: 'opra — » ovra q in g: 'sequire — > seguire firenzuola,
fa fare il villani co 'l 'g ', dicendo 'sequente 'per '
delle novae. -q. s. g.: quasi stellar galaxi, sigla inglese
. 15. milit. q. g.: quartier generale. 16.
, è sussistenza e non inerenza. g. ferrari, i-284: mentre la
, e flegma e bile e sangue. g. del papa, 3-4: sono
diffusa nella cultura europea). g. ferrari, i-15: secondo le qualità
beni che non si potevano alienare. g. capponi, 1-i-435: a chi paga
ambiente di scarso valore, modesto. g. gozzi, i-12-107: io ti prego
demoni e in qualunque animali. g. morelli, 397: per tutto si
subita nelle elezioni del 1948. g. giannini [« l'uomo qualunque
un vecchio 'cafè chantant 'napoletano. g. bocca, 8-9: il qualunquismo
. - qualunquismo -sibilò l'onorevole. g. rondolino [« la stampa »
, fondato nel 1944 e diretto da g. giannini. qualunquista, agg.
si sono lasciati reclutare dai qualunquisti. g. ma gliano, 1-165
rifiuta una precisa collocazione politica. g. pansa f « panorama », 10-i-1988
comportarsi in modo vanaglorioso. g. m. cecchi, 1-1-289: se
parte, discorrendo, m'inganni. g. bargagli, 1-80: -io vorrei
, ammazza non so perché. g. b. strozzi il vecchio, 2-45
come, il dove, il quando. g. giudici, 8-104: il quando
medi o dei persiani d'italia. g. c. alba [« l'illustrazione
quantistici, la superfluidità. m. g. bruzzone [« la stampa »
di stima, si avvilisce il prezzo. g. ferrari, -15: secondo le
che sulla qualità degli adoratori. g. giudici, 9-50: c'era un
dire, tanta fu la quantetà. g. capodilista, 225: dentro de la
sono brutte per la quantità della polvere. g. del papa, 5-94: più
fatiche col comodo della nostra vita. g. f. pagnini, 2-ii-
di esse che si trova in commercio. g. r. carli, 2-xiii-304:
all'unità con cui si misura. g. ferrari, i-284: mentre la materia
uantità e 'l matematico di esse professore. g. ferrari, ¦ 309: noi
vacue, cioè nero o bianco. g. b. martini, 2-3-258: prende
moneta. 3 3 g. ramusio, lii-15-305: le prelature sono
di più entità o parti. g. bargagli, 1-199: avendovi fin qui
per ogni lato le misure medesime. g. martinotti [« la repubblica »,
; terzo, possono essere vedove. g. b. strozzi il vecchio, 2-68
e di male in sulla terra. g. parrilli, 1-i-291: 'quanto batte
gloria, quanto n'ha maria sola. g. bargagli, 1-182: madonna,
alcun sentore d'imitazione e scuola. g. bassani, 4-83: la maturità,
della religione sono sicurissimi e fermissimi. g. f. morosini, lii-6-261:
al movimento della barra del timone. g. parritti, 1-i-291: * quando
, quanto verso dio, fu maleficio. g. m. cecchi, 1-ii-48:
candidezza di cuore e di opere. g. gozzi, 1-204: il maestro incominciò
g. preparata [« la stampa »,
.. e scusare non la poteva. g. michiel, lii-4-400: provincia.
, si riaprisse il consiglio grande. g. m. lecchi, 1-1-185: ho
cosa che alle dette s'appareggiasse. g. manzi, laxxviii-ii 580
parlando) pigliainculo e i quaquaraquà. g. riotta [< < la stampa »
fomiti di quarantacinque giri di successo. g. borgna, 145: nel 1949
con altri numeri. g. villani, 7-io: il detto don
e tre quarantane di perdono. g. rucellai il vecchio, 25: a
di cinquanta avemarie che si dicesse. g. pozzi, 1-35: tempo era
bella quarantenne era anche assai ricca. g. raimondi, 2-215: gli occhi delle
, in occasione della quaresima. g. villani, 11-23: per le sue
valore di quaranta soldi. g. m. cecchi, 1-i-51: l'
da ferrara il 2 di quaresima. g. gozzi, 1-5: quanto è a
volto, la sua espressione). g. m. cecchi, 1-1-294: -oh
e doppo la superbia lo spedale. g. m. cecchi, 20-25: -io
corba, il mastello, la quarta. g. r. carli, 2-xiii-170: altrove
. ant. quarto d'ora. g. villani, 12-124: a dì 25
di tempo necessario per compierla. g. villani, 10-118: quand'egli [
quota legittima o di riserva. g. paleotti, l-ii-441: sogliono i iureconsulti
trovò il diatesseron overo la quarta. g. b. martini, 2-1-90: si
tordi sfoggiati, merle / quartate. g. gozzi, i-2-47: nella qual vita
armidoro) sembra ancora assai acerba. g. borgna, 108: il filone dell'
cetra i suoi più congeniali interpreti. g. cerisola [« musica »,
che agiscono di comune accordo. g. bassani, 5-242: il personale di
nei paesi anglosassoni; quartiere. g. f. pagnini, ii-158: il
statone de spiciale xv libre bononiensi. g. villani, 3-2: la città
uno cioè in ciascuno quartiere. g. frescobaldi, lxxxviii-i-602: quindici ve nè
per ogni quartiere, qual si sanno. g. ramusio, lii-15-314: alla quale
dare, ancorché in vendita il pane. g. f. pagnini, i-15:
quartiero nella maniera del quartiero generale. g. bentivoglio, 4-1424: da quella banda
questo damisel un vestì a quarté. g. villani, 8-13: duecento cavalieri
tic. diviso in quattro campi. g. morelli, 335: ancora s'ordinò
una condizione penosa o dolorosa. g. b. strozzi il vecchio, 2-83
, grave (la voce). g. b. martini, 2-2-286: queste
, gridato con voce roca. g. gozzi, i-5-216: in un altro
io m'inchino a riverirla ancora ». g. f f b.
aure seconde / chiaman le vele. g. argoli, 114: spietato mar,
'walla-hala 'una specie d'osteria. g. giudici, 13-87: dentro il
e la cicuta soni come piffero. g. f. achillini, 27: potrò
ben chiara (la fama). g. argoli, 210: quest'animal l'
raguseo, n. 3). g. f. pagnini, ii-48: si
con parole dolci raumiliamo i signori. g. villani, 10-104: la moglie che
pisa a dì xvi agosto dicto anno. g. b. possevini, 232
spettatori. -concentrazione di truppe. g. villani, 6-47: i signori della
monteaccianico che ancora non era loro. g. b. adriani, 1-i-428: il
ch'ella abbia non poco a dilettare. g. gozzi, i-10-72: prima ancora
orare, / sì fo fatti raunare. g. villani, 1-31: venuto là
andrea rau- narono certi mercatanti fiorentini. g. morelli, 398: le brigate.
che non ardissero di raunar genti. g. b. martini, 2-1-63: sparsasi
che si chiama congregazione di stato. g. capponi, i-69: al capitano del
sardegna, tuttavia involta in molte tenebre. g. gozzi, i-26-25: ora egli
generava tardità neltamministrazione delle cose pubbliche. g. b. adriani, 1-i-469
/ solingo. -addensarsi. g. gozzi, i-1-191: quando fummo entrati
partire. -leva. g. villani, 9-161: i fiorentini subitamente
riunione di persone a scopo sedizioso. g. villani, 8-41: tutta la città
, una società, una comunità. g. gozzi, 368: si querelavano tutti
di novelli / pisciatori ravanelli. g. vialardi, 1-109: nettate e lavate
arcadica, lontana dalla realtà. g. gozzi, 46: stavasi attento il
/ che paion fette fatte d'appamondo. g. b. andreini, cv-83:
una cosmografia del vii sec. g. g. ber etti [in muratori
cosmografia del vii sec. g. g. ber etti [in muratori, cxiv-6-326
e quel paniere de'raveru- schi. g. rucellai il vecchio, 21: via
riuscire a ingollare molto cibo. g. f. loredano, 7-31: -tu
quel ch'è suo non si ravvede. g. gozzi, 1-462: un peritissimo
avvedersi, accorgersi, rendersi conto. g. villani, 10-34: di certo se
occasione di ravviarla e rimetterla su. g. bargagli, 1-121: per ravviare i
fra i due suoi angoli ravvicinati. g. bassani, 5-154: prima di accingersi
tutta in su'testi di ragione canonica. g. gozzi, i-14-75: nominando dobloni
si mise ad osservar i suoi moti. g. prati, i-104: cala il
è intrata o vi s'è raviluppata. g. bufalino, 9-70: m'andavo
una stoffa, ecc.). g. gozzi, 1-00: anni fa in
qui a poco sarà, sete bastanti. g. gozzi, i-2-209: ogni arte
di quei tragici e ravviluppati avvenimenti. g. gozzi, i-s-27: figliuola, vedi
non avevano che con gli angioli. g. gozzi, i-o-ioo: dante è
romanzo le vere istorie di glisomiro. g. averani, i-21: il sole si
moltitudine di sottogiacenti ben caratterizzati crateri. g. ferrari, 84: senza dubbio questa
, / non si poteo ben ravvisare. g. l. cassola, no: a
di renderglile a dì nomato. g. villani, 7-15: furono ravvisati ch'
ministri e più grandi di quella regia. g. gozzi, i-5-118: io ho
le forze ravvivar de'giovinetti. g. gozzi, i-2-221: ci sono
lo splendore di una casata. g. b. tassoni, lvi-308: lascian
essere i vaghi e graziosi fanciulli. g. aver ani, i-27: lo spirito
argomento, una trama. g. gozzi, 1-17: vedesi in detta
introdotta da'nostri maggiori si risolvesse! g. g. ber etti [in
da'nostri maggiori si risolvesse! g. g. ber etti [in muratori,
la pratica del negozio a roma. g. bentivoglio, 4-233: l'oranges restò
pratiche di prima coi capi ugonotta. g. grimani, lxxx-3-931: restò..
il sole per rasciugarsi e per ravvivarsi. g. l. cassola, 18:
, che quanto giuocò tanto vinse. g. gozzi, i-5-31: il cuor tuo
ringrazia. -sostant. g. gozzi, i-8-114: 'h pescatore
nuovi elementi (un'armata). g. venier, lxxx-4-356: quest'armata viene
in un'immagine fedele e realistica. g. chiarini, 231: lo rivedrò da
ant. rianimato, riconfortato. g. forteguerri, 155: timido, smarrito
ponderare, meditare, rimuginare. g. rucellai, 9-73: io, per
ravvolgendo per li canti della città. g. villani, 11-58: i milledu-
rotazione (un corpo celeste). g. l. cassola, 19: mentre
parso loro nulla, trovandosi insieme. g. fiorio, yproem.: tanto eccellente
un'opera drammatica); peripezia. g. b. andreim, 1-113: sappiate
sila a lui aggroppata e ravvolta. g. villani, 9-110: 1 signori
l'accademia in doloroso silenzio ravvolta! g. gozzi, i-2-138: io voglio
cristo dio e signore nostro. g. p. maffei, 122: raccoltosi
che solo elli ha in sé ragione. g. visconti, 2-177: d'un
gruppo 7 'di l. figini, g. frette e a. libera,
freddo ragionamento, con lucido distacco. g. berto, 5-52: la prima cosa
quantità e qualità sono stabilite da'regolamenti. g. parrilli, 1-i-303: razione '
il ricordo del loro piccolo trionfo. g. raimondi, 5-137: prendi alla giornata
l'adozione di una politica razzista. g. bassani, 3-163: il famigerato «
è la razza de li re. g. visconti, i-2-17: signoreggiava il
spegner se ne possa la semenza! g. c. croce, 59: o
sposi, io ti rifilo un pugno. g. gozzi, 1-4-213: o degna
che razza di male fosse impastata. g. bassani, 6-61: ricorda il mese
animale tanto celebrato nell'antica mitologia. g. vialardi, 1-295: la razza è
arazzi appesi alle pareti. gaiucci [g. acosta], 108: appresso a
e in- trecciantisi per ogni verso. g. averani, ii-135: si cimentò
mentre diffondevano notizie false ed allarmanti. g. bassani, 5-93: non..
solo in una frazione del medesimo. g. landra [« la difesa della razza
comparsa della mia firma in italia. g. bassani, 3-67: si era nel
via a molti razzi in un colpo. g. bisio [« la stampa »
., nell'espressione panno razzo. g. visconti, i-1-17: fur facte quelle
-anche, con metonimia: occhio. g. cavalcanti, i-xlii (a) -7
dì, avesse sottratti i suoi razzi? g. villani, 12-109: serenissimo principe
farlo razionale, immortale e felice. g. m. cecchi, ii-352: spregiando
siam noi maestri diligenti e buoni. g. roncaglia, 1-12: el fuoco a
saltar com'un becco lo vedrai. g. m. cecchi, 1 -88:
azionario, ecc.). g. bloomsbury [« il manifesto »,
ricercandovi, di legiere si scoprirebbe. g. gozzi, 1-297: uno scrittore,
, intrigare, fare il mestatore. g. m. cecchi, 17-62: '
sprimesse che i latini chiamavano inetto. g. gozzi, i-4-35: non è già
euforia; emozionare profondamente; impressionare. g. b. ricciardi, 5: dal
nasce di gallina convien che razzoli. g. m. cecchi, 7-4-12: in
e il capo ella nuova germania. g. berto, 5-111: sempre a maggior
e dal tempo fallace al regno eterno. g. b. strozzi il vecchio,
trasposizione ironica dell odissea 'fatta da g. gozzano). gozzano, ii-270
con riferimento a denominazioni popoli). g. prati, ii-249: so che il
, scritto verso il 540 prima di g. c. contiene, esposta in ordine
: re del fosso largo braccia 4. g. alghisi, 1-64: la lettera
tassazione accompagnata da una spesa equivalente. g. michiel, lii-3-420: pareggia [la
tutti in lupo per il nostro vicino. g. valentini [« l'espresso »
: il semente monetario europeo [afferma g. ruffolo] non è un fallimento
, desiderava molto ferventemente di favellarle. g. villani, 1-26: dappoiché romolo
-con riferimento agli ascendenti. g. b. casaregi, 255: per
anche per indicare l'intera stirpe. g. villani, 12-102: fece prendere tutti
seduti come remito en ermo. g. villani, 7-9: incontanente si mise
famosi quadri che gli piacevano. g. gozzi, i-21-57: della città reale
dal re o dalla corte. g. villani, 1-12: edificò [ilio
con umani cittadini, ma con divini. g. villani, 4-20: il re
frequentavano anche i carabinieri, i reali. g. berto, 5-91: 'nei
-ghiaccia, ghiaccio reale: meringa. g. vialardi, 1-492: ghiaccio reale detto
una guerra, un assedio). g. b. adriani, 1-ii-122: dolevasi
reale: quello protetto dai venti. g. rambelli, 1-6io: 'porti reali
, veramente veri e realissimi gentiluomini. g. stampa, 135: voi, conte
ha sempre favorito con reale cordialità. g. b. casaregi, 86: spirto
temi oltraggio e scempio, / torre g) sta a ragion là dove il foro
a persone semplici e reali. gaiucci [g. acosta], 140: furono
o presentato con speciale eleganza. g. vialardi, 1-299: 'filetti di
di vigilar le sue faccende private. g. sacchi, i-214: che al re
ordine lo quale c'insegnò cristo. g. villani, 10-156: rimisonvisi i guelfi
, la rinnovazione e cose simili. g. m. casaregi, 1-137: doveva
nostrane terrorizzato. -sostant. g. r. carli, 2-xiv-208: in
. raro e disus.). g. r. carli, xvtii-3-460: salvate
rivendicare uno di tali diritti. g. m. casaregi, 2-17: se
e vendere le robbe con atti simili. g. m. casaregi, 1-232:
delle piante e degli animali stessi. g. del papa, 3-129: il freddo
viene avvertito (un effetto). g. del papa, 3-50: sogliono i
5. per estens. veritiero. g. f. morosini, lii-14-254: io
l'uno e l'altro insieme. g. c. croce, 238: questa
funque altra cosa reale o verisimile. g. ferrari, 493: i letterati,
ideale. f f g. raimondi, 2-293: tutto è inganno
espressione non reale, con valore aggetti g. r. carli, 2-xiii-270: diamo
chiama, almeno in italia, neo-realismo. g. raimondi, 3-87: da poco
30 artisti, riunite dal critico tedesco g. f. hartlaub nel 1925,
. valore reale di un bene. g. r. carli, 2-xiv-267: si
anche se non realizzato e non realizzabile. g. bassani, 5-51: l'età
finanziarie, ho fin vergogna a dirlo. g. ferrari, 33: trent'
, n. 13). g. b. martini, 2-3-4-43: dà
infinita coniugata con un atto finito. g. ferrari, i- 344: in
di ogni giorno, gli sfuggivano. g. raimondi, 3-67: la realtà sono
pochi che abbiano signoria di sé. g. villani, 1-8: sicano edificò
città e luoghi del nostro reame. g. gozzi, i-13-63: in un
cristatus 'e in toscana chiamasi luì. g. prati, ii-159: l'aurora
ho visto la ciminiera dal lungomare. g. m. pace [« la repubblica
arrivare in cima alla piramide sociale. g. bassani, 3-160: ai reazionari di
proprio di ripulsa, ma di svogliatezza. g. bassani, 3-183: si interruppe
collegato con tutta quanta la riazione europea. g. ferrari, ii-367: leggiamo i
state conservate in lo rebosto? g. brancati (plinio], 9-11:
rébuffa: ridurre a mal partito. g. f. achillini, 40: mando
mi teneva attaccato al mio genitore. g. bassani, 5-220: non aveva niente
chiuso e affondato nel suo segreto. g. bassani, 4-40: ricordo la sensazione
mortificazione odo il loro cattivo ricapito. g. gozzi, i-3-40: non sapendo
non sieno da dette guardie trattenuti. g. m. casaregi, 1-97:
tratte fatte abbiano il debito recapito. g. grimani, lxxx-3-927: spedì la detta
[alla ragazza] buonissimo ricapito. g. m. cecchi, 1-2-24: certo
vecchia / che ricapito ancor non ritrovassi! g. m. cecchi, 1-i-235:
è un pericolo di aprirci più bocca. g. b. casaregi, 216:
gridan di continuo: reca, reca. g. gozzi, -i-23-115: vengono i
-far arrivare (una merce). g. gozzi, 1-21-205: apragli il seno
via, sottrarre con la violenza. g. villani, 9-298: fecionsi abbattere le
elenchi d'assegnazioni copiosi e rinnovatori. g. raimondi, 4-33: recava, sull'
in mezzo un'obbiezione dell'ellis. g. capponi, i-153: di lui
presto ad imitargli che a tradurgli. g. gozzi, 1-27-29: sono entrato
che o pena o godimento le recheranno. g. bargagli, 1-156: recane bella
di proseguirla e recarla a perfezione. g. morelli, 181: assai cose isconce
e infamie e ingiurie di parole. g. villani, 11-133: in ferrara.
, sì dolcemente e si graziosamente parlava. g. villani, 10-199: feciono franco
che vi rubò più di undicimila fiorini. g. morelli, 415: colla forza
relazione con il compì, pred. g. villani, n-131: uno crudel tradimento
si recarono a correggere loro vita. g. villani, 11-57: il mastino
; assumere un determinato atteggiamento. g. villani, 2-18: i possenti lombardi
sia vergogna a voi di soffrire. g. landi, 15: perché cesare conosceva
agli occhi: far apparire presente. g. gozzi, i-17-66: or che a
'l tuo disio sì caldo brama. g. morelli, 206: nel primo danno
: prendere le armi contro qualcuno. g. b. casaregi, 84: sa
: rendere noto, divulgare. g. gallia [in arici, i-282]
adatte a ricoprire una carica. g. villani, 10-108: ch'e'priori
-sospinto in luoghi lontani. g. villani, 11-2: fare frodolenti mercatanzie
degli eleggibili a una carica. g. villani, 10-108: messo ciascuno uomo
? -estraniarsi, appartarsi. g. giudici, 9-55: recedendo / nella
di ciascuna delle parti di recedere. g. m. casaregi, 2-30: se
in note storiche di f. m. g. cerone. rebora, 3-i-149:
minuto. limoni recenti num. 25. g. del pa-pa, 6-1- 21
del sepolcro dyilo, antico dardanide. g. bassani, 5-122: geo si installò
3. fino a poco fa. g. b. martini, 2-1-413 not.
quella maladetta acqua. fagiuoli, lx- ^ g: e forse allato avrete / uno
accanto al muro. -sostant. g. f. loredano, 11-38: gli
(un comportamento genetico): g. camerino [« la stampa »,
estens. isolamento dai contatti umani. g. p. maffei, 42: ad
all'interno di un edificio. g. p. maffei, 93: ora
recesso. -cella monacale. g. g. belli, io: bastarono
-cella monacale. g. g. belli, io: bastarono appena i
mirabili recessi / del cor nostro penetriamo. g. r. carli, xviii-3-472:
scioglimento di un'assemblea temporanea. g. m. cecchi, 29-15: quando
(una ferita). g. visconti, i-7-31: tanta alegrezza par
geconformarvisi. nerale. g. bentivoglio, 5-i-150: ho inteso.
è dexdesevre cossa. / le membre si'g reciano, le golt han flevre raso
via che per quella della spada. g. b. casaregi, 98: il
a quelle cose che sieno di dio. g. morelli, 236: non gli
-piega cutanea, ripiegatura. g. morelli, 456: in capo de'
a prò dello stato di milano. g. palmieri, xviii-5-1135: la estivazione.
che si può andare su per essa. g. rucellai, 9-113: guarda il
alternano campi recintati e coltivati. g. bassani, 5-7: il cimitero ebraico
si farà meno di quaranta canne. g. ramusio, lii-15-340: molfetta è
ma ricchissima e pienissima di abitatori. g. bentivoglio, 4-1199: verso terra.
quale venivano a combattere i gladiatori. g. gozzi, i-23-78: la campestre
tavolini verdi e degli sgabelli di ferro. g. bassani, 5-287: prima di
indicare il mondo della finanza). g. turani [« la repubblica »,
, costituita da una siepe o g. del papa, 3-84: chi ponesse
orti e vigne dal bestiame. g. bassani, 3-91: terreno bianco,
si ricava il famoso recioto amarone. g. morselli, 4-38: mi ha portato
ritenere per via d'un recipe? g. m. cecchi, 249: che
è a voi de'vostri recipi? g. b. ricciardi, n: io
spreg.: intra- guo. g. f. loredano, 8-93: voglio
creduti da lui poter suscitare morti. g. bargagli, xl1-i-519: ditemi a quale
7. ant. penetrazione sessuale. g. f. loredano, 12-17: -
una persona (un animale). g. brancati [plinio], 9-8:
e a vendere per poi potere comperare. g. aver ani, 1-88: la
d'impedirla [la navigazione]. g. f. morosini, lii-5-330: in
daci le montagne o la paura reciproca. g. correr, lii-6-177: è tenuto
del proprio ha una peculiar bellezza. g. g. belli, 412: i
proprio ha una peculiar bellezza. g. g. belli, 412: i partiti
reciso / rassembra quel de'tangelico viso. g. b. strozzi il vecchio
risposta dirvi apertamente che io lo so. g. capponi, ii-368: se nel
-con certezza, senza dubitare. g. morelli, 540: tornò in casa
-testo scritto per il teatro. g. bufalino, 9-65: « tu frequentavi
incominciando in tristizia e finendo in tristizia. g. b. doni, iii-2-156
occasione e recitanti di quel tempo. g. bargagli, 1-94: non voleva mai
non al principe, ma al poeta. g. bassani, 3-255: non appena
(melodramma, opera lirica). g. b. doni, iii-2-159: in
fa seguire la citazione testuale). g. bufalino, 0-97: quanto al biglietto
che sia in tutta la musica. g. b. doni, i-285: sono
verso di recitativo o di canzonetta. g. b. martini, 2-2-300 not.
e tempo essi lo reclamino da me. g. ferrari, 370: l'imperatore
inalterabile e quasi necessaria). g. ferrari, 114: non reclamate ai
o in qualche modo dovuto). g. g. beretti [in muratori,
qualche modo dovuto). g. g. beretti [in muratori, cxiv-6-317]
-figur. ascrivere al proprio ambito. g. ferrari, 560: i nomi di
vi sono grandi organizzazioni reclamistiche. g. gullace [« oggi », 13-ix-1950
-declinare verso il tramonto. g. prati, i-236: quando solo il
contento chi la prova et usa. g. visconti, i-8-45: a la marina
da me e dal dottore. g. bassani, 5-180: aveva ripreso a
i militari, i soldati. g. e. gadda, 15-138: la
di soldati (mercenari). g. grimani, lxxx-3-958: essendo la maestà
di essa per incitare alla vendetta. g. giustiniani, lxxx-3- 1064: si
continuamente, con nome di recrude. g. venier, lxxx-4-357: serve il tedesco
una delle famiglie religiose suddette. g. bentivoglio, i-162: gli ordini mendicanti
. giacere; trovarsi. g. visconti, 2-94: non tanto il
-con valore antifrastico. g. bassani, 4-140: « a che
una linea. -sostant. g. morselli, 5-97: i dolenti e
inasprimento del sistema di governo. g. ferrari, 470: altri scrittori rappresentano
eredità non uscisse di casa nostra. g. morelli, 114: ebbene più figliuoli
che divenne mostro e poscia preda. g. villani, 4-38: diremo del primo
molto amico dello 'mperadore federigo e avea nome g., il quale non avea reda
e lagrimare / la forte ventura mia. g. villani, 1-25: amulio per
reda, cominciai a diventar ricco. g. m. cecchi, i-41: venendo
-reda di figliuoli: figliolanza. g. villani, 9-312: per testamento fatto
). region. vangare. g. b. gagliardo, 2-140: '
sei. 2. vanga. g. b. gagliardo, 2-140: *
sfregamento, ep- percio più agevolmente. g. parrilli, 1-ii-295: 'radancia '
un ufficio. - anche assol. g. villani, 12-10: sposò l'altra
redar questo mondo e l'altro. g. m. cecchi, 1-ii-57: i'
riferimento a opere collettive o enciclopediche. g. almansi [« panorama », 26-vi-1988
ho voluto aver alcuna relazione col redattore. g. montani, lxxxix-ii-318: i redattori
alla redazione di « lacerba ». g. dossena [« venerdì di repubblica »
dar loro un po'di rifinitura. g. raimondi, 3-30: verso il *
più tiri e si sono riscaldati. g. parrillt, 1-ii-295: 'radazza '
nettare la nave con la retazza. g. parrilli, 1-ii-295: 'radazzare '
ant. accosto, vicino. g. frescobaldi, lxxxvtii-i-602: paion d'età
solo ai casi ancora in discussione. g. scipioni [« la repubblica »,
reddizione della piazza al generale merci. g. capponi, i- ii-219: quel
ancora pieno, non solamente circondotto. g. m. platina, 1-496: la
con tanti strazi cristo glorioso! g. betti, lxxxvtii-i-268: congiunto con l'
da errori, illusioni e menzogne. g. ferrari, ii-337: sorgeva quell'inspirazione
dipartimento, / andò al padre magiure. g. visconti, 1-124: tempo è
eterna, il suo corporeo velo. g. b. martini, 2-1-351: ogni
viventi acclamarti con questi nomi? g. ferrari, 3-69: in ogni stato
primi raggi di una filosofia redentrice. g. prati, ii-132: col cor di
o redentoristi e gli altri casisti. g. saladino-m. cimino [« l'
cose magnifiche e degne di lui? g. ferrari, ii-288: se guardiamo agli
con riferimento all'era cristiana. g. b. martini, 2-3-346: nacque
il pagamento della somma relativa. g. villani, 10-32: luchino e azzo
per propria re denzione. g. m. casaregi, 2-167: se
un che di subdolo, di falso. g. bassani, 5-27: nei suoi
, senza alcuna redenzione). g. villani, 7-38: si partì la
. 9. liberazione. g. villani, 6-36: il detto luis
nell'espressione cassa di redenzione). g. r. carli, 2-xiv-221: trattenersi
somma una volta per tutte. g. michiel e l. donato, lxxx-3-514
celebre filosofo e pulitissimo scrittore redi. g. volpi [« atti della r.
somma. - anche sostant. g. m. casaregi, 2-167: chi
tosto redimere. -rifl. g. capodilista, 179: quando smontaseno seriano
pericoli, da malattie, ecc. g. grimani, lxxx-3-900: per redimere quelli
-risollevare dalla misera, dalla rovina. g. gozzi, i-16-109: un onesto uomo
di riacauistare la cosa venduta). g. michiel, lxxx-3-398: li arciduchi.
al duca di redimere detto monte. g. giustiniani, lxxx-3-1074: baviera,
. -sfuggire alla prigionia. g. landi, 33: cleopatra tenne tra
: è y1 collo contrario alle redene. g. villani, 7- 103:
bianco augel nimico ai lunghi serpi. g. b. casaregi, 200: va
, riportato (un patrimonio). g. villani, 6-86: molti fiorentini usciti
che in modo tal l'aggira. g. de rossi, axii-813: ritorni,
prendere il monte a più lieve salita. g. morelli, 129: si disfeciono
, e danari e gonnelle e dote. g. morelli, 120: queste iscritture
tempo, le nostre case? g. m. cecchi, 24-9: moglie
redivivo, dal genio in fuori. g. ferrari, 114: i medici,
della battaglia della valsugana e del cauriòl. g. bassani, 5-140: chi poteva
, da una guerra. g. titta rosa [« l'illustrazione italiana
... e al reducismo. g. bocca [« la repubblica »,
. 3. rispecchiamento. g. bogliolo [« la stampa »,
refe doppio: agire con doppiezza. g. m. cecchi, 1-1-69: io
che si dice volgarmente essere referendario. g. m. cecchi, 1-2-231:
mi sono. spione a me? g. gozzi, ii-41: l'unico passo
, la fermo sullo spartiacque referendario. g. neppi modona [« la repubblica »
doi custodi con lor corpi isnelli. g. visconti, i-8-53: l'altre [
frugale. -anche sostant. g. visconti, i-5-75: qui il primo
suore dentro. m. biscioni [in g. b. casotti, 1-178
della compagnia di questa brava gente. g. g. belli, 106: i
di questa brava gente. g. g. belli, 106: i buoni padri
rifoli di vento ci ricacciarono indietro. g. prati, ii-312: né vampa o
ceramica refrattaria. -sostant. g. raimondi, 4-41: i fornelli,
; et ve lo lassammo ancora. g. del papa, 6-i-25: vitto il
sono da'nostri speziali molto stimati. g. gozzi, 1-271: in questo giorno
esser mammolo si pensa esser guarito. g. del papa, 6-i-136: beva per
-sensazione di freddo, brivido. g. del papa, 6-ii-107: sputi prima
una bella fetta di cocomero diaccio. g. bassani, 5-42: in cerca di
-rinfresco con vivande di rapida preparazione. g. m. cecchi, 20-16: che
dolcissimo refrigerio state al mio dolore. g. b. strozzi il vecchio,
vie più che tu non piagni. g. gozzi, i-27-50: lo scrivere è
liberarlo dalle pene del purgatorio. g. p. maffei, 180:
me cria che ama yesu cristo. g. visconti, 2-118: ogni altro ben
suo bel core non sia refudato. g. visconti, 1-131: se talor chi
voler finire (la vita). g. visconti, ii-1-2: ch'io fussi
ceduta o a titolo gratuito. g. ferrata [in v bompiani, i-91
personaggi esiziali per l'umanità. g. gozzi, i-9-180: che dirai,
un'offesa, di un'ingiuria. g. gozzi, 1-349: quel vostro amico
parve ch'elli comandasse alli filosofi. g. forteguerri, 52: fatto l'aere
speziale e nova guardia con seco. g. michiel, lii-4-351: tuto quello che
/ da la regai gierusalem disgiunge. g. c. croce, 37: nel
palazzo coperto di paglia romulea tremava. g. micheli, lii- 13-269: per
cuore. f f g. c. croce, 105: va'
; è ratichissimo deh'amministrazioni regali. g. f. morosini, ii-5-312:
marche, ducati ed altre regalie. g. r. carli, 2-xiii-209: basta
archibusi, che oggi gitterebbe un mondo. g. moro, lii-14- 339:
rigaglie solite di fuoco ed altro. g. m. casotti [in rezasco,
polso. -ricompensa, mancia. g. m. casaregi, 2-166: se
... di malattia contagiosa. g. bassani, 6-50: spiegò quin-
messo nelle orecchie, toglie la doglia. g. averani, iii-141: attorniare il
vi si preparava eziandio una ragatta. g. gozzi, i-27-233: non v'invidio
né si mostrò si aera / tarpea. g. villani, 4-15: lui morto
in molta infamia caddono i reggenti. g. villani, 12-43: nel detto anno
-con signif. generico: governante. g. villani, 11-42: essendo la città
estens. gran signore; potente. g. visconti, i-2-11: antonio era si
. - anche con uso appositivo. g. g. ber etti [in muratori
anche con uso appositivo. g. g. ber etti [in muratori, cxiv-6-339
. - anche con uso appositivo. g. ramusio, lii-15-311: deputò il marchese
una e l'altra fazione. g. bentivoglio, 5-i-201: si tratterà forse
abbracciata la cattolica in quel regno. g. gozzi, i-3-46: ricusando tu oggi
il governo di fiume, proclamato da g. d'annunzio l'8 settembre 1020
. -governo del timone. g. gozzi, 22-37: se perdesse travagliata
di piatti. simo. g. vialardi, 1-248: 'pollanca farcita
donna, il frutto del gate. g. chiarini, 170: ella entrava nel
leggi con cui reggevano i sudditi. g. f. morosini, lii-14-261: per
troppo e ontosa a chi reggie. g. villani, 10-108: gli detti buoni
dignità, un ufficio pubblico. g. villani, 11-42: essendo la città
quarto anno della sua vita morì. g. bentivoglio, 4- 681: allora
supremo (una guerra). g. b. adriani, 1-i-548: fra
con severo castigo gli scelerati correggano. g. bentivoglio, 4-1340: il duca
interessati la risoluzione di venire allearmi. g. giustiniani e a. priuli, lxxx-3-721
; fornire di nerbo morale. g. gozzi, i-9-153: lunge da noi
l'urto dei nemici). g. villani, 9-306: morti e presi
re che en bontà ben se regge. g. villani, 2-8: per gelosia
reggevano in tutto alla direzione di lui. g. gozzi, i-i- 69:
collettivi: finanziarsi; fondarsi economicamente. g. villani, 11-92: il comune di
sareste, fustevi retti a una comunitate. g. villani, 1-57: la detta
città africane si reggean co'giudici. g. capponi, i-19: da tempo
e preso coraggio, mi reggeva. g. gozzi, 1-81: il disegno,
sapeva già come / regger si vuole. g. villani, 12-18: certi popolani
non indietreggiare; tenere una posizione. g. villani, 9-306: gli altri feditoli
chi può reggere? -sostant. g. villani, 9-306: il dammaggio de'
alle sue attrattive sessuali). g. morelli, 240: e'ti verrà
può veramente chiamare animoso e imperterrito. g. p. maffei, 57: il
ascolto, intrattenersi a chiacchierare. g. m. cecchi, 205: io
riuscire a convivere con lui. g. m. cecchi, 7-2-1: tu
può lasciare insensibili. g. m. cecchi, 282: chi
si pretende) inattaccabile. g. b. ricciardi, 57: fa
. -non essere parsimonioso. g. m. cecchi, 1-1-191: vostro
-reggere le armi: combattere. g. micheli, lii-13-289: una grossa banda
gambe, andare gattoni. g. c. croce, 2-39: amo
condizioni politiche o culturali privilegiate. g. cornaro, li-2-475: questa dominante,
il reggi coda è ettore janni. g. bocca [« la repubblica »,
disposizione rigida e inderogabile. g. castelfranchi [« oggi », 2-ii-1956
avieno tra loro ferma pace. g. villani, 11-39: feciono un nuovo
popolo, quali chiamarono della balìa. g. c. croce, 81: le
reggimento del giorno a messer camillo. g. p. zanotti, ii-dea.:
e gasperio centurione avevano il regimento. g. gozzi, i-15- 157:
quale il padrone comanda al servo. g. p. maffei, 119: nel
quotidiana; insieme degli arredi domestici. g. a. flaminio, 39: '
reggimento: melodramma in due atti di g. donizetti, libretto di bemoy de saint-
a reggimento: andare a governare. g. f. morosini, lii-14-280: nacque
; magnificamente, splendidamente. g. michiel, lii-4-349: fui condotto al
trattati da'signori veneziani. galiucci [g. acosta], 163: la
la cittadinanza indignata esecra il regicida. g. bufalino, 9-37: mi recavo in
ribellione, il regicidio e il parricidio. g. ferrari, t-124: ecco in
o di repressione nella scuola. g. bassani, 4-9: non mi piacevano
presente enrico due maschi e una figlia. g. f. morosini, lii-14-309:
che distinguono tipi di piatti. g. vialardi, 1-377: * aspichini alla
e. di lazzaro [in g. borgna, 89]: o campagnola
vero regno è sol tesser amato. g. bentivoglio, 5-i-58: il duca di
cor di rado o mai non cade. g. capponi, ii-312: giovanni dei
che fa parte del suo abbigliamento. g. michiel, lii-4-279: né tacerò che
regie bende dell'assiria ai crini. g. b. casaregi, 44: uscir
.. fatta la richiesta relazione. g. b. martini, 2-3-344: fu
, le truppe regie occupavano roma. g. giudici, 11-22: nella mattina
soldato regolare; lealista. g. bentivoglio, 4-1234: dopo questo successo
e firmata di mano del re. g. bentivoglio, 4-1635: non si tralasciava
una chiesa, un convento). g. ramusio, lii-15-310: il viceré,
chiaro giorno a meza notte accende. g. michiel, lii-4-288: tornandosene a
/ risplende in tazza cristallina e pura. g. gozzi, i-21-74: o fide
colle platino, città quadra e regia. g. micheli, lii13- 264: passò
per tutte quelle parti del regno. g. g. ber etti [in muratori
quelle parti del regno. g. g. ber etti [in muratori, cxiv-6-304
-sovrano (un potere). g. ferrari, i-138: se il potere
persona (l'accento). g. morselli, 5-253: l'uomo,
territoriali con autonomia politicoamministrativa. g. de rosa, 410: le tesi
4 regionalizzazione 'dell'assistenza ospedaliera. g. de rosa, 471: meccanizzazione
in quella regione così nobile e generosa. g. bentivoglio, 4-1117: la risoluzione
cielo: regione celeste). g. villani, n-68: nel detto anno
l'uno di sotto dall'altro. g. ferrari, 140: che vede.
detto bartolo sonaglini cominciò a uscir fuori. g. chellini, 129: lo detto
registra la data del loro rifacimento. g. giudici, 8-27: le note dei
tutte l'opere composte da fiorentini. g. pomba, cxv-22: ii..
lo registravano come un afrodisiaco. g. bassani, 4-139: avevo preso finalmente
musicale su una determinata nota. g. a. serassi, 18: per
trova dell'esperienza registrata nelle istorie. g. del pa-pa, 3-3: credette.
musicale (uno strumento). g. a. serassi, 6: la
di regola alli legatori e registratori. g. g. beretti [in muratori,
alli legatori e registratori. g. g. beretti [in muratori, cxiv-6-354j:
, la rende esatta costante sincera. g. bassani, 5-199: verso sera.
tale ente o ufficio. g. villani, 10-108: chiunque avea.
segnare nel registro dei prestiti '. g. bassani, 3-38: che fossimo
dell'estimo. f f g. villani, 11-92: queste infrascritte gabelle
della tavola del comune di firenze. g. ghilini [rezasco], 101:
rata o quota mensile d'imposta. g. cambi, i-1-297: paghisene [della
si paga di decima in un mese. g. f. pagnini, i-62:
l'altro di quattro e cinque oncie. g. b. martini, 2-1-506
bisogno del cartello segnaletico del surrealismo. g. l. beccarla [« tuttolibri »
o territorio di esimia estensione g g. beretti [in muratori, cxiv-6-361
territorio di esimia estensione g g. beretti [in muratori, cxiv-6-361]
regnante mentre ancora vive altra regina. g. bentivoglio, 5-i-110: la regina
-ant. con l'ausiliare essere. g. villani, 12-37: il dogio del
anni. -esercitare il pontificato. g. villani, 4-1: regnando nel papato
nel governo di uno stato. g. bentivoglio, 5-ii-155: lusson regna appo
autorità, più fama e ricchezze. g. ferrari, ii-405: i proprietari sono
essere il giorno un caldo insopportabile. g. bentivoglio, 4-1383: regnavano allora
intensità (un vento). g. villani, 1-7: per cagione de'
assai volte vi regnano mali contagiosi. g. del papa, 6-i-114: nel caso
dice om c'have tanta gentilia. g. cavalcanti, i-xxxix-9: tu sai che
': dominarli, indirizzandoli al meglio. g. ferrari, i-57: quando l'
romani e i greci massimamente regnava. g. f. morosini, lii-5-299: odio
simonismo regnano, tutto va a soqquadro. g. b. ricciardi, 61:
il suo predominio su un luogo. g. capponi, 1-i-165: il disfarsi di
del re e d'altri regnicoli. g. contarmi, lii-2-28: il governo di
son nati di spagnuoli e regnicoli). g. michiel, lii-4- 358: per
una e dell'altra parte, rodolfo. g. ramusio, lii-15-335: quando fusse
qualche violenza per impedire la esecuzione. g. g. belli, 48: i
per impedire la esecuzione. g. g. belli, 48: i genitori del
il vento / di fuor dal regno. g. villani, 10-77: là [a
-regno del popolo: democrazia. g. ferrari, ii-230: l'avvenimento del
son io di qua venuto ». g. gozzi, i-8-214: l'imperador del
e ascoltò nel regno de'morti. g. chiarini, 224: chi sa il
salire al ciel diventa degno. g. gozzi, i-8-232: indi [cacciaguida
colpite da passione amorosa. g. cavalcanti, i-xxxviii (b) -5
, della libertà e dell'uguaglianza. g. ferrari, i-144: forse il regno
-nozione fondamentale di una disciplina. g. ariosto, i-iv-702: come mi piace
dà ad intendere lo suo antecedente. g. f. achillini, 1-45: li
sua famiglia a ricrearsi e a ballare. g. ferrari, 493: per regola
naturale o volgare di ciascun paese. g. b. martini, 2-1-370: nella
una santa e perfetta regola incominciarono. g. p. maffei, 112: si
senso concreto: monastero, convento. g. villani, 11-94: erano allora in
sono che i fenomeni i più generali. g. gozzi, i-26-43: abbiatevi per
2-2-89: ogni regola ha delle eccezioni. g. m. cecchi, 1-1-146
reola armonica e da chi monocordo. g. b. martini, 2-3-222:
: assumerlo come criterio direttivo. g. gozzi, i-n-127: se tu ancora
regola e norma da piacere a dio. g. gozzi, i-26-19: quanto meglio
un'esistenza ordinata e uniforme. g. raimondi, 5-42: tuo zio è
un dispositivo, di unyapparecchiatura. g. raimondi, 5-219: carlo aveva provveduto
minuto di prescrizioni giuridiche. g. bemardoni, 1-69: 4 regolamentare '
oggi, così regolamentato e squallido. g. lolli [« quaderni rossi »,
il giudicio e giustizia regolano la voluntà. g. bentivoglio, 4-154: bisogna pur
vedi, irene, in te. g. gozzi, i-15-118: imparerete allora che
-contenere entro ragionevoli limiti quantitativi. g. giustiniani, lxxx-3-1057: non è deddito
approntare, mettere in ordine. g. morelli, 154: egli ebbe a
offesa, un affronto subito). g. grimani, lxxx-3-908: le presenti malfondate
quale era per regolare il rimanente. g. gozzi, 434: sono al mondo
-rimediare a un inconveniente. g. michiel, giacomo soranzo, p.
, giacomo soranzo, p. tiepolo, g. correr, lxxx-3-546: queste imperfezzioni
provedenza d'alcuno uomo si sappiano regolare. g. morelli, 161: tolto moglie
-darsi una norma di comportamento. g. giustiniani, lxxx-3-1066: verso la persona
(il battito cardiaco). g. bassani, 6-122: il battito del
qualsivoglia ordine, ancora de'mendicanti. g. bentivoglio, i-160: quanto all'órdine
male alici religione da lui protetta. g. b. martini, 2-3-240: tengo
entrate e delle uscite. g. p. montani, 180: fu
di presenza in un luogo. g. bassani, 3-89: l'unico che
o una forma regolare. g. bemardoni, 1-69: 'regolarizzare '
di un gesto a intervalli regolari. g. roasenda [« rivista neuropatologica »,
pisa, dove s'iscriveranno regolarmente. g. bassani, 5-127: si era messo
create per noi, e regolatamente. g. morelli, 169: giovanetto e di
equilibrate (un'autorità). g. moro, lii-14-326: in ben regolato
buoni e tien in freno i tristi. g. gozzi, i-28- 138: questo
vivano in pace sempre ed in tranquillità. g. p. maffei, 143:
e assolutamente data la cura. g. r. carli, 2-xui-218: vuoisi
del vivere e di buone forze. g. bentivoglio, i-115: non è soggetto
essere notati e posti in effetto. g. correr, lii-n-15: da questo
schierato ordinatamente (un esercito). g. bentivoglio, 4-1102: riusciva..
e franco come fosse quivi cittadino originale. g. gozzi, i-27-191: ho udito
regolata, si potrà forse dire. g. b. martini, 2-1-48: essendo
. regolare (un esercito). g. venier, lxxx-4-3s3: sotto il commando
può conoscere né sperar di conoscere. g. gozzi, i-23-78: affretta i passi
ciascuno di quanto si conviene. g. f. pappini, i-107: i
letterario (un autore). g. f. achillini, 1-15: dante
determina l'andamento del canto. g. b. martini, 2-1-507: '
mediante rinquisizione e nuove regolazioni. g. r. carli, 2-xiii-263: l'
meno di tutte le altre regole. g. éassani, 4-25: negli scritti,
granelli con ferro tagliente a ciò fatto. g. cheliini, 199: hanne
, le emposite agli loro regoli. g. b. aleotti [erone],
-membro di una famiglia reale. g. villani, 12-102: riformata la città
stende / che gli nega il regresso. g. gozzi, 1-269: era obbligata
accede direttamente da una chiesa. g. g. beretti [in muratori,
direttamente da una chiesa. g. g. beretti [in muratori, cxiv-6-273]
a un eventuale precedente possessore). g. m. casaregi, 1-62: si
possa mostrar d'aver qualche regresso. g. m. casaregi, 2-17: se
conservazione (un cibo). g. musa, 6-27: indicava, sul
non considerato (un elemento). g. ferrari, i-44: l'infinito è
esistenza astratta; materializzazione. g. morselli, 5-193: per i tedeschi
della materia a un essere umano. g. bogliolo [« la stampa »,
in partic. teatrale; ripensare. g. davico bonino [« stampa sera »
il rumore della battaglia nei sobborghi. g. ganci, 87: quando
g. ganci, 275: l'interdizione dal
di poter rimpararé a leggere la poesia. g. ansaldo [« l'illustrazione italiana
disarmo, sia da quello del reimpiego. g. scipioni [« la repubblica »
settori dell'arte e dello spettacolo. g. davico bonino [« la stampa-tuttolibri »
/ quel che da noi ricerchi. g. gozzi, i-14-154: a poco a
peso d'oro e d'argento. g. gozzi, 1-158: la sartorella,
-reina degli spettri: la morte. g. prati, i-115: per certo il
reincarico in un avvenire da precisare. g. rossi [« la repubblica »
manifestarsi come presente nel ricordo. g. giudici, 9-94: mi succede sempre
quali rappresenta un miglioramento sull'anteriore. g. caprin [« l'illustrazione italiana
territorio in un altro). g. marussi [« l'illustrazione italiana »
grande importanza al piano di reindustrializzazione. g. scipioni [« la repubblica »,
riconferma per un anno sportivo nella società. g. p. ormezzano [« la
. ritirato, tirato giù. g. giudici, 9-37: la scala era
in un istituto scolastico. p. g. pinna [« la repubblica »,
di lontananza o di emarginazione. g. perego [« la stampa »,
revochi uno precedente). g. m. casaregi, 2-127: eccetto
-recuperare una somma di denaro. g. micheli, lii-13-277: esortò tutti li
senza aspettare che le trombette suonassero. g. bentivoglio, 4-1150: rinforzati quei
finché arrivano a reintegrarsi in tutto. g. caprin [« l'illustrazione italiana »
un sistema, una prassi). g. gozzi, i-n-87: la frodata moneta
interessato sia stato spogliato. g. rucellai, 9-251: esso pierfrancesco in
su presupposti esegetici diversi. g. bressi [« di stampa »,
alla maggior somma d'altri lor beni. g. m. cecchi, 1-ii-163
paesi a mille doppi più caro. g. b. casotti, 1-207: ordinò
autorità, di una funzione. g. villani, 6-68: gli tolsono le
alla forza. -intr. g. villani, 7-10: delle quali baronie
retà. -intenzione fraudolenta. g. morelli, 190: buoni consigli furono
condizione. -malafede, slealtà. g. villani, 4-1: la chiesa non
verificarsi nuovamente (un evento). g. galli [« panorama », 4-i-1987
s'odon reiterar sopr'al tuo capo. g. g. belli, 414:
sopr'al tuo capo. g. g. belli, 414: reiterò il giusto
perché se gli stagnò a fatto. g. gozzi, 1-244: ne'suoi sospiri
istruzione, sollecitandone l'esecuzione. g. bentivoglio, 4-52: anzi il re
, purché questo accetti il legato. g. m. casaregi, 1-141:
originali. = voce coniata da g. hermann, dal nome del filologo
matematica non è fatta per me. g. castelnuovo, i-tit.: il principio
cervelli dei fisici e dei matematici. g. l. calisse [a. einstein
di valore assoluto o immutabile. g. morselli, 5-199: come profano,
precario, contingente e relativo de'fatti. g. ferrari, i-344: in presenza
bellezza è relativa ogni cosa '. g. ferrari, i-51: tutto è relativo
la tesi di laurea del candidato. g. bassani, 3-193: di grazia che
, / io che libera son cerimoniera. g. gozzi, 1-6: usciva allora
a tutti i ghiotti d'europa? g. b. belli, 47: abbiamo
da un funzionario di livello inferiore. g. villani, 10-226: comandò [il
stessa, e dirsi, v. g., la quiete esser egualmente buona come
serbando sempre la medesima distanza e relazione. g. r. carli, xiii-309:
o nella vita politica o culturale. g. gozzi, i-2-20: mettiti prima bene
possa concepire il dovere giuridico corrispondente. g. ferrari, 287: le sue
, quanto più la relazione è bella. g. b. martini, 2-1-298:
a giudizi letti o uditi. g. barbaro, cii-iii-551: di lì si
nel suo arcivescovato di york. g. bentivoglio, 4-1215: il re,
e che lo dovesse dire a tutti. g. ramusio, lii-15-338: è.
passerò alla relegazione a selvagiano. bacchelli, g 310: e noto che
piuti i dieci anni di relegazione. g. b. martini, 2-3-399: fu
con questa esca nel suo partito. g. morosini, li-5-218: quasi
cristiana che sia facile questa coniunzione. g. b. adriani, 1-ii-160:
forma di religione duri venerata ed eterna. g. ferrari, i-360: la diversità
, vivere d'accordo con tutti. g. giudici, 8-44: o uomo reale
più fare uso cu bevande alcooliche. g. giudici, 8-109: gli esercizi del
ostentato o simulato). g. cappello, lii-15-28: sua maestà.
e monasteri di vergini mariali assai. g. b. adriani, 1-ii-15: il
-omettere di ricordare, tralasciare. g. f. achillini, 184: la
sanno iennaro che fo arcepisscopo de napole. g. capodilista, 233: ne la
santa orsola e di san niccolò. g. ramusio, lii-15-307: la chiesa archiepiscopale
fuoco dalla qual esso si riaccende. g. a. flaminio, 39: le
io le fo sarà il suo reliquiario. g. paleotti, l-ii-251: i reliquiari
salovigna à granne reoma e granne fonno. g. villani, 8-77: il savio
1-1-285: rema, tosa o cataro. g. villani, 9-25: venne ad
che fa o che rifinisce i remi. g. parrilli, 1-i-307: 'remaio
fabbricano e si riparano remi. g. parrilli, 1-i-307: 'remeria '
studiavano di passare con tostano remigio. g. rucellai, 9-226: il divin
per la navigazione, per remare. g. visconti, i-7-33: tanto a rodi
duri fragrili, dimandano alcuna rimessione. g. f. achillini, 139: se
de lo argento e de l'oro. g. f. morosini, lii-
de tempo et ad non poterse sperare. g. bentivoglio, 4-53: rimproverando in
e rimettevano e concellavano tutti e debiti. g. r. carli, 2-xii-55:
rimessione fattane dal conte guido al comune. g. giustiniani e a. priuli,
tono acuto a quello grave. g. b. martini, 2-1-87: i
sm. ant. eremitaggio. g. capodilista, 168: apresso è lo
terzo mediante girata). g. m. casaregi, 1-41: se
gl'inchiostri dar ponno eterno grido. g. stampa, 109: la ragion fu
.): robusto, muscoloso. g. m. cecchi, 1-2-131: costui
la gente usava pane di remolo. g. f. achillmi, 145: lava
o titubare una persona. g. g. beretti [in muratori,
titubare una persona. g. g. beretti [in muratori, cxiv-6-273]
contrari bisogna che si riferischino ad uno. g. a. flaminio, 38:
trent'anni del cerchio adempie il moto. g. gozzi, i-21- 65: risuona
fomento, non resteriano di spargersi. g. p. maffei, 243: in
più rimota; la minima, rimotissima. g. b. martini, 2-1-105:
mostrò l'alma da timor remotta. g. b. nani, lxxx-4-39: è
eom'è ver- bigrazia il seme. g. b. martini, 2-1-142: la
nel tempo passato o futuro. g. villani, 11-3: passò quel tempo
fece truffare da un suo contadino. g. bassani, 5-123: i remoti dispensatori
(anche al plur.). g. villani, 11-1: salì l'altezza
quelli che si generano nei reni. g. berto, 5-139: se mi fossi
-avvenuto in tali territori. g. g. beretti [in muratori,
-avvenuto in tali territori. g. g. beretti [in muratori, cxiv-6-372]
quelli appartenenti a tale congregazione. g. b. martini, 2-3-345: vuole
diece che tu li ha renduti. g. cavalcanti, 1-xlv-4: se non ti
anni, a richiesta del detto re. g. b. adriani, 1-ii-98:
origine un reo, estradandolo. g. villani 8-2: il comune di prato
per cui nel ciel si spera. g. stampa, 9: s'avien
già si era inviata verso un monticello. g. stampa, 54: pur ch'
rendere li propri e li convenienti. g. (pozzi, i-9-25: che sarebbero
e rende a ciascuno suo diritto. g. gozzi, i-21-102: non pastorella desiar
(una rappresentazione teatrale). g. m. cecchi, i-163: l'
la strada a la mia liberalità. g. vieri, xxxvi-118: torbidi gli
figlia ubbidiente, una snaturata fanciulla? g. gozzi, 1-216: la fatica
stupore non che meraviglia ad ognuno. g. bentivoglio, i-139: rendeva spavento
che al buà, re legittimo. g. gozzi, i-25-62: la lettera
se renda a uno solo cictadino. g. villani, 6-17: poco appresso
fortezza la quale si può lungamente tenere. g. bentivoglio, 4-992: perduti allora
detta misura che baccareto, siccome credi. g. villani, 12-53: dieci di
che non rende la figura naturale. g. stampa, 78: tu [fiume
un cavo allentato per poterlo tesare. g. parrilli, 1-ii-310: 'render lo
cessava il foco e fuggian tarmi. g. m. lecchi, ii-7: conoscendo
da voi, bella, avea. g. villani, 7-24: il detto maliscalco
e pentuto e confesso mi rendei. g. villani, i-iq: fu disposto
in sua gioventù si rendette religioso. g. capponi, i-23: lo menò ad
lo ucidessono, o lasciassono del tutto. g. villani, 9-111: più castella
/ sarrà re carlo per donare aiuto. g. b. adriani, 1-ii-137:
pur che 'l mio legno sia fesso. g. visconti, 1-37: talor temenza
ha saputo far combattere opportunamente gli altri. g. venier, lxxx-4-368: fatti reciprochi
rendersi un giorno potenza mantima e commerciante. g. gozzi, i-4-194: un tempo
: dare il rendiconto, il resoconto. g. calderone [« momento sera »
di un * impresa). g. calderone [« momento sera »,
gestione di un'azienda. g. calderone [« momento sera »,
contabile che riporta tali risultati. g. bemardoni, 1-70: * rendiconto '
i contratti e vigila sulle traduzioni. g. bellini [in lacerba, iii-157]
poter lavorare con buon rendimento. g. mottura [« quaderni rossi »,
ottenuto in una data attività. g. bassani, 4-25: il mio senso
con grande allegrezza all'infermo. g. p. maffei, 157: stefano
il provento di imposte ordinarie). g. villani, 11-92: il comune di
e proprio reddito catastale imponibile). g. capponi, 1-i-373: gli economisti si
spese fatte per la sua coltivazione. g. ferrari, ii-177: la rendita
del lavoro; frutto della fatica. g. p. maffei, 37: per
malagevole a potere aggiugnere a cinquecento fiorini. g. ferrari, ii-177: chi vive
denari che fatte gli erano lealissimo tenditore. g. chellini, 104: scrissi a
un suono, un rumore). g. gozzi, i-12-82: il terreno,
-dedito al servizio di amore. g. cavalcanti, i-xxxix-ii: tu sai che
.). -anche sostant. g. villani, 9-143: quegli della città
influssi della grazia di cristo. g. b. martini, 2-1-409: ecco
aggett.: mela renetta. g. vialardi, 1-597: 'gelatina di
vecchio, con uno nuovo. g. visconti, i-7-33: tanto a rodi
che renovato m'à tuto lo core. g. cavalcanti, i-xxrv-2: un amoroso
e xlv fardelle di tele di renso. g. rucellai il vecchio, 33:
, 1160: azzoletti di renso. g. argoli, 634: d'una benda
di fin renso / cerchio quest'ara. g. gozzi, i-80: fui uno de'
consegnate [le carte] al poeta g. b. guarini, a cui alfonso
grazia conceduto ad alcun reissimo peccatore. g. è. casaregi, 26: alfin
ti vidi non esser tra ^ rei! g. gozzi, i-8-204: oltre sen
imprudenza e colpevolmente una malattia. g. b. casotti, 1-204: e'
si legge, esaù fu reo e malizioso g fattivo uomo, e non fu semplice
viene né puzzo né olore ». g. morelli, 140: giovanni era uomo
oppone con le armi, ribelle. g. villani, 5-19: se arrigo fu
ma resse quelle contrade con antica virtù. g. bentivoglio, 4-655: sempre in
non è de la divina intenzione. g. villani, 10-10: per lo meno
vicine faci secca nave arsa fue. g. visconti, 1-29: la misera
exposta a venti impetuosi e rei. g. b. adriani, 1-ii-224: giunsero
se stesso senza altro avvocato o consultore. g. moro, lii-14-376: nelle cause
fosse [amore] non facèra reo. g. villani, 10-85: si prese
da la riva, 1-133: ilio no'g vass pillato ke tant lo defendesse,
l'aveva scompaginato con gravi perdite. g. raimondi, 4-151: giunsero 1 reparti
-intr. con la particella pronom. g. pozzi, 2-13: se pur qualche
per avvisarlo essere la resistenza impossibile. g. bufalino, 9-15: chi siano
? -rapido, veloce. g. f. achillini, 157: la
il ciel tutto empie di foco. g. stampa, no: or, racquistato
repentinamente sopraggiunto dal duca di nemours. g. gozzi, i-n-193: tale e di
in un sùbito calano. gaiucci [g. acosta], 42: nel medesimo
. -netto, brusco. g. gozzi, 1-45: il naso nella
della morte e della ripentina calamità. g. villani, 2-3: andando [totila
le orecchie / di repentina meraviglia ingombre. g. gozzi, i-i 1-224: tisbe
segni impressi / in noi dalle zanzare. g. prati, ii-223: come gioconda
concerne un repertorio teatrale. g. davico bonino [« la stampa »
gl'istrumenti e altri roghi de'notai. g. vecchi [in muratori, cxiv-45-44
della santità e dell'infallibilità degli oracoli. g. bentivoglio d aragona [in muratori
bracciante, salariato agricolo. g. b. graziarli, xl-224: il
letter. ant. riempitivo. g. f. fortunio, 17: in
di tanto maggior gaudio ero repleto. g. visconti, 1-103: vedo placato
passa le lame e le gionte. g. visconti, 2-15: questo è che
, perché si voleva partire presto. g. b. adriani, 1-i-373: né
a due o tre reppliche dell'ambasciatore. g. bentivoglio, 5-i-226: egli mi
vuoi ch'io vi entri? ». g. visconti, cvi-364: tanto replicare
però qui non bisogna di replicare. g. morosini, lxxx-4- 192:
. lo prendo per la gola. g. gozzi, i-3-63: vennemi una brusca
che possa vantarsi sopra la mia onestà. g. gozzi, i-n-241: egli replicò
che volete voi replicare altro? » g. b. adriani, 1-i-369: queste
di replicarmi cosa alcuna in contrario. g. michiel, lxxx-3-394: ogni dì
infettata il virus con rna. g. milanesi [« la stampa »,
: con ripetuta insistenza. g. ramusio, lii-15-350: come che essi
molecola uguale a quella originaria. g. milanesi [« la stampa »,
connotazione negativa o polemica). g. ferrari, 24: s. tommaso
bisogno reprimere e af- fogarlasi dentro. g. gozzi, i-12-23: dafni intanto,
-superare in una gara. g. landi, 22: pareva [agli
e vantata da due ministri, da g. zanardelli e antecedentemente da bettino ricasoli
istintive; contenersi, dominarsi. g. p. maffei, 79: replicarono
la guerra contro la repubblica di venezia. g. f. morosini, lii-14-322:
. armellini, a. saffi e g. mazzini, che fu abbattuta da una
sulla corruzione e sul clientelismo. g. grass tradotto [« la repubblica »
nord e la costa rica al sud. g. lonardi [« la repubblica »
e inconcepibile 4 repubblica conciliare '. g. galloni [« il mondo »,
vendetta eziandio dei figliuoli ed amici. g. villani, 1-29: poi si resse
di una collettività; cosa pubblica. g. villani, 6-33: il popolo e
che avrebbero dovuto fare i poliziotti. g. bufalino, 1-187: le loro morti
contrari (in contesto filosofico). g. ferrari, i-212: il sillogismo hegeliano
, dei fonti antichi del sapere. g. ferrari, 3-323: le religioni.
grezze di questa vita riputava come sterco. g. m. cecchi, 1-1-224:
delle più riputate, in varie materie. g. chiarini, 129: in un
molte fra le sue nuove conoscenze. g. bassani, 3-45: nemmeno nel
cittadini romani, uomini di riputazione. g. visconti, cvi-352: meglio serà
par che abbia diminuito assai di reputazione. g. b. casaregi, in:
qualcuno: apportargliela, procurargliela. g. correr, lii-4-219: i francesi conoscono
riputazione et io attenderò a intendermene. g. m. cecchi, 1-2-24: chi
dai guai, / a requiar quaggiù! g. prati, ii-214: co- m'
per la parete interna del vaso. g. giudici, 11-20: un uccelletto non
nulla requie è data al fegato renato. g. morelli, 456: la doglia
, tra i patriarchi e santi. g. villani, 9-234: scongiurandolo più
si conciliava l'ammirazion del popolo. g. g. belli, 15:
l'ammirazion del popolo. g. g. belli, 15: cessato il
2. avanzo della mensa. g. m. cecchi, 1-1-33: a
sochi ad le ante, overamente base. g. p. maffei, 125
-oggetto o servizio necessario. g. venier, lxxx-4-356: la guerra d'
e l'altro requisito della prescrizione. g. m. casaregi, 1-232: per
capitolante in quella forma la resa. g. b. adriani, 1-ii-352:
della resa di quel presidio. g. bentivoglio, i-74: seguì la resa
. ant. risvegliato. g. bratteati [plinio], 9-30:
(v. spina). g. raimondi, 1-178: un pavimento di
il loro contratto ammetteva la rescissione. g. ferrari, ii-168: che è.
principale è resecare tutte le spese superflue. g. correr, lii-n-15: più volte
aiutato in questa bisogna da un giovane. g. berto, 5-31: bisognava prima
che di meglio è nell'uomo. g. berto, 5-38: mi mostrava compiaciuto
poma surtire male e gran risia. g. villani, 10-40: come in firenze
residenti e le loro stie vote. g. b. martini, 2-3-197 not.
parola con l'ambasciatore residente in corte. g. f. morosim, lii-14-308:
di castello e domino nicolò zuanne. g. f. morosini, lii-5-331:
per le ordinarie di semplici residenti. g. bentivoglio, 5-i- 195:
scusarmi diverse volte nel modo istesso. g. grimani, lxxx-3-920: alcuni mesi
detto ressidente di genova certa scrittura. g. b. rinuccini [rezasco]
come diritta colonna sopra gli omeri equali. g. morelli, 94: intorno a
porli salvi in la lor residenzia. g. micheli, lii-13-276: ritornarono alle loro
loro residenza dei dieci lo accompagnò. g. cambi, i-1-322: feciono operai
. f f g. m. casaregi, 2-128: il
di sé per la nostra opera. g. b. martini, 2-3-233: levata
di una somma di denaro. g. g. belli, 113: il
somma di denaro. g. g. belli, 113: il suo conto
, ecc.?? g. villani, 11-90: avendo eglino ad
2 mila svizeri venne tuttavia alla spicciolata. g. bentivoglio, 4-765: in questo
-con forze residue e quasi disperate -irrompente. g. bassani, 3-15: deposta volentieri
contengono resina (un bosco). g. del papa, 5-128: è verisimile
e pieghevole alla rigenerazione che lui predicate. g. ferrari, 173: si è
una suggestione, a uno stimolo. g. gozzi, 1-125: un flauto o
della fiama ripercoso inella resistente aria. g. del papa, 3-26: le matene
mille volte delle funi più resistenti. g. del papa, 3-71: onde
fisico di un corpo). g. del papa, 3-11: siccome i
di una città assediata. g. villani, 12-63: la terra di
chieri et altre terre infino a verzelli. g. bentivoglio, 4-386: fecero qualche
riferimento a un'opera di fortificazione. g. morelli, 129: le fortezze non
non v'erano che facessono risistènza. g. michiel, lii-3-412: se ben le
tradizionalmente di destra). g. raimondi, 3-1: lettere di condannati
, / perché all'entrar resistenzia facemo. g. visconti, cvt356: perché mi
non sanno gli uomini far resistenza. g. bentivoglio, 4-66: mostrava resistenza e
ambizione e l'arroganza de'grandi. g. gozzi, i-16-234: « signore »
da li quai sentia molta resistencia. g. p. maffei, 21: non
attribuisca ad alcuna virtù del maligno. g. b. casaregi, 284:
gittasti a terra senza niuna risistenzia. g. de'pigli, lxxxvtii-i-239: mi
, faccia poca resistenza alle girelle. g. del papa, 3-27: corpicelli ignei
oppone all'avanzamento, al passaggio. g. gozzi, 1-269: volendo il professore
politica espansiva di una potenza. g. villani, 10-18: 1 ghibellini e
-rispondere negativamente, dire di no. g. p. majfei, 255: ubbidì
aria, si solleveranno in essa. g. del papa, 5-67: se poi
è corpo quello che non resiste. g. l. cassola, 4: se
, tributato; riconosciuto come legittimo. g. b. martini, 2-2-114: quali
particolareggiata. - anche assol. g. calderone [« momento sera »,
corpi, sortisca diversità di moti. g. grimani, lxxx-3-946: concessione e favore
rapimento delle correnti che li rispingevano. g. del papa, 5-67: una
). - anche assol. g. brighenti [« tuttosport », 22-viii-1983
non c'è mica male, eh? g. bassani, 4-10: io stesso avevo
secondo la legge fisica della riflessione. g. del papa, 5-54: nell'acque
vita. -effluvio, vapore. g. aver ani, ii-6: diogene d'
prima che al secondo assalto si venisse. g. m. cecchi, 1-2-90:
esperienze preminenti, predominanti, nutrirsene. g. b. casaregi, 02: crebbe
e l'abitudine inveterata dello scicchettone. g. raimondi, 6-89: l'interno
desiderio, volontà di rinnovamento. g. ballo [« l'illustrazione italiana »
grande nausea di tutti gli astanti. g. candelero [« la stampa »,
il movimento del respirare; respiro. g. michiel, lii-3-429: il re,
difendersi fino agli ultimi respiri. g. è. casaregi, 29: morte
mano, e parte col respiro. g. f. bagnini, i-34: le
ora più grave, ora più leggiera. g. gozzi, ii-300: datemi alquanto
ai suoi ordini. a. g. macenigo, lxxx-1-1054: li ministri sono
le leggi si operasse dalla corte. g. r. carli [in « archeografo
pericolo a cui faustino è esposto. g. bassani, 3-196: « ah,
sistema valutativo o normativo. g. r. carli [in « archeografo
circolazione di veicoli a motore. g. r. carli [in « archivio
dubbio la responsabilità degli atti loro. g. ferrari, 3-310: libero di
della vita non umana che conducono. g. glisenti [« il mondo »
azione, in una situazione. g. tolloy [« avanti! »,
, delle proprie possibilità. g. mancini [« paese sera »,
il tuo bisogno. l. alberti [g. f. pico della mirandola]
.. mediante una responsione annua. g. capponi, 1-i-76: trovo nel du
, responsiva ad più mie. g. bentivoglio, 5-i-244: ieri io ebbi
grande personaggio, da un potente. g. ferrari, 149: approfitta della rozzezza
adriano papa, come scrisse amalario. g. b. martini, 2-1-380: chiamavasi
pulchra facie sed pulchrior fide '. g. b. martini, 2-1-390: chiamavasi
sul mondezzaio a lume di luna. g. vialardi, 1-54: lavate tre buone
sole due o tre dì. g. visconti, ii-1-3: sopra il ceppo
l'ala di un uccello). g. prati, ii-180: con l'aletta
anzi a fornire il restante dell'opera. g. correr, lii-4- 225: lascio
tempo, mula curando del restante. g. gozzi, i-14-157: se voi mettete
archibusi, e il restante di picche. g. gozzi, i-i 1-148: questa
effetto, gli sborsaria il restante. g. gozzi, 1-34: il bottegaio la
el rimbombar, quando l'è buona. g. m. cecchi, 1-2-95:
abondevole perdonamelo a l'ingiu- riatori. g. m. cecchi, 415: egli
per poter di sé successori lasciare. g. c. croce, 300: l'
s'olio non v'è resto. g. del papa, 5-133: che del
i quali fu scritta quella moderna gramatica. g. gozzi, 40: o mal
in breve senza trar fuor spada. g. m. cecchi, 1-ii-146: -le
gli altri stati nei paesi bassi. g. correr, lii-6-169: se il turco
restò, non so per qual riguardo. g. gozzi, i-19-158: una casa
espressione restare avere). g. chellini, 122: a dì vii
, combattendo per la sua gloria. g. gozzi, i-18-103: dissi quanto
così potea armare un paracuore. g. m. cecchi, 17-105: -comandami
loro, ch'eglino liberati non fussono. g. m. cecchi, 158:
che si comunica in via riservata. g. michiel, lxxx-3-376: affermano li poloni
di quei infelicissimi fanciulli restati vivi. g. michiel, lii-4-386: sì come ella
. -lavoro di manutenzione. g. correr, lii-10-278: quei tetti e
in un paese; restaurazione. g. sacchi, ii-152: quella deputazione accoglieva
lui disse [ecc.]. g. p. maffei, 205: e
vengono restaurate, ripulite, riverniciate. g. bassani, 3-29: passò a
che respirata più d'ogni ben ristaura. g. l. cassola, 1-87:
il medo, ogni altro intende. g. gozzi, i-21-156: certo son io
, e si ristaurò la pugna. g. capponi, i-477: pigliarono a soldo
. -riconfortarsi, rinfrancarsi. g. f. achillini, 125: quel
una struttura politica o militare. g. landi, 2: doppo la rotta
riparazione, di riassetto. g. g. belli, 27: volendo
, di riassetto. g. g. belli, 27: volendo io poi
mortai e trovò un dio. g. landi, 39: ora adunque parmi
, rigenerato (una sostanza). g. b. gelli, ii-8: quando
(con riferimento a noè). g. gimma, 2-i-32: ristauratóré del genere
istituzioni scientifiche e letterarie e di dottrine. g. ferrari, 186: dal 1513
in sicilia] premea al papa. g. ferrari, 285: egli [boterò
del franco lauro. g. visconti, cvi-391: poi che dafne
, / costei suscitarò per mio restauro. g. f. achillini, 71:
reca agli orecchi altrui dolce restauro. g. gozzi, i-21-103: oh raro
un danno, a una disgrazia. g. malipiero, 67: morte ancide ogni
/ portollo loro ed ebbe un ramaiuolo. g. fabrint, 1-381: egli ha
appropriata l'acqua al platano. g. p. maffei, 6: gl'
fia sempre più duro e più restio. g. stampa, 43: la gran sete
esser restia e disubbidiente allo spirito. g. gozzi, i-8-31: non ha ragione
altrettanto malagevole e restia all'intaglio. g. del papa, 3-98: dal sopraccennato
mano / stridon restie le disusate corde. g. bufalino, 9-124: ecco
. che può essere restituito. g. bentivoglio, 3-1-466: non sarebbe stato
più di trentamila livre di tomesi. g. villani, 6-2: i fiorentini.
state levate e liberati i prigioni. g. m. casaregi, 28: deve
che fosse rubata loro da'marinari. g. gozzi, i-15-155: passata la festa
ch'egli aveva ricevuto a buon conto. g. m. casaregi, 1-147:
o espressioni da opere altrui. g. gozzi, i-26-118: ho caro che
persone incorporate dalla nebbia venivano restituite. g. bassani, 5-151: un pugno
chi ne era stato temporaneamente privato. g. villani, 9-307: come a cortona
e con grazia del mio padrone. g. p. maffei, 260: in
-rendere a qualcuno l'aspetto primitivo. g. gozzi, i-2-23: grande è veramente
vostra pre- sensia ristituito a libertà. g. villani, 8-81: fece cardinali
giovanni dini sia restituito negli offizi. g. morelli, 320: appresso e.
tempo ne furono ristituiti 57 famiglie. g. v. coppi [rezasco],
restituire don messer francesco vostro cittadino. g. cambi, i-2-79: fu restituito
suo incarico un magistrato uscente. g. cambi, i-1-150: il podestà.
dare come risultato di un'operazione. g. grandi, 33: se questo quoziente
le loro maestà di restituirsi a parigi. g. b. nani, li-5-65:
nelle prime sfuriate, passerotto mattugio. g. bassani, 5- 157:
temporaneamente sottratta a un'altra. g. bargagli, 1-159: poiché questa sera
nel suo luogo di origine. g. deabate [« l'illustrazione italiana »
carta della ristituzióné della casa del forno. g. morelli, 229: tu
che fusse d'altri. g. m. casaregi, 1-105: tale
dalle lettere del padre filippo couplet. g. f. bernardoni [in muratori,
mostrarvi el resto con benigno affetto. g. m. cecchi, i-306:
sì nel sedere come nelle vivande. g. p. maffei, 262: fatto
il resto del carlino). g. m. cecchi, 1-1-425: ci
zamorani e avvalendosi di collaboratori illustri auali g. carducci, g. pascoli,
collaboratori illustri auali g. carducci, g. pascoli, g. d'annunzio
. carducci, g. pascoli, g. d'annunzio e a. oriani,
lor rivolsero. a. diaz [in g. fumagalli, 1874]: i