veduto accendersi in un occhio limpido il fulgore della prima tenerezza non sa la più alta
idem, 849: il cielo in freddo fulgore adamàntinó brilla. idem, ii-8-143:
rimescolarsi sollevando uno stupendo polverone contro il fulgore del tramonto. comisso, 12-54: avevamo
che mi sopravviene in momenti di intenso fulgore ed aerazione. c. e. gadda
aerolito che ha attraversato e illuminato in un fulgore il cielo e s'è spento e
alleluiando. rebora, 1-89: nel fulgore del fuoco / tutti insieme gloriando
, i lumi, una voce, un fulgore d'oro, il candore dello ariento
una pura nudità dolorante nei suo proprio fulgore. panzini, iv-35: arioso: sorta
mi stan le selve, e parmene un fulgore / d'ariostesche fantasie raggiarmi. d'
dietro le opache cime, / di fulgore durabile s'arrossa. idem, iv-2-387
come creature che fossero unicamente nutrite di fulgore. idem, 30-60: aureolate di luce
che 'l tuo mortai podere, al suo fulgore / sarebbe fronda che trono scoscende.
linee; la bellezza dell'animo è fulgore nella consonanza di scienze e costumi.
albicans pupillam cingit nigram e medio aureo fulgore lucentem, et propter speciem assyriorum regi
2-11: forse è soltanto / il fulgore lunare della neve / farfalleggiante
mani [alla folla] questo bramato fulgore del metallo, ma saranno un mezzo
[alla folla] questo bramato fulgore del metallo, ma saranno un mezzo di
493: due brillanti enormi, di puro fulgore, facevano quel volto più giallo e
, 849: il cielo in freddo fulgore adàmantino brilla. de marchi, i-531:
capegli, con seni lontani, come un fulgore perduto. montale, 21:
; a età, / invidiando il rorido fulgore / de'miei giovani sogni e i
era apparso a un tratto, sul dorato fulgore dell'arena... carlo,
con la parola, si vide trascorrere nel fulgore della sua gentil giovinezza questo crociato d'
chiacchierò: quegli occhi, nel loro fulgore, che parevan piangere. 5
figur. letter. splendore di bellezza, fulgore degli occhi, dello sguardo.
2. figur. splendore, fulgore di bellezza congiunto a singolare nobiltà e
: quella splendida fiamma, il cui fulgore / m'aperse prima l'amorosa via,
la parola, si vide trascorrere nel fulgore della sua gentil giovinezza questo crociato d'
i-878: tra ciglio e ciglio un corusco fulgore di aquiletta balenava su quella pietà di
. marsilio ficino, 2-34: quel fulgore della divinità, che risplende nel corpo
(da uno stato di potenza, di fulgore); che sta perdendo forza,
, / sopravviene infinito / un demente fulgore: / la tortura segreta del crepuscolo
lunghe nubi sottili, dentate, di un fulgore straordinario. slataper, 1-100: la
si dilegua e sparisce via più che fulgore o baleno, ingannando i ciechi e miseri
la luce fredda e disincantata abolendo ogni fulgore, ogni contrasto di ombre, ogni
le sue saette, e dissipolli; il fulgore e consumogli. lorenzo de'medici,
angeli festanti, / ciascun distinto e di fulgore e d'arte. bibbia volgar.
che vi cresceva in disordine, un fulgore morboso gli accendeva le pupille, illuminando
morte avesse dato luogo a un grande fulgore di vita: una vita di là
così assuefacendomi la vista / a quel fulgore, in mezzo vi scorgea / un
avvampare il castello, e ha lo stesso fulgore delle ginestre erompenti di tra i
al mare il colore e alle stelle il fulgore. barilli, 1-79'• vanitosa esposizione
-luce, lume, splendore, fulgore. guido delle colonne volgar.,
, 2-11: forse è soltanto / il fulgore lunare della neve / farfalleggiante intorno alla
: fiammeggia la croce, al cui fulgore / sono vii cosa di quirino i fasci
della porta aveva un improvviso e fatuo fulgore che proveniva dai guizzi della fiamma del
ignoranti, affisi le deboli sue pupille al fulgore degli obbietti divini, e fermi la
angeli festanti, / ciascun distinto di fulgore e d'arte. boccaccio, dee.
fermata dell'autobus. 7. fulgore di occhi, vivacità di sguardo.
le parole / a riferir l'insolito fulgore. a. bruni, 305: or
. 6. con riferimento al fulgore degli occhi, alla vivacità dello sguardo
. 3. con riferimento al fulgore degli occhi, alla vivacità dello sguardo
.. il cane, incontreremo un fulgore vivissimo, che quasi ci toglie la vista
ch'ella ne va che non fu mai fulgore. bembo, 2-168: leggesi eziandio
testa. jovine, 410: il fulgore del camino... rischiarava l'ambiente
: 'folgorando', cioè andando come ima fulgore, per aire. boccaccio, vi-281:
. fulguration. folgóre, v. fulgore. fólgore (ant. fòlgora,
. fólgore (ant. fòlgora, fulgore, fùlgure), sf. (ant
ferita d'archibuso. 5. fulgore divampante del sole; colore rosseggiante del
. per simil. e al figur. fulgore (degli occhi); vampata di
ad uno spettacolo, nel quale il fulgore della poesia non toglieva di sentire la fragilità
che 'l tuo mortai podere al suo fulgore / sarebbe fronda che trono scoscende. idem
in forma di rivera / fluvido di fulgore, intra due rive / dipinte di mirabil
chiarissimi, e la loro chiarità superava il fulgore delle stelle. ariosto, 4-24:
quanto l'istesso sole, sarebbe il suo fulgore assolutamente intollerabile, e ci parrebbe di
(637): lumeggiavano d'un fulgore istantaneo i lunghissimi tetti e gli archi de'
, 2-11: forse è soltanto / il fulgore lunare della neve / farfalleggiante intorno alla
9-206: l'aveva vista in un fulgore di luce nel momento in cui il
arretrare, solo un poco abbacinata dal fulgore della lama. -ant. l'
risplendente. galileo, 151: quel fulgore ascitizio delle stelle non è realmente intorno
cagione di meditare qual dovesse essere il fulgore degli occhi suoi, quale il candore
: nelle pupille ardea / un tremolo fulgore. d'annunzio, i-452: segreto
segreto in me de'vostri occhi il fulgore / io custodii, beata beatrice.
beata beatrice. morante, i-75: un fulgore morboso gli accendeva le pupille, illuminando
divina providenzia / esserli apparsa con tanto fulgore. pallavicino, 7-12: l'intelletto,
, affisi le deboli sue pupille al fulgore degli obbietti divini. menzini, i-277:
ad uno spettacolo, nel quale il fulgore della poesia non toglieva di sentire la
: le età di libertà sono momenti di fulgore morale che dan luogo a tempi di
nobil- donna l'amicizia ha sempre il fulgore e la consistenza d'una nuvola rosa
carducci, iii-6-227: venere che nel suo fulgore di diva greca viaggia pe 'l mare
relut- tanza di lei: il suo fulgore, al centro d'una raggiera di
ammettendo che sia vero) nel pieno fulgore della tua bellezza, della gioventù?
fulgur -ùris 'fulmine'. fùlgure e fulgore, v. folgore.
in forma di rivera / fulvido di fulgore, intra due rive / dipinte di mirabil
di dante era trasfigurato, fulvido di fulgore come la riviera accesa dal riso di beatrice
sole si riper- cotevano moltiplicandosi in un fulgore e un calore di fornace. e
fuoco, e chiudono ed aprono questo fulgore secondo che si chiudono ed aprono con
abbandonato in quel corpo di giglio ogni fulgore. 12. con significato osceno
manifestazione di lumino? abbagliante, di fulgore (per lo più con riferirne,
govoni, 737: si perderebbe quel fulgore / nel tenebroso gelo dello spazio /
. bassani, 5-95: immersa nel fulgore e nel silenzio del meriggio di agosto,
mondo e adoprarle a proprio impinguamento, fulgore ed orgoglio. 4. dir
... il cane, incontreremo un fulgore vivissimo,... con una
, / sopravviene infinito / un demente fulgore: / la tortura segreta del crepuscolo
nel cristianissimo scopo di spegnerle tutte con il fulgore ariosto, sol., 7
[tommaseo]: per l'ultimo fulgore, ché l'alba da oriente incalzava.
avvallamenti. d'annunzio, iv-1-473: quel fulgore immobile e quel gran pianto arboreo e
nel mare. ogni stella ha il suo fulgore, e spegnendosi ha la sua nota
miopi son socchiusi per rivelare l'incomportabile fulgore della trinità. -ant. ostico
cesari, iii-262: il veder questo fulgore aggirantesi per terzo intorno alle due prime
la guasta età, / invidiando il rorido fulgore / de'miei giovani sogni. govoni
. bassani, 5-95: immersa nel fulgore e nel silenzio del meriggio di agosto,
quanto l'istesso sole, sarebbe il suo fulgore assolutamente intollerabile. tommaseo [s.
e pezze di seta, tutto un fulgore. -voltolare, far rotolare.
1: se lo splendido e lampeggiante fulgore de'nostri animi... dal
per volar d'anni non perdevan del fulgore,... né s'erano offuscati
, 1: se lo splendido e lampeggiante fulgore de'nostri animi... dal
sogna l'anima e nuota in un fulgore / di visioni d'estasi, rapita /
disvèlati / ma non uccidermi col tuo fulgore. 2. per estens. sfolgorio
tremulava un lampo', cioè dibattevasi uno fulgore. boiardo, 3-4-53: da un colpo
. luce intensa e abbagliante; splendore, fulgore (di un astro). -in
che lo copriva, ed apparisce nel fulgore di metallo bianco, splendido ed incandescente
languidette, umide fuori / di tremulo fulgore escon scintille. batacchi, i-18: tace
attinse anzi a giorni tal fase di fulgore e di colorata espressione, in contrasto ai
3. brillantezza, luminosità, fulgore (di una gemma, di una
: le età di libertà sono momenti di fulgore morale che dan luogo a tempi di
lucentézza, sf. splendore, fulgore, sfavillio (con partic. riferimento
sia fuoco, e chiudono e aprono questo fulgore. landino, 254: ha
luce vivida e intensa; splendore, fulgore. -anche: luminosità violenta e abbacinante
chiarore; splendore. -in partic.: fulgore che emana da un corpo celeste.
17. splendore, bellezza, fulgore, magnificenza (con riferimento sia a
della luce o ne è investito; fulgore, splendore. dante, conv
insonni e gli assonnati pare / veglia il fulgore tacito lunare. fogazzaro, 5-173:
. 2. splendore, fulgore, sfavillio (con partic. riferimento
dismisura la divo 6. fulgore dell'onnipotenza e della gloria dizione e
quella solitudine. 10. splendore, fulgore, eccellenza (dell'arte, della
; e l'acqua vi traspariva col fulgore della madreperla. quel fulgore immobile e
traspariva col fulgore della madreperla. quel fulgore immobile e quel gran pianto arboreo e
. forteguerri, 16-107: vide al fulgore d'accesa candela / una fanciulla a un
giunto alla vetta, scorsi in un fulgore / trieste con le chiese e la
2-3: è nell'ora del massimo fulgore. gl'invitati, abbigliati di ricchi
egli sorrise viva dalle iridi ove il fulgore novo e il torpore del sonno e
canteo, 194: è questo un fulgore di guerra / misso da lui.
2. figur. periodo di fulgore, di splendore, di massimo sviluppo
di mezzogiorno. -periodo di intenso fulgore, di vigoroso sviluppo; culmine,
folta grandina, de spaventevoli troni e fulgore, che parea che la machina mundiale
la stima di quelli, se 'l fulgore della maestà in loro, per qualsivoglia trascurala
nella sventura, tornava a risplendere con mite fulgore sulla madre patria. -per
: dirti e ripeterti, al roseo fulgore dei tramonti, come e quanto ti amo
perdono e copra la sua tomba del fulgore della celeste luce ». foscolo, xi-2-
'l tuo mortai podere, al suo fulgore, / sarebbe fronda che trono scoscende.
assai. idem, 3-4-194: quel fulgore ascitizio delle stelle non è realmente intorno
invidia, ogni nugolo d'odio, ogni fulgore di nimistà in le fronti de'cittadini
alta idea donasse, / questo è 'l fulgore del lucchese arato. -crudele.
quali per volar d'anni non perdevan del fulgore... né s'erano offuscati
tra sterri e impalcature, l'oleato fulgore / duna periferia nuda come un inferno
nel vano / dell'angusta parete almo fulgore. foscolo, gr., 153:
e per la bellezza delle donne e pel fulgore e scintillio dei loro diademi e collari
schiarendosi, restringendosi precisa nel suo niveo fulgore che allargò il mare in un argenteo
quelli orsi efferati, come atterriti del fulgore di love, hanno a cadere in terra
si spaventorno molto dell'artigliarla e del fulgore delle arme e del brandire de'partigianoni
nel molti? 17. letter. fulgore, splendore repentino. linati, xvi-255
o parola più acuta e penetrabile che fulgore de love, o sa- gitta del
/ quant'è possibil per lo suo fulgore. boccaccio, ii-1-26: per caso
mia mente fu percossa / da un fulgore in che sua voglia venne. d'annunzio
contaminano. cassola, 2-117: il fulgore del sole, gli odori della campagna,
bei ricci castagni irradianti del lor molle fulgore la fronte candida e pioventi giù per il
festanti, / ciascun distinto di fulgore e d'arte. petrarca, 80-10:
era ritratta in tutto il suo platinotipico fulgore. plationichìa, sf. medie
: poi fummo fatti soli procedendo, / fulgore parve quando l'aere fende, /
bellezza naturale legata a ciascuna stagione; fulgore, lucentezza, luminosità (del sole
-mostrarsi, comparire in tutto il fulgore fisico e la bellezza. -anche:
/ quant'è possibil per lo suo fulgore. petrarca, 16-13: così, lasso
'l tuo mortai podere, al suo fulgore, / sarebbe fronda che trono scoscende.
un preconio di libertà, né un fulgore di verità, né uno specchio di
prevaleva, a ogni modo, il fulgore gallonato... del pestalozzi.
m forma di rivera / fulvido di fulgore, intra due rive / dipinte di mirabil
continui a produrre ancora opere con qualche fulgore di bellezza. b. cro ce
/ vibran per le grand'armi ampio fulgore. c. i. frugoni, i-
il sole raggiava un calore e un fulgore immensi. landolfi, 2-100: il corpo
, ne'quali dante risplendeva con divino fulgore. 5. tr. scalare
iii-3-242: al cuor nel fiso mite fulgore / di quella placida fata morgana / riaffac-
orizzonte, ammirata come stella d'impareggiabile fulgore. 4. spingersi con l'indagine
colazione, ecc.). molle fulgore la fronte candida e pioventi giù per il
nello allegrante viso, lassù è chiamata fulgore, e qui si chiama riso.
, 55: le acque ridevano nel fulgore provvisorio del sole. -apparire lustrato,
ant. e letter. vivo splendore, fulgore, sfolgorio, luce abbagliante.
i corpi tenebrosi, tocchi dal suo fulgore, sparger ombra. oliva, 200
e pezze di seta, tutto un fulgore. -ricrearsi, svagarsi. a
in forma di rivera / fulrido di fulgore, / intra due rive. daniello,
a questa parte spande un'ombra sul fulgore della musica italiana. u. eco
eccelso. -per alludere all'intenso fulgore dello sguardo. nievo, 230:
, percossa dal furore de'tuoni e delle fulgore da quelli scacciate!, che per
percossa dal furore de'tuoni e delle fulgore da quelli scacciate! ramusio [vespucci]
, la portentosa festa d'un fulgore pulviscolare. 3. figur.
sembrano immensi specchi formati per riverberarne il fulgore. -colpire con raggi cocenti.
; e l'acqua vi traspariva col fulgore della madreperla. lisi, 1-216: la
: era [la donna] nel massimo fulgore, che nessuno poteva vederla senza mandar
io vedeva satana cadere dal cielo come fulgore ». cassiano volgar., i-19 (
. -momento di massimo e clamoroso fulgore di un sistema scientifico o filosofico o
lunghe nubi sottili dentate, di un fulgore straordinario. 3. insieme frammentario
/ e accese da essa, quel fulgore / dell'effimero / esultante a un
occhi, quasi a schermirsi d'un fulgore troppo vivo. jovine, 2-11: don
ogni morto. -ant. fulgore emanato dagli spiriti beati nel paradiso dantesco
encoca, / piu volte occurre che fulgore scoca / e dove percuote onni creato
nell'angolo di due muraglie acquista il fulgore di una mantiglia andalusa.
/ il lutto mio di pe- regrin fulgore / nulla s'accende ai sconosciuti rai.
'l tuo mortai podere, al suo fulgore, / sarebbe fronda che trono scoscende.
nel vano / dell'angusta parete almo fulgore; / e di quell'ostro avvolti /
-per estens. periodo di massimo fulgore di un'altra civiltà letteraria. -di
cesari, iii-262: il veder questo fulgore aggirantesi per terzo intorno alle due prime
cui occhio mortai non sosterrebbe / l'abbagliante fulgore. 5. figur. disperso
dello spazio. 6. vivo fulgore di una sorgente luminosa; intensa luminosità
4aida'. - con intenso fulgore. moravia, i-186: il salone
pienamente e splendidamente in tutto il suo fulgore (dio). dante, par
perdere la freschezza, la grazia, il fulgore, il vigore della giovinezza (una
. emanazione di luce particolarmente intensa; fulgore. -anche al figur., per
intens., e da folgore per fulgore (v.). sfolgoreggiaménto
dal ramoscello, non ottiene il primo fulgore, né anche del tutto si
smeratézza, sf. ant. lucentezza, fulgore. ottimo, ii-138: dice
zaffiri, la portentosa festa d'un fulgore pulviscolare. -privo di particolari bellezze
guidette, umide fuori / di tremulo fulgore escon scintille. d'annunzio, iv-2-35
state un po'troppo sommerse dal suo fulgore. fenoglio, 5-iii-618: fisicamente [
solo astro: il sole. col suo fulgore sopraffacente mi rubava il godimento di tutte
oltre il momento di maggiore fortuna e fulgore, senza sapersi rinnovare, onde vive
giudaica e tutto candente e splendente nel fulgore che l'acceco sulla via di damasco
cui occhio mortai non sosterrebbe / l'abbagliante fulgore. 21. tollerare, permettere
, / piu volte oc- curre che fulgore scoca / e dove percuote onni creato sperge
notte apparse. -effondere intorno il fulgore della bellezza (il volto, la
sole, le lodole corrono a quel fulgore e, rimanendo quasi sul- l'ali
encoca, / piu volte occurre che fulgore scoca / e dove percuote onni creato sperge
mestizia che mi sopravviene in momenti di intenso fulgore ed aerazione, ed ho pensato doverne
sua bellezza. -che è nel fulgore della giovinezza. panzini, i-443:
giudaica e tutto candente e splendente nel fulgore che l'accecò sulla via di damasco,
'l tuo mortai podere, al suo fulgore / sarebbe fronda che trono scoscende. ariosto
tranquilli. -mettendo in mostra il fulgore dei denti. d'annunzio, 4-i-56
, sf. ant. intenso splendore, fulgore. getti, 15-i-202: tutti gli
una sorgente luminosa naturale o artificiale; fulgore, luminosità. -in partic.:
una distesa d'acqua, ecc.; fulgore di una gemma, di un minerale
suo massimo splendore. -massimo fulgore della vita di società. arbasino,
sentito ha venire sopra di essa il fulgore dello spuntante sole, il duro rompe e
: l'insieme dei 9. nel fulgore della fase culminante. provvedimenti attuati per
e nel sole: c'è intorno il fulgore dell'acqua / sempre giovane, i
somministrata immantinente, ed nave / dal fulgore il fulgor stimolo eterno. -impulso
dottori, 3-82: al novo similissimo fulgore / il soglio altier di noto lume splende
. letter. che risplende di straordinario fulgore. papini, iv-134: alla 'selva
azione mitigante, attenuante nei confronti del fulgore della luce del sole esercitata dal vapore o
suo fulgore, / sarebbe fronda che trono scoscende »
ant. e letter. che attenua il fulgore della luce. ottimo, ii-529
cielo. poerio, 3-472: il fulgore lunare e manda in muta buia cameretta
encoca, / piu volte occurre che fulgore scoca / e [d] ove percuote
'l velo / virgineo scinte, ed il fulgore ambrosio / e l'armonia de'tondeggianti
-per estens. apparire in tutto il fulgore, nel pieno della bellezza.
vi han fatta degna di vestire un tal fulgore? -godere il sonno.
passava accanto ad enrico, rientrando nel fulgore delle sale con un volto trasfigurato dalla
state un po'troppo sommerse dal suo fulgore. 6. ant. che gode
ella moriva. -essere nel massimo fulgore, risplendere (la luce del sole
la guasta età, / invidiando il rorido fulgore / de'miei giovani sogni e i
al par di paolo fui acciecato dal violento fulgore della rivelazione dell'uomo dio.
vampanza, sf. ant. splendore, fulgore del sole. l. bellini
parola. -che è nel pieno fulgore; duraturo (la gloria).
esempio, il cane, incontreremo un fulgore vivissimo, che quasi ci toglie la vista
fuoco, e chiudono et aprono questo fulgore, secondo che si chiudono et aprono
iperb.: illuminare la notte (il fulgore della bellezza femminile). dante
notte i corpi tenebrosi, tocchi dal suo fulgore, sparger ombra. de roberto,
cagione di meditare ual dovesse essere il fulgore degli occhi suoi, quale il candore