ogni otio, tucti con qualche buona opera fuggono la inertia. sassetti, 20:
e affannevoli. bembo, 7-4-166: fuggono i veri amanti, sì come scoglio il
prudenza o per troppa sciocchezza, fuggono questi modi, nella servitù sempre e
: passasti. carducci, 347: fuggono, ahi fuggon rapidi / gl'irrevocabili
ciechi per le fedite d'amore, fuggono gli onori della loro gloria, pensando
], 20-19: tutti i peccatori fuggono di lunge dalla santa chiesa, non
/ gli anni del viver mio fuggono intanto. magalotti, 16-137: a
per la quale altre cose naturalmente si fuggono, e si hanno in orrore, noi
, 16 (60): li cacciatori fuggono, e nascon- donsi dietro a un
, 857: le mura dirute di lodi fuggono / arrampicandosi nere al declivio / verde
fanno aspra testura, nella tosca si fuggono sempre, né mai si accostano insieme.
empedocle. alvaro, 9-192: come fuggono i pesci veloci e avventurosi sulle attinie boccheggianti
male, e però gli uomini santi fuggono sempre e'danari e lo oro come
cura delle malattie [tommaseo]: fuggono a tutto potere la avvicinanza delli tisici.
, i-1132: gli avoltoi, che fuggono i profumi, corrono agli altri odori.
appena passiamo, balzano in piedi e fuggono verso le case, con risa sommesse.
vocaboli antichi e rancidumi, ma perché fuggono i barbarismi nel parlare toscano. p
tre giusti, commesso l'assassinio, fuggono insieme serrati e barcollando; questa immagine
attacca, e il tutto seguita quei che fuggono. tassoni, 5-12: e di
innocenza è rea. foscolo, vii-8: fuggono ai sensi le forme reali e le
giordano [crusca]: i buoni mariti fuggono i bistic ciamenti colle donne
cioè piattole, nutrite nelle tenebre, fuggono la luce: ne'bagni ne nascono
in quantità, subbito velocissimamente se ne fuggono e s'ascondono. ricettario fiorentino, 20
, al risonar d'un passo, / fuggono ranchi ranchi i piccolini / di qualche
caterina da siena, 111-75 = le dimonia fuggono dal cuore e desiderio arso nel fuoco
9-163: al largo, branchi di pesci fuggono come presi in un sacco. tecchi
le armi, e i filistei tutti fuggono via -senza mente. nievo, 876:
fa nei boschi bubbolar le fiere / che fuggono irte con la coda al ventre.
. bruno, 3-900: non mi fuggono, quantunque mi trove sotto questa pelle
per bone quelle parole, che si fuggono per viciose in ogni sorte di parlare
squadroni dar la caccia a quei che fuggono, coi rimanenti, fatto de'fianchi
cascano feriti o morti, in parte fuggono. ariosto, 34-43: questa mia ingratitudine
squadroni dar la caccia a quei che fuggono, coi rimanenti, fatto de'fianchi
che rompono capresti e ogni cosa e fuggono. pulci, 3-60: venne l'abate
annoverano i carati della perfezione, e fuggono credendo approssimarsi a dio. aretino,
? negri, 1-921: treni non fuggono / sotto l'altissimo ponte / che veglia
feriti o morti, in parte fuggono. bibbiena, xxv-1-68: -oimè!
alla pugna. / gli empi tiranni dispersi fuggono, / là s'ardon navi,
l'orizzonte. manzini, 11-73: ne fuggono alcune api, e si mettono a
di quattromil- l'anni di storia, fuggono come schiavi colti in fallo, al
abandonano le usate caverne; gli ucelli fuggono dai dolci nidi;...
ampolle di vetro, pur se ne fuggono. 4. giunto,
e fra gli uomini lieti convivono, fuggono, spiacegli, et actristagli la solitudine
, non potendo patire la congregazione, fuggono alla solitudine. g. villani, 1-2
scoprono il loro posto nel mondo e fuggono davanti alle cose già conquistate dai loro
, 1-116: hanno in orrore e fuggono le novitadi de'cittadini, le mutazioni de'
, si sciolgono, si attenuano, fuggono col più bel disordine. manzini,
dell'america; frequenti nei laghi, fuggono le acque correnti, sono assai pregiati
squadroni dar la caccia a quei che fuggono, coi rimanenti, fatto de'fianchi
, iv-46: le mimiche tenebre / fuggono riversate; e l'ali spandono /
fugge il bue che cozza: tutti fuggono le persone che si sono dimostrate maligne
rancori, dispetti, crucciamenti e discordie fuggono la sua corte, come gli ippocriti
dio, che tutti i buoi digiogati fuggono dentro per la porta san niccolò.
in quelle che sono loro nocive, le fuggono. bruno, 3-571: ogni delettazione
zione, e comparire dinanzi a te fuggono per essecrazione. non si sanano senza
delle zanne, per folte quercete / fuggono, come smarriti. = deriv
i grandi che vi sono sotto, le fuggono, e se ne discostano co'rami
e il guardo apra sereno, / fuggono i morbi e le paure e il
mai frustati. papini, 26-49: fuggono come disperati e inseguiti, gli astri,
, 74: da lei [sobrietà] fuggono, come tante nebbie dal sole,
,... per natura loro fuggono il commercio umano, come privi di ragione
animali selvaggi, che per natura loro fuggono il commercio umano, come privi di ragione
[crusca \: ostinati nel peccato, fuggono rincontro del caritativo emendatore. bibbia volgar
un bel cespo. gozzano, 891: fuggono al centauro [le sirene],
allettar. gozzano, 891: fuggono al centauro [le sirene], /
per curazione, e comparire dinanzi a te fuggono per essecrazióne. -abiura, rin
inanimate). giamboni, 8-i-222: fuggono [le api] per lo fumo,
, ben conoscendo questo, tuttavia le fuggono, o le toccano di fianco,
città nera. / il gallo canta, fuggono le larve. / fuggirà, fuggirà
leggi divine e umane. da lei fuggono, come tante nebbie dal sole,
il lazzo delle ghiandaie che irridono e fuggono, spiando, fra le cime alte
fiaccato si ridesti, / i santi sogni fuggono / impauriti e mesti. verdinois,
, ben conoscendo questo, tuttavia le fuggono, o le toccano di fianco e di
orsi e altre bestie fiere hanno paura e fuggono, e non si accosterebbero al fuoco
potendo soffrir quelle bestie d'udire, fuggono l'una dietro a l'altra per
: voi sarete come quercia alla quale fuggono le foglie e come orto sanza acqua
bianche come la ricotta, le formicole che fuggono d'ogni parte. 2.
a forza nella mente, da cui fuggono il giorno dopo. verga, 4-80:
mille rivi gli arabi correnti. / fuggono i franchi allora a freno sciolto.
poi ancor alcun'altri tanto freddi che fuggono il consorzio degli omini troppo fuor di
scappano da una mente fervida, e fuggono senza mai essere esaminate a testa fredda
a modo di persone che scaramuccianti queste fuggono e altre ad esse corron dietro, che
nella battaglia. tasso, 9-24: fuggono i franchi allora a freno sciolto, /
, fugge, fuggiamo, fuggite, fuggono; pass. rem. fuggii, fuggisti
9-97: spesse volte [le api] fuggono se di buon luogo le trasporti.
, al risonar d'un passo, / fuggono ranchi ranchi i piccolini / di qualche
. simintendi, 1-65: i pesci fuggono a fondo, e'piegati delfini no
; ed imperocché son paurosi, agevolmente fuggono alle lor fosse, acciocché quivi stieno sicuri
gruppo, spaventati, a torme / fuggono al piano e fan nubi di polve
i fieri armenti de'marini mostri / fuggono spaventati ai lor secreti. -con
, chi può, è scappato. tutti fuggono, con un battere sordo di scarpe
assassini, ladri, coloro che si fuggono a gl'infedeli. 7.
in gruppo si staccano dai rami e fuggono pel bosco con un gemito lungo e
altra parte, i venti muovono e fuggono più ispesso in aere basso che in alto
857: le mura dìrute di lodi fuggono / arrampicandosi nere al declivio / verde
e di dimore, con selciati che fuggono misti ormai ad asfalti, a strade
/ a i dolci usati balli: / fuggono i brevi giorni; / e risonar
, 63: il gallo canta, fuggono le larve. / fuggirà, fuggirà la
i quali da lui e dal mondo fuggono. cammelli, 297: la prudenza non
, sì che quando le ricchezze fuggono, l'arte rimane e non abbandona la
: da lei [sobrietà], fuggono, come tante nebbie dal sole, le
sangue; e già i dolori / fuggono da la gamba e 'l vigor cresce.
a forza nella mente, da cui fuggono il giorno dopo. -essere pronunciato
... messe nelle banche, fuggono verso il nord, dove trovano investimenti
. nieri, 46: la morte la fuggono anco i bisci.
così fugge lo leone, le colombe così fuggono con paurose penne l'aguglia; tutti
penne l'aguglia; tutti li animali così fuggono i loro nemici. arrighetto, 220
pomi ch'egli hae allato alla bocca lo fuggono. bibbia volgar., vi-84:
non è armonioso. parini, 524: fuggono il mondo e le sue pompe ladre
, ben conoscendo questo, tuttavia le fuggono, o le toccano di fianco e
guicciardini, 2-7- 228: i paesani fuggono i loro miglioramenti a ferrara. 27
9-97: spesse volte [le api] fuggono se di buon luogo le trasporti:
m. villani, 10-7: fuggono le resistenze, perocché dove e'le
. pascoli, 656: le gallinelle fuggono lo strale / già d'orione, e
città nera. / il gallo canta, fuggono le larve. / fuggirà, fuggirà
il veggono o sentono, garrono, fuggono. pulci, 14-54: evvi il
: ma tardi giungono, / e tosto fuggono / d'amore i gaudii. manzoni
, xiv-264: i tuoi giovani giorni ti fuggono fra le infermità. g. raimondi
l'urto, ma quando non possono resistere fuggono. -favorevole in uguale misura ai
vibranti con fresco brusìo al maestrale non fuggono più sotto le mie gomme sonore
quasimodo, 193: le aeree gru fuggono giù nelle valli. 2.
giamboni, 7-134: contra coloro che fuggono s'ha maggiore ardimento e minore guardia
titolo di divinità. tasso, i-208: fuggono i mastri de le macchine dal bosco
quanto più possono, dall'oggetto si fuggono e si riducono al cuore. per
al suolo come le ricchezze prediali, fuggono davanti agli eserciti. 3
, i-810: il rombo degli eserciti che fuggono disfatti, il rombo degli eserciti che
264: alle università pochi pochissimi fuggono il laccio che gl'incapestra e trascina
inacessibile a tutti. pascoli, 1433: fuggono, come smarriti, ché sol han
non tenendosi per l'ordinario vino, fuggono questo incitamento. f. negri,
quella casa che tutti via se ne fuggono. vico, 534: è detto *
: la maggior parte degli uomini inesperti fuggono la innovazione. guicciardini, v-7:
amica: i tuoi giovani giorni ti fuggono fra le infermità. padula, 323
s'apre sul nuovo: / sempre ne fuggono i margini via, man mano che
a bello studio dove lor toma meglio; fuggono in terra, salvano le persone e
guerriero che, mentre s'invoca, fuggono sbaragliar i demoni, cedono i morbi
fr. zappata, 1: sen fuggono a tutto corso gli anni che quasi ladri
con le tempeste delle nuvole che fuggono. cicognani, 13-174: è il plenilunio
/ di paradiso. carducci, iii-2-347: fuggono, ahi fuggon rapidi / gl'irrevocabili
passo,... perciocché le fuggono presto e irrevocabilmente, e quel venderle
landino [plinio], 330: fuggono tacque il cipresso, il castagno,
berni, 44-5 (iv-52): fuggono smorti e sbigottiti;... /
ed espediti in odio, in quanto gli fuggono, per- cioché né vi truovano pastura
il lazzo delle ghiandaie che irridono e fuggono, spiando, fra le cime alte dei
letto domestico essere cosa troppo molesta e fuggono il legittimo e onestissimo accrescere della famiglia
un leprino o coniglino,... fuggono sempre. -lepratto (sm.
letto domestico essere cosa troppo molesta e fuggono il legittimo e onestissimo accrescere della famiglia
[plinio], 25-8: le serpi fuggono l'odore della lisimachia. bergantini,
tommaseo, 15-196: certi scrittori francesi fuggono la lunghezza del periodo, non la
siam più per te. / e fuggono e folleggiano / tra gioventù vivace; /
i primi nel tagliar quelle vene che fuggono, e quelle che sono profonde, come
; / e queste chiome che dell'arte fuggono, / lussuriando, i nodi,
delle zanne, per folte quercete / fuggono, come smarriti. pavese, 4-232:
campanella, 4-506: le bestie ancora fuggono dall'acque macchiate e dal cibo
stuoli di conigli di vari colori, che fuggono per ogni parte; e sul davanti
63: il gallo canta, fuggono le larve. / fuggirà, fuggirà
lamentoso). foscolo, iv-445: fuggono da quel viale tutti i villani,
la parola? egli passa, i bambini fuggono, le madri si stringono al seno
è da colera negra abbattuta e vinta, fuggono per l'ordinario amore; ma se
sottile e passibile assai per lo che fuggono il consorzio delli altri, ricevono più facilmente
campo filosofico, i dualisti se ne fuggono in quello religioso, affermandosi fondatori o restauratori
andar perseguitando con l'intelletto color che fuggono il nostro intelletto, con quel dir
in musica, e l'altre scienze fuggono e abbandonano, che sono tutte membra di
già in mezzo dai romani, sen fuggono. -raggirare, ingannare, imbrogliare,
, le quali per la loro piccolezza fuggono la vista ordinaria. vallisneri, iii-422:
, le quali per la picciolezza loro fuggono affatto la vista ordinaria. giannone, i-306
bondeno e quelli luoghi, e'paesani fuggono e'loro miglioramenti a ferrara. sozzini,
: i venti cedono, / le nubi fuggono / e 'l minaccievole / flutto riposa
minuiscono con la perdita di quegli che si fuggono che di quegli che sono ammazzati.
sentono che il prezzo alza la mira, fuggono via che pare abbino veduto il
mondane sfacciate, le cristiane nostre la fuggono, l'abborriscono. leopardi, i-1215
del vino: e questi vizi si fuggono e si vincono per buona consuetudine,
letto domestico essere cosa troppo molesta e fuggono il legittimo e onestissimo accrescere della famiglia
e impressionabile. roberti, viii-1-39: fuggono alcuni la vista dei miseri, perché
mondane sfacciate, le cristiane nostre la fuggono, l'abboniscono. tommaseo [s
reputano sani e mordono il medico e fuggono le medicine. boccaccio, dee.
e questi transtulli della villa se ne fuggono con la mutazione delle stagioni e de'
irremissibilmente a fronte d'ogni cautela sen fuggono; né fu monarca al mondo..
uniti in coppie, le coppie si fuggono reciprocamente. -nel linguaggio amoroso della
nipitella ha virtù contro alle serpi perche fuggono il suo fumo e l'odore. aretino
da siena, ii-199: e serpenti fuggono all'olore de'fiori delle viti odorifichi
vergine non meno che gli occhi offesi fuggono gli splendori del sole. pirandello, 7-96
de'falconi, '17: i colombi fuggono più per loro che per alcuno altro
, e le cocenti fiamme di vulcano fuggono e non cuocono nella sua preseza,
quei che temono le fatiche onorate e fuggono i pericoli onesti sono più tosto effeminati
quei che temono le fatiche onorate e fuggono i pericoli onesti sono più tosto effeminati che
, le quali per la picciolezza loro fuggono affatto la vista ordinaria. muratori, 7-i-350
nel campo filosofico, i dualisti se ne fuggono in quello religioso. e. cecchi
l'animo vagabondo, spesse volte si fuggono se non s'osservano. 4
, 3-564: gli [a perseo] fuggono d'avanti il torpore, l'accidia
e tra castelli di vele le nuvole pazze fuggono. moravia, ix-317: i soldati
ii-155): i malinconici... fuggono per l'ordinario amore; ma se
annunzio, iv-2-1197: tutti e tutte fuggono strillando, soffiando, lungo le spalliere di
che vegnono meno a te quando si fuggono e partonsi da te. birago, 750
f. fona, 4-121: gli anni fuggono e l'età verde sparisce, come
o poco abili, spessissimo gli ingannano e fuggono. giuliani, ii-29: ne'tempi
passionati non potendo patire la congregazione, fuggono alla solitudine. boccaccio, viii-3-212:
caso diè sono mobili e se ne fuggono a maggior passo che elle non vennero.
ed espediti in odio, in quanto gli fuggono, percioché né vi truovano pastura come
cave; ed imperocché son paurosi, agevolmente fuggono alle lor fosse, acciocché quivi stieno
tra castelli di vele le nuvole pazze fuggono. -impetuoso, burrascoso (il
e si scontrano e si urtano e fuggono con un andare pazzissimo. praga,
sangue e, chi le cocca, fuggono. = voce di area sett.
personificazione. bruno, 3-564: gli fuggono d'avanti [a perseo]..
. carducci, ii-14-128: gli anni fuggono, e fuggendo mi ammoniscono che non
e rime spirituali antiche, 91: fuggono i demoni dal monaco acceso de l'amor
strane fantasme turbate, di maniera che fuggono di casa. galileo, 4-3-67: si
dalle vanità; e nel mentre che fuggono dalla tirannia del più gran re d'europa
che piangono, che ballano, che fuggono, in temi, in quaderni, in
: i frati son buone persone e fuggono il disagio per l'amor di dio e
le piattole, nutrite nelle tenebre, fuggono la luce. citolini, 242
cittadin riceve / che di rapido voi fuggono i giorni. /... /
dentro le maniche. parini, x-16: fuggono e folleggiano pe belle] / tra
coraggio, gridare: « gli italiani non fuggono! ». 11. che
ogn'anno al principio d'ottobre, quando fuggono il verno e le nevi e per
uccelli crepuscolari che vivono assai ritirati e fuggono la presenza degli uomini.
poiché ogni musa è gelosa, e fuggono tutte quando veggono un uomo accompagnato da
la poltroneria. bruno, 3-564: gli fuggono davanti il torpore, l'accidia,
[30-iv-1975], 1: in seimila fuggono da saigon su un ponte aereo dì
sottile e passibile assai, per lo che fuggono il consorzio delli altri, ricevono più
a terra i biondi cavalieri, / fuggono in puglia, fuggono in abruzzi / gli
cavalieri, / fuggono in puglia, fuggono in abruzzi / gli altri baroni.
quella casa che tutti via se ne fuggono. stampa periodica milanese, i-189: le
che, rompendo le prigioni, si fuggono si tronca la testa. -forzarne
nei cimenti nei quali gli animi deboli 'fuggono ', come dir, da se
e chiude 'l protocollo, / e fuggono i demoni a rompicollo. assarino,
s'incamina più secreta l'impresa e si fuggono quelle turbazioni che dalla pubblicità possono nascere
che piangono, che ballano, che fuggono, in temi, in quaderni, in
ratti / oh! come al monte fuggono! 3. figur. che si
commune femmina, quantunque bella, essi fuggono in tutto il bacio, quasi vi
delle zanne, per folte quercete / fuggono. -come toponimo. viani
le altre api abbia crudeli) / fuggono i lai dell'invisibil ninfa / che ognor
gono salvi. anzi alle volte ne fuggono salvi tanti che, rammassati di nuovo
msomma vivi. carducci, iii-2-347: fuggono, ahi fuggon rapidi / gl'irrevocabili anni
, 5-5: te, dea, fuggono i venti; al primo arrivo / tuo
cade in terra, e i serpenti fuggono tutti dinanzi al fuoco, e quelli
poco abili, spessissimo gl'ingannano e fuggono. lessona, 1244: 're di
. pascoli, 14: essi fuggono via / da qualche remoto sfacelo;
, per cui in certi casi essi fuggono a vicenda l'uno dall'altro.
, 164: tutti gli altri vizi fuggono da dio: solo la superbia s'oppone
/ retro muovo. / quasi atterrito fuggono i miei piedi. pellico, 2-
le altre api abbia crudeli) / fuggono i lai dell'invisibil ninfa, / che
578: gli emigranti, specialmente italiani, fuggono a torme, affollando i piroscafi partenti
sono ordinariamente il ricovero di coloro che fuggono la fatica ed abbandonano la vita frugale per
, che piangono, che ballano, che fuggono. fanfani, lvii-27: vedemmo il
l'andar dietro a color che la fuggono e fuggir quei che voglion rintracciarla.
, inver le mura nella terra i campanti fuggono. ripintura, sf. intervento
paesi inciviliti. nieri, 2-325: fuggono a tutto potere... le parole
il sangue e già i dolori / fuggono dalla gamba. chiari, 23: ah
? bibbia volgar. [tommaseo]: fuggono di lungi da me e non si
ritengono piena cognizione di questi negozi, fuggono questi legami ai moglie, che con facelle
quanto più possono, dall'oggetto si fuggono e si riducano al cuore. per li
o diversità che e'veggono, volentieri fuggono la fatica del cercare altro. idem,
sentirsi toccar dagli sproni buttano calci e fuggono la strada e si pongono da traverso
aurora / rosseggia in oriente, / fuggono l'ombre e gli appennini indora 7
ugurgieri, 45: li due dragoni ratto fuggono al sommo tempio e domandano la rocca
la battaglia: / verso la terra fuggono i circassi. spallanzani, 4-vi-203:
scorgo talvolta, sui campi che spaventati fuggono al passare del treno, rupestri città
e macchioni,... ne fuggono codirossi. linati, 9-127: giù
del salgarismo. i personaggi di salgari fuggono nella foresta, braccati dai nemici,
guerriero che, mentre s'invoca, fuggono sbaragliati i demoni, cedono i morbi
mettono in isgomento, si sbarattano, fuggono a precipizio mugliando orribilmente.
in gruppo si staccano dai rami e fuggono pel bosco con un gemito lungo e sbarazzino
confuso che questi sbrendoli di nebbia quando fuggono per la rotta valle mi sembra d'
dai coltivatori schiavisti perché i loro schiavi fuggono e nel regno di dio trovano libertà e
commune femmina, quantunque bella, essi fuggono in tutto il bacio, quasi vi sentissero
., 6-444: i sami delle api fuggono i fummi che sono loro messi sotto
si aggrappano, si sciolgono, siattenuano, fuggono col più bel disordine. 62
guerriero che, mentre s'invoca, fuggono sbaragliat'i demoni, cedono i morbi
atto d'infilzare gli spiriti che lor fuggono d'avanti. guerrazzi, 1-772: 1
a poco a poco si scostano, si fuggono, si disgiungono, e l'amore
mo- deranza ed altri, da'quali fuggono a'contrari ricetti la loquacità, moltiloquio
di fermarse. /... / fuggono al fine; e un d'essi
perché i criminosi lassù... fuggono dalle dicerie di quei che o stringono
leggenda de la croce, si fuggono. tasso, 1-1: il ciel gli
solo te doni a quelli che consolassione fuggono terrene: ché quelli che sono qui
! non sai che, se ledonne / fuggono, fuggon sol per esser giunte? baretti
miasentenza / che, come in mar si fuggono le secche, / così si fugga
e seguitano tanto il buono odore e tanto fuggono il cattivo che i pescatori con i
supremazia, e non potendo serbarla, fuggono dalla lotta. pascoli, 71:
a terra i biondi cavalieri, / fuggono in puglia, fuggono in abruzzi / gli
cavalieri, / fuggono in puglia, fuggono in abruzzi / gli altri baroni.
le saltella. martello, 6-ii-473: fuggono, e alle fugaci [furie]
. ochino, 125: visto che molti fuggono e si ritraggono da questa fede come
far con me. parini, 524: fuggono il mondo e le sue pompe ladre
, essendo da serpi veduto, esse fuggono, avendo cotal autorità = dal lat
; e tutti i pidocchi muoiono e fuggono. = adattamento tose, di psilotro
alla dolcezza e fluidezza dello stile, fuggono come sirti dell'orazione le consonanti geminate
287: una coppia de ligiadri amante se fuggono per loro fagiuoli, 4-1:
aurora / rosseggia in oriente, / fuggono l'ombre, e gliappennini indora / il
non cadere in povertà, / perché lo fuggono gli amici e'parenti, / e
te'questo ferro; ficcai qui. » fuggono a spavento. -avere spavento di
mia testa spiaccicata giù in terra, / fuggono i pazzi una volta o l'
aspettar la piena quando tutti se ne fuggono a furia'). = da un
ampolle di vetro, pur se ne fuggono. -intensità, acutezza di un odore
. mascardi, 3-1: gli occhi offesi fuggono gli splendori del sole. magalotti,
a stare: ed imperò spesse volte fuggono se di buon luogo le trasporti.
2-47: i navigli obbedienti ai remi fuggono verso i porti nascosti nell'ombra, dove
quelli che stracciano la povertà e la fuggono. 16. intr. per
nazione inondano le campagne e le popolazioni fuggono spaventate. a. monti, 673
irremissibilmente a fronte d'ogni cautela sen fuggono. stronzerìa, sf. sciocchezza
molti stuoli di conigli di vari colori che fuggono per ogni parte. foscolo, 201
142: in prigione sognava le lepri che fuggono / sul terriccio invernale.
si parte l'appetito, / non si fuggono gli stenti / mai col suono della
i più onorati e savi, battuti, fuggono per non ribattere; e in così
supremazia, e non potendo serbarla, fuggono dalla lotta. carducci, iii-9-58:
...: sono insetti che fuggono la luce, che hanno il corpo allungato
con naturai potenzia, tanto ch'essi fuggono la vista e la voce d'esso.
si riserva a tirar sopra quelli che fuggono dopo il primo tiro. filangieri, i-700
. nievo, 871: 1 tori selvatici fuggono comando l'aspetto d'un uomo. d'
squadroni dar la caccia a quei che fuggono. = dal lat. transportàre
tare d'essere spogliati se ne fuggono così tosto come sono ve
. comisso, 12-197: dalle tane nascoste fuggono le lepri come rimbalzanti palle di velluto
vocaboli antichi e rancidumi, ma perché fuggono i barbarismi nel parlare toscano, e
poiché i nemici sono in volta e fuggono, se veggono quelli che li cacciano
e pe'vadosi / querceti se ne fuggono. valonia, sf. bot
1-745: presi da paura voltate le groppe fuggono. il generale sacchi ne incolpa i
pazienza, moderanza ed altri, da quali fuggono a'contrarii ricetti la loquacità, moltiloquio
sacchetti, 48-152: altri sono che fuggono di non vestirsi di verde che è il
sacchetti, 48-150: altri sono che fuggono di non vestirsi di verde che è
del parricida]; in chiesa lo fuggono. -in relazione con un avv
e codardo. foscolo, iv-445: fuggono da quel viale tutti i villani,
l'albergo. tasso, 9-24: fuggono i franchi allora a freno sciolto, /
volpi l'astuzia, e per natura / fuggono i cervi ov'il timor li caccia
debbe andare contro a loro i quali fuggono, acci che egli non possano fuggire,