. silone, 5-52: c'è un fuggiasco nei dintorni, essi ci hanno avvertito
/ che allegrò l'ira al ghibellin fuggiasco. manzoni, 829: se la
/ che allegrò l'ira al ghibellin fuggiasco. idem, gr., 1-8:
7-123: il lettore italiano, di continuo fuggiasco da se stesso e dalla realtà circostante
non udisti almen le grida / del fuggiasco fratricida, / né d'abel l'estinto
/ non udisti almen le grida / del fuggiasco fratricida, / né d'abel l'
grazie un giorno / vider l'onore andar fuggiasco, in veste / di dolente
/ dell'orizzonte, pari ad un fuggiasco, / va circolando il sol per
175): disse, che io stavo fuggiasco per uno omicidio fatto in persona di
un cane è un essere smanioso e fuggiasco in un labirinto invisibile e mobilissimo di
allontanarsi, a dileguarsi; fuggitivo, fuggiasco. -in partic.: restio, riluttante
fugastro, agg. ant. fuggiasco, fuggitivo. lalli, 8-81
che si allontana rapidamente; fuggitivo, fuggiasco. bartolomeo da s. c
altro, pronto alla fuga; fuggitivo, fuggiasco, errante. simintendi,
e fuggiascamente. = comp. di fuggiasco. fuggiasco (fugiasco),
= comp. di fuggiasco. fuggiasco (fugiasco), agg. (plur
questa mano manderò oggi all'inferno enea fuggiasco d'asia. p. f. giambullari
, nella grandissima selva ercinia, divenuto fuggiasco e povero,... si incontrò
disperato egualmente della misericordia di dio e fuggiasco dalla giustizia del mondo, si cambiò nome
, e gli assalitori credendolo un nemico fuggiasco lo rincacciarono nel suo buco a colpi
domani troveremo in questi boschi un gerarca fuggiasco. -in partic.: disertore.
: sua madre aveva accolto un soldato fuggiasco dell'armata, quantunque vittoriosa, di
1827 (278): il nostro fuggiasco aveva fatte forse dodici miglia...
dà terrore? voce / hai di fuggiasco. barilli, 2-132: passando il fazzoletto
. -per antonomasia. il ghibellino fuggiasco: dante. foscolo, sep
/ che allegrò l'ira al ghibellin fuggiasco. -dèi fuggiaschi: i penati
-angelo fuggiasco: lucifero. s. girolamo volgar
tommaseo]: verbigrazia che l'angelo fuggiasco non cominci ad essere come quando fu
ostentavano sulle terrazze per richiamo al sole fuggiasco file d'ombrelle a righe rosse e
regolarmente parlando, ha un certo genio fuggiasco, che schiva, quanto può la
siamo i tre unici liberi in un mondo fuggiasco, servo della paura.
d'ora. -andare, uscire fuggiasco: fuggire, mettersi in salvo;
della famiglia quel- l'esser egli venuto fuggiasco e ramingo, mostrandosi, come un
s. lorenzo, gli convenne uscir fuggiasco di portogallo. foscolo, gr.,
un giorno / vider l'onore andar fuggiasco, in veste / di dolente eremita.
zazzera ben pareggiata ed unta. -di fuggiasco: nascostamente, clandestinamente. - anche
verso di noi loro viaggio sì di fuggiasco e così cheti, che non possano
. salvini, 16-397: spaventevolmente di fuggiasco, / sot tecchi giuno
zempoalesi s'adunarono, e anche assai di fuggiasco dalli spagnuoli, nel principale de'loro
loro adoratori. -stare, vivere fuggiasco: nascondersi, vivere clandestinamente, per
(175): disse che io stavo fuggiasco per uno omicidio fatto in persona di
foscolo, iv-298: quantunque io viva fuggiasco, mi vengono tutti d'intorno quasi
che deve continuamente fuggire; fuggitivo, fuggiasco. bibbia volgar., i-38:
fuggiticelo, agg. disus. fuggitivo, fuggiasco. -anche sostant. petrarca
evaso dalla pri gionia; fuggiasco, profugo, esule. guido
lo mostro a dito. -sostant. fuggiasco; disertore; evaso. malispini,
. pronto alla fuga, fuggitivo, fuggiasco (una persona); scalpitante (un
e sì vicin galloppa, / che al fuggiasco destrier batte la groppa. esercizi militari
a rincuorar ghibellini. -il ghibellin fuggiasco: per antonomasia, dante (che
/ che allegrò l'ira al ghibellin fuggiasco. 2. che si riferisce
loro fango e sarebbero dal loro genio fuggiasco portati sempre più lontani da dio!
grazie un giorno / vider l'onore andar fuggiasco, in veste / di dolente eremita
, 1-281: il lume lasciato acceso dal fuggiasco sul piccolo scrittoio ingialliva la prima luce
f. giambullari, 32: divenuto fuggiasco e povero..., pacientissimamente sostenne
quel vecchio boia labbrone le cui calcagna di fuggiasco sanno la via di berlino. gramsci
notizia di silandro questa ritirata, perché fuggiasco e lontano dalla città malagevolmente si fidava
e mi amano. quantunque io viva fuggiasco, mi vengono tutti d'intorno quasi
75-281: con erario vuotato dal papa fuggiasco, con armi scarse e mediocri,
alti duo gombiti, / solo fuggiasco, in menzognere vesti, / come saperlo
climi. ediponaggi); apparato scenico. fuggiasco, il reduce ulisse, poco avrebbero avuto
le terre conosciute, e ancora è fuggiasco e migrabondo, dappertutto straniero e sospetto
le epoche e i climi. edipo fuggiasco, il reduce ulisse, poco avrebbero avuto
l'autore della commedia, il ghibellin fuggiasco), può comportare un mutamento nel
] sulle terrazze per richiamo al sole fuggiasco file d'ombrelle a righe rosse e
/ che allegrò l'ira al ghibellin fuggiasco; / e tu i cari parenti e
, videro le spalle di mio padre fuggiasco verso tabbiezione del pane assicurato.
dispensa, nel tempo che suo padre era fuggiasco..., salsicciotti, reste
. borgese, 6-65: non più fuggiasco, il mio dolore ardisce / battere il
; che conduce una vita errabonda, fuggiasco. -in partic.: esiliato;
un giorno / vider l'onore andar fuggiasco, in veste / di dolente eremita
quel vecchio boia labbrone le cui calcagna di fuggiasco sanno la via di berlino.
accogliere chi è naufrago, sperduto, fuggiasco per soccorrerlo, rifocillarlo, aiutarlo.
velluto, simile, forse al tuono fuggiasco su pei monti quando il temporale s'
, nel tempo che suo padre era fuggiasco... salsicciotti, reste di fichi
214: se si era gittato, o fuggiasco o in armi, alla campagna,
riluttanza ad accettarmi come sostitutore del genero fuggiasco. b. croce, iv-12-75:
in partic., far ricercare un fuggiasco o inseguire una persona anche con intenzioni
. 4. catturare un delinquente fuggiasco; arrestare (anche come eufemismo)
). n. catturare nuovamente un fuggiasco o uno schiavo; ridurlo di nuovo
bramo. scalvini, 2-297: andò fuggiasco / come snidato augel che batte l'ali
, 1-i-171: due animali, l'uno fuggiasco sempre, ritroso, schivo, neppure
che egli realmente non era un rondone fuggiasco. -gonzo, grulllo. a
, nel tempo che suo padre era fuggiasco..: salsicciotti, reste di fichi
papini, 42-58: al sole scialboso e fuggiasco del cielo sopperisca il calore più vivo
cauto, scollettando avanti giorno, tornare fuggiasco e bandito ad albiano ed a barga.
: tornato in paese seppi da qualche fuggiasco la storia terribile di quella scorreria soldatesca
dal partito retrogrado e dalla diplomazia, è fuggiasco, per una incredibile debolezza, dalla
riluttanza ad accettarmi come sostitutóre del genero fuggiasco. -dirittura morale, onestà (
. = var. di fuggiasco (v.), rifatta su sfuggire
republica gentil. -fuggitivo, fuggiasco. - anche sostant. manzoni,
. nievo, 391: seppi da qualche fuggiasco la storia terribile di quella scorreria soldatesca
uccelletti. scalvini, 1-297: andò fuggiasco / come snidato augel che batte l'
bambine, oh! ricordate / questo fuggiasco, questo pellegrino! d'annunzio,
pericoli che attraversin la strada al cervo fuggiasco dall'una in l'altra pendice; o
riluttanza ad accettarmi come sostitutore del genero fuggiasco. -che sostituisce temporaneamente il titolare
padre e degli idaei / e spaventevolmente di fuggiasco / sottecchi giuno risguardando, disse.
riluttanza ad accettarmi come sostitutore del genero fuggiasco. tecchi, 15- 16:
baccheui, 2-xxiii-210: quanto a me, fuggiasco visitatore in età stagionata, mi sento
un ferro rovente come malfattore, come fuggiasco. - anche assol. sacchetti,
averlo fuorgiudicato. cuoco, 1-195: fuggiasco pel taglione in tempo della repubblica,
. ant. e letter. disertore; fuggiasco. quintiliano volgar. [crusca
anche -gi e -ghe). soldato fuggiasco che passa al nemico; disertore.
ora si finge atterrito; e, quasi fuggiasco, tente della finanza con elargizioni incessanti
come un turbante, e mi fece fuggiasco e bandito nel fior della mia giovi
uccello. -persona irreperibile; fuggiasco. manzoni, fermo e lucia,
! tu li ultimi ululi a 'l convoglio fuggiasco / dài, a te io
. e. cecchi, 2-155: edipo fuggiasco, il reduce ulisse, poco avrebbero
accorto d'avere da fare con un fuggiasco, l'alternativa e data la libera scelta