le foglie, / taccion gli uccelli e fuman le fontane; / le dimestiche fere
monti. tommaseo, i-219: già fuman, vedi, le campane; e
steccato. tommaseo, i-219: già fuman, vedi, le capanne; e
: ululerò gl'insonni accidiosi / tedi che fuman da la gua; a età,
montagne. tommaseo, i-219: già fuman, vedi, le capanne; e cade
: chi son li due tapini / che fuman come man bagnate 'l verno, /
che a toccarle si dissolvono e fuman via, polvere d'oro. de pisis
ostie votive a'sacri tempii: / fuman gli altari, e nera fiamma sorge,
due lati. marino, 16-39: fuman tepidi i vasi ed avvi drento /
islanda esecrati, ove più occulte / fuman sulfuree tacque. aleardi, vi-531:
foglie, / taccion gli uccelli e fuman le fontane. biringuccio, 1-55:
, x-5-235: i campi intorno / fuman di sangue, che la vostra mano
il piè n'è tinto ed ambe / fuman le mani. -invero, certamente
foglie, / taccion gli uccelli e fuman le fontane; / le dimestiche fere e
doppio del danaro. prati, ii-204: fuman le gomme del silvestre pino. d'
spumeggiano alto e basso, / e fuman tonde già tranquille, e chiare:
ululerò gl'insonni accidiosi / tedi che fuman da la guasta età, / invidiando il
vi son che chiamano olle, / che fuman sempre, e dentro han foco occulto
dell'islanda esecrati, ove più occulte / fuman sulfuree tacque. arici, iii-281:
son che chiamano olle, / che fuman sempre, e dentro han foco occulto.
ed i gruppi di case che fuman tranquille ne 1 sole. gozzano, i-1118
/ dove a fatica i tetti / fuman del poverello. manzoni, pr. sp
rubesta, ma si raddrizza, / fuman le froge, squassa la criniera; /
esecrati,... più occulte / fuman sulfuree tacque. carducci, ii-15-213:
sue genti. marino, 1-16-39: fuman tepidi i vasi ed havvi drento / diversi
/ ululerò gl'insonni accidiosi / tedi che fuman da la guasta età, / invidiando
sogni, lanci- terra ardente / fuman per l'aria volgoli d'odori. cesareo