. ant. scivolare, scorrere, fuggire via. - al figur.: venire
loro, cominciarono a staccar le ancore per fuggire. breme, 8: frattanto che
lascialo sciolto, ei non si sa fuggire / o, farti a piedi correr la
lenti, / e gli occhi porto per fuggire intenti, / ove vestigio uman l'
, xxi-878: pensandosi che esso volesse fuggire, arrabbiossi di tanta furia che pigliò
fortissimo, talmente che 'l non poteva fuggire. a. f. doni, 342
questa nube tempestosa calar altrove, lasciamo fuggire questo pessimo tempo, la stanzia del quale
giorno a certi coetanei compagni miei di fuggire a genova. = deriv.
messere alardo di valleri, veg- gendo fuggire i nimici, con grandi grida dicea e
riposta e veduto di avere per lo fuggire degli uccelli le fatiche di quel giorno gittate
'n qualche buca stretta. -non fuggire, non volare via. crescenzi volgar
uom, né per star né per fuggire, / al suo fisso destin può contradire
di senso dell'orientamento, incapacità di fuggire o di difendersi, profonda prostrazione,
, 1-3-44: deh tempra il strabuccató tuo fuggire! / contenta son più tarda a
si diedero... strabocchevolmente a fuggire. -con precipitazione o fretta eccessiva
veggendosi rimaso solo, prese per partito di fuggire a fine a gran roina. documenti
per la coniug.: cfr. fuggire). ant. allontanarsi precipitosamente.
com'erano per casa, un fuggire, fu preso e s'avvelenò con lo
una brevissima presleep niere di cose da fuggire intorno a'costumi: incontinenza, mawakedness,
quelle strette che lo lascia muovere e non fuggire. fr. serafini, 489:
12-i-195: me ne sono venuto riposatamente per fuggire il caldo, che con tutto ciò
volgar., i-261: e1 fuggire delli giudei era per le vie strettissime.
ieri, a un figlio era facile fuggire. la vita era stretta, c'erano
un luogo chiuso, da cui è impossibile fuggire; in condizione di reclusione.
eli legge e di opinione pubblica per fuggire con l'amico appassionatamente amato e convivere
d'annunzio, iv-2-168: si diede a fuggire su per la costa, strillando a
non serà per questo il sito da fuggire, avendo l'alte parti sue buone.
3-224: per fargli male lo costringe per fuggire dalle mani sue a gittarsi in acqua
, ruppe le cavezzine e cominciò a volersi fuggire; ma essendo intorniato e non potendo
membra / da non aver la possa di fuggire. -inanimato. campanella,
diede la volta indietro e cominciò a fuggire quanto potea. carducci, iii-7-419: non
fare o dire, si dette egli a fuggire parimente la sua volta. -occupazione
). alberti, ii-231: voglionsi fuggire da'primi anni quelle difformità onde alla
ebbi, a volte, la tentazione di fuggire dal monastero, di tornare nel mondo
viepiù si stu diano a fuggire / e mostra ognun se rotte ha in
: ogni... superstiziosa osservanza debbe fuggire il cristiano. idem, ii-272:
nostalgico. 5. tose. fuggire precipitosamente; darsela a gambe. mariani
più sviati sentieri che incontrava si diè a fuggire. p. verri, 1-i-190
con prestezze o fugge. viene dal fuggire dalla vigna, quando alcuno vi sia
le servirebbero fedelissimamente senza taglie, senza fuggire e senza tradimenti. 4. figur
questo pericolo del cadere per questa tagliata volendo fuggire, i nostri poeti fecero..
far molte volte a quegli che voglion fuggire la troppa erta e la troppa china
medicinali testiculi, esso, non potendo più fuggire, si ferma, e per aver
avesse avuto tanto talento, come nel fuggire e nascondersi ha avuto prudenza e giudizio
6. locuz. andarsene, filare, fuggire, partire, scappareper la tangente, svignarsela
, 5-134: la letteratura italiana tornò a fuggire allegramente per la tangente dalla realtà.
sincero e prestante che sia, può fuggire le controversie del mondo e le tanse.
lxxxviii-ii-53: gusta, se vuoi tanto dolor fuggire, / ognindì più un giorno esser
si crede: / si consiglia di fuggire, / sempre incerto posa il piede,
indiano, giuntici fortunosamente a nuoto per fuggire qualche cataclisma. -tapiro di baird
, i-33: soppeso la possibilità di fuggire, di svenire, di avere un malore
lenti, / e gli occhi porto per fuggire intenti, / ove vestigio uman l'
allor sana come lasca / lo volea lasciar fuggire. canti carnascialeschi, 1-550: questi
indigenza. fagiuoli, ii-127: per fuggire l'occasion di dime, / nella tasca
a cibarsi e sedevano a cerchio per fuggire le gare di preminenza. g. ferrari
congegno gli minacciavan lo sfascio, bruciò di fuggire non avvertito dal teatro del mondo,
golosità, alle quali dànnosi gli oziosi per fuggire e passar tempo. filippo degli agazzari
, racconta di un giovane che per fuggire al tedio d'un villaggio meridionale,
28. locuz. - fare tela: fuggire, svignarsela. tommaseo [s.
fanfani, i-183: 'telare': svignarsela, fuggire presto e accorta- mente. nieri,
minacci o di far guerra col nemico o fuggire. 2. che manifesta particolare
grandissimo pianto verso la poppa gli parea fuggire e gridare verso quel signore aiuto. tesauro
. alberti, ii-231: voglionsi fuggire da'primi anni quelle difformità onde alla
la quale sanno che essi ne possono fuggire l'eterna. s. agostino volgar.
sollecitudine, ch'hanno gli uomini de fuggire la morte temporale. -alla temporale
tempo è da comperare; tempo è da fuggire e tempo è da incalzare; savio
porto, 1-186: ognuno si pose a fuggire; e chi una cosa e chi
vincendo le tene re, fuggire / dal lago d'acheronte e dalrorrendo /
me pare servitudine tenebrosa e cosa da fuggire per ogni modo. oliva, 280:
l'azione o non lasciandolo avanzare o fuggire (anche nel corso di un combattimento
più. boccaccio, 1-i-530: cominciando a fuggire, tenne la via verso il mare
carne non si può combattere più che fuggire... ». -esprimere
si tenea / co'suoi al poggio per fuggire incarco. boccaccio, dee. (
che tentasse quel nome, potè fargli fuggire le debite pene. b. davanzati,
spontaneamente amazzati... solo per fuggire la servitù. l. contarmi, lii-4-75
3. intr. milit. disus. fuggire volgendo le spalle al machiavelli, 1-ii-446
ver voltare le spalle, fuggire, non venire al punto.
vergo. -mostrare le terga: fuggire precipitosamente; comportarsi vigliaccamente. bacchetti
. -ritirarsi da un combattimento; fuggire precipitosamente di fronte al nemico.
n'ammaestri in questomondo, si è di fuggire l'avarizia, quando dice: « non
del romano imperio, e solo in fuggire s'è parlato di alcune vesti degli
l'istessa tolleranza: più propensione a fuggire, e più facilità a poterlo fare.
ad andarsene; andarsene alla chetichella; fuggire. a. monti, 450:
. p. maffei, 240: per fuggire a calca ed aver il passo,
sguardo uccidono quasi e vivificano, fanno fuggire e tornare el sangue, tolgono e
prima giurare... di non si fuggire mai medesime epatte, non solo
letto, utili alla sanità, utili a fuggire questa dapocaggine e torpedine in quale niuno
questo è il 'toscaneggiaménto'che si deve fuggire come tutto quello che è forzato e
a quello che vien qui addotto. fuggire). questi biglietti e chi ha
imbroglione. - danari li lasciò fuggire. giovan matteo di meglio, lxxxviii-
ceila per compiacere a saule o per fuggire il pericolo sarebbo- no stati per traderlo
la particella pronom. scappare furtivamente, fuggire cercando di non farsi vedere; nascondersi.
(per la coniug.: cfr. fuggire). ant. non risultare immediatamente
dal lat trans 'attraverso, oltre'e da fuggire (v.). trafuggitóre
animo di tramarla, perché questo farebbe fuggire ognuno, ma ch'ella è già
trans 'oltre'e fugsre (v. fuggire). transfugare, v.
leoni, 372: uno, per fuggire l'ira popolare, fu costretto a gettarsi
che, sensa alcuno affanno in mal fuggire e prendere bene, montare dovea a corona
294: 0 donne, chi può fuggire le vostre trappole, ha ben giove
non essendovi la possibilità di uscirne o di fuggire, o anche ingannato.
/ e prestarne le penne al mio fuggire. -eliminare dal corpo concrezioni o
: di quel trasformarsi e trascolorare e fuggire di tutte le cose. pasolini,
tentazione nel deserto infamato, dalle turbe fuggire el reame, di somma penitenzia servire
(per la coniug.: cfr. fuggire). ant. disertare, in
. 2. per estens. fuggire da una persona alla quale si è
, oltre'e fugère (v. fuggire). trasfuggitóre (transfuggitóre),
7z corago, 68: si doveranno fuggire i frequenti periodi longhi, massime con
i movimenti; impedirle di andarsene, di fuggire. collocarla altrove. gozzano, ii-355
durissime guerre, e costretto ogni tratto a fuggire la tirannia de'nobili. nievo,
fuore per prenderla, e la scimia vole fuggire e non può. -stare
vii-1080: eran trecento e non voller fuggire, / parean tre mila e vollero morire
voltare il trentuno ai cavalli: allontanarsi, fuggire da un luogo). bertoldo
i ladri sentendo,... a fuggire si dierono chi qua e chi là
, e veduto di avere per lo fuggire degli uccelli le fatiche di quel giorno
casaregi, 234: vincendo le tenebre, fuggire / dal lago d'acheronte, e
né altra cagione dalle tristizie ci ha fatte fuggire. bibbia volgar., x-432:
siamo. non c'è tempo da fuggire. -colpito da disgrazie, da eventi
dora nelson insegue un suo sogno ambizioso: fuggire con un principe esiliato per dividere con
ove questi difetti si trovano, sogliono fuggire ed essere sconfitti. dante, purg.
. -truccare per la calcosa: fuggire, scappare via, darsela a gambe
. ma solo li diede scanso di fuggire. belli, 22: dopo alberto impera-
preposto a guardia d'una città debba fuggire come uno scoglio il fare armare gli uomini
di radicare e piantare vertù, nescienza fuggire, scienza prendendo, come esso preziosissimo
maggior tormento: la prima era per fuggire il pericolo e andarsene anzi che l'
per dilungarsi dal morto, e per fuggire l'ubia che sempre si recava de'morti
abbondanza. machiavelli, 1-i-127: è necessario fuggire questa sterilità del paese, e porsi
ch'egli imparassero biasimare, odiare e fuggire tanta oscenità porcacchi, i-288: avendo
litade e la pestilenza sono egualmente da fuggire. machiavelli, 48: dua
perciò a me pare che i giovani nel fuggire i vecchi nascondono le loro piaghe e
gl'uscimenti ['praestruxerat omnia'] al fuggire del suo oste. 2.
: tre sorte di uomini si debbono fuggire: cantori, vecchi e innamorati. perché
4-199: credendo che questa voglia di fuggire nascesse da vacillazione di mente, vedendola
ogni lato sappiano veloci / inseguire e fuggire. 3. pregio, valore
b. giambullari, i-246: e per fuggire i vampeggiaci raggi / sen giva fra
sono in disposizione passarmene molto brievemente, per fuggire il nome di superbo e vanaglorioso.
necessitato la sua sorella col marito a fuggire di brusselles e ritirarsi in olanda. garibaldi
, lnf, 20-87: lì, per fuggire ogne consorzio umano, / [manto
/ più non vole essere ritrosa / per fuggire el triste varco. tasso, 13-ii-125
successo delle cose, o di vituperosamente fuggire o di fraudolentemente rubare i premi della vittoria
armata siciliana con grand'astuzia fé vista di fuggire, e fece vela inverso napoli,
, iii-153: venuto dappoi il tempo del fuggire lo tanto a nostra natura nemico e
con la velocità del tempo, per fuggire bisogna andare ancora più svelti, risalire il
vivo, quanto morto, amn di fuggire vari mali effetti, che ne venivano o
minor momento, delle quali, noi per fuggire la verbosità, ne segheremo due più
possono, sé volere essere, e però fuggire la morte? svevo, 8-131:
alberti, ii-127: in prima si voglion fuggire e'ra- portatori, e massime e'
cavalca, 20-521: molto è più sicuro fuggire lo stato vescovile che desiderarlo. leggenda
. verga, 8-111: per fuggire quella vespa, andava cercando in cucina
lenti, / e gli occhi porto per fuggire intenti, / ove vestigio uman l'
suoi veterani cavalieri non si vergognavano di fuggire, pensando d'uccidersi prima, che venisse
alle mani de'nemici, cominciò a fuggire: poi fu vincitore. bandello,
buonarroti il giovane, 9-721: per fuggire il barbier che rade orecchi, / ebbe
, inf, 20-87: lì, per fuggire ogne consorzio umano, / ristette con
l'onda egea / da sé vede fuggire isole cento / col periglioso capo di malea
i-783: riusciamo all'aperto e per fuggire il sole ci ficchiamo in un dedalo
in pien consiglio, e non poteo fuggire; / il primo colpo li diè d'
per cagione di mancamento, o per fuggire alcune voci vili, e di troppa bassa
spegne la divina grazia, è molto da fuggire. 3. consumare inutilmente,
corsaro sogliono vilmente abbandonare la nave e fuggire. foscolo, xiv-315: io mi vendicherò
corde -comprare viole, andarsene, fuggire (ed è propriovibranti per simpatia tese al
viole da gamba convengono molto gambe, fuggire. lippi, 7-88: e
ma vide non sapea che nero / fuggire per il violaceo mare, / nuvola o
entro alla massa della terra, per fuggire il suo calore. -illuminato violentemente
condizion violenta eleggono il minor male per fuggire il maggiore. nannini [petrarca],
. vipere, cui vi mostrò a fuggire della futura ira? amabile di continenzia,
mente, / che fate li miei spiriti fuggire, / senza far motto venendo di
e si lanciavano ne l'acqua per fuggire li colpi, e sì non poteva tenere
: domandato in che modo si può fuggire l'odio dalli invidiosi, rispose:
-volgere il visaggio: indietreggiare, fuggire. intelligenza, 279: pantassalea col
, 23-42: niuna cosa si deve più fuggire nel dare i benefizi che la superbia
ascoli, 1141: maggior prodezza tegno lo fuggire / quando bisogna, che non sia
pigliare, mattamente si porta, perché fuggire da sezzo noi puote, e vive tra
un che per altro l'ho da fuggire, massimamente perché intendo locale)
quali fuggono, acci che egli non possano fuggire, o che, perduti gli
altra cagione dalle tristizie ci ha fatto fuggire. trissino, 2-1-216: son vissa in
si è avere in odio e'vizi, fuggire i viziosi. ariosto, 2-58:
è avere in odio e'vizi, fuggire i viziosi. buonaccorso da montemagno volgar
prima voce nel capitolo, il che dovete fuggire. -diritto di parola in un'
i turchi, credendo che pensassero di fuggire, si avvanzarono a voga arrancata per
-volare via: allontanarsi a volo; fuggire da una gabbia. - anche in
. varchi, 8-2-90: per fuggire i vocaboli o troppo bassi e volgari,
parlare. varchi, 8-2-91: per fuggire la troppa o bassezza o volgarità per
patema per fare la propria vita; fuggire di casa. pratesi, 5-355:
equitade alcuna da conservare e iniquitade da fuggire... trovata fu la ragione
/ volta le spalle e comincia a fuggire. a. barbarico, lii-14-148:
[i militi in fuga] o per fuggire. guicciardini, v-227: lautrech,
uscì dalla parte di diero per volersi fuggire verso l'uscio. -con riferimento
meglio dir votascodelle, / pur si fuggire. linati, 9-101: fu una nota
dal nemico oltraggio / fosser forzati ai fuggire in zoccoli, / tolto lor fin le
che abbia sai in zucca di continovo fuggire. compagnia della lesina, i-25: è
, e carcerato, era giunto a fuggire. 2. nativo o abitante
autoaffondate, solo qualche sommergibile era riuscito a fuggire. autoaggiornaménto, sm. il mantenersi
. escapismo, sm. tendenza a fuggire realtà spiacevoli rifugiandosi nel divertimento o nell'
di chi ha la radicata tendenza a fuggire la realtà, a viverne astratto.
fai una sola figura, di fuggire li scorti di quella, sì delle parti
, 23: non ha alcuna intenzione di fuggire dal territorio italiano, visto che ha
nelle quali incappano gli uccelli quando cercano di fuggire dagli alberi spaventati dagli uccellatori).
e aperto il carretto, li lasciò fuggire. chiappamìcrobi, sm. invar.
ascolto alle 'macchine desideranti', deterritorializzare, fuggire dalla famiglia, dalla nazionalità, dall'etnia
– morire, disesistere, nullificarvi, fuggire, immergervi, – a voi verrà per
'perché'ferocissimi), non tentanomenomamentedi fuggire alcarnefice perché 'bisogna fare ciò che vuole
tremore nelle orecchie, che cominciorno a fuggire e furonopresi tutti e venduti.
860 mila civili sono stati costretti a fuggire, sotto l'azione delle milizie arabe (
che nasconde la rettitudine lo induce a fuggire. 2. per estens. calciatore
, 24: i complici sono riusciti a fuggire senza lasciare traccia. forse sitrattaproprio della
osannatori della ingloriosa spedizione, che lasciò fuggire il negus. = nome d'
sostant. panorama [4-viii-2006]: fuggire dalla neoborghesia modaiola, incolta e pacchiana
dei timbri è allora un luogo in cui fuggire... per poter chiacchierare e
quando fai una sola figura, di fuggire li scorti di quella...;