funzione, n. io. g. bastianello [in lacerba, iii-37]
, xxxiv-810: esca un uomo attem-incerta. g. contini, 22-29: rileggendo questo antico
di fuoco tuonavano dalle doppie mura. g. prati, 1-191: il bronzo tuona
accorciarlo. - anche assol. g. gozzi, 1-345: se non che
biancheza né quella tondeza né el sapore. g. brancati [plinio], 9-34
allargare il legname, stenderlo al bisogno. g. bassani, 4-118: sugli stipiti
partic. riferimento al globo terrestre. g. f. achillini, 03: era
moltiplicazione, specialmente del c e del g, in varie guise... ora
eludette dimostrava per la consenziente veste. g. m. cecchi, i-291: gli
vascello che adopra la vela quadra. g. giustinian, li-2-68: per accrescere
aria qua e là con razzi splendidissimi. g. b. strozzi il vecchio,
; provocare un grave danno. g. g. belli, 186: vi
provocare un grave danno. g. g. belli, 186: vi accorgerete facilmente
colpire senza riguardo, energicamente. g. bianchetti, 1-223: tu dèi specialmente
pareti, soffitti, mobili ecc. g. cheliini, 218: ricordo che a
enunciati di una lingua. g. nencioni, 1-132: parrebbe dunque che
per qualche tempo le loro funzioni. g. fasola [« la natura »,
il nome alla scala stessa. g. b. martini, 2-1-330: ogni
, dissimilazioni, apocope, sincope. g. contini, 22-30: risulta che,
per la pesca. g. villani, iv-10-84: tutti i giardini
marinai impiegati alla pesca del tonno. g. racheli [« airone », luglio
per indicare un corpo mutilato. g. villani, 8-55: là giugnendo i
uno viniziano si averebbe ii grandi tonni. g. villani, iv-10-84: vennero in
, si fa quella del canario. g. b. martini, 2-1-92: fra
musicale impostata da uno strumento musicale. g. b. doni [tommaseo]:
opera, un genere artistico). g. briganti, 9-177: il tentativo di
; ma era anche moralmente depresso. g. bassani, 4-69: il giorno prima
con 'musmè', bensì 'seppuku'. g. manganelli, i-200: hanno saputo che
d'entrare in bottare. g. f. loredano, 9-38: se
occhiolino e mi mostrano tanto di mustacchi. g. raimondi, 7-79: il fiume
malagoli, 429: 'topa': 'cunnus'. g. celati, 41: nel quadro questa
vivente s'una primordiale isola di spelonche. g. manganelli, 3-35: comincia a
topicamente con la ragione della sua vita. g. contini, 25-61: come non
discorso o di uno scritto. g. contini, 25-39: poiché la critica
per tenere uniti i cavi. g. parrilli, 1-ii-524: 'topino': cono
tempo in minuziose ricerche erudite. g. prati, 1-200: credi dunque al
di fuori. topoagnosìa [anche g + n], sf. medie.
cpófìog 'paura'. topognòsi [anche g + n], sf. medie.
della penisola e delle regioni circostanti. g. manganelli, 12-20: nella topografia
che sarebbe feconda di segnalati vantaggi. g. b. ughetti [« la natura
, l'errante e meditante pastore. g. manganelli, 12-31: il passo di
notabilissima nel senso dei canali irrigatori. g. raimondi, 5-99: sembrava che la
, agile, veloce e vivace. g. brera [« guerin sportivo »,
a trasformazioni biunivoche e bicontinue. g. morselli, 4-138: si vuole essere
-con riferimento alle applicazioni in architettura. g. u. arata [« l'illustrazione
e osservandone la distribuzione. g. flechia, cxlvii-318: per un'altra
dalle fonti storiche, dalle tracce toponomastiche. g. manganelli, 12-156: nino bixio
medesimo / effetto ho ne la toppa. g. f. loredano, 13-43:
da quella brutta toppa di marmo bianco. g. raimondi, 4-25: il sole
toppa di timo e di salvastrella. g. raimondi, 3-128: autunno si annuncia
. ceppo; ciocco tagliato. g. francati [plinio], 9-15:
. persona gretta e ignorante. g. g. beretti [in muratori,
gretta e ignorante. g. g. beretti [in muratori, cxiv-6-293]
natura, sono, non indossai nel \ g il sacco né presi il fucile.
condizioni atmosferiche). a. g. mocenigo, li-2-686: nelle corti non
, quando il fiume viene scemando. g. capodilista, 219: questo fiume non
quella prosa mencia, torbida, sfilacciata. g. manganelli, 16-106: chi ha
. traggono la carta. g. gozzi, i-3-65: all'incontro la
acqua torbida, limacciosa. g. montanari, 485: non è possibile
un indumento dopo averlo lavato. g. c. croce, 281: chi
non si asciugano in tre giorni. g. gozzi, 1-162: essa mette legna
veano a lor vicini aspra battaglia. g. gozzi, i-23-18: in un lato
, a torcere studiosamente i fianchi. g. bufalino, 1-14: non mi
, anche, di un animale. g. rucellai il vecchio, 40: che
gucci e santa maria in capitolio. g. bentivoglio, 4-1162: torcendo alla
>arte per non si scontrare in lui. g. p. maffei, 240: per
resterà sopra l'acqua et asciutto. g. grandi, 165: gli stessi intoppi
, è tenere assai conto dell'onore. g. vasari, 4-ii-480: l'animo
e della valle d'aosta. g. vialardi, 1-567: 'torchietti al lievito'
e se lo portò alla bocca. g. calderone [« lingua nostra »,
-costringere a lunghi e faticosi sforzi. g. brera [« guerre sportivo »,
palmenti e torchi per le vendemmie. g. b. martini, 2-1-364: da
torchi: il periodo della vendemmia. g. b. martini, 2-1-64: non
/ fresco fresco, come un pesce. g. gozzi, 1-280: nella ventura
suore / a spettacolo tal seco traea. g. ferrari, 9: il re
, movendolo da capo con piccioli salti. g. cheliini, 130: a dì
furono tratte più di cento spade. g. micheli, lii-13-278: col grido trasse
cagione, aveva da essa potuto trarre. g. gozzi, i-12-10: il pastore
a cui è commisto. g. cavalcanti, xcv-106: io mi sono
, con procedimenti fisici o chimici. g. bersano, 340: sapi che senza
di ferro massiccio collane dopo collane. g. bassani 5-317: trassi di tasca
della fronte, e sangue a tutti. g. m. cecchi, 29-69: li
, donativi; farsi ero almonte. g. gozzi, 1-197: passate davanti ad
, e entrando per la zarsi. g. l. cassola, 1-7: vedi
addetti a una mansione specifica. g. morelli, 102: nel mugello ha
, e sono dispersi per lo mondo. g. b. strozzi il vecchio,
e trarla tenta al suo volere. g. gozzi, i-6-78: questo potrai tu
et tu vo'cavare 4 / 7. g. correr, lii-6-168: trattò il
per lire 58 soldi io piccoli. g. m. casaregi, 2-36: chi
tu ne trarresti fama ed io diporto. g. b. doni, 4-83:
pittorico, plastico, architettonico. g. gozzi, i-13-184: 1 ritratti non
che 'occorrenza'non significhi altro che 'bisogno'. g. l. cassola, 84
trarre con l'arco, e saettare. g. b. doni, 4-14:
freccia lanciata con l'arco. g. capodilista, 190: dicto tempio è
, ma poco offeso il nimico. g. b. adriani, 1-i-278: i
trae solo al proprio suo utile. g. morelli, 145: la natura per
parte dinanti traga a l'acuto. g. capodilista, 202: questo sepul-
, egli arrivò a un bello romitaggio. g. morelli, 306: se non
voi arete tratto ai colombi vostri. g. m. cecchi, 24-6: oh
volea smontare per trarre a fine tabor. g. capponi, i-24: da oderigo
e traen- dola fuori diventò leprosa. g. b. casaregi, 247: quindi
spingersi in avanscoperta. g. b. adriani, 1-ii-82: traendosi
, scosceso, dirupato. g. anastasi [« l'illustrazione italiana »
chi non muore si rivede ». g. bassani, 3-100: mi voltai stupito
... pazientemente il sostenea. g. morelli, 169: giovanetto e di
offender punto l'interezza sua favola. g. bianchetti, 1-194: l'opinione si
di sapere e di bello parlare? g. morelli, 234: tutte altre cose
-lasciar scuocere o bruciare una vivanda. g. m. cecchi, i-89: signori
a prima vista poteva sembrare trasandato. g. bassani, 5-144: a quell'epoca
dei costumi (una società). g. m. cecchi, 18-17: egli
una ragazza da marito). g. morelli, 210: togli fanciulla che
al cimento / fuor della loro città. g. manganelli, i-189: ho davanti
partic. accurata e meticolosa. g. manganelli, 13-18: chi si poteva
selezione meticolosa e attenta di persone g. m. cecchi, 23-33: sarebbe
e trascannare nel buoni religiosi. g. villani, iv-5-4: non volle il
o che piaccia coniare a nuovo. g. contini, 22-35: l'italianista americano
è improntato al trascendentalismo. g. vattimo, 14-8: la complessiva insostenibilità
e sensibile. a. g. gargani, ii-175: questo fraintendimento trascenden-
poco nulla quanto ne udiste fin qua. g. scudieri [« la sera »
violentissimo, quantunque a bassa voce. g. manganelli, 8-39: ubriaco,
effetto di trascinamento). g. fossi [« la stampa » 23-ii-1988
milton andò a vedere alle gelosie. g. raboni, 7-46: nel corridoio dove
/ a'garzonetti con tua improntitudine. g. morelli, 245: è [l'
per un accanimento volontario da inquisitore. g. bassani, 3-98: la conversazione si
riluttante o incapace di muoversi). g. foppa, cxxxiii-275: mi ritrovasti allora
e là per proveder ove fa bisogno. g. b. casaregi, 86:
narra di cosmo i fatti egregi. g. gozzi, i-2-141: egli è bene
strade in cattivi passi si rompono. g. b. casaregi, 21: con
trascorre a castel s. pietro. g. b. netti, 32: s'
bono altrove e rimarebbono secondo una figura. g. del papa, 6-ii-134: per
che sono nello spacio dove egli entra. g. gozzi, i-9-104: trascorre un
rapidamente (una notizia). g. gozzi, i-n-173: trascorsero, eccellentissimo
ad un leggiere trascorrer dell'occhio. g. bianchetti, 1-244: lo sguardo fermatosi
s'è già detto, ha luogo. g. gozzi, i-21-64: s'io rimiro
per lo più per sommi capi. g. b. martini, 2-1-232: vuole
ne specifica l'ambito). g. bassani, 5-133: geo non avrebbe
sente ora assai nullo e trascurabile. g. bassani, 5-78: cosa contava,
/ rimane in tenebria di trascuranza. g. gozzi, i-9-238: impariamo dunque
nostra lingua] o invidiosamente riprenderla. g. bargagli, 1-141: bisogna astenersi ancora
altro a opera di un batteriofago. g. milanesi [« la stampa »,
espressione, in faccia, di trasecolamento. g. manganelli, i-42: un uomo
che riferisce parole o espressioni altrui. g. bragaccia, 1-281: conciosiaché altre volte
trasloco che come un'emigrazione). g. bassani, 5-164: gli era venuto
a un funzionario e simili. g. gozzi, i-27-11q: sentii tutta la
altrove oggetti, materiali, ecc. g. p. maffei, 69: con
, e negli ordonici la trasferì. g. bentivoglio, 4-1505: ragunato il
altra significazione non dissimile alla propria. g. michiel, lii-4-357: s * è
fine, e degli inventori loro. g. gozzi, i-25-6: aggiungo di più
una tonalità diversa. marinelli [in g. b. martini, 2-1-445 not.
consenso e la licenza del principe. g. m. casaregi, 2-230: si
per trasferirlo nel re suo figliuolo. g. bentivoglio, 4-698: risoluto ch'
, o per ampie facoltà acquistatevi. g. g. belli, 11: pieni
per ampie facoltà acquistatevi. g. g. belli, 11: pieni di allegrezza
la baracca e trasferirmi nel messico. g. bassani, 4-21: nel '33,
specie eucaristica del pane). g. betti, lxxxviii-i-268: o animai sacro
diretto in un altro luogo. g. gozzi, 562: uscito un tempo
vocabolo). l. alberti [g. f. pico della mirandola],
in occasione di un'esposizione. g. c. argan [« l'unità
, ritomosene a dietro verso egitto. g. gozzi, -2-145: misero me!
ad alcuni suoi luoghi abitati da eumeo. g. gozzi, 1-347: non vi
società, una nazione). g. ferrari, ii-357: così la francia
atti si trasfonde il contento del cuore. g. b. casaregi, 163
degli atteggiamenti, dei comportamenti abituali. g. bentivoglio, 4-769: concorsero in lui
tiro piazzato. - anche assol. g. viglino [« stampa sera »,
in seguito a un'intensa emozione. g. ferretti, cxxxiii-678: ricerca invan se
opera e a benefizio dello czar. g. ferrari, 3-514: non che le
equazioni differenziali a equazioni algebriche. g. fochi [« la stampa »,
metallo, una sostanza). g. del papa, 6-ii-114: le predette
segno (un tiro piazzato). g. piva [« la repubblica »,
audiofrequenze adattando le impedenze. g. kapp [tit.]: trasformatori
per eseguire misurazioni nel caso locità g. gozzi, i-5-194: guai a'recitanti
degli uomini che lo compongono. g. ferrari, i-ii: ogni essere contiene
spiacevole alla vista. p g. silvestri, lxv-212: oggi da molti
, vogliono che si finisca il parentado. g. del papa, 6-11- 160
- anche sostant. m. g. bruzzone [« la stampa »,
, in un luogo di sepoltura. g. villani, 1-57: feciono traslatare il
g. villani, iv-2-24: dapoi che.
nostri libri astronomici in idioma cinese. g. b. casaregi, 117: per
dalla stampa del dizionario universal traslatato. g. gozzi, i-10-195: picciola e
e come da essi transitata in greco. g. cheliini, 8: a dì
colui che ruba le opere altrui. g. manganelli, 12-184: colui che scrisse
giudei, poi ch'ebbono tradotto? g. a. gilio, l-ii-62: il
portò di ga- baa in jerusalem. g. p. maffei, 173: due
luogo in cui deve esercitare l'impiego. g. ferrari, 3-171: quella traslazione
rivolgimento sociale, politico, ecc. g. villani, iv-13-102: questi fu quello
moto della terra attorno al sole. g. l. calisse [a. einstein
non corrisponde che alla velocità relativa. g. ferraris [« la stampa »,
diverso da quello originale. g. ceronetti [« la stampa »,
]: 'trasliterazione': mutazione di lettera. g. ceronetti [« la stampa »
di indagine o di considerazione. g. f. achillini, 17: de
tempo una prodigiosa quantità di vino. g. bernardoni, 1-84: traslocare per trasportare
o in un'altra posizione. g. bianchetti, 1-8: l'effettuare tali
animo, sentimenti e pensieri. g. ferrari, 302: il santo [
una felice raccolta d'ingegni fiorentini. g. b. martini, 2-1-3: le
luogo; importarli in un paese. g. michiel, lxxx-3-387: vi sono poi
a cui le ali trasmettono il moto. g. raimondi, 4-140: la macchina
lapena di morte farebbe minor impressione. g. bassani, 4-1 io: cattolica
trasmissibile a più d'un erede. g. m. casaregi, 2-132: l'
da più auto- grafi. g. contini, 25-166: la fenomenologia di
viene trasferito alle macchine di lavoro. g. raimondi, 5-15: le incudini
di circuiti e mezzi trasmissivi. g. caravita [« il sole 24 ore
l'esercizio del potere). g. capponi, i-458: né il magistrato
di un ogget- to). g. capponi, i-543: ad eugenio iv
platonico delle idee). g. ferrari, i-19: la forza motrice
(un cadave- re). g. prati, ii-227: in sotterranee celle
(un ornamento). g. villani, iv-n-ii: si rendè alle
da un tralcio di vitalba seguace. g. bufalino, 9-101: giunsi alle prime
1 credeano, stavano trasognati. g. gozzi, i-16-40: se ne andò
evento, una spesa). g. morelli, 203: i nostri manovaldi
fanno i giovani, s'ammalò. g. m. cecchi, 18-6: guardatevi
una parte del corpo). g. gozzi, i-22-238: la sottil testura
informa la trasparenza dell'aria. g. camerana, viii-669: un'ondulazione alta
alla stampa dal presidente giannino parravicini. g. pansa [« la repubblica »,
le condizioni de le tre spose sue. g. averani, i-4: 1 quali
secca calce impedite, e ripiene. g. b. nelli, 67: tra
traspirazione, ogn'ora si consuma. g. del papa, 6-ii-53: credo.
ne'minimi vasi del corpo umano. g. vialardi, 1-579: il thè è
e nel tratenersi il verno il traspiro. g. g. betti, 285:
tratenersi il verno il traspiro. g. g. betti, 285: il mio
armenia, che confina con la cappadocia. g. b. casaregi, 92:
con allegorie che han del divino. g. ferrari, 238: il filosofo cardano
opera letteraria, un discorso). g. ferrari, 228: i suoi scritti
consonanze naturali e proprie di quel tono. g. b. martini, 2-1-
-volgersi a diversi propositi o progetti. g. b. nani, 7: tra
vostra nascita, nemico della vostra onestà? g. b. casaregi, 17:
. fortemente condizionato da una moda. g. gozzi, i-16-126: una donna arrabbiata
son condannati per misericordia alla trasportazione. g. rossetti, 1-iv-129: lo scellerato
treno, piroscafo, automobile, mulo. g. bassani, 3-15: a poco a
comune accordo di fame un ingegnere. g. raimondi, 3-198: la sua
e ragioni in varie e diverse persone. g. r. carli, 2-xiv-309:
13. mus. trasposizione. g. b. martini, 2-1-2io noi:
artistica (la realtà). g. raimondi, 3-67: la 'realtà'.
avulso dalla propria essenza. g. vattimo, 11-189: termini come ridda
-capace di produrre alterazioni semantiche. g. carchia, 20: questo carattere.
avulso dalla propria essenza. g. vattimo, 11-186: la traspropriazióne reciproca
tani, giovani e vecchi. g. manganelli, i-105: il caino del
con riferimento alle balzane stesse. g. visconti, 1-98: da lei procede
quando il bianco è nel piemo. g. gozzi, i-23-182: s'io la
nome madonna buona. l. alberti [g. f. pico della mirandola]
ne sua moglie. l. alberti [g. f. pico della mirandola],
con una connotazione affettiva). g. gozzi, i-28-194: ed oltre a
di andare a provare il nuovo trastullo. g. bufalino, 9-111: era,
son buon giochi o buon trastulli. g. c. croce, 7: mia
linfa, una sostanza vegetale). g. averani, iii-76: avevan bensì cognizione
; la causa perché non trasudano. g. ferrari, 292: l'unicorno.
abitasse in piena locanda delle fate. g. raimondi, 4-99: se ritrovassi i
le pareti di un organo. g. del papa, 6-ii-7: non sembra
politico, una transvalutazione dei valori politici. g. vattimo, 9-295: la trasvalutazione
vendette trasversali con- tra i padroni? g. arpino, 5-108: ve l'ho
autore, e tutti li transvaluta. g. della volpe, 14-34: solo ci
un accordo, una coalizione). g. gatti [« panorama », 3-ix-1989
del ciapetto, cominciò a regnare. g. f. morosini, lii-8-127: discende
fuori dell'ambito istituzionale. g. pansa [« panorama », 13-vtii-1989
compacti: cioè coniuncti quali transversavano da g ad h. = dal lat.
spostamento o un viaggio; tappa. g. michiel, giacomo soranzo, p.
, giacomo soranzo, p. tiepolo, g. correr, lxxx-3- 536: è
ho sempre creduto che quel c fosse un g, mentre s. v. alzò
v. alzò troppo la tratta e fece g in tal guisa. a. chiappini,
temuto dell'invidia, se fussero eletti. g. capponi, 1-ii-417: io per
meno, reciprocamente, importanti. g. m. casotti [in rezasco,
la città, in luoghi stabiliti. g. villani, iv-10-338: la tratta fu
pagassi qui in firenze al medesimo turini. g. m. casaregi, 1-38:
ogni altro luogo va continuamente provedendone. g. ramusio, lii-1-350: viene in risoluzione
la condotta di vita). g. m. cecchi, i-1-542: già
mente in ogni sorta di figura. g. del papa, 5-128: si conserva
e petto intuibilissimo... rogo. g. del papa, 6-ii-129: nello stato
asperità più presto gli sdegnava che spaventava. g. michiel, lii-4-34: è monsignore
trattabilissimo con i suoi e con ognuno. g. c. croce, 51:
comportamento, un atteggiamento). g. f. morosini, lii-14-291: il
molto gentile e di trattabilissima conversazione. g. giustiniani, lxxx-3-1077: è generoso
5. affabilità, cortesia. g. michiel, lxxx-3-359: non è di
cose ne'trattamenti reali sono contenute. g. bentivoglio, 5-i-88: il trattamento della
mostra di fidarsi molto di lui. g. gozzi, i-11-94: questa fu in
ne'suoi libri delle memorie fiorentine. g. gozzi, i-15-193: le opere voluminose
malagevole cosa è forse il dimostrare. g. gozzi, i-5-62: le commedie di
che con lui trattassero di pace. g. bentivoglio, 4-1512: ridotti a sì
prodotti di una determinata categoria. g. chellini, 176: ricordo che questo
, e sì 'l trate con lui. g. gradenigo, lxxviii-ii-551: avengna poi
/ voler meco trattar cose importanti. g. b. casaregi, 197: se
per testa, e in amorevol guisa. g. gozzi, 1-125: fu la quistione
mai trattata. -recipr. g. gozzi, i-n-58: que'loro cotanto
deridere, io le farò da guida. g. bassani, 5-85: trattare con
. modale o comparai ipotetica). g. villani, iv-13-79: fu all'asedio
altre cose che possano aggravare el popolo. g. michiel, lxxx3- 365: tutti
han potuto, e ci tratton bene. g. michiel e l. donato,
determinato titolo o pronome allocutivo. g. bentivoglio, i-130: l'arciduca parla
trattano l'ombre come cosa salda. g. bianchetti, 1-368: ritrar l'italia
. ant. esserci, trovarsi. g. c. croce, 148: trovarono
natura, non poteva piacere a dio. g. gozzi, i-13-183: noi siamo
relazione con una prop. subord. g. gozzi, i-1-92: siamo quasi sempre
a tanto grado molti che non volevano. g. bentivoglio, 4-1197: quindi si
stesso. - anche sostant. g. m. casaregi, 1-67: il
si divide principalmente in tre parti. g. chellini, 217: li mandai
la misericordiosa sembianza d'una donna. g. bersano, 356: vostra signoria
il tenne più tempo in trattato. g. villani, iv-11-67: egli stava in
, il tenor delle quali era questo. g. bentivoglio, 4-1570: la disposizione
matrimonio colla sorella del detto avvocato. g. capponi, 1-ii-86: trattenne il
di guerra, ecc.). g. b. adriani, 1-ii-58: per
: accordo ottenuto con la corruzione. g. villani, iv-12-54: credendosi i viniziani
, che di sopra si è accennato. g. gozzi, 1-14: di dì
un fatto, un accordo). g. villani, iv-i 1-128: il beneficio
lucca, per invidia cittadina rimase. g. michiel, lii-4-281: questo adunque insomma
riversò sopra il capo di colui. g. gozzi, i-27-133: so ch'egli
l'opere mie sì mal trattate. g. gozzi, i-n-92: quali altre usanze
ciò che messer lo papa stabilirà. g. villani, iv-10-294: per certi tratta-
tributi durante la vacanza del parlamento. g. manno [in « lingua nostra »
il nemico; impedirne l'avanzata. g. correr, lii-6-168: il nemico potente
uscire il detto, entrò il bandinello. g. b. doni, 4-69:
uno scrupolo, all'ultimo momento. g. bassani, 5-44: lida era
. arrestare un oggetto in movimento. g. gozzi, 1-178: avvenne che per
o non restituendola ad altri. g. gozzi, 1-15: quegli abiti erano
], secondo che io avevo insegnato. g. b. aleotti, 16:
/ più non potevo trattener le risa. g. bianchetti, 1-271: nella galleria
volta rimettere questa patria in servitù. g. m. cecchi, 17-90:
del vecchio, dandogli buona speranza. g. b. nani, lxxx-4-54:
... mi sono trattenuto quindicigiorni. g. gozzi, 67: io ho voglia
dervi sino adesso. g. gozzi, i-28-9: alcuna volta mi
avessero di che onestamente si potessero trattenere. g. f. morosini, lii-5-337:
molto ben trattenuto dalla signoria di venezia. g. correr, lii- 11-17: ha
capitani, che si chiamavano trattenuti. g. bentivoglio, i-145: a tutta questa
insieme col mio fratello mi riposassi. g. b. strozzi il vecchio,
spezzasse particolarmente ciascuna parte del corpo. g. b. strozzi il vecchio, 2-56
leggi, dando loro sinistre interpretazioni. g. c. croce,. 56:
un assegno, una cambiale). g. m. casaregi, 1-40: se
ivi esistenti. -sostant. g. morelli, 470: nelle dette podesterie
suo corpo di fila fa tratto. g. b. doni, iv-4-379: non
partic.: parte della giornata. g. bassani, 5-59: cominciava quel tratto
sul qual sono arrivata in questa sera! g. gozzi, i-25-27: voglio che
civiltà, che non sa il tratto? g. gozzi, i-23-74: erano
quantunque nessuno possa pensare al mondo. g. raimondi, 6-179: teneva qualcosa del
volto. -somiglianza ereditaria. g. giustiniani, lxxx-3-1059: ritiene così negli
volea, si rin- galluzza tutto. g. gozzi, i-13-124: la detta commedia
la caduta del nostro padre adamo. g. b. martini, 2-1-389: 'antifonario'
in una volta; per volta. g. barbaro, ii-93: ficcando un palo
gelosa. -qua e là. g. raimondi, 2-244: il cielo,
/ riman deserto, inospite et inculto. g. michiel, lii-4-303: quando uno
-all'inizio, da principio. g. morelli, 386: pagò centoquarantamila fiorini
loro, chi può salvarsi si salvi. g. chiarini, 162: eh
-per la prima volta. g. visconti, ii-4-2: su su,
tu pur fuggisti il primo tratto. g. m. cecchi, 179: qui
con un'obiezione: un momento! g. m. cecchi, 1-1-200: un
un tratto palesarmi questo vostro dolore. g. gozzi, i-23-108: datemi un tratto
tu se'savio, lo farai. g. m. cecchi, 1-i-204: egli
che uella rimondatura di bozzoli. g. f. pagnini, ii-112: profittano
-rottura dell'armonia stilistica. g. manganelli, 12-134: il primo 'qui'
. -anche so- stant. g. candelero [« la stampa »,
ecc. concitata, difficile. g. villani, 11-83: essendo la contea
occhi per vedere se altri mi vedesse. g. rucellai, 9-168: poi che
anche con uso iron.). g. villani, 1-1: non sanza grande
lo mettono in pericolo di morte. g. p. maffei, 120: ma
non era affatto travagliato'da desideri. g. manganelli, 16-45: nell'amleto il
onde per alleggerire la travagliata nave. g. gozzi, i-22-37: qual se
, tempestoso (il mare). g. gozzi, i-11-9: ma io mi
alla costruzione di opere difensive. g. bentivoglio, 4-1480: riusciva grandissima la
e di men travaglio all'infermo. g. gozzi, i-25-164: mi ha lasciato
stomaco tutte le volte che ci ripensa. g. berto, 5-317: in realtà
capovani e fulvio all'essercito di annibaie. g. b. adriani, i-ii-
i cavalli restii a lasciarsi ferrare. g. bufalino, 9-44: qui vidi un
san- giacco di cherzegovin. gaiucci [g. acosta], 44: quantunque sia
travalicassono e disubbidissono il suo comandamento. g. averani, i-170: fu necessaria
di là delle proprie competenze. g. bragaccia, 1-78: se temerariamente travalicarà
far giungere in un determinato luogo. g. sacchetti, cxxxvi-388: la nimica [
trave-, caricare merci nella stiva. g. m. casaregi, 27: è
travicelle. fa travedere. g. gozzi, i-2-168: l'invidia gli
difficile da affrontare e sostenere. g. morelli, 213: non ti darai
struttura. e e g. villani, iv-13-96: e 'l re
può talora abbreviare un percorso). g. b. adriani, 1-i-351: costoro
sono spento, pur conven che mora. g. villani, 11-140: ricominciò la
sbarra senza entrare in rete. g. lo giudice [« gazzetta dello sport
valore scherz.). g, manganelli, 4-101: lo spettro del
opposte sponde (un ponte). g. v. averoldi [in muratori,
sono ricorreva prevalentemente il derivato 'crossare'. g. brera [« guerra sportivo »
ho posto sul traversino del portapanni. g. raimondi, 7-17: una sedia di
tessuto, un abito). g. villani, iv-n-151: niuna donna non
stemmo del tutto traboccati e perduti. g. p maffei, 268: ma appena
morte, ed è uno vento traverso. g. rucellai il vecchio, 39: ogni
, stralunato (l'occhio). g. bargagli, 1-149: io mi ricordo
una misura esigua approssimata). g. a. clario [in novo libro
passavano con su strisce rosse a traverso. g. giudici, 8-69: sta al
, un copricapo). g. gozzi, i-14-39: una saetta colpì
en tracoperto, in seconda galleria. g. brera [« la gazzetta dello vesti
questo vento, detto da noi traversone o g. m. cecchi, 17: andate
di individuazione; eonismo. g. cherubini [« grazia », 29-i-1995
una parodia del poema virgiliano composta da g. b. lalli (1572-1637).
b. lalli (1572-1637). g. b. lalli, tit.:
per contradistinguere i numeri ordinali. g. b. casotti, 1-67: non
di abitanti impiegati negli dirottare. g. villani, 108: un altro della
intelletto umano per conoscerli e difenderci. g. bianchetti, -con riferimento alle lusinghe e
parole disse aperto e pastura. g. bianchetti, 1-230: se da questi
figlio, il quale s'è traviato. g. bufalino, 9-15: di nobile
-la traviata: titolo del melodramma di g. verdi (1813-1901), su
del 'trovatore'e della 'traviata'. g. manganelli, 16-253: uno dei racconti
di un dibattito fra wagneriani e verdiani. g. gangi, 317: le volte
solo regolo non sosteneva la traboccante rovina. g. gozzi, i-14- f f
dal titolo di una famosa satira di g. giusti, scritta nel 1841 e ispirata
quanto ne fosse ulcerato l'animo. g. bufalino, 9-52: cavatosi il camauro
che induce a fraintendimento. g. bastianetti [« la voce »,
le rane. l. alberti [g. f. pico della mirandola],
situazione, l'ordine costituito). g. bentivoglio, 5-ii-102: in caso che
arrivare per lo meno fino a roma. g. manganelli [poe], 378
2. strabuzzare gli occhi. g. bargagli, 1-149: mi ricordo bene
o da animali in corsa. g. ferretti, cxxiii-685: come allor,
occhi travolti a foggia estatica. g. gozzi, 1-209: col capo che
/ vibra mille suoi lucidi colori. g. l. cassola, 136: il
ant. esortazione, ammonimento pressante. g. bragaccia, 1-342: se all'ambasciatore
quali s'incespica agli svolti delle trazzere. g. bufalino, 1-156: dietro un
corrispondente numero ordinale). g. faba, 61: dua fiada u
fortuna di contare solo tre lustri. g. giudici, 9-108: così snello /
notizie incerottato e sotto trazione ortopedica. g. brera [« guerin sporfacevano alla
buono: come definizione di dabbenaggine. g. m. cecchi, 1-1-465: sì
buona misura, e non sia rasa. g. stampa, 58: vìa da
permettono l'utilizzo della mietitrebbiatrice. g. caruso, tit:. sulla trebbiatrice
/ di compagnie e di trebbi. g. bargagli, 118: né conviene fare
. agli imprevisti della sorte). g. m. cecchi, 25-29: se
affinarne il gusto e la sensibilità. g. lugaresi, tit.: trebbo poetico
la legitima e respettivamente la trebellianica. g. gozzi, i-28-11: non vi furono
madre, per falcidia e trebelliana. g. b. getti, xxi-i-649: non
aver la leggittima o la tribiliana. g. m. cecchi, 30-12: che
, di frutta e verdura. g. villani, iv-12-92: la gabella delle
bottega era vicino al riddotto di lui. g. bianchetti, 1-16: conversano le
in cui veniva conservato il grano. g. soderini, i-138: servono le sue
le acconciature femminili intrecciate. g. villani, iv-n-151: fu..
- un salterio, un tamburello. g. giudici, 8-91: la signora elena
alla volgarità dei modi. g. villani, 11-92: la gabella delle
.. ha scovato nei miei 'frammenti'. g. raimondi, 3-362: la forma
/ di sol desiderai questo concilio. g. villani, iv-9-118: con certi pedoni
in tempo di guerra trecentomila ducati. g. michiel, lii-3-435: da poi che
suoi predecessori (un pontefice). g. villani, 4-1: al tempo
che ti prenda un accidente. g. m. cecchi, 273: oh
sotto la noce di benevento. g. ferrari, ii-269: l'iniziato si
s. v.]: 'treugua'con g, e 'triéugua': pace a tempo
penna che mai non vennero a tregua. g. ferrari, ii-409: i miseri
un determinato periodo di tempo. g. alasia [« quaderni rossi »,
che 'l meo dir monta e cresce! g. stampa, 3: legga vostra
e alla corte che li riuniva. g. tommasi, 151: eccettuate quelle cause
e i tremanti corsier torcesse il morso. g. b. casaregi, 13:
treman le gambe e 'l piè vacilla. g. gozzi, i-14-129: quasi tutte
e di paura triema e di sospetto. g. roboni, 7-33: il cane
alla vista della donna amata. g. cavalcanti, xxxv-ii-500: tant'è gentil
, ispirato al romanzo 'i malavoglia'di g. verga e considerato uno dei capolavori
ed è di uso enfatico). g. cavalcanti, xxxv-ii-495: chi-è questa che
o psicologica, un sentimento). g. casa, cxxxiii-86: ben scioglier poss'
come in un turbine quella donna. g. bassani, 5-284: non sapeva cosa
diesi, tuono semituono, triemituono. g. b. martini, 2-2-225 not
che tormenti patisce un par mio? g. barbagli, xli-i-482: io sto
braccio di colui che lo tocca. g. boschieri [« l'illustrazione italiana,
2. mus. tremolo. g. b. doni [tommaseo]:
giunto, / eccolo tremolar disordinato. g. gozzi, 6-125: soavissimi zefiri
palpebre). - anche sostant. g. averani, i-7: al dibattere e
: cantare facendo ricorso al tremolo. g. b. doni, iii-1-76: non
veggo cuoprir fino al marmoreo ponte. g. l. cassola, 14: lieta
soffio di vento; pioppo alpino. g. targioni tozzetti, 2-iv-62: il tremolo
corpo. - anche di animali. g. calza, 1-ii-195: attesa la gravezza
più saporito al romor dell'acque. g. b. doni, iii-46-133: alcuni
vemente, che tutto il dibatteva. g. del papa, 5-105: il tremore
un tremoto, un vero tremoto. g. bechi [« l'illustrazione italiana »
del corrente fiume quasi naturalissime vedere. g. gozzi, i-21-23: alfine al
andatura (il battistrada). g. brera, 4-88: ma bartoli allunga
: l'andatura stessa. g. brera, 4-65: gli cascassero gli
durante la prima guerra mondiale. g. testoni, 1-104: ti arrivano lì
o la velocità di un atleta. g. brera, 4-55: 'va come un
circa 10. 000 bit di informazione. g. riolfo [« la stampa
maestro di ercole, fosse l'autore. g. b. martini, 2-2-62:
si fece trenta, si faccia trentuno. g. bassani, 4-40: « visto
e scherz. del demonio. g. parabosco, x-795: il qual grido
/ perché la trentavecchia parve dulia. g. m. cecchi, ii-374: io
pubblici servigi ebbe il suo riposo. g. ferrari, 3-16: noi giungiamo così
il piano di un edificio). g. giudici, 15-13: a cena sul
, in mezzo ad altri due. g. morselli, 5-253: l'uomo,
fondamentale per gli organismi animali. g. a. vaglio [« la stampa
alitare dolcemente. - anche sostant. g. chiarini, 311: mesconsi le sorgenti
ant. palpitazione parossistica, cardiopalmo. g. michiel, lxxx-3-393: ha la maestà
fenomeno della precessione degli equinozi. g. landi, 56: gli astrologi,
ponvi i trepidi visceri in gravazzo. g. manganelli, 19-56: pensa che costui
alba napoletana sulle dimensioni e sui volumi. g. bassani, 8-36: pittori di
-ant. anche sf. g. chellini, 194: ricordo che abbiendo
che tresca si fa costà giù? g. gozzi, i-23-112: vivuole, arpe
forca e da capestro che viva. g. m. cecchi, 24-2: certi
-discorso, cicalata accademica. g. m. cecchi, 30-6: compar
amoreggia, in partic. clandestinamente. g. castellini [« l'illustrazione italiana »
a trescare, ma un'altra. g. bassani, 3-237: cosa vuoi che
e treschila da se stesso. g. m. cecchi, 202: a
vedere d'intendere bene questa trescata. g. m. cecchi, 114: voi
e co'trespoli e ne'chiostri. g. m. cecchi, 1-1-207: in
in camino ritornando io qui del trivigiano. g. arduino, 165: tanti piccioli
trevigiano, vicentino, veronese e mantovano. g. bassani, 3-26: era indubbio
plur. ant. triumviri. g. de'bardi, 2-9: a quanti
e a'parti delle donne singolari. g. gozzi, 1-357: si prende della
natura e la prontezza dei riflessi. g. favro [« la stampa »,
. ant. salvastrella; licnite. g. averani, ii-37: la triàllide era
. area triangolare, triangolo. g. rucellai il vecchio, 28: la
, l'ennagonale, e gli altri. g. b. martini, 2-2-207:
del calcio, eseguire una triangolazione. g. brera [« la repubblica »,
pena in un lageranziché in una prigione. g. pozzi [« corriere della sera »
all'apice del famoso 'triangolo ardente'. g. vecchietti [« lastampa », 23-xii-1948
ra, l'epicentro rue turbilo. g. lolli [« quaderni rossi »,
14. triangolazione calcistica. g. brera [« guerin sportivo »,
che fanno il triangulo di lati eguali. g. del papa, 5-113: essendo
bacchetta dello stesso metallo. g. b. martini, 2-1-39: furono
.. che la c. g. i. l. è diretta dagli
che dirigono il governo, c. g. i. l. e governo sono
(uno strumento musicale). g. b. doni, iv-2-324: cembali
tribù. f f g. villani, iv-1-3: per cagione della
alcuni se ne empiono le borse. g. villani, iv-7-21: federigo imperadore,
ora si tribola e si tapina? g. gozzi, 1-7-99: lido si tribula
che arse e tribulò tanto la chiesa. g. rondinelli, 1-8: allora veramente
il quarto sta alla percossa ricevere. g. villani, 10-58: incontanente seminarono.
piacili o le toi feste. g. m. cecchi, 24-14: dunque
discoprirti il tribolo, ch'ho addosso. g. prati, i-169: tu lo
/ n'ha il tribraco tre brevi. g. b. martini, 2-3-24:
-nell'antica grecia, file. g. b. martini, 2-3-96: la
mie pagine il tuo nome. gaiucci [g. àco- sta], ded:
gli lanciano sul muso il cappello. g. brera [« guerin sportivo »,
luoghi di spettacolo o di riunione. g. p. ormezzano [« la stampa
filosofiche sorte negli animi della plebe romana. g. bianchetti, 1-7: molti consigliarono
mirabeau a lasciare la tribuna. g. ferrari, 2: io vi svolgerò
tre occhi disegnati di mia mano. g. vasari, 4-ii-375: perché sono
dei beni dei debitori insolventi. g. f. pagnini, i-107: vi
alzare tribunale sopra i santi padri. g. bini, 118: la ragione,
lagrime di dispetto e d'indignazione. g. ferrari, 3-496: sfortunatamente la
con riferimento a dio). g. betti, lxxxviii-i-269: e breve breve
. imposizione fiscale, tributo. g. villani, iv-10-138: fallirono le triegue
d'impostare coraggiosamente la riforma tributaria. g. gallo-orsi [« stampa sera »
quarta pagina parole d'uso corrente. g. bassani, 8-79: mi basta
l'opera del grande poeta inglese. g. morselli, 4-61: a parigi,
. ant. sardina. g. brancati [plinio], 9-50:
ai vari pizzicagnoli dei paesi. g. raimondi, 5-145: veniva avanti un
intensità di un fenomeno). g. bellini, 119: due giorni passati
o a simboli araldici). g. cafra, 102: ne trasseno il
, i monoclini, i triclini. g. ferraris [« la stampa »,
durante la prima guerra mondiale. g. ciamician, 1-44: il pentacloruro di
nel campionato italiano di calcio. g. brera [« guerin sportivo »,
o squamose e colla mandibola superiore ridotta. g. quaglia [« la stampa »
strumento a tre corde; pandura. g. b. martini, 2-1-73: gli
epossidico responsabile della loro tossicità. g. fochi [« la stampa »,
.]: valvula tricuspidale del cuore. g. candelero [« la stampa »
leggermente pieìti a festoni. p. g. caretto [« la stampa »,
muove il mare dal suo profundo. g. f. achillini, 159: ditto
letter. ant. tridentato. g. rucellai, 9-27: deh, se
non sono registrati nel corpo de'decretali. g. f. bernerio [in muratori
cubi, come altra sorta di spato. g. arduino, 142: vi sono
sotto gli occhi vostri costì ho vissuto. g. gozzi, i-55: quest'uomo,
ch'è la terza parte del tuono. g. b. martini, 2-3-316
cum thyrsi di fronde di conifere arbore. g. b. martini, 2-2-25:
costituito da tre canne. g. a. perotti, 14: tirsi
e vengono usate come foraggio. g. villani, 6-62: per ricordanza,
a quella di tale pianta. g. l. marini [« bolaffi arte
questa sera, risotto con trifola. g. lagorio, 8-191: così ora si
, fare indagini, ecc. g. morselli, 5-86: « ma per
evitando i triforcuti rami pronti ad infilzare. g. manganelli, 3-145: e primo
gemelli (una persona). g. bragaccia, 1-245: finalmente per conchiusione
tutta questa entrata è impegnata od assegnata. g. michiel, lxxx-3-349: si cavano
la trentesima parte di un valore. g. correr, lii-6-168: l'utile d'
letter. sposato tre volte. g. torelli [teocrito], 207:
mustelle... et multiplici altri. g. brancati [piimo], 9-15
triglia ed ombrina lucida ai lidi abbonda. g. gozzi, 1-38: tanto è
aperte ma solamente lavate bagnandole spesso. g. averani, iii-43: solamente le triglie
approvazione e l'applauso degl'intendenti. g. vialardi, 1-300: la triglia ha
alla legittima proprietà di lei, nerina. g. biadene [« l'illustrazione italiana
pergola, pergolato'. triglicèride [g + 1], sm. biochim.
(v.). trigliceridemìa [g + 1], sf. fisiol.
. cuna 'sangue'. triglicerina [g + 1], sf. chim.
v.). triglieina [g + 1], sf. chim.
(v). trìglidi [g + 1], sm. plur.
gut- tata subtenia. trìglife [g + 1], agg. letter.
. trìglifo (trìgliffo) [g + 1], sm. archit.
) e ytoxpfi 'intaglio'. triglifodónte [g + 1], sm. zool
e òóoég òòóvxog 'dente'. triglite [g + 1], sf. ant.
della dasyatis pastinaca. g. brancati [plinio], 9-47:
in seguito nel mondo greco-romano. g. b. doni, ii-3-19: il
di trapezio, come l'arpa moderna. g. b. trigonìstria, sf
con il simbolo t3). g. candelero [« la stampa »,
il rilevamento con esattezza. g. corbellini [« airone », 8-xii-181
italiano e al latino il francese. g. castellini [« l'illustrazione italiana »
eseguire una nota con il trillo. g. b. doni, iv-1-302: si
, coniata nel xv sec. sotto g. m. visconti; terlina.
lore di 3 denari coniata sotto g. m. visconti (1402-1412) in
d'un solo a fame tre. g. b. mancini, ci-174: di
che stava eseguendo sul violino. g. caprin [« l'illustrazione italiana »
maschi e femmine, ecc.? g. berto, 5-95: l'unica cosa
conservazione e della distruzione. g. montani, lxxxix-ii-290: tali sono la
di cui platone probabilmente ebbe notizia. g. ferrari, ii-272: il cristianesimo
queste trine di refe curato?. g. m. cecchi, 1-2-413: la
polemicamente dal disegnatore, scrittore e giornalista g. guareschi (1908- 68) in
conficcato nelle viscere della società civile. g. guareschi [« candido »,
msi sono stati aggrediti da trinariciuti. g. bocca [« panorama », 21-
si articola in tre argomenti. g. c. croce, 3-1-62: poiché
-numero trinano: il numero tre. g. c. croce, 3-tit.:
con trincar malvagia e chiavar ritto. g. b. ricciardi, 24: però
trincar del caffè quanto ne date. g. gozzi, i-27-73: godetevi quelle deliziose
sacente, / astuto et avveduto. g. b. andreini, cv-206: giubilerà
voltate mariole intorno e scondinzolamenti assassini. g. manganelli, 8-35: l'ho imparata
figur. difendere gelosamente dalle innovazioni. g. gozzi, 1-202: la nostra faceta
in una condizione di ostinato isolamento. g. manganelli, 16-257: apprensivo fu sempre
espugnar quel posto portava pericolo grande. g. bentivoglio, 4-1425: per fortificarsi ivi
macerone, non ancora perfettamente rimarginata. g. bufalino, 9-40: direi non un
altro, e chi lo volge insieme. g. stampa, 33: viva
si dirigeva velocemente verso il matany. g. manganelli [poe], 384:
figur. analisi pignola e pedantesca. g. g. belli, 373: sottigliezze
analisi pignola e pedantesca. g. g. belli, 373: sottigliezze più che
. -con valore di apposizione. g. michiel, lii-4-351: in un'altra
con grandi coltelli simili a trincianti. g. bufalino, 1-144: sia dunque santificato
l'orecchie in tonda treccia raccogliersi. g. m. cecchi, 21-2: o
6. eseguire un brano musicale. g. gozzi, 1-164: io non so
vestito, una stoffa). g. gozzi, i-23-224: il vestimento lor
trinciati, senza languidezze o cascate artificiose. g. gozzi, 1-213: l'arte
seno all'infinito amor del padre. g. morselli, 5-250: tesi che personalmente
della chiesa. -anche sostant. g. correr, lxxx-3-438: in segno,
.: sulla forma cristallina del trinitrotoluolo. g. morselli, 5-129: in qualche
un terzo della circonferenza dello zodiaco. g. villani, iv-12-2: la pianeta di
strumentale, per tre esecutori. g. b. doni, 5-406: il
le piazze e lei sporge il cappello. g. borgna, 95: grazie alla
assai poco, / ce ne portiamo. g. morelli, 98: 1..
culturale, il 'realismo socialista'. g. vattimo [« la stampa »,
). - anche sostant. g. villani, iv-n-87: castruccio..
dalla trionfante. l. alberti [g. f. pico della mirandola],
essamina- mo e facciamo i processi. g. m. lecchi, 1-1-582: la
pred. e con valore avverb. g. stampa, 33: avertito che sia
questo giuoco. un'opera di g. bruno (1548-1600) costituita da tre
volato per trionfare co'suoi spagnuoli. g. p. maffei, 237: onde
proprio dominio politico-militare; signoreggiare. g. villani, iv-11-178: essendo la casa
gurta. -dominare una passione. g. gozzi, 1-409: esse hanno da
momento si vede trionfar d'allegrezza. g. gozzi, i-14-77: di che l'
trionfando amor e fede con bontae. g. bentivoglio, 4-156: trionfa ivi per
di gusto e in abbondanza. g. villani, iv-i 1-198: quando più
e chi ha denari attenda a triunfare. g. m. cecchi, 284:
nato in un paese dell'africa. g. brera, 4-109: la gente delira
intera nazione (una regione). g. contini 25-208: un risultato di carattere
son giuochi plebei e da dozzina. g. m. cecchi, 17-71: iscartare
di un romanzo (1894) di g. d'annunzio (1863-1938), che
quanti in altrui terre abbino corso. g. micheli, lii-13-261: fu dal pascià
le vittorie c'hanno avuto i fiorentini. g. ferrari, 114: 1
contiene quaranta carte de quatro giochi. g. visconti, 2-199: colui del qual
del sec. xvii. g. toffano [« cd classica »,
canali, torrenti, laghi e stagni. g. brera [« guerrasportivo », 22-x-1062
nei secoli xvi- xviii). g. ramusio, lii-15-344: la fanteria spagnuola
e la vite americana. g. della beffa [« sapere »,
un calciatore in una stessa partita. g. brera [« la repubblica »,
(una composizione musicale). g. b. martini, 2-3-8: plutarco
. per tre volte. g. michiel, lii-4-380: fui immediate mandato
mio carme, il pensiero adora. g. b. casaregi, 234: vincendo
1866 verso l'italia sarebbe continuata. g. spadolini [« il mondo »,
alleanza. - anche sostant. g. salvemini, 1-12: lo stato italiano
zodiacali che presentano caratteristiche omogenee. g. villani, 10-206: bene si mostra
, contiene tre volte il secondo. g. b. martini, 2-2-105: cinque
, accompagna la voce principale. g. g. b. baini, i-1-5-165
la voce principale. g. g. b. baini, i-1-5-165: quindi
di due controparti contemporaneamente. g. modolo [« la repubbfica »,
vendicò la fama del nostro abate. g. bianchetti, 1-389: si figurano d'
loro con ponti ossigeno-fosforo. g. a. vaglio [« la stampa
esotismo di scelte linguistiche). g. gozzi, 1-385: sono chiamati 'antiquari'
alla conquista della libia. g. salvemini, 2-i-498: spiegare agli italiani
il segno secolare alla tradizione tripolitana. g. alessio [« l'illustrazione italiana »
in quel cuore sino allora inespugnato. g. vialardi, 1-185: trippe in salsa
di dama: salvia sclarea. g. targioni tozzetti, 3-i-277: 'trippa di
stomaco e dell'intestino bovino. g. vialardi, 1-328: uova in trippa
come epiteto fortemente iron.). g. m. cecchi, 1-1-579: io
quantità, abbondanza di qualcosa. g. raimondi, 1-134: ne trapanarono le
senso generico: lontano antenato. g. villani, iv-13-109: se adunque con
= voce dotta, gr. xgioxsxt) g, comp. da xgèig 'tre'e oxéxog
-vissuto tre secoli fa. g. manganelli, 16-152: andiamo per ordine
sm. figlio di pronipote. g. capnn [« l'illustrazione italiana »
denominata trisomia 21). g. padovani [« la stampa »,
proprio, che si riferisce al poeta g. g. trissino (1478-1550),
che si riferisce al poeta g. g. trissino (1478-1550), alle sue
dello stile e del linguaggio del poeta g. g. trissino (1478-1550).
e del linguaggio del poeta g. g. trissino (1478-1550). baretti
immortali dei trissotini e de'vadii! g. macchia, 2-282: pare che algarron
; spiacevole, sgradevole. g. manfredi, 171: nel timore e
(un razzo). g. partei [in civiltà delle macchine,
e isotta (un autore). g. contini, 22-106: il distico di
si mettessi la mano a bocca. g. gozzi, i-26-42: i tisicuzzi e
o di preoccupazione (un evenla. g. raimondi, 5-228: si giuocava:
sergente maggiore nell'esercito fonderme? g. malipiero, 30: antìpa, nel
. ste, più inqualificabile. g. bufalino, 9-94: né vi dico
c'insegna mille volte il dì morire. g. gozzi, i-4-143: il bene
dolore fisico; malanno, acciacco. g. falco [« l'illustrazione italiana »
animo. - anche di animali. g. brancati [plinio], 9-9:
tristizia né la maggiore laaroncelleria. g. m. cecchi, 29-73: sono
inperò ch'è venuta l'ora sua. g. perini [in boine, cxxi-
avvilente, squallido di una situazione. g. manganelli, 23-19: investiva le famiglie
et ornare con l'animo loro. g. p. maffei, 171: avea
questa città che io sia una trista. g. gozzi, i-23-110: venite,
ai saracin dolse e fu ingrato. g. gozzi, 401: pareami che,
rende un porco o un tristo cavallo. g. gozzi, i-23-223: e come
/ di color beretino, tute squarzate. g. f. morosini, lii- 8-117
-dimin. tristùccio, tristuzzo. g. m. cecchi, 7-4-6: sarai
talora a piazza vide 'l più tristaccio. g. m. di meglio, lxxxviii-ii-147
. nave da trasporto. g. villani, iv-8-70: l'ammiraglio andasse
in modo troppo usato e abusato. g. manganelli, 12-66: il genere gotico
al metabolismo, alla digestione). g. averani, ii-20: conciossiacosaché il moto
golare s'aitava senza più masticare. g. gozzi, i-26-87: è un atto
la disse dal sito paramese e trite. g. b. martini, 2-3-193 not
un nome, storpiarlo. g. è. anareini, cv-170: vo'
sul dorso delle valli il tempo estolle. g. manfredi, 94: li tartufi
e trita e mista d'immondo ciarpume. g. vialardi, 1-157: otto un
pochi funghini, il tutto tritolate. g. vialardi, 1-67: invece di tagliar
immaginavano al seguito di poseidone. g. brancati [plinio], 9-5:
= voce dotta, gr. xgixooxaxr) g 'che sta al terzo posto del coro',
con tritume di calcinacci smurati e renosi. g. arduino, 150: i frammenti
e colla mano piana lo premi. g. vialardi, 1-104: i crostini per
è stato tritato, macinato. g. gozzi, i-4-186: e così dicendo
, anche di natura organica. g. del papa, i-75: io affermo
per uso alimentare o gastronomico. g. vialardi, 1-23: bisogna triturare un
(un principio attivo medicamentoso). g. del papa, 6-ii-144: il terebinto
, in chimo dalla digestione. g. del papa, 6-i-134: per gli
e del sesto tono gregoriano. g. b. martini, 2-1-507: tritus
, dittatori, tribuni e imperatori. g. bragaccia, 1-371: mentre li triunviri
signori o. targioni toz- zetti, g. t. gargani, g. chiarini
zetti, g. t. gargani, g. chiarini, triumviri insolentissimi e operanti
. scient. triunphetta, dal nome di g. b. triunfetti, botanico italiano
, bitume, lucilina e altre varietà g. morselli, 5-12: anche di là
stivati negli scaffali trivellati dalle tarme. g. brera, 4-90: coppi passerà
colpo in trivellato). g. f. achillini, 102: all'
e fora lo loco dell'enfiagione. g. cattaneo, 25: tanti buchi si
s'è pasciuto nella tua cella vinaria. g. f. loredano, x3 "
anche legate a culti pagani. g. b. martini, 2-3-396: le
(un rapporto amoroso). g. ferrari, 3-132: ancora centoventisette anni
banalizzante rispetto all'originale. g. contini, 25-115: escluse le singulares
una vicenda testuale). g. contini, 25-140: oltre alle innovazioni
in copie e in epoche diverse. g. contini, 25-77: quelle lezioni buone
carmi. l. alberti [g. f. pico della mirandola],
trivialmente. -correntemente, vulgatamente. g. contini, 22-98: mai irrelata,
. secondo un processo di trivializzazione. g. contini, 22-46: quanto alla terza
di corridoi di palazzi, ecc. g. argoli, 124: eran pieni di
, per ogni trivio: dappertutto. g. e loredano, 9-35: come hai
dall'italia settentrionale, che prende nome da g. b. trivulzio, arciprete del
colmo, in un accesso trubadorico-mandrillo. g. contini, 22-208: entro questi autoricordi
. sembra sussistere nel saltarello laziale. g. contini, 25-181: quella [alternanza
santa quando tacciono le campane). g. gangi, 124: l'ultima fiammella
puri dovrebbero costare di tutti trochei. g. b. martini, 2-3-424: rer
usa il coito fra se stesso. g. brancati [plinio], 9-51:
le tue ciance en su la piaccia. g. argoli, 117: chi voci
quanti con gli strai fere ed ancide. g. zane, 153: né tante finte
al vincitore di una gara sportiva. g. testori, 1-9: da parte a
corpo, dettagliatamente studiata dal prof. g. grandi (bologna) che propone di
= dal titolo del romanzo di g. rugarli 'la troga'(1988),
? e pure questa adoravano i trogloditi. g. b. martini, 2-3-402:
e l'ebrea e la trogloditica lingua. g. segato [« la natura »
loschi, disonestà, corruzione. g. bellini, 100: il cinquecentesco canile
, che ladra, che troia ». g. p. zanotti, iii-354:
di eni si prostituisce. g. caliceti, 118: bisogna aiutare 'ste
invocaste voi, qual dio sovrano? g. b. martini, 2-2-99: discepolo
meteoriti. f. bedarida e g. dall'aglio, [« la stampa
soffiare il naso a tromba). g. gozzi, i-2-237: non sì tosto
lodi de'prìncipi sono trombe della fama. g. gozzi, i-2i-4< }: come
era inoltrato nella tromba delle scale. g. bassani, 3-210: la cabina
lume delle sopradette trombe delle sortite. g. raimondi, 7-103: il sogno
involse e la turbinò mezzo miglio lontana g. bufalino, 1-168: quanti scongiuri
mantellina nera che le avvolgeva il collo. g. grosso [« la stampa-tuttoscienze »
strombatura (una finestra). g. raimondi, 7-106: l'acqua sotto
si tacciono, non si trombano. g. gozzi, i-28-201: ora leggete voi
e argentini (una tromba). g. villani, iv-6-29: per maestrevole artificio
promulgò la forinola 'né eletti né elettori'. g. bocca [« l'espresso »
rime contate va la mia beltà trombeggiando? g. f. loredano, 13-40:
. pronunciare, declamare con enfasi. g. f. loredano, 8-30: come
per l'esercito in nome del re. g. capponi, ii-449: aveva mandato
l'intimazione di sgombrare la città. g. bufalino, 9-44: le strombettate
dio, trombetta di iesù cristo. g. capodilista, 241: perdonami, signor
un peto). -anche sostant. g. raimondi, 7-80: il silenzio del
; furono lasciati sani e salvi. g. gherardi, 3-51: veggendo giovinezza triunfare
. versa e da dua leuti. g. gozzi, 1-106: a'passati dì
, fra due contendenti. g. b. possevini, 279: i
o elementi superflui o ridondanti. g. f. morosini, lii-5-283: prometti
, e com'essi troncar suoi disegni. g. c. croce, 2-12:
troncare i piedi d'ogni nostro discorso. g. giudici, 8-17: è allora
ecc.) con qualcuno. g. bassani, 5-30: allora, a
una condizione patologica, un'epidemia. g. vincioli [in muratori, cxiv-45-266]
incenerita il cor, svenata il petto. g. manganelli, 18-81: il
verdi fronde si riducono al suo tronco. g. gozzi, 1-109: chiamasi questo
più dure de'tronchi e marmi. g. gozzi, i-26-24: un certo bergamasco
i genitor. -albero genealogico. g. g. beretti [in muratori,
. -albero genealogico. g. g. beretti [in muratori, cxiv-6-367]
- anche: la lancia stessa. g. villani, iv-12-66: combattendo meser piero
, la vii prosa delle lezioni. g. raimondi, 4-36: una..
manifestare un disagio fisico; stronfiare. g. roncaglia, 4: e1 signore.
quando ha fatto bene il suo ufficio. g. gozzi, ii-30: seduto rimpetto
partic. in occasioni ufficiali. g. villani, iv-n-70: il detto ludovico
-anche con uso appositivo. g. guida [« oggi », 14-vi-1956
perché el sole quivi comincia a montare. g. del papa, 5-36: lamico
dirassi circolo, ovvero 'linea equinoziale'. g. l. cassola, 13: allorché
troposfera e stratosfera si chiama tropopausa. g. bisio [« la stampa »,
temperatura continuamente decrescente verso l'alto. g. a. vaglio [« la stampa
troposfera (un gas). g. a. viglio [« la stampa-tuttoscienze
, esagerazione, oltranza. g. manganelli [« il messaggero »,
per non produssero frutto alcuno. g. b. casaregi, 193:
troppo in alto loco / sapienza risiede. g. gozzi, 1-112: vostra signoria
, carpioni...? g. ramusio, lii-15-302: sono i pesci
su la graticola e il resto lessa. g. vialardi, 1-276: filetti di trota
dabbene! -trotolina. g. vialardi, 1-140: frittura di trotoline
si profila l'altra ipotesi: che cioè g. gozzi, i-27-263: intanto venne la
iron. di persona, lenta. g. brera, 4-84: ci va una
porgendole di questo bastone a due mani. g. gozzi, 1-216: messasi la
sommessioni, e sottomettami a sé solo. g. g. beretti [in muratori
e sottomettami a sé solo. g. g. beretti [in muratori, cxiv-6-290
.. nicissità fa la vecchia trottare. g. gozzi, i-28-203: il bisogno
altri da riproduttori di varie razze. g. manganelli, 10-188: ha riconosciuto
nel motriglio, impavida come una macchina. g. milanesi [« l'illustrazione italiana
co'capelli scarmigliati negli occhi. g. brera [« guerin sportivo, 1-vi-194
del trotto, né anco del corso. g. p. majfei, 17: e
/ vi conduca di trotto al'osteria? g. gozzi, 1-143: uscì della
un modo o nell'altro. g. m. cecchi, i-179: basta
. 9. prov. g. c. croce, 109: riso
/ dura più d'otto. c. g. beretti [in muratori, cxiv-6-289]
scagliati, alle trottole de'fanciulli. g. gozzi, 1-39: dietro avea alquanti
in esso affatto io non mi smalti. g. gozzi, 1-192: l'arrabbiato
. andatura al trotto sostenuto. g. gozzi, 1-136: non avea appena
assorte nei sogni trovatori- ci. g. manganelli, 16-87: credo sia oggi
quattordici tutti popolani con amplissima autorità g. gozzi, 1-158: un certo vecchio
trovò una volta a giacer con lei. g. gozzi, i-14-20: intanto gli
e truovola guerrera in ciascun loco. g. cavalcanti, i-xli (a) -2
quanto si è appena affermato. g. bassani, 3-133: « non trovi
da alcuna nuova cagione, s'abbottinarono. g. bentivoglio, 5-ii-303: le cose
trovati in un freddo raziocinamento artificiale. g. contini, 22- 67:
f. favretti [in g. comisso, 18-142]: mi venne
senza sapere di esserne / l'autore. g. bufalino, 1-52: quella sera
d'esempio, della carta da scrivere. g. e utili. g. largagli,
da scrivere. g. e utili. g. largagli, 1-103: nelle vegghie al
il prodotto di tale elaborazione. g. villani, iv-8-79: per iscampo e
i resti di antiche civiltà. g. bargagli, 1-67: si chiamano i
2. titolo dell'opera lirica di g. verdi, su libretto di s.
del circondario al tempo della rivoluzione. g. bufalino, 1-80: un tempo
altro materiale indurito. gaiucci [g. acosta], 117: fatto questo
: 'bocé a le bòce': trucciaré. g. g. belli, 465: truccia
a le bòce': trucciaré. g. g. belli, 465: truccia,
che fa servizio all'interno dello stabilimento. g. bufalino, 1-59: sulla scena
la quale trucidava li santi martiri. g. micheli, lii-13-267: il capitano dei
ne trucidarono più migliaia per volta. g. gozzi, i-17-9: agamennone re
parole ingiuriose a'municipi e alle ville. g. chiarini, 14: e
. meschino, misero, vile. g. nobili, 37: e ora,
sangue, violenze, efferatezze. g. visconti, ii-1-1: il re di
, fraude, inmno e simili. g. gozzi, 4-18: lecita in chi
elezioni alla camera dei deputati). g. cherchi, a. bellocchio [«
far quivi il ladro e l'assassino. g. gozzi, i-4-50: la mattinatile
un'azione. - anche sostant. g. gherardi, ii-69-70: mison mano alle
affacendava e ciangottava da ri- vendogliola? g. manganelli, 10-15: in questo senso
/ perché la trentavecchia parve dulia. g. f. loredano, n-18: chi
in edifici rinascimentali, tiburio. g. capodilista, 200: funo già reduti
ovvio, assolutamente evidente. g. contini, 22-283: la conclusione a
truono accoglie d'infiniti guai. g. f. achillini, 62: nel
degrado psico-fisico) ed il nuovo barbone. g. crisalli [« secolo xix »
meno filoplutocratici, del 'trustismo'elettrico. g. giannini [« l'uomoqualunque »,
contra la forma dello scrivere de'latini. g. f. morosini, lii-5-
lettera se non dovesse che infastidirti. g. manganelli, 18-33: lei, mio
parola; replicare punto su punto. g. m. cecchi, 1-1-244: stamattina
o di entrambe le tube. g. padovani [« la stampa »,
precedenza una lesione tubercolare. g. g. rosasco, i-tit.:
una lesione tubercolare. g. g. rosasco, i-tit.: la tubercolina
animali, che sono causa dei tubercoli. g. del papa, 6-i-35: tubercoli
da una pellicola liscia, e vellutata. g. vialardi, i-356: la patata
ha tendenza alla guarigione spontanea. g. candelero [« la stampa »,
tubercolosi. - anche sostant. g. salvemini, 1-72: i sanatori per
scarico dei gas combusti. g. raimondi, 4-37: attraverso le tuberie
5. dimin. tuberétto. g. bassani, 3-1 io: senonché le
un tubo di gomma per l'annaffiatura. g. bassani, 3-242: non appena
ne'tubi pneumatici o trombe. g. vaccarino [in civiltà delle macchine,
fiato; canna di un organo. g. b. martini, 2-1-432: riducesi
compiuta e ristretta del lontano oggetto. g. l. cassola, 177: pria
di bambù e delle scarpe rotte. g. bassani, 5-77: non era senza
è di uso settentr.). g. raimondi, 5-54: in francia,
impianti minerari, ecc. g. b. aleotti [erone],
caldo, che usavo portare nei voli. g. raimondi, 4-70: cavò il
imboscati quelli che restavano nelle trincee. g. morselli, 5-127: gli autocarri
lavori cominciarono, a fon g. papuli [« la stampa-tuttoscienze »,
organismo). p. g. caretto [« la stampa »,
tubuli, o canali urinari del bellini. g. gaglio [« la natura »
e lat thucydidius. f. g. albergoni e l. m. recalcati
, e mi vi tuffo e immergo. g. gozzi, 1-201: non ho
/ e nuda mi tuffo nell'acqua. g. bassani, 5-275: « non le
, / s'imbriacano come tante monne. g. gozzi, 559: le altre
in gran parte d'europa. g. spadolini [« la stampa »,
rete con un colpo di testa. g. devoto [« lingua nostra »,
riflessione, ai ricordi, ecc. g. gozzi, 1-197: io non so
sangue, tuffo al cuore). g. rosini, 3-iii-171: -oh! qui
dà l'ultimo tuffo alla città. g. m. cecchi, 18-6: guardatevi
e non temiam ch'edifici fracassino. g. rucellai, 9-9: spesso ancor
giacinto e tiri e il giglio. g. gozzi, 1-268: ho veduto in
o tullipante che portiate sopra essi. g. b. anareini, cv-
generarsi una passione, detta apostema. g. del papa, 5-126: alcuni
. -inturgidimento del pene. g. manfredi, 144: perché se drizza
culturale giudicato inutile e dannoso. g. bianchetti, 1-236: so ch'essi
flogosi settica, flemmone; ascesso. g. manfredi, 106: la lingua se
nell'apertura mirificamente di una co- g. visconti, 2-86: io vedo.
italia de virtute e de gloria. g. visconti, i-4-4: andiamo ad nonciar
/ come la rena quando turbo spira. g. villani, iv-12-1: fuggendo le
/ esser dovea de gli arabi ladroni. g. rossi, cxxxiii- 196: ferve
-alterco, violento litigio; rissa. g. grimani, lxxx-3-914: vedendo li miei
contra le sacre sopellittili delle chiese. g. bentivoglio, 4-137: erasi in
). - anche sostant. g. averani, i-107: nell'inferiore [
portano le loro baionette in trionfo. g. capponi, i-416: i pisani con
accozzandosi molte insieme, ora disseparandosi. g. arduino, 168: rottami
, traboccanti di canti e di allegria. g. bassani, 5-242: quando il
non tanto bene ordinata quanto quelle. g. ferrari, 204: queste due repubbliche
, al polmone e alle reni. g. manfredi, 194: perché alcuni ochi
; fatto, costruito in tunisia. g. pitrè, cxxviii-57: vorrei che vs
dell'orrore o dell'amore). g. manganelli, 18-46: uno di quei
difficoltoso o lontano nel tempo. g. bassani, 4-71: dal letto,
[16-i-1961]: infilzare il tunnel. g. brera [« guerin sportivo »
babbo, moristi un'altra volta. g. bassani, 4-88: ma se lo
a che l'udire è bono. g. gozzi, i-8-95: poiché ebbe giove
importanti e fulcro delle attività. g. villani, iv-9-71: arse tutto il
guerriglia urbana in europa). g. padoan, 9: in qualche modo
anche in un contesto figur. g. salvemini, 2-i-50: in tutte le
la vi son coma e ceneraccioli. g. gozzi, i-23-84: lo sciampagna.
. -con uso osceno. g. f. bini, xxvi-1-323: ho
; i'modo non n'ispiri. g. averani, iii-162: per far l'
, e a tagliargli a pezzi. g. gozzi, i-26-112: e andati in
si tura il viso per modestia. g. gozzi, i-13-36: calcatomi di subito
. per non farsi riconoscere. g. gherardi, 3-43: « chi prima
viso e le suo chiome bionde. g. gozzi, i-26-188: due beni ne
te la turerò con più ceffate. g. gozzi, 1-6-io: talora, il
e non volsono mai udire la verità g. p. maffei, 14: ma
proposte turò { 'orecchie barberino. g. gozzi, i-3-34: pur finalmente,
venivano bruciati gli incensi. g. b. martini, 2-2-269: ebbero
un recipien- te). g. villani, iv-6-29: trovando [i
, e sarà tolta ogni sordezza. g. gozzi, i-8-167: io debbo o
duo volte, / e'son turati. g. m. cecchi, 5-23:
o di una particolare attività. g. cherchi [« panorama », 13-xii-1987
un punto sgombra i vani affanni. g. gozzi, 36: veglia non paga
di preti e religiosi non lavora? g. bentivoglio, 4-1 io: imperversa la
, già a molti mette orribile paura g. b. casaregi, 18: turba
, straordinariamente bella e turbante da giovane. g. bufalino, 9-97: ora venivo
per sol turbar la suo lunga quiete. g. stampa, 50: lassa, chi
tempio guerriero, e scolorissi in viso. g. gozzi, i-18-169: rassicura /
alle corte del ciel mosse il giudizio. g. manganelli, i-52: il pretore
e di dolor turbato e folle. g. gozzi, i-17-231: turbato ho il
crede trovar di libertà l'idea. g. bianchetti, 1-193: lasciando di obbedir
del buono e paceficostato della lisciata donna. g. b. possevini, io7: coloro
e dalla superbia e dalla propria volontà g. villani, 7-1 io: fece [
beneplacito, con turnazione della pubblica tranquillità g. b. casotti, 1-145: le
insieme iurati per te fanno turbico. g. villani, iv-13-91: furono in
e nodi e rombi e turbini disciorre. g. m. cecchi, i-309:
nel lontano una forza occulta della vita. g. manganelli [poe], 14
i per metà lucenti suoi pianeti minori. g. gozzi, i-17-136: volgi in
quanta di sopra brievemente è dichiarata. g. michiel, lii-4-366: questo è il
di conoscenza, in un'arte. g. b. martini, 2-3-399: frinide
particolarmente intenso. f f g. b. strozzi il vecchio, 2-38
apparato motopropulsore a turbina. g. dorfles [in civiltà delle macchine,
una turbina a gas. g. minelli [« la stampa »,
alle acque di un fiume). g. manfredi, 190: la femina è
traendo seco alla feccia ogni turbolenza. g. manfredi, 137: la seconda casione
quali seguiti il regimento mundificativo. g. manfredi, 101: da 1;
- aeron. turboreattore. g. maugeri [« oggi », 21-v-1959
poca gelosia a tutta la cristianità. g. a. angelini, 82: per
e fa bene a tutte le bestie. g. gozzi [tommaseo]: farina
di turchesi venuta dall'isola di smime. g. bassa-granata, terraverde. p. fettoni
alla moresca con uno scorpione nero. g. m. cecchi, 1-2-222: era
-et). turco. g. g. beretti [in muratori,
. turco. g. g. beretti [in muratori, cxiv-6-338]
e furono posti in casa del turzimam. g. m. cecchi, 1-1-64:
: granturco, mais. gaiucci [g. acosta], 74: fra tutti
g. bianchetti, 1-282: 1 mercati di
-farsi turco-, convertirsi all'islamismo. g. micheli, lii-13-275: rinnegata la santissima
e la persia si chiamano turcomanni. g. micheli, lii-13-285: il suo esercito
-scherz. erezione del membro virile. g. bufalino, 1-98: lo risentimmo.
cellula animale o vegetale. g. del papa, 6-ii-91: così fatte
turgìdus (v. tu r g id o). tùrgido,
epsa beveno si fano de gole turgide. g. del papa, -ii-166:
e livio e tutti i buoni. g. manganelli, 1-109: racchiuso nella
posticcio ed enfatico. abbruciasse. g. p. maffei, 125: piglia
deriv. da turgere (v. tur g e r e).
tipi di motori per vetture da turismo. g. bassani, 5-321: portavo ancora
chi viaggia per turismo. g. f. baruffi [in « l'
attaccare discorso con le turrite olandesi. g. giudici, 9-91: non sono
inganno, fregatura; pre g. salvemini, 1-46: il rispettabile pubblico
esercizi commerciali secondo un'alternanza prestabilita. g. scipioni [« la repubblica »,
turnover rappresenta per l'azienda stessa. g. lotti [« quaderni rossi »
tursioni congeneri ad esso vagano g. villani, iv-12-1: quello dì de
stessa [stoffa] ', g. castellani polidori ritiene che si tratti di
soggetto a tale ufficio. g. villani, iv-6-17: arrigo..
nove muse avere la tutela de'poeti. g. p. maffei, 154:
dei suoi ceti più umili. g. r. carli, 2-xiv-104: lasciando
tutella e gloria de la patria nostra! g. gozzi, 1-8-164: sono altri
di una funzione del corpo. g. manfredi, 176: la natura ha
a nostri desiri ornai si pieghi. g. gozzi, i-12-104: non sì tosto
fiume, custodite questo bambino ». g. gozzi, ii-300: dio voglia che
con uso iron.). g. bentivoglio, 4-156: proruppesi anche allora
della natura, che è l'uomo. g. manganelli, 5-35: il cacciatore
. tutela, potestà tutoria. g. villani, iv-8-149: il detto suo
come tutore e curatore di giovanni suprascritto. g. villani, iv- 11-105: il
ad essere uomo di grande valore. g. villani, 5-18: morì [
da tre peregrin', era tutrice. g. m. cecchi, i-239: be'
continuamente, latino 'assidue'. g. averani, ii-52: questi impalpabili
il successo de la sua disgrazia. g. bentivoglio, 4-1083: stendevasi la risposta
, stanotte ecc. manca. g. raimondi, 2-116: noi, avevamo
tolega volont de tuto ben fare. g. cavalcanti, xxxv-ii-555: cantava come fosse
seguito dall'art. determinativo). g. faba, 47: l'amistade è
tutte sorte-, di ogni tipo. g. michiel, lxxx-3-387: vi sono.
e tutti fuoco nelle loro azioni. g. gozzi, i-28-12: trovandomi in un
fatte più scure. nascondono frutti. g. giudici, 9-109: tutto dura eccetto
divisibile in dodici parti, chiamate once. g. ferrari, 512: nell'
tutta di casa di alessandro amadori. g. m. cecchi, 1-2-164: io
mi conosca sempre tutto a lei. g. gozzi, 1-317: vi ringrazio delle
totalmente, perfettamente; assolutamente. g. f. morosini, lii-14-266: usano
l'onor, tutto è perduto. g. bertati, cxxxvii-196: tutto vero non
sto esclusivamente di fieno. g. quaglia [« la stampa »,
a li occhi miei novo piacere. g. villani, iv-8-27: la schiera di
, e nella grazia soavissima dell'angelo. g. b. casotti, 1-17:
quando ella è in vece della 'u \ g. f. fortunio, 1-34: