sa trarsi d'impaccio con destrezza e furberia; sagace, ingegnoso, astuto (
4. destrezza, sveltezza; accortezza, furberia. imitazione di cristo, i-7-2:
ma non privo di una certa grossolana furberia, e si produceva sulla scena in
sf. l'essere astuto; scaltrezza, furberia. giamboni, 2-111: astuzia,
poco appresso tornò a confidare nella propria furberia, nelle potenti attinenze, nella mollezza
egli aveva, tra l'altro, la furberia di ricomprare da una bancarella locale le
. nievo, 27: soltanto colla furberia il minuto popolo trovava il bandolo di ricattarsi
birro modenese e un prete romano nella furberia. 2. barone porco,
; comportamento da birbante; astuzia, furberia; monelleria, birichinata. magalotti
malvagia e prepotente, che agisce con furberia e protervia (e non rifugge da
. più gustano di alimentar una buffoneggiante furberia che una virtù mendicante. salvini,
. / ma cabala, impostura e furberia. cuoco, 1-36: fece di tutto
aveva, tra l'altro, la furberia di ricomprare da una bancarella locale le
ne fui sospettato l'autore ebbi la furberia di far l'indiano; ma con tutto
gesuitesca, onde accomoda la lente della furberia e del profitto alla morale dell'
, che ada, con la solita furberia delle donne, avrebbe potuto fare della
3. ant. astuzia, furberia. machiavelli, i-1004: -chi disporrà
, albagia. - anche: furberia. fagiuoli, ii-80: si
l'anima popolare, mentre costaggiù la furberia troppo mente, a viva voce
è la prima volta che gli uomini vedono furberia in ciò che è vanità o inabilità
stanno; contenti di salvar la decenza colla furberia della gatta che copre di terra le
al tonno; / io voglio dire qualche furberia. 5. dimin. delfinòtto
una copia. come era fatto con furberia diabolica! ogni clausola era un'offesa
li spagnoli. bocchelli, ii-281: la furberia, non che la fame, e
onesto e fortunato oppure rubato con la furberia e la prepotenza, esso produceva sempre
, lontana lontana, insospettata, una furberia, ancora delle origini. -rifl
italiani che a sessant'anni l'esercizio della furberia e della doppiezza ha trasformato in veri
vendetta stessa, l'insidia, la furberia, tinganno. shakespeare ha così duplicato il
, potevano dar dei punti, per furberia, al signor commendatore. d'annunzio,
oddi, xxi-n-271: sandrino con la sua furberia so che tirerà a fine ciò che
fierezza, volitività, imperiosità, maliziosa furberia, rapacità. fogazzaro, 4-23:
come dire / qualche schifezza o qualche furberia, / perché quello star sempre fra i
fantinerìa, sf. ant. malizia, furberia, cattiveria. g.
. monti, x-5-182: l'avida furberia, ministro antico, / ministro degno
oddi, xxi-11-271: sandrino con la sua furberia so che tirerà a fine ciò che
sebben uomini siete da dozzina / in furberia però giudizio avete. settembrini [luciano
. -sostant. astuzia, malizia, furberia. f. corsini, 2-39:
; capacità di simulare; scaltrezza, furberia. latini, rettor., 23-13
= voce dotta, lat. fraudolentia 1 furberia, astuzia '. fraudolóso, agg
; capacità di simulare; scaltrezza, furberia. angiolieri, vi-1-355 (48-6)
bestrica mi lodo? 2. furberia; furfanteria. g. m.
furbacchiuolerìa), sf. disus. furberia mediocre. -in senso concreto: espediente
? 2. che dimostra meschina furberia (un atto, uno scritto)
= spreg. di furbo. furberia (ant. furbarìa), sf.
oddi, xxi-n-271: sandrino con la sua furberia so che tirerà a fine ciò che
oggi sia / ogni villan l'istessa furberia, / non alloggia in costui molta
sa ch'ell'era un mestier di furberia per imbrogliar la brigata. gemelli careri
odio e dello sdegno dei greci e della furberia di ulisse e della pazza gelosia di
zelinda, ch'io non conosca la furberia delle vostre finzioni? foscolo, xv-371
: ci vuole più risoluzione e più furberia. leopardi, ii-781: difficilmente si troverà
, ii-781: difficilmente si troverà gran furberia in un uomo pingue,...
tutto quello che più favorisce e più richiede furberia. tommaseo, 3-i-194: è furberia
furberia. tommaseo, 3-i-194: è furberia alquanto grossolana il far le viste di
la favitta s'aveva in corpo quanta furberia e malizia possono capire in una femmina
bocchelli, 10-77: rispondeva che la furberia, il tirare a campare, hanno
gadda, 132: il mito della furberia è un ignobile e turpe mito. alvaro
e forse il dominante, è la furberia. crediamo di essere furbi noi,
sono caduto nei sottili lacci della tua furberia letteraria. piovene, 5-646: sogni dei
stupendo esempio del doppio gioco e della furberia intellettuale, in cui purtroppo gli italiani
] -era non già virtù, ma furberia. monti, x-5-81: hai della volpe
: hai della volpe in cor la furberia. nievo, 52: è segno che
; contenti di salvar la decenza colla furberia della gatta che copre di terra le
negri, ii-473: deve possedere una furberia senza limiti, per aver sinora evitato il
4-51: mi diè un'occhiata di una furberia che, su quei lineamenti fatti per
padre, e continuò ridendo con una furberia fresca, quasi infantile: « sei scrittore
e due occhi piccini ma pieni di furberia, come quelli del nonno.
dire, / qualche schifezza o qualche furberia, / perché quello star sempre fra
, che rifriggano senza padella. grandissima furberia, donde n'uscì il vituperoso titolo
», pensava, « c'è una furberia sola: fare lo smemorato ».
4-215: lo zio agrippa sorride nella furberia di attendere che la risposta venga dal signore
salvini, 19-iv-2-270: galeno fece una furberia a questi medeci, pare a me
sicuro d'armodia / gli avesse fatta qualche furberia. = deriv. da furbo:
1640). furberiòla, sf. furberia di poco conto, astuzia meschina
a disprezzarli. = deriv. da furberia. furbescaménte, avv. furfantescamente
. accortezza maliziosa, scaltrezza sottile; furberia. proverbi toscani, 45: prima
condotta la sua critica con molto più furberia che questa bestia non seppe fare.
stanno; contenti di salvar la decenza colla furberia della gatta che copre di terra le
bastonava. -per estens. che esprime furberia o malizia. p. fortini,
discreto acume per gli affari ed una furberia malandrina. 3. attitudine a
: sebben uomini siete da dozzina / in furberia però giudizio avete, / tanto nel
dove c'era mescolata molta dose di furberia e di malafede. 5. ant
inganni. tommaseo, 3-i-194: è furberia alquanto grossolana il far le viste di credere
per lungo tempo sinonimo di astuzia, di furberia, d'immoralità. g. ferrari
: mi die un'occhiata di una furberia che, su quei lineamenti fatti per
d'una setta / che col demonio in furberia l'impatta. magalotti, 20-279:
. guerrazzi, ii-332: ora mirate furberia di beghina; la signora claudia non
= deriv. da inganno sul modello di furberia, asineria, ecc. ingannése
acuti e più portati e disposti alla furberia. i più furbi per abito e
xxiii-167: noi siamo in concetto di furberia; questa opinione ingiuriosa, l'italiano
inghiottirsi quando s'inventano le favole colla furberia de'fanciulli e colla coscienza del segretario
167: noi siamo in concetto di furberia; questa opinione ingiuriosa, l'italiano
da un pensiero che gli intasava di furberia, di allegria gli occhietti secchi.
: qui dee osservarsi quella o onesta furberia o nobile sincerità d'al- cuni i
pratesi, i-141: ora impeti di furberia di fuoco e ora lentezza di gelo
sacrificandomi all'umana malignità e alla sociale furberia. tommaseo [s. v
alle lucciole: distinguersi per sagacia, furberia, intraprendenza. guarini, 292:
. abilità nel dissimulare; astuzia, furberia. tommaseo [s. v.
di vita ho esperimentato che la miglior furberia è sempre l'onestà, che la
11-16: ancorché costui sia vulgare nella furberia, mi dà l'animo di farlo
mischiando i giuochi d'assilao con la furberia de'chiamati maghi, magheggiando e fingendo
dei nomi astratti (sul modello di furberia, poltroneria, vigliaccheria, ecc.
lavoro onesto e fortunato oppure rubato con la furberia e la prepotenza, esso produceva sempre
gerarchia si fonda sulla forza fisica e sulla furberia. idem, 6-361: ladri,
sacrificandomi all'umana malignità e alla sociale furberia. d'annunzio, iv-1-58: i saloni
ipocrita modestia: l'altro gli ammiccava con furberia; e mentre il maligno giullare correva
. manfanerìa, sf. tose. furberia. landolfi, 14-151: mai avemmo
, disse cotesto spediente manca perfino della furberia di cui è copia nei trovati dei marruffini
moneti, 42: d'ingegno in furberia esperto, / trovò nuova invenzion que-
ant. accortezza maliziosa, astuzia, furberia. fra giordano, 2-14: questo
masso di fredda indifferenza e di raccolta furberia. 7. persona di corporatura
tommaseo [s. v.]: furberia matricolata. giusti, 4-i-244: così
si creda un pozzo di diffidenza e di furberia, e per questo suo candore,
. rosa, 157: chi furberia non ha, fugga l'impegno; /
: non... rispetterò la furberia d'un direttore bacchettone che con le melate
più accorti e acquistano qualche sorta di furberia, per questo d'un uomo che non
: erano disposte a riconoscergli una certa furberia per aver dimostrato di comprendere ciò che
-furbo, vuol dir minchione: la furberia e la scaltrezza maliziosa si esercitano per
, ii-40: chi fa conoscer la sua furberia / e vuol passar per furbo,
indisciplinato, pieno di malizia e di furberia, proclive allo scherno beffardo (e
deriv. da mònna, sul modello di furberia, ecc. monnaro, v
, marroni fondi e carichi d'una sgradevole furberia. -persona abietta, malvagia
austriaci. noi siamo in concetto di furberia; questa opinione ingiuriosa l'italiano ben
il pallone e '1 giuoco dell'altrui furberia. 6. aeron. aerostato privo
. bacchelli, 1-i-493: la vera furberia è d'essere onesti, d'avere
per 'macchia, arte di lusinga, furberia soppiattona '. di chi colle buone maniere
di trascuraggini mischiate per quanto intendo di furberia. da venezia non ho peranco altro
. tommaseo, 2-iii-243: gli occhi della furberia non tanto grandi, / ma piccoletti
spirito, né di grazia, neanche di furberia. di più, con infiniti ostacoli
questo vagheggiamento, con quel pizzico di furberia e magari di 'cattiveria', ma
. 8. che agisce con furberia, mancanza di scrupoli, protervia;
, 22-216: nel che si manifesta la furberia di platone, aristocratico e intellettuale -sono
creda un pozzo di diffidenza e di furberia. 10. condizione esistenziale,
il regno dei furbi; e soltanto colla furberia il minuto popolo trovava il bandolo di
i preti hanno tanti cavilli, tanta furberia e soprattutto tanta ostinazione, che riescono
, anche, di accortezza, di furberia; pratico, esperto, provetto.
è semplicità e per chi la dice è furberia: perché, dite voi, i
alessandro 'o 'pseuaomante ', della furberia r usata da quel
.). pseudoscaltrézza, sf. furberia o espediente che non raggiunge lo scopo
spirito né di grazia, neanche di furberia. di più, con infiniti ostacoli,
: badavano ai loro interessi con una certa furberia, da gente punto disposta a farsi
elastici, scaltri, cupidi e portati alla furberia. = comp. da quanto2 e
... questione d'ingegno o di furberia raffinata. c. carrà, 438
che l'alma mi rapì, / è furberia furberia, / ma mi piace così
l'alma mi rapì, / è furberia furberia, / ma mi piace così.
è semplicetta; / elpina è più furberia; / lesbia bella mi pare / e
di tempo in tempo ripullulano quando la furberia s'incontra con la semplicità. memorie
cento volte vorrei rivendere gli uomini in furberia. pananti, i-38: ci abbiamo
al fondo, / rozzetta, / furberia / tiranna del mondo. = vezzegg
che seriosità e pomposità, come egoismo e furberia, come trasformismo e doppia coscienza sono
vuoi in ciò far mostra della tua furberia, se dopo una satolla di frustate
atto o comportamento astuto; espediente, furberia. assarino, 2-i-359: dicea ch'
d'annunzio, v-1-1030: costaggiù la furberia troppo esercitata dell'ometto rotondo si stanca
: non... rispetterò la furberia d'un direttore bacchettone che con le melate
: se fabrizio con la sua scintillante furberia, che alle volte traspariva a fior di
accortezza che è scompagnata dalla giustizia è furberia e malizia più tosto da appellarsi.
f. frugoni, iv-511: la furberia favella con articolazione sottile, onde negli animali
chiaman prudenza, / politico trattar la furberia, / zelo il soffiar palese.
, che ada, con la solita furberia delle donne, avrebbe potuto fare della
, 4-444: precauzionarsi dalle stoccate della furberia e dai soprammani della politica, la
ha eretto una sua baracchella fatta di furberia e d'imprevidenza, di spacconeria e
di caparbietà, di equilibrio, di furberia anche, radicatesi in lui durante la
« vuol nascondersi sotto il tavolo, la furberia! ». 2. dimin.
mise a narrare certe storielle sulla propria furberia e l'altrui dabbenaggine negli affari.
. narrare certe storielle sulla propria furberia. d'annunzio, 8-27:
di statura o magro e abbia gran furberia e malizia: 'tu se'come la
, una strega di bellezza e di furberia. c. marzocchi, i-47: quell'
così s'era convertita in una lieta furberia. c. l. musatti, 1-ii-142
: 'tatticone': chi ha molta tattica, furberia, accortezza di bassa lega.
nelli, iii-429: me rivendere in furberia? eh povera ragazza! ti vorrei dar
sorridente verso la tavola, e domanda colla furberia d'una sfinge: « qual'è
deriv. da traditore, sul modello di furberia, ruberia, ecc. traditoriaménte
. vantava il lusso delfarcivescovo, la furberia della signora isabella, e la grande
, disse cotesto spediente manca perfino della furberia di cui è copia nei trovati dei
. l'essere truffaldino, imbroglione; furberia, disonestà. - in senso concreto:
spendere,... la sua volpesca furberia,... era uno dei
corteggiamento verso di noi è una furberia per vedere se il pds si appecorona.
. drittàggine, sf. gerg. furberia, astuzia. pirro, 53:
(paragulàggine), sf. volg. furberia, malizia, opportunismo. tondelli
che tende ad aggirare le regole; furberia. mastronardi, 159: quello che