dietro, abbaruffato nel viso e tutto furioso, battendo quanto più forte potea;
slataper, 1-106: lo voglio abbrancarti furioso e sentire questa tua carne intatta torcersi
, 1-no: il re con furioso atto gridò: « chi ha la nostra
sputi. 2. perseverante con furioso impegno; rabbiosamente tenace, ostinato.
3. disus. irritato, reso furioso. b. davanzati, i-7:
pass, di accanire), agg. furioso; rabbioso; inferocito.
. dcxpop. avv) s 'pazzo furioso '. acromasìa, sf.
anzi, acutamente, ero disperato e furioso, ero distrutto. = comp
presso [atteone], ardito affronta / furioso cinghiale, / non ha di lui
] lo scopo, che nell'orlando furioso rimane addentrato e seppellito e inconsapevole creatore
smarrita ogni coscienza, conservando solo un furioso istinto di aderire all'animale e di
irascibile, iracondo, iroso; adirato; furioso. compagnetto da prato,
, / qual d'oste irata al furioso arrivo. segneri, iii-3-226: interrogato
ardito [at- teone] affronta / furioso cinghiale, / non ha di lui chi
, / qual d'oste irata al furioso arrivo. c. dati, i-383:
, 1-208: l'assalto si dà furioso:... non potendosi entrare nella
uso libero della ragione, come il furioso e il mentecatto; ma è voce inusitata
ariosto, dopoché ebbe stampato il suo furioso abbattendosi ad aver comodità d'un fiorentino
forteguerri, 10-98: orlandino si veste furioso, / e rinal- duccio grida:
. b. croce, ii-8-75: il furioso, un trastullo come un altro,
in camera, /... e furioso avventasi / a lei, sì come
, 12-4-379: soffiava un libeccio così furioso e gelato, che la tramontana fiorentina
di loro medesimi, che gli austriaci al furioso rincalzo si ristettero. idem, 4-934
, / qual d'oste irata al furioso arrivo. salvini, 34-167: or io
mio nacque / della fava d'orlando furioso. b. davanzali, i-318: valerio
sommamente bello. caro, 12-8: furioso, [turno] implacabile, inquieto /
marfisa bizzarra, ma nel- l'orlando furioso e nella gerusalemme liberata. magalotti,
affonda, / qual d'oste irata al furioso arrivo. magalotti, 9-1-3: dalla
giordani, ii-72: lo sbirro è furioso. si è avventato contro il primo
, i-271: giudicato dee essere asino furioso quello che non si può costringere allo
palazzeschi, 4-269: sentiva un impeto furioso di assalirlo...; la
sacchetti, 87-86: dino, rimaso furioso, la sera medesima va nell'audienza
d'inferno. / fuori, un vento furioso e gli schiaffi, tra i lampi
dotta, lat. bacchatus -a -um 'furioso, impazzito'(part. pass,
dal quale giungeva un baccano aggressivo e furioso di ballabile sincopato. pavese, 121:
livia, i... i e furioso avventasi / a lei, sì come
, inconsiderato, volubile, leggiere e furioso nelle sue operazioni. tommaseo- rigutini,
pietoso vuol fare bargello, ed assassino furioso, che faccia le sue vendette.
: tiravano ciascuno alla sua maniera: furioso sempre come un temporale, il signor
decadere dalla canzone d'orlando o dal furioso, al pulci, alla secchia ed
delle vilissime cose, securi da tutto il furioso tumulto, e con quella fortezza guemiti
fretta, / e va sopra le ripe furioso, / pien di pioggia e di
ima beffa mattina... sentii un furioso scampanellare affa porta. carducci, i-837
, ma e begnis- simamente uccidono il furioso, facendolo per il studioso affetto morire
ant. matto da legare, pazzo furioso. g. c. croce
giungono le onde e i boati d'un furioso cannoneggiamento. fracchia, 197: il
bocca, / quando si desta, il furioso [vento] scocca. firenzuola,
: tiravano ciascuno alla sua maniera: furioso sempre come un temporale, il signor angiolino
3-1031: qua vien significato il cor del furioso, dove, come in esca ben
e il vecchio padre si allontanava, furioso e disperato, tremando di collera e tremando
siano state falciate dal fuoco anche allora furioso delle bombarde. e. cecchi,
santa maria maggiore, gli tenne dietro furioso. -brigliòzzo. mattio franzesi
nome del cavallo di orlando, neworlando furioso. ariosto, 12-8: dopo non
quell'animale il capo, dal vederlo furioso inalborare le coma, dall'arricciarsegli rigido
sacchetti, 49-50: e con questo busso furioso la famiglia condusse la brigata in palagio
). come un gallo d'india, furioso come un cavallo varrò, rettile
focoso, / e nel spirar di bora furioso / li monti iperborei rinverdiranno. leone
vaggina; il suo abbaiare insistente e furioso. carducci, 523: un
le onde e i boati d'un furioso cannoneggiamento. cannoneggiare, tr.
destrier ch'è già mosso / nel corso furioso, ed ha chi el sproni?
fogazzaro, 5-352: la minaccia del furioso vento temporalesco che in valsolda si chiama
, matto, bestia da catena: pazzo furioso. -anche: persona strana, bizzarra
correva ancora la città come un liquido furioso fuoco d'allegrezza! bacchelli, ii-42
più commosso, / e verso orlando furioso viene; / lui con quel ramo de
coda. marino, 329: qualor furioso / scote l'ampia cervice o cangia fianco
in tutto fuggito quel signore villano e furioso. bembo, 1-122: chente v'
impugnando da presso, ardito affronta / furioso cinghiale, / non ha di lui
reale, e vera medicina d'un furioso cuore, che qualsivoglia erba, pietra
latino in volgare? perché lasciaste calar furioso il vento dell'ira vostra su le
impugnando da presso, ardito affronta / furioso cinghiale, / non ha di lui chi
più commosso, / e verso orlando furioso viene; / lui con quel ramo
aria [melodica] sarà concitato e furioso. foscolo, 1-328: quel pensiero
o determinar tutto quel che significa il furioso. d. bartoli, 37-53: mi
preporlo molto a questo tuo stolto e furioso inamoramento. pulci, 10-66: paladin
paradiso, 190: quegli che è furioso, conturba ed affligge tutta la congregazione,
che sicurano suo consobrino era fedito, furioso per vendicarlo si lasciò correre a castore
il stigio veleno. marchetti, 1-37: furioso il forte aiace / impugnò l'ettoreo
i-357: il gatto nero, come furioso, si era buttato anche lui giù e
è nell'umiliazione uno stimolo dannato, furioso come il coraggio della disperazione e come l'
ne dia troppo, perocché farebbe l'uomo furioso e pazzo. ricettario fiorentino, ii-56
... s'addirizzoe con assalimento furioso verso laumedon, 11 quale senza fallo
destrier ch'è già mosso / nel corso furioso, ed ha chi el sproni?
con la quale viene, lo fa più furioso a urtare chi lo volesse sostenere,
... i popoli lemei / con furioso corso avea commossi / sopra'tebani.
e più il mare, in un furioso sconvolgimento, si scagliava...
agitava l'ancor fulva criniera, ascoltò il furioso sonare squillare martellare a stormo di nuovi
3. disus. inferocito, furioso. ariosto, 46-118: preso il
ancora si trovano, che dannano il furioso dell'ariosto, ma non è da
è nell'umiliazione uno stimolo dannato, furioso come il coraggio della disperazione e come l'
). letter. che si agita, furioso, sfrenato, scatenato.
fughe improvvise, con baruffe come miagolare furioso di gatti a febbraio nei vicoletti traversi
ben cento. goldoni, iii-388: corre furioso a prendere la spada, e denudandola
donzelle / a piè con la sua spada furioso. alamanni, 5-2-628: alle spose
l'ancor fulva criniera, ascoltò il furioso sonare squillare martellare a stormo di nuovi
aguto e tagliente in mano d'uno furioso. andrea da grosseto, xxviii-206: non
ma il rimedio salutifero di questo tanto furioso, tanto nocevole e tanto atroce veleno è
furono dette a questi dì dal furioso autore di certa « diceocrisia », e
, torceva altrove la testa ed annitriva furioso. = deriv. da dietro
, secco e digiuno, come da furioso torrente si lascia straportar dalle rime. tasso
3. figur. rabbioso, furioso. cattaneo, iii-2-145: le rapine
. soffici, iv-96: un vento furioso cominciò a squassare le piante di fuori,
e strettolo ferocissimamente prese a dimenare con furioso impeto il capo. carducci, iii-19-361:
correva ancora la città come un liquido furioso fuoco d'allegrezza! bocchelli, 1-i-409:
foro, dirompesi e vien giù un furioso rovescio di pioggia. segneri, i-345:
(di acque); movimento agitato, furioso. cassiano volgar., xv-3 (
precipizio, suona a tratti rapidi quel furioso dirompimento dei fasci di canapa.
dirottamente colpita come dal segno d'un indice furioso che imponga silenzio. -senza
rovesci, a catinelle; fitto, furioso, scrosciante (la pioggia).
levò improvvisamente una fortuna di vento sì furioso, che mise tutto il mare in
prime allodole della stagione. -con furioso accanimento. guerrazzi, iv-321: gli
. c., 64: allora catilina furioso disse così: io, imperocché da'
impulso violento, un sentimento aspro e furioso). petrarca, 190-8: era
del tempo, l'orrore pusillanime e furioso della morte, erano le cagioni che mantenevano
strano / che vien con tuoni e vento furioso / grandine e pioggia, abbatte e
senza saperlo, insensibilmente circuito da un furioso spirito di disordine e di follia.
dette drento animosamente e con impeto sì furioso che i nimici, non potendo altrimenti unirsi
ridotto alla disperazione; sconvolto, reso furioso dalla disperazione, furibondo; che non
sua, dispregiando d'intendere, e andossene furioso in samaria. capellano volgar.,
dissennato, un manigoldo inconsapevole o un furioso a freddo. pirandello, 5-123:
la garriva. -scatenato, furioso, forsennato. cavalca, 19-333:
12-140: ero rimasto bloccato da un furioso temporale scatenatosi subito dopo il mio arrivo
, ma disuguale ne'suoi pensieri e furioso. serra, i-43: si potrebbe definire
spaventoso; crudele, malvagio, perverso; furioso, intrattabile. latini, i-190
un'ultima riscossa. e con divincolamento furioso riuscì a prendere coi denti il naso
a tale ch'è quasi maggior del 'furioso ', diviso in ventiquattro canti.
. simintendi, 3-59: allora achille furioso e adirato saltò a terra dell'alto
re si lieva la seconda volta più furioso che la prima, e va a una
ma bisogna che sia tragico, appassionato, furioso, crudele, e se si vuole
il doricnio, che altri chiamano solano furioso, rappresenta al gusto sapore come di
da dormire, sull'analogia di borioso, furioso, ecc. dormire, intr
13. violento, accanito, furioso (una battaglia, uno scontro,
259: col loro impeto orgiastico e furioso le campane del mezzogiorno fanno pensare a
e quasi ebbra. -pazzo furioso, furente, fanatico (una persona,
: rivedo nell'edizione pomba 1'* orlando furioso 'castrato di pagine e pagine dalla
bisogna che sia tragico, appassionato, furioso, crudele, e se si vuole ancora
elementi. metastasio, i-60: il furioso alternar dell'onde, il frangersi ed
gli alberi si contorcevano sotto un vento furioso che gemeva come voce umana; i
lo empio. caro, i-158: un furioso, un empio, un nimico di
villani, 8-71: fu sì èmpito e furioso il maladetto fuoco col conforto del vento
mia speme bruciava et in polvere il furioso et empito vento via ne la portava.
, e venirmi alla vita con un furioso attacco di piè. vico, 53:
a dir cento volte che l'orlando furioso ha molte imperfezioni come epico, ma
epidermide '. gioberti, iii-29: nel furioso il fato... s'incorpora
, delirante (una persona); furioso, concitato, frenetico (un modo
notano tanti e tanti episodi nell'* orlando furioso ', e dimostrano quel poema esser
che non si opporrebbe a quella del furioso la pazzia di orlando, cagionata da
casa. soffici, iv-96: un vento furioso cominciò a squassare le piante di fuori
, le quali sono nere e hanno furioso corso e si trovano nella selva stessa
. proprio di erinni; sfrenato, furioso. rovani, 136: invaghitasi con
di veleno preso per errore, un furioso, mi può repente dare morte. a
402: per le cui parole esasperato il furioso ladrone, messo mano per un suo
, 8-314: caco ladron feroce e furioso, / d'ogni misfatto e d'
al mar polare, bianco, solitario e furioso. -per estens. e
le quattro ottave giornaliere, un orlando furioso in edizione salesiana espurgata.
estenua. betocchi, i-3: andava questo furioso stuolo / estenuandosi verso il fil d'
altre parti d'italia, estirpati per furioso genio di coltura gli alberi su le
campi di stoppie. 10. furioso, accanito, a oltranza (un combattimento
mortali chiamate ischia, ti mostrarei il furioso tifeo, dal quale le estuanti acque di
tale ch'è quasi maggior del 'furioso ', diviso in ventiquattro canti.
difese. cardarelli, 1-50: quando marte furioso conduceva / le falangi troiane / ad
siano state falciate dal fuoco anche allora furioso delle bombarde. govoni, 2-120:
ii-42: in questo mondo [dell'orlando furioso] fanciullesco dell'immaginazione, dove si
: sentì però in prevenzione un astio furioso per quello che era un giovinastro,
, come l'iliade e l'orlando furioso, libri ne'quali la mano importante
ordi- nare i suoi quaranzei canti del furioso, né adoperò la metà invenzione fantasticando
: il che l'abate udendo, tutto furioso rispose che egli non ne voleva far
/ e se n'andava irato e furioso. caro, 12-i-88: il qual parlar
/... / corse ferendo tanto furioso / quanto per piova è rivo ruvinoso
faunesca nel venir su di lui interdetto e furioso. faunlno, agg. che è
mio nacque / della fava di orlando furioso. 4. ant. pallottolina
aguto e tagliente in mano d'uno furioso. dante, inf., 18-53:
, benché turbato e simile a un furioso, non dopo molto propose che si dovesse
2. malvagio, scellerato; crudele, furioso, spietato. guittone, i-10-198:
ferabóndo, agg. ant. feroce, furioso, furibondo. giov.
ferivano, [il cane] strofinava furioso il dorso sull'albero; cosicché, quelle
con una feroce tenerezza. 5. furioso, aggressivo (un animale).
dolore; in preda alle furie, furioso, forsennato, insano. varchi,
innanzi agli occhi suoi. questo crudele e furioso carnefice vinse in ferocità lo stesso ferocissimo
carducci, iii-20-88: sopravviene il furioso vento che mena la polvere e il
, /... ciascun più furioso, / ne fanno un fiacco una distrazione
marino, 329: [encelado] furioso / scote l'ampia cervice o cangia
donzelle / a piè con la sua spada furioso. pulci, 2-33: orlando aiuto
questa bestia dissi che fu tesser fieramente furioso. caro, 2-369: l'avvinser sì
ogni tratto. -violento, iracondo, furioso; brutale. bibbia volgar.,
l-n-49: avviene che i nuovi notomisti del furioso ne le loro figure, figurette,
, là dov'esso è ancora tutto furioso e scrosciante, passai davanti al grande
alberi. betocchi, i-3: andava questo furioso stuolo / estenuandosi verso il fil d'
1m orlando innamorato * e 'l * furioso 'non come due libri distinti,
creanza e delle buone lettere; un furioso, un empio, un nimico di
possa stampare [il mio * orlando furioso '] senza mia licenzia. salvini,
cercando invano con dottrinali preoccupazioni nel 'furioso 'una finalità epica, scoprì in
caro, 2-1251: mentre così tra furioso e mesto / per la città m'aggiro
fissazioni, voleva musicare l'« orlando furioso », a cui diceva di lavorare da
2-2-16: a piede stassi armato il furioso: / dalla sinistra ha di ferro un
si ammirava nelle flessuose ottave dell'orlando furioso, dove la vita nella sua rapida
caduta di montagna. caproni, 50: furioso odore di mare / con barbarica foga
infierisce nell'appennino, ed è vento furioso con nevischio. stoppani, 566: '
talora infierisce sull'appennino, ed è furioso con nevischio. = dal lat
folto di tenebre scaricare sopra le navi furioso nembo. nigra, vi-754: a tergo
le leggi legano le mani come a furioso, e dànno il curatore, a chi
. giambullari, ii-125: trasse il brando furioso e presto / irlacone e faceasi contro
io vi dicea / che 'l forsennato e furioso orlando / trattesi tarme e sparse al
e poi in se stesso, forte e furioso più tosto. bruno, 3-31:
e stanno forti contro qual si voglia furioso assalto. fogazzaro, 4-242: sia
ii-7-213: stamane ho avuto un altro furioso assalto di sospetti: fortuna che poi
de « i frammenti autografi dell'orlando furioso » fatta in roma dalla fototipia danesi
spume. metastasio, i-60: il furioso alternar dell'onde, il frangersi ed il
energico, convulso (un gesto); furioso, cruento (un combattimento, una
abbranca / e lo ritien nel corso furioso. tasso, 20-34: la manca al
essere veloce nel parlare, cioè frettoloso, furioso; anzi lento, secondo il
martorio. 3. che rende furioso, che spinge al furore. ugurgieri
agg. che infuria, che è furioso. - anche al fìgur. e sostant
voce dotta, lat. furiare 1 render furioso deriv. da furia, * furia
, un'eccitazione violenta; furente, furioso; scalmanato. simintendi, 1-174
animali. boccaccio, iv-43: il furioso toro ricevuto il mortai colpo furibondo si
fùrio, agg. ant. furioso. beicari, 4-154: di
. = comp. di furioso. furiosità, sf. ant
furiosità. = deriv. da furioso. furióso (ant. forióso
subitamente bastone da percuoterlo, irato e furioso pigliò la predella, o altro legno
. simintendi, 3-59: allora achille furioso e adirato saltò a terra dall'alto carro
., 8-3 (250): vedendolo furioso levare per battere un'altra volta la
cocca della salvietta, l'aveva buttata, furioso, sulla tavola. -per sineddoche
è... sì iracundio e furioso che non si doglia? cavalca,
di dio un loro assassino e bargello furioso. cantari, 297:
testa: / poi si pentì quel cavalier furioso, / féla menar davanti in sua
, 8-312: caco ladron feroce e furioso, / d'ogni misfatto e d'
serao, i-611: è cattivo, è furioso, ma io non mi mi difendo
uomo è? non è mica un uomo furioso? - di animali.
animali. boccaccio, iv-43: il furioso toro ricevuto il mortai colpo furibondo si
/ impugnando da presso, ardito affronta / furioso cinghiale. quasimodo, 2-54: il
si alza... come toro furioso / che perduta la giovenca non può stare
se tu non lo giudicassi più che furioso. ariosto, 27-8: io ti dico
di rinaldo; che l'uno al tutto furioso e folle, / al sereno,
ii-1-137: era nello stato di un febbricitante furioso: il giorno faceva il diavolo
può abbandonarlo un istante, è il più furioso di tutti e la notte dorme
. - matto o pazzo furioso: v. matto o pazzo.
aguto e tagliente in mano d'uno furioso. arrighetto, 234: dalla legge è
. scala del paradiso, 186: il furioso è preso volontariamente dal demonio. boiardo
2-2-16: a piede stassi armato il furioso: / dalla sinistra ha di ferro
bocca, / quando si desta, il furioso scocca. boccalini, 1-196: il
la spada ignuda in mano ad un furioso. muratori, 5-ii-76: non è cosa
muratori, 5-ii-76: non è cosa da furioso il voler morire con una presta morte
. praga, 4-204: pareva un furioso scappato dall'ospedale. pea, 7
nell'ospedale di fregionara. -il furioso: indicazione, in forma ellittica,
forma ellittica, del poema * orlando furioso * di ludovico ariosto.,
dolce, 1-133: -e chi mandasse un furioso? -questo libro, ancora che tratti
: la divina commedia, il furioso, il duomo di san pietro, il
b. croce, iii-9-30: nel « furioso » rinaldo incontra « un cavalier ch'
andava dicendo e ripetendo ora nel suo furioso delirio, mentre... dibattevasi
: contendere e litigare col maggiore è furioso o pericoloso. m. adriani, ii-113
tentò con ragioni di persuaderlo a lasciar questo furioso e sventurato desio di dominare.
attività. cavalca, iv-44: tutto furioso di minacciare e di percuotere e d'
veloce nel parlare, cioè frettoloso, furioso. boccaccio, i-25: li cavalieri
59: il signore non debb'essere furioso ma temperato. pulci, 22-108: tu
fusti, come giovane, ignorante / e furioso. busini, 1-71: si portò
si portò sempre bene, ma era furioso e di poco giudizio. cellini,
mi consigliava che io non fussi così furioso a partirmi. garzoni, 3-37: le
non laide tanto che a qualche uomo furioso non fossero atte a mover tentazione. goldoni
un poco più flemmatico; siete troppo furioso, morirete presto. c. bini,
frutto della felicità -io lo strinsi avido, furioso, quel frutto. carducci, ii-6-95
, 5-258: eh via. non siate furioso: venite qua. bartolini, 16-124
finalmente rimorso della mia crudeltà d'amante furioso e geloso. - che
violenta passione. biondi, 1-174: furioso d'amore ed infuriato dall'ira assalì
ritornò a parigi tutto trasmutato e così furioso d'orgoglio, che gli si oscurò
, si mosse infiammato; e al palagio furioso correva su per le scale. grazzini
, 4-420: dove andate voi così furioso? goldoni, iii-388: corre furioso a
così furioso? goldoni, iii-388: corre furioso a prendere la spada, e denudandola
ricordo come se fosse ora d'un furioso scapaccione dato da un padre a un
dal sacerdote, e dopo breve / furioso rotear, stanco, a gran pena /
boine, ii-179: baruffe come miagolare furioso di gatti. baldini, 3-63: le
l'atto suo [della lussuria] è furioso, / e quanto più il disio
.. erano ancora stretti da quel furioso bisogno d'inventario ch'è indizio certo
profusione,... era un lavamento furioso. frocchia, 362: si abbandonò
. soderini, iv-163: dopp'il furioso correre [il cavallo] si dee
cagne... sono nere e hanno furioso corso e si trovano nella selva stessa
, / su si levar con atto furioso. guicciardini, ix-22: sendo di poi
... un poggetto che dominava quel furioso tramestìo. - impellente
: la bontate se comporta questo amore furioso, / ché con esso se sconfige questo
.. è molto più violento e furioso che quello che, crescendo per gradi si
nati solamente da uno stolto, anzi furioso appetito de le cose superflue. dottori
empito d'ira! un furioso zelo / d'onore tiranno! cesarotti,
eccessi ebbero la loro origine dal fanatismo furioso mostrato dai primi autori della rivoluzione.
30-3-4: ritieni le parole dell'animo furioso. n. franco, 7-304: fosti
fiamma, 1-139: è caldo e furioso il sangue, del quale sei tutto pieno
. de marchi, i-424: il furioso sangue dei santafusca fu lì lì per traboccare
8-71: fu... èmpito e furioso il maladetto fuoco col conforto del vento
, forse caduta per le forze del furioso vento austro, e gittolla contro al
gli uscitte / da l'altra orecchia il furioso acciaro. boc chelli,
verga, i-457: in mezzo al rumore furioso delle cannonate si vide rovinare fuggendo per
la sirena dell'automobile e lo scoppiettare furioso della motocicletta. beltramelli, ii-418:
rampante. 9. prov. fiume furioso tosto rischiara: per indicare che,
. proverbi toscani, 165: fiume furioso, tosto richiara. 10
lat. furor-óris, da furère * essere furioso '. furoreggiare, intr.
spada di rinaldo (nell'« orlando furioso »). -in senso generico (
per abbandonar la maggiore, quando il furioso mare nel concedesse. 3. carro
. -pazzo da gabbia: pazzo furioso. grazzini, 4-75: -odi pazzo
di gabrina, personaggio dell'4 orlando furioso ', in cui compare come vecchia intrigante
lombardi. -violento, prepotente, furioso; crudele, insensibile alle sollecitazioni amorose
profusione,... era un lavamento furioso, come d'una
, 8-235: fa vista di leggere il furioso, il petrarca e il cento,
(i-60): venne. quel gigantaccio furioso: / crede infilzare astolfo come un
gli alberi si contorcevano sotto un vento furioso che gemeva come voce umana. camerana,
al suo... dopo un furioso ricalcitramento, ella ha generosamente accettato la
canzoniere » del petrarca e il « furioso » appartengono a tal genere di poesia
. carducci, iii-25-380: il 4 furioso 'e prima l'4 innamorato '
i-n (55): ch'io sia furioso, ghengo o pian- goleggio.
(i-60): venne quel gigantaccio furioso: / crede infilzare astolfo come un tordo
vita giovanile era stata fino allora un mareggiare furioso, un cercare di qua e di
ii-724: sentì... un astio furioso per quello che era un giovinastro,
la perseguitava per prenderla, come un furioso. ed ella sempre gli sfuggiva con tanti
, 1-68: la divina commedia, il furioso, il duomo di san pietro,
si portò sempre bene, ma era furioso e di poco giudizio. goldoni, iii-30
orlando innamorato ', dell'* orlando furioso 'e di altri poemi romanzeschi,
... è molto più violento e furioso che quello che, crescendo per gradi
gagliardia d'impeto e foga pari al furioso andar di queste acque.
del coturno perché non sempre principale e furioso, ma sempre idoneo a commuovere.
terra che si abbevera del loro sangue furioso, prima d'inghiottirle e di convertirle
2. figur. molto adirato, furioso, furente; esagitato, rabbioso.
semplice 'notte '. dere furioso. = deriv. da imbellettare
imbelvare), agg. inferocito, furioso, furibondo. - anche sostant.
-far perdere il dominio di sé, rendere furioso. - anche assol. baruffaldi
per effetto di bevande alcooliche), furioso, furibondo; che è dominato da un'
menelao la mano / de tarme, furioso arrabbia e imbestia, / a guisa d'
ritegno alle passioni e agli istinti; furioso, furibondo. guerrazzi, 1-55:
estetico sull'# or lando furioso ». poesia d'arte...
discorre stupido, più non si aiuta furioso, più non si corregge ostinato.
, / raglia, sbuffa, il terren furioso pesta. carducci, iii-1-99: impauriti
altri si mostra irato, vuole parer furioso. forteguerri, iv-217: amor della
usò a sproposito per l'or- iando furioso. manzini, 14-120: su un'effimera
agitarsi, dibattersi con violenza, diventare furioso: fare un gran fracasso, impazzire
oreste / per le scene imperversa e furioso / vede, fuggendo, la sua madre
solito, con due o tre giorni di furioso lavoro. -presentare, ambientare (
subito inabissar quasi un guscio nel mar furioso. amari, 1-2-83: era forse
grandemente inanimì. caro, 12-8: furioso, implacabile, inquieto / arde, s'
corrucciato. viani, 10-115: il furioso pazzo silenzioso è incagnito con gli occhi
, iv-1-132: il rùtolo incalzava, furioso, con stoccate velocissime. ojetti,
volle per maestà inciuffato da un uom furioso, che, stralunando gli occhi
3. figur. violento, furioso (il vento). verga,
in uno stesso poema violentemente e con furioso consiglio uniscono insieme persone e locuzioni molto
, 8-3 (250): vedendolo furioso levare per battere un'altra volta la
rallegra ed invita i marinari, ora furioso gli sommerge e gli uccide. brusoni
, indraghi). letter. diventare furioso, violento, feroce come un drago
3. tr. raro. rendere furioso e crudele come un drago; esasperare
né tavernieri,... non furioso, non lusinghiere, non bugiardo, non
suppellettili contaminate nell'orgia che rende più furioso il castigo. 2. azione
eccessivo. verga, 1-80: è furioso, a quanto pare; ed ha posto
3. diventare aggressivo, feroce, furioso (un animale, una belva)
7. fare diventare feroce, furioso (un animale). bissari,
. 2. diventato aggressivo; furioso, eccitato (un animale).
, entusiasmato; accalorato, fervido, furioso. iacopone, 1-901: di
. 34, st. 47 del furioso, altrettanto riuscirebbe strana e ridicola negli
, 1-502: l'adirato e 'l furioso... lo vedete drizzare il pelo
così fece. biondo, xlv-125: al furioso la lingua è impedita, la faccia
infuriarsi; atto, gesto, comportamento furioso. -ant.: invasamento.
testa: / poi si pentì quel cavalier furioso, / fèla menar davanti in sua
quitoxo, / respoxe a lenziles molto furioso: / per mille volte tu se
: or questo iniquo / ferro che furioso al casto seno / vibrai, porterai
3. pazzo, demente, furioso. collenuccio, 40: molti uomini
l'uccise / un insensato, un furioso, un pazzo, / che non si
mondo era un corso d'un torrente furioso. niccolini, ii-19: molto intesi nel
. gioberti, i-37: se il furioso si riscontra colla divina commedia, dà meraviglia
guardata timmagine di bacco, che divenne furioso, né avea più che qualche intervallo di
, dà indietro e corre esterrefatto e furioso nell'intimo della spelonca mettendo ruggiti leonini
gli elefanti in testa, acciò col furioso impeto e intolerabil forza loro rompessero le
loredano, lx-3-3: giacinta, mossa a furioso sdegno, con una voce che intuonava
2-800: pirro intanto non cessa, e furioso / in sembianza del padre, ogni
se stesso inveisce il suicida, il furioso. = voce dotta, lat
, né erano ancora stretti da quel furioso bisogno d'inventario ch'è indizio certo o
come dicevano alcuni, non essendo il furioso atto a trasformarsi in varie passioni,
scommettevano ai tavoli. caproni, 50: furioso odore di mare / con barbarica foga
cuoca inviperita. -di animali: furioso, feroce. l. bellini,
tranquillità rallegra ed invita i marinari, ora furioso gli sommerge e gli uccide. lemene
dentro da focosa / rabbia in amore furioso vanne, / e presso al lido
di uccello, che compare nell'orlando furioso di ludovico ariosto. -anche: opera
, si riteneva che esso rendesse sessualmente furioso chi lo ingoiava. soderini,
e avesse il potere di rendere sessualmente furioso chi la divorasse. landino [plinio
3. impetuoso, violento, furioso (con partic. riferimento agli elementi
giamboni, 143: quale sì iracùndio e furioso che non si doglia? s.
(un sentimento, una passione); furioso, rabbioso. tenca, 1-195
. ant. rabbioso, impetuoso, furioso. liburnio, 115: da
d'enarmonie. 10. furioso, violento, scatenato (un uragano,
così un gran poema [l'orlando furioso] in luogo di essere la scuola
occhi verso quella parte nella quale il furioso toro era fuggito, il vide in uno
toltone il pensiero dal canto trentesimoterzo del furioso. 18. gerg. membro
per finir di riveder il mio 4 furioso ': poi verrò a padova per
. -e nel tempo stesso un colpo furioso sul capo, che gli si era scoperto
rizza, dà indietro e corre esterrefatto e furioso nell'intimo della spelonca mettendo ruggiti leonini
indietro...; ed il cane furioso seguitando, le scappa dinanzi, e
, come voi, per impeto di furioso amore piglia moglie, il primo anno
è fatto il giudizio dell''orlando furioso 'e della * gerusalemme liberata ',
nessuno lo possa stampare [l'orlando furioso] senza mia licenzia. domenichi,
di là,... ascoltò il furioso sonare squillare martellare a stormo di nuovi
, sf. medie. processo rabbioso, furioso, forsennato. - anche sostant.
. lymphatìcus 4 idrofobo; forsennato, furioso ', da lympha 4 acqua '.
. non liticoso, non iracundo, non furioso. filippo da siena, 86:
furore, / apollo in me fé furioso amore. f. f. frugoni,
scaramuccia e la chiara del ricci, il furioso di donizetti, il buontempone del mandanici
l'olimpo, / lungi- fremente, furioso bacco. = comp. da lungi
pioggia, col suo frastuono gaio e furioso contro i vetri e sull'asfalto del lungolago
ii-215: la sera medesima per un maestrale furioso si buttò l'ancora. targioni tozzetti
* mistral ': vento tormentoso e furioso, vanto dei provenzali. -agg
questo esempio così solenne d'un miscredente così furioso convertito da cristo e fattone un santo
: in modo forsennato, sconsiderato, furioso. -anche: in modo irrazionale,
: almeno chi nel- l'operare è furioso e risoluto, quando faccia male, gli
, con quel gesto, di diventare furioso. aveva gridato: « malora d'
. fioretti, 1-4-299: investighiamo se nel furioso... si riconoscesse alcuna esemplificazione
: nei casi di violenta manìa il furioso è rinchiuso solo in un'oscura e quieta
abbandonarlo un istante, è il più furioso di tutti, è contro se stesso
da \ iflicvo|iai 'sono furente, furioso, matto; smanio cfr. fr.
: nome da alcuni dato al delirio furioso. moravia, 18-251: fin dal risveglio
dotta, lat. mediev. maniacus 'furioso '(glosse), dal gr
dissennato, un manigoldo inconsapevole o un furioso a freddo, peggio anche del parrucchiere
che il suo disegno così bestiale e furioso fusse per riuscirgli, si crede che
giovanile era stata fino allora un mareggiare furioso, un cercare di qua e di
che è questa mascherata? domanda tutto furioso il padrone. -cambiamento di aspetto
a cavallo, tornò nella zuffa tanto furioso, che con verità dissero tutti questo
iii-14-34: la materia amorosa [nel furioso] è tanta da soverchiare ogni altra per
non solamente se'iniquo e reo, ma furioso e matto. guittone, 80-8:
bibbiena, xxi-1-150: egli è matto furioso e forse le farà villania. ariosto
spacciato, spedito, spolpato: pazzo furioso e pericoloso. — anche: strano,
rimangon matte. salvini, 24-349: furioso bacco... / matto de'balli
quali fu maturato e compito l'orlando furioso, aiutano a intendere e a mostrare
è mai il contemplare un uomo forsennato o furioso e il dedurne le sue conseguenze!
non è operativo, o mentecatto o furioso: et in questi casi non si perde
. boccaccio, v-82: vedemmo il furioso vulturno, mescolante le sue acque piene
: l'assalto del marchese fu moto furioso e feroce,... entrando da
, 9-17: il vento, poi che furioso suto / fu quattro giorni, il
: lo sciloco / si mise furioso e il nostro navilio / in questi scogli
': cosi umoristicamente l'ariosto (orlando furioso, xxviii, 2, togliendo dal
mia moglie, accioché tersandro, tutto furioso e sospettoso, non si pensasse che del
digestione. pratolini, 3-61: diventò furioso, mi stracciava le vesti di dosso
quel parlar così arrogante, / e furioso in sul destrier salìa, / superbo
qual fere e qual minaccia / e furioso innanzi a sé le caccia. botta
la minace bucca le ganasce quadre del furioso ingrognato. -con riferimento a personaggi mitologici
52: or giunto quivi rosello cum furioso aspecto e parole minatrice, dixe: -sozzi
esaurito il mirabile mitologico del- l'orlando furioso e il mirabile soprannaturale nella gerusalemme liberata
miserie della vita ludovico scriveva l'orlando furioso. stecchetti, v- 260: una
caro, 8-313: caco ladron feroce e furioso, / d'ogni misfatto e d'
26: sei tu [o varchi] furioso diventato o folle? / tu di'
colpo orlando, / arrabbiato sdegnato e furioso, / ira sopra dolor multiplicando,
senno, e lo spirito suole essere furioso. cavalca, 9-181: veggiamo mondanamente
i romanzi e la varia tela dello orlando furioso, che le monocromata, per così
di tuffarvisi; / or tutto è furioso e rincrescevole, / anzi che pure
il boileau non aveva saputo scorgere altro nel furioso che una raccolta di 'fables comiques
mugolando a labbra strette sotto il mulinare furioso del pennello insaponato. luzi, 47
, 224: i ballerini dànno in un furioso saltac- chiare a tondo con torcimenti di
di nazionale, quasi che l'orlando furioso, per esempio, non sia opera
città in alcuna nocevole cosa volesse mandare furioso veleno, infino ad ora siamo pronti
improvvise, inconsulte: al- l'orlando furioso manca il nodo epico. capuana, 15-227
si metteva al noioso più che al furioso. -caratterizzato da un clima sgradevole
canto / eurialo, ch'acceso e furioso / tra molta plebe molti senza nome /
e favella notabilmente, dicendo che al furioso la furia è la più debita e maggiore
invoco te beato in molti nomi / furioso bacco,... / primiero autor
: era nugolo. il vento stormiva furioso fra gli alberi. moretti, 56:
: perdendo affatto contegno gesticolava ed urlava furioso, schizzando veleno dagli occhiacci di squalo.
fossero strette, [il fiume] correva furioso e con tanta prestezza che, percotendo
non potendo avanti sofferire, / fuori furioso si gittò palese. sarpi, i-1-41:
?... se non è pazo furioso, e chiedetelo, li eie debbi
: il cavallo, tutto riscaldato, furioso, saltando or alto or basso,
smarazzacucco aveva ottenuto che, se quel furioso fosse per fare qualche indagine, l'avrebbe
il frigio [modo] era ardente, furioso, veemente,... atto
quale non è operativo, o mentecatto o furioso: et in questi casi non si
d'una mia camera aperto l'orlando furioso. muratori, 1-6: sonosi alzati nel
però che parla lo sfrenato impaziente, furioso e orbo amore. tansillo, 53
, senza badare dove si colpisce; furioso. -bastonate da orbi', v.
risulta dagli episodi, narrati nell'orlando furioso, del salvamento di angelica, offerta
l'asino, ordinariamente tranquillo, divenne furioso. -secondo il significato più comune
titolo del poema di l. ariosto orlando furioso, col suff. dei verbi frequent
, 1-2-140: il lidio era orribile, furioso e insieme garrulo. arici, ii-94
pulci, 4-27: a ulivieri, furioso più che orso, / addosso presto
violenti e volgari; molto agitato e furioso. -anche sostant. moretti, i-360
, sfoderando la spada, si spinse furioso contro di acomate. muratori, 6-253
. giambullari, ii-124: trasse il brando furioso e presto / irlacone...
flutti. -inoffensivo, non furioso. barilli, 5-194: mi sembra
sempre stizzito, sempre arrabbiato, sempre furioso; per una combinazione,..
discorre stupido, più non si aiuta furioso, più non si corregge ostinato.
dalla constituzione del regno segna un movimento furioso, anzi una vertigine pel pareggiamento delle
di 'finalità epica 'nel * furioso 'e gl'intendimenti di pura 'parodia
, e tantosto con un bel partir furioso vi avierete con la carriera e passerete
eteroclito, fino, frenetico, furibondo, furioso, malinconico, morto, perso,
, 6-165: a questo pazzo e furioso secolo di superba ignoranza fu poco romper
venendo al peggiore del giuoco, levasi furioso. bisaccioni, 3-233: seguirono fra
quasi si sommerse, / perché levossi un furioso noto / che d'ombra il cielo
iii-33: ciò che costituisce la pellegrinità del furioso. idem, 6-iii-137: la pellegrinità
10-84: appare il pellicano / che agita furioso / le ali nere / sul petto
1-502: vedete l'adirato e 'l furioso come si trova. lo vedete drizzare il
conto il rodio del fiume paziente e furioso. cotesta secca e quel pennello di
: nel rendere un bordo caricò un furioso nembo per proda le vele su gli
. bruno, 3-1034: intendi quel furioso significato per il fanciullo ignudo, come
esser aperta in alto mare da cotal furioso percotimento..., pirro prese risoluzione
errante. pirandello, 5-114: un furioso rovescio d'acqua venne a percuotere i
mentre in battaglia / salta a cavallo e furioso corre, / d'aver perso te
, distruttivo (una tempesta); furioso, tempestoso (il vento).
2-8; fu il rosso dello stroza furioso nella vista e nell'opere, principio
orazion fatta, / corse ferendo tanto furioso / quanto per piova è rivo ruvinoso.
, / raglia, sbuffa, il terren furioso pesta. carducci, iii-3-73: o
con alto romore, / ciascun più furioso e disperato; / e sempre cresce la
sanguinoso, / e cresce ognor lo assalto furioso. ariosto, 18-64: il re
ha ricevuto morso dalla fiera diventa più furioso contro ad essa per lo dolore della
biasmi o dica / ch'io sia furioso, ghengo o piangoléggio? fanfani, uso
per la stra da da un mostro furioso, fugge per salvarsi. in fuggendo,
scala del paradiso, 186: il furioso è preso volontariamente dal demonio, e
non altrimente che saetta pinta da corda, furioso partiva. -fatto muovere velocemente (
1-iii-270: -per la libertà! esclamava furioso. -ma ragionevole, giudiziosa, moderata:
aguto e tagliente in mano d'un furioso. m. villani, ii-9-53: il
: grosse gocciole, strapazzate dal vento furioso, schioccavano e pizzicavano in faccia.
, 6-165: a questo pazzo e furioso secolo di superba ignoranza fu poco romper
pulci, 8-69: namo si volse tutto furioso: / e'si credette inghiottir mattafolle
aretino, iv-3-298: e certo che il furioso occide l'uomo con il coltello de
. gozzi, i-23-45: scagliasi intanto furioso un vento / dall'acceso ponente.
tratto saltò un ponente in campagna tanto furioso e col mare sì grosso che neltammainare fummo
romanzi di cavalleria sono nati l'orlando furioso e il don chisciotte, è possibile che
alla margine assai spaziosa d'un suo « furioso », in quei luoghi appunto nei
mezi trovar corrispondenza d'amore, non men furioso che amante, con accuse di ribellione
impeto, con veemenza, in modo furioso. sacchetti, 214: fiorenza giusta
vile e l'ardimento insano; / e furioso i suoi quindi spingendo, / fé
-accanito, implacabile (l'odio); furioso (l'ira). masuccio,
a queste voci gemando, ma, furioso precipitando entro la stanza, gridò:
, 18-3-301: non a determinarsi precipite o furioso, ma ne'propositi suoi costante.
bruno, 3- 1125: onde il furioso [atteone] si vanta d'esser preda
subitamente bastone da percuoterlo, irato e furioso pigliò la predella o altro legno che
più pregiata al mondo è 1'* orlando furioso '. ro berti,
sortita di cloridano e medoro, pregna nel4 furioso 'di tali efficaci conseguenze, mentre
nel quale antonio sendo secondo reda, furioso che ottavio fosse premesso a lui,
ottavio fosse premesso a lui, pigliò furioso la guerra contro l'adozione dell'asprissimo
... venne mostrando nel 'furioso '... gli elementi sentimentali e
sentire un tale del montamiata, che furioso lagnavasi d'un suo compaesano: «
di voltaire e di gioberti sul 'furioso '], credo, prepoté il concetto
fantasia. marinetti, 191: bisogno furioso di liberare le parole, traendole fuori
d'oriente e, accinta del ferro furioso, chiama le navi e le schiere de'
s'altri si mostra irato, vuole parer furioso. leopardi, 1003: nessuna ragione
la mano / de l'arme, furioso arrabbia e imbestia. -con riferimento
entrato già / nel tuo cervel sì furioso e prò', / lui rivolgendo, te
6. insofferente, facile all'ira, furioso. c. gozzi, 1-6:
sbirraccio infame di bergamo e quello stolidamente furioso buaccion di copermio (giumenti stranamente imbizzarriti
. su la materia epica del 'furioso 'va sempre anche in commercio e
nel cielo la nuvolaglia, squarciata dal vento furioso, si ritirava d'ogni parte verso
. carducci, ii-1-297: l'accanimento furioso col quale si degnarono di perseguitarmi certi
flemmatico si vede tornar colerico, et il furioso tornar mansueto, e colui ch'è
giunone sdegnata, nella protasi del 'furioso 'di seneca, altronde non procede
dano e medoro, pregna nel 'furioso 'di tali efficaci conseguenze, mentre
[modo] frigio era ardente, furioso, veemente,... atto ad
ad un popolo così grande e così furioso, benché fosse cattolico, non era
libro avanti la pubblicazione del vostro 'furioso ', come molti vanno dicendo,
d. bartoli, 2-2-180: al furioso puntar che facevano, menando colpi alla
giovanile era stata fino allora un mareggiare furioso, un cercare di qua e di là
di aver purgato da manifesti errori il 'furioso ', si mette fuor di proposito
. putifèrio, sm. litigio furioso, disputa violenta e chiassosa; protesta
, li-m: molte [digressioni del 'furioso '] sono tediose per la lunghezza
: l'ippogrifo (nell'* orlando furioso '). ariosto, 2-46:
ordinare i suoi quaranzei canti del 'furioso '. -indica altrettanti gradi di
a combattere con implacabile ferocia, con furioso accanimento, senza far grazia a nessuno
-in senso concreto: impeto furibondo, urto furioso. cavalca, 20-41: andando barione
. 5. sm. pazzo furioso, forsennato. 5. degli arienti
piene di livore. -violento, furioso nell'infierire su persone o cose.
astolfo) e di ruggero nell'4 orlando furioso '. boiardo, 1-1-69: rabicano
: la farina, il più rabido e furioso rivale del crispi in quella spedizione.
rabinóso, agg. tose. irato, furioso. p. petrocchi [s
a poco la lena mancava. / lui furioso non se ne avedia, / e
b. davanzati, i-223: farasmane più furioso ferì 'l nemico per la visiera:
violinisti piegati dalla raffica di un 'furioso '. -pensiero o battuta incisiva
un impulso, un moto istintivo violento o furioso; moderare una curiosità. fazio
e raffrenato da tigrinaa, si diè furioso a trar calci, ond'ella ne
/ raglia, sbuffa, il terren furioso pesta. verga, 8-327: la
ostacolare. saraceni, ii-397: un furioso vento sopravvenuto,... in
por tava via il vento furioso pazzo e salmastro che rammuli
fenoglio, 3-30: si sentì un passo furioso e subito dopo un arresto e in
pirandello, 7-293: mimi, all'urto furioso, cadde a terra, batté il
d'annunzio, iv-1-8: il vento furioso le rapiva le parole di su le labbra
non altramente che saetta pinta da corda, furioso partiva, e con tutte le smisurate
di popolo e detti, dimanda al furioso: - come stai? = var
cotal minaccia * a tornare in senno quel furioso: che, in udirla, tutto
dell orlando innamorato 'e dell orlando furioso ', noto per le prodezze guerriere
], 229: se il vento è furioso, [le pecchie] pigliano co'
acque rendono il fiume regio turbolento, furioso e vorace. parim, 429: in
doni, 2-64: il torrente è furioso talmente che s'affoga senza una remissione
giorni, correndo su e giù per quel furioso canale, alla fine furon costretti di
di precipitosa caduta del suo restìo e furioso cavallo cascò e morì. z
: cossi egli, infiammato ed illuminato furioso, per quel che fa in lode di
le une contro le altre con impeto furioso; a mezzo il corso è forza retrocedano
menelao la mano / de l'arme, furioso arrabbia e imbestia, / a guida
a costanova, caro signore, ribolle ancora furioso, come vede, lo sdegno contro
. landolfi, 8-187: dopo un furioso ricalcitramento ella ha generosamente accettato la crudele
di onde. pafini, 36-148: furioso ricciolame dei cavalloni. = deriv.
ha ricevuto morso dalla fiera diventa più furioso contro ad essa per lo dolore della piaga
di redimere 'vespa'dal suo triennal saltellare furioso, rielevandola agli antichi onori del volo,
rifar 'sorteggiare'(e anche 'diventare furioso, altercare'), di probabile origine
caccia con un accanimento di più in più furioso: io rifrustando a mo'di
rilasciato. -pazzo rilassato: scatenato, furioso. amabile di continenzia, 43:
dèe fare è spingerlo [il cavallo] furioso nella rimessa. -figur.
: la bontate se comporta questo amore furioso, / che con esso se sconfige questo
di senno, e lo spirito suole essere furioso. niccolò del rosso, 1-248-13:
di tuffarvisi; / or tutto è furioso e rincrescevole, / anzi che pure è
volte i latini..., / furioso, implacabile, inquieto / arde,
. diventare di nuovo o più furioso, smaniare sempre più. d.
fantastici. marino, 1-12-94: più furioso il piede / move ringhiando e di
fragore e al fracasso e allunio del furioso torrente degli assalitori ivi ingolfati e al
più oltre stiamo sull'acque, questo furioso rinsacco a'onde ci sommerge senza dubbio.
il [modo] frigio era ardente, furioso, veemente,... atto
, venuto alla sua >resenza, fatto furioso lo assalì, lisimaco li mise in bocca
d'epimèteo schiuso. 13. furioso, violento (il vento, la tempesta
quelle cose che s'oppongono al suo furioso corso, non altrementi il settantrionale aquilone
fra giordano, 3-233: iddio non è furioso e non hae ira, perocch'egli
ribolliva e mi si riscatenava addosso come furioso riflusso. = comp.
: io non sarei oso a modo furioso di spegnere le saette d'amore e le
dubbio a queste voci gemando: ma furioso precipitando entro la stanza, gridò:
peso, quale trainato ritenga il troppo furioso corso della nave. m. fiorio,
: l'assalto del marchese fu molto furioso e feroce... entrando da ogni
quelle cose che s'oppongono al suo furioso corso, non eltrimenti il settantrionale aquilone
e di tuffarvisi; / or tutto è furioso e rincrescevole, / anzi che pure
istantaneamente, quel trotto, un galoppo furioso, il rombo di cento cavalli sfrenati in
facelline ardenti, tutti rilucendo, con furioso corso rovinarono contra 'romani. algarotti,
. gatto, 2-159: era un rovinio furioso di sedie in aria, di tele
chiamiamo. 6. adirato, furioso. f. m. zanotti,
per viottoli strani / rugghiando va fuggendo furioso. -travolgente e funesto (una
, 1-3-4: or ne viene il pagano furioso. / astolfo contra lui è rivoltato
con alto romore, / ciascun più furioso e disperato. porzio, 3-89: elle
terrestre / anche se alza il sole furioso / sciabolando i pallidi viali.
di boiardo, poi ripreso daltariosto nell 'orlando furioso. sacripantésco, agg.
di uel bastone che usava orlando così furioso e impazzato, isse ch'egli era
, 224: i ballerini dànno in un furioso saltacchiare a tondo con torcimenti di vita
tratto saltò un ponente in campagna tanto furioso e col mare sì grosso, che
impedire il saltellìo e lo scoppiamento sì furioso. -serie di movimenti a cui è
allora, salvi chi può: un trangolare furioso, senza riposo, e dalle trancie
. gozzi, i-295: il sacchi, furioso di temperamento e violento, volle il
giovanile era stata fino allora un mareggiare furioso, un cercare di qua e di
è agguagliato se non dal cozzo cieco e furioso delle smilze e sbilenche ed orbe cognizioni
giacente destriero, venir gli furioso incontro a spada tratta. 5
. sfrenato (la corsa) '; furioso, furibondo (un'aggressione).
. / raglia, sbuffa, il terren furioso pesta. d \ annunzio, 1-372
scabri studi, / fosti il forier del furioso orlando. monti, x-4-653: que'
quelle cose che s'oppongono al suo furioso corso. savonarola, ii-84: quanto tu
vescovo'. 3. rabbioso, furioso (la voce). de marchi
la fortuna. -figur. furioso (una tempesta). straparola,
: la sera medesima per un maestrale furioso si buttò l'àncora, e col moto
e all'estero, scatenò un altro furioso ciclone. sbarbaro, 1-99: il racconto
ogni ritegno morale; fuori di sé, furioso, impetuoso, feroce. sconfitta
le rispose alzandosi dal letto con uno scatto furioso. -sport. accelerazione improvvisa dell'andatura
8-313: caco, ladron feroce e furioso, / d'ogni misfatto e d'
, 10-30: fuori, un vento furioso e gli schiaffi, tra i lampi,
mastini, / che intorno se ragira furioso, / e nel fronte superbo adriccia e
ruota terrestre / anche se alza il sole furioso / sciabolando i pallidi viali. bacchetti
: isciami d'api avevano predetto al furioso capitano la sconfìtta che doveva seguire.
pur uno stolido, né pur uno furioso. foscolo, xiv-359: credo
.. pesami la audacia, temerità e furioso impeto di chi, sciolto, urteggia
: lo sci- loco / si mise furioso, e il nostro navilio / in questi
e più severi, del monarchista arrabbiato e furioso teologo a un tempo e del poeta
scoppiato: dove ne andate voi sì furioso? -neol. scherz. che non
quelle cose che s'oppongono al suo furioso corso, non altrementi il settantrionale aquilone
, / che vien con tuoni e vento furioso, grandine
invoco te beato in molti nomi, / furioso bacco,... /.
. - violento, furioso, scatenato (un elemento).
, temendo non meno la collera e il furioso animo di marco antonio che da'nemici
quelle cose che s'oppongono al suo furioso corso, non altrementi il settantrionale aquilone
, che baldoria, che favolesche, che furioso crepitio di tizzoni! -caduta
, / che vien con tuoni e vento furioso, / grandine e pioggia abbatte e
di zeilan, si levò un così furioso sciloccolevante che ruppe la più sformata tempesta
che un solo corpo, un mostro furioso, di dodici teste e di cento colori
parlatore. 11. irato, furioso. cesarotti, 1-viii-340: arse nel
parla lo sfrenato, impaziente, furioso e orbo amore. della sfrenata
, 224: i ballerini dànno in un furioso saltac- chiare a tondo con torcimenti di
cuoca... e lo sgraffio furioso della padrona. calvino, 3-156: l'
la vela) dai gratili per vento furioso, sgraffiarsi. = comp. dal
per viottoli strani / rugghiando va fuggendo furioso, / rami rompendo e schiantando silvani.
caro, 2-1253: mentre così tra furioso e mesto / per la città m'aggiro
dal quale giungeva un baccano aggressivo e furioso di ballabile sincopato. -sostant.
alla sinistra risole pittacuse, vedemmo il furioso vultumo mescolante le sue acque piene di rena
di lindane, diè nelle smanie, corse furioso al porto e quivi...
non sapevo tacere. 2. furioso, folle. - anche sostant.
, sussurrai smanioso. -adirato, furioso. siri, 1-vi-749: gl'imperiali
ed insipido, perché non era smodato e furioso. 3. esageratamente alto, esoso
balzo dall'aria greve, un vento furioso. fu un sobbollìo delle acque percosse e
» fu quasi un grido, rauco e furioso, del vecchio, « dopo la
: il peucedano, il solatro sonnifero e furioso e 'l glauco. mattioli [dioscoride
: una dramma della radice del solatro furioso, presa in vino, provoca grandemente il
stramonio, la mandragora, il solastro furioso, il corniolo sanguigno, cioè le sostanze
visconti venosta, 319: cavour era furioso e usciva in parole vivacissime contro quanti aveva
e videsi armato guerriero in sella spingersi furioso verso dello steccato. redi, 16-v-245
si sommerse, / perché levossi un furioso noto / che d'ombra il cielo e
intanto ridestato, più generale e più furioso di prima. d'annunzio, 1-66:
: nel rendere un bordo caricò un furioso nembo per proda le vele su gli alberi
soprapreso dal furore e fare cose da furioso. aretino, vi-474: sente sopraprendersi da
adiviene a questi cotali siccome al cavallo furioso il quale pon fine al correre non
vento sopravvenuto. saraceni, ii-397: un furioso vento sopravvenuto..., in
. ma il mio non è come quello furioso, bastante egli solo a porre a
di là,... ascoltò il furioso sonare squillare martellare a stormo di nuovi
sospettoso. ibidem, 209: francese furioso, spagnuolo assennato, tedesco sospettoso.
manco che ragionevole e molto furioso e superchievole, e fece dea a'poveri
de marchi, ii-813: in quel furioso esercizio del battere si sarebbe detto che
già sbrigato del giacente destriere, venirgli furioso incontro a spada tratta.
beatrice del sera, 130: l'uom furioso e della spada amico / per taglio
felice da massa marittima, xliii-262: erode furioso l'ira spande, / e iesù
per lo savio a difensione e per lo furioso a spargimento di sangue. bandello,
: si divertiva... a rendere furioso il mare, perché si ripigliasse la
etemon no gli dava spazio, ma era furioso contra perseo. giorgio dati, 1-17
, per il sperato tradimento, divien furioso. 5. prov.
boccaccio, viii-3-138: esso, sospinto da furioso impeto, messosi il capo innanzi a
. loredano, 278: prodirto, reso furioso a quelle voci che, rimproverandogli le
onde il riccion dall'improvviso ludo / furioso dal suol lo spiè dispicca. c
stefano, spirando ancora, cioè tutto furioso di minacciare e di percuotere e d'
creanza e delle buone lettere; un furioso, un empio, un nimico di dio
vicende 3. ant. impeto furioso del vento. violente o rivoluzionarie, del
-rifl. 5. violento, furioso (la tempesta, il vento).
: 'spol verìo: il furioso levarsi in aria della polvere e pagliuzze.
i-74: narrasi che pitagora, vedendo un furioso in atto d'incendiare la casa della
suo animo. carducci, ii-10-220: sono furioso e annoiato e stizzito, perché a
lontano uno scavallare, un martellar così furioso di zoccoli ferrati sui lastroni che pareva a
raf- renato da tigrinda, si diè furioso a trar calci. 2.
sentita schiacciare dall'unanime compianto che quel pazzo furioso aveva raccolto in paese. moretti,
santa maria maggiore, gli tenne dietro furioso, com'è d'usanza degli stalloni
cavi chiostri sotterranei accolto / stendesi e furioso e ribellante / preme con gran vigor
rifiutate. carducci, ii-10-200: sono furioso e annoiato e stizzito. n. ginzburg
povero di senno e lo spirito suole essere furioso. boccaccio, viii-2-231: per la
alla vita, e con uno sforzo furioso lo stramazzò sul selciato. -fare
stramonio, la mandragora, il solastro furioso, il corniolo sanguigno, cioè le
nell'orzo una gioia, strapazzate dal vento furioso, schioccavano e pizzicavano in la reputò
-strascicarsi dietro la catena: essere pazzo furioso. monosini, 253: e'si
mostrato alla plebe come cadavere di uomo furioso. guerrazzi, 2-298: accettate vi supplico
adriani, iv-37: leonato, uomo furioso e ripieno d'incostante e subitana temerità
questo avverbio 'ratto', la subitezza di esso furioso. botta, 4-400: conoscendo poi
. ottimo, i-267: o uomo furioso, che supini la faccia contro a
passion sussistere,... prorompe furioso all'esecuzion del suo appetito.
ferd. martini, 1-iv-515: il vento furioso poco mancò non svellesse dai picchetti la
paressero rivolti le grida e quel continuo furioso sventolio di fazzoletti e di berretti. montale
in battaglia / salta a cavallo e furioso corre, 7 d'aver perso la destra
, 195: quel tambureggiamento fitto e furioso... fa tremare la terra.
e si pose all'opera con accanimento quasi furioso. moravia, xiii-138: debbo discutere
: e per più ebrietà divenne più furioso. agostino giustiniani, 177: ordinarono ancora
, 18-300: provo intanto un sentimento furioso di rimorso, quale, immagino doveva assalire
può stare italiani... francese furioso, spagnuolo assennato, tedesco sospettoso.
dolore patito. 5. impeto furioso, violenza rabbiosa (nell'agire e in
. fogazzaro, 5-352: la minaccia del furioso vento temporalesco che in valsolda si chiama
: invoco te beato in molti nomi / furioso bacco, di torme coma, /
, ii-4: denti lunghi, ghiotto, furioso e tirannesco. giov. cavalcanti,
manico uscir vede alquanto fuore; / furioso il prende, e bestemmiando d'ira
dicono essi, nello sgavettarla) giugna furioso al parapetto della piazzuola in su l'
delirio o da accesso di follia; pazzo furioso, frenetico. giraldi cinzio, 6-8
3-5 (i-60): venne quel gigantaccio furioso: / crede infilzar astolfo come un
, 1-2 (34): irao e furioso piglià la torela ch'elo tenia sote
stoppani, 1-89: levossi un vento furioso; la neve granulosa, fitta, cacciata
il famoso 'mistral'; vento tormentoso e furioso, vanto dei provenzali. = deriv
manico uscir vede alquanto fuore; / furioso il prende e bestemmiando d'ira /
di tuffarvisi; / or tutto è furioso e rincrescevole / anzi che pure è nocivo
1-86: non ho mai visto arrivare furioso nessun fratello del doglio, né amato né
fu caldo sì si mosse, molto furioso sufolando, e gittando il tosco per
, 1-2-43: mosse il destrier sì furioso e ratto, / quale è nel mar
allora, salvi chi può: un trangolare furioso, senza riposo, e dalle trancie
allora, salvi chi può, un trangoiare furioso, senza riposo, e dalle trancie
rallegra ed invita i marinari, ora furioso gli sommerge e gli uccide.
, vi-93: con certo trasportamento e affetto furioso, andò per entrar dentro, ancorché
sia di un personaggio collerico, trasportato, furioso, la prima attrice preferisce di rendersi
dimostrarlo come farà con quattro tratti il furioso naturale. galileo, 3-1-191: che poi
tratto saltò un ponente in campagna tanto furioso, e col mare sì grosso,
1-300: così non fu bene d'èrcole furioso l'uccider i figliuoli, ch'egli
il canto dei lavoratori si mischia a un furioso ronzare gracchiare trepestare di tutti gli insetti
mal guardatevi, signori orfei, dal furioso sdegno de le donne tresse.
ciucciane- spole e plaudiva con essi al furioso vendicatore delle ingiustizie. 2
col rosso legale, uno è francamente furioso, e a un sudato viaggiatore che,
tommaseo]: questo massimino fu uomo furioso, truculento e crudele. bandello,
nelle altre provincie. 7. furioso scontro armato, battaglia, mischia; attacco
, 3-449: fu sì empio e furioso il maladetto fuoco col conforto del vento a
tutta la città è avvolta in un furioso turbinio arido e pungente. 2
suole di marzo, il vento polveroso e furioso. pascoli, 54: fischia un
.. pesami la audacia, temerità e furioso impeto di chi sciolto urteggia e'buoni
sta, / cominciò a picchiar l'uscio furioso. pataffio, 4: con sin-
notano omero di vani- loquo alessandro di furioso, giulio cesare d'ambitioso, pompeo
viani, 10-115: le labbra del furioso son prese dal convulso, ma lui
. idem, 299: 'fiume furioso rischiara presto'... iracundi cito quidem
tutte quelle cose che s'oppongono al suo furioso corso, non altrimenti il settentrionale aquilone
, il famoso 'mistral'; vento tormentoso e furioso, vanto dei provenzali.
. betteioni, iii-159: trascinato dal furioso vento d'intolleranza religiosa, che al
quando messer bernabò udì questo, tutto furioso si volge a costui dicendo: « mo
341: nei casi di violenta mania il furioso è rinchiuso solo in un'oscura e
visconti venosta, 319: cavour era furioso, e usciva in parole vivacissime contro quanti
. loredano, 278: prodirto reso furioso a quelle voci, che rimproverandogli le sue
dottori, 93: dopo un breve / furioso rotar, stanco, a gran pena
: continuavano ancora questo dialogo, egli furioso della perdita al giuoco dello zecchinette, della
4-4-19: mena un gran colpo irato e furioso: / e giunse un di quei
nome della maga alcina, personaggio dell 'orlando furioso di ludovico ariosto. alciònico
tutte quelle cose che s'oppongono al suo furioso corso. = deriv. dalla locuz
. gadda, 15-52: il futuro smargiasso furioso e cazzioso. = deriv. da
15-26: l'almansor ch'ode quel bravar furioso / somiglia un uom a cui rimira
. letter. che si agita, furioso, sfrenato, scatenato. – anche sostant
stanze. – per estens. sfrenato, furioso. bruno, 3-171: se non
valore illativo, e un denom. da furioso. rna ingabbiaménto, sm. l'
posando sotto l'ombra d'un cipresso il furioso, e trovandosi l'alma intermittente dagli