi
abba, 1-197: forse il carmel galleggia nel punto dove, improvviso, venne
che ne gode così appellato, quando galleggia nell'onde, che perciò insolentito per
. massa di raspi e vinacce che galleggia sul mosto in fermentazione (detta più
annunzio, il-no: nave catafratta / or galleggia e naviga senza / vele né remi
v-2-813: la peata nera di catrame galleggia nell'acqua verde cavalcata dal ponte di
di que'gran pezzi di ghiaccio, egli galleggia e sovrasta al piano del mare parecchi
incanta per ore a guardare il vuoto. galleggia sulle apparenze come un sughero e si
-d8o <; 'che naviga, che galleggia '). columbaria, sf
verno mi pare uno abbate, che galleggia a sommo nel commodo degli agi,
. cecchi, 6-21: la balena galleggia a mezz'aria, in uno di questi
, ii-no: nave catafratta / or galleggia e naviga senza / vele né remi
que'gran pezzi di ghiaccio, egli galleggia e sovrasta al piano del mare parecchi
, untuosa, spessa ed opaca, che galleggia alla superficie del latte, quando sia
, sf. strato molle ed erboso che galleggia sulle acque dei laghi o delle paludi
, e di maniera pesante, che non galleggia nell'acqua. vale a far bellissimi
vecchiezza e brulicame di pedanteria; dove galleggia, non si sa come, il poliziano
nomi familiari, un unico nome femminile galleggia, superstite, come l'avanzo d'
, che davano quell'esaltazione su cui galleggia la gioia di vivere. michelstaedter, 77
poco. guerrazzi, 1-302: ignazio galleggia con esultanza infinita di adriano ii,
più che l'olio che vi galleggia. l. salviati, 3-18: la
specie cui si riferisce per la sua leggerezza galleggia sull'acqua ove cresce, ed è
colonia di colore azzurro chiaro, che galleggia grazie a una enorme pneumatofora, paragonabile
ondeggiare (le acque e ciò che galleggia su di esse). - anche
superfìcie d'acqua o di ciò che galleggia su di essa). cavalca
: responsabilità, coscienza, forza, tutto galleggia alla deriva su quel mare morto,
5. globo metallico vuoto che galleggia sul pelo di un liquido contenuto in
leonardo, 3-409: quella cosa maggiormente galleggia sopra l'acqua, che è di
non sono il principio pel quale il naviglio galleggia e fende l'onda. pascoli,
v-2-813: la peata nera di catrame galleggia nell'acqua verde cavalcata dal ponte di
: il verno mi pare uno abbate che galleggia a sommo nel commodo de gli agi
'l cervel, che 'n queste ombre galleggia / di fantasmi e di sogni, è
/ del re galego la figlia galleggia, / e mai dello stato / non
brulicame di pedanteria; lante. dove galleggia, non si sa come, il poliziano
galleggiasse sulle teste. pascoli, 193: galleggia bestia furente come si dice. in
, / di scampanellìi / repentina / galleggia un'altra mattina. alquanto lungo, completamente
ci aparbe, e '1 nostro cuor galleggia, / dicendoci quest'ambasciata bella.
/ e lui di pasitea innamorato / galleggia a la francese e a la spagnola.
... / o, s'ei galleggia, gli sorridon blandi, / maravigliando
che una fronda che spinta dal vento galleggia ne'flutti. leopardi, ii-307:
entrare in palazzo vecchio una gente che galleggia sulla gora della sommossa, è degenerato
/ la vita! cosa grave che galleggia, / e va e va dove la
dell'inferno più dell'olio che vi galleggia. trinci, 1-143: mutando più
del fior del sale] quello che galleggia come zaffarano, d'odore ingrato.
deù'infemo più che l'olio che vi galleggia. lastri, iv-82: io veddi
molto spaziose di roba che, sebben galleggia, nondimeno è interrata e constipata insieme
pallido, bigio, verdastro; ordinariamente galleggia nell'acqua. 8. prov.
/ nelle tenebre fonde /... galleggia in balìa dell'onda / come una
, 3-43: già la luna nascente galleggia / sui marosi del chiaro orizzonte, /
loro pare chiaro e facile e la verità galleggia sopra la menzogna.
non godola? pananti, ii-61: galleggia verso il ciel la lodoletta / e
fa deposizione in fondo, se galleggia, se si spezza (che è il
praga, 3-43: già la luna nascente galleggia / sui marosi del chiaro orizzonte,
d'una libbra, la quale non galleggia; cercasi come si possa fare che ella
. 3. per estens. che galleggia, che sta galleggiando; che ha
l'oceàno. -bot. che galleggia sulla superficie dell'acqua (le foglie
. 2. per estens. che galleggia, che fluttua, che è sballottato
sostegno della rete (pezzo di sughero che galleggia). -nattèllo da lenza (
vela. 3. che galleggia o è a contatto con l'acqua.
per morire! 2. che galleggia o si muove sull'acqua (un'imbarcazione
di proserpina. 3. che galleggia, che sta galleggiando, che si
. -con valore aggettivale: che galleggia sull'acqua, sul mare.
oceano / di scampanellii / repentina / galleggia un'altra mattina. montale, 3-67:
, che naviga sul mare; che galleggia, che è in balia delle onde.
essa legioni di moltiplici insetti minutissimi e galleggia un portentoso numero d'ovoli de'medesimi
papini, iv-765: qualche verso galleggia nelle distratte memorie, qualche forte immagine
toscana, 14-2-2-453]: u ghiaccio galleggia nell'acqua caldissima; il medesimo nell'
e. cecchi, 6-21: la balena galleggia a mezz'aria, in uno di
, e vi sormonta / questo e galleggia. magalotti, 21-26: piomberà subito
vegetale che galleggia nell'acqua costituendo il plancton.
affamato / di polpe siderali, / galleggia in balìa dell'onda / come una gonfia
prestate tede / al verdastro fantasma che galleggia / nell'acqua degli specchi.
qualche mescolanza di catarro più grosso ma che galleggia nell'acqua e non mostra ancora manifesta
un oceano / di scampanellìi / repentina / galleggia un'altra mattina. moravia, v-205
pescatori sono tutt'occhi al turacciolo che galleggia sulla corrente: hanno affidato la canna
rigalleggiar è), agg. che galleggia di nuovo. -al figur.: che
andando a fondo, o su cui galleggia; tirarlo su. boccaccio,
a tutte le membra, ma risiede e galleggia per così dire in un bagno formato
sui polsi. 6. che galleggia a pancia in su; che ha le
in torno al vascello, galleggia l'argonauta nella candida con
dolce va al fondo ma nella salsa galleggia. lubrano, 3-135: bollono i
5-22: qui la pioggia / si sbrina galleggia nei riverberi. 4.
spumante è fatto gioco, / chi galleggia risorto e il flutto sbuffa. lubrano
praga, 3-43: già la luna nascente galleggia / sui marosi del chiaro orizzonte /
. stoppani, 1-329: il petrolio galleggia e si accumula alla superficie dello stagno
frugoni, iii-508: un tal uccello sagace galleggia sulle schiume del mare, che platalea
. ce al tatto, facilmente intagliabile, galleggia sulpresenti sia l'espressione k sia l'
tale è pasta / il marzapane che galleggia e smorza / il cozzo della palla.
d'olio o di altro liquido che galleggia sulla superfìcie dell'acqua. landino,
di sopranataré), agg. che galleggia o si stratifica sulla superficie di un liquido
dal suo calore. -che galleggia senza affondare (un natante, anche
chiariacque, e vi sormonta / questo e galleggia. campatila, 9-98: 7-391:
-per simil. ondeggiamento di ciò che galleggia su una superficie d'acqua.
stelle. -goccia di grasso che galleggia sulla superficie di brodi, minestre,
supernatàbulo, agg. ant. che galleggia sull'acqua. fr. colonna,
neve... che galleggia in posizione normale. marchetti, 5-155
sola in mezzo al terrifico deserto / galleggia immota una vetusta prora / col ponte
: o erme, nave catafratta / or galleggia e naviga senza / vele né remi
pescatori sono tutt'occhi al turacciolo che galleggia sulla corrente. 3. per
variabile, ottenuto acidificando la parte che galleggia sulle liscivie residue dell'estrazione della cellulosa e
, sf. strato molle ed erboso che galleggia sulle acque dei laghi o delle paludi
savinio, 20-6: nella città che galleggia e non s'immerge (è il motto
., fuoriusciti da petroliere, che galleggia sulla superficie delle onde del mare o
, 15: l'onda nera di petrolio galleggia sull'acqua chiara dello jonio, tra