ed abbassandosi. botta, 4-1127: fuvvi finalmente un moto di compressione dall'alto
alcune pratiche. tenca, 1-75: fuvvi chi disse che la nuova letteratura, iniziata
g. villani, 11-72: fuvvi il duca di brabante, e quello
figur. boccaccio, iii-n-24: tagliato fuvvi ancor l'audace abete, / e
, 6-12: venne la cena, e fuvvi altro che ghiande; / ulivier pure
di roma. pulci, 11-27: fuvvi gran gente di tutto il suo regno,
. boccaccio, iii-n-24: tagliato fuvvi l'audace abete, / e
lume e dare una radimadia, e fuvvi entrato dentro e cominciò a radere.
vapore. g. villani, 10-189: fuvvi morto da'villani, com'era
. d. bartoli, 2-2-156: fuvvi nell'abito di rispetto e con quella dicevole
giocolatore. pisacane, i-93: mai fuvvi preponderanza straniera corruttrice, dilapidatrice, ignorante
storicamente concluso. tenca, 1-75: fuvvi chi disse che la nuova letteratura iniziata
mercato, cioè infino alla grillanda, dove fuvvi il pozzo. l. dati,
impennacchiarne il bisticci, 2-182: fuvvi di quegli che morirono impeni
basti solo un lampo, / tempo non fuvvi a dare acqua all'ardore. baretti
acqua). botta, 4-1127: fuvvi finalmente un moto di compressione dall'alto
berni, 27-24 (ii-304): fuvvi meco ruggier, fuvvi don ciaro,
(ii-304): fuvvi meco ruggier, fuvvi don ciaro, / ch'eran corona
altra s'innalza. botta, 4-1127: fuvvi [nel terremoto della calabria] il
dal basso all'alto... fuvvi il moto di sbalzo, come se una
i soprapposti corpi in alto scagliasse. fuvvi il moto vertiginoso *, 'tome se
avevano ad altri moti... fuvvi il moto ondulatorio, il più solito
più da oriente verso occidente andava. fuvvi finalmente un moto di compressione dall'alto
anche nell'ottantesimo. per l'opposito non fuvvi alcun uovo di animale che potesse nascere
oblivione. c. dati, 8-23: fuvvi chi, veggendo infievolita sua robusta complessione
tellurico). botta, 4-1127: fuvvi il moto ondolatorio, il più solito
. buonarroti il giovane, i-368: fuvvi di fucecchio, / di fiume e
. g. villani, 8-9: fuvvi [a santa maria del fiore] la
che raschiano li archivi; i quali fuvvi a'nostri tempi chi li chiamava pappamillèsimi
pellegrino sapiente indarno, / dice che fuvvi un idioma arcano, / onde vennero
buonarroti il giovane, i-566: fuvvi un pratico in scrit va
! g. gozzi, 1-157: fuvvi uno qui, e non è gran tempo
le sue pene numeri col ciglio: / fuvvi un dolore al suo simil giammai?
sonnabissare. mariano da siena, 120: fuvvi una città e son- nabissò,
). tenca, 1-75: fuvvi chi disse che la nuova letteratura, inizia
me e dare una radimadia, e fuvvi entrato dentro e cominciò a l'hanno
, 82: in quel sublime istante non fuvvi per certo chi non rammentasse i cansati
longitudinale. botta, 4-1127: fuvvi il moto subsultorio. baldasseroni, 114:
matura. boccaccio, iii-n-24: tagliato fuvvi l'audace abete, / e 'l
tempi / alla possa soggiacque; e fuvvi usanza / fin dimostarla con esterna