, quasi d'agonia madido, / fuggivo a te per soccorso, e il male
idem, 1-70 (169): io fuggivo di andare intorno al cardinale de'medici
de- cembre. verga, 1-98: fuggivo delirante come se fuggissi il cuore che
. lorenzo de'medici, i-33: fuggivo di questi dilettevoli luoghi nel freto e
esterrefatti. pavese, 4-288: adesso fuggivo davvero, come fugge una lepre.
783: niuno vide che lacero / fuggivo gli occhi prossimi, subito, / o
tecnica. dossi, 3-10: [fuggivo] sempre al di là de'cordonati,
, 783: niuno vide che lacero / fuggivo gli occhi prossimi, subito, /
è cardinale. settembrini, 1-27: fuggivo i compagni che mi puzzavano di curia
della strada. papini, 28-68: fuggivo, tra 1 roveri e i canneti
palagio. lorenzo de'medici, 11-170: fuggivo di questi dilettevoli luoghi nel freto e