infiammazione del sacco lacrimale che provoca la fuoriuscita di lacrime sulle guance e rarrossamento dell'
sul piano cutaneo, in seguito a una fuoriuscita di siero dai vasi (come nell'
èrnia, sf. medie. fuoriuscita totale o parziale di un viscere dalla
addominale o inguinale. -ernia cerebrale: fuoriuscita di sostanza encefalica attraverso una fessura
tono (v.). fuoriuscita (fuoruscita), sf. l'uscire
, citadino fiorentino, de la parte fuoriuscita di firenze. tesauro, 3-392:
la produzione e spesso con la fuoriuscita di mucillagini o gomme derivate dalle
sf. fisiol. aumentata secrezione e fuoriuscita di lacrime dagli occhi, dovuta per
le guarnizioni di tenuta per diminuire la fuoriuscita di liquido refrigerante. 14. tess
, costituito da una canna per la fuoriuscita dell'aria e due tavolette di legno
destinato ad assorbire il rumore provocato dalla fuoriuscita dei gas di scarico; silenziatore.
del testicolo, praticata per permettere la fuoriuscita di raccolte di pus, nel corso
2. per simil. rumore prodotto dalla fuoriuscita dei gas di scarico attraverso la marmitta
. pla§morrèa, sf. medie. fuoriuscita di plasma sanguigno dai vasi per la
da guerra ricopriva i cannoni consentendo la fuoriuscita del fumo. tramater [s
con un foro sulla punta per la fuoriuscita del liquido, spesso terminante con una
fluenza. 2. fuoriuscita di una linfa. lastri, v-70
aveva. 17. punto di fuoriuscita, opposto a quello d'ingresso.
all'ingiù con un martello la punta fuoriuscita di un chiodo conficcato. varchi,
svuotato o che si era vuotato per fuoriuscita o per consumazione del contenuto; colmare
(resudazióne), si. ant. fuoriuscita di sangue dai vasi sanguigni.
trattenere, al fine di impedire la fuoriuscita di qualcosa. crescenzi volgar.,
, sm. ant. versamento, fuoriuscita, traboccamento di acque. leonardo,
5. geol. emersione, fuoriuscita di masse magmatiche. = deriv.
del paradiso? ». 2. fuoriuscita di una piccola porzione di liquido dal
; ferita particolarmente cruenta che comporta la fuoriuscita delfintestino. bergantini [s.
scarrozzare. scarnicolaménto, sm. fuoriuscita della corda dalla gola della carrucola.
mobili con parti fisse, impedisce la fuoriuscita di lubrificante o la dispersione di altri
scaturiménto, sm. ant. fuoriuscita di un liquido o di una sostanza
fieno. 4. ant. fuoriuscita di un'onda sonora da un ambiente
scodiménto, sm. region. fuoriuscita di un elemento da un condotto.
di una massa lavica a causa della fuoriuscita di gas attraverso la crosta ancora plastica
allo stomaco scorso. -che presenta fuoriuscita di liquidi organici (una ferita,
ingrossava la poppa. -violenta fuoriuscita di un liquido. leggenda aurea volgar
determinati punti del corpo onde permettere la fuoriuscita degli umori nocivi (e per stimolare
ha una filiera naturale per la fuoriuscita della bava. elemento indispensabile nella
). sfiataménto, sm. fuoriuscita di aria, gas o vapore da
venga con puliche. 3. fuoriuscita di aria, sfiatamento. artimini [
. condotto o apertura che permette la fuoriuscita di aria, gas, vapori, ecc
sm. tecn. apertura che permette la fuoriuscita di aria, gas, vapore,
consente il passaggio dell'aria o la fuoriuscita di sostanze gassose specialmente tossiche.
. ant. sfiatatoio che consente la fuoriuscita del fumo. il corago,
. apertura o condotto che consente la fuoriuscita di gas o fumo; sfiatatoio.
: portello o chiusa che consente la fuoriuscita dell'acqua in eccesso da un canale
. ant. sfiatatoio che consente la fuoriuscita di gas o fumo. pantera,
. -ghi). sbocco, libera fuoriuscita di sostanze gassose o liquide, di
sua interpretazione. 6. fuoriuscita di un sistema filosofico da ogni logica
mele vecchio. -provocare la fuoriuscita di vapori nocivi. tanaglia, 2-624
sgocciolatura, sf. caduta o fuoriuscita di un liquido sotto forma di gocce
un corpo cavo ed elastico per la fuoriuscita dell'aria o del gas in esso
. sgorgaménto1, sm. disus. fuoriuscita di acque, per lo più impetuosa
). sgorgata, sf. fuoriuscita di un liquido (in par- tic
sm. (plur. -ghi). fuoriuscita, per lo più copiosa e violenta
bilioso. -in senso generico: fuoriuscita di vapori, di una massa fluida
di fischi, in partic. per la fuoriuscita di gas compressi attraverso fori o fessure
un sibilo acuto e prolungato per la fuoriuscita dei gas della combustione (il fulmine,
-che costituisce sbarramento e schermatura contro la fuoriuscita di sostanze nocive da un impianto o
l'altro (superiore o cloacale) la fuoriuscita. = voce dotta, lat.
destinato ad assorbire il rumore provocato dalla fuoriuscita dei gas di scarico; marmitta.
un tubo per regolare e dirigere la fuoriuscita del liquido che vi fluisce.
è costituito da una canna per la fuoriuscita dell'aria e da due tavolette triangolari
di fratture nelle rocce rende possibile la fuoriuscita dei gas. -soffione boracifero: v
e sparsióne di lacrime. 3. fuoriuscita del sangue da una ferita; spargimento
situata sul fondo dei palischermi per la fuoriuscita dell'acqua che vi fosse eventualmente raccolta
. -sfiatatoio che consente la fuoriuscita di fumo o vapore. palladio
12. provocato dalla spinta esercitata dalla fuoriuscita di aria o vapore compresso in un
sporòsi, sf. bot. maturazione e fuoriuscita di spore. lessona: 1396:
con l'esterno) per provocare la fuoriuscita, a scopo terapeutico o diagnostico,
-strizzato in modo da provocare la fuoriuscita del liquido o dell'umore contenuto o
spurgo. 2. per estens. fuoriuscita o asportazione di materia purulenta da una
13. tr. fermare la fuoriuscita di sangue da una ferita, da
modo da impedire infiltrazioni d'acqua o fuoriuscita di liquido, recipienti, serbatoi,
di scolo o sulle concrezioni calcaree o dalla fuoriuscita dell'acqua corrente dai rubinetti)
del santuario. 3. fuoriuscita per gocciolamento o per piccoli spruzzi di
a basso. 3. violenta fuoriuscita d'acqua. pavese, i-73:
). straripaménto, sm. fuoriuscita delle acque di un fiume oltre le
. lleggiaménto, sm. ant. fuoriuscita di acque traboccamento. 2.
accoppiamento fra due elementi di impedire la fuoriuscita di un liquido, un fluido o
incisione di una tonsilla per permettere la fuoriuscita del pus dovuto ad un ascesso tonsillare
trasceglimento, estrazione o, anche, fuoriuscita. storia di tobia, 9:
(plur. m. -chi). fuoriuscita di una sostanza, per lo più
2. fuoriuscita di sangue, emorragia. - anche:
fermentazione. tracimazióne, sf. fuoriuscita delle acque oltre le rive o al
, lungo la quale si ha la fuoriuscita di magma, è spesso dislocata da
porosa che consente il passaggio, la fuoriuscita (sostanze gassose, vapori, aria,
ne impadronissero. 2. fuoriuscita attraverso una parete porosa di un liquido
o entro certe barriere, impedendone la fuoriuscita. cellini, 672: ben si
. argine o chiusa che permette la fuoriuscita e lo scorrimento dell'acqua in eccesso
ostruzione, a impedire il passaggio, la fuoriuscita di materia (in partic. liquido
però di ben altre dimensioni. alla sua fuoriuscita ha già un diametro di 20 centimetri
un paese, da una regione; fuoriuscita, esodo, fuga. -anche: facoltà
del suo oste. 2. fuoriuscita, separazione dell'anima dal corpo.
. 5. per simil. fuoriuscita delle lacrime. caviceo, 1-6:
consentire lo scorrimento di acque o la fuoriuscita di vapori. giamboni, 8-i-115:
di gallerie stradali o miniere, notevole fuoriuscita di acqua dalla parete di scavo a
il versare un liquido. -anche: fuoriuscita o perdita di un liquido da un contenitore
rimettermi di forze. -vomito nero-, fuoriuscita di sangue dalla bocca che si verifica
ha lo scopo di evitare o ridurre la fuoriuscita di fumo (un dispositivo, un
latte con coperchio bucato che impedisce la fuoriuscita della schiuma. = comp. dall'
dalla propria sede. -anche: l'ernia fuoriuscita. = nome d'azione da erniare
2. medie. ernia iatale: fuoriuscita di parte dello stomaco e dell'esofago
un anello di gomma che impedisce la fuoriuscita di lubrificante nel foro di passaggio di
moto oscillatorio e sussultorio, permette la fuoriuscita della paglia e il recupero dei chicchi residui
espressione rottura delle acque per indicare la fuoriuscita di tale liquido dovuta alla lacerazione del
della puerpera che ripara gli indumenti dalla fuoriuscita del latte. = comp
4: dal punto di vista tecnico la fuoriuscita del collegato dalla sessione di bilancio e
, orientabili e richiudibili per controllare la fuoriuscita dell'aria e dirigerla nei punti desiderati.
verb. scarrellaménto, sm. fuoriuscita da una guida o da un binario.