: a principio / che da mio padre fui mandato in studio, / da verona
la penna. molin, li-8-77: fui in tutte le loro terre visitato, presentato
viani, 4-143: poco prima dell'ordinotte fui colpito da uno strano assembramento di
chiari che 'l sole, / quando fui preso, né mi grava o dole /
ci tiraron su a forza, e come fui in sull'organo, voglia o no
, ad atene, quel giorno, non fui abbastanza veloce nella mia corsa per giungere
di marsiglia. moravia, xi-200: fui messo a far da palo su un rialzo
a cino, iii-10-4: iacopo, i'fui, ne le nevicate alpi, /
g. gozzi, i-5-45: io fui sentenziato dagli occhi e forse dalle palpebre
in una pozza di sangue... fui rinvenuto la notte palpone da un soldato
non scoppiare. tecchi, ii-60: fui preso da un assalto così improvviso di risa
isperte come novelle, e forse io fui indiscreto per la prima volta ministrarvi pan
, e navigando noi d'africa subito fui preso per gli occhi in mare non
, 20-240: essi dicano: « io fui due dì fa a toccar la tale
, ii-225: poeta non son né mai fui digno / d'aver corona d'alga
zannoni, 5-8: bendato ch'i'fui e il mio naso un po'petoncianesco
cellini, 2-33 (361): non fui sì tosto iscavalcato che una buona persona
-sostant. tarchetti, 6-ii-162: fui sempre invaghito del paradossale, come di
davanzali, 88-3: madonna, al primo fui ben conoscente / ca degna cosa a
e al marchese de aguilar, e io fui delli invitati, e loro giocorno ad
si avventò rovesciando indietro il capo, io fui sollecito a ritirarmi senza parare. d'
. serafino aquilano, 135: così fui presa, e per mio più conforto /
io vo'gettare / la parémbola, fui ferito, credimi. p. petrocchi
semi: « non omo, omo già fui, / e li parenti miei furon
, / e di fonderle in una io fui capace. -genitore adottivo.
anonimo, i-542: poi ch'eo fui isvegliato, / rivolsimi in quel lato /
de le bellezze del loco ond'io fui. idem, xxxvi-2: chi guarderà già
eo non so'envidioso né mai fui, / se envidia nase pur de paro
anonimo, i-464: lo giorno che fui parità / non foss'io nel mondo
, 1-86: parlando, alquanto / fui confuso e scucito: / a udirmi
ha [la croce] muto, che fui parlatore: / en sì grande abisso
e nelle mani. rebora, 2-70: fui certo un tempo qualche eroe degno /
, paraola dissensata! / quantu male fui trobata, / obebelli n'ài micata,
giovio, i-99: gionto ch'io fui qua in genua al dispetto de'ponenti
, par., 1-95: s'io fui del primo dubbio disvestito / per le
, ma brevemente e poco. non ci fui per lo maltempo. fùmine fatta
. foscolo, 1-159: non son chi fui; perì di noi gran parte:
per una tal parte della città, fui assalito da questo mastino a rischio d'
.. ne'miei propositi, e lo fui sempre da molti anni a questa parte
stesso il vidi, ed io gran parte fui / del suo caso infelice. algarotti
ma poco provvisti. loredano, 18: fui fatto partecipe delle stanze e poco dopo
una eroica fierezza. ungaretti, ii-83: fui pronto a tutte le partenze.
: previdi male della rivoluzione e ne fui freddissimo partegiano. gozzano, i-1127: gli
1-70 (167): giunto che io fui, appresso a me montava un bravissimo
. / com'io da loro sguardo fui partito, /... / vidi
43: in prima che vi vidi ne fui punto, / serviivi ed inoraivi a
misera e partita / da dio anima fui, del tutto avara. esopo volgar.
417: stato sì ricco ad altrui non fui dato / di sì poco servire,
occasione di queste dispute, ne le quali fui provocato quasi in una picciola battaglia;
gaeta ove se ebbi miglior compagnia e se fui meglio pasciuto, cominciai invece a patire
è mio figlio / di cui pascermi fui costretta: or voi / dell'avanzo di
scelleratezza / lieti gustate, poich'io fui la prima / a saziarmi di lui.
leoni, 44: quando tentai, fui deriso e detto: pascià e rivoluzionario
, 26-103: poi che di riguardar pasciuto fui, / tutto m'offersi pronto al
. alfieri, i-16: più giorni fui rinchiuso in camera per castigo; e quindi
saggio; / ma troppo a lungo fui matto, / e tardi avvenne il
procuratori. gemelli careri, 1-ii-123: fui a vedere il giardino di saratabat, allato
giuseppe di santa maria, iii-56: fui alloggiato in agusa da g10. gherardi,
gli suoi persecutori, ed ai giorni passati fui perseguitato. alv. contarini, lii-4-229
sarò io durevole nella amicizia nostra, se fui sì mutabile e passaggiera nelle mie passioni
.. servii all'ingratitudine, qui fui morso dall'invidia. -fare scorrere
ad aversa me n'andai, e quivi fui due dì con un amico,.
loco ove contento, / un tempo fui, or non vuol più ch'io sia
65-3: lasso, che mal accorto fui da prima / nel giorno ch'a ferir
. firenzuola, 220: arrivato che io fui, vidi una gentil donna da molte
1-12: a dì 24 di giugno 1402 fui mandato per parte de'signori priori.
. rinaldo degli albizzi, i-9: fui mandato da'signori priori a cortina e
. cellini, 1-29 (79): fui assaltato da molti uomini...
careri, 1-ii-225: ivi di bel nuovo fui ritenuto prigione, non perché avessero bisogno
bisogna dirmi. roberti, iii-229: io fui dalla natura conformato di pasta grossa alla
capraie, pastore. papini, 27-534: fui pastora nei monti di arcadia, ai
. papini, 27-1210: in gioventù fui destinato a esser sacerdote di cristo ma
pria. brignole sale, 6-209: fui tratto in breve fuor di questo inganno
pel malefizio. musso, ii-191: io fui disubidiente in un sol pomo, e
nel venirmi il passaporto da macerata, fui scoperto; e non essendo piaciuto a dio
: come toccai le vestimenta sue, fui fatta salva della infìrmità che dodici anni
ove se ebbi miglior compagnia e se fui meglio pasciuto, cominciai invece a patire
superbia ancora pato, / che sempre fui superba in questa vita, /.
roprio patologicamente, intendi, ritornato che fui qui; un miracolo.
natio, / a la qual forse fui troppo molesto. boccaccio, vili-1-6 tit.
suoi ed io [luigi xvi] fui per loro un distratto e bolso patrigno.
governo ammaestrarti com'io da mio padre fui ammaestrato, il quale, di povero
: è castello bellissimo, qual 'alias'vi fui, al tempo di la zerca di
. latini, i-2281: quando presso fui, / io vidi intorno a lui
regno, in pazienza di iesù cristo, fui nella isola, la quale fu appellata
peccare. bacchetti, 13-406: quando fui sola con lui, non pensai più
2-6 (1-iv-152): se io seco fui meno che onestamente, secondo la oppinion
firenzuola, 246: io mai più non fui richiesto a corte alcuna per qual si
ii-114: di quelli io mai non fui che torto il collo / portan, pecore
d'aristarco, platone ed altri, fui promosso col favor di mio padre, ch'
dante a sacco? castelvetro, 3-154: fui chiamato con que'nomi più dispettosi e
ruvido. malecarni, lxxxviii-n-27: i'fui sempre da lei peggio trattato / e
mortai m'era rimasa, / quando fui chiesto e tratto a quel cappello,
: nel quaderno in cui lo riposi non fui più a cercarlo...;
20-302: nata di nobile schiatta nel secolo fui chiamata margherita, ma per fuggire lo
ch'allor mi piacque; e così fui, / non cognoscendo il mal,
pelato, / come tu vedi, e fui già pronto gallo / di tanto ardir
per miseria pellegrinai giovane a bisanzio dove fui soldato. gozzano, i-171: ch'
iv-253 (134-2): poi ch'i'fui, dante, dal mio natal sito
sia / sì scaltro pesca- tor, fui preso anch'io / dalla più bella e
(202): giunto che io fui cominciai a vomitare; inel qual vomito mi
boccaccio, 9-39: confesso spontaneamente che fui alquanto in pendente, lette le lettere
/ fé che pel duca male udita fui. b. segni, n-251: l'
cesarea, fuori d'un tempio / fui tratto da fanciul con altri insieme /
città. sercambi, ii-416: io fui cagione di canpare nicolao dal perico del
alessandri, lii-13-126: nel qual viaggio fui crudelmente battuto sotto la pianta dei piedi
foscolo, 1-159: non son chi fui; perì di noi gran parte: /
, ii-125: di congiugnimenti maestro / fui, di concordie divine / compositore sagace
lei mi mandò quella pietosa, / fui ai suoi piè, in terra m'inginocchiai
mio dramma di questo nome, io ne fui contentissimo non solo per la sua non
. s. spaventa, 2-121: ieri fui incaricato di indicare alcuno di questi con
fortuna. ottenuto un permesso serale, fui condotto dai miei parenti al carignano, dove
davanti, che io falsamente vedessi mentre fui sopra il pero. s. bernardino
parte ad. tarchetti, 6-i-243: fui condotto sull'orlo della voragine e spintovi
. soldati, 6-337: confesso che fui incapace di rinnovare il troppo copioso assaggio
dopo i sospetti mossi da miei scritti fui più volte avvertito di probabile perquisizione a
ha gli suoi persecutori ed ai giorni passati fui perseguitato. nannini [petrarca],
su la via dello scampo condotta / fui dal signore che vede, / perché
meno efficaci sono i rispetti ond'io fui persuaso ad indirizzarvi questo mio libro particolare
. leopardi, 927: finché non fui morto, non mi persuasi mai di
cui aparentai, / del cui servir fui molto pertinaze, / ebe de l'oro
a tempo avanzato. rapini, 27-567: fui tra gli uomini un precoce e pertinace
pertinentemente, al motivo sul quale esaminato fui promosso. landolfi, 8-75: osservando
, gaudendo, / di quel laond'io fui cominciatore. boccaccio, 9-142: intendo
quelli rispose: -messere, perché io fui 'ncorato di recare pesche; che s'
bellincioni, ii-12: o signor, perché fui sempre sforzesco, / cerco di far
un pesce e in quattro palate gli fui addosso. gozzano, i-756: rino
in buon convento pessimamente dello stomaco e fui per tornare adrieto. bizoni,
] non voleste, ed io ne fui contento. / pur ciò non fa ch'
pesti. monti, x-2-317: già non fui sì pietosa inverso egina / e la
. papini, 27-806: io non fui il capo d'una banda di predoni
papini, 27-799: la prigione dove fui messo era più pestilenziale d'una stalla
zannoni, 5-8: bendato ch'i'fui e il mio naso un po'petoncianesco
avveduti. pasini, x-1-713: anch'io fui peccatore petulante e caparbio ma non sarei
: pelle del becco sordido e bisulco / fui, pria che mi traesser le coltella
l'america l'ho girata quasi tutta, fui in bolivia al chile etc. e
feci un salto col quale dalla cattedra fui in terra tutto d'un pezzo.
, mia canzone, a cui già fui servente / c'or già neente -m'àve
mi stimai beata, / ch'io fui donna d'oreste. salvini, 39-i-165:
belle membra in ch'io / rinchiusa fui, e che so''n terra sparte
, 11-66: tanto dissi e lor fui tanto intorno / con le piacevolezze che
xxxviii-41: io 'n cotal voler fermato fui / sì tosto come il gran disio ch'
, 75-2: i begli occhi ond'i'fui percosso in guisa / ch'e'medesmi
passati che della saetta del tuo amore fui percosso e sommi isforzato con tutte le
di quindi col piagato cuore partito mi fui e sospirato ebbi più giorni per la nuova
di libia. bresciani, 148: come fui su quelle inaccessibili altezze, presi alquanto
inf., 1-17: poi ch'i'fui al piè d'un colle giunto, /
, iii-397: venerdì 15 febbraio 1823 fui a visitare il sepolcro del tasso e ci
dante, purg., 20-43: io fui radice de la mala pianta / che
marito, sono stanca di mia madre, fui respinta dai miei parenti. vengo a
anonimo, i-464: lo giorno che fui piatita / non foss'io nel mondo
: quando al giardin tu combattesti, io fui / in tal confusion presente al piato
mi dia, / a la stasgion che fui / talentoso di vui, -lo tempo
compagna / picciola da la qual non fui diserto. michiel, lxxx-4-205: la ricreazione
io guardavo le pecore, e quando fui un poco sbozzolata, la mi'mamma volle
inf., 1-13: poi ch'i'fui al piè d'un colle giunto,
com'io al piè de la sua tomba fui, / guardommi un poco. idem
piega. p. verri, i-261: fui da vienna incaricato di rendere avvisato il
, / verso l'ardor de'quai fui sempre un gelo, / quando saprà com'
pieggierìa. foscolo, xxi-165: quando fui davanti al magistrato mi fu intimato di dare
. g. grimani, lxxx-3-949: fui dalla medesima [maestà] fatto strettamente
accademici, con pienezza di voti onorato ne fui. siri, iv-2-518: concorse il
fecondi, / raccorre avvezzo sterili avene fui. a. briganti, 301: questa
: al miracolo nuovo, ond'i'fui preso, / qual mi rimasi per me
cose. gregorio dati, 3-95: fui eletto per li consoli col consiglio dell'
gadda, 139: come ufficiale fui esigente, pignolo: però pagavo regolarmente
... aiuti, non fui più sollecito in profittarne. correrà, xl-150
sparuti. verga, i-13: quando mi fui iniziato ai misteri delle molle e del
motivi. p. verri, i-276: fui singolarmente colpito dall'insensibilità di quell'uomo
impressioni che la 'nuova italia'mi fece: fui parco nella lode, perché, avendomi
piedi. fazio, iv-4-78: io non fui su per quelle vie rimote, /
de la sua preda a parte io fui, / perch'io non narro, io
. marino, 2-i-213: dicon che fui pisciato da un ciclopo / e che
: e perciò mentre vissi puttana, fui puttana. belo, 19: tutti vogliono
lo studio tuo di pittrice) / fui nell'attesa felice e infelice. -spreg
dalla pianura. leoni, 600: io fui a visitare il bivacco al campo militare
plùi, / dico che sol non fui / omo che di vanitate s'adiri.
. nievo, 1-222: tuttavia quando fui sui sedici anni sonati e conobbi che
: fino alla piena adolescenza, io fui tardivo per placidità e torpore di vita
f. frugoni, i-60: io non fui mai plagiario, bensì piagato non meno
di essere, volgare non sono non fui e non sarò mai: e volgari sono
tansillo, 3-57: io dell'astuzia fui l'autor novello; / io venni
fusse restituito in la prestina innocenzia che fui quando recevetti l'acqua del santo battismo
, 57-6: io ripiglio me, che fui in posa / ed acquistai per poco
di'. più caro / io ti fui che tua fama. cesari, 6-165:
, 1-29: com'io da loro sguardo fui partito, / un poco me volgendo
la casa? fagiuoli, 1-3-246: fui costretto a mandarlo via [un contadino
, / né del mio cor non fui mai poderoso. 18. dotato
, inf., 1-73: poeta fui, e cantai di quel giusto / figliuol
purg., 22-73: per te poeta fui, per te cristiano. idem,
, v-109: quanto a me, fui vinto ad un tratto di tal sentimento di
. guittone, i-1-8: poi liber fui, apprestaime a seguire vostro piacere. chiaro
. garzo, 20: poi che fui a questa foresta, / da nuli'altra
a questa foresta, / da nuli'altra fui richiesta: / tal desidera la festa
rosso, 210-1: da ch'eo ti fui luntano, pentii pola, / amor
nemmeno io come, mi offersi e fui accettato. -con uso aggett.
silone, 9-28: il terzo giorno fui 'prelevato'nella mia camera da un poliziotto e
notizie da mettere nel presente foglio, fui tenuto per lunatico a credere che in
che, essendo io ancor pollastrotto, fui richiesto da un mio sozio di fargli alcune
polmon sì munta, / quand'io fui su, ch'i'non potea più oltre
ché tisicuzza resta. poerio, 1-238: fui colto il dì 9 dello scorso dicembre
., 27-73: mentre ch'io forma fui d'ossa e di polpe / che
. venuti, lxxxviii-ii-667: per forza fui da due belli occhi preso, /
, 356: io polve e terra / fui cagion di quell'aspra amara notte /
una polveriera. rovani, ii-635: -ieri fui in campagna. -e così? -è
qualcuno. giovio, i-169: io fui a disinar ieri con covos e vi erano
argilla divina -alla scintilla / che si levò fui nuovo e incenerito. moravia, i-604
pomo appassito. gozzano, ii-225: fui per tornare ai colli lieti / ch'io
oh, come male maritata in lui fui! giusto de'conti, ii-20: tu
, i-12: dal mal de'pondi fui ridotto in fine. gioberti, 1-iv-279:
, fra 'quali io dino compagni fui. boccaccio, dee., 8-8
or sì come al popol tutto / favola fui gran tempo, onde sovente / di
guasto / dell'accademia, ov'io fui già beato, / poppandosi a
nel suo genere. esempio: giovedì sera fui al teatro a veder la nuova commedia
non so. so che indiscreto / fui d'appressarmi e porgerti la mano. e
6-1 420: forse io fui il frutto di una virtù venduta più che
, 1-iii-176: a'soli cenni suoi non fui divoto? / l'anima ardente non
. nievo, 842: giunto che fui a casa mi sopraggiunse un violento assalto
salda? fazio, iv-4-77: io non fui su per quelle vie rimote, /
in prigione. tarchetti, 6-i-420: fui posto alla ruota [degli esposti]
di genova... e siccome vi fui portato in uno di quei piccoli cesti
., 24-79: 11 loco u'fui a viver posto / di giorno in giorno
: mi posono l'accusa ed io fui richiesto. dovila, 262: benché il
davanzati, lx-39: malvagia donna, folle fui al primero / che 'n voi misi
dà notizie sicure: dopo ch'io fui ferito, il battaglione dovette sostare e
viva, non so'morta: / non fui mai sì baldissima. dante, conv
ch'erano inabili. giordani, v-76: fui otto mesi in milano tra 'veliti
per loro. de amicis, xiii-62: fui salvo. mi palpai. non rinvenni
buggea siede e la terra ond'io fui, / che fé del sangue suo già
fa muto, / da poi eh i'fui acorto / d'amor che non m'
/ corsi un ondoso sen; / fui di spavento pien. / ma sono in
, 57-5: io ripiglio me, che fui in posa / ed acquistai per poco
vidi eravate tornato a porto: di che fui contento. -intervallo, pausa
nigri panni / so'stata puosa ch'eo fui vedovella. dante, inf.,
signori nostri dal veronese in friuli, posciaché fui alcuni mesi in cividale d'austria,
. tasso, v-135: poscritta. ieri fui avisato de la morte del cardinale,
/ intrato son dal dì ch'io fui in sua possa. -essere di sua
seguire e ricordar coloro / per li quali fui più e men riscossa. rosaio della
: puoi, crescenno mia possanza, / fui al terzo [grado] en alegranza
chiamato / conforto, che citato / fui qua da la speranza / c'ha sopra
son codardi e vili. / io fui felice, io fui possente; or sono
vili. / io fui felice, io fui possente; or sono / l'ultimo de'
tre articoli, dei due primi dei quali fui possessore, non tralascerò dirle che anche
potestà del governo; basta che io fui assassinato a posta di un cittadino ricco
dal continente. leoni, 463: fui a cantù, ove quell'erudito prevosto
occupati da altri. pirandello, ii-1-1160: fui suo capo di gabinetto, e lo
va', mia canzone, a cui già fui servente / c'or già neente -
). lamenti storici, ii-63: fui di corsica singnore, / alla reale
storici, iii-214: dalle potenzie un tempo fui [rodi] stimato / e tenuto
potia, / c'a la nave li fui dato / onde ciò li dovenia.
del polmon sì munta / quand'io fui su, ch'i'non potea più oltre
amore: / di lei avanzare adesso fui penzoso / oltra poder. moscoli,
suprema potestà del governo; basta che io fui assassinato a posta di un cittadino ricco
sfogar mia voluntate. ariosto, 216: fui costretto da sì gran beltate / che
gadda, 13-73: la sera fui gentilmente invitato a pranzo dalla signora romirti,
non abi l'umilitate, però da deo fui reprobata. idem, 48-19: a
. n. franco, 6-80: fui in punto di scrivere una bestiai lettra
carrozza fu la prima a giungere, così fui io il primo ad entrar nell'albergo
che io continuerò ad essere ciò che fui. -assol. carducci, iii-12-356
]: io [giovanni battista] fui precessore della fede cristiana ed invitatore del
75-5: 1 begli occhi ond'i'fui percosso in guisa / ch'e'medesmi
immense sue acque, e più volte fui per precipitarmi e profondarmi e perdermi per
, la notte in casa salvatori, fui preciso al ritrovo. tozzi, vii-29:
, 6-100: come io... fui entrato alla battaglia, e incominciammo a
ebbi ogne cosa / e m piccol tempo fui figliola e matre. / ressi,
anno 1342. massaia, 1-7: io fui ireconizzato vescovo di cassia y in partibus'
, rammemora ne'prudenti precordi: qua fui o colà, e molte cose va ripensando
uguccione da lodi, xxxv-i-623: encontra ti fui forte campion, / né no audì
: io, come qualunque altro uomo, fui qualche volta preferito da donne giovani e
i-2-62: io del dolor mio ministro fui, / ché 'l pregator e i preghi
nel venirmi il passaporto da macerata, fui scoperto, e non essendo piaciuto a
o pregio ettemo del loco ond'io fui, / qual mento o qual grazia mi
letteraria. tasso, ii-490: io fui prima condannato che colpevole; e l'
lagrime. c. gozzi, i-167: fui... ammogliato nel modo che
iacopone, 69-24: da lo sesto fui tirato, e de tacer am- maiestrato
. silone, 9-28: il terzo giorno fui 'prelevato 'nella mia camera da
: di voi, gentil mia donna, fui gaudente / e presi frutto in vostra
molte gravezze alla nostra città debitore, fui preso e messo nelle obrobriose e fetide carceri
erbe e ramaghe, fili presa, finché fui giovane, da uomini forti cacciatori erranti
fattore i rai, / quando i'fui preso, e non me ne guardai,
voi. serafino aquilano, 135: così fui presa e per mio più conforto /
. idem, inf, 27-70: io fui uom d'arme, e poi mi
anni non ebbi tali febbri, ne fui colto due volte, ma leggermente,
(306): giunto ch'io fui in siena, presi le camere all'osteria
dà trafitte spese, / perch'io non fui unqua tanto soletto / che pietà cà
69-110: puoi, crescenno mia possanza, fui al terzo en ale- granza: /
mente. alfieri, 1-1184: io fui che prima / intercettai l'oracolo:
so nemmeno io come, mi offersi e fui accettato. -in formule di
: ben del mio dolor presaga io fui. colletta, i-155: le memorie del
debbia adorare. giannone, 27: fui esaminato nel diritto civile e canonico ed
polizza dello speso. leopardi, iii-414: fui la sera stessa dal ministro; convenimmo
forma, presentato / alla conversa- zion fui di madama / come vate e poeta laureato
onore. cristoforo armeno, 1-330: da fui tolta io licenza e di uno bel
no ebbi ardire, / mentre ve fui prezente, il meo celato / pur e
tristo, e il dire: io fui. carducci, iii-28-274: il presente in
a chiocciola e attraverso la fuga di sale fui nei cortile. -in relazione con
vi lessi inserto il nome di mia madre fui per im> azzire dall'allegrezza. muratori
risiede il presidente. pavese, 4-239: fui convocato in presidenza anch'io. dal
. leoni, 137: iersera fui al circolo italiano, presieduto dai repubblicani
, ii-15-7: io... fui ispettore in un liceo presieduto da lui.
allora per un braccio dalla mia guida, fui tirato in disparte dal pozzo e condotto
ed ora plui / ch'ed ancora non fui, / di vui, bel viso,
corno ad amante, / e non fui amante chi gravidi ad amo. cavalca,
trovammo raccolti molti professori, da'quali tutti fui ricolmato di gentilezze e pressato di restar
, purg., 31-97: quando fui presso a la beata riva, / '
, purg., 13-55: quando fui sì presso di lor giunto, / che
me venivan certi, / per li occhi fui di grave dolor munto. gherardi,
agli asentati che fugirono la mortalità, fui stracciato; e fummi fatto torto,
se io fossi colui che io già fui, per certo non aiuto ti presterei,
purg., 13-108: « io fui sanese », rispuose, « e con
anima immortale. rapini, 27-1075: fui, lo riconosco, un di quei prestatori
una spada di punta nel petto. io fui presto e feri'lui d'uno spiedo
giuliano de'medici, 46: io fui presta e fedel, tu falso e tardo
obidienza. del carretto, cvi-576: sempre fui presta a li precetti toi. machiavelli
della famiglia. fogazzaro, 10-280: fui bella e cara, ed era /
più infondata. bruno, 3-893: fui promosso... ad esser pedante d'
dante, inf, 27-70: io fui uom d'arme, e poi fui cordigliero
io fui uom d'arme, e poi fui cordigliero, / credendomi, sì cinto
dell'onore e del timore, quando fui ier avvisato la mia dolce nemica attendermi
e nato in poco favorevol città, fatto fui questore, tribuno, pretore. de
prefetto. faldella, ii-2-46: io fui eccezionalmente fortunato; io sono veramente il
cecchi, 3-175: appena mi presentai, fui introdotto in una stanza, spartita da
-io -protestò calpumio non senza dignità -non fui tra quelli che lusingarono la sua [di
la filosofia. landò, i-n: fui sempre di questo parere, che più frissero
questo il mio nido / ove nudrito fui sì dolcemente? g. frescobaldi,
l'imagine ria / di quel che già fui pria. martello, 6-i-513: per
solea sprezzare, / turbato al seguitarla fui constretto. 2. innanzi tutto
. a tentarle giorno e sera / mandato fui dalla prigion mia fella.
molte gravezze alla nostra città debitore, fui preso e messo nelle obbrobriose e fetide
tanto amai, / chi eo ne fui battuta / e messa in pregionia / e
. lamenti storici, i-81: temperato fui sì asai in ascoltare, / contra ciascun
signor che me domanda; / temperato fui pur al presonero. pulci, 8-49
leggiero. testi, ii-204: se prigioniera fui, già non poss'io / ne
43: in prima che vi vidi ne fui punto, / servirvi ed inorarvi a
., 8-9 (i-iv-753): io fui il primaio uomo a cui egli dicesse
che giammai io di queste cose non fui colpevole. cicerone volgar., 5-47
esti e al marchese de aguilar e io fui delli invitati e loro giocomo a primera
davanzati, lx-37: malvagia donna, folle fui al primero / che 'n voi misi
incerto assai / in regione ignota ove fui tratto. mazzini, 14-133: se
dante, inf, 13-144: i'fui de la città che nel batista /
niente '. leoni, 288: stamane fui svegliato da un forte cannonamelo che veniva
. l. gualdo, 20: qui fui accolta freddamente da mio suocero e dalle
/ mia ferita in celato / e fui temente di dir mia doglienza; / tutto
fusse restituito in la prestina innocenzia che fui quando recevetti l'acqua del santo battismo
: noi dissi mai [ciò per cui fui condannato a morte] e, s'
per un anno intero, sinché io fui fatto professore, per un miserabile premio
morta '. sanminiatelli, 11-223: fui dunque messo convittore, ma con il
di me poco, poi ch'io mi fui tolto / per darmi agli occhi vostri
voi respire, / ch'i'pur fui vostro, e se di voi son privo
: dopo i sospetti mossi da'miei scritti fui più volte avvertito da probabile perquisizione a
la pioggia tace, / se vi fui madre e vergine sorella: / ditemi:
ch'io ti riddi e ch'io fui tuo prigione, / e, chel ch'
cristiani. gli pagherò il micheletti. fui dal curato di san felice per essere
esaminato...; la prima volta fui proclamato in chiesa. 3.
conpanoni que era alo tempo que io fui gastoldo dela per- colatia. sanudo,
fausto da longiano, iv-249: non fui prodigo in ispedire né avaro in ricevere
6-12-7: comincia a mentir dicendo: io fui / di parenti chiarissimi produtta. caro
un pranzo. ndo, 1-41: fui costretto (misero me) di mangiar per
ortes, 1-48: in questo monastero fui poi professato, addì 6 marzo 1729,
alle tombole solennizzate. pascoli, 140: fui buon profeta. ora il fratello mio
anonime napoletane del quattrocento, lxiv-58: fui profeta e vero scrisse: / che amarrò
vengono mai sole. / vedi che fui profeta a mio malgrado! campanella,
la gioia del mio trionfante acume. fui profeta a colpo sicuro, perché ben conosco
che un giorno ti pianta ». fui colpita da questa profezia, così sicura
verginella / come il dì nel ual fui nata. / ma per dio vi prego
immense sue acque, e più volte fui per precipitarmi e profondarmi e perdermi per
. c. gozzi, i-148: fui avvertito che la moglie di mio fratello,
studiosi viaggi avesse fatto e quanto in fui fosse grande l'idea, quanto vivace,
dire e per giurare: -io non fui mai in parte dove questa proibi- zion
schianto. garibaldi, 2-50: io fui scaraventato nel fondo del mare come un
io rapidamente vi entrai di traverso e fui salvo. bianciardi, 4-68: hai
tu vuoi, ché, quale / sempre fui, di sempre essere ho proposto.
f. doni, 4-30: io fui quello che gli fece promessa che la maestà
assai piu largo mantenitore che non promettitore fui sempre. botta, 4-649: sempre
: se non ero profeta infallibile, fui promettitore sincero. d'annunzio, v-1-936:
è una mia colpa: / io ne fui pro- motor, 10 fui che,
io ne fui pro- motor, 10 fui che, spinto / dall'amor di griselda
prontamente concessa! sbarbaro, 4-34: fui prontamente fatto sparire. calvino, 5-35
pelato, / come tu vedi, e fui già pronto gallo / di tanto ardir
, 26-104: poi che di riguardar pasciuto fui, / tutto m'offersi pronto al
cvi-141: né mai dentro a quest'uscio fui, promptissimo / ch'io ri mettesse
pensiero generoso,... anch'io fui cosi ardito di propinare; e pòrsi
le stelle se non all'ora che fui cortesemente mirata dalle vostre pupille. c.
grande. p. verri, i-276: fui singolarmente colpito dall'insensibilità di quell'uomo
i-i-m: io sono romana, e fui misera sposa del morto lelio, il quale
amicis, i-854: proprio, non fui più fortunato io con la cina di quello
mia vita: 10 quindi / aspro ne fui propugnatore. -protettore spirituale, patrono
tosto che 'l duca e io nel legno fui, / segando se ne va l'
, nulla. pascarella, 2-277: fui nominato professore anch'io e i miei amici
, ii-5: certo anche io mi fui uno del vostro gregge: mortale omiciattolo,
ch'io sono e quello che io fui, col mostrarvi la diversità del prosecutore dal
. firenzuola, 200: allora co- fui, sepolto e nel vino e nel sonno
filato. pavese, 3-52: io fui per cadere prosternato..., ma
compressione. tarchetti, 6-i-457: io fui una di quelle vittime; 10 ho
; ed io sotto l'ombra prostrato fui fatto in estasi e vidi una piscina
in carica. strinati, 128: fui tratto gonfaloniere di compagnia del gonfalone drago
quello studio ingannoso. a pena vi fui che mi lanciai addosso a que'protocolli,
campofreeoso, iii-12: d'ogni vii cura fui cosi soluto / per la virtù de
. calvino, 3-109: -anch'io fui cavaliere, anch'io salvai priscilla dagli
m. ricci, ii-89: non fui degno di vivere costà e darle conto
hanno paga. verdinois, 79: fui fermato sulle scale da due consiglieri provinciali,
occasione di queste dispute, ne le quali fui provocato in una picciola battaglia; e
, 6-227: quando entrai in casa sua fui colpito dalla grande quantità di salami,
senno. gregorio dati, 3-04: fui eletto per lo consiglio del popolo co'
nei giorni 3 e 4 del corrente mese fui a visitare il ginnasio e le scuole
dolci cuginette. alvaro, 11-146: io fui a bagnara soltanto da ragazzo, quando
, rammemora ne'prudenti precordi: qua fui o colà, e molte cose va ripensando
ranniversario della repubblica francese... fui invitato ed anzi mi dissero poi che
contiguo stato la gemma preziosa della sanità, fui il primo che, per sottentrare al
una mia colpa: / io ne fui promotor, io fui che, spinto /
/ io ne fui promotor, io fui che, spinto / dall'amor di griselda
e che 10 usci'di puerizia non fui io in tutto mortificato? nardi,
meandri cu fiumi imperiali. / e fui pugnace; ed infiniti mali / addussi ai
cellini, 2-17 (333): io fui appunto dagli austini, luogo pericolosissimo se
bello sopra tutti gli altri uomini, fui incontanente tutta commossa. p. torelli,
puhce? leone africano, cii-i-81: io fui nella detta città con il serif principe
mi dài sono assai più terribili. stassera fui umiliato nel mio amor proprio.
: / in prima che vi vidi ne fui punto. anonimo, i-571: in
breve e pensa ch'io / staman fui teco ed or ti son sì lunge.
misera e partita / da dio anima fui, del tutto avara; / or,
e procurai di non avere nemici, non fui prodigo in ispedire né avaro in ricevere
bisogna passar largo. zucchetti, 324: fui necessitato a pernottare quella notte alla campagna
io con la mamma di madrema-non-vole, fui ripresa da lei, per aver detto
, 20-240: essi dicano: « io fui due dì fa a toccar la tale
43: oi lasso me, che nato fui in tal punto, / c'unque
, 1-4-5: in che mal punto fui nel mondo nato! / ché 'n me
amare, / « in qual punto fui madre! ». d'annunzio, vi-1136
, / ora e punto reo che nato fui / e venni al mondo per dare
malizia quando io tanto misera creata sì fui! bibbiena, 2-134: maledetto sia
partita. della robbia, 284: fui presente nel bargello tutta la notte, da
familiare. guidini, i-30: fui notaio... ai pupilli più volte
mammella. buti, 2-308: fui da grave dolor munto, cioè premuto,
reggia / fra i ministri del re fui posto anch'io, / e benché fossi
, 105: di tal composi- zion fui fatto privo, / ché un certo non
in buon essere di salute di maniera che fui assalito dalla febbre, la quale non
coscienza sporca. machiavelli, 1-iii-1252: fui con rubertet, el quale mi empiè
, fra 'quali io dino compagni fui, che per giovanezza non conoscea le
. pagliaresi, xliii-143: a rischio fui di morte e dell'onfemo / per lo
esse. c. gozzi, i-358: fui sorpreso da un reuma pertinace con una
febbri che i medici chiamano putride, fui obbligato... a rimanere chiuso
a roma, il 31 luglio, fui arrestato per aver pubblicamente dichiarato che fl
, 20-121: mentre vissi puttana, fui puttana; né lasciai a fare
. leone africano, cii-i-242: quando io fui in questa città, non vi potei
3-83: a dì 12 di maggio 1413 fui sostenuto preso alla mercatanzia per la quistione
stato aspettando quaranta giorni, poi che fui spedito da sua maestà, la spedizione,
io li abbia vissuti in parte quando fui a soldato e nei due anni successivi di
, fatta saper subito la venuta mia, fui immediatamente mandato a visitare a nome del
appartenni a qualcosa o a qualcuno. / fui sempre (« colpa tua » tu
colpa tua » tu mi rispondi) / fui sempre un povero cane randagio. pavese
mali. alfieri, 0-396: io fui testore / di parole in suonante metro astrette
.. / a quale gelo condannato fui? moravia, 21-259: « abitava nel
! dante, inf, 15-24: fui conosciuto da un che mi prese / per
dante, inf, 14-51: qual io fui vivo, tal son morto. idem,
): io scampai solo, il quale fui levato da'marosi a galla come morto
natio, / a la qual forse fui troppo molesto. idem, inf, 15-
compagna / picciola da la qual non fui diserto. idem, par.,
purg., 3-109: quand'io mi fui umilmente disdetto / d'averlo visto mai
belle membra m ch'io / rinchiusa fui, e sono in terra sparte. petrarca
/ che segue il tauro, e fui dentro da esso. tavola ritonda, 1-12
. dante, inf, 27-72: io fui uom d'arme, e poi fui
fui uom d'arme, e poi fui cordigliero, / credendomi, sì cinto,
cii-v-887: in tutto questo tempo io fui quartanario e alcuni mesi da poi anco
c'era gente che conoscevo, e fui invitato a fare il quarto a scopone.
intercettate affatto. carducci, ii-19-201: ieri fui a udir la conferenza del fiorini:
palazzi... e, quasi quasi fui per dire..., bisognerebbe
». tasso, 13-ii-318: se già fui beatrice in terra, / or son
2-39: amo la patria ove concetto fui / e quel dolce terren ov'imparai /
, inf., 29-m: « io fui d'arezzo, e albero da siena
cum patula opacitate degli rami lasciva, i'fui di eminente somno oppresso et sparso per
esser stato querelato delle cose sopra le quali fui essami- nato. -denunciare come
'. garzo, 20: poi che fui a questa foresta, / da null'
questa foresta, / da null'altra fui richiesta: / tal desidera la festa,
questo il mio nido ove nudrito fui sì dolcemente? cacce d * ignoti,
e un facchino. beltramelli, i-289: fui preso in mezzo da molti forsennati che
seconda volta, a tutta difesa, fui condotto in questura. c. e.
seriman, i-306: nel palazo ove fui condotto passai quietamente il restante della notte
leggevo quietamente da mezz'ora, quando fui interrotto da uno strano e lieve rumore
èia queda / e pur dirò come io fui villano. boiardo, 1-25-39: sfavasi
aversa me n'andai, e quivi fui due dì con un amico,..
soltanto una ventina di giorni dopo, quando fui ritornato dal viaggio in francia che feci
: co- m'io nel quinto giro fui dischiuso, / vidi gente per esso che
/ a sì trista quisquilia, / che fui signore sì alto e possente!
sbarbaro, 4-61: in una pausa fui tentato di sottrarglielo, [il giornale]
lii-15-399: fin da principio che io fui ristretto in casa, essendo alquanto risentito,
,... di modo che io fui necessitato a risentirmi arditamente con sua eccellenzia
altrieri in uno speco scuro e cavo / fui per cavare una coppia d'orsatti,
, lacera i panni e le membra, fui veduta da una povera vecchia e da
issuto. pasqualigo, 128: quando poi fui per cortesia vostra raccolto nel vero porto
luci e mille, spogliata ignuda, fui alle code di quattro possenti destrieri con le
racconci, non potreste immaginare quant'io fui contento. cesari, 6-410: dove tu
il primo anno del nostro matrimonio io fui casta »... ella raccontava per
dell'infanzia, la raddolcii, gli fui penelope. -sostituire a determinati suoni
radoppio meo podere, / pensando ch'io fui rico oltre misura / e portai gioia
aspettando, mi dilettai in te; io fui il tuo cominciamento radicale umano, non
, purg., 20-43: 10 fui radice de la mala pianta / che la
io compiacemmi / pur aspettando, io fui la tua radice. guido da pisa,
nacqui e io ed ella: / cunizza fui chiamata, e qui refulgo /
, come soro e folle / ch'io fui, noi tacqui... /
attribuito a petrarca, xlvii-93: i'fui agnel de l'amorosa mandra, /
lui, come in radice: allora fui ingiusto in me stesso, quando nacqui del
, purg., 20-45: io fui radice de la mala pianta / che la
, par., 3-63: però non fui a rimembrar festino; / ma or
fauno [platina], xxxi-705: fui da capo ritornato in prigione, dove tanto
vostra rovina. magalotti, 7-151: fui tentato di farvene fare un disegno,
, orfana ti presi con me e ti fui padre. alvaro, 5-234: è
inf, 1-17: poi ch'i'fui al piè d'un colle giunto, /
, xxiii-172: pochi giorni dopo che fui all * armata mi raggiunse il mio
carne. bellincioni, ii-60: s'i'fui già tordo grasso, or son raggiunto
voi so'preso più ch'io mai non fui, / pur raguardando voi, donn'
corte. galileo, 1-1-234: ieri fui a baciare il piede a sua santità,
scalcata. cavalca, 20-70: se fui posto a giudicare alcuna cosa, sempre
angeli, n: io... fui costretta alla fine ai tacere e,
a me stesso del mio orribile trasporto, fui chiaramente convinto che, aggiunta all'eccessivo
..., come avvocato, fui assai delle volte a veder tener ragione
suon di trombe e con grandi applausi io fui condotto a palazzo, dove nella gran
. g. gozzi, 1-51: fui io [poesia] giammai ragunatrice primiera
suo fattore 1 rai, / quando i'fui preso, e non me ne guardai
: io vi son quel che vi fui, né più né meno, perché il
in vita sua. foscolo, v-113: fui nel fervore del soliloquio interrotto da una
-al nono ramo [della contemplazione] fui presente, / là do''l vero
i lati. chiari, i-58: ci fui accolta colle consuete rampogne di non coltivare
. randello, 2-2 (i-669): fui questo luglio passato da alcuni gentiluomini bresciani
. g. visconti, 1-35: fui rapto a meglior vita e più vivace.
dice: io non so s'io mi fui in corpo o fuori del corpo;
5- 28: scipio, io fui ratto dal cantar celeste. -accogliere nella
caddero sopra una parete dipinta; e fui preso da una specie di rapimento estatico
. cesareo, 1-66: forse non fui perfida / quanto tu credi: un
, / io te dina da cui e'fui rapita. buonarroti il giovane, 9-860
iacopone, 89-120: tanto d'amore fui ferito, / che in quillo ramo
ferito, / che in quillo ramo fui rapito, / o'lo mio sponso fo
sponso fo apparito / e con lui fui abbracciato. idem, 90-247: amor,
, 20-142: figliuolo mio, io fui rapito al giudicio, e vidi molti
da massa marittima, 46: poi che fui stabilita / da'miei parenti nel sàcrato
in canto di una strada, da lei fui veduto. = comp.
, nevi, augelli, / già fui cera, etna: statua or mi somiglia
. a. chiappini, cxiv-14-59: fui ad umiliarmele et anche a rappresentarle gli
fece visita di rappresentanza. in verità fui io a trattare tutti i giorni il
didone. da ponte, 130: fui obbligato di partir per praga, dove doveasi
vostra signoria con lettere dappoi che io fui alla corte a forlì fin quest'ora,
avolto, / mi diedi in preda e fui di vita sciolto, / e corsi
sempre: e mai sazio non ne fui, fin che celeste mano non si
daltorbello, / per sorte un dì cucita fui bel bello / con fil d'accia
ecclesiastici. pegolotti, lxxxviii-ii-227: monaco fui, poi vescovo gran tempo / -disse
entrato nella sala del presidente casati, fui il primo a rassegnarmi. -presentarsi al
3-153: qui si rastrellano, come io fui ra strellato a padova,
la pescagione. viviani, 1-64: io fui sempre di parere che del continuare con
; / e, ratto ch'io fui fuora, ella si chiuse. tansillo,
, fra 'quali io dino compagni fui, che per giovanezza non conoscea le
ugieri apugliese, xxxv-i-905: i'mi fui raveduto: / « quand'io dissi
se stesso. alfieri, 1-346: fui assalito dal solito riscaldamento di capo e più
con un'ammenda di trentamila reali. fui condotto a fare riverenza al grande inquisitore.
i rebbi. ranieri, i-i-165: fui assalita da due di quelle stregone, che
parea ricordarmi che m fiorenza, dove fui recato picciolo bambino, colui che poi
, ornatissimo signor abate, ch'io non fui giammai svisceratissimo de'bolognesi. 2
era posto. baretti, 6-17: fui condotto ne'più rimoti recessi dell'arsenale,
sarei stato dalla risonanza divinamente commosso come fui dalle semplici pa role
imperiali, 3-132: da quei padri fui reficiato con ottima cena. manni,
: signore, pe'la cui virtù io fui liberato il dì della battaglia ch'io
della maestà sua. galileo, 1-1-295: fui regalato d'un bel quadro e due
regallandoli. gemelli careri, i-v-15: fui ricevuto con molta cortesia e regalato di cose
in uso. mazzini, 32-130: fui al teatro due o tre sere addietro e
zucchelli, 236: qui in funta fui gravemente molestato da una specie di formiche
; e mentre egli la leggeva, io fui percosso da una indisposizione di stomaco e
, 2-39: amo la patria ove concetto fui / e quel dolce terren ov'imparai
g. michiel, lii-4-349: fui condotto al palazzo di monsignore di guisa
v-2-19: fino a tanto che io fui economicamente soggetto al regime paterno, di
consentito. duodo, lii-6-347: quando fui per visitar la regina sposa, alcuni
. tasso, 12-21: io pagan fui servo e fui tra gregge / d'ancelle
, 12-21: io pagan fui servo e fui tra gregge / d'ancelle avolto in
, inf., 22-48: i'fui del regno di navarra nato. boccaccio,
secolo passato. mazzini, 46-182: io fui sempre convinto che il 'regno del
, consueto. montale, 3-120: fui calato... al mio albergo,
di gennaio. mazzei, i-45: fui al notaio de'regolatori e seppi nulla vi
lieta. / ferru- minoso glute ove fui colto / pania da reinvescare apollo e
nell'aria come un rondone altero, fui tracollato dal posto, scartato dalla confidenza,
religione letteraria. linati, 17-n: non fui mai propriamente mescolato a nessuna scuola o
a seculari. iacopone, 16-6: eo fui donna religiusa, settant'anni fui renchiusa
eo fui donna religiusa, settant'anni fui renchiusa; / iurai a cristo esser spusa
, abie remision, / qe molto fui de rea complezion, / empio et
; segreto. baretti, 6-17: fui condotto ne'più rimoti recessi dell'arsenale,
buon giudicio renda, / qual sempre fui vedra'mi amico intero. canti carnascialeschi,
, 1-i-279: poi ke nel tuo albergo fui venuto, / non me desti bascio
: l'occasione venne il giorno stesso che fui licenziato, per scarso rendimento, dall'
ara. g. gozzi, i-80: fui uno de'principali competitori col mio vestito
. f. frugoni, vl-226: io fui ramatto vorace, lagarto tenace, ma
estrazione del numero fino al momento che fui requisito e che mi toccò andar a
nella residenza. carducci, iii-23-73: fui a tempo, correndo alla residenza municipale
di poi a me, quando io fui seco a trento, di resignarle a
/ poi finiam di morire. / io fui cagion demetrio / ch'ora voi mi
. nievo, 861: fors'anco fui consigliato da un resticciuolo d'orgoglio a
. d'annunzio, iii-2-80: io fui, faledra, e te lo grido,
, e te lo grido, 10 fui che nel supplizio, per tenerlo fermo,
nel supplizio, per tenerlo fermo, io fui che lo trattai col torciglione come cavai
. contraccambiato. carducci, ii-2-282: fui parco nella lode, perché, avendomi
provveduto. savonarola, ii-156: io fui alle murate venerdì passato...
catanzaro. nievo, 75: quando fui sui nove anni e la pisana ne aveva
foscolo, xv-526: certo che quand'io fui scelto alla cattedra da te occupata,
lasso, perché a figura d'omo / fui fatto, poi in me non si
saprai; ma prima / scias quod ego fui successor petti. buti, 2-454:
. michiel, lii-4- 349: fui condotto al palazzo di monsignore di guisa,
mandando. leoni, 131: questa sera fui al lido... a vedere
capitai a patrasso, / e talor fui vicino, / venturier disperato, alla
ineffabile quanto alcuna del cielo! io fui in quel momento retrogrado ne'secoli,
soglia, di là dall'androne, fui condotto e introdotto senza indugio nella rettorìa,
redi, 16-ix-289: tre anni sono fui sorpreso da una fierissima artritide, o
figur. boccaccio, 21-23-42: fui... e sono in vita per
dell'ignoto. deledda, v-621: poi fui riassalito dalla rabbia: ecco che adesso
mi continuava a lavorare, sì che fui desto prima del solito, e riattaccai a
fra giordano, 3-244: io non fui a questa predica ma riebbila da più
avventò rovesciando indietro il capo, io fui sollecito a ritirarmi senza parare e a
mani. patrizi, 3-26: subito fui al figlio di lilio, il quale dice
macchina, avevo perduto ogni sicurezza. fui più volte sul punto di ribaltarmi.
intellettuale. carducci, iii-3-198: tal fui qual fremo in questa imagin viva,
« suora cristina » (che così fui rebattezzata tosto che ebbi lo abito indosso
ribattezzare la musa nell'onda del di fui potente virile pensiero e derivarne ispirazioni di
fu levata. vai, 35: fui nel lazio / nuovo orazio, / se
ribello. b. tasso, iii-121: fui condennato come rebelle, fur confiscate le
/ a ricordarmi ch'io / al signor fui ribello. -con riferimento al
vada nella sua città, perch'io fui ribello alla sua legge. giannotti, 2-2-169
quelli una prova che al tutto non fui indegno del nome che porti, e ch'
serrate e vigili contro di me, e fui ridotto a vagare intorno ai loro limiti
, nondimeno mi nuocerà, publicando che io fui schiavo già ricattato dal fratello molti anni
.. dice di se medesimo 'raptus fui usque ad tertium coelum', ed intende
serai tenuto quello che tu serai. io fui data a una gran ricchezza, ma
: stato sì ricco ad altrui non fui dato / di sì poco servire, al
ebbi parlato al papa, poi che fui in roma. mi seria molto caro sapere
di massaia, ii-163: io subito fui lesto a prenderle la mano qualcuno per una
: ver è ch'altra fiata qua giù fui, / congiurato da quella eritòn cruda
chiuso fino alla guerra del t5 quando fui richiamato sotto le armi. saba,
e che io più di una volta fui costretta di richiamarlo al dovere. carducci,
che m'ài visitata. / poi che fui a questa foresta, / da null'
questa foresta, / da null'altra fui richiesta. buccio di ranauo, 1-388:
miei figli] un'altra volta quando fui richiesto a morte; piansero quando udirono
di tevero s'insala, / benignamente fui da lui ricolto. ottimo, ii-27:
tal fu nelli occhi miei, quando fui volto, / per lo candor della tempata
notizie da mettere nel presente foglio, fui tenuto per lunatico a credere che in giorni
costei, mal da me conosciuta, fui ricongiunto. -rimettere in comunione spirituale
a 'l seno ove nodrito / io fui sì dolcemente,...!.
il secondo. muratori, cxiv-4-46: fui la scorsa domenica a riconoscere questo mons
santa chiesa. garibaldi, 2-17: fui avvertito... che non solo.
. f. argelati, cxiv-3-481: fui ancora riconosciuto dal trenti del prezzo delle
, 1i-1-94: di mule e mille vituperi fui ricoperto nuovamente a cagione dei maledettissimi 'conti
, 236: ricordevoli siate / ch'io fui vostra padrona per natura, / ma
quindici ducati. sanuao, xx-417: io fui in collegio motu 'ex conscientìa',
vita. spallanzani, iii-256: fui attentissimo nell'origine di questa materia verde
e a fano. pananti, iii-48: fui richiamato alla marina e al gran magazzin
. garzo, 20: poi che fui a questa foresta, / da nuli'altra
a questa foresta, / da nuli'altra fui richiesta: / tal desidera la festa
del vero. idem, iv-262: io fui chiamato dal maestro firne al tinello e
compitamente; il che sempre cridava. fui chiamato a tal caxo, e pure
lacera i panni e le membra, fui veduta da una povera vecchia e da
vita. da ponte, 37: fui assalito da una lenta febbre che, divorandomi
, cxiv-6-315]: nella dieta passata fui, me inscio, deputato a riconoscere gli
tommaseo [s. v.]: fui al teatro la settimana scorsa, e ci
). goldoni, ii-337: -sinora fui nelle mani d'un vecchio tisico;
amore. nievo, 338: uscito che fui nell'anticamera, mi si rifece il
lacera i panni e le membra, fui veduta da una povera vecchia.
l'affar sommo, di cui precipuamente fui incaricato nelle sovrane commissioni di v.
). govoni, 298: poi fui pietra inerte e morta nel marciapiede di
una pelve, / pensando d'onde fui or son d'altronde / e sto sotto
, lo qua incontenente che avi mamao fui reforgao. 5.
poco refrena, / che vaghegaser dove presso fui. ricciardo da cortona, 1-20:
aretino, iv-6-104: a me che gli fui non che compagno, fratello, appena
e io ed ella: / cunizza fui chiamata, e qui refulgo / perché mi
tiranno / io sembro, e forse il fui: ma chi può saldo / in
medica. volfioni, 143: fui chiamato dall'infermeria per la visita di
ignara, ardente, delusa, ferita, fui sul punto di meditare una vendetta,
sì elette. montale, 1-81: altro fui: uomo intento che riguarda / in
che tal fortezza serra, / com'io fui dentro, l'occhio intorno invio.
, par., 3-47: i'fui nel mondo verdina sorella; / e se
, 1-94: un giorno fra gli altri fui condotto... ad un gran
qualcosa. palamedès, 43: io fui bene lo segondo sensone a riguardo delli
. grimani, lxxx-3-962: doppo eletto, fui tenuto gran tempo su le spese e
: rilevomi infiammato, / ch'ai sonno fui tentato / d'amor che mi soduce
zucchelli, 236: qui in funta fui gravemente molestato da una specie di formiche
strilla: io feci, io fui. -senza rilievo (con valore
mortai m'era rimasa, / quando fui chiesto e tratto a quel cappello / che
8: io rimasi! oh quanto trista fui. bembo, io-rx-204: il quirino
4-2: al miracolo nuovo, ond'i fui preso, / qual mi rimasi per
abitanti rimasti. nievo, 1-vi-127: fui lì lì per cambiar marciapiedi ed entrar
come conseguenza. alfieri, i-346: fui assalito dal solito riscaldamento di capo e
10 compatisce. tommaseo, 1-09: fui iersera dal canonico boni mentre che il
gregorio dati, 3-82: gonfaloniere di compagnia fui tratto dalla borsa del 93, per
. prezzi, i-3-73: -io fui pur uom -rispose -innamorato / di dea
/ e da lei 'n questa forma fui mutato: / ch'ella pregò lo dio
, 6-1-104: nel costeggiare l'adriatico fui allo scoglio di leuca, e avrei voluto
idem, purg., 31-09: quando fui presso a la beata riva, /
la mente me rimembra / che da te fui e tu da me diviso, /
g g; rò non fui a rimembrar festino. laude cortonesi, 1-i-175
boccaccio, iv-90: alle festevoli danze fui rimenata a mal mio grado.
, purg., 13-107: « io fui sanese », rispuose, « e con
audace animo, nondimeno... fui possente. f. vettori, 1-149:
dante, inf, 27-71: io fui uom d'arme, e poi fui cordigliero
io fui uom d'arme, e poi fui cordigliero, / credendomi, sì cinto
si avventò rovesciando indietro il capo, io fui sollecito a ritirarmi senza parare e a
, / che mi salvò 'n dispensa e fui da lui, / alterato ch'
13-107 [var.]: « io fui sanese », rispuose, « e
potete rimpastarmi / quel poeta che già fui. 10. far rinsaldare un legame
memoria a rimpedulare: non aver qual prima fui. buonarroti il giovane, 9-116:
, 1-190: alla mattina innanzi l'alba fui in piedi a rimpulizzire la camera.
ora piango e 'l dì ch'io fui rimossa / da la mia patria e dal
(146): di poi ch'io fui sortito da quel gran digiuno, mi
. libumio, 3-64: in quel cne fui discenduto in terra, ecco l'armate
da'nostri per il solito beccafico, fui rincatenato da loro. 2.
rinchiudere. papini, x-1-799: ma non fui salvo dall'ossessione... tentai
. tentai di uccidere un amico; fui rinchiuso, tentai di uccidere il medico
idrauliche. chiari, 1-i-65: quando fui sola, rinchiusi nella vagina sua di velluto
monastici. iacopone, 16-6: eo fui donna religiusa, settant'anni fui renchiusa
: eo fui donna religiusa, settant'anni fui renchiusa; / iurai a cristo esser
le belle membra in ch'io / rinchiusa fui, e che so''n terra sparte
. fona, 4-136: ora appena fui rassettata che marc1 antonio, tocco forse
troppo entusiasticamente dato su'miei versi sciolti fui rinfrancato, rallegrato, rasserenato. marotta
8-217: ancora grondando acqua dai capelli fui ricondotto davanti al mio quattropani, che
, fatta saper subito la venuta mia, fui immediate mandato a visitare a nome del
signore, pe'la cui virtù io fui liberato il dì della battaglia ch'io feci
, purg., 27-50: si com'fui dentro, in un bogliente vetro /
sua. firenzuola, 243: io fui condotto in ringhiera dinanzi al tribunale della giustizia
v-1-52: io vi son quel che vi fui, né più né meno, perché
, cui, lasso! spettator già fui / voi rinnovate al cor l'immagin
qualcosa di depaese, / però che fui segnor di quella rosa, / per cui
alvaro, 11-188: fui testimone io stesso di un'usurpazione di
. cantù, 3-254: quando fui rinsanichito, le dissi: « voi
delirio e di vaneggiamento, durante il quale fui incapace di risolvermi, e quando rinsavii
e poi come arrivai alla taprobana e fui forzato metter in terra e poi,
abbellir la terra. spallanzani, 4-v-123: fui vago di vedere che accadeva al gas
mi trovavo alla fiera dei cappuccini, e fui chiamato a soccorrere una giovane svenuta.
vita e ricuperare la sanità, fui per la seconda volta di nuovo necessitato a
stranieri. piovene, 3-167: io fui chiamata qualche volta nelle liti tra lisa
: vero è che del suo mal dogliosa fui / e ripentita sì che meco estimo
io sì, che in mezzo alle burrasche fui, / posso dir cosa è il
v. borghini, i-iv-4-223: come io fui giunto quassù..., non mi
ripetitore di greco. rebora, 3-i-61: fui professore, sono ripetitore e sarò bibliotecario
modi pari e secchi, in quel momento fui tanto duro da preferire quella accoglienza discinta
esser a me conviene, / se fui sola a l'onor, sola a le
ad aversa me n'andai, e quivi fui due dì con un amico,.
. con quel barolo in corpo, fui il primo a dire di ripigliare il
, / delle cose spiacenti, ond'io fui schivo, / la trapassata storia.
istante, e il dir: felice io fui / sovra tutti i felici.
co m'hai sì afflitta! / mentre fui en pugna, sì stetti dritta;
non abi l'umilitate, però da deo fui reprobata. cavalca, vii-29: che
in quel nulla dal quale... fui tratta fuori a soffrire. 3
rissa rimasi estinto. grazie al cielo fui solamente ferito; e appena risanato intrapresi
false insegne io divisassi; / e fui costretta ad opere moleste. g. bentwoglio
risarcirmi dal viaggio,... fui... favorito da un gentiluomo.
3: da ch'eo ti fui luntano, gentil pola, / amor m'
pananti, i-75: dicono ch'io fui quei che messi su, / che riscaldai
per avere di soverchio giocato e riscaldatomi, fui cui conosce o la perversità o
potea penetrare...: nella sala fui quasi per ismarrirmi tanta era la confusione
non ne scemeva il perché, quando fui come rischiarato da un lampo.
verri, 4-56: pochi giorni dopo che fui all'armata mi raggiunse il mio federico
. pagliaresi, xliii-143: a rischio fui di morte e dell'onfemo / per
con steccata e fossa, / difeso fui per donne e per vecchi, / che
de amicis, ii-297: in quel punto fui riscosso da un grido acuto e sonoro
di lavoranti, di modo che io fui necessitato a risentirmi arditamente con sua eccellen-
qual terra di briga... fui molto ben trattato e spesato, assistendomi
chiaro davanzati, xxxvii-37: quand'i'fui ne. loco / là'nd'io atendea
degia penali, / da poi li fui crudera, / salvagia e dura fera /
de plantideo. anonimo genovese, 1-1-305: fui relego de dao; / e omo
, / e quinci e quindi stupefatto fui; / ché dentro alli occhi suoi
pietà prevale. idem, iii-213: fui accolto colle risa, ed ella non credè
viso, / ne l'altro ramo fui assiso, / e l'amor me fice
di fiorenza. vasari, 4-i-649: fui necessitato ire a livorno a stare tre
? che speri? pellico, 4-62: fui agitato tutta sera, non chiusi occhio
per una tal parte della città, fui assalito da questo mastino a rischio d'
mai che nacqui da madre greca, che fui allattato da greca nutrice e che vidi
sarei stato dalla risonanza divinamente commosso come fui dalle semplici parole dei reclusi. angioletti
maligna rinomanza non mi dolgo, che fui avvezzo in terra a sorridere delle umane
ferita / che mi disfece quand'io fui percosso, / confortar non mi posso /
/ sdrucciolando cadei: / e appena fui risorta / che vidi un atro corvo
davanti ad uno di quei bar, fui avvicinato aa un ometto vestito bene,
sì com'io m'accorsi / tosto che fui là 've 'l fondo parea. lancia
risposero, ed io per dire il vero fui uno. gemelli careri, 2-ii-309:
: « non omo, omo già fui, / e li parenti miei furon lombardi
io sono angelo e messo di dio e fui da dio a te mandate e fummi
, 1-200: di vento e fumo io fui già ben fornito, / e ora
lii-15-399: fin da principio che io fui ristretto in casa, essendo alquanto risentito,
bembo, 10-ix-489: perché io non fui mai di così picciolo e ristretto animo
fallamonica, 351: seguendo l'opra fui costretto, / per non tediar l'
ritardata, perché respintami da urbino dove fui, una lettera di ettore socci, il
ora piango e 'l ai, ch'o fui rimossa / da la mia patria e
di vivaci ingegni, paradiso dal quale fui scacciato! e come riterreimi dal piangerlo
tu dài manforte agli aguzzini; quando fui frate cercatore mi sacrificarono con la
il mio cammino, / ch'i'fui per ritornar più volte volto. idem
: poi che io da così felicissima novella fui ritornato alquanto in me, e giudicando
fauno [platina], xxxi-70$: fui da capo ritornato in prigione, dove
pnma stanza, signori fratelli, quando fui arrivato agli anni della mezza discrezzione (
altre volte, venni querelato; e fui costretto, in quanto povero, in
, 4-251: il giuoco solito: fui venduta. avea la trecca parecchi debiti;
lxxviii-iii-122: i'non sarò quel che già fui, e del tutto seguir vò tuo
lasso, perché a figura d'omo / fui fatto, poi in me non si
133: o giovani, sappiate ch'io fui già giovano e ora mi ritruovo vecchio
complire col mezo della cameriera maggiore, fui dalla medesima fatto strettamente incaricare di portare
, 89-72: puoi che 'n quii ramo fui salito, / che da man ritta
man ritta era ensito, / de sospire fui ferito. resterò, ii-6: questo
sì che unque poi / di riudir non fui sanza disiro. f. f.
riuniti. piovene, 14-158: finalmente fui preso; ecco la famiglia riunita,
, / quando ti gioverà dicere « i'fui », / fa che di noi
architettonico. vasari, iii-742: io fui nondimeno quegli che misi sempre in disegno
fé che mi tradisse e rivelasse; e fui posto in questa fossa pur dal diavolo
i-9-16: io son sua dnada e già fui sua nutrice: / l'amor,
suo trattenimento. parabosco, 3-11: kubbato fui di doi anni da uno arrabiato turco
, 1-226: a quel punto io sì fui deliberato dallo incantamento e rivenni in me
: rappresentandomi reverentemente davanti alla signoria, fui veduto e chiamato dal gonfaloniere. baldello
sì che pietro rispose: « io fui d'erminia,... qua piccol
con un'ammenda di trentamila reali. fui condotto a fare riverenza al grande inquisitore,
della tua grazia, della quale ingiustamente fui spogliata ». il re la prese
fiorentina, « soiaria »... fui così un solariano, e solariano era
sia quell'uno felice ch'io non fui! / questa speranza sola m'addolcirà lo
viso, / e quinci e quindi stupefatto fui. tommaseo, 15-85: gli uomini
e alcuni trecentisti che contemporaneamente studiavo, fui tutto nel rivolgere libri di medicina.
mia, troverete che, come io fui sempre amatore della libertà e della unione
altrove / il suo cuore, mentre io fui lontano. mazzini, 83-276: ora
anonimo, i-542: poi ch'eo fui isvegliato, / rivolsimi in quel lato
libero, e quei doveri di cui fui incaricato dalla rappresentazione nazionale. carducci,
, e gli abbracciamenti tenaci con che fui stretto bambino dal mio amorevole padre gli
morde. bruno, 2-40: -facilmente fui questo aprile da un'altra fiamma acceso
., 10-6 (1-iv-883): io fui sempre in opinione che nelle brigate,
, personalità. cantù, 2-486: fui ammesso in un gabinetto, ove trovai
, 2-117: mi rodevan le man, fui quasi in atto / di darle morte
giogo / del cardinal da este oppresso fui: / che da la creazione insino al
-sostant. pascoli, 1423: fui io che sopra una nave incavata, d'
e perirvi. gozzano, ii-182: io fui l'uomo d'altri tempi, un
quella poveretta. se non che le fui debitore di dolcissimi sentimenti per parecchie settimane
. d'annunzio, iii-2-285: di sùbito fui come il crepuscolo / pieno d'astri
gemelli careri, 2-ii-452: dopo desinare fui a visitare il corpo di santa rosalia in
): le quali lettere rotte, io fui domandato per quel che così avevo fatto
che se non fosse ch'io ne fui accorto, / rotto m'avrebbe 'n mar
d'un altro. leoni, 238: fui oggi in arsenale, ov'è un'
cuor r'ave maria'/ perché appena fui giunto in « gratia piena » /
poteo sostenere, anzi si ruppe e fui disvegliato. boccaccio, 1-556: la luce
io rapidamente vi entrai di traverso e fui salvo. malaparte, 9-79: i grossi
[in sercambi, 2-ii-99]: io fui già ruzignolo in tempo verde / e
, 2-i-2-144: ritornato monsignore in roma, fui da lui... dopo che
giuseppe sonsis. leoni, 463: fui a cantù, ove quell'erudito prevosto
avventò rovesciando indietro il capo, io fui sollecito a ritirarmi senza parare e a
s'impadronirono dei miei sentimenti. non fui più il puledro che scorazza per paludi
riguardando compresi essere marmo, di che fui molto contento. tommaseo, 2-ii-145: ai
xvtii-7-381: nel tragitto da molfetta a napoli fui rubato alla strada. colletta, jlv-258
ahi, sciagurato me, che nato fui! ». m. savonarola, 1-176
? / e non gridi: qual fui, esser voglio io? poerio, 3-410
respirai al rugiadoso alito dell'aurora e fui confortato da'soavi gar- rimenti degli augelli
serenità. tasso, 13-iv-385: pur non fui contra 'l tuo nume eretto /
[chioma di berenice] dalla diva / fui posto fra gli antichi astro novello.
purg., 24-81: il loco u'fui a viver posto / di giorno in
f. frugoni, iv-366: uscito che fui del tempio, vidi ascender una sedia
triste ruminio di vita / dal di che fui mandato a scuola / a copiare le
le ruote. giuliani, i-319: fui già a visitare le cartiere presso al gran
bologna, mentre già molti anni sono fui colà di studio nell'accademia il cui
ora più che giammai di quale i'fui / mille mercede a lui [amore]
vezzosi, leggiadri e degni amanti / fui sempre insuperabile, schernendo / tante speranze
m'apparve il bel nume ove nato / fui di stirpe sabella, / atemo di
reliquie sante. moretti, ii-195: fui io a riconoscere il tempietto che chiudeva
giorno di domenica. zucchelli, 126: fui per la seconda volta di nuovo necessitato
: anch'io, / dirò, fui spento da'patrizi; e reo / de'
de'medesmi delitti anch'io tiranno / fui chiamato, io che tutti ognor sacrai /
massa marittima, 46: poi che fui stabilita / da'miei parenti nel sacrato
[ramo dell'albero della contemplazione] fui tirato, / e de tacer ammaiestrato;
questi il dolce legame / onde piagato fui, onde legato fui.
legame / onde piagato fui, onde legato fui. 13. magico.
di flusso che molto mi aggravava, fui consigliato a mutar aria e così,
/ ch'amor lanciò lo giorno ch'i'fui preso. petrarca, 2-8: per
il dolce legame, / onde piagato fui, onde legato fui. g. vieri
/ onde piagato fui, onde legato fui. g. vieri, xxxvi-117: se
aguta / onde l'ultimo dì percosso fui; / o s'elli stanchi li altri
volgar., i-io (4): fui invià cum la soa dita soxera a
putte secolari. caracciolo forino, 172: fui nominata sagrestana; era l'incarico che
: in giù son messo tanto perch'io fui / ladro alla sagrestia de'belli arredi
di trombe e con grandi applausi io fui condotto a palazzo, dove nella gran
ora me intendete: / uxata mai non fui da fanzula né dona / a salasarme
salasso. io [robespierre] non fui che uno dei cerusici addetti a tale operazione
rosso, 1-210-7: da ch'eo ti fui luntano, gentil pola, / amor
le piage di la peste ha aùto, fui in gran dubito si 'l dovea lassar
202): la sera medesima io fui portato con gran diligenza in sur una
boiardo, canz., 141: tratto fui gio- veneto in questa schiera, /
podiam, 25: se non ch'io fui presto a saltar le scale, mi
nescamente feci un salto col quale dalla cattedra fui in terra tutto d'un pezzo.
la mutazione del clima, giunto che fui in questa città, mi mossero tal flussione
uso neutro. nievo, 694: fui come soffocato dalla felicità; indi la vita
donarmela [la fortezza]. qui fui salutato da tutte le artiglierie della fortezza
salvocondotto o passaporto per il viaggio, fui il venerdì 4 dal consolo d'inghilterra.
f 85: ieri, ch'io fui a camporeggiano, gli otto di quella vicaria
che mi salvò 'n dispensa, e fui da lui, / alterato ch'io era
, che che essi dicessero, io fui da tutte benignissimamente ricevuta e onorata sempre
confini dell'ùngaro. sanudo, lviii-12: fui con istan- zia richiesto che si volesse
/ a sì trista quisquilia, / che fui signore sì alto e possente! l
finalmente a togliere il piede, e fui lanciato contro la sabbia. mi ritrovai
fanno gol. imbattuto da 1097 minuti, fui san dino », svettò su tutti
. lomazzi, 454: io svegliato fui da li sansughi, / non senza
presente. galileo, 1-1-234: ieri fui a baciare il piede a sua santità
idem, purg., 18-118: io fui abate in san zeno a verona.
, purg., 6-27: come libero fui da tutte quante / quell'ombre che
). cino, iii-178-2: io fui 'n su l'alto e 'n sul beato
prezioso varco / dove fra tanto bene io fui assiso. giusto de'conti, ii-5
, par., 10-94: io fui de li agni de la santa greggia /
, e n'ebbi delle percosse; fui provocato, non sono poi un santo io
, inf, 10-113: s'i'fui, dianzi, a la risposta muto,
dante, purg., 16-47: lombardo fui, e fu'chiamato marco; /
sapienza). iacopone, 69-125: fui nel sesto [grado] senza entenza,
guittone, 00-7: che 'n ciò fui dato -solo a 'ntendimento / del valimento
: / contato gli ho come diserto fui, / pe'tuoi consigli, da chi
sepolcro. ano, iii-178-2: io fui 'n su l'alto e 'n sul beato
questa lettera. nel leggerne il principio fui tutto, tutto giubilo, ma restai
col sesto. da ponte, 125: fui invitato la stessa sera a cenar da
216: questo confesso io, che fui satollo d'ogni prosperitade. a. pucci
. pascoli, 1417: di piangere fui e di rivoltolarmi satollo. 5.
purg., 13-ioa: savia non fui, awegna che sapìa / fossi chiamata,
awegna che sapìa / fossi chiamata, e fui ae li altrui danni / più lieta
la brama di baciarti, / ti fui cieco sul viso distruggendo / senza pietà ogni
sbarbaro, 1-76: come per isbaglio fui concetto e per isbadataggine vivo, per
ho fatto come il vento ed eccomi, fui in uno sbadiglio di gallo.
parve eterno seguì un cozzo riolentissimo e fui sballottato come un bussolotto dentro la nera
scossa così violenta che per poco non fui sbalzato a terra. calvino, 3-46:
. d'azeglio, 1-162: io fui tra questi [giovani], e di
. giuliani, i-64: ieri fui molto contento di veder correre il palio
: poiché dalla vostra mortale vita sbandito fui, ho la mia ira in carità trasmutata
celeste aspetto / da la cui luce fui sempre nudrita, / qual dura legge
, e mi venne tanta rabbia ch'io fui per isbarbargliele. - no, diavolo
andare a sbarcare all'osteria, quando fui costà la volta antecedente ebbi il commodo
reva l'inverno. più grandicello, fui messo alla palestra pruker. e dalle
in su le fonte a sbattezzarmi, dove fui, in ma- ladetta ora e punto
io guardavo le pecore, e quando fui un poco sbozzolata, la mi'mamma volle
i novi filosofi etc., e ci fui nominato io. = comp.
g. raimondi, 6-41: fui mandato in ospedale. e sempre il
sconsiderato. scaramuccia, intr.: fui condotto dal mio vano desiderio fuori del
ci tiraron su a forza e come fui in sull'organo, voglia o no,
alla cagna. popini, 27-1090: finché fui bambino mi sfogai a squartar topi e
boccaccio, vi-90: non men di voi fui già bella istatura: / e le
con esso. verdinois, 223: io fui sempre, e sono tuttora, un
viaggio). nievo, 1-vi-355: fui ammonito da un commissario dello scaduto passaporto
. p. petrocchi, 1-36: fui spinto fra il banco e un largo
. frescobaldi, cxxxi-211: tornato che io fui a firenze, trovai ch'un mio
da pordenone volgar., 142: quando fui in capo scagliamento per la tangente
, che stavo guardando ai sughereti, fui ad un tratto quasi scagliata con la
pareva l'inverno. più grandicello, fui messo alla palestra pruker. e dalle
di scherrer ho combattuto sotto cento, fui uno de'primi a scalare le mura
cicognani, v-2-75: amarissima umiliazione: fui ricevuto come un ignoto scalcinato sergente.
febbri reumatiche andò per le lunghe. fui mandato in ospedale... del resto
porta, cioè io, dante, quando fui approssimato; e tre gradi di sotto
: su la via dello scampo condotta / fui dal signore che vede, / perché
sì che io sviato dal mio scampo fui; / et ardere di novo incominciai.
psiche. papini, x-1-59: se fui posseduto da satana e s'egli scardinò
alba, armato di un moschetto scarico, fui messo in uno dei battelli che vanno
far felice, / come vicin le fui già presso a l'amo. b.
farsetto. de amicis, xiii-62: fui salvo. mi palpai. non rinvenni
l'occasione venne il giorno stesso che fui licenziato, per scarso rendimento, dafl'
scarso: / però sappi ch'io fui guido del duca. idem, par.
molla scattò in me., e fui in pieai. de amicis, ii-749:
di dio a salvamento, né prima fui scavalcato che la reale maestà, avendo inteso
degli italiani che siano professori d'università fui solo io a pubblicare per istampa ciò che
fu la prima a giungere, così fui io il primo ad entrar nell'albergo ed
: forse ch'io ministra anco non fui / di questa scelleraggine e mezzana,
è mio figlio, / di cui pascermi fui costretta: or voi / dell'avanzo
mia scelleratezza / lieti gustate, poich'io fui la prima / a saziarmi di lui
bolognetti, ii-186: perché dianzi non fui di vita scemo / da l'empia
fatte in iscuola per voler danari, fui obbligato a far arrestare: ladro,
tre passi credo ch'io scendesse / e fui di sotto e vidi un che mirava
leone africano, cii-i-81: io fui nella città con il serif principe e
si toccò col mento, e non fui sempre serva. -che ha gli
alla ferratura. non m'imbroccò, perché fui svelto a schermirmene con un balzo.
di tofano. stuparich, 5-10: fui violento come un uomo. vidi negli
di vezzosi, leggiadri e degni amanti / fui sempre insuperabile, schernendo / tante speranze
.. / sinistramente, ond'io fui imbasciadore / eletto e scherno altrui. castelletti
moneti, 80: giunto ch'io fui al quindicesimo anno, / con una
.. i sinistramente, ond'io fui imbasciadore / eletto, e scherno altrui.
goldoni, iii-922: cambiai il cielo e fui per qualche tempo lo scherzo della fortuna
della notte. cancogni, 226: fui schiaffeggiato dal vento che investiva l'altipiano
dante, purg., 20-45: io fui radice de la mala pianta / che
solitari. gioberti, ii-3: anch'io fui schiantato dalla mia patria, e oggi
tutto quel turpe mistero. sappi ch'io fui esiliato come una stuoia o una schiavina
tanta ingratitudine. muratori, cxiv-4-46: fui la scorsa domenica a riconoscere questo mons.
oro schiera, / sì ch'io fui sesto tra cotanto senno. idem,
così dopo poche ora mi trovai armato e fui spedito a set- tignano sotto il comando
dell'ospitale. praga, 4-40: fui interrotto nelle mie rapide osservazioni dalla buona
ser: « mai più qui non fui! » del carretto, cvi-639: ben
s. giovannino degli scolopi, ove fui scolaro di padre mauro ricci. de
, 626: entrato nella fleet street, fui subito, non so se gradevolmente o
brutta bene... perché allora io fui un gran vigliacco nel sgraffignolare
f. f. frugoni, 3-i-302: fui per metter mano e rispondercol ferro all'oltragiose
ombra medesima mi proteggeva in parte; fui anche favorito dalla quasi costante presenza di tappeti
, 1-28: com'io da loro sguardo fui partito, /... /
/ o che sem- sre, qual fui, sguattera resto. manzoni, pr.
, / io te diria da cui e'fui rapita. » ibidem, 9-25: quel
tra le ninfe sicanie sedenti in esso raccolta fui. lubrano, 3-58: prede
ii-528: procedendo più verso il fiume, fui sull'orlo estremo della riva, sicché
mi membra, lassa, / sì comgià fui d'amore, / pensando alore / ben
come borge- lor, da cui testeso / fui sprezzato e vilipeso, / con rispetto
venerdì mattina quattro miei sigurtà, e fui tratto di prigione. gioia, 3-i-42:
per veder meglio; mi fan largo appena fui arrivato. = femm.
« io sono nata di sangue reale e fui figliuola di grande segnore, e però
rie. rinaldo degli albizzi, 1-6: fui mandato da'signori priori contra giovanni orsino
alludere da lei, di conoscenza fui 'nn-errore, / perch'io l'elessi a
tutti signoreggiate? papini, 27-372: fui un di coloro che signoreggiava le moltitudini e
mie, nelle quali io sudai e fui sollecito. -comportarsi da signore,
. latini, i-2277: quando presso fui, / io vidi intorno a lui /
de ste sentengie qu'eo vigherma sì fui dananti la soa si- gnuria i.
già per mia comes- sione / non fui di voi; néd esser non porìa /