: / se forma esisti o ubbia nella fumea / d'un sogno t'alimenta /
, si levavano anneriti in mezzo alla fumea dell'aria. deledda, ii-11:
sgalla / il piede ossuto la rossa fumea / bassa che arrazza il lido.
più lo confortava [mio nonno] la fumea del « me- tato », il
a fondo in un burrone / gran fumea vedeva giù. / e giù, dentro
pianto; / e più che la fumea di questo speco / farti d'angoscia lagrimar
, 171: un nebbione, quasi densa fumea di fornace, avanzarsi radendo il lago
: l'oggetto bruciava con una gran fumea. -fumata per segnalazione.
ritrovata, il leganès con un'altra fumea ne fece la ricevuta; e in una
a fondo in un burrone / gran fumea vedeva giù. bresciani, 1-i-112: que'
con un fracasso, un rovinio, una fumea che levano intorno stritolando cespugli e sterpi
184: i fanali azzurri nella fumea. valeri, 1-89: tra le
comisso, 1-186: bestemmiavano contro la fumea che velava l'orizzonte. montale,
1-19: sommersa ti vedremo / nella fumea che il vento / lacera o addensa
mi veniva formando, m'esalava la fumea d'un'accidia che a volte arrivava
: / se forma esisti o ubbia nella fumea / d'un sogno t'alimenta /
. gadda, 6-143: soltanto la fumea dei sogni e delle favole può aver
cagna, 1-84: il lago ravvolto nella fumea densità di vapori bambagiosi, si agitava
: il grecolevante creava nell'aria una fumea tarda e molle che assordiva i rumori.
. / se forma esisti o ubbia nella fumea / d'un sogno t'alimenta /
/ se forma esisti o ubbia nella fumea / d'un sogno t'alimenta / la
1-19: sommersa ti vedremo / nella fumea che il vento / lacera o addensa,
: / se forma esisti o ubbia nella fumea / d'un sogno t'alimenta /
, 14-21: più lo confortava la fumea del « metato », il seccatoio situato
viani, 14-21: più lo confortava la fumea del « me- tato », il
altipiano. luzi, 3-37: la fumea a mezz'aria / del meriggio ottobrino
viani, 14-21: più lo confortava la fumea del 'me- tato', il seccatoio situato
sgalla / il piede ossuto la rossa fumea / bassa che arrazza il lido.
e il 'metato'che, tra la stizzosa fumea, (fava le castagne secche,
il 'metato'che, tra la stizzosa fumea, dava le castagne secche, erano personalmente