apparecchiano la cena alla affaticata famigliuola, fumano le lontane ville ancor biancicanti. arici
il grano all'ammasso, le ragazze fumano -eppure la vita è la stessa.
, infinite città cadute e arse ne fumano. giov. cavalcanti, 381: questo
attributi. palazzeschi, 3-80: fumano con naturalezza e un po'insolenti
perspicacia, quei marpioni, se la fumano in due boccate. l'arcivescovo,
: vengono su insieme a me muletti che fumano i loro sudori nell'aria pulita e
de'capelli canuti. foscolo, iv-362: fumano le lontane ville ancor biancicanti,
perspicacia, quei marpioni, se la fumano in due boccate. -boccata,
, 2-7: sugli spiazzi le caldaie fumano al fuoco, le grandi caldaie nere sulla
, apocalittici; dove cobra eretti sulla coda fumano come tripodi dall'imbuto che han per
, v-3-402: i camini delle fabbriche fumano a miriadi nel suo cielo superando le
7-122: ma guardinsi gli spiriti che fumano, / non facciano del cantaro alcun
e cardellino. prati, ii-180: fumano i campi; la rugiada stilla / sull'
soldati rossi, e gli ufficiali che fumano e bevono seduti innanzi al casino di
vicine, / i vostri campanilini fumano / come tanti comi gnoli
le caldaie fumano al fuoco, le grandi caldaie nere.
perché non fumi. le ragazze che fumano hanno tutte qualche complicazione. pratolini,
pulitamente vestita. uomini sbarbati e composti fumano il loro mezzo sigaro fino all'ultimo pezzettino
qui e sui tappeti dei mori che fumano, piglian caffè, e stanno con
. metastasio, i-180: no; già fumano l'are, / son raccolti i
. comisso, 7-21: due giovani fumano e guardano con timidezza le prostitute sedute
con gusto e ben pettinati, che fumano sigari e usano di occhialetto, che
campana, 191: fumano a antiche statue ciminiere / enormi tristi
. -nella felicità gli altari non fumano: è facile dimenticare dio nella prosperità
, 132: nella felicità gli altari non fumano. -nella felicità ragione,
, 1-ii-240: e il sigaro che fumano parecchi / forse è roba d'avana?
piene d'acqua; i prati / fumano come un immenso incensier. faldella,
baffi, storcono il cappello, / fumano il sigaretto, il capo frulla, /
esse si partano e'fansi azzurri e fumano inverso le nebbie fuggenti. tasso, 16-6
229: vedi l'are che fumano, / vedi il popol pio che a
tutta la nave fra le ciminiere che fumano, le bocche a vento che cantano.
piene d'acqua; i prati / fumano come un immenso incensier; / sullo
x-441: gli due giganti... fumano pello viso come stizzoni ardenti di fuoco
uccide. carducci, 833: oscure intanto fumano le nubi / su tapennino. fogazzaro
animi, infinite città cadute e arse ne fumano, e senza fine genti ne fanno
capegli con un borsotto di fiorini che fumano. della casa, 698: e pensioni
, e bench'io legga lezioni che fumano. 8. tr. letter
e i claustri, e da le nari fumano / sdegno e furor. faldella,
188: stanno nei caffè, fumano come orsi, s'annoiano, e
le carene, le impeciano: essi fumano nelle loro pipe di terra il 'trinciato
pavese, 82: le donne non fumano / e non bevono, sanno soltanto
per i sigari, che i vecchi fumano con religiosa precauzione, perché il freddo
/ e piòve aspetta se più alto fumano. ricettario fiorentino, 52: il
alti castagneti / e i tuguri che fumano e la oscura / montagna. de
3-80: [le giovani americane] fumano con naturalezza e un po'insolenti,
, uno de'tanti lucignoli spenti che fumano nei collegi cattolici. 6.
tua perspicacia, quei marpioni se la fumano in due boccate. l'arcivescovo,
amicis, ii-214: la maggior parte fumano il kif, mescolato con un po'di
occhi neri che non finiscono più, fumano e sghignazzano. venditti, 1-96: prendo
, 7-449: città industriali, che fumano di officine, che tumultuano di serrate
. gramsci, 156: i carcerati fumano tre volte la stessa sigaretta (la
tre volte la stessa sigaretta (la fumano a sezioni) e poi utilizzano nuovamente
capegli con un borsciotto di fiorini che fumano. -buon prò. -nuovi di zecca
e saputelli, che bestemmiano, che fumano, che dicono parolacce, che seccano
e saputelli, che bestemmiano, che fumano, che dicono parolacce. pirandello,
volava via. barilli, 5-147: fumano la pipa corta o van mangiando delle
animali. pratolini, 1-29: non fumano se occorre, e occorre spesso ora
: i sogni delle cose, piano, fumano e pigliano statura. 42
cui gl'indigeni dell'australia masticano e fumano le foglie, che producono effetti narcotici
dominiamo tutta la nave fra le ciminiere che fumano, le bocche a vento che cantano
come porci, bevono come spugne e fumano come cappe di camino. cicognani,
sigaro pressato. sostantivato: ragazzucci che fumano i pressati. -sm. tipo di
vedete, i dorsi dei libri come fumano già una luce di zolfo, di ponce
3-127: le tue carni, che fumano puzzori di libidine, queste dovrebbero purgarsi
non apparisce la saliva nel tempo che fumano, se non nella misura come in
: le macchine che arrivano in paese fumano dal buco del radiatore come locomotive.
pavese, 82: le donne non fumano / e non bevono, sanno soltanto
sigaro virginia, di quelli lunghi che fumano i signori, e si tastava la
non apparisce la saliva nel tempo che fumano. = deriv. da saliva.
cattivelli e saputelli, che bestemmiano, che fumano, che dicono parolacce, che seccano
1-120: operai giapponesi mascherati all'europea fumano, seri seri, grossi sigari sulle
tavolato [in lacerba, ii-44]: fumano, questi strac lo di
bianco. squisiti 'souf- flés'di formaggio fumano in quel sepolcro del neo-classi- cismo francese
lucini, 7-449: città industriali, che fumano di officine, che tumultano di serrate
18. prov. con le marmitte che fumano, con le padelle che sfriggono,
generale dell'esercito della salute bollono, fumano e sitano orribilmente. -tr.
iii-2-12: assai foste predati. ancóra / fumano le città di terra ferma / e
tavolato [in lacerba, ii-44]: fumano, questi straccioni e stron- zoni,
sigaro virginia, di quelli lunghi che fumano i signori, e si tastava la tasca
mascheroni, 8-158: vapor d'arabia fumano; / s'odono cetre e squille
capegli con un borsotto di fiorini che fumano. buon prò. nuovi di zecca tutti
ci sono miliardi di 'bionde'che fumano. biondaménte, avv. letter.
non più di 60 mila coloro che fumano con una certa regolarità marijuana o hashish