di fascine, innarpicano sullo steccato. gailini, 157: subito ch'è nato,
: imbrogli, garbugli. prologo del gailini: o, quanti pasticci / d'amor
non cade in bocca pera mezza. gailini, 34: tornate presto, ch'
esercitare blandamente il fisico. gailini, 44: doppo cena dar quattro passeggiate
gli è polluto et insozato. gailini, 107: con atti empi e profani
-fare crollare, abbattere, demolire. gailini, 55: se fo forza di strappar
respirare affannosamente, ansimare. gailini, 81: meschina, ve'a che
core mi si sbarba del petto. gailini, 132: sentito, liquida, tal
ai dicatore del seicento, due discorsi del gailini sensista, cuo. nostri giorni sui
'l vanto, e spetezzava. gailini, 117: -o porco. / -che
(con uso enfatico). gailini, 23: queste chiami prove, e