sono attratto dalle cose secondarie, dalle futilità, un dettaglio mi afferra e mi
4. figur. convenzione ridicola; futilità. palazzeschi, 3-271: un tempo
la cui mestizia contrastava incantevolmente con la futilità delle parole. serra, ii-172: esperienza
un edilìzio entro un altro è una futilità. d'annunzio, iii-2-57: e son
; ed è al tempo stesso ragione della futilità di moltissima critica americana, presente e
poca importanza, mediocrità, meschinità, futilità, vanità (con riferimento a cose
parich, i-375: la futilità del motivo che m'aveva fatto erompere
vera importanza, di reale significato; futilità, assurdità; sciocchezza, capriccio.
vano, sconclusionato, assurdo; futilità, sciocchezza. compagnia della lesina,
. -entrare in fanfalucole: discorrere di futilità, di argomenti non impegnativi.
fatuaménte, avv. frivolamente, con futilità; con espressione frivola o in tono
priva d'importanza, di valore; futilità, sciocchezza, bagattella, inezia;
di maturità, di responsabilità; vanità, futilità. c. gozzi, i-42
. frivolità, si. frivolezza, futilità. g. gozzi,
frivolo. 4. sm. futilità, superficialità. de sanctis, iii-140
futile (sec. xiv). futilità, sf. l'essere futile; minima
mai si chiuderanno le tue scuole di futilità e d'adulazione! borgese, 1-178:
la cui mestizia contrastava incantevolmente con la futilità delle parole. morante, 2-221:
medesima si sarebbe messa a ridere con futilità assieme a lui, se non si fossero
da sbandirne le affettazioni e tutte le futilità delle mode, che divengono disprezzabili subito
, quanti secoli, quante cure smarrite in futilità o rivolte anche contro alla verità
a quel mare d'inezie e di futilità, che alimenta il commercio librario dell'italia
inven- tariarne le immoralità le vanità le futilità, le leggerezze le frivolezze le sciocchezze
un tale sguardo alle cose che giudicava futilità puerili nel più benevolo dei casi,
futile); cfr. fr. futilità e futileté (sec. xvi).
implica una notazione di frivolezza, di futilità, di vano esibizionismo. collenuccio,
grilli: perdersi in leggerezze, in futilità, in facili amori; vivere nelle
, nel significato di 'inezia, futilità 'col pref. in- (assimilato in
una connotazione ironica, per indicare la futilità o l'inutilità dell'assunto);
la cui mestizia contrastava incantevolmente con la futilità delle parole. moretti, ii-256:
. d'annunzio, iv-1-518: la futilità degli amori creduti eterni, la fragilità
a una condizione di frivolezza, di futilità. b. croce, ii-9-175
di cultura, superficialità; sciocchezza, futilità, balordaggine. tommaseo [s.
. ant. insulsaggine, sciocchezza, futilità. guicciardini, 2-10-254: lasciamo
. 6. sm. insulsaggine, futilità. pallavicino, 1-440: queste tre
d'inventariarne le immoralità le vanità le futilità, le leggerezze le frivolezze le sciocchezze
; irretire nel vizio; intrattenere in futilità e sciocchezze. boccaccio, vi-36:
scherzo, burla. - anche: futilità, cosa da nulla. cavalca,
10. figur. cosa vana; futilità, inezia, quisquilia. mazzini,
3. figur. bizzarria, capriccio, futilità, ciancia. papini, 27-1005:
letter. congerie di inezie, di futilità, di frivolezze. baldini,
, trascurabile, di poco conto; futilità, quisquilia, inezia. sicinio
ho detto di questo mio tempo fino alla futilità, fino al puerile: ti apparteneva
voltato alla filosofia, cerco in ogni cosa futilità. ghislanzoni, 16-230: ora che
parlatorio.. ant. chiacchiera, futilità. ubrano, 1-276: fra
approfondimento critico, all'astrattezza e alla futilità di uno scritto o anche di un discorso
bovina. gramsci, 1-14: la futilità del determinismo meccanico... diventa causa
esprimere e peccato. peggio: è futilità. -mancanza di riguardo.
mezza e mezza. -inezia, futilità. manzoni, v-2-560: scusa se
baldi, 620: si possono eziandio narrare futilità, l'uso, 11 fine dell'
, tuttavia senza saper sempre evitare la futilità e l'affettazione. b. croce
ho detto di questo mio tempo fino alla futilità, fino al puerile: ti apparteneva
le scemenze, l'esagerazione, la futilità, le mode, la ribalderia sessuale
, giocoliere del pettegolezzo pentagrammato e delle futilità. 6. chi vive nel
televisione come una baracca di scempiaggini di futilità, di schiamazzi,...
. -poeta da scazzate: che scrive futilità, che non vale nulla.
dèe rappresentare imagini di schietti sensi per futilità degli uomini dotti et imagini di sensi
. 2. scritto frivolo; futilità, insulsaggine. carducci, iii-15-223:
spirito e di cultura; sciocchezza, futilità. gemelli careri, 2-ii-5: quanto
la cui mestizia contrastava incantevolmente con la futilità delle parole. 8. figur
lettura e alla vista di cotali oziose futilità, perditempi e sguerguenze ciarlatanesche le quali
l'imprevidenza del commendatore vìsanio e la futilità della signora tigliona e l'influenza sotadica
predicazione. 4. vanità, futilità. 5. bernardo volgar.,
carneficine; e non ridere delle vanesierie e futilità mondane di costui. vanèsio
mancanza di valore e di utilità, futilità, vacuità, insulsaggine. -in senso concreto
veramente non hanno, e si riduce a futilità b. croce, ii-13-262:
molieriano. alvaro, 21-93: la futilità di questo sentimento dominante non è inferiore
il salottismo, la chiacchiera, e la futilità dell'incontro. il domenicale [15-iv-2006