può fornire la sua prava volontà. g. villani, 10-68: volle partorire
/ col suggel della sua benedizione. g. rucellaiil vecchio, 21: ho considerato
-e ci voleano tutti quei preamboli? g. gozzi, i-15-81: il religioso
precauzione, provvedimento cautelativo. g. grimani, lxxx-3-896: si chiamano i
de quest'armi utili e conferenti. g. venier, lxx-4-355: anche ne'tempi
pre- monire, prevenire. g. grimani, lxxx-3-923: contro l'ordine
le scale, e domandò di celestina. g. bassani, 3-88: tornavamo ogni
. -in contesto scherz. g. c. croce, 189: qui
, perché le toglieva la prebenda. g. m. cecchi, 1-1-97: -in
ella mi fa un ringhio in quilio. g. p. maffei, 281:
loro... la chiesa ai g. giorgio maggiore, antica parrocchia di napoli
fase dello sviluppo biologico. g. m. pace [« la repubblica
della 4 bur- gerliche gesellscnaft '. g. de rosa, 246: attraverso la
, in preparazione del prossimo campionato. g. d'amico [« la repubblica »
. previsione, profezia. g. gradenigo, lxxvtii-ii-547: tiresia, aronte
':... per preghiera. g. r. carli, xvtii-3-471
mani sul ventre e la testa ciondoloni. g. bassani, 3-259: consapevoli di
testo scritto o cantato delle preghiere. g. gozzi, 1-296: deposto il cadavere
per qualcuno; acclamazione, ovazione. g. gozzi, i-21-239: tu segui frattanto
e più difficile del precedente. g. b. martini, 2-1-217: la
ragion di precedenza, per modo precedente. g. b. martini, 2-1-360:
fra lei e la regina giovane. g. b. martini, 2-2-131: era
precedenza di quelle sopra gli uomini. g. óozzi, i-10-47: se..
poi tutta la cavalleria e la guardia. g. micniel, giacomo sorenzo, p
giacomo sorenzo, p. tiepolo, g. correr, lxxx-3-393: nel servizio
precesse l'ingiuria atroce e famosa. g. p. maffei, 67: precessero
sé son stati dissimili. gaiucci [g. acosta], 102: niuno re
signor cavaliere grimani, mio precessore. g. venier, lxxx-4-344: leopoldo i imperatore
di vincolo, di impegno. g. graziani, ii-178: ardisco d'importunarla
difesa / s'attendesse del cerchio. g. c. croce, 196: la
due tavole, i dieci precetti. g. m. cecchi, 1-2-490: egli
quel che è di precetto ». g. bassani, 3-189: chiuso nel candido
la lingua, vinse lo disordinato diletto. g. f. achillini, 1-24:
alla scoperta del cinematografo. g. rondolino [« la stampa »,
-far ribaltare un veicolo. g. brasavola, lvi-404: mentre ricca del
tirare giù in fretta un ordigno. g. bentivoglio, 4-754: saliti al luogo
precipitar la sua roba così miseramente? g. r. carli, 2-xiv-393: mancati
troppo tardi il precipitarsi in servitù. g. correr, lii-4-195: subentra poi la
misura che è più vicino a soddisfarla. g. g. belli, io
vicino a soddisfarla. g. g. belli, io: noi, informati
gl'inconvenienti. n. sagredo e g. b. nani, lxxx-4-71: se
dove è il guado del fiume. g. p. maffei, 244: giunto
i-27: fin dal secolo sesto av. g. c. s'era raccolto in
le damigelle pallide tremanti / precipitare. g. chiarini, 114: su da la
. 13. correre. g. da canale, lx-2-116: corse [
parendoli strano il proceder di polidoro. g. pomo, lx-2-83: non ristette più
del cinquecento, poi la decadenza precipita. g. bassani, 3-160: inutile imputare
gesti estremi, ad atti inconsulti. g. michiel, lxxx-3-242: è molto da
si sarebbe / in terra traboccata. g. averani, ii-40: archimede afferrava
del cielo precipitosamente rovinerebbe in terra. g. gozzi, 1-342: icaro che precipitosamente
un natante m movimento). g. l. cassola, 21: se
furon poi da un precipitoso fiume assorbiti. g. de'bardi, 3-8: vi
, revertigme, precepizi, reversciamenti. g. varano, lvi-394: sull * erte
avevano machinato il precipizio alle mie fortune. g. b. andreini, 80:
a rischio va di precipizi immensi. g. averani, i-134: i gentili filosofi
-invasione di un esercito. g. grimani, lxxx-3-899: quando calassero turchi
, lo guida al suo precipizio. g. gozzi, i-19-201: ogni piccolo errore
grandemente la unione de'prìncipi cristiani. g. b. martini, 2-3- 439
precisamente, ma dare risposte generali. g. p. maffei, 102: con
e non si trovava nell'effetto. g. ferrari, i-200: la filosofia trovavasi
, per esser precisi. g. bassani, 3-131: le finestre erano
la precisione plastica d'un flaubert. g. raimondi, 3-99: la secchezza,
nella precisione lucida del primo ricordo. g. raimondi, 4-20: nel sogno
suo capriccio di veder quella ama. g. b. nani, 215: il
più severamente mantenute del codice cappuccinesco. g. ferrari, ii-399: presso gli
ambidoi li ordini dati da sua altezza. g. b. martini, 2-1-
; che opera senza commettere errori. g. ferrari, ii-122: l'uomo del
genesi col passo precitato dell'evangelico. g. f. bagnini, ii-48: nel
altolocata. p p g. villani, 12-109: le cose magnifiche
metropolitano fu dichiarato primate della lucania. g. capponi, 1-i-157: le guerre
alta autorità religiosa dopo il re. g. bentivoglio, i-173: ritiene il medesimo
-con riferimento a varietà di cereali. g. villani, 12-73: avvenne, siccome
degli uffici così ecclesiastici come civili! g. p. maffei, 11: a
1940 al 1943 sotto la direzione di g. vecchietti e g. bottai; nata
la direzione di g. vecchietti e g. bottai; nata con l'intento
una concezione, a un'opinione. g. ferrari, 265: l''utopia
susseguirono ininterrottamente e ben presto sostenne [g. modena] ruoli di primo attore
d'erbe novelle e ai novelli amori. g. del papa, 5-28: la
cioè passa a produrre la state. g. l. cassola, 14: la
tempo ridente ed in ciascuna parte serena. g. moro, lii-iq-333: la città
alla meglio. n. oxilia [in g. borgna, 68]: giovinezza,
donna giovane e assai bella. g. cavalcanti, i-125: fresca rosa novella
primavera ': squadra giovanile). g. pignata [« la stampa »
-nome di una corrente democristiana capeggiata da g. andreotti, sorta nel secondo dopoguerra
'sbema / con tre melode. g. b. andreini, 98: quel
antiche: canzone (1822) di g. leopardi, in cui si rimpiange
nella raccolta * rime nuove 'di g. carducci. f f
giurisdizione di un primate. g. bentivoglio, 4-36: era stata eretta
di terz'ordine per poter primeggiare. g. bassani, 5-256: se nino bottecchiari
perché mio padre si lasciò vincere. g. m. cecchi, 1-2-424: i'
facevano la forte partita a primiera. g. raimondi, 5-228: si giuocava:
. 6. prov. g. c. croce, 109: riso
/ cominciò ruman germe ad ammollirsi. g. b. casotti, 1-101: molte
passò crescendo in anni e leggiadria. g. b. casaregi, 82
sequenza di fenomeni, ecc. g g francesco da barberino, iii-67
fenomeni, ecc. g g francesco da barberino, iii-67: né
mi partii alla volta di ostantinopoli. g. del papa, 3-43: quel corpo
, n. 8). g. gozzi, i-22-200: son molte /
vostra gentilia / primero ch'io perisse. g. b. adriani, i-i-
anche troppo presto per una primipara. g. bassani, 4-60: non già la
o un qualche stromento da lavoro. g. ferrari, ii-200: se non è
tratti divini che vi soiprendo- no. g. ferrari, 71: vico..
a noi sembrano primitivi aella terra. g. arduino, 155: sarebbe anche
e vi intervenivano... cori. g. gozzi, i-12-74: quivi spargendo
fisco inglese nel sec. xvi. g. micheli, lii-2-311: di questa somma
chiederle nella sua legazione di perugia. g. p. maffei, 2: non
loro sono scherzi, primizie e tirocini. g. capponi, i-319: aveva educato
diceva matutino e prima e terza. g. visconti, 2-83: -che se gli
cadere per una ferita alla testa. g. bassani, 4-9: ricordo pochi periodi
de l'ultima tua direm gli ardori. g. gozzi, i-3-156: quando comincia
riscosse qualche segno leggero di soddisfazione. g. bassani, 5-135: ciò non
i corpi languenti entro a i ripari. g. gozzi, i-12-186: voi,
a costui si stette sanza invito. g. villani, 9-248: per gli più
infino a lo giorno del giudizio. g. gozzi, i-10-97: cerco in
fino dalla prima sera ha sorpreso. g. raimondi, 3-348: manetti, il
posto a lui, al narciso. g. bocca [« la repubblica »,
-con riferimento a soggetti inanimati. g. ramusio, lii-15-302: tengono il primo
20. più importante e prestigioso. g. ramusio, lii-15-302: viene stimato questo
quella del suo intelletto e somma sapienzia. g. del papa, 3-4: sono
uno stato d'animo). g. stampa, 5: voi, ch'
forza alcuna / dissipar non si ponno. g. del papa, 3-62: indivisibili
sono 11, 13, 17. g. b. martini, 2-2-193: l'
cieri né tornare più alla fenestra. g. gozzi, 1-285: il giovine
sì aperto / a prima vista. g. stampa, 24: dal dì che
che a prima vista paiono stranissime. g. b. martini, 2-1-
in un ambito lavorativo o professionale. g. raimondi, 5-25: « la guerra
primo tratto: subito, immediatamente. g. morelli, 386: mandossi a vinegia
prima faccia: all'apparenza immediata. g. mocenigo, li-7-102: in prima faccia
attendono punto, a quelle della carità. g. gozzi, 158: fratei mio
e riputazione tutto ad un tratto. g. bentivoglio, 4-1314: dovessero
/ che tutti i re governa. g. f. morosini, lli-5-320: òli
villa avere in comune ogni cosa. g. correr, lii-6-163: a tutti sei
che la prima genitura dei loro avi. g. m. cecchi, i-105
che si discorre nella materia fidecommissaria. g. gozzi, i-28-47: non voglio
per l'umanità, dell'abisso. g. vattimo, 13-9: solo in relazione
ivi aspettare infino al primo tempo. g. villani, 11-88: diede congìo alla
i fidi robusti e di vita longa. g. michiel, lii-4-282: il principal
, mercadante ricchissimo, s'innamorò. g. gozzi, i-7-152: due furono sempre
l'arte oratoria fra fsuoi arredi. g. gozzi, i-7-188: poco mancò ch'
vivere, contento del suo stato. g. gozzi, i-6-119: lottatori..
la dividero in tre parti principali. g. del papa, 5-43: sogliono i
ebbi nella medesima la principalissima parte. g. capponi, 1-ii-51: avendo io
, un gentiluomo e dottore spagnuolo. g. bentivoglio, 1-6: da loro
regno e della sua salute. gaiucci [g. acosta], 32: noi
l'italia dalle mani de'goti. g. gozzi, i-9-252: di ogni umana
, nervo e spirito nelle concioni. g. gozzi, i-10-200: queste due qualità
, ma nella sollevazione del popolo. g. gozzi, i-6-103: queste sono,
i rami i quali producon le zucche. g. cerati, 1-27: nel disporre
da altro che oscurità son circundate. g. gozzi, i-4-92: era questa
servono per aiuto e per ornamento. g. michiel, lii-4-349: conoscendo non
anch'essi a titubare e crollare. g. bargagli, 1-144: sopra tutto doveriano
case che sono degne di considerazione. g. bentivoglio, ii-44: le provincie
una religione politeista. gaiucci [g. acosta], 105: un altro
qualità intellettuali. p p g. gozzi, i-25-67: essendo io costà
benigno (una divinità). g. gozzi, 183: essa era la
un personaggio). -anche sostant. g. gozzi, i-22-168: così dell'ampio
contro ogni altro che lo rappresenta. g. m. casaregi, 1-156: il
.). f f g. villani, 1-6: in tra gli
la scietta de'principali e degli amici. g. correr, lii-4-201: non si
sia capace dell'uso della ragione. g. m. casaregi, 1-91: il
(di una cosa). g. brancati [plinio], 9-34:
munita per natura e per arte. g. gozzi, 1-28: erano tutte queste
in vent'anni del principato del tiepolo. g. goz zi, i-n-86
principato di tutte le sue genti. g. m. cecchi, i-ii: questa
, limpidezza e sapore. gaiucci [g. acosta], 44: il gran
ai tempi della dominazione longobarda). g. ramusio, iii-15-301: tutto il regno
a li altri prìncipi e collegi. g. villani, 10-221: è follia a'
perché sono prìncipi delle tenebre. gaiucci [g. acosta], 147: il
. pallavicino, 11-123: in quel g g 'omo alloggiò per ospite
, 11-123: in quel g g 'omo alloggiò per ospite il principe
di g. boccaccio, con allusione al personaggio
: appartenente alla famiglia regnante. g. mtchiel, lii-3-440: vengono ad esser
. e loro vissero contenti e felici. g. adami e r. simoni,
/ che si giacciono gli altri. g. averani, ii-13: cento settanta volte
incorrotto ed eterno rettore deltuman legnaggio. g. b. martini, 2-3-245:
16. dimin. principétto. g. correr, lii-4-184: le spese.
comandando ivi con podestà secolare principesca. g. gozzi, i-27- 272: le
, con ogni riguardo. g. m. cecchi, 1-1-404: io
/ che la starà da principessa. g. ramusio, lii-15-337: nel monastero
. -con uso impers. g. ramusio, lii-15-340: molfetta è.
a svolgere (uno studio). g. morelli, 82: chiamerò questo libro
un principio non principiato ed eterno. g. averani, i-122: il principio è
portar le sporte dietro ad uno spenditore. g. michiel, lii-4-305: di monsignor
quale alla fine di esso giorno sbassò. g. gozzi, i-5-8: egli si
dall * altra cominciando dal fine. g. gozzi, i-9-80: io mi arreco
. - anche al figur. g. ariosto, i-rv-632: apparve in sonnio
acqua vergine. -antipasto. g. averani, iii-66: macrobio simigliantemente chiama
materia come principio del proprio essere. g. gozzi, i-n-17: principio e
seme. -agente patogeno. g. gozzi, i-10-220: il medico gli
uno che è il principio razionale. g. ferrari, i-378: l'umanità si
nncìpi di reami uscirò degli scampati troiani. g. morelli, 7: anticamente
diramandosi ma confondendosi i sangui vicini. g. gozzi, i-28-155: io,.
mai si può crear dal nulla. g. gozzi, i-14-34: lunedì comincerò a
guida in un determinato campo. g. cavalcanti, 1-xlvii-13: nel profferer che
unità e principio monarchico sono inconciliabili. g. ferrari, ii-302: la legge accorda
: per tutta quanta la durata. g. michiel, lii-4-294: tutta quest'azione
qualcosa: incominciare da quella. g. m. cecchi, 1-1-282: e'
-originarsi (un fenomeno fisico). g. gozzi, i-12-82: il rimbombo renduto
un collegio politico medievale. g. villani, 12-22: ordinarono che.
. e però lasciomo il priorato. g. villani, 9-76: la setta contraria
a'popolani ed ogni reggimento. g. rucellai il vecchio, 51: ferono
per vigore de la detta balìa. g. morelli, 537: a tutti i
piliere, n. 6). g. michiel, lii-4-351: vi doveva venir
in francia nella religione di malta. g. f. morosini, lli-5-300:
liberto, gran priore di castiglia. g. bentivoglio, 4-163: di capi
. e chiamoronsi priori dell'arti. g. villani, 8-1: ordinarono che niuno
comune o di uno stato. g. villani, 8-1: furono eletti mille
città di lucca che si chiamava priore. g. villani, 7-115: essendo nella
considerati particolarmente fedeli allo stato. g. cambi, i-1-185: feciono che gli
sedevano nel consiglio del popolo. g. tommasi [rezasco], 125:
arti durante la prima signoria medicea. g. cambi, i-1-367: fecesi in detto
anche in un vizio). g. m. cecchi, 1-1-86: parveti
è suggetto, questo è manifesto. g. averani, i-124: per dame una
= dal nome del mineralista e petrografo inglese g. t. prior (1862-1936)
formar l'idea nelle mie carte. g. b. martini, 2-1-381: una
a lei rinfaccia sol canizie e rughe. g. l. cassola, 202
illustrarla e ridurla nel suo pristino candore. g. f. lor edano,
ritrovò un gran disordine nel regno. g. giustinian, li-2-71: il posto più
del territorio loro con redificazion di cremona. g. gozzi, i-14-68: una certa
diedi in limosina ad un povero. g. gozzi, i-18-188: o ciel,
che privarrà da te gli umani spassi. g. gozzi, i-21-49: come il
, esautorare, spodestare, esonerare. g. villani, 7-87: saputa la novella
, 1-164: achitòfel privò con absalone. g. giustinian, li-2-69: le consulte
unicamente per ubbidirla, privatissimamente indirizzate. g. gozzi, 1-149: non basta no
appartato. f f g. villani, 8-19: il conte,
convinse a riprendere gli studi privatamente. g. bassani, 3-31: studiavano..
': scolaro che ha studiato privatamente. g. bassani, 3-34: c'erano
. l. sturzo [in g. de rosa, 469]: quel
così maggiori come minori dell'inquisizione. g. r. carli, xviii-3-468: queste
particolare del governo o della religione. g. f. pagnini, i1-91: di
un diritto privativo della nazione stessa. g. ganci, 175: gli ordinava
rallentare il rigore delle pubbliche angherie. g. micheli, lii-13-291: li persiani
a le reali che vicine avea. g. michiel, lxxx-3-421: quel re
, secondo il tenore degli indulti. g. m. casaregi, 1-175: apparendo
di tali poteri o usurpandoli. g. b. adriani, 1-ii-211: era
motivato da un incarico ufficiale. g. michiel, lii-4-279: né tacerò che
ambiente disteso e familiare. g. villani, 6-15: federigo, corrotto
ragionamento, una riunione). g. p. maffei, 315: siccome
degli aderenti fecero diversi uffici privati. g. grimani, lxxx-3-931: per remediare a
propriamente in que'tempi dicevano oratori. g. raimondi, 2-269: attraversammo anditi e
quella della libertà privata o individuale. g. ferrari, ii-132: siamo sempre
o per conto d'alcuno privato. g. michiel, lxxx-3-403: li mede-
, prossimo (un parente). g. villani, 10-86: per quello che
poco e per ignoranza erreranno assai. g. p. maffei, 239: la
, si sta l'uomo a vedere. g. b. martini, 2-3-120:
dagli effetti della legge. g. villani, 8-72: fece il papa
incarico, da una dignità. g. villani, 6-25: considerando la verità
magistratura, di una dignità. g. villani, 10-69: che nullo.
quanto si può la privazione di quella. g. michiel, lxxx-3-394: clementissimo di
repubblica dipendesse totalmente dalla loro decisione. g. capponi, i-234: i fiorentini si
furono poi molto onorate e privilegiate. g. paleotti, l-ii-327: quando voleano i
le arti e se gli prestarono danari. g. r. carli, 2-xiv-213:
d'imperio altamente privilegiati dalla fortuna. g. gozzi, i-12-242: -esopo è molto
purpurei regi / i tuoi preferse. g. ferrari, 58: stanno..
ant. investire di un feudo. g. villani, 5-37: otto imperadore privilegiò
interesse: riservarsi come dominio. g. villani, 8-82: avuta la.
stato, una famiglia). g. morelli, i-190: a'dì 3
persone privilegiate e le non privilegiate. g. r. carli, 2-xiv-56: si
.. esente, privilegiato, separato. g. ramusio,
testamento privilegiato è quello dei soldati. g. r. carli, 2-xiv-303:
a comodo de'creditori non privilegiati. g. m. casaregi, 1-39:
salomone sopra il figliuol vivo. g. ferrari, 313: francesco sforza non
possesso di quelle d'a- pollo? g. ferrari, ii-96: il genio non
principale circassa di privilegiata beltà. g. gozzi, 1-415: gli uomini hanno
e a cercare i mezzi di migliorarla. g. ferrari, ii-155: il creatore
tutto un trattamento speciale, privilegiato. g. bassani, 4-12: il primo
una forma di esistenza). g. ferrari, i-255: il genere presso
o a più di grazia. g. f. achillini, 1-51: già
o nazioni rispetto ad altri. g. b. nani, lxxx-4-37: compie
ch'uon sano e forte gisse mendicato. g. villani. 12-42: nel detto
bene su cui cade). g. m. casaregi, 1-131: viene
e lascia a'posteri un uomo virtuoso. g. maffei, 260: le donne
de'italiani e speranza de la religione? g. p. maffei,
che io fo, piaccia a ciascuno. g. gozzi, i-3-198: poniamo che
dalla natura e privilegio appresso fuomo. g. del papa, 5-60: vi son
genio, / ad ogni bella scrivere. g. gozzi, i-15-166: non ci
prevalente nella successione; maggiorascato. g. b. adriani, 1-i-226: dovendosi
tutti col mentir più di tutti. g. gozzi, i-28-10: accadde..
viva, e viva, e viva. g. b. casaregi, 282:
starsi priva d'ogni guerra. p. g. silvestri, lxv-217: mentre io
tua luce / altro cielo ti rappella. g. b. martini, 2-3-438:
e d'ornamenti abbellite ci possiam ripromettere. g. gozzi, i-9-17: si dice
, egli è un terribile prò!] g. capponi, 1-ii-9: nella
quattro facciavi 'l buon prone. g. gozzi, i-3-82: pro alla filosofia
le entrade de tutta la citade. g. f. achillini, 8: per
animo le rechiate a vostro prò. g. m. cecchi, 140:
prò'd'armi, superbi e discordevoli. g. villani, 7-55: re kidolfo
rade volte suole de'tedeschi avvenire. g. de'bardi, xdi-i-140: belli,
. col probabilismo filosofico di cameade. g. ferrari, i-200: la filosofia
da voi una testimonianza in forma probante. g. bentivoglio d aragona [in muratori
non sono da essere molto stimati. g. p. maffei, io: fra
il quale devono poi sempre dire. g. p. maffei, no: ricevuto
esempio togliesse a lei di riputazione. g. gozzi, i-27-165: chi mi scrive
di molto studio e di somma creanza. g. palmieri, xviii-5-1135: le mancanze
italiano è un problema d'educazione. g. ferrari, 384: alcuni
illu- sioni che presiedono ah'opere. g. giugni [« la repubblica »
nettare o altre sostanze liquide. g. rucellai, 9-37: vedrai multiplicar la
industrioso; attivo, laborioso. g. villani, 3-1: acciocché la città
uno procaccia il bene a se stesso. g. stampa, 87: deh lasciate,
i piaceri e i comodi della vita. g. b. casaregi, 170:
può sperare gran fatto di procacciarsegli. g. gozzi, i-25-47: a che fine
vigore e le forze per ben oprare. g. b. adriani, 1-i-253:
, / ine- gual mi confesso. g. gozzi, i-13-40: procaccino gli zanni
nobile re d'inghilterra suo cugino. g. villani, 1-57: la grande e
il papa rivocasse il sopra detto breve. g. b. adriani, 1-ii-146:
licito o per illicito procaccio. g. villani, 7-56: i grandi guelfi
-in una dittologia sinonimica. g. villani, 10-17: nell'anno 1327
procurarlo, acquistarlo, fame raccolta. g. b. adriani, 1-ii-153: maggior
e meretrice a garrire seco. g. p. maffei, 38: rinforzò
quali renzo aveva traffico di rapporti sensuali. g. bassani, 5-234: forse,
lento passo / procedea l'ordinanza. g. b. adriani, 1-i-535: anche
e nasconde ogni sua azzione amorosa. g. m. cecchi, 1-1- s
né a nobiltà né a roba. g. gozzi, i-9-123: egli non mi
mangiar porci e nell'abito furfanti. g. correr, lxxx-3-446: che per il
rodolfo suo figliuolo re de'romani. g. c. croce, 51:
nozione chiara e distinta di ogni cosa. g. ferrari, 534: egli [
contro uno stato o una popolazione. g. villani, 12-36: non lasciò il
roberto feudatario et amico della chiesa. g. michiel, lxxx-3-264: si era accorto
/ con voce tanto da sé trasmutata. g. b. nani, 45
che volontariamente si disponevano di ubbidirgli. g. m. casaregi, 2-7: si
, per soperchia dolcezza restava aombrato. g. p. maffei, 202:
si dànno de'fatti d'altri. g. bargagli, 1-79: dalla corrozzion d'
-filos. trarre principio. g. cavalcanti, i-xxvii (b) -66
alle attività amministrative e burocratiche. g. raimondi, 1-175: la procedura è
determinata questione. j j g. giustinian, li-2-73: de'genovesi si
propri di una procedura. g. giugni [« la repubblica »,
, che è un piede proceleusmatico. g. b. martini, 2-2-242: se
porto col mar tutto in procella. g. gozzi, 1-1-138: credea già il
rammentando / di que'fochi la procella. g. gozzi, rascoso giro /
nel cuore umano sì fiere procelle. g. prati, 1-16: da quel giorno
fortuna destarono altre tempeste nella republica. g. p. maffei, 162: duravano
solo avuto, ma esercitato questo dritto. g. capponi, i-i- 156:
malfattori che il volgo chiamava cristiani. g. ramusio, lii-15-321: mai i viceré
dalla città al ponte della maddalena. g. capponi, 1-i-173: un giorno deiranno
2. avanzare in corteo. g. f. loredano, 10-7: vi
ordinatamente, rispettando le precedenze. g. f. loredano, n-19: la
uscì, sull'alda, dal duomo. g. chiarini, 361: suona mezzogiorno,
, n. 2). g. villani, 2-15: i malvagi romani
molte tappe; peregrinazione. g. f. loredano, 8-91: cancaro
brigata. f f g. m. cecchi, 379: voi
pugni la sospinse giù per la scala. g. f. loredano, 12-19:
l'altro; in schiera. g. bentivoglio, 4-351: si facevano vedere
-di mano in mano. g. fiamma, 4-i-366: la lettera del
disgrazia dietro l'altra. g. m. cecchi, 1-1-329: sta'
processioni e giuridizioni di santa chiesa. g. villani, i-4-5: altri se
ho bestiame e case e processione. g. m. cecchi, ii-197: -come
dell'azzione dal principio al fine. g. bargagli, 1-77: il giuoco,
una e dell'altra parte. g. villani, 7-145: difese con grandi
il legato [ecc.]. g. villani, 4-22: si fece processo
l'altra parte e le repliche. g. m. casaregi, 1-195: dalle
ecc.; incartamento processuale. g. villani, 6-24: ciò detto e
infinita o innumerabile in procinto del venire. g. m. cecchi, 1-ii-307:
parola di secondarlo con centocinquantamila combattenti. g. b. nani, li-5-40:
situazione grave, difficile e avversa. g. f. morosini, lii-14-296: si
fermassino in quello cosi rinchiuso procinto. g. rucellai il vecchio, 21: in
più folti che le canne ne'canneti. g. rucellai, 9-114: che spettacolo
2. cerchia di mura. g. villani, 10-155: e's'accamparono
altro più di fuoco e venen arse. g. l. cassola, 139
germanico. -dichiarare, riconoscere. g. ferrari, 278: il machiavelli è
tutt'altra accusa che di misticismo. g. ferrari, 245: queste sono le
in ogni pagina ci presenta ad imitare? g. ferrari, 92: non si
. e spreg. coniata polemicamente da g. montanelli [1813-1862] in età
essa un'unità fonetica. g. i. ascoli [in « supplementi
, alla quale si pronuncia unita. g. i. ascoli [in « supplementi
procliticus (coniato dal grammatico ted. g. hermann verso il 1800), modellato
essi sapranno provvedere a'straordinari freddi. g. g. belli, 442: né
provvedere a'straordinari freddi. g. g. belli, 442: né meglio varrebbe
si vide uscire un uomo selvaggio. g. b. martini, 2-1- 359
, è oggi un capo. g. cerasa [« la repubblica »,
avesse poi a pentirsi del procrastinamento. g. g. belli, 285: in
a pentirsi del procrastinamento. g. g. belli, 285: in tutto questo
arte valevole a procrastinare ogni accordo. g. m. casaregi, 16: il
stati primeri uomini degli altri. g. b. martini, 2-3-540: in
, il proclitico e 'l prosodiaco. g. b. martini, 2-3-32: a
politico-diplomatica; il relativo documento. g. villani, 6-24: ii..
, conviene che procurino di goderne. g. gozzi, 1309: il giovanetto
egli procurava contra l'innocenza altrui. g. michiel, lii-4-351: procurata immediate l'
essendo di bisogno per vita virtuosa. g. p. maffei, 8: un
. -inventare, ideare. g. gozzi, 1-55: due giovani,
soddisfazione di farle il cavaliere servente. g. gozzi, i-27-288: passo alle feste
-far assumere una certa denominazione. g. de rossi, xxii-811: il tenero
, l'annientamento di qualcosa. g. del papa, 3-5: affermando due
li miei non vi vorriano andare. g. b. adriani, 1-i-317: mandò
, fra loro subito nacquero discordie. g. b. aariani, 1-i-400: l'
e procurandolo segondo che allotta poteo. g. morelli, 234: co'tuoi lavoratori
moglie la vedova proccuratessa assai ricca. g. gozzi, i-27-288: passo alle
negozi che si trattano in quella procurazia. g. b. casotti [rezasco]
stomaco con una chicchera di caffè. g. gozzi, 1-245: un certo caffettiere
. -ricercato coscientemente, voluto. g. paleotti, l-ii-409: passeremo all'altra
idioma più comunemente si dice procuratore. g. m. casaregi, 1-209: chi
e disse che pregasse iddio per lui. g. villani, 9-157: il papa
iii-153: son stato sagrestano precuratore. g. p. maffei, 187
levano i pezzi de'fatti miei! g. m. cecchi, 27: oh
, avete un bravo procuratore ». g. bargagli, 1-197: voi sete.
a un ufficio del registro. g. gangi, 272: gli parve parve
fu crocifisso da ponzio pilato procuratore. g. averani, i-i77: pilato era
una trattiva o in un convegno. g. villani, n-130: incontanente seguirono il
pontence e de'viniziani dall'altra. g. p. maffei, 237: egli
un mandato parlamentare, deputato. g. contarmi, lii-3-45: i toledani onorarono
, senatore di merito grande nella patria. g. gozzi, 1-273: ieri,
mani dei procuratori dell'alleanza francese. g. bufalino, 1-53: non era solo
ecclesiastica e preeletto vescovo di vicenza. g. g. belli, 311: verrò
preeletto vescovo di vicenza. g. g. belli, 311: verrò io
governo di una provincia procuratoria. g. averani, i-178: perché pilato,
i bolliti fa- cieno alte strida. g. villani, 8-56: i fiamminghi ch'
a voi non abbia lancia o scudo. g. m. cecchi, 1-2-142:
verso ponente, et ogni vela snoda. g. cappello, lxxx-3- 202: vogano
massa e soverchia che le sta sopra. g. averani, iii-20: lu- cullo
insieme con esso lui a morire? g. capponi, 1-ii-359: le vittorie d'
, compagni e prodieri una). g. m. casaregi, 2-21: lo
i loro zecchini sì mal a proposito. g. aver ani, 24: qual
letto. -senza limiti. g. ferrari, 3-343: almeno la legge
l'espressione di esso). g. prati, 1-37: a chi dovrei
, un'espressione di ammirazione). g. ferrari, 334: ora ravvisa [
dagli antichi, ma da'moderni. g. b. nani, lxxx-4-38: l'
. -notizia curiosa, strabiliante. g. gozzi, i-27-286: è necessario ch'
bosforo. -splendidamente, stupendamente. g. èassani, 5-72: cieli prodigiosamente accesi
miracolosi (un oggetto). g. b. casaregi, 16: qual
qua da un altro e lontanissimo mondo. g. b. casaregi, 74:
delle spese, e niente giovava. g. morelli, 161: fu costui da
pena. -con sineddoche. g. b. casaregi, 84: vedi
tratti di spirito e di danaro. g. bassani, 5-283: era prodigo di
di richiamo con molta insistenza. g. bassani, 5-148: 1 negozianti.
vecchio, ha pochi giorni da vivere. g. bassani, 5-28: 1 doni
accusano di omicidio proditorio con premeditazione. g. sacchi, ii-187: mediante queste proditorie
un raggio luminoso). g. b. martini, 2-1-86: quanto
la fede augmentar da cristo eletto? g. gozzi, 1-80: il signor domenico
, al postutto vana voce lo giudico. g. rucellai il vecchio, 103:
questione è da nspondere. p. g. gentile, 12: volle [il
. -sviluppato in lunghezza. g. del papa, 6-i-45: niuno vi
natura. e e g. michiel, lii-4-395: tutto quello che
al plur.). g. g. ber etti [in muratori
plur.). g. g. ber etti [in muratori, cxiv-6-307
e da loro non si riceve ingiuria. g. b. possevini, 99
.. quanto al suo luogo. g. del papa, 5-81: ritornando all'
venissero in evidenti modi a formarsi. g. averani, i-5: la smisurata grandezza
una situazione mitologica o storica. g. b. possevini, 35: aristotele
ai tutti gli altri beni producitrici. g. gozzi, i-9-237: novelli israeliti,
nel liquefarsi è bastante a farla gelare. g. del papa, 3-52: mostrerò
fonte che produca tacque a'oro. g. bentivoglio, 4-334: giace naerden in
. inclinati a mancar di fede. g. gozzi, i-18-156: io, qual
rimaner sepolte / in languido riposo. g. gozzi, i-10-107: quanto più
mediante opportune azioni e comportamenti. g. gozzi, i-17-180: tal rovina /
-intr. con la particella pronom. g. del papa, 5-60: certissima cosa
-intr. con la particella pronom. g. del papa, 5-90: fulmine,
-assol. f f g. rondinelli, 1-76: non solamente [
di produr le vostre cose in campo. g. grimani, lxxx-3-921: li sodetti
.. incaminate le mutue ambascerie. g. gozzi, i-17-223: quali / difese
in palco, in scena). g. m. cecchi, ii-306: piacer
partito nuziale. n. sagredo e g. b. nani, lxxx-4-69: nella
nell'espressione produrre alla luce). g. b. nani, li-4-446: la
. -dare involontariamente spettacolo. g. bassani, 3-85: non c'era
. accrescere, rendere più rilevante. g. venier, lxxx-4-363: l'impegno,
in un contesto figur.). g. visconti, 2-47: se l'età
professioni utili concorre nelle funzioni economiche. g. ferrari, ii-406: la classe produttiva
, in partic. agricoli. g. ferrari, ii-403: alla teoria della
e dispone a mutarsi in vento. g. b. martini, 2-3-178: cassiodoro
paese trasformatore e apaese consumatore. g g f. mimmi [«
trasformatore e apaese consumatore. g g f. mimmi [« la stampa
archetipa, di un tipo pensato. g. ferrari, i-253: l'uso riserva
ecco la vera e sola produzione. g. palmieri, xviii-5-1133: la produzione
(di una struttura anatomica). g. del papa, 6-i-45: stimo necessario
medesimo, cioè a dire de'nervi. g. gozzi, 1- 270: avendo
una collana di volumi, ecc. g. gozzi, 1-6: in capo all'
cerimonie in raccomandarmi le cose sue. g. m. cecchi, 5-35: eh
-trarre spunto; esordire. g. gozzi, i-4-239: salito il vegnente
gli discacciò dalle terre che possedevano. g. bentivoglio, 4-1 io: nel medesimo
religione del debito rispetto che vi debbo. g. bargagli, xli-i-456: così mi
sono comuni. -parodiare. g. bargagli, 1-82: sopratutto sono biasimevoli
delle sacre armonie negli uffici di chiesa. g. g. b. baini,
armonie negli uffici di chiesa. g. g. b. baini, i-2-2-85:
profano: comporre musica non sacra. g. paolucci, 1-2-23: altro è.
con piè profano alle bell'erbe insulto. g. gozzi, i-19-94: labbre profane
di vani / allettamenti han cupidigia. g. ferrari, 40: il mondo è
vanità profana, di profanità vaporosa. g. b. casaregi, 259: itene
ecclesiastico detestabili e scomunicate dal cielo. g. è. martini, 2-1-422: alla
artistica o letteraria). g. quirini, xlix-80: com'egli errò
s'assecca ad irrigar cose profane. g. m. cecchi, i-167: queste
l'animo, il cuore si serra. g. ferrari, ii-321: il mondo moderno
, spaventoso (un mostro). g. f. achillini, 93: vedendo
conviensi che sia / con molta cortesia. g. cavalcanti, 1-xlvti-5: nel profferer
una condanna. -sentenziare. g. gozzi, i-18-53: in breve io
di quel re ch'eterno vive. g. b. doni, iv-1-315: gl'
e baciollo, tutta proferendosi a lui. g. morelli, 227: va'sodamente
molte nobile e due colonne di proferito. g. villani, 11-1: nella chiesa
sensi che mi vengono dal cuore. g. morosini, lxxx-4-197: verso il pontefice
di regi, che assai lo nobilitarono. g. r. carli, xviii- 3-476
da quello che dimostra e professa. g. f. morosini, lii-5-
per professarle alla volta loro]. g. capponi, 1-i-492: tornato in firenze
empia dottrina / che professasti un tempo. g. bentivoglio, 4-837: non si
mia sincerità, dalla mia probità. g. bassani, 4-49: che linguaccia!
stimando poco quella che gli altri professano. g. gozzi, i-14-165: soprattutto è
problemi che son propri della storiografia. g. raimondi, 1-137: tendevo ad
2. costituito totalmente da professionisti. g. spadolini [« la stampa »,
qual fa professione d'aver gran secreti. g. m. cecchi, 47:
volerla abbracciare e compiere il peccato. g. villani, 8-92: alla loro professione
la modestia e l'onestà sua. g. m. cecchi, 18-37: sappi
comportamenti o ad azioni riprovevoli. g. m. cecchi, 18-36: io
piante: attività produttiva, fruttificazione. g. capponi, 1-i-366: la fossa per
uno stato, al suo governo. g. correr, lxxx-3-436: non parlo di
che s'adatta alla profession pastorale. g. gozzi, i-6-234: i poemi e
a combattere con altri uomini militari. g. bentivoglio, 4-892: nella professione
orsi, comediante e meretrice di professione. g. gozzi, 247: il più
e va distinto dal 'dilettante '. g. bassani, 5-257: si sarebbe
aspetti, anche negativo. g. bottai [in migliorini, 2-118]
tra gli spettri di un altro secolo. g. bassani, 3-71: « lascia
ser tommaso della santa scrittura professore. g. f. achillini, 103
delle leggi fu egli iberio coruncanio. g. m. martini, 2-1-19: tubalcain
e la conosce in modo approfondito. g. f. achillini, 1-8: per
signori professori degli ispettorati agrari. g. raimondi, i- 150:
insaputa entrano in lui poteri magici. g. bassani, 4-13: due grige sgobbone
dotta; sdottorare, pontificare. g. bassani, 5-258: di fronte a
nell'immediato dopoguerra intorno alla figura di g. dossetti (1q13-vìv.) e
degli esponenti più prestigiosi). g. galli, 1-374: nelle elezioni per
/ vati e profeti / solbewer qui. g. gozzi, 1-283: in una
/ e lo cor sempre lo disse. g. m. lecchi, 1-2-162:
o convinzioni, destinato a verificarsi. g. villani, 7-121: avvenne al conte
come compì, ogg. g. villani, 4-15: questo arrigo fu
li confessanti e laudanti il signore. g. b. martini, 2-1-48: quella
del felice esito dell'intrapresa risoluzione. g. b. martini, 2-1-29: prese
terrori, di fughe, di sangue. g. gozzi, i-9-54: né mi
gerusalemme conquistata 'sopra la francia. g. ferrari, 132: la parte profetica
seta gialla, gridellina, celeste. g. raimondi, 1-16: la barba profetica
ke dè essere com'have merlino. g. a. flaminio, 35: '
che gli profetizzò il pasciuto pappagallo. g. gozzi, i-7-69: più ancora,
: io profetizo che serrà farnese. g. gozzi, i-p-60: mi venne
; svolgere attività di profeta. g. villani, 9-136: l'altra [
te si leverà persona che profetizzi. g. capodilista, 187: profeti- sando
-ant. inneggiare a dio. g. b. martini, 2-1-38: samuele
passato in fiera guisa e trafitto. g. b. martini, 2-1-355: lo
o anticipare i desideri altrui. g. g. beretti [in muratori,
i desideri altrui. g. g. beretti [in muratori, cxiv-6-328]
, il qual farà gran cose ». g. villani, 7-140: feciono [
libro che 'l preterito rassegna. g. villani, 1-57: decio imperadore
non fosse per occorrere il bisogno. g. gozzi, 1-79: il topolino,
ch'amor mi stringe a farlo. g. f. loredano, 12-101: saria
che far la maggiore era impossibile. g. gozzi, i-23-135: è questo mondo
si convenga a chi migliorerà le profferte. g. m. cecchi, 1-1-85:
porfido, rivestito di porfido. g. villani, 4-27: entrando in san
terapeutiche, giovevole alla salute. g. del pafia, 6-ii-no: mi parrebbe
quella che mi pareva una vergogna. g. bassani, 3-167: non lasciava
la candida gola isnella e schietta. g. f. achillini, 153: vago
, v, z, il. g. raimondi, 4-114: c'è da
sorelle: come regalo di natale. g. bassani, 3-273: l'unica cosa
ch'ella ha nella misura del viso. g. michiel, lii-4-363: ha bella
. -atteggiamento del volto. g. bassani, 5-32: di tanto in
l'odia e con viltà le noma. g. gozzi, 1-17: avea costei
una persona o una circostanza. g. b. nani, li-4-440: apprende
con linea concava; regolo. g. vialardi, 1-418: indi avrete un
schematico di un fondale marino. g. b. aleotti, 81: tiratone
bocca ffsia fgh, e che da fa g vi sia miglia 4 e braccia due
profittava dell'esenzione dagli oneri pubblici. g. gozzi, i-28-121: miglior cosa
quan- d'altri meno sei crede. g. f. pagnini, ii-112: profittano
non volere più sua fortuna tentare. g. b. adriani, 1-ii-351: da
-con uso impers. pavese, g: la vita va vissuta / lontano dal
forse l'unico modo di profittare. g. gozzi, i-28-128: io studiai molto
temporeggiare quando la tardanza può profittare. g. b. nani, lxxx-4-59: vostra
-opportuno, conveniente. g. bentivoglio, 5-ii-97: io non mancherò
con essolui digiunare ma fare altro no. g. malipiero, 93: volendo il
favellare proprie di quel buon secolo. g. t. giglioli [in lancellotti,
ogni sorta d'interessi profondamente radicati. g. ferrari, 515: si crede talmente
più presto nella scarsità che nella larghezza. g. p. maffei, io:
appena basta a vivere con istento. g. r. carli, 2-xiii-170: vedendo
porterebbe ancora poco profitto o dilettazione. g. p. maffei, 294: fatto
studi con molta diligenza e profitto. g. bassani, 4-14: nel primo banco
-occupare utilmente il tempo. g. gozzi, 1-450: non vivo nemmeno
del papa, con tutte le forze. g. grimani, lxxx-3-891: il marchese
formula di buon augurio. g. m. cecchi, 123: -io
la metà inferiore del corpo. g. bufalino, 1-115: pensavo, con
sentenza con un profluvio di lagrime. g. a. cicognini, xxxiv-
/ i nettare potabile un profluvio. g. b. casaregi, 14: col
e con totale perdita della conoscenza. g. gozzi, i-13-156: quando udì il
. -con particolare attenzione. g. b. casaregi, 134: le
poco / serpendo gir licenzioso foco. g. b. casaregi, 124: se
grande convinzione, con ferma decisione. g. gozzi, i-4-99: avea l'innamorata
in quella parte la fantasia guasta. g. gozzi, i-n-201: non può il
partic.: sprofondare nel fango. g. g. beretti [in muratori,
: sprofondare nel fango. g. g. beretti [in muratori, cxiv-6-308j:
sopra e cosa non ha in testa. g. varano, lvi-394: sull'erte
santa dell'intima e profonda sapienzia. g. visconti, 2-51: spesso nel
per tener pareggiato l'equilibrio del declivio. g. moro, lii-14-334: per un
, l'efficacia del vostro esempio. g. gozzi, i-10-15: conosciuto la natura
, non tenere in alcun conto. g. visconti, 2-191: io cerco di
2. affondato; affogato. g. villani, 7-92: rimasono prese quaranta
. non s'accorga delle cose minori. g. averani, i-106: l'intelletto.
in che certo profundeva il padre. g. venier, lxxx-4- e
ed è di uso enfatico). g. bufalino, 1-54: mi sorpresero le
fa l'acqua sopra del fondo. g. a. flaminio, 39: 4
tutto anco la vista del sole stesso. g. bentivoglio, 4-388: non aveva
. metafisico, n. 8. g. gozzi, 288: quando democrito disse
lontana origine; l'origine prima. g. ferrari, i-380: se hawi unità
... è fiume molto profondissimo. g. villani, 12-66: avendo a
argillose, profonde, ferme ed umide. g. gozzi, i-26-34: dice il
tomba a lor risponde / despina. g. cozzi, i-21-166: di quanti fuor
le profondissime interiore de la terra. g. a. flaminio, 38: '
la quale essi sol- lennemente giuravano. g. gozzi, i-7-24: dalle profonde
-arretrato economicamente, sottosviluppato. g. devoto [« corriere della sera »
-folta (la barba). g. gozzi, 1-6-68: quei venerandi vecchioni
grave (una voce). g. cavalcanti, i-xn-n: tanto che s'
tale estensione di voce. g. b. doni, iv-5-414: si
l'oscurità, le tenebre). g. b. casaregi, 268: perché
l'avrebbe lo sparo d'un cannone. g. gozzi, 1-28-16: caddi quindi
edace e de l'oblio profondo. g. b. casaregi, 23: tetro
una meditazione, una riflessione). g. visconti, 1-53: come uom che
distrarsi però dall'attenzione al discorso. g. gozzi, i-7-160: con gli
fece un pensier di reflession profondo. g. gozzi, i-9-105: virgilio più
om- bre di quegli che sanno. g. gozzi, i-26-76: così nel tempo
filosofo com'era stato altissimo poeta. g. chiarini, 5: un critico
per autorità a confermare 1 suoi detti. g. f. achillini, 14:
medesimo principio posto in differenti circostanze. g. gozzi, i-9-176: oh te felice
studio, una ricerca). g. del papa, 3-103: talvolta stando
a trar molte anime n'andassi. g. b. strozzi il vecchio, 2-99
freud, la psicologia analitica di c. g. jung, la psicologia individuale di
, anche in modo eccessivo. g. b. martini, 2-2-100: agi
e dovizia di aromi gradevoli. g. gozzi, 1-7: io udii già
. e. a. mario [in g. borgna, 227]: ella,
o son fiascacci da pisciarci drento. g. vialarai, 1-43: avrete sul fuoco
o all'altro sesso). g. f. achillini, 140: ti
lice / ah'odorato aver almo contento. g. michiel, lii-4-305: si è
da e. a. mario. g. borgna, 72: nel 1929 e
notte sa tutta di rosa. g g -fragranza appetitosa e stimolante di
tutta di rosa. g g -fragranza appetitosa e stimolante di cibi o
di cibi o di bevande. g. vialardi, 1-43: servitelo [il
si possano trovare. g. f. morosini, lii-6-265: né
3. generosamente, liberalmente. g. p. maffei, 159: era
moderatamente a molti o profusamente a pochi. g. ramusio, lii-15-349: il re
misura cospicua; spesa ingente. g. p. maffei, 152: di
in mura e in altre opere mutole. g. morosini, lxxx4- 200: nell'
insieme un esercito di quarantamila combattenti? g. venier, lxxx-4-378: ben ardisco dire
un'immensità di gloria nel paradiso. g. venier, lxxx-4-345: portò questa
mutò. -ostentato procacemente. g. giudici, 13-22: madore vostro di
instituita progenie di trenta figliuoli maschi. g. gozzi, i-17-139: cerco dare a'
sia cosa che quasi tutti così latrano. g. villani, 5-37: questo conte
e lingua; nazione, popolo. g. villani, 1-1: sono discesi [
più al plur.). g. villani, 12-109: questa è orazione
luce di vera nobiltà ne'posteri. g. gozzi, i-n-135: udite da per
popoli, di stirpi. g. ferrari, 3-347: il sole e
mio stato in sempiterno ardore. g. visconti, i-4-72: il debito te
. progenie, discendenza. g. m. cecchi, 1-i-38: al
-in una prop. parentetica. g. bassani, 4-90: domani, a
ideazione e al suo allestimento. g. chiesa [« l'unità »,
propedeutico allo studio della musica. g. b. doni, i-iv-3-294: queste
case a far tra noi ritorni. g. gozzi, i-23-14: progne ritorna e
, con 'prognosi riservata '. g. bassani, 3-31: aveva esaminato a
il fascicolo che la riporta. g. bufalino, 1-115: lo lasciai davanti
pensiero nella costruzione dei programmi didattici. g. bassani, 4-33: il programma?
una regione (una popolazione). g. b. nani, 127: progredivano
vertigine, onde la velocità si raddoppia. g. r. carli, 2-xiii-223:
antecedente d'una differenza sempre eguale. g. b. martini, 2-2-197: la
dell'armonia e del contrappunto). g. b. doni, 2-15: si
consolidare il trono di vostra maestà. g. raimondi, 1-23: l'ottocento
progresso sociale, civile e culturale. g. bocca [« la repubblica »,
incomunicabilità, distacco, estraneità, ribrezzo. g. bassani, 5-147: nemmeno lui
-che è in graduale aumento numerico. g. f. pagnini, 2-ii-160: avviene
il tutto semplicemente con somma brevità. g. bargagli, 1-117: dal giuoco
della guerriglia di ispirazione castrista. g. carcano [« nuova gazzetta del popolo
che le liberino da quella subiezione. g. p. maffei, 86: il
l'effetto retrotrattivo al suo principio. g. averani, i-217: non avendo
comportamento, un atto). g. villani, 10-40: con tutto che
qualche opportuno decreto contro i quietisti. g. g. beretti [in muratori
opportuno decreto contro i quietisti. g. g. beretti [in muratori, cxiv-6-301
da stanislao gastaldon, nel 1884. g. borgna, 21: la famosa '
non sia l'albergo proibito. g. correr, lii-4-180: gli ugo
facilità vi si possa impunamente contravenire. g. r. carli, 2-xiv-380:
alla conclusione di un affare. g. g. beretti [in muratori,
di un affare. g. g. beretti [in muratori, cxiv-6-301]
o del consumo di sostanze stupefacenti. g. vattimo [« la stampa »,
e spaccio di sostanze stupefacenti. g. vattimo [« la stampa »,
un tale conoide arabolico noto. g. æl papa, 5-67: il moto
. figur. influsso, azione. g. ferrari, 3-4: istessamente la storia
del presente. -spinta propulsiva. g. ferrari, 3-514: in oggi che
7. tendenza verso uno scopo. g. r. carli, xviii-3-456: l'
un bene in comproprietà). g. m. casaregi, 1-221: participando
la prelazione ower pronuncia delle figure. g. b. doni, iii-4-162: ciò
vocali, ancorché tutti insieme le pronunziano. g. b. martini, 2-2-261:
sesso. f f g. giustiniani, lxxx-3-1055: è da considerar
il lieve alato sonno iscuoter vuole. g. gozzi, i-23-99: come veloce
è oggetto di allevamento. g. rucellai, 627: sia casto e
lo più ampio e articolato. g g della casa, iv-144:
ampio e articolato. g g della casa, iv-144: il nostro
impelagato nelle feste che si preparano. g. g. beretti [in muratori,
feste che si preparano. g. g. beretti [in muratori, cxiv-6-275]
romani, latinità e città romana. g. gozzi, i-28-161: se a questa
furono constretti ad andare in milizia. g. r. carli, 2-xiii-49: divise
conta poco nel mondo culturale. g. g. beretti [in muratori,
poco nel mondo culturale. g. g. beretti [in muratori, cxiv-6-320]
e proletari, ma anche la c. g. i. l. segue una
e l'espressione fu usata e diffusa da g. pascoli per designare l'italia)
di barga il 26 novembre 1911 da g. pascoli per esaltare la guerra libica come
critica nei confronti della sinistra tradizionale. g. galli, 2-436: 1 risultati
1984 nel partito comunista italiano). g. galli, 2-298: col gruppo di
prolificano, frena il mare nel verno. g. gozzi, 1- 140:
prolifico: liquido seminale, sperma. g. brancati [plinio], 9-50:
, pregar lei a scusarla. g. bentivoglio, ii-48: per fuggire il
discorrono così li giuristi come li moralisti. g. del papa, 6-ii-64: tralasciata
grande, / massimamente essendo voi digiuno. g. m. cecchi, i-95:
. -troppo minuzioso. g. b. martini, 2-1-12: a
non vuol sentir d'aggruppare. g. pasquali [« lingua nostra »,
poco pulita, anzi tallora schiffosa. g. gozzi, i-8-244: somigliano forse a
da stimarsi, né tengo io per g: ne che tra quelli se faccia del
e prolisso nel tempo. galiucci [g. acosta], 15: per che
grande oceano per l'armata di salomone? g. bargagli, xli-i-454: -perché?
preparano gli spettatori al- l'audienza. g. gozzi, 1-18: comincia la commedia
alla commedia si diede cominciamento. g. gozzi, 322: io sono,
viviani, 4-4-61: prolungata ef in g, sarà la fg contenuta nella semiparabola
guadagnare, notricano e prolungano le 'nfermitadi. g. villani, 11-50: per tempo
per me guerir, voi esser sicurata. g. villani, 10-59: il bavaro
santo francesco gli prolungasse il termine. g. visconti, 1-77: se l'
d'aver dintorno assai che gli preghino. g. stampa, 34: deh prolungate
tergiversando, prolungando e dandomi parole. g. m. cecchi, i-33:
« costui v'ha dato drento ». g. gozzi, i-19-44: oh,
e molto da'nemici si disparte. g. b. aleotti, 19: l'
per molti secoli, ne fa testimonianza. g. morelli, 473: dopo il
già il giudice non acconsenta alla prolongazione. g. cheliini, 74: il detto
veci della chiesa matrice. g. ganci, 154: nella cava il
compimento di un'azione, ecc. g. morelli, 147: come dal suo
promesse dal medico che tornerà sano. g. b. adriani, 1-li-153: maggior
dire, insomma, una buona promessa. g. raimondi, 3-9: c'era
pagar prima ch'il non promesso. g. moro, lii-14-337: è occorso
li quattro uomini promessi con altre mercanzie. g. b. adriani, 1-ii-297
una donna, richiesta in sposa. g. villani, 5-38: incontanente [buondelmonte
ma ancora in alcuni casi della legge. g. m. casaregi, 2-91:
gli prometteva la sua protezione. g. gozzi, i-15-17: dice il ladroncello
uomo che quando promette dieci.. g. ferrari, 107: vi ho promesso
, l'altro per acquistar grazia. g. gozzi, i-12-235: non promettere
tucte requeste de le excellenzie vostre. g. m. lecchi, 17-98: -ricordatevi
perciò ch'avrai allor troppo gran fretta. g. villani, 5-38: avendo uno
altro parente stretto deua donna). g. villani, 1-23: venuto enea nel
non cognoscendo carnai delectanga. boccaccio, g » ec., 3-1 (i-iv-243)
/ che promettesti a gl'invocati numi. g. gozzi, i-8-228: d'esser
? -con uso incidentale. g. chiarini, 296: non sarò,
-sperare di acquisire una parentela vantaggiosa. g. b. adriani, 1-ii-273: al
del giudicio io non ho losco. g. m. cecchi, 34: alessandro
aveva tra loro medesimi molte difficoltà. g. michiel, lxxx-3-37°: il re
di promettere assai e attener corto. g. g. ber etti [in muratori
promettere assai e attener corto. g. g. ber etti [in muratori,
fare promesse vane, parolaio. g. michiel, lii-3-442: gran promettitor di
che lo annuncia con sicurezza. g. r. carli, xviii-3-449: la
-che promette bene, promettente. g. capponi, i-156: una porta del
in una convenzione fra altri stati. g. villani, 8-28: 1 fiorentini
-usato o diffuso indifferentemente. g. r. carli, 2-xiii-124: non
agg.: parte promissaria. g. m. casaregi, 2-91: quegli
promissione a medea, fuggì con lei. g. barbaro, cii-iii-522: due fratelli
affanno alle disoneste voglie. p. g. gentile, io: con promes-
clrei fara vita in avvenir modesta. g. gozzi, i-16-22: certi argomenti di
perpetue, e recalo a me. g. capponi, i-341: si baciarono
promissioni. -garanzia, malleveria. g. villani, 8-28: 1 fiorentini
-paese o terreno fertile, ubertoso. g. rucellai, 9-243: dopo vari casi
. commerc. promozionale. g. bocca [« l'espresso »,
a luogo figur.). g. villani, 11-20: quasi mai non
ricevette all'improvviso una lettera: « caro g., ti prego di mettere a
tema, media, rimandato, promosso. g. bassani, 3-35: per noi
da'cesarei più commoda di bussolengo. g. gozzi, 1-311: perché il '
al cognome, che coltellino diceasi. g. gimmo, i-l-tit.: elogi
, ai suoi poteri. g. gimma, 1-i-8: è pur mio
, fievole e non promovente in amore. g. g. belli, 285
promovente in amore. g. g. belli, 285: oggi voglio un
ne fu principal promotore gregorio orloff. g. capponi, i-536: fatto generale dell'
alcuna singolare promozione ed alcuno onore. g. villani, 11-20: talora aweniabene sovente
relazione con una prop. subord. g. giustiniani e a. priuli, lxxx-3-746
dipendeva la promulgazione della sua santissima legge. g. b. martini, 2-2-115
questo stato e grado del chericato. g. vilumi, 11-20: promovea uno vescovo
e altri per gloria dell'arte militare. g. michiel, lxxx-3-417: per mettere
di colui che egli ha innalzati. g. bentivoglio, 5-i-225: sua maestà
un corso di studi scolastici. g. bassani, 4-132: ero stato promosso
impegno, interessamento, dedizione. g. villani, 1-56: per lo nome
con procedimenti opportuni o con sovvenzioni. g. b. maffei, io: fra
i suoi astuti e pestilenti disegni. g. b. nani, 335: giovani
dottrina (un'opera). g. gozzi, 1-389: gli ardenti leggitori
tributo di vassallaggio alla nostra volontà. g. venier, lxxx-4-373: temono i
risoluta- mente avviati verso l'umanità. g. raimondi, 3-1: le generazioni
con qualche mescolanza di catarro più grosso. g. gozzi, 1-357: il male
o d'introdurre difficoltà e contestazioni. g. gozzi, i-15-109: chi è capace
promuta commessagli non venisse a effecto. g. m. cecchi, 1-1-556: e'
da una sede all'altra. g. villani, 5-16: promutava [tancredi
passare da una persona all'altra. g. rucetlai il vecchio, 105: similemente
. mutazione, cambiamento. g. rucellai il vecchio, 105: le
la diligenzia che la negligenzia. g. visconti, 2-111: pien d'un
fatto premonitore, indizio, presagio. g. averani, i-268: il più questi
caratteristiche, la qualità. g. villani, 12-41: chi fia discreto
maggiormente in perfetta e reai riunione. g. bentivoglio, 4-526: ne restò sì
». -di animali. g. brancati [plinio], 9-31:
e terra e tra terra e pietra. g. michiel, lii-4-366: preme grandemente
'l suo corpo era vivo. g. del papa, 6-i-3: per quanto
di futuri sviluppi e rivolgimenti. g. p. maffei, 263: lasciati
poco vantaggioso alla mia nuova risoluzione. g. gozzi, i-26-18: nel reame di
inanimati: con rapidità di moto. g. del papa, 5-98: concorre forse
, ella sarà prontamente bella e guarita. g. m. casaregi, 1-128
fatta e prontata di fino oro. g. capodilista, 223: se apozò ad
debbono per viver vita onesta e civile. g. f. morosini, lii-6-268:
ancora nel sostenimento della sua causa. g. b. martini, 2-1-143:
gli diede bondone in guardia alcune pecore. g. michiel, lxxx-3-355: molti vogliono
e pieno, ma più pronto il g. di quella medesima e spessezza e prontezza
s'addoppia / la prontezza nel moto. g. del papa, 5-134: niuno
per ricrear la nobiltà più conta. g. gozzi, i-12-224: tutto è pronto
denaro pronto, l'avrei subito mandato. g. m. casaregi, 1-30:
né forza di far difficoltà. g. chiarini, 113: a l'alba
, generosi, officiosi nei complimenti. g. bentivoglio, 4-707: era questi
ad ogni suo desiderio di sodisfare. g. c. croce, 51: ama
seguire le voglie di giovanni luigi. g. gozzi, 1-4: parendomi ch'egli
, perciò fornito di grandi amici. g. michiel, lii-3-441: è tenuto per
cosa che attenesse al suo interesse. g. micheli, lii-13-266: vile e
pronti, sobri ed atti alla fatica. g. gozzi, 1-6-187: moviti,
fare un viaggio agli stati del papa. g. chiarini, 121: allora pronta
/ con pronto studio renderò canoro. g. ramusio, lii-15- 345:
ciascuno una ritirata sì comoda e pronta. g. f. pagnini, 2-ii-168:
quando si trovasse attaccato da'nemici. g. zeno, li-2-422: era per questo
e della patria stimati grandi amatori. g. c. croce, 37: era
pieno, ma più pronto, il g. luna [s. v. g
g. luna [s. v. g]: 'g ': lettra prontissima
s. v. g]: 'g ': lettra prontissima alla pronuncia et
in parte l'aspra penitenza al prete. g. gozzi, i-7-189: all'incontro
nella mente o nella memoria. g. gozzi, i-n-95: essendo il guidare
chiamarla metodologia, una metodologia empirica. g. raimondi, 1-154: m'ingolfai
assiste le partorienti, levatrice. g. capponi [in « studi di lessicografia
e l'uniformità di due voci. g. b. martini, 2-1-423: la
lo sforzo d'un acquisto frettoloso. g. bassani, 5-186: è una voce
riuscì pregiudiciale oltremodo al medesimo borgia. g. gozzi, i- 28-17: qui
sequente marina a la chiesa maiore. g. gozzi, 1-103: un medico vecchio
grandissima dolcezza e con maravigliosi accenti. g. b. andreini, cv-37: il
bles per mare e per terra. g. michiel, lii-4-370: dicono che il
, accusandolo di molti orribili peccati. g. villani, 7-67: innanzi si partisse
ti dico e pronunzio mala nuova. g. visconti, i-6-19: ora hai tu
, espresso (un giudizio). g. ferrari, 100: da ultimo il
-con riferimento al giudizio divino. g. villani, 11-3: secondo questo iddio
stati toccati i confini dell'italia. g. raimondi, 1-61: i suoi amici
... ed a restrignersi. g. gozzi, i-10-119: essendo la specie
soggetto alla stessa legge di propagazione. g. ferrari, 67: l'amore prelude
specie animale o vegetale. gaiucci [g. acosta], 90: chi pretende
-anche nell'espressione propagginare vivo. g. villani, 10-25: castruccio subitamente fece
quantità i padri tristi che i giusti. g. aver ani, i-51: questa
: tralcio, ramo, fronda. g. visconti, 2-149: non son bagnato
più di quanto non appaia. g. m. cecchi, 1-2-188: -ma
se non osservante per commettere follie. g. rocca [« la repubblica »,
che 'l ver non sia propalato. g. visconti, i-5-51: alor che 'l
dal momento clverasi propalato colla stampa. g. capponi, i-ii- 265: nel
un'azione, un comportamento. g. corbi, [« l'espresso »
, non so: ma vi propende. g. ferrari, 157: machiavelli propende
alcuna propensione alla chiamata de'francesi. g. giustiniani, lxax-3-1060: tengon la
coll'assegnar cagioni ridotte a vocaboli. g. del papa, 3-15: gran
propensione e premura pe'suoi avanzamenti. g. venier, lxxx-4-349: e sommamente
ben disposto, favorevole. g. michiel, lxxx-3-394: clementissimo di natura
annodati più volte insiene di parentela. g. morosini, lxxx- 4-183: alle
por mano a questo poco. g. m. cecchi, 30-34: questo
e letter. porre accanto. g. visconti, 2-123: giova [il
quella citta. -incalzare. g. f. loredano, 12-106: andate
ad un trato aria tolto a prova. g. roncaglia, 1-8: ecco propinque
propinquità del sito nessuna azione civile. g. michtel, lii-4-373: vollero cinque di
gente seder propinqua al loco scemo. g. visconti, i-3-46: mi par
sponde / l'amica armata costeggiando rade. g. eentwoglio, 4-20: erano tra
; vicino all'esperienza diretta. g. de'pigli, lxxxviii-i-239: ingegno usato
ottenne subitamente d'accordo quella città. g. michiel, lxxx-3-413: la maestà
più volte insieme di parentela. g. micheli, lii-3-364: succede il
che cercar pensa per l'dtrui vdore. g. villani, 12-23: dove diceva
è chi se lo possa imaginare. g. b. casaregi, 150: il
i propinqui suoi da sé discaccia. g. capponi, i-286: avevano anche in
propiziare il favore divino. g. p. maffei, 9: ricorreva
gli dedico una lunghissima lettera propiziatoria. g. bassani, 5-216: dal suo angolo
-con riferimento a riti pagani. g. averani, iii-117: ulisse per comandamento
ha febo di te cosa più degna? g. stampa, 57: o beata
a tanto ben serbata ancor m'avete. g. { { c
promettere che l'abbia a continuare. g. b. strozzi il vecchio,
i climi alla sanità più propizi. g. jb. casaregi, 64: so
data proporzione, come di f a g. -che inizia una tenzone poetica.
il fermo proponimento di star lontano? g. gozzi, i-n-231: alle volte mi
lasciasse stare e non le desse noia. g. p. maffei, 82:
diplomatiche o a operazioni militari. g. cavalcanti, i-xlvn-14: ché 'ntes'ho
accompiti miei voti, fedelissimo il cuore. g. gozzi, i-15-22: quando ritorna
principio e proponimento che avete fatto. g. p. maffei, 165: s'
carmi qui a gettarsi al vento? g. gozzi, 1-340: voi siete,
ella il capo menava per dispetto. g. gozzi, i-16-90: il mio marito
-anche: chiedere di fare. g. bargagli, 1-62: noi leggiamo che
duro prandio, una terribil cena. g. bargagli, 1-69: il giuoco
propose a'suoi commensali un brindisi. g. bassani, 3-235: quando poi
il gioco. -sostant. g. bargagli, 1-138: noi abbiamo sopra
, due metodi si propongono dall'autore. g. b. casaregi, 167:
un motivo o un tema musicale. g. paolucci, 2-29-310:: passo che
relazione con una prop. subord. g. gozzi, 1-116: incominciò..
, silvia balastro per nome chiamata. g. correr, lii-4-213: per sturbarlo
del regno, escogitò una nuova arte. g. visconti, 1-79: proposi già
e savia; propuose e domandò consiglio. g. p. maffei, 26
propongo e sostegno ch'io t'amo. g. gozzi, i-10-112: mi chiederà
onore i suoi maggiori aveano conquistato. g. p. maffei, 04: non
dicesi la somiglianza di alcune proporzioni. g. b. martini, 2-2-197: la
tutta è dell'amor di venere? g. bentivoglio, 4-42: chi comanda
, sedendosi, mostrava il candido petto. g. morelli, 505: di
essere assai inferiore e meno degna. g. visconti, i-4-33: o parolette
moglie più proporzionata alla sua età. g. bargagli, 1-178: le donne
/ mordaci, agre e salate. g. bentivoglio, 4-145: imitandosi da lui
le cose più notabili della città. g. b. de'rossi, xcii-i-112:
che mi veniva in animo di fare. g. m. lecchi, 30-20:
linea de yhi equidestante al cateto a g si è la proporzione de yh i &yag
a yh c, così e'è lo g c al ci. leonardo, 3-422:
che è il fondamento della diottrica. g. r. carli, 2-xiii-221: io
avrebbe a essere infra di loro. g. b. martini, 2-2-195: se
con un altro rapporto. g. b. martini, 2-2-195: èwi
navi, di profondità a proporzione. g. gozzi, 1-44: bellimbusto, dice
più armonica proporzione della simetria consegnate. g. gozzi, 1-25: allogate sono poi
inafferrabili si sciolgono una nell'altra. g. raimondi, 1-125: ricomincia la pagina
universo, tutto si confonderebbe in caos. g. gozzi, i- 9-124: incominciò
-sistema ordinato, armonico. g. fiorio, 1-5-8: la virtù,
misura. -misura prefissata. g. b. de'rossi, xcii-i-118:
uomini di cuore e d'entusiasmo. g. ferrari, 1i-95: le cause morali
a proporzioni nazionali la protesta pacifica. g. ferrari, 145: come
nella situazione effettiva in cui vivono '. g. pasquino [« la repubblica »
intenzione, intento, progetto. g. villani, 8-72: sentendo la gran
non mostrar far di rinaldo stima. g. forteguerri, 22: feceno fermo proposito
? » -vantaggio, utilità. g. b. possevini, 143: se
volgare servirà veramente a molti. g. villani, 1-29: lasceremo ornai l'
imprese del re e della fonte. g. bargigli, 80: nel proposito del
, esattamente. f f g. villani, 7-50: il detto mercante
si contentò di farla com'ei potette. g. gozzi, 1-16-81: qualche novella
più male oprare impunemente / di questo. g. gozzi, r12-104: se voi
della pruova mi pare al propositissimo. g. gozzi, i-7-34: vediamo intorno se
a proposito per mettervi delle vigne. g. gozzi, i-25-40: se occupa [
e per far l'abito virtuoso. g. bentivoglio, 4-733: presone il tempo
sono al proposito per le donne. g. gozzi, i-12-164: perché pare a
proposito appunto e il bisogno della casa. g. gozzi, i-3-66: le due
vedermi più forse per molti mesi. g. bassani, 3-250: io gli ero
, senza un proposito al mondo. g. m. cecchi, 375: qui
-servire a uno scopo. g. p. maffei, 115: avuto
proposta, una domanda. g. bargagli, 1-199: avendovi fin qui
, propositure e cavalierati onoratissimi. g. b. casotti, 1-93:
maggior parte, uella è deliberata. g. bentwoglio, 5-ii-107: si crede.
celebre jacopo sadoleto col suo candidato. g. capponi, ii-234: le proposizioni
governatore, era diego de ordàz. g. a. angelini, 3: sapendo
la pace, ha fatto proposizioni. g. capponi, i-389: il doge di
della mano di una donna. g. gozzi, 1-205: fu tratto il
in partic. di un gioco. g. bargagli, 1-199: avendosi fin qui
e degli onori non si curava. g. barbagli, 1-63: sovvienimi ancora aver
un precetto, ecc.). g. p. maffei, 211: di
-indicato per una carica; candidato. g. b. adriani, 1-ii-319: i
eserciti, come stessero le provincie. g. bargagli, 1-70: quel giuoco proposto
quant'essi erano arroganti e sfrontati. g. ferrari, 254: troviamo poi tra
/ del mio proposto la dirita traza. g. morelli, 521: avuta la
, venne e picchiò all'uscio. g. villani, 12-64: lasciò, quando
fin pregio volete di bon- tate. g. cavalcanti, i-rv-14: non fu sì
, ruvidezza o dolcezza nel toccarli. g. ferrari, i- proem.:
fi quello nella scienza de'fatti civili. g. morelli, 106: di calandro
religione, la proprietà e il matrimonio. g. ferrari, ii-379: i nostri
per svolgervi la propria attività). g. romba, cxv-35: passiamo ora,
uno ha bisogno si toglie del comune. g. p. maffei, 189
proprietà! senza carrozza poco da fare. g. bassa ni, 3-26
totalità del proprio territorio. g. f. pagnini, i-42: tutti
soggetta ad essere saccheggiata ad ogni poco. g. ferrari, ii-402: la prima
chiarezza descrive il reale palazzo di blois. g. raimondi, 3-144: qui il
ed è mantenuto con molta proprietà. g. g. belli, 35: la
mantenuto con molta proprietà. g. g. belli, 35: la bellezza
che m'ha in sua podestate. g. villani, 8-101: il cardinale molto
dui compagni insieme con fra francesco. g. f. morosini, lii-5-312: il
proprietari, numerosissima in francia. g. ferrari, ii-402: la società si
commendabile qualità d'un'almaben rara. g. gozzi, 1-2: quello che abbiamo
si fermavano un momento a far pipì. g. bassani, 5-18: un'altra
di potere, di autorità). g. michiel, lii-4-349: elesse studiosamente,
per iscu- sati i peccati altrui. g. morelli, 225: se pigli a
da un astro; non riflessa. g. del papa, 5-61: 1
-che costituisce la patria di origine. g. morelli, 84: faremo menzione del
. llui proprio, per bisogno avea. g. cheliini, 93: a dì
; patrimonio personale, peculio. g. villani, 10-18: sì rinnovò la
(con valore rafforzativo). g. villani, 10-32: per la detta
l'animo. -di rendita. g. f. morosini, lii-6-265: questi
: a titolo di possesso personale. g. villani, 7-146: acquistò [rodolfo
corso d'acqua, ecc. g. bentivoglio, 4-775: dall'altro lato
persona o la sua integrità morale. g. f. loredano, 10-45: la
un programma politico; fautore. g. bentivoglio, 4-799: dove son gli
di f. zambrini e poi di g. carducci. ascoli, 40 not
e reprime i comportamenti biasimevoli. g. visconti, 2-162: ingegni a saper
razzo come propulsore delle macchine volanti. g. rogliatti [« la stampa »,
rase senza sorte alcuna d'opere morte. g. bentivoglio, 4-824: guarnivano esse
villaggio concorre prò rata al rifacimento. g. m. casaregi, 1-221: né
, aa proravia). g. parrilli, 1-ii-283: 'approdar da
non fosse bello intendere le batoste fattone aa g. pisone e asinio gallo.
prorompere e dilagare su tutte le cose. g. bassani, 3-85: era apparso
tutta la città a gran pietà commosse. g. visconti, i-3-6: luchin più
.. prorompessero in aperta guerra. g. aver ani, i-135: per
sopravvenne improvvisamente la morte di arrigo il g. b. nani, 323: i
versi e prosa, volgare e latino. g. gozzi, i-15-176: se così
in prosa e cantilene in rima. g. c. croce, 2-46: bisogna
le desiderava, ma non le stimava. g. ferrari, 3-328: nulla di
giungano ad uno straordinario grado d'intensità. g. ferrari, ii-54: hannovi mille
ovvio, trito; noioso. g. ferrari, ii-55: lasciata a se
grandezza, di nobiltà; ignobile. g. ferrari, 3-476: la fine delle
con tutto il numero de'posseduti armenti. g. visconti, i-8-76: era costui
sangue oscuro e di prosappia vile. g. b. possevini, 312: i
prosa pia. a. g. mocenigo, li-2-682: fu questi l'
nel periodo in cui fu diretta da g. de robertis fra il 1914 e il
7 appena nel proscenio fuori uscire. g. ariosto, i-rv-632: apparve in sonnio
quaranta milia persone a veder la g g scena e si facevano due
persone a veder la g g scena e si facevano due scene a
chiamano gristrioni a recitar la favola. g. b. martini, 2-3-184: si
azzurro. -come apposizione. g. gozzi, i-27-108: a caterina tron
essere ben visibile agli spettatori. g. davico bonino [« la stampa »
sm. genuflessione, riverenza. g. f. loredano, 11-5: con
sentenza di proscioglimento). g. villani, 8-8: essendo di nuovo
poteva essere intrapreso se non da pionieri? g. raimondi, 2-234: la chiesa
cappon cotti e crudi e mortadelle. g. vialardi, 1-108: tagliate delle fette
con la carne di altri animali. g. averani, iii-60: è assai nominata
e gli occhi foderati di prosciutto. g. gozzi, 1-20: questa virtù gli
vi fa in oggi proscrittori inquieti. g. ferrari, 62: se i grandi
diffusione di un'opera letteraria. g. ferrari, 67: invano bertrando du