. viani, 10-288: la fune gli si abbisciava alle gambe. gozzano
= deriv. da bozza3 'fune '. abbozzare3, intr.
braccia, al cui collo era accappiata una fune in fondo alla quale penzolava una pentola
. accappiatura, sf. laccio, fune munita a un'estremità di un nodo
al malmantile, 6-86: accappiatura, fune accomodata, e fattovi un cappio con un
accomandato bene l'un de'capi della fune ad un forte bronco che nella bocca dello
: adugliare, raccogliere un cavo, ima fune a spire orizzontali, in modo di
, dal genovese duggia * doppia (fune) ', e doggià * avvolgere a
: l'aeroplano traina mediante una lunga fune l'aliante sino a quando questo non
settembrini, 1-220: si afferra ad una fune per discendere in un pozzo e salvarsi
dove si può agganciare l'occhio della fune per calarsi lungo gli scoscendimenti levigati della
non hai secchia, tu non hai fune, tu non puoi aggiungervi con mano.
arrivino al segno stabilito: 'questa fune è corta, aggiuntala '; 'bisogna
insiem poi li commette / per doppia fune al mare. vittorini, 4-107: il
viani, 14-148: aveva il cappio della fune avviticchiato al petto, e aggrevendosi sulla
avviticchiato al petto, e aggrevendosi sulla fune, con tutta la sua forza,
giù con grande aitanza uomini con una fune rigirata intorno al collo... sono
quando sarà da seminare, con una fune si facciano aiuole quasi due o tre piedi
libera. ariosto, 13-17: tagliàr la fune, e ci allargamo tosto. guicciardini
, e senza indugio / tagliate il fune e v'allargate in mare. magalotti,
lasciarono andare tutto a un picchio la fune. deledda, ii-566: tale e quale
. alzàia, sf. grossa fune per rimorchiare contro corrente barche e barconi
. / e traesse il bardotto la sua fune / senza canto per l'argine.
* che tira la barca con la fune '(deriv. da helcùm
(deriv. da helcùm * fune, collare di bestie da tiro ',
). ariosto, 8-26: la fune indi al viaggio il nocchier sgroppa,
. amarra, sf. marin. fune per ormeggiare, ormeggio.
firenzuola, 209: presa la fune, con che egli era ammagliato, da
mollare (un canapo, una fune). -al figur.: affibbiare
, quando vogliono che s'allenti la fune che li sostiene. guerrazzi, 5-140:
allenta, chi va mollando (una fune, un canapo, un filo
con un colpo d'accetta taglia la fune, e libero se ne va, poco
, per lo quale si lega alla fune, che il manda giù nel fondo del
le navi. idem, 15-43: fune non lega qui, né co 'l tenace
. andare a fuligno, cioè a fune e legno, dar de'calci al vento
, greco schoenobatae, che camminano sulla fune. 4. medie. ant
anche ne'pesci certi nodi di questa gran fune o dense anella di questa prodigiosa catena
12 (223): gettarono una fune intorno alla statua, la tiraron giù,
, 1-220: si afferra ad una fune per discendere in un pozzo e salvarsi
i'farò 'l tutto; / e una fune io più, che ti aorchi.
'aorcare ': strangolare coll'arrandellare una fune al collo. forse dal 'mandare
con le manette, e con una fune che univa le coppie. alvaro,
.]: l'appezzatura di co testa fune non tiene. appezzettare, tr
firenzuola, 378: e avoltasi una fune intorno al collo, si voleva appiccare
6-83: lo appiccavano a una fune, e ce lo lasciavano finché non
forteguerri, 14-87: legano a quella [fune] i giovani in appresso / la
noè non seppe dove legare la fune dell'arca, quando aperse la botola per
il peso... per una fune che si ravvolge intorno ad esso cilindro
(arrandèllo). stringere con una fune, legare stretto. -anche rifl
e. gadda, 3-160: la fune zavorra collega le testate a valle dei due
assetati,... cominciarono la fune a tirare, credendo a quella il
. firenzuola, 209: presa la fune, con che egli era ammagliato da un
, par che s'attacchi a una fune invisibile, tanto in alto giunge e
sacchetti, 70-68: alla fine tirarono la fune, come se attignessero acqua. grazzini
.. e tentava divincolarsi dalla fune attorcigliata che gli stringeva il labbro
augnato sodo, cominciò a ritirare la fune e il gatto veniva a culo addietro
un poco / con le mani alla fune anco sospese. beltramelli, i-629:
ugurgieri, 346: subbitamente juno rompe la fune e la nave avelta rapisce per lo
. firenzuola, 378: avoltasi una fune intorno al collo, si voleva appiccare
ii-836: e trasse il bardotto la sua fune / senza canto per l'argine.
una barza di terra coperta con fune, la quale terrà da quattro a cinque
bàstriga, sf. ant. avvolgimento della fune intorno alla bestia da soma per legare
aveva altro che 'l battaglio e la fune con che da un picciol cherico ell'era
, 672: spesse volte accade che la fune si spezza, e gli sventurati che
/ dell'annodar sopra il fieno la fune, ansimava / torvo. beltramelli, iii-590
: un gruppo d'uomini ad ogni fune, e tirano all'unisono la rete
incrocio a una pertica o a una fune, per mezzo della quale la rete
la pesca, / con una lunga fune che la regga. note al malmantile,
di un volante o di due tiranti a fune metallica per la guida.
loro lingua con la massa e con la fune dell'oro, sicché, come dice
persona il ricordo d'una volta che la fune dell'ancora del suo pànfilo gli s'
aggiunto a detta cintura una legatura di fune come una braca. tommaseo [s.
. misura approssimativa equivalente alla lunghezza di fune che una persona può tendere da un
quali misurano a centinaia di bracciate la fune. quarantotti gambini, 4-99: il
. anch'essa aveva tante braccia di fune, anch'essa aveva un piccol raggio da
nelle valli. 2. fune con cui si imbragano gli alberi delle
brèmo, sm. marin. fune di sparto intrecciato. targioni tozzetti
accomandato ben l'uno de'capi della fune ad un forte bronco che nella bocca dello
/ e traesse il bardotto la sua fune / senza canto per l'argine.
. / e traesse il bardotto la sua fune / senza canto per l'argine
quegli altri poveri diavoli che stavano colla fune in mano tutto il giorno, sotto il
... tirano lenti e misurati la fune, in una cadenza che la molle
= deriv. dal malese kayar * fune 'attraverso il fr. cane (
romano legava lo pane con una lunghissima fune in un cestello, e calavaio giù per
rotta e saltellante, / e la fune annodata in quella mena, / e l'
a cercare un paniere, e una fune da calarlo. tommaseo, 1-539: lo
uso delle ferrate, che appese ad una fune si mettono sopra le porte delle fortezze
quantità di gomena o d'altra fune filata in mare. = deverb.
, onde non vi si possa attaccar fune, né rampicarvisi.
campana era molto tempo durata, che la fune era venuta meno. compagni, 2-19
campanar dal basso piano / prende la fune in mano, / e incomincia a sonar
treccia di canapa, per fame una fune. 3. corda di canapa,
funi di minori dimensioni). -anche: fune di acciaio. francesco da
al molo a trovar due braccia di fune, e poi m'è convenuto comprare
andò a cercare un paniere, e una fune da calarlo. [ediz. 1827
i voli delle persone che per la fune dal campanile di san marco sogliono salire
capeccióne, sm. ant. grossa fune per tenere fermi i cavalli durante la
da capestro. capèstro, sm. fune con cui si legano per la testa
meglio sfuggir dal pugno il capo della fune, e voi ve ne andate giù
trave, e ci ferma un capo della fune. serao, 1-353: appoggiate alla
368: appiccato ch'ebbe una fune con imo cappio iscursivo ad uno travo
4-1 (386): ordinata una fune con certi nodi e cappi, da
. firenzuola, 210: presa la fune,... l'attaccai a un
(per la somiglianza di suono con fune e legno). m. franco
carnara, sf. marin. ant. fune, grossa quanto le sartie, attaccata
. carena, 2-367: 'carnara fune che passa pel calcese dell'albero maestro,
dalle carruche / lo squassi in sulla fune. panciatichi, 175: credo che carruca
da un disco con gola di guida della fune, girevole « in folle » intorno
rotta e saltellante, / e la fune annodata in quella mena, / e l'
aperto. algarotti, 3-21: la fune più lunga passava dipoi per la carruccola
... e tutti si afferrarono alla fune, che pendeva dalla carrucola alta.
le accendeva il lumino, tirando giù la fune a cui era attaccato: riconoscevo perfino
rucoletta, nella quale si ponga la fune della rete. -acer. carrucolóne
vorrei, usar le catene, la fune o 'l foco per saper una verità
curva piana secondo cui si dispone una fune o catena omogenea pesante, fissata alle
che scorra (un cavo, una fune). d. bartoli, 35-156
: il giuoco... d'una fune cavalcata sopra una girella, e a
le membra allo stato di legno e fune. pavese, 5-79: chi mi accolse
. cavalca, 19-367: rompendosi la fune con la quale era legato alla nave
, sm. raro. capestro, fune. pascoli, 481: vogliono
cose cavevoli. cavézza, sf. fune o correggia di cuoio che, sistemata
strappa pel morso. 3. fune per impiccare, capestro. bisticci,
cavezzóne, sm. grossa cavezza; grossa fune, con una seghetta collocata nella parte
. cavo3, sm. grossa fune. -in particolare: nome con
pericolosa. 3. aeron. grossa fune destinata alle manovre degli aerostati. -cavo
ant. cavo): * estremità della fune '(dal lat. caput, v
allacciavano le corna, e tirando sulla fune gli piegavano di forza la cervice e il
romano legava lo pane con una lunghissima fune in un cestello, e caiavaio giù per
dentro. spesse volte accade che la fune si spezza, e gli sventurati..
. puoti, 73: « chiappo, fune con che s'impiccano gli uomini,
anel d'argento, / tirò la fune, e il chiavistello corse. pananti,
aveva altro che '1 battaglio e la fune, con che da un picciol cherico ell'
è peggio ch'esser frustato, aver della fune, andar in galera, esser impiccato
e legarne la bocca con spago o fune. -chiudere un vaso, un recipiente
. simintendi, 2-175: la fune legata, fue disciolta dall'erboso cigliàio
s. v.]: 'cima 'fune con cui si dà volta ad una barca
ramo basso di fico le hanno appesa una fune a mo'd'altalena.
cinge [il prete], significa la fune colla quale [gesù] fue legato
cinge [il prete], significa la fune colla quale [gesù] fue legato
delli re dissolve, e cinge colla fune le reni loro. pindemonte, 14-574:
legno, o quale ferro, o quale fune, a quale legno o ferro o
, a quale legno o ferro o fune compongano, ciò è con quale ordine
. del papa, 4-83: da una fune grossa composta da molti e molti sottili
, / vegli tu? veglia: il fune allenta, e 'l seno / apri
10. marin. attorcigliamento di una fune su se stessa, in modo da
turchina ora si lasciavano scorrere lungo una fune dall'alto della coffa, ora camminavano
dicesi cribriforme. 7. marin. fune usata per tendere le sartie. carena
. còlla2, sf. ant. fune usata per infliggere torture; la tortura
la colla: infliggere la tortura della fune. sacchetti, 33-47: e
colla. 3. marin. fune usata per ammainare o spiegare le vele
tirar su, sollevare) mediante una fune. monte, 287 h: faccia
a questo pozzo, trovarono che la fune v'era, ma il secchione n'era
per che insieme diliberarono di legarlo alla fune e di collarlo nel pozzo, ed
, come lavato fosse, crollasse la fune ed essi il tirerebber suso; e così
fanno collare, appesi a una lunga fune. 3. rifl. calarsi
accomodato ben l'uno de'capi della fune ad un forte bronco,...
e togliesse un buon coltello appuntato e una fune, e o vivi o morti pensasse
. = le voci colla * fune, canapo 'e collare * tirare la
'e collare * tirare la fune, il canapo 'risultano comuni all'italiano
e sm. sottoposto alla tortura della fune. s. bernardino da siena
che bargelli! basta guastare su la fune un che porti un coltellino ed i
ravvolto, hae nel comignolo una lunga fune. salvini, 12-1-258: così del
complicazione si connettono [i fili della fune] in guisa che ivi fanno un
legno, o quale ferro, o quale fune, a quale legno o ferro o
, a quale legno o ferro o fune compongano, ciò è con quale ordine
in tanto furore, che acconciò la fune a una travetta salita suso un trespolo,
. 16. locuz. -confessare senza fune: spontaneamente, senza bisogno di preghiere
,... lo confesserò senza fune. -essere disposto a confessarsi da
pecuniaria, incorrino, in vece della fune, in pena di sei mesi di
, o quale ferro, o quale fune, a quale legno o ferro o fune
fune, a quale legno o ferro o fune compongano, ciò è con quale ordine
allacciavano le coma, e tirando sulla fune gli piegavano di forza la cervice e
un corpo continuato, una sì fatta fune è della maggior forza possibile, perché
posizione del carico che si muove sulla fune, e dalle variazioni di lunghezza dovute
, è attaccato alla catenella o alla fune all'estremità opposta a quella che regge
salire con un uomo addosso sopra una fune inclinata per un angolo di 45 gradi
mani addosso a certi giotterelli, dar fune per ranni portate, tór de le
del tribuno corsero, e tagli orono la fune della scafa, cioè del copano,
furono i voli delle persone che per la fune dal campanile di san marco sogliono salire
con essi. algarotti, 3-21: la fune più lunga passava dipoi per la carruccola
, trasmettere forze, ecc.; fune. fiore, 217-12: ma
doppino logora. 6. robusta fune per impiccare. c. bini,
. 7. robusto canapo o fune metallica, tesa a diverse altezze,
. 9. dial. piccola fune composta di fili di paglia intrecciati o
tirar la corda. 11. fune messa a doppio e rattorta che, nella
la corda. 12. sottile fune assai robusta (a volte anche di
al tormento dietro alla schiena con una fune passante per una carrucola fissata al soffitto
carrucola fissata al soffitto; tirando la fune si lasciava il torturato per un certo
17. letter. i due tratti di fune di cui si componeva anticamente la fionda
essere molto teso (un cavo, una fune). verga, 3-132: si
della * provvidenza 'e la fune che suonava come una corda di chitarra
-in aerostatica. corda di sospensione: fune di sospensione. 29. archit.
! 37. alpin. lunga fune assai resistente, di canapa, manilla
. -tiro della corda: tiro della fune. -tirare a una corda: agire
strumento musicale poi come sinonimo di funis * fune '. per un'erronea etimologia medievale
cinge [il prete], significa la fune colla quale fue legato [cristo]
così. 3. scherz. fune per impiccare. -mettere a uno il
in alto, ed è fatto di ima fune che bisogna traversare di sopra col pallone
3. letter. ant. robusta fune, guinzaglio. marino, 18-61:
e la catena, / chi la fune rallenta e chi la stringe. /
si cinge il prete, significa la fune con che e'fu legato alla colonna,
misto corrottibile fra il cordovano e la fune. muratori, 7-ii-431: da molti secoli
auriche. algarotti, 3-21: la fune più lunga passava dipoi per la camiccola
, ma scontorto e noderoso più che la fune. d. battoli, 9-29-1-81:
: si fe'quivi arrecar più d'una fune, / e con nodi correnti adattò
fangosi, col ciondolo al collo della fune strappata, nel viavai della città,
crocetta, se non la memoria della fune con cui fu legato 11 signore?
di legarlo [il secchione] alla fune e di collarlo nel pozzo, ed
, come lavato fosse, crollasse la fune ed essi il tirebber suso; e così
, salì sovra una querce e la fune ad un tronco de la querce attaccò,
la buttava in mare legata a una fune, la sbatteva contro la chiglia dalla
gratitudine, dai custodi delle carceri con una fune strettamente legato avanti sua maestà fu condotto
stessi martori, quando si tocca della fune, giova nel mezzo del fuoco,
e compassione, risparmiatogli qualche tratto di fune, non lo potette scoprire.
/ in aulide a tagliar la prima fune. idem, par., 29-m:
a minacciare aspramente di volergli dare della fune, se non dicesse loro la verità.
ch'in favor veniva, / sciolser la fune al declinar del giorno. dovila,
, 7-i-473: diliberarono di legarlo alla fune e di collarlo nel pozzo. parini,
entra dentro, tenutovi sospeso da ima fune, con girella e contrappeso. in
di buoi, che col mezzo d'una fune doveano tirarlo innanzi, un contadin disse
lasciarci portar in aria fino al soffitto dalla fune. baldini, 4-138: non
dibattea coll'inquieta / fronte la doppia fune ond'era cinto. 4.
, merope nostra. io d'aspra fune / le stringerò le molli braccia al tergo
attaccò al collo, disperato, una fune, e si strangolò. bar etti,
, e in mano prende / la fune che da l'àncora depende. arici,
gli si calava il magnare per una fune. leopardi, v-113: se tu ti
. simintendi, 3-175: la fune legata, fue disciolta dall'erboso cigliaio
parole. legate questa femina a la fune. tesauro, 2-471: promettendo di
si adopra ori- volo in dar la fune, / il fatto confessò chiaro e disteso
. sciolto dall'intrecciatura (una fune, un filo). bresciani
mio cuore, apertamente conosceresti che la fune che ti ha fin'ora tenute legate le
mai da legge, o verga, o fune, / domabile cocchier; temi le
.]: 'doppino'. parte d'una fune piegata sopra se stessa o doppiata.
, significa che l'estremità di una fune è fissa e stabilmente annessa a quel
varchi, 18-2-363: aveva messo la fune accesa sul dra- ghetto per ammazzarlo,
marin. rete per pescare conchiglie; fune per ripescare l'àncora. carena
v.]: 'drizza'. è una fune colla quale si issano le vele allacciandole
chiamasi così ciascun giro di una fune raccolta in tondo, perché occupi meno
per lungo picciuolo a lunga seben sottile fune, e che appresso a tutte le
4 che tira la barca con la fune '(da helcia 4 corda, fune
fune '(da helcia 4 corda, fune *). elcina, sf
il fianco, / di linosa materia intorta fune / empia, e chiuda così,
encomiastica o dedicatoria o più spesso fune raria. -più comunemente:
appeso accanto al pozzo per fissarvi la fune della carrucola. patàffio, 7
, per raccogliervi in più giri la fune a mano a mano che si tira su
frumenti estratti / certi ingordi campion ladri da fune, / degni d'aver, più
biondo velluto, / ci vuole la fune più solida / per legare alla trave
/ fidare a fragil fil d'aerea fune, / con la morte scherzando,
incidere, tagliare (un ramo, una fune, ecc.); fendere,
; i palchi avvisa / col sospeso dal fune orribil ferro; ogni cosa è
e fiacco / ferri agitando a doppia fune intorti. monti, 10-194: fitto
a sì fatto ufficio; appendersi con una fune per la gola e di sé dar
quali basterà una gumina, anzi una fune sola, perché galleggino sicure.
non tirava a più d'otto la fune; / e chi facea la scrittura diritta
domar l'arena, e trasformarla in fune, / o te beato! fìniran tuoi
attorcere le fibre vegetali per formare una fune, una corda. pananti, iii-55
: cascame di cotone. 7. fune che si lega nella parte bassa di una
linea. 10. venat. fune attaccata alla leva dello zimbello.
, ecc.) intrecciate intorno a una fune, che si distende in varie forme
scopo ornamentale. - anche: la fune che fa da supporto. varchi,
boam », perocché si medica col fune del bue. alamanni, 5-5-733: poi
, tanti ne colma / di questo fune, e tanti uomini e donne /
agguantava per gli orecchi, e colla fune lo flagellava senza pietà. 2
. ariosto, 8-26: la fune indi al viaggio il nocchier sgroppa,
8-129: scandagliarono con duecento braccia di fune e non toccarono fondo. michelstaedter,
sotto / ne l'acquedutto, una possente fune, / ch'avea recata seco in
in porche diritte e formate ugualmente con fune e con latitudine acconcia. ojetti, iii-3
(un nodo, una catena, una fune; e spesso è riferito, metaforicamente
e fiacco / ferri agitando a doppia fune intorti. carena, 1-106: 'ferri a
allacciavano le corna, e tirando sulla fune gli piegavano di forza la cervice e
: la palma lega, con una fune, il suo trifoglio; vuole abbracciarlo,
fossa cieca? pulci, 18-175: la fune e 'l busso a margutte giù reca
, 18-2-10: più tosto che toccare della fune, o essere altramente martoriato, confessò
, e con aspetto franco / con questa fune lega l'animale, / che verrà
. la massima distanza, in una fune sospesa (linee elettriche, funi di funivie
fra un punto della curva formata dalla fune e la retta che congiunge le due
i compagni suoi... legano una fune sufficientemente grossa che l'uomo in alto
corda di uno strumento musicale, una fune, un vetro, anche un muscolo,
, fissare. tasso, 15-43: fune non lega qui, né co 'l tenace
4. marin. ant. fune o catena con cui può essere guidata
in favor veniva, / sciolser la fune al declinar del giorno. paruta,
al pezzo il grosso ceppo / con la fune, con cui legato egli era;
dio e fatto che ave una frusta di fune, cacciava tutti coloro che comperavano e
, e senza indugio / tagliate il fune e v'allargate in mare. serdonati,
campanile con un bel pezzo di fune nuova che gli ha portato ieri
pesta. = deriv. da fune. funaiòlo (funaiuòlo),
', deriv. da fùnis 'fune ', per la corda incerata con cui
il funambolo, quando egli balla sulla fune, libra se medesimo perfettamente, acciò
corda', comp. da fùnis 'fune 'e dal tema di ambulare * camminare'
macchina. = deriv. da fune, col sufi, collettivo -ame.
serie di oggetti legati a una stessa fune. -in partic.: cordata.
: legare insieme più persone con una fune. -per estens.: catturare,
'fare una funata'. legare con una fune più persone. quando molti insieme commettono
che vogliano effettivamente legargli tutti a una fune; ma intendiamo 'vogliono fame molti
al collo. 2. colpo di fune; percossa data con una fune.
colpo di fune; percossa data con una fune. giusti, 2-227: cristo.
sacrilegio. = deriv. da fune. fundibulatóre, sm. milit.
fundìbùlum * fionda '. fune, sf. (letter. ant.
non si può fare ben con una fune, anzi ci vogliono molte funi. petrarca
/ folgorava d'intorno: e 'l fune avolto / era a la man ch'avorio
è quella differenzia in lingua toscana tra fune e corde che è in latino.
in latino. imperoché i latini chiamano fune quella che è fatta di canape o
usano i latini. ma noi pigliamo fune e corda quasi per una medesima cosa.
/ le man lor lega con la fune istrette, / con una fune al suo
la fune istrette, / con una fune al suo bisogno destra, / che
l'arena il pianta: / suwi una fune, e ne la fune appende /
/ suwi una fune, e ne la fune appende / una viva colomba, e
sì, merope nostra. io d'aspra fune / le stringerò le molli braccia al
, 1-34: sospendevano taluno per una fune da la volta, e sotto vi bruciavano
. -portatore a cercine e a fune: facchino che in passato, eseguiva
e piubichi portatori a cercine ed a fune, overo figliuoli di portatori a cercine e
overo figliuoli di portatori a cercine e a fune. -scala di fune: scala
e a fune. -scala di fune: scala costruita interamente con grosse corde
avea mandata giù dalla finestra una scala di fune, per la quale egli si potesse
era molto tempo durata, che la fune era venuta meno, sicché una vitalba v'
: tutti in un gomitolo attaccati alla fune della campana cominciarono a suonare a distesa
verga, i-286: s'era appeso alla fune del campanile e suonava a tutto andare
un poco / con le mani alla fune anco sospese. tozzi, iv-84:
, 2-1 io: appiccato ch'ebbe una fune con un cappio corsoio alla trave,
, ch'ella sia stretta co la fune, acciò ch'ella patisca pena del male
patron impiccato, e prestamente tagliò la fune e così liberollo dalla morte. g.
abbia la cassa, / e quella fune per farsene un laccio / alla gola.
alcuni con la inedia, altri con la fune, altri lanciandosi da'tetti, altri
battere sul campo / deserto su la fune orrida, su la / pendula salma
, / e chi non ha né fune / né tanto muro da piantarvi un chiodo
a questo pozzo, trovarono che la fune v'era, ma il secchione n'era
. sacchetti, 70-52: s'attaccoe alla fune del pozzo, e còllavisi entro.
dare de l'acqua; tu non hai fune, tu non hai secchia. aretino
vede, appiccaremti in capo di questa fune in suo scambio. g. m.
voi andaste in casa a mettere / la fune al pozzo? de amicis, i-80
e si disputavano colle mani convulse la fune, il secchio, la manovella.
così il funambolo quando egli balla sulla fune, libra se medesimo perfettamente, acciò
averemo un oriuolo, che con poca fune durerà otto o dieci giorni senza mai alzar
, ché incontanente che iddio tagliasse questa fune della misericordia sua, colla quale ne
leghi 'l dimonio della confusione con la fune della fede viva. boiardo, canz
scorta; / speranza tien in man la fune intorta / per porre il ferro adunco
/ in aulide a tagliar la prima fune. simintendi, 3-240: sciolsono le torte
/ vegli tu? veglia: il fune allenta, e 'l seno / apri a
contumace venere; / e, rotto il fune e il torto / ferro, rapir
; e la profonda / ancora e il fune le raffrena il corso. nievo,
padre, compare cosimo, che tirava la fune della chiatta, sul simeto. graf
il concetto del dovere verso dio come una fune di salvamento. -funi maestre
ruvide lane che lo vestono, dalla fune che lo cinge, dal cappuccio che
d'un sacco, cinsesi d'una fune. menzini, 5-118: la virtù non
che le coprìa / stretti con rozza fune i fianchi e il seno.
simiglianti uccelli acquatici, quando s'impania una fune di giunchi, de'quali si fanno
* strambe '... son quelle fune, fatte d'erbe secche e nervose
preso una barza di terra coperta con fune, la quale terrà da quattro o
i-72: si lasci cingere al collo una fune di ginestra, rechi nella mano una
. carena, 2-284: * fune di resta ', quella specie di treccia
di scudi dieci ed un tratto di fune in publico. frezzi, iv-12-154:
egli usa spada, fuoco e fune, / sbandisce e taglia e mai non
.. e ch'alia sua querela / fune non deesi o sveglia. abati,
frumenti estratti / certi ingordi campion ladri da fune, / degni d'aver, più
: meglio starebbe a questi un po'di fune. manzoni, 801: calato dalla
. manzoni, 801: calato dalla fune, e mentre lo slegavano, il commissario
tansillo [gherardini]: co 'l fune in mano... / stuolo
equilibrio, anelli. -tiro della fune, tiro alla fune: gara eseguita
. -tiro della fune, tiro alla fune: gara eseguita fra due squadre di
o alle spinte o al tiro della fune, il clamore diventava strepitoso.
attraversamenti di ghiacciai. -occhio della fune: solido cappio formato a uno degli
dove si può agganciare l'occhio della fune per calarsi lungo gli scoscendimenti levigati della
della rupe. -allungare la fune: concedere dilazione. proverbi toscani,
veri e così stringenti, allungava la fune. 8. aeron. fune
fune. 8. aeron. fune di sospensione: negli aerostati, quella
all'involucro. 9. elettr. fune di guardia: fune metallica, per
9. elettr. fune di guardia: fune metallica, per 10 più di acciaio
di sostegno. 10. tecn. fune a gherlino: quella costituita da un'
sulla quale viene avvolto un manto di fune a trefoli; viene impiegata soprattutto nelle
un insieme di fili disposti come nella fune spiroidale, il cui avvolgimento può essere
stesso senso di quello dei trefoli della fune oppure discordante; è usata soprattutto come
di estrazione durante il sollevamento. - fune di estrazione: quella azionata dalla macchina
. -fune ercole: costituita da una fune spiroidale sulla quale si avvolgono a elica
viene impiegata soprattutto nelle miniere. - fune portante: quella metallica e fissa,
delle funivie, ecc., mossi dalla fune traente. -fune spiroidale: quella
. 11. anat. ant. fune ombelicale: cordone ombelicale. campailla,
il feto], / e da la fune umbilical si sgroppa. 12.
facilitando il sollevamento). -aggravarsi sulla fune: agire in modo contrario al proprio
. 16. -avere, toccare della fune: essere sottoposto alla tortura della fune
fune: essere sottoposto alla tortura della fune. guicciardini, 2-3-5: fu preso
preso messer agnolo acciaiuoli, ebbe della fune e fu confinato in grecia. varchi,
, 18-1-63: avendo un tratto di fune avuto, era stato dentro alla porta
18-2-10: più tosto che toccare della fune, o essere altramente martoriato, confessò
d'aver franteso. -confessare senza fune, confessare o dire senza duol di
, confessare o dire senza duol di fune: confessare prima di essere torturato.
oh, costui confesserà senza duol di fune. varchi, v-178: se egli intende
, d'alcuno fiorentino, lo confesserò senza fune. allegri, 132: se voi
, ecco- velo detto senza duol di fune. -dare fune: concedere a qualcuno
detto senza duol di fune. -dare fune: concedere a qualcuno libertà, modo
e a far mareggio, / dategli fune, fatemi che nasca / una sommossa,
un saccheggio. -dare la fune o tratti di fune, dar della fune
-dare la fune o tratti di fune, dar della fune: torturare infliggendo
fune o tratti di fune, dar della fune: torturare infliggendo tratti di corda.
, / che ho fatto dar la fune in questa notte / al tradito burgenzo ed
1-292: m'hanno dato otto tratti di fune e a questo m'accorsi che e'
a minacciare aspramente di volergli dare della fune, se non dicesse loro la verità.
non si adopra orivolo in dar la fune, / il fatto confessò chiaro e disteso
4-71: furono dati alcuni tratti di fune, pruovandone il misero filippo, che
vuoi, deh non mi dar più fune: / tu mi stravolgi 'l cuor com'
vuoi: deh non mi dar più fune ', non mi tormentare coll'indugiare la
la risposta. -essere colla fune alla gola: essere impiccato. -al
s. v.]: 'essere colla fune alla gola', alle strette per l'
l'altrui violenza. -fune, fune: lasciamo perdere, basta. g
. m. cecchi, 1-i-256: be'fune, fune; questo vecchio è rimbambito
. cecchi, 1-i-256: be'fune, fune; questo vecchio è rimbambito.
vecchio è rimbambito. -mettere alla fune: sottoporre alla tortura della corda.
né cavandone cosa alcuna, lo messono alla fune. -stare sulla fune: essere
messono alla fune. -stare sulla fune: essere nell'incertezza, nel dubbio
dubbio; stare sulle spine. -tenere sulla fune: tenere nel dubbio, nell'incertezza
consumi. -anzi sto in su la fune; or andiam tosto. varchi, 24-24
storiare: tu mi tieni in sulla fune. -tagliare la fune a qualcosa
in sulla fune. -tagliare la fune a qualcosa: dare inizio, dare
, un raffaello. tagliai allora la fune alla musica, mandando a girare
ritratto dal naturale. -tener la fune alla gola a qualcuno: tenerlo in
ed anche l'accidia ne tiene la fune alla gola. -tirare a una
alla gola. -tirare a una fune: concordare in un'opinione. a
, 89-43: così tutti tiraro a una fune, / dicendo: messasi avere e
, 1-553: tutti tirano a una fune, e a'nostri pari no ne vorrebono
ne vorrebono veder seme. -tirare la fune di qualcosa: impegnarsi efficacemente per il
/ e sempre del ben far tirò la fune. -tirare una fune di qualcosa,
far tirò la fune. -tirare una fune di qualcosa, in qualcosa, a
/ ma tutti per comune / tirassero una fune / di pace e di ben fare
/ tirando al ben comun tutti una fune. idem, cent., 9-87:
, / che nel ben far tirassono una fune. -un po'più di fune
fune. -un po'più di fune: per ottenere una dilazione o proroga
il bue. -meglio morir di fune che di stenti: la morte dovuta
caro, i-204: manco male morir di fune che di stento. -non nominare
di stento. -non nominare la fune in casa dell'impiccato'. evitare discorsi
proverbi toscani, 268: non nominare la fune in casa dell'impiccato.
oscuro funefréno, sm. tecn. fune che, nelle funivie, nelle teleferiche
., è posta parallela- mente alla fune portante e sulla quale possono essere serrate
. = » comp. da fune e freno (v.).
. fùnicùlus, dimin. di fùnis * fune '. funicèlla, sf. piccola
'. funicèlla, sf. piccola fune; cordicella, spago; filo robusto
funicelle nervose. = dimin. di fune. funicèlle), sm. ant
funicèlle), sm. ant. fune sottile, cordicella. bibbia volgar.
il cielo. = dimin. di fune. funicolare1, agg.
, agg. che ha l'aspetto di fune; che è composto di funi.
*. = deriv. da fune, sul modello del lat. fùnicùlus *
al lato monte, per mezzo di una fune metallica flessibile, passante per una puleggia
vincere le forti pendenze: così detta dalla fune metallica che trae la carrozza ascendente e
o più veicoli mossi con trazione a fune, che hanno la caratteristica di vincere i
. fùnicùlus, dimin. di fùnis 'fune '. funivia, sf.
, cabine) è affidato a una fune metallica portante distinta da quella traente che
.? = comp. da fune e via (v.), sul
fuste e torce. 2. fune robusta. galileo, 4-3-14: si
effetto si annoda il mezzo di una fune al peso o carro, e lungo i
gambe. firenzuola, 352: spezzai la fune con che io era legato, e
giù con grande aitanza uomini con una fune rigirata intorno al collo. d'arzo,
carico a una catena o a una fune. -in senso generico: qualsiasi ferro
su piani inclinati, e sospeso alla fune traente, in modo che in caso
fra l'apparecchio di sollevamento e la fune o catena avvolgente o è collegato col
, alla cui estremità è allacciata la fune che serve a strascinar il gangamo in
tra le mosse s'arrestano / alla fune sospesa tra i gangheri. -tassello
* ganza de'pescatori 'è una fune raddoppiata e ben fasciata, che si mette
. -in senso generico: corda, fune, canapo; legaccia, nodo.
marin. piccola gassa. -anche: fune usata per trainare i cannoni. d'
si raccomanda [l'altro capo della fune] ad un molinello, il quale tra
), sf. piccola matassa di fune sottile. rinaldo degli albizzi,
bologna), probabilmente da cavus 4 fune '(con sonorizzazione dell'iniziale);
di quell'augel... / genera fune tal che colombina / vien detto.
, 4-71: furono dati alcuni tratti di fune, pruovandone il misero filippo, che
di geti / con sei tratti di fune in su le spalle: / l'altre
un laccio, una catena, una fune). - anche al figur.
3. lanciato al volo (una fune); consegnato con gesto energico o
. ghìa, sf. marin. fune, adattata a un sistema di carrucole
mani addosso a certi giotterelli, dar fune per l'armi portate. dolce,
e ravvolto hae nel comignolo una lunga fune. alunno, 1-149: giacchio è certa
barcaiuolo a travagliare, dovrà stirare la fune sottile rivoltata attorno alla suprema girellina del
(un'idea, uno a una fune, sotto la chiglia della nave (ed
mezzo il grosso ceppo / con la fune, con cui legato egli era; /
due estremità e intrecciandoli a ricostruire la fune [giunto a impalmatura). -organo
estremità di un elemento centrale di una fune portante, 0 direttamente fra di loro
[il boscaiolo] per attaccare la fune che sarebbe servita per far cadere l'
e i durissimi sassi sono da tenera fune consumati. -una gocciola di miele concia
una rabazza) per farvi scorrere la fune o la cinghia; serie di alveoli praticati
è incavata la gola per allogarvi la fune. idem, 1-284: 'filatoio',.
ancora. baruffaldi, ii-27: la gran fune giù a terra precipita, / come
. -gomena di salvataggio: fune adoperata per soccorrere naufraghi. stuparich
o gtimol) 'cavo, fune '; di recente si è fatto ricorso
: tutti in un gomitolo attaccati alla fune della campana cominciarono a suonare a distesa.
armi e loro gonnelle, cominciarono la fune a tirare. boiardo, 2-13-32:
che, legato al capo di una fune, serve per recuperare una secchia caduta
, col quale, legato a una fune, poter ricercare, afferrare e cavar
4 grippa di collo 'è la fune che si lega all'ancora insieme con la
carena, 2-367: * grippia ', fune a cui è raccomandato il 'gavitello'dell'
, 3-6 (1930): tanta fune comperò, quanta, fattile alcuni groppi
. aretino, ii-159: guastare su la fune un che porti un coltellino. de'
cuscinetti, per mezzo dei quali la fune traente della teleferica poggia sui cavalletti.
comp. dall'imp. di guidare e fune (v.), sul modello
dottori, 104: io d'aspra fune / le stringerò le molli braccia al tergo
collegato con quello in discesa da una fune metallica di equilibrio rinviata alla stazione a
tommaseo, 3-ii-375: non imaginava la fune ancorata lungo l'atlantico, per cui
guizzi e mille strane ruote / segue la fune, e scior non se ne puote
gumena o gomena è la più grossa fune galea, che sta sempre attaccata all'
una gumina, anzi una fune sola, perché [le navi] galleggino
]: gumenetta 0 gomenetta è una fune più sottile della gumena, che si
rimorchio di un motoscafo (mediante una fune fornita d'impugnatura, a cui lo
vestiti di ruvido sacco, cinti con ignobile fune. l. dati, xxxvi-16:
barala e baralo 'corda, fune, laccio '(di cui si congettura
mura né averla a tener imbracata con fune de'canapi grossi. fontana, 1-19:
inganni / legato ivi riman senz'altra fune, / e par che così imbrune /
[ó] mar 1 unire con la fune detta paloma, di etimo incerto';
/ ognun dal canto suo slenta la fune. imbriani, 1-62: quante volte non
giambullari, 2-5: né catene né fune o ferramenti / nulla poteva tenerli legati
isole lontane / dà strattoni impazienti / alla fune di seta che l'ormeggia. morante
impermeabilità o la lunga conservazione di una fune); calafatare; ungere, invischiare
.) o la lunga conservazione (una fune). storia di mosè, n
dagli antichi appellati quegl'impedimenti di ferro o fune che si mettono ai piedi de'giumenti
gli uomini, messo a catuno una fune in collo, in su gli albori fuoro
indosso, e appiccato ch'ebbe una fune con un cappio corsoio alla trave,
marin. congiungere i due capi di una fune mediante l'intreccio dei trefoli o dei
campailla, 6-31: tale, se il fune pendolo che scende / da verga sottilissima
] bestie risentite, non toleranti né fune che gl'incapestri né soma che gli gravi
debito comune incarcerato, / e spesso colla fune è tormentato. bandello, 1-15 (
(incarrùcolo). far scorrere la fune nella scanalatura della carrucola. baldinucci,
. restare imbrogliato nella carrucola (una fune). fagiuoli, 1-3-436: corsi
di lusso,..., una fune incinta. incinto3 (incincto),
con l'altra mano in su la fune incorda. 2. ant.
le morse riunite, e prendiamo la fune da incordire che è lunga dodici o quindici
gozzi, 1-18: scrocchiando i piedi sulla fune e con quelli attenendosi, si lasciò
fatto fui. ariosto, 21-1: né fune intorto crederò che stringa / soma così
, 260: legato ivi riman senz'altra fune, / e par che così imbrune
20-295: i muli infilzati tutti a una fune rodevano una manciata di paglia. rosselli
infunare, tr. legare con una fune. baldinucci, 76: 'infunare'
baldinucci, 76: 'infunare', legare con fune. gigli, 135: il
. 3. avvolgere con una fune. nieri, 3-103: 'infunare'.
'. = denom. da fune (v.) col pref. in-con
o di cose legate insieme con una fune. 1. nelli, 7-1-4
. 2. attaccato a una fune. note al malmantile, 5-10:
ambe le mani avinto / di rigorosa fune e 'l santo crine / ingiuncato di spine
, a fuoco, a ferro, a fune ed al veleno, e di se
scudi cinque, e tratti due di fune da darseli in pubblico col cartello al
secondo le qualità del delitto, e una fune al collo. monti, i-459:
fuori del mio purgatorio, una fune d'inciampo, nuova ed inaspettata, stava
col sig. mustoxidi avrebbe portato seco delle fune tavelle, con mattqni.
finire di legarlo, e mancandogli la fune, si volge con l'altra ad un
a dio dice a tutti; / la fune indi al viaggio il nocchier sgroppa
licambe, de'quali avea intorta quella fune funesta ch'anche chiamavasi * qui- stione
, 3-14: speranza tien in man la fune intorta / per porre il ferro adunco
finita. ariosto, 21-1: né fune intorto crederò che stringa / soma così,
il fianco, / di linosa materia intorta fune / empia e chiuda così. pindemonte
, / che al sasso estremo con intorta fune / raccomandai. -intrecciato.
, agg. tose. impigliato in una fune. pea, 1-34: strisciano
= pis. intrafunà, denom. da fune (v.) col sufi, intra'
); ingarbugliato (un legaccio, una fune, un drappo). - anche
. nodo che unisce due cavi; fune che viene aggiunta a un'altra.
. lana [tommaseo]: questa fune si stenderà quando l'aria sarà secca e
nuovo l'aria, s ritirarà la fune. g. del papa, 4-142:
per la pesca, / con una lunga fune, che la regga. muratori,
per le lunghezze della macchina, un'altra fune, la quale s'investe in una
biringuccio, 1-86: la investe [la fune] tutta di stoppi di canape incennerata
, 1-12-144: ruvido sacco e duro fune attorto / e rasa chioma amar tu
marinetti, 1-51: corda di regolazione. fune di comando della valvola che negli aerostati
'issare', alzare un oggetto mediante una fune che gira intorno ad una o più carrucole
lacca / a seder sopra, la fune menando / dinanzi al corpo, e
xiii-206: 'lacciaia '. lunga fune a cappio scorsoio, che i butteri portan
ant. anche, le làccia). fune fornita all'estremità di un cappio a
d'altra biada. e ponsi la detta fune alta da terra quanto l'uccello è
anima s'infutura. 3. fune usata per trattenere e guidare i cani
figliuoli, messo loro il laccio della fune in collo e lega- tolasi a'piedi
'. -lancia da pozzo: fune. d'alberti [s. v
s. v.]: popolarmente la fune dicesi 4 lancia da pozzo ';
bianco, ecc. legato a una fune e calato nella camera per attrarre i
). marin. allentare alquanto una fune, un cavo. guglielmotti,
non ha se non a lasciare questa fune e incontanente cadremmo in profondo! dante,
presi, senza altro dire lasciarono la fune e cominciarono quanto più poterono a fuggire
rimansi, e immantinente / lascian la fune i topi. guerrazzi, 2-109:
movente? milizia, viii-259: se una fune grossa si torce un poco di più
barca posava tanto quieta, che la fune dell'ancora e quella dell'ormeggio a
forza ai raggi delle ruote e ad una fune, cercava di spiantare dalla terra molle
con cerchio di ferro, rete di fune e lungo manico di legno, per pescare
legami. -in partic.: fune, corda, catena con cui si
di legarlo [il secchio] alla fune e di collarlo nel pozzo. tasso,
nel pozzo. tasso, 14-613: fune non lega qui, né co 'l tenace
molla. -fare scorrere (una fune). d. bartoli, 4-5-39
il tormentato, poi, lentando la fune, il calavano capovolto dentro la fossa
tirato sufficientemente (un filo, una fune); che non è in stato di
altro dietro, tenevano i capi della fune: gli altri passarono lestamente e senza
lassù; e con l'aiuto d'una fune e dei suoi falcioni cominciò a scalare
alzare o tirare camminando e traendo la fune a cui è attaccata la resistenza,
pensasse di vita eterna! oh che fune questa sarebbe a levarti in alto e
trarre leviatan coll'amo, e colla fune legarmi la lingua sua? diodati [
(libbano), sm. marin. fune vegetale fatta di fibre, per lo
. v.]: 'libanèlla': piccola fune d'erba, minore del libano,
era legata al capo libero d'una fune. -cadente in ampio panneggio (
-categoria dei liberi: nel tiro alla fune, una, delle tre categorie (
cavalca, 19-211: parve che [la fune] ricevesse natura di fortezza di ferro
gregorio magno volgar., 3-16: la fune della secchia... spesse volte
baldi, io: di linosa materia intorta fune. = deriv. da lino1.
forteguerri, 14-96: mi vo'questa fune anco levare: / ché il diavol
turca. livarda, sf. fune di stoppa con la quale il funaiolo
acqua, intantoché si svolge e scorre la fune, coi nodi a cui è attaccato
in favor veniva, / sciolser la fune al declinar del giorno, / mostrando lor
animali da caccia. -milit. fune che veniva usata in artiglieria per collegare
: 'lunga': nome particolare d'una fune la quale unisce l'avantreno al pezzo
l'operare. dolce, 9-12: né fune od argani / pon tener una donna
cottone; e due avvolgimenti di rozza fune a'fianchi...; e ogni
diecina ancora, tutti legati ad una fune. d'annunzio, ii-297: egli era
lacca / a seder sopra, la fune menando, / dinanzi al corpo, e
il grave tonacon sacerdotale / e la fune e 'l cappello madornale. bresciani,
. -corda o gomena maestra: fune, per lo più di grosse proporzioni
molto squillante, venne via con un grosso fune dorato al collo. tassoni, 2-60
i muli, infilzati tutti ad una fune, rodevano una manciata di paglia.
. giraldi cinzio, iii-1-44: qual fune, che sia al mangano rivolta /
mezzo il grosso ceppo / con la fune, con cui legato egli era; /
corpo, s'intende di tratti di fune, frusta, maniglia o galera.
per alzarlo, un manigoldo tira la fune ed un altro avanti fiero e impaziente
, 222: la qual testa [di fune] sarà poi investita nell'asso della
d'intorno alla sua circonferenza, tirerà la fune. -come metafora sessuale; membro
mi pigli e leghi e diemi della fune. g. m. cecchi, 19-39
: favetta s'avanzava conducendo per la fune una vacca... dietro di
. varano, 1-561: un la fune tira, e or greve / fassi,
. 4. marin. fune o cavo disposto parallela- mente ai pennoni
i ferri a i piedi e con la fune al collo, / srascinar per la
brontolare e a far mareggio / dategli fune e fatemi che nasca / una sommossa,
5. gerg. ant. corda, fune di tortura. pulci, 26-127:
in gergo, chiama il tormento della fune la margherita; onde toccar la fune
fune la margherita; onde toccar la fune, dicono toccar la margherita: ove è
unita col detto verbo, è presa la fune. 6. attrezzo usato per
torto serra, / mentre innocente or fune or foco, or verga / lo martira
*: che in sostanza tutte dicono: fune matta. perché ordinariamente non lega,
italiana, i-280: matasse 15 di fune di più sorte. guerrazzi, 2-585:
nostre arebbono bisogno d'una sferza di fune e d'ima purgazione come quella che fece
, 1-213: bisogna avvertire che la fune chiamata il mattone, che si attacca
che le bevano, quando la comune fune si tira. pananti, ii-57: chi
mazzacórto, sm. piccola matassa di fune. redi [tramater]: lega
: lega questi due legnetti insieme con fune sottile di mazzacorto. 2.
crescenzio, 1-35: quarnara è un'altra fune della medesima grossezza delle sartie, la
. bellori, ii-34: mancandogli la fune si volge con l'altra [mano]
, intreccia fra loro i fili della fune. gargioiti, 204: il mazzuolo
investe il menale, da vitruvio ductario fune chiamato. rusconi, 129: nella sommità
intorno alle quali si fa passare la fune che menale si chiama. crescenzio, 1-82
97: 'menale ': fune che si fa passare attorno a'raggi
taglia del paranco;... la fune colla quale si ordisce il paranco.
... con la catena o fune al collo, in tal fretta che.
, 1-75: s'impiccò con la fune che serviva a stendere le pezze merdose di
, raunaronsi a lui e misserli una fune in collo e strascinavano per la cittade,
matina far mettere al martoro de la fune, per intender ove avete alloggiato 11
leghe [era] serrata d'una fune, tesavi a mezza vita, entro alla
contr'all'altra; e quando la fune si tira, si congiungono e cuopron gli
e se non avete altro, spiccate la fune del pozzo. b. segni,
come disse già il cara- fulla: fune e legno, tu sarai impiccato: e
, veggiendo costui tacere, miserli una fune in collo e strascinavanlo per le rughe
a minacciare aspramente di volergli dare della fune, se non dicesse loro la verità
3. per estens. corda, fune. -in partic.: corda -in
spenzolo alla sponda fra due solchi di fune; e non mi riesce di scorgere luccichio
peggio ch'esser frustato, aver della fune, andar in galera, esser impiccato
: molla che, legata al capo della fune della burbera, invece dell'uncino,
2-176: [i ragazzi] mollarono la fune che rimase tesa all'argano col generale
maglia bislunga e attaccata al capo della fune, per appiccarvi la secchia. la
che sta attaccato a un de'capi della fune, con cui si attinge acqua da
pozzi minerari, serve a richiamare la fune d'estrazione. 5. girella orizzontale
— allentato, poco teso (una fune); rilassato (un membro,
mongolfiera,... / come la fune sia sciolta, / un poco indugia
'solo, unico 'e da fune (v.); voce registr.
pigliarono per ispediente di ligare con una fune il sudetto tronco alla poppa della nave
le commessure delle labbra, torcendo la fune col cilindro di legno, attorno al
]: 'morselli ': pezzi di fune, talvolta fatti ad anello, co'
stessa). tasso, 15-43: fune non lega qui, né co '1 tenace
a una ponta di pertica con una fune attaccato per dritto, sopra uno mortaro
rimansi, e immantinente / lascian la fune i topi, e il gran valore /
scendere al pozzo: / pende la fune della secchia al mozzo, / e lo
, / rotti dalla catena e dalla fune. lucini, 1-186: si spalancò una
o, anche, per avvolgere una fune. citolini, 410: vien poi
, 445: quando... la fune ha il capo legato al molinello e
questo effetto ne nasce, che la fune volgendosi a torno il molinello si stende
gr. ttoxuttp6
del gr. ttoxu-) e da fune (v.). multigamma,
moscèllo), sm. marin. piccola fune per legature occasionali, spago fatto di
va serpendo per terra lunga come una fune e tutta circondata di picciole e spessissime
per provar se buon rimedio / fosse la fune a sanarlo del mutolo.
: nel predett'anno, di dicembre fune / grande tremuoto a norcia della marca /
, bestie risentite, non toleranti ne fune che gl'incapestri, né soma che
: un asino, legato con una lunga fune ad un albero in un prato,
aggirò tanto intorno l'albero che la fune lo tirò appresso il tronco. =
soffici, v-2-71: il vecchio con la fune della nasiera in una mano e un
inalzar i pesi, accomodandoli attorno la fune. baldi, 6-20: in mezo del
una tagliuola e accommodate il capo della fune che lavorerà per questa tagliuola, giù
è tebes e farsaglie, / e fune il primo navicante argusso. 3
un archetto e con un nervo o fune sottile. ramusio, iii-323: quando
1-214: 'nervo': striscia di cuoio o fune o altro, che pende dal bracciuolo
: strambe... son quelle fune, fatte d'erbe secche e nervose,
annodare; disposizione di nodi su una fune. guglielmotti, 571: 'nodeggiamento
nodi; annodato più volte (una fune). ottimo, i-305: siccome
, ma scontorto e noderoso più che la fune. bellori, i-39: questa figura
legamento che unisce due funi o una fune con un altro oggetto, anche opportunamente
1-iv-356): guiscardo prestamente ordinata una fune con certi nodi e cappi da potere
: se fate il nodo in una fune ben grossa, è facile poi lo
in se medesime, come nastro, fune e simili per istringere e per fermare
-nodo della cavezza: un capo della fune passa nell'anello della cavezza e si
fra quanti servono ad unire due capi di fune, che si chiamano nodo piano.
si fé quivi arrecar più d'una fune / e con nodi correnti adattò presto.
una delle quali gittossi dietro alle spalle una fune con un nodo scorsoio, nel quale
son sodi. ariosto, 21-1: né fune intorto crederò che stringa / soma cosi
acqua, mtantoché si svolge e scorre la fune coi nodi a cui è attaccato;
una finestra, si calò giù con una fune tutta nodosa. b. tasso,
l'amava / frate savonarola, con la fune / al collo, nonpertanto onesta e
della sega a mano] è la fune raddoppiata, rattorta su di sé e tesa
garrotta. guerrazzi, 2-607: la fune gli cinse il collo che, stretta
grassi e uccisegli e legandogli a una fune gli si tirò dietro notando. simintendi
salissero su la ripa e portassero una fune ch'era ligata al capo del ponte e
composizioni, sotto pena di tratti di fune. = dimin. di occa2.
grandi, 6-60: per mezzo della fune k h i attaccata alla fiasca in
lacciuolo e hanno a me isteso la fune per lacciuolo; appresso la via a
11. -fune ombelicale: v. fune, n. n. -funicolo ombelicale:
munito, si avvolge e svolge una fune per sollevare o calare un peso
, 2-366: 'orcia ': quella fune che si lega dalla parte dinanzi della
che nella nave ha in guardia la fune, oggi detta orza. 2
. /... di grossa fune ordire un laccio; / ma che l'
è tale. egli si piglia la fune [ecc.]. s. maffei
gli spenditori], come gli scannerebbe una fune se fossero appiccati per la gola,
alvear ripieno; / indi di grossa fune ordire un laccio. a. boito,
3. mar in. sistemare una fune sugli elementi (bozzelli, carrucole,
: se per tre raggi sarà ordita la fune, uella machina sarà detta trispaston.
sonato tenendolo appeso al collo con una fune, mentre la sinistra azionava il mantice
non si adopra orivolo in dar la fune. -andare male l'orinolo a
al molo, alla banchina (una fune, un cavo). govoni
isole lontane / dà strattoni impazienti / alla fune di seta che l'ormeggia.
':... è una fune che si lega ad uno de'bragotti del
':... è un'altra fune legata all'altro bragotto del carro che
':... è una fune che sta sempre attaccata al carro dell'
buti, 2-794: orsa è una fune che tiene legato l'altro capo dell'antenna
. -bracotto dell'osta', pezzo di fune fasciata e piegata a doppino, munita all'
cavo. -per estens. qualsiasi fune variamente impiegata in operazioni marinare.
durante il trascinamento, trainata da una fune che si avvolge su un argano a
. palanchinétto, sm. marin. fune che si attacca alla vela per tendere
v.]: palanchinétto è anco una fune che si attacca alla vela per tirar
, sf. marin. ant. fune di ormeggio. sanudo, lviii-423
pregiudizi. 2. marin. fune lunga e sottile, usata per tirare
sprovvedutamente dato un colpo di paloscio nella fune. d'azeglio, 6-45: un palosso
/ chiama l'usato can, la fune accende, / cinto di grave cuoio
, che egli con una scala di fune a le quattro ore de la notte vi
bontempelli, ii-455: tirò fuori una robusta fune, la passò negli attacchi del paracolpi
riva per ormeggiare un'imbarcazione (e la fune che vi è legata).
: la presa della barca e la fune che le si raccomanda. = acer
portate dall'altra riva da'cavalli e dalla fune, che chiaman ponte volante, mentre
quali hanno un estremo collegato a una fune che, fissata sul terreno, ha
; su tali pali agisce un'ulteriore fune che, opportunamente manovrata dall'uccellatore all'
mondo, non voleano che ci rimanesse fune a tagliare, per la quale e'fossero
del pescatore ». e così partirono fossa fune da l'altre. landò, i-46
, 1-iv-92: comprami / parecchie passa di fune e amagliami / casse e forzieri e
un lato per consentire l'inserzione della fune anche quando non se ne ha un capo
pastóia [pastóra), sf. fune con la quale si unisce la zampa
di ferro o fune che si mettono ai piedi de'giumenti,
fece il bagno, tenendosi bene attaccato alla fune, ma uscendo disse che aveva
dall'altra riva da'cavalli e dalla fune che chiaman ponte volante, mentre son
, compare cosimo, che tirava la fune della chiatta,... e lui
contumace venere; / e, rotto il fune e il torto / ferro, rapir
dal centro alle estremità della campata della fune portante, destinato a trasferire a queste le
presentano. campailla, 6-31: se il fune pendolo che scende / da verga sottilissima
mio cuore, apertamente conosceresti che la fune, che ti ha fin'ora tenute
dolci, poi allungato e torto come una fune. i penidi differiscono dallo zucchero
386: messo ogni mia forza ad una fune di giunchi, con la quale era
di drappo di seta cremisina, le fune d'oro e di seta, i remi
». dolce, 9-12: né fune od argani / pon tener una donna se
scosso. muratori, 6-28: una fune..., se è percossa in
firenzuola, 330: tenendo pur quella fune pertinacemente,... me la
per la pesca, / con una lunga fune, che la regga. loredano,
mai o petaurista, / quando sul fune 'n piè scherzando vanno, / bisogn'un
manigoldo tira la fune ed un altro avanti, fiero e impaziente
comune incarcerato, / e spesso colla fune è tormentato. castelvetro, 8-1-485:
, e solo colpì presso il piede la fune con cui l'uccello era legato.
2-5 (i-iv138): cominciarono la fune a tirare, credendo a quella il
quantità di terra e calata poi con una fune nel vacuo rimanente nuova materia da profumare
ce lo legano in più rivolti con una fune. -prendere come consorte.
prora, la saturnia giuno / troncò la fune e in mar pinse la nave /
legno che infìssi o legati a una fune permettono di usarla come scala.
sconquasso: / adesso si scarrucola una fune, / piomba una scena, va il
nelle teleferiche provvisorie, sostegno articolato della fune portante che è appeso alle mensole dei
una gamba e piroettare assicurata a una fune. 2. per estens.
co i ferri ai piedi e con la fune al collo / strascinar per la terra
/ che ti darò dieci tratti di fune? / chiama la gente mia, non
io mi ristrignessi, siccome per una fune di ferma àncora, alla placida riva
attaccato in fondo a trecento metri d'una fune, che per un nonnulla potrebbe incendiarsi
1-73: mentre ch'io sciolgo la fune, tu con amendue le mani ferma terrai
. buti, 2-794: poggia è una fune che tiene l'uno capo de l'
dall'altra riva da'cavalli e dalla fune, che chiaman ponte volante, mentre
nocchier s'accosta, / getta la fune e le fa dar di piglio; /
calcanta / in aulide a tagliar la prima fune. -produrre un'appendice corporea.
di cuoio, talora un pezzo di fune, che dai capi agguanta le stanghe e
che si intrecciano insieme per fabbricare una fune. 28. locuz. -alla
e pubblichi portatori a cercine ed a fune; e l'altro sia e possa essere
verace figlio di portatore a cercine e a fune. brente, 41: a sabia
passi, una porticina verde, colla fune del campanello legata alta perché non andassero
cupo che non basterebbono cento braccia di fune per aggiunger vi. tommaseo
, a fuoco, a ferro, a fune ed al veleno e di se stesso
bell'umore / con un pezzo di fune strepitava / sulla predella dell'altar maggiore,
de rosato... uno porco colla fune e col sale...,
alla colla: sottoporre alla tortura della fune (cfr. còlia2). a
sifone klm per essere sospeso alla medesima fune di modo che, la gamba di
di smembrarsi, nello sforzo di trattener la fune prepotente e rodente. 4
buona presa: il carnefice andò per una fune, ma, poco pratico, la
bellori, 2-611: al tirar di quella fune, si stirano le braccia del santo
or foss'io nella forma de le fune / che te [cristo] legaro come
cristo, e prese la nave con una fune e menolla in porto. -stor
navi a vela, grossa e lunga fune usata per montare e smontare l'albero
v.]: frodano è la fune con la quale s'inarbora e si disarbora
prodano ': straglio, sorta di fune. = dal lat. mediev
nostre arebbono bisogno d'una sferza di fune e d'una purgazione come quella che
ha se non a lasciare questa fune e incontanente cade- remmo in profondo!
, iii-77: calata poi con una fune nel vacuo rimanente nuova materia da profumare
f f 5. ant. fune per ormeggio. guiniforto, 477:
due conduttori. - anche: robusta fune, munita di un gancio a ciascuna
...: nome particolare di una fune che, fissa dall'un de'capi
gli spenditori], come gli scannerebbe una fune se fossero appiccati per la gola,
il penitente e il confessore insieme a una fune. guerrazzi, 1-357: il du-guesclin
di penitenza protestatrice delle sue colpe, fune al collo, spine al capo,
; ma nel venire alle prove, quella fune non tira, quella leva non giova
manico di osso nero o pure la fune della cavezza ch'egli teneva più in
punitori de'maidici capitali, mettendogli una fune al collo, lo strangolarono. guido da
/ in aulide a tagliar la prima fune. / euripilo ebbe nome. cavalca,
nostre arebbono bisogno d'una sferza di fune e d'una purgazione come quella che fece
il vivo degli splendori celesti, delle fune naturali, degli studi intellettuali, delle
renieri, xxxvt-62: se con dolce fune ti strinse il petto cupido, /
puteale / tutto arato dai solchi della fune. 2. archeol. tempietto
crescenzio, 2-1-35: quarnara è un'altra fune della medesima grossezza delle sartie, la
, sf. marin. ant. grossa fune composta da cinque legnoli, ordita in
, tirandolo alcuni per le gambe con una fune, altri porgendo la spugna e altri
estremità di un filo, di una fune o di una catena). lupicini
più uncini che, attaccato a una fune, serve per recuperare un secchio caduto
, col quale, legato a una fune, poter ricercare, afferrare e cavar
tre o quattro ragazzacci che tiravano per la fune un grande busto del dittatore. caproni
41. ruota su cui scorre la fune di una carrucola; puleggia. -
e la catena, / chi la fune rallenta e chi la stringe. sacchi,
un anello per lo quale si lega alla fune che il manda giù nel fondo del
con i piedi ramponati, protetti dalla fune tenuta legata in vita, incominciamo a
presa: il carnefice andò per una fune, ma, poco pratico, la voltava
del pozzo che cigola e gira sotto la fune. fracchia, 346: parlava rapida
buti, 3-743: lo nodo della fune, quando sta grande tempo che non
: un gruppo d'uomini ad ogni fune, e tirano all'unisono la rete che
: favetta si avanzava conducendo per la fune una vacca... poiché ella aveva
rete cava per tirar a rattenimento di fune. b. corsini, 18-16
). avvolgere più volte ripetutamente una fune su se stessa. d.
2. giro, spira di una fune arrotolata. ramusio, cii-v-804: per
egli raccorci e induri, come nella fune per la rawoltatura e incatenatura delle parti,
i-9-318: l'ispido sacco e il duro fune attorto /... il casto
3. segno o lividura lasciato da una fune, da una catena. l
, 4-73: comincia a srotolarsi una grossa fune che sfrigola guizzando in una forcella della
per reggerla, e presa in mano la fune della vela regolatrice, mi raccomandai di
1-51: 'corda di regolazione ': fune di comando della valvola che negli aerostati
.. sieno forzati appiccicarsi alle sua fune e andare a lui. moneti, 2-47
sua dignità, si tirò dietro con una fune la bestia restia per la banchina del
et acti straveanti. 2. fune, corda. - anche al figur.
= lat. rèstis e rèsta 'fune ', di origine indeuropea; per
, nel cui capo sottile sia annodata la fune della rete e nel grosso sia una
(retinàculo), sm. ant. fune. -in partic.: gomena di
, 1-166: circa li fusi involse una fune e duceva la fune cum li iuncti
fusi involse una fune e duceva la fune cum li iuncti bovi, talmente che la
cum li iuncti bovi, talmente che la fune extenden- dose voltava le rote, ma
.., venne via con un grosso fune dorato al collo e con corona di
il sasso a terra, ritorna la fune scarrucolata a ricavalcar la taglia. -far
appoggiare di nuovo in una scanalatura una fune. l. bellini, 5-1-191:
l. bellini, 5-1-191: la fune compresa fra la taglia e 'l sasso
sasso, perché nel salir di lui la fune cavalca la taglia e tanto di essa
ricalare il sasso a terra ritorna la fune scarrucolata a ricavalcar la taglia e ritornar
uno denaro a la livera... fune ricolgletore pegolotto. statuto del comune di
(con riferimento al nodo di una fune che tanto più si stringe quanto più
.. e lo cavalieri la ricevette e fune troppo allegro..., ch'
di un bastone rotondo, come una fune. -tutto incrostato. ramusio
avanzava conducendo per la fune una vacca... le penzolava tra
tic. con riferimento alla resistenza di una fune. e. zanotti, 178:
ambe le mani avinto / di rigorosa fune e 'l santo crine / ingiuncato di spine
persona con una cinghia o con una fune o in altro modo. ottimo,
, 265:... aveva una fune a una rimata finestra del pretorio legata
effetto il mostra, ov'el tirò la fune: / più non l'accuso e
volta, comp. da 'mjjjla 'tiro, fune da rimorchi', da 'cxxa / tiro'
. lippi, 7-66: l'attacca alla fune in quella guisa / ch'egli era
. giraldi cinzio, iil-1-44: qual fune, che sia al mangano rivolta /
quasi lieve scorza, / cade la fune debile recisa. -irrobustire le facoltà
carrucoletta, nella quale si ponga la fune della rete...; e allora
fiamme invadono per la finestra, ardono la fune, ed egli ripara a stento sopra
mio solo cuore fidato « avanti che la fune d'argento si rompa e che la
per mezzo degli oncini legati a una fune. moretti, ii-87: il secchio,
giordano [crusca]: non ci ha fune che non sia piena di ripezzatura.
su con una catena o con una fune (un secchio dal pozzo, un cesto
impianto, mezzo di risalita: impianto a fune o mezzo mobile che porta lo sciatore
. ariosto, 1-iv-48: o beata fune, anzi miracolosa, che sì ben
2. venat. nel paretaio, fune ausiliaria che permette la chiusura rapida delle
un poco / con le mani alla fune anco sospese. beltramelli, iii-538:
, tune, c'ha'teco la fune / e potrà'lo legare. / do'
molto tempo durata, tanto che la fune per la piova era venuta meno, sicché
vitalba v'era legata per ristoro della fune. 14. ant. riempimento
capo deltormeggio. -anche: gomena, fune di attracco. b. tasso,
, e queste son ritenute chiuse da una fune, o catena, qual s'awolge
a te la lettera. -ricuperare una fune, una rete da pesca. stampa
si cala nel rimorchiatore che ritira la fune. p. petrocchi [s. v
farò stasera di nuovo ritoccare con la fune. n. agostini, 5-8-83: gli
-avvolgere più volte il capo di una fune. c. bartoli, 1-130-2:
alla statua e metti in essa quella fune per la quale pendeva la statua e
quale pendeva la statua e ritorna detta fune al troncone, di modo che detta statua
-per estens.: corda, fune. angiolieri, vi-i-381 (70-10
stipa o strambe, che son quelle fune, fatte d'erbe secche e nervose,
. per estens.: corda, fune. chiose sopra dante, 1-203:
catena, schiantasse una ritòrtola, spezzasse una fune. 2. circonvoluzione della radice
, i-1-33: se asino ancor la fune snoda / a cui legato lo lasciò il
vedutosi rivalizzato, imagina- tevi in quai fune diede. g. ferrari, 322:
camicia sopra i panni e con una fune al collo. 8. arricchire
paglia, naturalmente ritorta a modo di fune, quando viene inumidita si va disnodando;
del verricello su cui si avvolge la fune o la catena. spettacolo della natura
a un palo, gira per una fune che gli corre da una grande ruota carraia
di smembrarsi, nello sforzo di trattener la fune prepotente e rodente. 4
7. strappare un filo o una fune per logorio o per trazione; troncare
fu così forzuto che rompeva quasi ogni grossa fune nuova, quando vi dava una buona
in quelle parti, non rompendo le fune, potrà perire. loredano, 175:
: in tutto dì non si lasciò la fune, / infinch'ella si ruppe a
meglio sfuggir dal pugno il capo della fune, e voi ve ne andate giù
rosicchiare con un coltellino il duro della fune, uno da un lato, l'altro
cavalier bisogno alla mano una cavezza di fune logra in vece di briglia, e 'l
superiore de la quale se trapassa la fune ductaria: da poi se manda zoso
infermi. spallanzani, 4-ii-166: una fune... in rotolo avvolta e in
sconquasso; / adesso si scarmcola una fune, / piomba una scena, va il
i-179: tutti per comune / tirassero una fune / di pace e di ben fare
una girella scanalata a cui s'adatta fune o canapo per tirar su i pesi,
e f. ant. e letter. fune, sartia che completo di squaglio
ugurgieri, 84: comanda che la fune sia tolta dalla riva e -sopravvivenza
lui una reggine segreta, gettarono una fune intorno alla statua, la tiraron giù
e mille strane mote / segue la fune e scior non se ne puote.
al avvolge o si svolge una fune o una catena per manovrare il timone
: l'ispido sacco e il duro fune attorto, / che il casto fianco
73: avremo un oriuolo che con poca fune durerà otto o dieci giorni senza mai
. salvini, 23-15: di canape fune e ben attorta / pastoia e nodi e
quella, attaccata alla sagoma da una fune, una specie di navicella. p.
: intorno al subbio è avvolta una fune da tirare e tuttavia la metà di detta
da tirare e tuttavia la metà di detta fune al subbio sta legata, ma l'
l'uomo e l'altro capo de la fune ha un forte e bene stretto cappio
la notte vegnente, su per la sua fune saglièndo, per lo spiragio donde era
au'uscio, ché tirerò la fune del saliscendi: intendete? l
attrezzo di palestra, in partic. la fune e la pertica. -nell'alpinismo,
per poco tempo. -scuotere la fune per le manovre in modo che oltrepassi
, 11: simili a giocolatoli su la fune de'piaceri iù e più mesi si
, che senza alcun appoggio tranne la fune, volteggiando con salti arditissimi, s'in-
tagliano, l'una salvatèlla e l'altra fune del braccio
dalla finestra era lontana, e con la fune su tiravano l'animale con mani piene
e di contromezzo. -anche: corda, fune, cavo o canapo che appartenga alle
mare. -in senso generico: fune, cavo. marco polo volgar.
, se non che tremava talora airorrende fune dell'amata principessa, parea appunto di
, e solo colpì presso il piede la fune con cui l'uccello eia legato.
cenno, sbandisce le tempeste e le fune, comparisce la serenità e la calma.
soccorrerlo, andò al giardino con una fune nuova; ma quando egli giunse, la
cesariano, 1-182: sono imposti certe fune per le quale mediante le cuselle se
li averebbe calate dalle mura scale di fune per poter salire comodamente, per così più
; e con l'aiuto d'una fune e dei suoi falcioni cominciò a scalare,
-fornito di incavo per lo scorrimento della fune (una carruccola). baratti,
. 2. lo scorrere di una fune su una camicola. 3. ant
3. ant. il tirare una fune che scorre su una carrucola. note
scorrere sulla girella della carrucola (una fune, una catena). crusca
l. bellini, 5-1-191: la fune compresa fra la taglia e 'l sasso in
, perché nel salir eli lui la fune cavalca la taglia e tanto di essa scarrucola
: quel libero e precipitoso scorrere della fune sulla girella della carrucola, quando essa
sulla girella della carrucola, quando essa fune nello scendere non è ritenuta dalla mano
sconquasso; / adesso si scarrucola una fune, / piomba una scena, va il
attraverso la scanalatura della girella (una fune). l. bellini,
ricalare il sasso a terra ritorna la fune scarrucolata a ricavalcar la taglia e ritornar
credei fosse per me; cioè la fune per impiccarmi e lo scatolino di fiammiferi per
creste delle rocce, legati ad una fune, il piede su una tavola tremante,
di carru cole e di fune, / or appare un cortile, ora
i-372: adesso si scarrucola una fune, / piomba una scena, va il
schèna1, sf. ant. fune di giunchi. landino [plinio
, raccolti insieme a guisa d'immensa fune, si slargano al collo con le
le qualità del delitto, e una fune al collo. martello, 335: vedete
, s'attacca un uncino legato a la fune che si tira. carena, 1-324
.. alla mano una cavezza di fune logra in vece di briglia e 'l cavallaccio
lei [la trattrice] che per una fune trae sulla cuna a rotelle quest'apparecchio
fieno. 3. teleferica a fune unica, in grado di effettuare soltanto
. -scanalatura attraverso cui passa una fune. guglielmotti, 804: 'scolo':
romano, 1-197: venne uno con una fune e an- nodaoli tutti doi li piedi
. -sciogliere un nodo, una fune. gheraraini [s. v.
la lancia, dato di sopra alla fune, gli altri tutti, concordevol- mente
sconquasso: / adesso si scarrucola una fune, / piomba una scena, va il
scontorto e noderoso più che la fune: e questa è la 'scoe- nicula'
salta sul san michele a scorciare la fune alle àncore? -troncare, mozzare
le spire, acciocché potessero circondar la fune, che nel torcimento si scorcia ed
, agg. mancante della corda o della fune che serve al funzionamento.
. pratolini, 8-398: parigi tirava la fune chescorreva sulla carrucola e trasportava sui ponti gli
pisa, 1-368: appiccicato ch'ebbe una fune con coraggio nella scorsa che avete fatta
comandato. firenzuola, 210: presa la fune, con che egli era ammagliato da
per che, presa la secchia colla fune, subitamente si gittò di casa per
carrucola rotta e saltellante / e la fune annodata in quella mena / e l'acqua
vuoi cavare diquesto fonte di iesù, la fune e il secchiello, altrimenti nonpuoi tirare su
fuora di questo mondo, con la fune del desiderio. 5. prov
vede, appiccarenti in capo di questa fune in suo scambio. firenzuola, 951:
quali negli robusti humeri ancora due intortile fune vastasavano et sotto il suo cingiere erano in-
: quella che ha il telaio senza fune, con due staggi, la lama nel
tutto bisogna avere cura che l'una fune non seghi l'altra. tommaseo [s
sgabello. bembo, 5-134: per fune giù mandata con una seggiettadi legno da su
a'suoi piaceri disiderati non con altra fune, sennone co toro. galileo,
, 1-51: 'cordone di strappo': fune a portata di mano dell'aeronauta che serve
successivamente alla piariosto, 8-26: la fune indi al viaggio il nocchier sgrop
. dominici, 3-50: legatevi colla fune dell'amore a suo vestimento per non
si pose a calare giù per la fune a mano con tanta sicurezza e coraggio
una delle finestre gli calò con una fune e posegli in sicuro. -salvare