la figura del corbo e quella dela gaiina e quella del cane »; i-7 (
, che godi fino del latte de la gaiina. g. m. cecchi,
l'uovo bello e mondo e la gaiina bella e cotta, e non avemo se
retter * / nicoletto ostregher e pier gaiina / fese una remesina, / ch'
savonarola, 1-69: la carne di gaiina, capuoni, pulii, francellini, fasani
ucelli della coscia e del collo della gaiina è buono, in però che 'l collo
perdoni le ingiurie e l'offese, il gaiina bagnata e il poltrone in cremesi è
prima che l'oca valesse 22 e la gaiina 9 e la pemisi 4, però
che l'oca valesse 18 e la gaiina 11 e la pemisi 6 da l'altro
a nona; poi pascilo di carne de gaiina. = var. aferetica di abrotano
muodo che fanno li pulcinelli a la gaiina quando sono spaurati. romoli, 25:
dello ucello non si deve fare con gaiina, perché in tutti li luochi si trovano
lo core, / smembrare lo polmon come gaiina. contile, 4-5-37: se sa
oncia meza, grasso d'anitra et di gaiina ana dramme v; sucido di lana
mancava. sanudo, xlix-470: una gaiina per trista che la sia vai un scudo
cum la carne grassa, spezialiter di gaiina. ambrogio contarmi, ii-115: ne fu