la rota orma o del piede; / fumar li vedi ed anelar nel corso,
: già sento l'odore del mosto / fumar dalla vigna arenosa. idem, iv-2-319
biancheggia questa. tasso, 10-15: fumar li vedi ed anelar nel corso, /
, una nebbia, dove l'incenso sembra fumar da una pipa. pascoli, 1375
d'elmi e di cozzanti brandi, / fumar le pire igneo vapor, corrusche /
profondo geme l'organo / tra 'l fumar de'cerei lento: / c'è un
profondo geme l'organo / tra '1 fumar de'cerei lento: / c'è un
si erano invitati fra loro a non fumar più tabacco, per togliere alla finanza
, o caro, / e poniti a fumar. nievo, 1-58: usciamo di
i miei. prati, ii-267: fumar nelle caverne e sulle rupi, / coronate
di simboli. prati, ii-267: fumar nelle caverne e sulle rupi, / coronate
d'elmi e di cozzanti brandi, / fumar le pire igneo vapor, corrusche /
i corridori passa. tasso, 10-15: fumar li vedi ed anelar nel corso,
d'elmi e di cozzanti brandi, / fumar le pire igneo vapor, corrusche /
; / far trar del vino e fumar la cucina, / e fin al primo
un turbine di dardi aiace solo / fumar di sangue;... /
. rovani, ii-382: continuando a fumar le loro pipe, aspettarono in silenzio,
, la caduta di troia, il fumar di troia furono tutte cose diverse,
posto avea giogo e severo, / facean fumar d'incenso i sacri altari. galileo
rimasi in piedi, alla finestra, a fumar l'ultima, e attraverso i listelli
mattin partille, / vedendo di lontan fumar le ville, / e il giorno
canti; / far trar del vino e fumar la cucina, / e fin al
d'avere una fornace nei bronchi, bisogna fumar di meno. 3. ant
= voce dotta, comp. da fumar [ico] e dal suff. chim
fumarico. = voce dotta, da fumar [ico] col suff. chim.
): far trar del vino e fumar la cucina. boccaccio, iii-7-42: palemon
mattin partille, / vedendo di lontan fumar le ville, / e il giorno
zuffoli e canne, / e vide poi fumar ville e capanne. guicciardini, iii-291
la sente, e la foresta / fumar de l'alto incendio ancora vede. dottori
, 13-220: mirano in copia grande / fumar sopra le mense le vivande. fontanella
sua mensa agiata e bella / odorosi fumar cibi e vivande. parini, giorno
travagliata dagli antichi rancori, vide nuovamente fumar le sue terre di cittadino sangue.
. bocchelli, 13-712: mi sentivo fumar la rabbia per quella svergognata disubbidienza,
elmi e di cozzanti brandi, / fumar le pire igneo vapor. -ant
resta. / el quinto sì mi fa fumar la cresta, / al sesto pas-
si erano invitati fra loro a non fumar più tabacco, per togliere alla finanza austriaca
conoscevano troppo bene e, continuando a fumar le loro pipe, aspettarono in silenzio
qui non si fuma. / proibisce di fumar la sentinella; / e veder dèssi
veder dèssi un cavaliere, un conte / fumar come un facchino in piè di ponte
organo i suoi gemiti / tra 'l fumar de'cerei lento: / di lontane
ruscel che venuto era torrente, / spumar fumar con alto gorgoglìo / sì come in
vedea... /... fumar le pire igneo vapor. manzoni, pr
un turbine di dardi ajace solo / fumar di sangue;... /.
guadagnoli, 1-ii-42: si cominciò a fumar per impostura. = voce dotta,
dietro mi volsi, e vidi troia / fumar già tutta; e de la ròcca
incenso, / che alle galliche dee fumar dovea, / gran parte a te
un turbine di dardi aiace solo / fumar di sangue... / e fulminare
ii-295: vide / aiace solo / fumar di sangue; e ove diruto il muro
, porque le falta / marihuana que fumar '. -un po'alla libera: *
trova, perché gli manca una cicca da fumar '. -a ruota libera: senza
finestra [della cella], a fumar l'ultima e attraverso i listelli guardavo
92: da lontano io scorgo / fumar de le capanne i colmi. forteguerri,
mai di fiamma impura / feci pare fumar per vostro scherno. -disturbare,
mestiere, / e seco mi faceva fumar le notti intiere. genovesi, 1-69:
gentil bocca. tasso, 10-15: fumar li vede ed anelar nel corso,
un turbine di dardi ajace solo / fumar di sangue; e ove dirùto il muro
un tempio esser vicino, / fèr fumar su l'altar l'incenso e 'l lume
.. /... o dal fumar de'sacri altari, / o da'moti
: dai temi così mal deposti un fumar di cùmuli, nuvoloni e discorsi barocchi.
frugoni, i-12-237: vedi l'odor sabei fumar già pronte / l'are a la
umil tetto, / che già vede fumar, torme rivolge. marradi, 272:
: là, trescando, / dall'osceno fumar dell'ecatombe / torcon le auguste nari
.. ti feci / di misture panchee fumar gli altari. marchetti, 5-62:
sorgon nei cieli santi / di nuvole a fumar. 3. figur. principio
elmi e di cozzanti brandi, / fumar le pire igneo vapor. settembrini [luciano
imprecava, e con gioia crudele / vedea fumar di greca strage i campi / sotto
tal mestiere, / e seco mi faceva fumar le notti intiere. seriman, i-320
d'elmi e di cozzanti brandi, / fumar le pire igneo vapor, corrusche /
sorta di vasi raccolti cominciano subito a fumar di sotto. 18. gramm
cibo, dalla menoma bevanda e dallo stesso fumar tabacco. amari, 1-iii-438: porta
cuor a piè de'ceppi / e tremando fumar le calde viscere. musso, iii-338
fra un turbine di dardi aiace solo / fumar di sangue, e ove dirùto il
] feci a poco a poco / fumar chiuso a lento foco, / e in
pender le selve dall'opposta balza / e fumar le colline e tutte in faccia /
/ non potè far lor terrore / il fumar de le vivande. / ma son
che su la terra / pochi incensi fumar vedi al tuo nume, / perché
su una seggiola a dondolo, a fumar sigarette e a contar te stelle.
sonar zuffoli e canne / e vide poi fumar ville e capanne. / erano pastorali
. bacchetti, 13-712: mi sentivo fumar la rabbia per quella svergognata disubbidienza.
] feci a poco a poco / fumar chiuso a lento foco, / e in
calare e l'ora tarda, / e fumar l'alte ville di luntano. caviceo
là solo, fino all'alba, a fumar i miei cigarritos spagnoli e a contemplare
d'elmi e di cozzanti brandi, / fumar le pire igneo vapor. manzoni,
zuffoli e canne, / e vide poi fumar ville e capanne. / erano pastorali
: quasi d'un tal vischio ne potessero fumar fuori vapori, congiuntivamente all'odore.