. lippi, 3-11: e per fuggirne a'passi la gabella, / lo bolla
luzzo; / or ecco febbre da fuggirne al bagno. machiavelli, 6-2-285:
, 2-70: gran maestro fu, a fuggirne la sazietà, il boccaccio nelle sue
, vi-84: lo spirito santo della disciplina fuggirne l'uomo doppio, e torrassi
2-69: gran maestro fu, a fuggirne la sazietà, il boccaccio nelle sue novelle
la sperienza de'più saggi non può fuggirne il naufragio. -estrema testimonianza,
soletto / che 'ndietro il passo per fuggirne torse / subitamente che di noi s'
ma se mai viene aprile / m'aiuterà fuggirne la stagione, / s'i'non
di ritirarsi da un luogo, di fuggirne. manzoni, pr. sp.
. 3. -rompere gli arresti: fuggirne. bandi, 23:
quanto una situazione offre di buono e fuggirne gli svantaggi. boccaccio, dee.
seggio, onde scaduto sei / col tuo fuggirne, sparta oggi ti rende.
, le clave gialle del zione; fuggirne per sottrarsi a un pericolo, a
colui ch'aspetta alcun male è solito di fuggirne, e 'l timore istesso è
, vi-84: lo spirito santo della disciplina fuggirne l'uomo doppio e tórrassi dello intelletto
gea soletto / che 'ndietro il passo per fuggirne torse / suoita- mente che di noi
fa il male, dove non può fuggirne il castigo. 14. prov
aborrimento e rimorso e animosità e possanza da fuggirne da quella perfida. = voce