del torcetto, e del palco atro e funesto. manzoni, pr. sp.
attento, attento, se mai il funesto rumore s'affievolisse, se il tumulto
del secolo xvi, e fu di funesto esempio agli eserciti di europa. pochi
un avviso altrettanto amplificato, quanto funesto. manzoni, 1054: vi erano
leggi e i tumoli scoperti / di funesto liceo t'apron le porte, /
banco di napoli, per ovviare a questo funesto incremento di capitali, per ritardarlo,
tu leggi e i tumoli scoperti / di funesto liceo t'apron le -figur.
sasso / il liquido mercurio, arde funesto / l'arsenico. tommaseo, 111-136
che anneghittimento fatale! oh che assonnaménto funesto! panzini, i-73: il nuovo viaggiatore
, che incute spavento; odioso; funesto. boccaccio, dee., 4-intr
stava attento, attento, se mai il funesto rumore s'affievolisse. prati, ii-310
leggi e i tumoli scoperti / di funesto liceo t'apron le porte, / dove
da malattia presente e come da augurio funesto, dai disagi del viaggio; videro
si allargò in un lento boato, funesto suono di rovina fra le rupi.
5. figur. funebre; funesto; infernale. -gli angeli bruni:
novelle? oh infelice ascalato! oh funesto e importuno bubone! = voce dotta
: mira bene, o nipote, il funesto loscheggio dello sguardo di lei e il
busto ingrossa. / sorge piramidal tronco funesto, / rozzo legno si fan le
busti lor teschi infelici / fér diadema funesto a'tetti infami. m. c
. / a cui sol porga del funesto vaso, / quei va carco d'
le campeggiavano intorno al cuore con assedio funesto i perigli appresi di un disagevole pere-
2. figur. pernicioso, funesto, mortale. fiori di filosofi,
che ruinano poi la nazione. male funesto, non ultima causa della nostra ruma
e che ruinano poi la nazione. male funesto, non ultima causa della nostra ruina
sole, quel dì che fu sì funesto, i cinematografisti francesi durante la sparatoria
la filosofia de'greci fu nel tempo stesso funesto all'autorità della loro lingua, la
a me non fia, / nel dì funesto in cui vi ascendi, il trono
sole, quel dì che fu sì funesto, i cinematografisti francesi durante la sparatoria
. idem, v-2-207: nel biancicore funesto mi rifiammeggia l'uccisore del drago di palude
da superare, arduo; pericoloso; funesto. tassoni, v-153: climaterico significa
e che minano poi la nazione. male funesto, non ultima causa della nostra mina
sete e pestilenza apporta, / e col funesto lume il ciel contrista.
voglia amarti. abbonirò costante / quel funesto legame / che a te mi stringerà
sasso / il liquido mercurio; arde funesto / l'arsenico; traluce a i
filosofia de'greci fu nel tempo stesso funesto all'autorità della loro lingua. 4
, dentro covile o cuna, / è funesto a chi nasce il dì natale.
cosa l'entusiasmo: ma se crudele e funesto a se stesso, è,
onde al molle garzone / il decimo funesto / anno sorge sì presto. d'
ostinata. moravia, i-226: appare un funesto mosaico di frantumi bianchi orlati di nero
dell'economia, dell'arte); funesto, esiziale, corruttore. casti,
, ii-234: mi desto / dal letargo funesto, ond'era avvolto: / son
è vero! determinato è questo / funesto, abominevole pensiero! / tua mente il
curiata intorno l'impero, un augurio funesto lo strinse a differire la proposta in
il suo errore, e ne restò funesto. bandello, 2-9 (i-750):
xviii-3-539: la superstizione dilata il suo funesto impero sulla morale, sulla politica,
mostrava grondanti e spumose, siccome presagio funesto di contraria fortuna. -sbiadire fino a
incontra. -terribile, doloroso, funesto. frezzi, iv-14-108: questo è
nella lingua letteraria col senso di 'funesto, terribile, crudele '(secondo
da malattia presente e come da augurio funesto, dai disagi del viaggio; videro
del foco, che lugùbre era e funesto, / lo tenea con lo stuol de'
disastro, sm. evento tragico, funesto; catastrofe naturale di vaste proporzioni,
l'amore. 2. infausto, funesto; sfortunato. m. villani,
breve gioia. 2. infausto, funesto; sfortunato. maestro alberto, 55
ii-234: mi desto / dal letargo funesto, ond'era avvolto: / son disciolto
. boccalini, i-190: né più funesto né più miserabile e lacrimevole spettacolo giammai
disgrazia. 3. avvéniménto funesto che colpisce all'improvviso una persona,
o che ha avuto, un esito funesto; che è riuscito male, indipendentemente
, dopo che accadette in esso un funesto accidente. instruzioni a'cancellieri, 6-249:
individui e della società; esiziale, funesto, deleterio. -critica dissolvente: tendenziosa
2. figur. infausto, funesto, sfortunato. valerio massimo volgar.
; una ripulsione fatale ne rendeva più funesto e più evidente il divorzio. imbriani
/ come se avesse fatto qualche sogno / funesto. soffici, v-1-517: un bambino
, x-3-526: pur, dove avvenga che funesto nembo / turbi il sereno de'
nume di lei più infausto e più funesto 1 8. con valore concessivo
fabbroni, xviii-3-1129: questo male tanto funesto ai costumi, nato dall'eccessivo numero
di una certa gravità); avvenimento funesto, situazione critica; periodo di tempo
prove. -l'essere avverso, funesto (il destino, la sorte)
: morì poco dopo, in quel funesto 1494 venuto a chiudere i quaranta anni di
fera pompa ergea / spietata scena di funesto orrore, / vidi colei, che nel
erano sterminati quelli scritti in quel ruolo funesto, ma altri ancora o per vendetta o
cuore gettarono nella sua mente il germe funesto dell'esame. 7. prova
2. maledetto, nefando, funesto; detestabile, odioso. livio
regni. menzini, ii-331: duro, funesto, lagrimoso esiglio / qui mi rinchiude
letter. assai dannoso, rovinoso, funesto; mortifero. fra giordano
exitium 4 rovina '): 4 funesto, mortale '. esìzio (esìcio
la curiosità, lo dimostra l'avvenimento funesto di dina, espresso nelle sacre carte
. già il quinto anno volgea dal dì funesto / che io posi il mio figliuol
tentano operazioni che possono avere un esito funesto: una crisi e un taglio, una
delle strade, spettacolo così lagrimevole e così funesto, che avrebbe fatto inorridire qualsi voglia
improvviso. baldini, i-754: il funesto vallone di rovito che vide falciata quell'
né sdegnò coi fratelli tapini / il funesto retaggio partir: / volle tonte,
i due lumi maggiori si fasciano di funesto velo la fronte, se il cielo di
filosofica o scientifica); dannoso, funesto, disastroso, esiziale. folengo
questo / affrettar di soldati / con presagio funesto / mi feriscon il cor. l'
dal caso; evento spiacevole, dannoso o funesto, inconveniente, disgrazia. battista
con crudeltà (un colpo), funesto, deleterio; combattuto con asprezza,
canto ferale. 5. funesto, mortale, luttuoso, fatale; che
. con tono funebre, in modo funesto. spolverini, xxx-1-49: e se
amore. verga, 2-148: il suo funesto spirito d'analisi ebbe campo di fargli
che rinfrescano le idee su questo ormai funesto argomento. d'azeglio, 1-196:
, terribile, atroce, calamitoso, funesto. simintendi, 3-27: lo mare
brusoni, 6-173: gli partecipava il funesto avviso che doralice, caduta due giorni
un pericolo, una minaccia); funesto (un evento). pier detta
fera pompa ergea / spietata scena di funesto orrore, / vidi colei che nel
con fele'. metastasio, i-118: che funesto piacere / è mai quel di vendetta
il finestrato, / vide un altro funesto segnai: / da umidosi rottami interrato
/ che muti voglia il colpo agro e funesto. -mettere fiori: fiorire.
, conc., ii-379: il suo funesto regime sull'agricoltura e sul commercio,
un freddo invia su l'alma orror funesto. ferd. martini, ii-1-999: trai
quattro linee vergate sopra di un foglio funesto. foscolo, xvi-36: certo che
tutti in lagrime nella considerazione di si funesto e diplorando spettacolo. svevo, 1-209
forcella. botta, 5-429: augurio funesto erano principalmente un molesto senso alla forcella
, dentro covile o cuna, / è funesto a chi nasce il dì natale.
ne'conviti. -infausto, funesto. spolverini, xxx-1-139: quante son
alla chiesa di santo spiridione fu meno funesto alla grecia, che all'italia quello
si allargò in un lento boato, funesto suono di rovina fra le rupi.
sdegno; sgomento, apprensione; presentimento funesto, minaccia. ariosto, 30-3:
vicini, se non in quanto il funesto beneficio de'lampi con striscia fugitiva di
-nunzio di sventura, di malaugurio; funesto. tansillo, 144: o gallo
figur. che è segno di sventure, funesto; mortifero. g. rucellai
, sciagure, morte; luttuoso, funesto, infausto. s. maffei,
. funestaménte, avv. in modo funesto; tristemente; lugubrmente. segneri
asfaltata. = comp. di funesto. funestare, tr. { funèsto
voce dotta, lat. funestare * rendere funesto, profanare '(v. funesto
funesto, profanare '(v. funesto). funestato (part. pass
lo splendore della tua fama non sarebbe funesto per la sanguigna luce del parricidio.
il suo errore, e ne restò funesto. caro, 11-5: enea, quantunque
quantunque offeso / da tante morti il cor funesto avesse; / tosto che 'l sole
lamberti. botta, 4-158: col cuor funesto per la morte dell'amato nipote,
a chi l'attende, agro e funesto. livio volgar., 3-172: io
e pianti. pulci. vii-337: funesto: mortale. serdonati, 9-125: avvertirono
flagelli delle campagne,... funesto a quei luoghi a'quali tocca. milizia
milizia, iii-515: questo metodo è funesto al quadro, perché la velatura impedisce
vien dal mare? il mare t'è funesto, / o etra. b.
croce, iii-22-vm: l'italia crollato il funesto regime che è stato una triste parentesi
raggiungerla, per impedirle di eseguire il funesto proposito. silone, 5-170: « le
1-59: l'estate splendeva nel suo ardore funesto: il sole pareva fermarsi in mezzo
no: o tisi, o sempre / funesto quando parli! io non credea,
io che è cosa da medico più funesto che circospetto, il dare a un tratto
di strage. cesarotti, 11-75: funesto vampo / esca dal- l'armi sue
studi... il colpo più funesto al latino lo diede in quell'anno
curiata intorno l'impero, un augurio funesto lo strinse a differire la proposta in
: quinci ei neltarmi apparse / qual funesto balen tra nube oscura. marino,
abbia nel mio destino / un augurio funesto al suo cammino. a. verri,
mostrava grondanti e spumose, siccome presagio funesto di contraria fortuna. balbo, i-230
si fosse lasciato cadere in disuso il funesto nome, le funeste pretensioni. settembrini
/ come se avesse fatto qualche sogno / funesto. cardarelli, 1-82: una rigida
crudel, tuoi rai, / fu ben funesto il dì! alfieri, 1-7:
mie angosce / principio han tutte dal funesto giorno, / che sposa in un data
, dentro covile o cuna, / è funesto a chi nasce il dì natale.
a una gran quantità d'individui il funesto potere. moravia, 1-68: quasi
potessero togliergli di dosso quella specie di funesto incanto,... rinchiusosi nel
dolente, / cui vedea far così funesto pianto. tasso, 12-82: e voi
tempi; sia di fin lieto o funesto, non importa, essendo l'uno
altro permesso. metastasio, i-249: qualche funesto
han fatto / già il duro addio funesto. monti, x-4-81: in messene
/ se, dovendo lasciarlo, al cor funesto / mi sarà l'abbandono. tenca
2-10: il telegramma non recava alcun funesto annunzio. soffici, ii-118: né io
metastasio, i-26: confuso / nel dubbio funesto, / non parto, non resto
. rucellai, 291: spettacol miserabile e funesto. serdonati, 9-447: come si
maria stuarda il capo sopra un palco funesto. metastasio, i-73: ceppi,
altro sudiciume, o d'altro più funesto peso che potesse venir giù dalle finestre.
più ridi e t'estolli, / colle funesto, il fratei mio si giacque.
.. portavano come il nostro un funesto carico di feriti e di morti.
/ acque sontuoso, d'antri / funesto) la scia di luce / che pari
turba. baldini, i-754: il funesto vallone di rovito che vide falciata quell'
sparo si allargò in un lento boato, funesto suono di rovina fra le rupi.
, 9-33: ecco improviso in abito funesto / giunger un cavalier. reina, i-150
busti lor teschi infelici / fer diadema funesto a'tetti infami. beccaria, i-120:
come che fosse; ma poi crescendo il funesto da farsi, e il fastidio vincendo
: / a cui mostrassi in abito funesto, / pallido in faccia e d'atro
accende, essendo per lo contrario quello veramente funesto, che con cera gialla e non
/ ch'uscì fuor vivo d'un corpo funesto, / fu sol virile infine a
. = * deriv. da funesto, col suff. collettivo e spreg.
caso il primo grande meriggio fu così funesto alla sorte degli uomini. -con
a. verri, i-245: se il funesto eclisse ottenebra il sole, se le
4. che affligge, angoscioso; funesto (una persona, un pensiero,
rischi, conseguenze dannose; fatale, funesto; preoccupante. guittone, i-9-21:
(o minaccia) conseguenze dannose; funesto, pericoloso; fosco, sinistro.
de amicis, i-870: il colpo più funesto al latino lo diede in quell'anno
. targioni tozzetti, 5-37: aviamo un funesto esempio di morte accelerata coll'uso di
imbruna. -farsi triste o funesto. malpigli, xxxviii-60: io gli
. varano, 1-159: già pel funesto / fiato di morte impallidirò i fiori.
... / cantava il ritorno funesto / da troia, che pallade atena
. -per estens.: disgraziato, funesto, nefasto. ugurgieri, 370:
costantemente aristotile che il carattere orrido e funesto sia qualità essenziale ed impreteribile della tragedia
: anche gli antichi avevano per prodigio funesto, se un pomo dolce tornava ad inacerbire
lanciata a rimbombare con eco lungo e funesto in italia, e il nome del povero
. esser di cattivo augurio, essere funesto. aleardi, 1-36: quella striscia
sotto cattivi auspici, malaugurato, infausto, funesto. cesarotti, 1-viii-254:
ravvivasse, invece di spegnerlo, quel funesto incendio. 6. sovvertimento dell'
non indietreggiano; anzi malgrado lo scontro funesto a quei di bazzano, procedono innanzi
, 1-99: un non so che di funesto nell'animo... m'indiciava
riformando quanto v'è di troppo crudele e funesto all'industria. galdi, ii-227:
per quali / inespiate colpe un sì funesto / cangiamento ne avvenne? mazzini, 64-
ha o ha avuto un esito dannoso, funesto, spiacevole (una guerra, una
, battaglia, combattimento particolarmente cruento e funesto. a. cattaneo, iii-14:
: che provoca morte, dolore; funesto, esiziale (un'arma, un
stava attento, attento, se mai il funesto rumore s'affievolisse, se il tumulto
. infortùnio, sm. evento funesto o spiacevole che si verifica indipendentemente dalla
6. astrol. ant. influsso funesto, sfavorevole. g. villani,
dal campo e magnificarli e preparare il funesto decreto del 12 maggio. carducci,
crepuscolo presero nel mio spirito un significato funesto. borgese, 6-150: le pleiadi
, x-2- 180: scarco di quel funesto ingombro il cielo / tornò sereno.
che con tuo falso colpo atro e funesto / hai fatto ricco el cielo, io
suo primo ingresso alla carica, da sì funesto avviso sbigottito, spirò la venuta in
anni. -crudele, spietato, funesto (la morte, la guerra,
ad ogni lieta compagnia, / ipocrita funesto, / solo, freddo, composto,
da nuove battaglie insanguinato il mare, funesto spettacolo insanguinò la piazza di messina per
antiche selve. -figur. funesto, luttuoso. 5. agostino volgar
. marini, iv-124: si turbò al funesto annunzio il garzon generoso e attonito ammutolì
, lvi-540: non più udrassi il mio funesto canto, / ombra insepolta mi avrà
da una propaganda vecchia quanto il mito funesto che aveva concluso e annullato il nostro
feto], giacopo mio, sconcio funesto / cui diè morto natale il sen materno
crepuscolo presero nel mio spirito un significato funesto. savinio, 68: l'orlo del
iii-72: pindaro... nel funesto convito del malvagissimo e crudelissimo atreo fa
11 finestrato, / vidd'uq altro funesto segnai: / da umidosi rottami interrato
cosa sia 'intolleranza religiosa'; qual regno funesto ell'abbia avuto, o poco o molto
soccorso. 6. infausto, funesto. alfieri, 1-119: avanza /
a chi l'attende, agro e funesto. mascardi, 2-297: o coscienza
avere molto penato a sbrigarsi da quel funesto intricaménto, si rattestarono e presero qualche
come che fosse; ma poi crescendo il funesto da farsi, e il fastidio vincendo
figur. avverso, nefasto, dannoso, funesto, esiziale. petrarca, 296-5
era favorevole; se il sinistro, funesto. = voce dotta, comp
[natura] ci hai dotati del funesto istinto della vita sì che il mortale non
perché poi darci questo dono ancor più funesto della ragione? 3. senza
irruenti / acque sontuoso, d'antri / funesto) la scia di luce / che
, di sofferenze; estremamente dannoso; funesto, esiziale, disastroso, catastrofico,
lutti, di sofferenze senza fine; funesto, esiziale, disastroso, calamitoso.
estens.: che arreca sciagura; funesto, dannoso. fr. colonna
. apportatore o annunciatore di morte; funesto, letale. f. f
l'incendio loioleo, / ben più funesto dell'incendio greco. 2.
: mira bene, o nipote, il funesto lo- scheggio dello sguardo di lei e
i-1183: io, / presago quasi del funesto dono / che mi farian gli dèi
del foco, che lugubre era e funesto, / lo tenea... /
da lutto, triste, luttuoso, funesto ', da lugère * piangere, addolorarsi
di lunate antenne irto e selvoso / del funesto abukir [napoleone] rivide il flutto
, ornai. necessità mi sforza / al funesto pensiero. foscolo, iv-449: oh
/ che mediti di grande e di funesto / per la messenia e per le dolci
diversi simboli;... disegno funesto il cipresso; d'amare doglianze coll'
, di sventure, di sciagure; funesto; contraddistinto da lutti, disgrazie, sventure
/ il bue rimase mesto / all'annunzio funesto. 3. il mestiere
magion del pianto eterno, / quasi vapor funesto, / a infettar de'viventi /
iii-6-340: quella crudel cortesia e quel funesto onore di sostenerla e condurla, poiché
è destinato ad avere fatalmente un esito funesto; che causa rovina e morte;
attributivo): infausto, nefasto, funesto. c. arrighi, 1-134:
segnale di malaugurio, d'un tamburo funesto. sbarbaro, 1-154: qualcuno ha
avuto o dovrà avere inevitabilmente un esito funesto; che provoca sofferenza e angoscia;
causa di afflizioni e di infelicità; funesto. testi fiorentini, 169: a
in esse ogni successo è maiavventuroso e funesto. 3. avverso (il
greco. 4. calamitoso, funesto. lisi, 2-71: fra la
-che è segnato da un destino funesto; che è conseguenza o causa di
. entrò per me pur troppo maligno e funesto. 11. sm. persona
agg. letter. ant. infelice, funesto. f. f. frugoni
, di cattivo auspicio; malaugurato, funesto, nefasto. b. davanzati,
arma); micidiale, letale, funesto, catastrofico. giamboni, 8-i-216:
-cagionare, provocare (un fenomeno naturale funesto o fastidioso). giamboni, 8-i-29
ammara valde * giorno grande e molto funesto ', dal canto libera me,
reflussi inquieti i vani pentimenti e per funesto naufragio la eterna condannagione. fantoni, ii-
. non è un assegnarle per suo funesto salario la dannazione? -amante omosessuale
. metastasio, 1-i-23: nel dubbio funesto, / non parto, non resto
uomo, ch'io pavento pur troppo funesto alla causa? -esprime un rapporto di
venduto dai fratelli, fino al dì funesto in cui lasciava nelle mani di una
amicis, i-870: il colpo più funesto al latino lo diede in
era nella palude ampia di lerna / funesto orrendo, formidabil mostro: / idra fu
. che suscita tristezza e angoscia; funesto. alfieri, 12-53: la
/ ritolti allora al tebro empio e funesto, / io vidi quei tre corpi.
nefasto, rovinoso, dannoso; sinistro, funesto, infausto; foriero di sventure,
, avversità, contrarietà; infausto, funesto (un astro, un fenomeno celeste
vivo / e 'n fratellanza l'imperio funesto. marchetti, -4-252: il mio e
irruenti / acque sontuoso, d'antri / funesto) la scìa di luce.
strano evento e lacrimoso, / qual funesto spettacolo ci porta / avanti gli occhi
.: poco propizio, sfortunato, funesto (il destino). boccaccio,
oh dio! s'appressa / il momento funesto. chiari, 1-i-83: confesso però
rimpiangere quel governo obbrobrioso alla civiltà, funesto alla santa sede e alle credenze cattoliche
, sm. invar. ant. spettro funesto di aspetto femminile. i
di morte o di morto; o funesto, che pare annunzi la morte.
dannosi; che ha conseguenze irreparabili; funesto, deleterio, pernicioso; espressamente volto
qualcosa di più brutto, di più funesto, in quell'accani mento vicendevole,
attento, attento, se mai il funesto rumore s'affievolisse,...
l'amore di glauco e siila sortì funesto per le mutazioni di questi in voragine e
, / rimper più dolce imponga e più funesto. bor- cavalca, 20-125: iddio
, dentro covile o cuna, / è funesto a chi nasce il dì natale.
ed a ragion sul rapido / tuo funesto naufragio / discinse i crin la patria
di un fatto spiacevole, dannoso, funesto (e anche lo stesso evento ineluttabile
quel nome nefario. -luttuoso, funesto. camerana, 191: quando avvolgon
conseguenze dannose; esiziale, rovinoso, funesto. massaia, xii-178: le congregazioni
de l'aspra mia noiosa rima, / funesto, crudo al mio tardo conforto,
dei decretati alla morte, in quel funesto procinto bisogna che scendano le lor anime
essendo venuto (suspico il tetro, funesto et exiziale prenuncio si fusse il noctivago,
impregnato. salvini, 40-76: che funesto spettacolo, che dolorosa vista agli occhi
vivo / e 'n fratellanza l'imperio funesto. f. f. frugoni,
offeso / da tante morti il cor funesto avesse, / tosto che '1 sole
e io lo provo; ma che riesca funesto, t'inganni: senza teresa,
sventura. / a cui sol porga del funesto vaso, / quei va carco d'
sfrondasse in parte. -implacabile, funesto. salvini, 39-ii-80: con oltraggioso
dalla povertà, prese l'ombra del funesto imperio. f. vettori, 1-199:
la mia mente da un verisimile assai funesto. 11. intr. fare
il più evidentemente, immediatamente e frequentemente funesto. verga, 1-399: si diceva
funestus, da fùnus -iris (v. funesto); per gli usi avverb.
... legò marsia all'albero funesto e pose apollo comandatore e spettatore,
degli orti / molle orditura il talamo funesto. 2. per estens.
praga, iv-14: vidi in quel funesto ritrovo delle sciagurate madri di famiglia che
porta si rappresentano gli effetti orrendi del funesto incendio del vesuvio e lo spavento del
e 'l cielo e tutte le cose spirano funesto orrore. monti, x-4-98: vicino
ammiano], 24: dopo il cui funesto ufficio ritornando allegri, riferivano ogni cosa
dal palaggio per levarsi da un oggetto così funesto. giordani, vi-22: la.
ricchezza e d'imperio e all'uso funesto delle terrene grandigie. mazzini, 10-143
la fede sotto un materialismo più assai funesto e abbietto di quello del xviii secolo
, iii-22-vm: l'italia, crollato il funesto regime che è stato una triste parentesi
lo splendore della tua fama non sarebbe funesto per la sanguigna luce del parricidio.
ogni moto il più lieve, a noi funesto, / fia propizio ai tiranni.
crepuscolo presero nel mio spirito un significato funesto. buzzati, 1-105: tra la
pellico, 2-449: qual è il funesto chiarore che rischiara improvvisamente i passi delle
per quanto di spiacevole, doloroso, funesto può accadere ad altri; ansia.
. 6. più penoso, più funesto; che costituisce un disastro di proporzioni
appare meno utile e conveniente o più funesto e dannoso; male più grave.
un evento futuro, positivo o anche funesto; profezia, preannuncio, anticipazione che
la conserveresti vergine? -che risulta funesto o dannoso (un evento).
. gli opportuni tentativi per disgombrare il funesto velo di morte e risvegliare e rinvigorire
di morte come di tutti il più funesto dagli antichi reputato? leopardi, 974
quai tocchi di un male attaccaticcio e funesto agl'ingegni più pellegrini e perspicui.
: l'idea pertinace di quel passato funesto aveva, a poco a poco, scosso
quello della giustizia? -evento funesto, sventura. landino [plinio]
di allora. o. avvenimento funesto, sventura, avversità. -anche:
una sventura, un fatto increscioso o funesto e tuttavia prevedibile. caro, 12-ii-295
/ roma biasmando il caso atro e funesto, / se stessa affligge e di
sangue e le veniva attribuito un valore funesto). algarotti, 8-146:
i'5 * 63: sorge piramidal tronco funesto, / rozzo legno si fan le
3-157: con un legno poi lungo e funesto, / fatto nel focolar sodo e
m'era avvolto / mi plasmavano un volto funesto di dèmone bello. 5
. torti, vii-62: giunge il plaustro funesto; e, dove aperta / voragine
mondo alla mia vita espose, / pomo funesto, che, gustato appena, /
il pomo vietato. pellico, 2-56: funesto albero della scienza, quanto inganna il
alla mina e tutto presagiva un avvenire funesto, se al pontefice fossero mancati i
voi lontano, o imperatori, così funesto disordine; e poiché l'autore e moderator
medea / davano ai baci suoi lenti un funesto / potere. pirandello, 8-1 ni
il fiato, posseduti da uno stesso pensiero funesto; e quel respiro diventa a poco
donna spagnuo- la... diede funesto spettacolo a tutti di stravaganza e di
. -dare un esito repentino e funesto a un intreccio drammatico. betteioni
la teste e le arme dei troiani spargendo funesto incendio. -che si frange con violenza
gente doveva recare sul volto qualche segno funesto di predestinazione. -carattere fisico
-con uso antifrastico: pernicioso, funesto. cesarotti, i-xxv-149: non posso
... e prepostero affatto e di funesto esempio alla gioventù il proposito, in
più, non so, quell'aspetto funesto d'un segreto violato, d'una tomba
, condannata dalla opinion comune e dal funesto presagio di tanti periti a dover ritornare all'
, che presagiva qualche sinistro, il funesto foglio, e lesse in pochissime linee spiegato
abbandonati alla mina e tutto presagiva un avvenire funesto, se al pontefice fossero mancati 1
il fiume. ungaretti, ii-33: funesto spirito / che accendi e turbi amore
andame a milano, un altro pensiero meno funesto per me e consolante per tutti mi
stabiliranno una tradizione. -più funesto (un male, un danno).
movimenti ed il suo avvicinarsi sono sempre funesto annunzio di tempesta ai navigatori. ha
antica religione romana per stornare un presagio funesto; espiazione per un sacrilegio.
hanno più, non so, quell'aspetto funesto d'un segreto violato, d'una
andrò del vendicato fallo / e l'esilio funesto e dell'inferno / le tenebre profonde
o signor de la villa, a cui funesto / il tropp'oro tornò fulgente
stato di languore... il suo funesto regime sull'agricoltura e sul commercio,
: voi, buon padre, che al funesto nodo / che mi strinse a lindor
. frugoni, v-466: tacque il poeta funesto, poiché suggellò con un singhiozzo,
6. in partic.: infausto, funesto (il destino, gli astri)
se nel primo manifestarsi è doloroso o funesto (un evento). meninni
tempi stessi un nuovo fomite a questo funesto predominio della forza, e fu il
particella di questo pic- ciolissimo punto, funesto teatro di mille lagrimevoli tragedie. giuglaris
molte e molte anime condannate a quell'incendio funesto per tutti i secoli.
: che suscita avvilimento, abbattimento; funesto. casavecchia, 1 -vi-183: se
la fede sotto un materialismo più assai funesto e abbietto di quello del xvm secolo,
mai divenute, in un caso così funesto e così poco quolibe- tico! idem
i't'abbracci senza quell'odioso testimonio funesto; ch'i'ti rabbracci. -con
gioia raggio / più non tornò dal dì funesto in cui / tu fosti, o
tortuosa via / rasente il corso del fiume funesto. targioni pozzetti, 12-1-287: presi
turchi ed accorato dall'altra dall'avviso funesto della mortai ferita dell'unico ed amato
. frugoni, 1-567: accorre al rumor funesto di così tragico evento l'addolorato diacono
la fede sotto un materialismo più assai funesto e abbietto di quello del xviii secolo
provincia, condannata dalla opinion comune e dal funesto presagio di tanti periti a dover ritornare
stato cu languore... il suo funesto regime sull'agricoltura e sul commercio,
. caviceo, 1-86: doppo il funesto caso de zaco re, subito senza
/ ritolti allora al tebro empio e funesto, / io vidi quei tre corpi.
; una ripulsione fatale ne rendeva più funesto e più evidente il divorzio.
la passione. ungaretti, ii-33: funesto spirito / che accendi e turbi amore
tua, / l'ira, o funesto valoroso! tarchetti, 6-i-648: trascinato da
generai comaro, vedutosi, dopo così funesto avvenimento, sorpreso da molte difficoltà che,
politico non meno irragionevole e ancor più funesto della rilassatezza morale dei gesuiti. de
lanciata a rimbombare con eco lungo e funesto in italia, e il nome del povero
che rinfrescano le idee su questo ormai funesto argomento. cesari, 1-1-187: voi,
acerba e dolorosa istoria / del mio funesto amor tutta rintraccio, / ed in note
... dato avevano.,. funesto esempio di discordia e di anarchia.
è di presente, ha ciò di funesto: ch'è fatta più per resistere al
possanza. 9. rovinoso, funesto (un evento, una situazione);
. metastasio, i-i-ioq8: il suon funesto / del ripercosso acciar, gli orridi carmi
serao, 5-78: il venerdì, giorno funesto -riprese poi ella, con un risetto
spuntar in cielo l'alba di quel funesto giorno che, a suon di mille trombe
dal palaggio per levarsi da un oggetto così funesto. -dirigersi o attestarsi su posizioni
/ ritolti allora al tebro empio e funesto, / io vidi quei tre corpi
sì, sì, verrà pur giorno così funesto che chiuda tutti gli anni santi de'
: in certa estasi che sapeva di funesto, disse, presto, con un rotolar
/ ov'ella giacque in alto mar funesto / di gran sangue civil naufraga e spenta
il finestrato, / vide un altro funesto segnai: / da umidosi rottami interrato,
xxii-823: dopo breve istante / giunge al funesto passo, / ove fra sasso e
va fuggendo furioso. -travolgente e funesto (una passione). d'annunzio
/ che con tuo falso colpo atro e funesto / hai fatto ricco el cielo,
alla mina e tutto presagiva un avvenire funesto, se al pontefice fossero mancati i
, una cometa, anche come presagio funesto); che manda bagliori rosso cupo
calma, ma con energia, allo spirito funesto d'un'anarchia turbolenta, sempre tirannica
umor che si dinunde in un riso funesto. goldoni, iii-683: la signora
miei / e mi sentiva in sì funesto orrore / le viscere stracciar, sbarbare
/ e il tentar vano e il supplicar funesto / verso costui che del mio sangue
dolorosi estremi / corso non fora a si funesto pianto, / se più morte gli
. disgrazia, sventura; esito disastroso, funesto di una vicenda. petrarca,
era schermito da due assedi, per questo funesto incontro convenne piegarsi al vincitore il rigesimo
, sciaùra), sf. avvenimento funesto, doloroso e pericoloso che colpisce per
: ah, di sciorti da sì funesto impegno / a me lascia la cura,
guardatevi... da quel brutto e funesto vizio di ricorrere allo 'sciopero', come
, e quale scisma più scandaloso e funesto della dottrina omeopatica? -polemica,
il misfatto de'demagoghi d'argo, tanto funesto alla repubblica, privandola di mille seicento
brawne... è un amore funesto e quasi funerario: un continuo tralucere
mondo alla mia vita espose, / pomo funesto, che, gustato appena, /
di ricchezza e d'imperio e all'uso funesto delle terrene grandigie. ferd. martini
un difetto letterario; dissipare un presagio funesto. bartolomeo da s. c.
. erano in lei per lo sdoppiamento funesto e proprio all'ebrezza: la prima agiva
semivivi, orride e sozze / di funesto squallore... /...
metastasio, 1-iii-248: mercé l'aspetto funesto de'pub3. ritrovo, incontro o
la persona un segno, un'ombradi destino funesto e smarrito. 7. evento
, 55-251: il germe d'un dualismo funesto fra l'italia libera o semi-libera e
. varano, 1-138: arrampicandomi al funesto / monte di tutti o affatto svelti,
del 7 dello scorso giugno appartenente al funesto accidente occorso ne'fuochi di gioia mi
la veduta delle cappelle ancor elleno del funesto manto addobbate, s'aprivano in guisa
quinto per modesto e dilettevole; il sestoper funesto e devoto. carducci, ii-7-147: son
damma mi consumo e sfaccio / al funesto latrar d'avidi cani. f. m
quai tocchi di un male attaccaticcio e funesto agli ingegni più pellegrini e perspicui.
postala nel capo, cum fronde di funesto cupresso in mano, sequaci adgli salii sacerdoti
do simulacrata nella mente mia che cum il funesto dono del scuro, chiuso da tre vetrate
2. figur. avverso, sfavorevole, funesto (un avvenimento, una circostanza e
palpitante che presagiva gualche sinistro, il funesto foglio, e lesse in pochissime linee
bandini, 2-i-224: ne abbiamo un troppo funesto esempio in alcuni luoghi della maremma,
persona un segno, un'ombra di destino funesto e smarrito. 11. pallido
.. / la pena pagherai, legno funesto / e, perché tu de l'
figli che la moglie, tantopiù grave e funesto è l'errore di chi procreandoli somministra
utilità pratica e potendo all'incontro creare un>recedente funesto, io crederei miglior consiglio non accettar-
invelenì. brusoni, 4-ii-13: a così funesto caso restò quasi atterrita l'armata:
. presero nel mio spirito un significato funesto. moretti, i-617: aveva almeno
un fatto generalmente spiacevole, dannoso o funesto. abbracciavacca, xxix-7: tanto
verifichi un evento sgradito, dannoso o funesto. dante, inf, 23-54:
di francia non ispanda per italia un seme funesto di divisione. mazzini, 43-315:
sperpetua. -in senso concreto: avvenimento funesto, sciagura, disgrazia. -anche con
; ora si spietra al di lei lagrimare funesto. s. maffei, 7-54:
e de potter riprendono leopoldo del suo funesto metodo delle spiagioni, hanno veramente tutte
fera polpa ergea / spietata scena di funesto orrore, / vidi colei che nel tuo
che un figlio avete, nato / dal funesto segreto sposalizio / legittimo tra noi.
, 5-255: era il cortile squallido e funesto per la presenza dei feriti e degli
semivivi, orride e sozze / di funesto squallore e ricoperte / di vilissimi stracci.
. figur. rovescio di fortuna, capovolgimento funesto della sorte. m. villani
tempio ed inumano / parricida nel modo più funesto / si consegnava alla bertuccia in mano
dalle catene, le quali suonavano con funesto remore strascinate. pasolini, 3-08:
: una donna spagnuola... diede funesto spettacolo a tutti di stravaganza e di
è occasione di morte o di strage; funesto (la guerra, la malattia)
supplizio maggiore! 6. evento funesto, sciagura. livio volgar.,
un possibile danno o per un evento funesto o increscioso. boccaccio, dee.
delle genti. 2. evento funesto e doloroso, vicissitudine sfavorevole che rovina
esito negativo; spiacevole, tragico, funesto. benvenuto da imola volgar.,
2. tragico, infausto, funesto. varchi, 8-1-228: consolandomi amichevolissimamente
tanta vergogna. -così rovinoso, funesto. dante, conv., i-i-3
, quanto poco dianzi n'era stato funesto campo, il ducato milanese. manzoni
scendere, alzatosi grave dal suo telonio funesto. baldinucci [tommaseo]: aveva rappresentato
11. situazione o evento doloroso, funesto che colpisce una o più persone o
bianco. 2. sciagurato, funesto (un evento, in partic. la
signor de la villa, a cui funesto / il tropp'oro tornò fulgente agli occhi
con sé l'impronta di un vecchio e funesto errore. delfico, ii-360: so
di sventura e di infelicità; mutamento funesto; rovina. anonimo [in manetto
del torcetto e del palco atro e funesto. alfieri, 12-46: ne'panatenéi /
-per simil. evento negativo, funesto determinato dal destino. boiardo,
/ del torcetto e del palco atro e funesto. = voce dotta, lat.
tortuosa via / rasente il corso del fiume funesto. manzoni, pr. sp.
martello, 6-ii-570: a lo splendor funesto scemo che il rio si varca /
la mia mente da un verisimile assai funesto. = voce dotta, lat.
ciel tra- volve,. / spettacolo funesto! in fumo, in polve. martello
guinzaglio. 2. sciagurato, funesto (un avvenimento, un periodo di
la libera, e dà fine al funesto tributo dell'implacabile ninfe. c. gozzi
ormai ch'io vi sveli / un trigono funesto ch'io ravvisai nei cieli.
quanto / chiede l'acerbo mio duolo funesto / da i ristretti confini esca del
. frugoni, v-466: tacque il poeta funesto, poiché suggellò scoppia il germe nei
mala sorte che tutti nel sesto mese, funesto da'medici giudicato, ella facesse gli
il finestrato, / vide un altro funesto segnai: / da umidosi rottami interrato,
tortuosa via / rasente il corso del fiume funesto, / donde i fioriti margin io
tempo fumò temuta guerra, / con un funesto lume, che sgomenta 7 le genti
: sotto al mio [dell'asino] funesto / vittorioso calcio ognun si prostri!
ciò che è apocalittico, catastrofico, funesto. la critica sociologica [estate 1983