, app., 89: sia la fune allegata in 4 capo della scitala.
d'andarea sentita, por mente se la fune regge, se i sostegni necessari non
abitano nei secchi che risalgono appesi alla fune quando appaiono fuori della vera dei pozzi,
lusso, una gomena istoriata, una fune incinta. -peggior. serpàccia.
, sm. marin. disus. piccola fune usata per legare le vele alle antenne
suoi tesori vi presi alcuni pezzi di fune, li annoda a mo'di sferza ecaccia
tre pulegge ciascuna e sei girelle di fune o di cavo di acciaio. chincherni
sfaldatura, si lega con un'altra fune. bombicci porta, 1-32: 'struttura cristallina'
una stemma di latta legato a una fune. urlavano al sole, e lo
ruotoli e sconquasso; / adesso si scarrucolauna fune, / piomba una scena, va il
materiali nostre arebbono bisogno d'una sferza di fune e d'una purgazione, come quella
filo. 3. lanciare una fune o un laccio. p. petrocchi
. giraldi cinzio, iii-1-44: qual fune, che sia al mangano rivolta /
rischio di smembrarsi nello sforzo di trattener la fune prepotente e rodente. -iniziativa
meglio sfuggir dal pugno il capo della fune, e voi ve ne andate giù a
tose. liberare sciogliendo da una fune. - anche riti. tommaseo [
sfunò. 2. sciogliere una fune. p. petrocchi [s.
v.]: 'sfunare': scioglier la fune. 3. lanciare la trottola tirando
la particella pronom. svolgersi da una fune attorcigliata. viani, 19-140: un
. ant. dipanarsi, svolgersi (una fune). campailla, 14-4:
lui una ruggine segreta, gettarono una fune intorno alla statua, la tiraron
della nave all'albero legate / con fune sì, ch'io dar non possa un
ariosto, 1-iv-706: prima slegate la / fune della valigia e giù portatela. lauro
beatrice del sera, 168: la fune gli han disciolta et è slegata,
, / ogpun dal canto suo slenta la fune. bacchelli, 10-158: c'era
, sm. grande slitta trainata da una fune avvolta su un argano azionato da un
è trascinato verso l'alto da una fune metallica azionata da un motore elettrico ed ha
trainati da un cavo o da una fune azionati da un motore (ed era diffuso
verso l'alto mediante la trazione di una fune metallica azionata da un motore elettrico.
esquisita riuscita d'ogni altra sorte di fune, quanto sì fatta materia, senza rischio
essere frustati, né toccare tratti di fune. = comp. dal pref
alberi e legata con quattro capi di fune a quattro rami, stirata forte quanto
di smembrarsi, nello sforzo di trattener la fune prepotente e rodente. -in un
pratolini, 8-398: parigi tirava la fune che scorreva sulla carrucola e trasportava sui
cadere dai fori e asino ancor la fune snoda / a cui legato lo lasciò il
, n. 2. -tecn. fune di soccorso-, quella esistente in alcuni
soffogato; / se non con una fune in su i tre legni, / hen
'soga', alla lombarda, cioè la fune alla quale era legato. monti, 5-1063
a una soga. 2. fune, in partic. di uso marinaresco.
abitano nei secchi che risalgono appesi alla fune quando appaiono fuori della vera dei pozzi
a rotazione per misurare la tensione della fune di sospensione e per controllare la pressione
estens. tenere sospeso un oggetto (una fune). pea, 7-27: la
atto a prendere mosche. -corda, fune di sospensione: negli aerostati, ciascuna
: alcuni de loro se legavano con fune suspesi per stare piò vigorosi a le cose
tien cura della sosta, specie di fune ad uso delle navi. f. corazzini
'sostare': marinaio addetto alla sosta, fune. = dal lat. mediev
un fanciul- letto rubesto che brandendo la fune aveva gridato al grave signore che lo
, 10-17: date diece milia strappate di fune a la corte, e se ella
scapi versando in li codaci e armilli senza fune se vol- tasseno. =
, 10-18: date diece milia strappate di fune a la corte, e se ella
funicelle si legano e pongonsi a una fune non molto di lungi l'uno dall'altro
aghi di rame attorti e legati a una fune, per pigliare tinche.
spaghétto1, sm. spago, fune sottile, cordicella. boccaccio,
cupo averno e seco / trasse le fune d'uman sangue immonde, / e pira
{ mispèndoló). calarsi giù con una fune da una certa altezza. aretino,
aretino, 20-247: con un pezzo di fune datale da lui si spendolò giù da
agguantata al braccio di ferro introduce la fune nella carrucola lasciandola pendere da due parti.
considerevole cose o persone legate a una fune. magi, 72: in ierico
5. strappare un filo o una fune; troncare una catena, un legame
ai raggi delle ruote e aa una fune, cercava di spiantare dalla terra molle e
se non avete altro, spiccate le fune del pozzo. legali le mani dietro.
spilòrcia, sf. marin. fune lunga e sottile adoperata per tirare a
v.]: 'spilorcia, spilorcio': fune lunga e sottile con sugheri distanziati l'
: movendosi la secchia all'insù tirata dalla fune, l'acqua rotta, che cerca
). garopoli, 20-19: questa fune altri allenta, altri restringe / come
, / e nel suo coll'una fune gittaro. cicerchia, xliii-325: era iesù
le spire, acciocché potessero circondar la fune, che nel torcimento si scorcia ed in
lingua spira, / quando commosse le fune infernali, / ch'io possa questa donna
'l popolo si turbò forte, e fune fatta inquisizione per la signoria. m.
inghirlanda. cavalca, 19-211: la fune della secchia... spesse volte si
del pozzo vicino, così, lasciata la fune con le mani, si gittò sopra
firenzuola, 209: presa la fune,... l'attaccai a un
non sedere: e in cima una fune tesa a traverso, per appoggiarvi la testa
sulle creste delle rocce, legati ad una fune, il piede su una tavola tremante
gioiosamente e non aveva avuti squassi di fune. ghirardacci, 3-342: luca gaurico
. boccaccio, vi-287: con questa fune lega l'animale, / che verrà a
1-164: il qual argano involve la dieta fune la qual vene da la rota e
cambi, i-2-182: condennati e martoriati alla fune e alla stanghetta. g. m
l'altro dì lo tiromo in sulla fune alto braccia 6. a. monti,
e salissero su la ripa e portassero una fune ch'era ligata al capo del ponte
teso nel senso della lunghezza (una fune, una corda). detto
santa scienza e predicazione gli corresse, e fune il primo stir- patore degli eretichi.
contrario di torcere, come storcere una fune. tommaseo [s. v.]
campi stracorrono. -scorrere (una fune). brasca, 120:
. sono, ag- guisa di tre fune così crudeli che mai non cessano sulla terra
, sf. ant. e letter. fune costituita da un intreccio di fibre vegetali
.. o strambe, che son quelle fune, fatte d'erbe secche e nervose
usata nella fabbricazione di tale tipo di fune. semi maturi della spina ovvero pruno
figliuoli, messo loro il laccio della fune in collo e legatolasi a'piedi,
, 6-274: trovarono il frate con una fune al collo essersi strangolato. caro,
procedono di fuori, come è strignere colla fune e simili. m. adriani,
strapazzata volò un panno bianco da una fune tesa due finestre. 5. traduzione
supplizio della corda, tratto dato alla fune per sollevare dal suolo il torturato o
zaccare, gli diede parecchi strappate di fune. boccalini, i-33: questa mattina molto
grazzini, 4-91: qualche strappatèlla di fune. guerrazzi, iii- 165: pochi
strattone, in partic. a una fune, alle redini o alla briglia di
aelle colonne volgar., i-255: colle fune multo grosse e con altri apprestamienti necessarie
che gli era dato certe stratte con la fune che era legata. pratesi, 1-176
premorti », disse lui strattonando la fune. - tirare con forza
, / le man lor lega con la fune istrette. caro, 2-365: gli
], overo con legatura d'una fune o altro modo le fermarete sicure. aretino
legno fornito di tamburo e da una fune, che da un lato è fissa
riempiuti di un bastone rotondo come una fune. d'annunzio, v-2-72: conosco le
. varano, 1-561: un la fune tira, e or greve / fassi,
che 'stringhe cosmiche'siano 2. fune, corda. realmente presenti nell'universo
iii-21-266: il carnefice andò per una fune, ma, poco pratico, la voltava
, sf. ant. e region. fune, cordicella ritorta, in partic.
), sm. dial. ant. fune, ritorta. paganino bonafé,
stroppèllo, sm. ant. piccola fune, ritorta (nella locuz. cacare
morto che vivo, temendo che la fune non lo stroppiasse,... disse
. v.]: stroppo è una fune intrecciata, colf la quale si legano i
ancorché meritasse d'avere al collo una fune strozzatoia. -che strozza un animale
: intorno al subbio è avvolta una fune da tirare e tuttavia la metà di
tirare e tuttavia la metà di detta fune al subbio sta legata. martello, 6-1-196
ferro, al quale lega la seconda fune. zabaglia, 1-21: succhiello che
elisabetta d'ungheria, 35: incontanente la fune, che era sufficiente e forte,
degli occhiali. 3. robusta fune per legare le some o sollevare pesi.
. v.]: 'sustra': grossa fune, canapo (termine de'funaioli).
giovane, 9-91: alla sua querela / fune non dèe- si o sveglia, /
altri cercavono di svòggere quelle 3 dignissime fune. bresciani, 6-xiii-91: nel fmnto
orechie. zonca, 54: la fune,... quivi ravvolgendosi, si
na accommodate il capo della fune che lavorerà per questa zionali porta
: entriamo nella nave, tagliamo la fune, facciamo vela di subito. botta,
, n. 1. -tagliare la fune a qualcosa: v. fune, n
-tagliare la fune a qualcosa: v. fune, n. 12. -tagliare la
/ in aulide a tagliar la prima fune. -tagliare le gambe, v
, intorno a cui si avvolge una fune o una catena (anche nell'espressione
che viene sospeso a una fune; percosso con un mazzuolo da timpano o
sera tardùccio ambedue ci trastullavamo con una fune. = lat. tarde 'lentamente'
infilare con lo sguardo la traiettoria della fune. pavese, 8-22: mi pare davvero
/ che per via di carrucole e di fune, / or appare un cortile,
: impianto di teleferica costituito da una fune portante in continuo movimento a cui sono
una serie di vagoncini sospesi a una fune trainante tesa fra le stazioni terminali e
e morsetti che assicurano i carichi alla fune; è destinata soprattutto al trasporto a
, i-372: adesso si scarrucola una fune, / piomba una scena, va il
fenduto). svolgere, dispiegare una fune, una tela, ecc. per distenderla
, n. 7. -tenere sulla fune: v. fune, n. 12
. -tenere sulla fune: v. fune, n. 12. -tenere,
. einstein], 60: la fune è obbligata a seguire il moto della cassa
corpo ad esso appeso. la tensione della fune è tanta, quanta occorre per provocare
bisogno alla mano, una cavezza di fune logra in vece di briglia, e 'l
cavezza di fune logora in vece di briglia, e '1
canapa le tenui fila estreme / alla fune dan forza sol coll'unirsi insieme. angiolini
all'unità, se il termine della fune è fisso in un sito immobile ed in
dispari all'unità, se è attaccata la fune ad una taglia mobile. beltramelli,
carena, 2-367: 'temale': è una fune, con cui, quando si spiega
: un giorno o l'altro rompo la fune, e il dottor pertica casca per
per ora; che il sagrestano con la fune della campana mi tira a terza.
chiusura è comandata dal basso con una fune. = comp. dall'imp.
. tendere, tirare un cavo, una fune fino a raggiungere la tensione desiderata
: un povero uomo, che tesse una fune di stramba, et uno asino drieto
filo più grosso, e similmente poi una fune d'erba. g. de'bardi,
la sera avvolgon reduci / la poveretta fune. panzini, ii-517: il silenzio della
svolgesse. 2. tendere una fune, esercitare su di essa una trazione,
/ ma tutti per comune / tirassero una fune / di pace e di ben fare
, ma quando sarà presso, tiri la fune e abbatta in terra l'uccello e
: come lavato fosse, crollasse la fune, e essi il tirerebber suso. fenoglio
di smembrarsi, nello sforzo di trattener la fune prepotente e rodente. moravia, xi-394
sé con forza qualcosa. -tiro alla fune. v. fune, n. 7
. -tiro alla fune. v. fune, n. 7. -tiro della corda
. per indicare l'argano o anche la fune tirata dall'argano). 12.
dei bimbetti che si fan portare per la fune da una capra.
tòa, sf. marin. ant. fune del rimorchio. uttoa [castagneda
borgo s. iacopo toccò 3 tratti di fune et amunito e confinato per 5 anni
innanzi con una nave alando sopra una fune detta toneggio che è fissata con ancora
le spire, acciocché potessero circondar la fune, che nel torcimento si scorcia ed in
torcituro, sm. ant. corda, fune. luna [s. v.
tortìccio, sm. marin. fune molto resistente costituita da più funi attorcigliate
. carena, 2-365: 'tortizza', fune attaccata all'albero maestro, come le costiere
veicolo. -fune traente: v. fune, n. io. 5
qua e là in traccia della trafugata fune; ma non trovando chi confessasse di
sostant. dalla casa, lx-3-155: quella fune... gl'avrebbe servito la
cesarotti, i-v-ioi: taccata una fune che scorre lungo un'altra fune tesa 2
taccata una fune che scorre lungo un'altra fune tesa 2. per estens. carattere tragico
di risalita, dispositivo che collega la fune portante alla barra a cui si attacca
passato attraverso e legato più volte (una fune). ugurgieri, 47: nel
che gli altri più sotto, attaccati alla fune, / tirano e girano via,
lei [la trattrice] che per una fune trae sulla cuna a rotelle quest'apparecchio
forteguerri, 14-57: la regina una fune a se traea. batacchi, 2-96:
abbaco, 2-136: multiprica la lunghezza della fune per sé, e dirai 60 via
romano, 1-197: venne uno con una fune e annodaci tutti doi li piedi.
{ trascino), sm. region. fune, cavo usato per operazioni di traino
allentando e bloccando in rapida successione la fune, alla quale era appesa la vittima
per tratto di tempo venuta meno la fune di detta campana era stata aggiuntata al
, di fune-, strappo violento della fune cui era legato e sospeso il torturato.
/ che ti darò dieci tratti di fune? savonarola, i-13: ad me pania
... di quattro tracti di fune ad chi contrafacessi. ariosto, vlii-389:
: furongli dunque dati alcuni tratti di fune con gran dolore di filippo. cantini,
galera... toccare tratti di fune. colletta, i-184: pena il capo
l'altre due diritte, lega una fune, un capo de la quale con un
una pertica all'altra o da una fune all'altra durante l'arrampicata o la
, 116: or il misuratore a la fune di mezzo attacca la libra mensurale,
; ed, appiccato ch'ebbe una fune con uno cappio iscursivo ad uno travo,
tre cordicelle di cui è composta la fune; trefolo. redi, 17-151:
quelle corde sottili, che compone la fune. = var., di area
filo attorcigliato di cui si compone una fune, una cordicella, ecc. giamboni
preso a più doppi, si compone la fune. c. e. gadda,
», 13-vii-1884], 26: detta fune motrice consta di sei trefoli formati ciascuno
l'anima tanto dei trefoli come della fune è di canape spalmato di catrame. s
diventare trefolo (da tre fili) e fune, e allora viene impiegato negli impianti
. ecclesiaste volgar., 4: fune di tre trefoli malagevolmente si rompe.
quelli che zampilli, queste de spini, fune di bollori, l'altre di tremoli
indossava un 'tribolo'(una voluminosa fune irta di nodi). 4
oscillare, far vibrare una corda, una fune. soderini, iv-319: il loro
tese al massimo. -anche: la fune o la catena stessa con cui viene
. v.]: trinca è una fune con la quale si legano le vette
trinèlla, sf. marin. piccola fune costituita da tre o più filacce intrecciate
. ripiegare tre volte una corda, una fune. beicari, 6-251: prese una
5-50: se ancora l'estremo della fune f fosse raccomandato alla medesima taglia mobile
, per cui di nuovo passa la stessa fune, si triplicherà la forza della potenza
seu zirelle de le quale la ductaria fune se trae per trei rodelle al tuto.
legate dietro le spalle erano con una fune inalzati, e poi lasciati cader di balzo
prora, la saturnia giuno / troncò la fune / e in mar pinse la nave
alberti, iii-160: all'altro capo della fune attaccherete la vostra staterà accomandata con uno
: un gruppo d'uomini ad ogni fune, e tirano all'unisono la rete che
che non vaglino più che soldi 42 fune e che non si possa spendere altri quattrini
stecco unto'-'dar le pere'-'dare fune o spago'-'dare una lunga
, ii-249: sotto ai tratti della fune che lo martoriava si dichiarò mentitore;
386: messo ogni mia forza ad una fune di giunchi, con la quale era
campailla, 6-31: tale, se il fune pendolo, che scende, / da
, che gli dessi tre tratti di fune. massaia, iv-68: verificati i trofei
'velina': giro stretto e vizioso che una fune fa sopra se stessa per l'effetto
portare con esso voi un pezzo di fune per calarvi... dal veroncino,
lunga ritortola di vincigli verdi ad uso di fune, e con quella dalla poppa nel
, stringe. - in partic.: fune, corda, catena con cui si
6. aeron. cavo o fune di vincolo: quello collegato al sacco
di ruvido sacco, cinti con ignobile fune, coperta la faccia con lunga visiera,
molto tempo durata, tanto che la fune per la piova era venuto meno, sicché
vitalba v'era legata per ristoro della fune. boccaccio, ii-275: 1 panni
: i tranvai! ma sono un'istituzione fune sta all'igiene, veicoli
386: messo ogni mia forza ad una fune di giunvòlsco, agg. (plur
terrò, al quale lega la seconda fune, e voltandolo lo ferma, e
627: senza alcun appoggio tranne la fune, volteggiando con salti altissimi s'innalzò ad
e la cosa voluta in dio è fune aggroppatagli alla gola, e quinci giratagli con
zaganelle al toro. 2. grossa fune. zabaglia, 1-2: zaganèlla,
. zabaglia, 1-2: zaganèlla, fune grossa oncia una, e minuti quattro
mezzo il grosso ceppo / con la fune, con cui legato egli era; /
in un uccello vivo legato con una fune e manovrato in modo tale da richiamare
la 'bidonvia', il caratteristico trasporto a fune. = comp. da bidone e
teleferica o a una funivia in cui una fune è portante e l'altra ha funzione
. bi-'due volte, doppio'e da fune. big, sm. invar
, il salto nel vuoto attaccati a una fune elastica, avranno di che divertirsi anche
. teso al massimo grado (una fune, una scotta o anche una vela)
acciaio che agisce in direzione contraria alla fune traente. = comp. da contro
. = comp. da contro e fune. controgaranzìa, sf. forma di
, agg. legato per mezzo di una fune. imbriani, ii-74: i loro
., e da un deriv. da fune, col suff. dei part.
cavezzone (cavezone), sm. grossa fune, con una seghetta collocata nella parte
quella del mamutone, portatrice di una fune con cui dovrebbe prenderlo al laccio durante