, 1-88: mi offrì subito da fumare... le sigarette che io preferivo
e dalle fratte / sembra la nebbia mattinai fumare, / arano. d'annunzio,
il dubbio se in carcere si potesse fumare. pratolini, 6-216: questi sentimenti
di condannati, alcuni in atto di fumare per irritare il popolo, altri in atto
delle volte non ho nemmeno i soldi per fumare ». non lo disse perché,
bassa, chiedeva sempre il permesso di fumare, aveva, specialmente con la matrigna
sparare a qualcuno. e zitti e non fumare. la cacciata scende dal poggio.
si infilano le sigarette o il sigaro per fumare; parte anteriore del cannello della pipa
nera. ma l'altro continuava a fumare senza badargli. 8. passamano
7-310: la ragazza, continuando a fumare, cercava di mettere in mostra il
: venendogli puzza de brusciato, vide fumare la tela, e altresì védero e sentero
cacciai fuori un pacchetto intero e li feci fumare. 11. sguainare, sfoderare
al sofà. 2. locuz. fumare come un caminetto: a grandi boccate
tutti gli spiriti tosto ch'io vidi fumare i camini di milano, che non ci
fumavano in grosse pipe, mettendo nel fumare una attenzione profonda, come per gustarne
fumavano in grosse pipe, mettendo nel fumare una attenzione profonda, come per
metodo li rende anche meno soggetti a fumare. d'annunzio, v-1-287: la stanza
) battei, e mi messi a fumare. baldini, i-446: un ingombro di
per poter giuocare, avendo cessato di fumare, di prender tabacco, di bere vino
dette congedo ai pensieri, sdraiandosi a fumare. -bruciare, bruciarsi le cervella,
mia incapacità? chissà se cessando di fumare io sarei divenuto l'uomo ideale e
terra e in acqua e fa fumare la via onde passa, e sempre va
che vorrete saggiare; e così facendo fumare il piombo, lo ridurrete a fino
) una determinata azione (alzarsi, fumare, ecc.). panzini
per poter giuocare, avendo cessato di fumare, di prender tabacco, di bere
dette congedo ai pensieri, sdraiandosi a fumare. -ultimo, eterno congedo:
pieretto. e oreste: « vuoi fumare la pipa? ». quel tono di
viaggiavamo soli, e mi sfogavo a fumare. 19. quanto è oggetto
fumavano in grosse pipe, mettendo nel fumare una attenzione profonda, come per gustarne
sono delle sigarette, se ti andrà di fumare. e questo molto ringraziò fra lorenzo
. raulli mi prescrisse allora di cessar di fumare, di dimagrare e di mangiare poca
pea, 7-66: il ragazzo pastore vedeva fumare la grotta ed i sassi su cui
mai potuto avvezzarsi a bere né a fumare. 2. grave biasimo,
pipa, perch'ei si diletta a fumare fuor della porta. pascoli,
che raccoglievano le olive del podere facevano fumare le loro vesti bagnate dalla pioggia dinanzi
paio di pacchi di virginia soppraffino da fumare -vale a dire, tabacco forte,
e il dormire, gli dico, ma fumare bisogna, e vestirsi anche.
che viaggiavamo soli, e mi sfogavo a fumare. -come polisindeto: per dare spicco
comp. da ex-4 fuori 'e fumare, da fùmus 4 fumo '.
,... s'era messo a fumare un fornello, e l'odore del
vativa dei tabacchi, smettendo di fumare. -figur. letter.
e forte. carena, 2-37: 'fumare ', dicesi quell'alternato inspirare ed
averle permesso, « nientemeno » di fumare; la moglie faceva la stessa accusa al
toccarono un'altra terra, ove videro fumare e fiammeggiare un'immenso vulcano. verga,
vittorini, 2-212: io finii di fumare, finii di ricordare. smisi di piangere
un soldo di formaggio e pretende di fumare! -cadere, cascare il maccherone
paio di pacchi di virginia soppraffino da fumare -vale a dire, tabacco forte,
bere); smodatamente, eccessivamente (fumare); rischiosamente (giocare d'azzardo
dalle fratte / sembra la nebbia mattinai fumare. cardarelli, 6-19: le terre sono
comisso, 14-176: si misero a fumare colla frenesia di assetati. jovine, 3-40
fumabili! = deriv. da fumare. fumacchiare, intr. [fumàcchio
(per lo più assol.). fumare lentamente o distrattamente (una sigaretta,
po'. = deriv. da fumare (v. fumacchio).
fumacchi, denominandoli dal grande e continuo fumare che fanno. stoppani, 1-321:
cibo e lunga dieta non lascia troppo fumare il fumaiuolo della testa. d. bartoli
lui cagionati. = deriv. da fumare. fumana1, sf. region.
fumante1 (part. pres. di fumare), agg. che produce,
degli acidi ossigenati a valenza massima. fumare (ant. fummare), intr.
e lunga dieta, non lascia troppo fumare il fumaiuolo della testa. -non
riscalda dentro l'acqua ed allora vederemo fumare li pozzi e tacque che escono di
, 1-62: lo monte cominciò a fumare e tutto quanto a tremare, imperciocché
che vorrete saggiare, e così facendo fumare il piombo, lo ridurrete a fino.
poca quantità di acqua fa bollire, e fumare la calcina, ma una quantità grande
e, quando l'acqua principiò a fumare, taci... spezzò il guscio
per asciugarsi, che li avreste visti fumare come due grani d'incenso.
46-20 (iv-103): vide da lungi fumare il cammino / di polvere che mena
caro, n-1435: vide di polverio fumare i campi, / e di laurento sventolar
dalle fratte / sembra la nebbia mattinai fumare, arano. d'annunzio, iii-2-1145:
serra, ii-363: guardava le nebbie fumare dalla valle squallida. -figur.
a quando a quando il tramonto violaceo fumare sul giardino quadrato ove le mura bronzine
aretino, 8-211: caso che ti sentano fumare e minacciarle non si spacciando in ricoglierti
: a queste parole elia cominciò a fumare, e fattosi tutto fuoco nel volto,
,... per dar da fumare a coloro, che venivano a tenergli
! mangiare, bere, dormire, fumare, star a sedere, e non far
forza di voler cessare del tutto dal fumare, all'eventualità di fumare di meno
del tutto dal fumare, all'eventualità di fumare di meno non avevo mai pensato.
. jovine, 2-16: si mise a fumare accanto al fuoco guardando fisso le fiammelle
si capisce meglio. ma talino mi lascia fumare e non dice più niente.
-sostant. l'atto o l'abitudine di fumare. pavese, 8-297: il fumare
fumare. pavese, 8-297: il fumare è cosa piena di rusticità e di
sicuro. -fumare come un turco: fumare molto. -fumare il naso a qualcuno
. = voce dotta, lat. fumare * emettere fumo (o vapore),
. 4. l'atto di fumare una certa quantità di tabacco o di
. -fare o farsi una fumata: fumare una sigaretta o un sigaro o la
, rapida. -farsi una fumatina: fumare rapidamente per lo più interrompendo un'attività
compagnia. = deriv. da fumare (ed è voce molto estesa nei dia
fumato (part. pass, di fumare), agg. assorbito, aspirato
locale in cui ci si raduna per fumare (e anche per conversare).
palpitanti. = deriv. da fumare; per il n. 1 cfr.
= forma intensiva e spreg. di fumare. fumèa (ant. fummèa)
d'elmetto. = iter, di fumare. fumeggiato (part. pass
ma anche denso e greve); fumare stentatamente. -anche: innalzarsi lentamente (
i lampi degli occhi e il fumigare o fumare. pascoli, 984: il pellegrino
e beviamo. -l'azione di fumare tabacco; l'abitudine di fumare tabacco
di fumare tabacco; l'abitudine di fumare tabacco. -tabacco da fumo: quello che
: quello che si usa abitualmente per fumare (in partic., la pipa
? - sì. -far fumo: fumare; sprigionare un'eccessiva quantità di fumo
i miei amici mi hanno insegnato a fumare certe sigarette, e a volte sotto
: mangiare, bere, dormire, fumare. pascoli, 361: fatte via via
tranquillità andare e venire, riposarsi, fumare, mangiare e conversare fuor dei ricoveri
7: continuavano a bere e a fumare con la convinzione testarda che il fumo
cate salì le scale di casa mia per fumare una sigaretta tranquilli, e stavolta facemmo
animo, dalla maniera di gestire o di fumare au'illeggibilità dello sguardo, concorre a
grand'atrio interno di stile moresco per fumare e per passeggiare; due saloni da
luigi filippo. -ant. fare fumare, bruciandovi offerte (un altare)
infumàbile, agg. che non si può fumare. pascarella, 1-358: un
= comp. da in-con valore intensivo e fumare (v.). infornato
pavese, 4-123: l'aveva guardata fumare, così piccola e grassa, i
star tanto bene a leggere e a fumare a pipa. = denom. da
l'un canto enea / vide di polverìo fumare i campi, / e di laurento
nostro turbamento, e senza cessar di fumare continuò con lo stesso tono.
il duca paolo, aveva già voglia di fumare e, timoroso di farlo in presenza
una buona minestra col lardo, e fumare degli ottimi cigarri alle spese di chi s'
gente che la sera veniva a fumare e a fare un po'di conversa
. -fumare come una locomotiva: fumare in continuazione, fumare moltissimo.
una locomotiva: fumare in continuazione, fumare moltissimo. moretti, i-736: avrebbe
che suo figlio si fosse messo a fumare come una locomotiva. = dal fr
: si indovinavano le giornate passate a fumare, a leggere i giornali umoristici,
di magro... che mi vedevo fumare inesorabilmente sotto il naso arricciato tutti i
una buona minestra col lardo, e fumare degli ottimi cigarri alle spese di chi
avere qualche volta mancato alla cena per fumare la pipa. pratolini, 9-35: la
dalle fratte / sembra la nebbia mattinai fumare. d'annunzio, i-254: ai
delle di cui mazze se ne servono per fumare. cassola, 6-17: le foglie
rientravo, mi mettevo alla finestra a fumare. uno s'illude di favorire in questo
un cupo almanaccare di preti e un fumare di ceri. l'eretico incappucciato e
, vide il cane del fucile ancora fumare e sfavillare e, benché conoscesse subito
': perché tale sigaro si può fumare spezzato a metà. « hai un mezzo
. barilli, 5-268: si lascia fumare la tazza del caffè moka e la
! o non si mette a voler fumare. bocchelli, 4-149: son questi i
adagio di moneta corrente in tanti paesi * fumare come un olandese '.
droghe -tè e caffè compresi, -evitando di fumare e non giocando d'azzardo ».
v-200: si era imposto di non più fumare per mettere anche quei denari nel mucchio
: tornava [il diemerbroeck] subito a fumare ritenendo che non si fosse mai escogitato
naso, a distinguerlo da quel da fumare. g. raimondi, 6-99: prendeva
-fumare il naso a qualcuno: v. fumare, n. 11. -fumigare il
rientravo, mi mettevo alla finestra a fumare. uno s'illude di favorire in questo
in questa generazione, tutta occupatissima nel fumare? cassola, 9-18: dina era
i residui odorabili egli si guarda dal fumare anche fuori dell'ufficio. montano,
alvaro, 12-85: ella gli offrì da fumare come si offre una cioccolata a un
in misura molto minore) usato per fumare, facendolo bollire con acqua e concentrando
cena gli uomini si ritiravano per fumare, anche le conversazioni fra tan
quando esco sulla terrazza di ponente a fumare una sigaretta dopo cena,..
pur grato vedere non lungi dalle mense fumare il sangue del gladiatore! tenca,
una fannullona che passa il tempo a fumare, ascoltare i dischi, mangiarsi le unghie
. mazzini, 14-300: per fumare, unica cosa di cui mi pare non
11 negri riesce di somma penalità, dal fumare tabacco. f. casini,
si crede anche opportuna l'astinenza dal fumare il tabacco che soverchiamente accresce la separazione
intr. (petóno). ant. fumare, prende re tabacco da
innestato il bocciuolo contenente la materia da fumare, la pipa a fornello terminale propria
settentrionale, come vi han dato a fumare il columet (pippa che sembra il caduceo
pipe. -abitudine o vizio di fumare; il piacere che ne deriva.
. 12. locuz. -accendere, fumare la pipa della pace: rappacificarsi con
capuana, 4-65: continuava a fumare come un turco, con la
pipare (pippare), intr. fumare la pipa. amenta, 36
pippa. 3. tr. fumare con la pipa; fumare (la pipa
. tr. fumare con la pipa; fumare (la pipa). vita di
pipata1 (pippata), sf. il fumare la pipa fino all'esaurimento della carica
-il tempo che si impiega a fumare il tabacco contenuto nel fornello della pipa
intartarita, l'accese e si mise a fumare, cacciando il fumo per il collo
guerreschi sulla pianura, e all'alba fumare le prime pire dei morti di maratona.
2-134: -non so davvero come fai a fumare cotesta roba, -diceva germano. e
con giusta porzione di acqua, senza fumare o bollire, appoco appoco si riscalda
, 1-239: compiva tutte le pratiche del fumare, fino allo schiacciare con l'unghia
montani, 32: tornava subito a fumare, ritenendo che non si fosse mai
corta vita. studiare, bere, fumare e usar con donne l'hanno prestamente
delizia. non so se ciò derivi dal fumare o dai dolori che vi ho avuto
provento della privativa dei tabacchi, smettendo di fumare. soldati, xi-127: il banco
della privativa dei tabacchi, smettendo di fumare. silone, 8-131: decreto apostolico
dopo il tramonto del sole nessuno può fumare nel villaggio di broek, se non
amico paolo, stanno di là a fumare invece di venir qui a farvi la corte
piloti... ammonisce di non fumare e di legarsi le cinture. pratolini,
5-306: non arrivavo a cessar di fumare, perché i miei propositi si rammollivano per
.. nel fuggire vedevano da lontano fumare e sparire le case...,
.. nel fuggire vedevano da lontano fumare e sparire le case ove aveano lasciate le
un'altra sigaretta e starmene lì a fumare pensando al padre, pensandoci quetamente direi
decreto sindacale che proibisse alle donne di fumare in pubblico... solleverebbe le
gli introiti della regìa, perché il fumare si basa sull'imbecillità umana. pasolini
ii-40: i serbi non hanno più da fumare, probabilmente le loro truppe giacciono boccheggianti
: ci andavano loro due perché sapevano fumare il sigaro alla sarda, col fuoco
fornello caricato di una pipa, per fumare). goldoni, ii-266: -ora
gli spettatori negli intervalli per conversare, fumare e ristorarsi (e un tempo era
negri riesce di somma penalità) dal fumare tabacco. d. sestini, 22:
. 3. tr. fumare di nuovo o più volte sigari o sigarette
tabacco]. 4. far fumare una carbonaia da più sfiatatoi, aumentandone
, o intens., e da fumare (v.). rifóndere
dei cavalli 7 ove si può fumare e ber rinfreschi! montale, 7-72:
una col bocchino dove ha smesso di fumare. = comp. dal pref.
, lieto dell'insonnia, comodo a fumare contro la cieca muraglia della chiesa sul
i falsator per fiera sete / ritruopichi fumare stando oziosi. leggenda dei santi apostoli pietro
fischiò la sosta, si ritirarono a fumare oltre il percorso di guerra, in riva
da mangiare, da bere, da fumare robustamente è un diritto d'una certa forza
dalle fratte / sembra la nebbia mattinai fumare, / arano. d'annunzio, v-2-405
crocerossine in uniforme e gli infermieri a fumare nel rondò della villa medicea. l'
il rosso alle labbra, e provare a fumare. e. sanguineti, 1-18
l'accese e si mise saporitamente a fumare.
gelatina: ci andavano loro due perché sapevano fumare il sigaro alla sarda, col fuoco
6-vt-1955], 17: abilità nel fumare le sigarette fino all'ultimo sbrindolo.
al tabacco. -per estens.: fumare sostanze stupefacenti leggere. = comp
»; « ma non si può neanche fumare »; e frasi siffatte, da
26-43: il suo impiego ordinario è di fumare e di bere, ma né il
acqua e, quando l'acqua principiò a fumare, taci!.. spezzò il
vedi nuova mollezza: i giovinotti per fumare sdraiati usano scodellette di legno raccoglienti la
mangiare scondito, niente caffè, non fumare. 2. figur. privo
to a far carriera quando ho smesso di fumare » proclama meschino, n. 16
, 14-167: mentre i maggiorenni potevano fumare, a loro era proibito, ma
morbido d'egoismo: in- cotechire, fumare fino alle dita, ingiallire con un sapore
serpendo. fenoglio, 1-i-1668: pagherei per fumare una sigaretta dolce. queste, le
a poco a poco, pur continuando a fumare, entrò in una specie di dormiveglia
, lo splendor dell'oro, lo sfavillarcora fumare e sfavillare. varano, 1-44: il
un pezzo che si stava a sfiatare da fumare. 8. tr. far
, con valore intens., e da fumare (v.); il signif
alla sua protetta, e continuò a fumare. = comp. di sgradito.
vita tra il cielo e gli incensi guardandola fumare. sgrappolatóio, sm. disus
lo teneva agitato, non potendo neppure più fumare le sue eterne sigarette. d'annunzio
leva fumare. verga, 8-454: il duca,
per indicare il proponimento di smettere di fumare. svevo, 3-555: le mie
essere pienedi sigarette e di propositi di non fumare più... la ridda delle
-i). scherz. chi preferisce fumare sigarette confezionate anziché prepararle di volta in
mazzini, 33-210: a proposito di fumare, credo avervidetto che madame sand fuma sempre
bocca dall'altra, a uso di fumare. leoni, 423: arditamente imponeva
denominazione. guadagnoli, 1-ii-44: lascia fumare e fuma quanto vuole / il prezioso
sopra del cibo, che non lassa fumare vapori alcuni alla testa: unde è
quelle nubi. non chiedo altro. / fumare / la mia pipa in silenzio come
un cupo almanaccare di preti neri e un fumare di ceri. comisso, v-215:
il clarino: dice che è come nel fumare, quando si smette bisogna smettere davvero
che avrebbe fatto bene a smettere di fumare tanto. -sospendere anche solo temporaneamente
e in origine nel salottino dove si può fumare. lo 'smoking * fu definito
la consuetudine degli uomini di ritirarsi a fumare in apposite sale dopo i pranzi.
una camera meravigliosa e poltrone ratte apposta per fumare e sognare. -con la
l'origine della sozza abitudine [di fumare]. -che offende la morale
[5-xii-1909], 544: pel molto fumare si può diventare arte- riosclerotici, e
intr. { spinèllo). gerg. fumare spinelli. tondelli, 99:
tondelli, 99: restiamo una settimana a fumare e spinellare come autentici marocchini.
tr. { spipéttó). region. fumare a brevi da pippolo (v
figliolo mio, in servizio non potresti fumare », e con la mano annata di
di una duna, in modo da fumare in pace. il mare, lo vedeva
sigari': le punte tagliate per meglio fumare il sigaro, e rivendonsi da se,
figliolo mio, in servizio non potresti fumare ». viani, 19-14: 'fermati,
labbra, smettendo di bere o di fumare; allontanare un binocolo dagli occhi.
e le avanzava ancora il tempo per fumare la sigaretta. -sembrare immoto (
, e le scarpe si mettono a fumare. -aprire, spalancare gli occhi
: ammirava persino quel loro stile di fumare. -costume proprio o comportamento abituale
2-198: sentiva acuto il bisogno di fumare... quel giorno poi lo stimolo
11-40: sempre strozzato dalla voglia di fumare, andava in cerca di cicche più
profumo. fenoglio, 5-ii-590: invece di fumare, succhiati una caramella, apri il
ciofino... e poi fumare col succhino. = deriv.
2. gerg. l'occorrente per fumare (in partic. sigaret- te)
viene assorbita e poiché non è possibile fumare più di una sigaretta alla volta,
un canto enea / vide di polverìo fumare i campi, / e di laurento sventolar
concia e trasformate in trinciati (tabacco da fumare o da fumo, per confezionare sigari
, per confezionare sigari, sigarette e da fumare con la pipa) o in polvere
poi passato a designare le foglie da fumare trovate nel nuovo mondo.
. bandi, 242: seguitò a fumare battendo con le dita il tamburello su
giacomo, i-368: egli continuava a fumare. a un momento levò lentamente il
, di là dai tegoli e dal fumare dei camini, il pieno frastuono della gloria
tela sopra del cibo che non lassa fumare vapori alcuni alla testa; unde è
: il duca paolo aveva già voglia di fumare e, timoroso di farlo in presenza
13-50: il cardiologo gli aveva proibito di fumare, ma ora aveva voglia di tirare
verdinois, 225: nocito smise di fumare, perché questi benedetti toscani non tirano
mio padre tira la cinghia anche nel fumare. -tirare la corda: insistere
. tondelli, 44: bisogna farlo fumare un casino per metterlo in tiro,
poteva più dare un calcio né poteva fumare. 2. vestito con un
comp. da trans 'attraverso, oltre'e fumare (v. fumare). trasfusionale
'attraverso, oltre'e fumare (v. fumare). trasfusionale, agg. medie
le fiamme], cominciò quasi subito a fumare. = acer, di tronco2.
). -bestemmiare, bere, fumare come un turco-, moltissimarco polo volgar
turco. saba, 7-9: anche per fumare spendo pochissimo; non che non fumi
, iii-1054: studiare, bere, fumare e usar con donne l'hanno pre
angioletti, 115: poi si mettevano a fumare tranquilli, mentre i garzoni, come
moda americana (per distrazione o non fumare) in uso anche fra noi (1927
. sorta di pipa cilindrica usata per fumare l'hashish. tondelli, 1-ii-476
[nò jmòkin], inter. vietato fumare (ed è usato in partic.
« lotta continua », 350: poiché fumare il libanese rosso gli procura spiacevoliattacchi didiarrea
. non ho mai provato nemmeno a fumare una sigaretta. aforismàtico, agg.
. sorta di pipa ad acqua usata per fumare tabacco, marijuana, hashish o altre
christiane f.], 48: per fumare bisognava piegare la testa all'indietro e
, 1-18: sapevano dire sciocchezze geniali, fumare una sigaretta con la signorilità della mantenuta
. blumir, 1-28: ho incominciato a fumare erba circa due anni fa, verso
occhi neri da fulminata. r fumare, tr. aspirare (ed espirare mediante
ragazzo dato straordinariamente al bere e al fumare, incapace di far cosa buona, ingannator
na fumato (part. pass. di fumare), agg. gerg. che è
bontempelli, 21-35: il vizio di non fumare corrisponde a lesioni psichiche intime, con
« lotta continua », 350: poiché fumare il libanese rosso gli procura spiacevoli attacchi
light, ed è un modo di fumare diverso, si aspira con maggiore frequenza,
, 3-217: chiavami alla pecorina così potrò fumare una sigaretta. m. lombardo radice
bontempelli, 21-34: l'uso del fumare costituisce la vera separazione tra il mondo
elemento dell'arte e dello spirito del fumare nell'èra prefumante. = voce
, 19-7: ecco i verdissimi prati a fumare... / ecco il mare a
vita sbusona ho deciso di non più fumare per 10 interi anni. = voce
innanzi. sfumacchiata, sf. il fumare una sigaretta, un sigaro o una
. sfumazzare, intr. intrattenersi a fumare sigarette. tondelli, 1-150: la
, e da un frequent. di fumare. sgàggia, sf. gerg.
proprio di locale in cui è vietato fumare. v. zucconi [«
agg. invar. chesiriferisceoè propriodilocaleincuiè vietato fumare; smoke free. marketpress [