11 tuo sembiante, aspasia. o fuggitivo / per abitati lochi a me lampeggia
genti di non far co'dardi / al fuggitivo offesa. foscolo, sep.,
petrarca, 23-112: ivi accusando il fuggitivo raggio / alle lagrime triste allargai 'l
non può rendere ciò che di aereo e fuggitivo si stacca da queste fragili creature.
: dolce mi è sembrato il mio destino fuggitivo al fascino dei lontani miraggi di ventura
] le ali del tempo, e al fuggitivo attimo presente congiunge lo spazio di secoli
tali i troiani / inseguono attnippati il fuggitivo / stuol, coll'aste il pungendo e
e pargoletto auriga, / e balestrando un fuggitivo mergo / fende i solchi del mar
questo cacciatore [il giornalista] è un fuggitivo. e caccia disperatamente la notizia,
cacciatore [il giornalista] è un fuggitivo. e caccia disperatamente la notizia, l'
de'mortali, / non mi campava fuggitivo. foscolo, vii-26: il genio mi
co'silenzi e con la notte / il fuggitivo spirto, ed a me stesso /
contro agli schiavi domestici, un servo fuggitivo era punito capitalmente ad arbitrio del padrone
né sol la lepre e 'l caprio fuggitivo / uccise, ma ogni belva ardita e
sia lecito, in guisa di servo fuggitivo, sottrarsi di propria autorità da quella
favella al core, / né ride al fuggitivo animo amore? soffici, 1-28:
il bel che raro e scarso e fuggitivo / appar nel mondo. de sanctis
che prò ti son io, io fuggitivo fra queste cavernose montagne? di che
, unica cosa delle derubate dimenticata dal fuggitivo nella sua casa paterna. manzoni,
de'mortali, / non mi campava fuggitivo. manzoni, pr. sp.,
alla dirotta intanto / incalza achille 11 fuggitivo ettorre, / come veltro cerviero alla montagna
d'onore / fan per diversa gente ir fuggitivo. manzoni, pr. sp.
di che prò ti son io, io fuggitivo fra queste cavernose montagne? di che
, 16 (278): il nostro fuggitivo aveva fatte forse dodici miglia, che
, mandò uno, sotto colore di fuggitivo, il quale affermava come il suo esercito
17 (301): un estraneo, fuggitivo, incerto anche lui del come vivrebbe
, 20-59: poi che sdegnossi in fuggitivo dorso / le nobil ire consumando in
, poi ch'ella appese / di cervo fuggitivo / le belle corna sparse, /
fino a ieri era stato un servo fuggitivo dalle spalle ancor rosse per le frustate
inanimato è piacevole; ma un suono fuggitivo, non sostenuto, uniforme, non
vedere decapitato il re carlo primo, fuggitivo ed errante carlo secondo, sciolta ogni
gadda, 2-53: e lo schiocco fuggitivo, perdendosi, designava le risvolte lontane della
siam tesor del prato, / argento fuggitivo, / zaffiro molle e vivo, /
e fior che lieti salgono / dal fuggitivo gelo, / son de la vita
d'un amico non più prencipe, ma fuggitivo e diredato. berchet, 266:
/ non potrebbe tracciare / nemmeno un fuggitivo disegnino / col suo dito di fuoco
morte, sventura agli occhi tuoi, / fuggitivo consalvo? 2. assol
onore / fan per diversa gente ir fuggitivo. giusti, 4-i-235: la ciurma
silenzi e con la notte / il fuggitivo spirto, ed a me stesso / in
, iii-1-25: somiglia a quel tintinnìo fuggitivo che s'ode a traverso le stanze
seppellir tra noi / toma nel verno fuggitivo i danni, / tu fai vento coi
che il fe'palese: e, fuggitivo, appelli / vii chi lui segue,
genitor la via non tenne / il fuggitivo volator di creta / e sul cereo lavoro
estremo, per produrre un bene problematico o fuggitivo destinato a generar un altro male o
, i-164: servo di vile affetto, fuggitivo / e rubel di virtù, ben
deserti campi / aspettarono indarno / del fuggitivo mietitor la falce. salvini, 24-334
/ altro dolce non ho, che il fuggitivo / fantasma, in sogno, dell'
il bel che raro e scarso e fuggitivo / appar nel mondo, e quel
sol sete. morando, iii-225: fuggitivo cristallo, amico rio, / che
: al regai mio talamo ei veniva / fuggitivo dal carcere; e sua destra /
fino a lui. leopardi, 34-86: fuggitivo, appelli / vii chi lui segue
co'silenzi e con la notte / il fuggitivo spirto, ed a me stesso /
lor fragranza consolando i passi / del fuggitivo. manzoni, 7: d'ogni
altro dolce non ho, che il fuggitivo / fantasma, in sogno, dell'amato
, senza nobiltà di carme, ignota al fuggitivo pavore delle driadi, come alla fistola
apparirà sempre solingo nel vivere, sempre fuggitivo, sempre forastico...,
.. ramingo, forviato, mendico, fuggitivo. percoto, 404: pescatori
e malvagia raspante, / per convocare el fuggitivo spirto, / in queste membra tribolate
, iii-38: era stato un servo fuggitivo dalle spalle ancor rosse per le frustate
. -con valore di aggettivo: fuggitivo; rapido, veloce; fugace,
, ad allontanarsi, a dileguarsi; fuggitivo, fuggiasco. -in partic.: restio
fugastro, agg. ant. fuggiasco, fuggitivo. lalli, 8-81: qua
sventure; che si allontana rapidamente; fuggitivo, fuggiasco. bartolomeo da
soggetto tanto pericoloso, da perseguitarlo anche fuggitivo. [ediz. 1827 (461)
all'altro, pronto alla fuga; fuggitivo, fuggiasco, errante.
16 (278): il nostro fuggitivo aveva fatte forse dodici miglia, che non
. ant. che deve continuamente fuggire; fuggitivo, fuggiasco. bibbia volgar.
fugge altretanto. testi, i-186: del fuggitivo stuolo / per tutto algeri andò la
. fuggiticelo, agg. disus. fuggitivo, fuggiasco. -anche sostant.
e fuggitivamente. = comp. di fuggitivo. fuggitivo (ant.
comp. di fuggitivo. fuggitivo (ant. fugitivo, fuggitìo),
beffe di lui e chiamollo suo servo fuggitivo e che era tornato per ordinare qualche
italia. nardi, 3: evandro fuggitivo del peloponneso, per una certa sua
a morte / questo de l'asia fuggitivo adduco, / e 'l difetto di tutti
al fin d'ogni compagno, io fuggitivo? marino, 231: ma che rileva
, girne sì lunge, / se fuggitivo e misero e lontano / me mai non
licisco io sono, quell'empio / fuggitivo, ribelle. gemelli careri, 2-ii-57:
me? t'adoro ingrato; / fuggitivo or ti sieguo; / lascio i paterni
, xv-77: l'interrotto / dal fuggitivo giovane / piacer cantava, sotto /
, 26 (448): uno fuggitivo da casa sua, l'altra in procinto
abbondio, dopo avere invano richiamato il fuggitivo. carducci, 732: longwy cadea
cautamepte richiuso la finestra lasciata aperta dal fuggitivo e anche tutte le altre sarebbero state
cavalla partorì una lepre: questo animale fuggitivo significò la fugga del loro signore.
: impietra d'un tratto sulle dune il fuggitivo sciacallo. montale, 5-99: non
il tuo sembiante, aspasia. o fuggitivo / per abitati lochi a me lampeggia
1-2-42: enea fondòe il pellegrino e fuggitivo regno. -adatto al ricovero di fuggiaschi
dritto / dianzi il tuo corso errante e fuggitivo. filicaia, 2-1-11: come fuggitiva
dell'acqua fuggitiva. morando, iii-225: fuggitivo cristallo, amico rio / che serpeggiando
fugga, però ch'io non sono fuggitivo, ma legittimo cavaliere di cristo.
ha posto in mano: / io poltron fuggitivo traditore, / gli lascio in terra
/ desìo, per entro il cielo fuggitivo / te vedo incerta vision fluire.
, i-420: tutto s'accende il lido fuggitivo / a lo splendor vermiglio. bocchelli
di costanzo, 91: o quando il fuggitivo / tempo, che l'ale al
di abbracciarti sia presto, ma non fuggitivo. leopardi, 970: come la gioventù
scorgerete una lacrima d'oro per il fuggitivo autunno. saba, 410: giovanezza
; / né quel sì breve e fuggitivo sonno / godere in pace anco lasciar ti
di là di quelli neppure un desiderio fuggitivo. verga, 2-29: sembravagli sentir
di lampedusa, 140: il più fuggitivo sorriso di un nobiluomo era sufficiente a
e del fieno e tremava al contatto / fuggitivo dell'uomo. -che risplende
quella testa e ancora le dispensa qualche fuggitivo bagliore. 6. sfuggente, schivo
volsi / smarrito al ciel lo sguardo e fuggitivo. leopardi, 21-4: silvia,
quel parlar soldatesco, in quel ricambiarsi fuggitivo di sguardi,... tanta
, 2-14: aveva sguardo duro e fuggitivo. manzini, 12-83: le vedeva,
. cesarotti, i-365: un suono fuggitivo, non sostenuto, uniforme, non
maccari, vi-381: s'ode il canto fuggitivo e fioco / dell'avaro villan che
, iii-1-25: somiglia a quel tintinnìo fuggitivo che s'ode a traverso le stanze quiete
ghiandaia sale rauco dal fosso, passa fuggitivo verso la boscaglia, e mi ricorda
ma anche l'anno prossimo scorso un fuggitivo e tronco abbozzamento. de sanctis,
alla maniera di dante, un tratto fuggitivo che lasci intrawedere tutto l'altro alla fantasia
maestro alberto, 146: il pauroso e fuggitivo le cose non paurose teme? al
i-164: servo di vile affetto, fuggitivo / e rubel di virtù, ben sei
sente e vede, / questo di vita fuggitivo spirto. leopardi, 22-117: spesso
co'silenzi e con la notte / il fuggitivo spirto ed a me stesso / in
: il bel che raro e scarso e fuggitivo / appar nel mondo, e quel
sequitata. filicaia, 2-2-63: al fuggitivo stuolo / de'miei pensieri tal vegg'io
i-259: tale amore sempre ti sia fuggitivo. buti, 2-793: l'autore àe
-andare, venire, partire, uscire fuggitivo: fuggire, allontanarsi; cercare scampo
3 del presente se n'è partito fuggitivo per roma. alfieri, 1-489: al
al regai mio talamo ei veniva / fuggitivo dal carcere. foscolo,
onore / fan per diversa gente ir fuggitivo, / me ad evocar gli eroi chiamin
pensiero evocatrici. -essere, vivere fuggitivo: stare nascosto; vivere alla macchia
di david, per lo quale essendo fuggitivo egli era già stato unto per samuel
iv-109: fu incarcerato, e visse poi fuggitivo in casale, ove morì fra poco
trentasette anni. -farsi, rendersi fuggitivo: darsi alla fuga; espatriare.
resero fuggitivi. -volgere, dare fuggitivo il tergo: battere in ritirata.
al dolce albergo / dar, frettoloso fuggitivo il tergo. = voce dotta,
fugge, che si allontana; fuggitivo, profugo, fug giasco
agg. ant. pronto alla fuga, fuggitivo, fuggiasco (una persona);
co'silenzi e con la notte / il fuggitivo spirto, ed a me stesso /
tasca. comisso, 12-219: il fuggitivo apparve con due rami secchi legati al capo
oprar prodigi, e se talvolta schivò fuggitivo le giudaiche insidie,... andò
sulla faccia dell'attuaro guizzò un sorriso fuggitivo. -di animali. bocchelli
.. e aveva sguardo duro e fuggitivo. pavese, 7-180: stavolta usciva a
quella immensa voragine. scalvini, vi-61: fuggitivo per l'alpi e senza sonno /
picchiava / le vetrate e imbiancava il fuggitivo / balen le appese a'muri armi corusche
didone da strapazzo, il suo enea fuggitivo. ungaretti, ii-98: dio,
si curvava anima stanca / ed ogni fuggitivo anno accresceva / l'importabile peso.
mai goduto pure un momento di piacere fuggitivo, di piacere rubato, preveduto o
. leopardi, 10-87: di riscontrarsi fuggitivo e vago / né in leggiadro soffria né
geli e gli incendi della russia lo cacciavano fuggitivo. misasi, 2-190: lontano,
/ desìo, per entro il cielo fuggitivo / te vedo incerta vision fluire.
, 13-701: l'assalta, e al fuggitivo / netta incide la vena che pel
lassa / se'di quel dolce falso fuggitivo / che 'l mondo traditor può dare
ha egli, più d'ogni altro re fuggitivo, diritto a regnare anche per l'
lor fragranza consolando i passi / del fuggitivo. 4. intr.
de'conti, ii-25: come intorno il fuggitivo raggio / sparisce altrui, così dentro
fragilità del presente secolo, e come fuggitivo, inistabile e quasi ombra è ciò
ho mai goduto pure un momento di piacere fuggitivo, di piacere rubato, preveduto o
di quattro brevissime parole del naufrago e fuggitivo profeta. 2. cantare o
due più cari arnesi / ch'abbia quel fuggitivo, involatrice / rapida più che fuor
innalzati o dal pellegrino dormiglioso o dal fuggitivo campato dall'insidie o dall'involatore de'
d'onore / fan per diversa gente ir fuggitivo, / me ad evocar gli eroi
alcuni fuorusciti napoletani e d'un cardinal fuggitivo eran bastanti a vincere l'irresoluzione del
, i-207: l'ispido verno al fuggitivo fonte / consolidava i liquefatti argenti. nomi
più te fidi... d'un fuggitivo servo che del tuo proprio sangue,
impedimenti e a passar il fiume quasi fuggitivo. manzoni, pr. sp.,
il tuo sembiante, aspasia. o fuggitivo / per abitati lochi a me lampeggia
aspettazione maravigliosa, sparì come un lampo fuggitivo. f. f. frugoni, 2-415
e ch'altro non brami che questo fuggitivo piacere; se non gli impedisci i
che non sia un suono di musica fuggitivo, che ti molce l'orecchio e trapassa
co'silenzi e con la notte / il fuggitivo spirto. -simbolo di attesa vigile
la fragilità del presente secolo, e come fuggitivo, inistabile e quasi ombra è ciò
picchiava / le vetrate e imbiancava il fuggitivo / balen le appese a'muri armi
latini, 3-73: male hai parlato, fuggitivo servo: ora, non solamente se'
onore / fan per diversa gente ir fuggitivo, / me ad evocar gli eroi chiamin
, ii-izi: straniamente, di fuggitivo e mendico, rifece se stesso signore di
marino, 7-138: balestrando, un fuggitivo mergo / fende i solchi del mar per
, [il cardinale orsini] trattenevasi fuggitivo. botta, 5-215: il senato
che non sia un suono di musica fuggitivo, che ti molce l'orecchio,
abbondio, dopo avere invano richiamato il fuggitivo. perpetua non risponde: don abbondio
che non sia un suono di musica fuggitivo, che ti molce l'orecchio e
ne'prischi e novi tempi / è fuggitivo frutto a sua famiglia, / così natura
, / antìloco l'assalta e al fuggitivo / netta incide la vena che pel
noce le. dischiava / de l'arco fuggitivo / il faretrato e sagittario parto,
merione / spinse l'asta nel ventre al fuggitivo / fra l'umbilico e il pube
6-ii- 577: un amore vano, fuggitivo, seguito da un altro amore o
/ fan per diversa gente ir fuggitivo. manzoni, ii-196: tu,
silenzi e con la notte / il fuggitivo spirto. -bell'ora: tarda
tasso, 7-44: ecco (al fuggitivo alto soccorso) / sparir le faci
per vie meno scoscese di quelle che catilina fuggitivo teneva. monti, x-5-360: già
mai goduto pure un momento di piacere fuggitivo, di piacere rubato, preveduto o improvviso
i-201: dopo poche settimane però il fuggitivo dichiarò chiaro e tondo che era stanco
con altri, fece l'apostolo di un fuggitivo un arcivescovo e d'un ladro un
pure il suo [del vida] scritto fuggitivo, risuonerà sempre la sua elegante latinità
san pietro, di maniera che come fuggitivo fu dalle guardie ritenuto, maravigliandosi costoro
, xv-79: l'interrotto / dal fuggitivo giovane / piacer cantava, sotto / a
g. belli, 103: il fuggitivo era un ladro di 26 anni,
ed i fossi rallentassero la corsa del fuggitivo. cicognani, 3-94: i vecchi biagini
pigliasse moglie, sia pronunziato cessante e fuggitivo e sia in bando del comune di
co'silenzi e con la notte / il fuggitivo spirto, ed a me stesso /
nubi, non vi stende neppure un fuggitivo raggio di porpora. deledda, ii-54:
e onorata. un amore vano, fuggitivo, seguito da un altro amore o da
verso, / ma cor che il fuggitivo ugo accompagni / ove fortuna il mena aspra
, / forza non ha che il fuggitivo adeschi, / provisi amor: dell'amorosa
, 7-44: ecco (al fuggitivo alto soccorso) / sparir le faci ed
abbigliamento e la strana giacitura del mal capitato fuggitivo. pressatóre, sm. operaio addetto
mai goduto pure un momento di piacere fuggitivo, di piacere rubato, preveduto o
potestà, in arbitrio / d'un ruffian fuggitivo, d'un uom perfido, /
., 20 (448): uno fuggitivo da casa sua, l'altra in
, pieno di vane prof erte, fuggitivo, nudrito di smanzerie. -sfida per
. pallavicino, 4-46: mi sottrassi fuggitivo al aominio di mio padre già alcuni mesi
mio verso, / ma cor che il fuggitivo ugo accompagni / ove fortuna il mena
senza scampo, correre i piedi del fuggitivo. 2. che ha la capacità
merione / spinse l'asta nel ventre al fuggitivo / fra rumbilico e il pube,
il suo scritto [del vida] fuggitivo, risuonerà sempre la sua elegante latinità
è così chiaro / e sì purgato il fuggitivo argento / che, qual per bel
di raccomandare a dio la salvezza del fuggitivo sempramato. -con riferimento a un
e malvagia raspante / per convocare el fuggitivo spirto / in queste membra tribolate e frante
beatitudine, ci procurano rassomiglianza di piacere fuggitivo. = deriv. da rassomigliare
fuggendo ratta. monti, 22-201: il fuggitivo e forte; 7 ma più forte
senza scampo, correre i piedi del fuggitivo. -essere disposto in uno spazio
e dea, / cerco il mio figlio fuggitivo amore. graf, 5-349: o
oscuro... / tempo, fuggitivo tremito. -in una costruzione analoga
cautamente rinchiuso la finestra lasciata aperta dal fuggitivo. -intr. con la particella
/ e rinformar la carne, e fuggitivo / render lo spirito a la natia sua
meno solitario quartiere. graf 5-991: mentre fuggitivo / mi rinselvò, tu sola,
, / e da l'auree catene / fuggitivo prigion trago le piante. magalotti,
in sé raccolto, / di riscontrarsi fuggitivo e vago / né in leggiadro soffria né
mi sorgesse a fronte io non ritorsi / fuggitivo i miei passi. -assol.
tasso, 13-i-345: dal vostro sen qual fuggitivo audace / corso al varco odorato era
., 26 (449): uno fuggitivo da casa sua, l'altra in
, 20 (449): uno fuggitivo da casa sua, l'altra in procinto
: chiamati alla lingua gli avanzi del fuggitivo suo spinto, rivolto a'suoi cavalieri per
di oro, quasi un raggio perennemente fuggitivo, di cui si vestivano invece i
come ha fatta / larga la strada al fuggitivo sangue. alfieri, 1-244: ancor
mai goduto pure un momento di piacere fuggitivo, di piacere rubato, preveduto o improvviso
nuda, parea che pietosamente riproverasse al fuggitivo teseo quanto al torto ei l'abbandonava
, / stato un tempo bandito e fuggitivo, / solito a saltar rupi e
di quelli [monti] neppure un desiderio fuggitivo, chi aveva composti in essi tutti
amico, non più principe, ma fuggitivo e diseredato. giannone, 1-v-159:
che tu sbieco saetti, 7 o fuggitivo sole, posa su quelli.
ne partì, si può dir, fuggitivo. -che non ha ritegno nel
(429): partì come un fuggitivo,... sbuffando e giurando di
fuori anche lei, dietro ah'amante fuggitivo. pea, 7-132: infila le dita
che il fé palese: / e, fuggitivo, appelli / vii chi lui segue
un dì schernito / lasciò cader nel fuggitivo umore. -oltraggiato, vilipeso (
ambo i gemelli, / dietro correndo al fuggitivo toro, /... /
nell'ombra di un pensiero indeterminato e fuggitivo, aveva sempre, su giulio cesare,
/ che il fé palese: e, fuggitivo, appelli / vii chilui segue, e
zig zag..., il nostro fuggitivo aveva fatte forse dodici miglia, che
ronzio d'api / seguenti il ramo fuggitivo; / e il rosso vivo / è
il tuo sembiante, aspasia. 0 fuggitivo / per abitati lochi a me lampeggia /
di quel debole avanzo del semivivo e fuggitivo giorno non si può stabilire per la
raccomandare a dio la salvezza del fuggitivo sempramato. = comp. da
nell'ombra di un pensiero indeterminato e fuggitivo, aveva sempre, su giulio cesare
tutta nuda, parea che pietosamente rimproverasse al fuggitivo teseo, quanto al torto ei l'
che tu sbieco saetti, / o fuggitivo sole, posa su quelli. cicognani,
/ rinnova. monti, 11-601 al fuggitivo / scaglia ulisse il suo cerro e
acqua). graf 3-356: il fuggitivo / umor frangendo giù pel verde clivo,
i-604: si sospettava che fosse un ladro fuggitivo. -sostant. alberti,
quel che ne resta, rende il tono fuggitivo, e tanto più prezioso, impalpabile
, didone da strapazzo, il suo enea fuggitivo. fenoglio, 5-i-1434: i borghesi
grafi 5-256: menzogna è il tutto e fuggitivo / sogno d'inani amor, di
, iii-23-294: se raro, sparto e fuggitivo era il superamento della letteratura per effetto
anima. graf, 5-476: non fuggitivo e tenero lamento / di sospirosi flauti
/ virtù suprema con ornato stile, / fuggitivo sprezzante d'ogni vile. d.
tina squilla, / il fuggitivo sol. verga, 2-49: l'ultima
didone da strapazzo, il suo enea fuggitivo. g. raimondi, 3-16: in
pene. monti, 10-259: ristette il fuggitivo, e di paura 7 smorto
). verga, 7-188: il fuggitivo dichiarò chiaro e tondo che era stanco
facemmo il gioco che si chiama chiapparello fuggitivo che bisognava correre al sicuro in tana
aveva a dare loro per ciascun negro fuggitivo, che prendessero. b. davanzati,
i gemelli, / dietro correndo al fuggitivo toro, /... / schiarando
al fin d'ogni compagno, io fuggitivo? tassoni, 301: stronzi odorati
sabbia correndo; / nel tramite mio fuggitivo / gli accordi e le pause avvincendo
96: se così crudo, / se fuggitivo ancor così mi piaci; / e
e malvagia raspante. / per convocare el fuggitivo spirto, / in queste membra tribolate
gelidi trioni / il terror de'mortali / fuggitivo ritorna. monti, x-4-687: de'
a nuoto nel bosforo come un galeotto fuggitivo, e andrei a passar la notte
pindemonte, ii-236: serbo di vita non fuggitivo resto, / e bene usarlo io
flutti / con la pietà di un fuggitivo amante / il sol che muore. parronchi
. b. davanzati, i-254: fuggitivo corseggiava con vascelletti, per lo più
alla dirotta intanto / incalza achille il fuggitivo ettorre. / come veltro cerviero alla montagna
zig zag... il nostro fuggitivo aveva fatte forse dodici miglia, che non
che bruci. il suo ardore sembra fuggitivo come quello di una materia accendibile.