e gelato / a'pellicciai le sue gaiette pelli / del cervier maculato. pascoli,
saette, / cioè desider ed affezion gaiette. prudenzani, ix-531: man- giavan
de buone bivande, / sì che eran gaiette e belle. alamanni, 5-16:
. = deriv. dal fr. gaiette (sec. xii), dal positivo
in quest'ultimo tempo, fanno migliori gaiette. de lazara, xl-172: nel padovano