con un mento sfuggente, con occhi fuggevoli. panzini, iii-384: cercava il
scrittura alta e maschia anche negli appunti fuggevoli. papini, 8-247: ho nella
scompiglio d'arabeschi di luce continuamente fuggevoli. borgese, 3-270: poi vidi,
capelli ancora tutti neri. durante le fuggevoli visite che m'aveva poi fatto non s'
: e amore e il pallido viso fuggevoli / tra il nero velo arridono.
pagina / su cui dai rami piovono fuggevoli / occhiatine di sole barbaglianti. baldini
.. ha la grazia delle cose fuggevoli e imprevedibili. è una cascatèlla di piccole
/ il tempo ci raggiunse. / di fuggevoli istanti ordì una storia / ben chiusa
coglie a volo anche nelle sue più fuggevoli apparizioni, e te ne dà l'impressione
perché... sono lumi deboli e fuggevoli, che si combinano ecletticamente con idee
a dar forma precisa a codesti elementi fuggevoli, e dalla loro stessa instabilità e
con un mento sfuggente, con occhi fuggevoli. civinini, 7-178: su per la
in francia pel romanticismo; ma hanno fuggevoli gradazioni come la vita. fogazzaro, 7-38
fluido scompiglio d'arabeschi di luce continuamente fuggevoli. -rifl. riflettersi, specchiarsi
/ e amore e il pallido viso fuggevoli / tra il nero velo arridono. verga
. nascono da sottili gradazioni, da fuggevoli corrispondenze, da masse, da colori,
le stesse immagini, ma sono fantasmi fuggevoli, fantocci coi quali il poeta scherza
pubblicità segnano sul volto delle città caratteri fuggevoli e sempre diversi. a ignorarli,
le proposizioni come prive di valore e fuggevoli senza traccia, fenomeni di una brutale materia
soprattutto in letteratura,... hanno fuggevoli gradazioni come la vita, e se
amore, un giornale di tutti i fenomeni fuggevoli che appariscono nel nostro spirito, fissati
fluido scompiglio d'arabeschi di luce continuamente fuggevoli. barilli, 6-91: in un naufragio
a dar forma precisa a codesti elementi fuggevoli. viani, 14-181: leonardo da
i-710: spesso parlava di certi esseri fuggevoli, che lasciano dietro di sé un
chiesa, 5-13: credevo che quegli esseri fuggevoli, d'un colore inafferrabile, via
render l'acqua e molti altri corpi manco fuggevoli e liquidi di quel che sieno,
le alghe] ad accarezzare le onde fuggevoli del torrente. -con uso avverb:
delicati / nelle foglie che ingombrano i fuggevoli viali. -depresso, inclinato all'
/ il tempo ci raggiunse. / di fuggevoli istanti ordì una storia / ben chiusa
occhi. nascono da sottili gradazioni, da fuggevoli corrispondenze, da masse, da colori
i capelli ancora tutti neri. durante le fuggevoli visite che m'aveva poi fatto non
e circostanze precise, incontri non soltanto fuggevoli e fortuiti; scuotevano la testa, non
con i più tenui sorrisi e le più fuggevoli occhiate. d'annunzio, v-3-732:
ambiguo dalla bocca dolciastra, dagli occhi fuggevoli. pirandello, 5-109: spesso marta
sul prato / le segue un cane co'fuggevoli occhi. 6. che
che molte cose a udire (come fuggevoli) son meno incomportabili; delle quali
, / e amore e il pallido viso fuggevoli / tra il nero velo arridono.
le voci autunnali, tante e così fuggevoli, e anche, nei ghiacci estremi
fluido scompiglio d'arabeschi di luce continuamente fuggevoli. bocchelli, 10-100: gli occhi
quelle sottigliezze veramente finissime, e spesso fuggevoli ad intelletti non assuefatti, seppe incorporarle
i fatti meno importanti, le più fuggevoli apparenze sono analizzate da manzoni in guisa
loro rispondenza perfetta con i caratteri più fuggevoli e insieme più tipici che segnarono un
a dar forma precisa a codesti elementi fuggevoli. stuparich, 5-361: raccoglievo tutti
, 5-361: raccoglievo tutti i più fuggevoli indizi del passato per darle corpo:
, 5-13: credevo che quegli esseri fuggevoli, d'un colore inafferrabile, via
, un giornale di tutti i fenomeni fuggevoli che appariscono nel nostro spirito, fissati
che, attraverso i più diversi e fuggevoli moti, non esprimeva altro che una
1-115: sospettosa fante me con obliqui fuggevoli occhi investigò: a guisa che le foglie
quelle sottigliezze veramente finissime, e spesso fuggevoli ad intelletti non assuefatti, seppe incorporarle
, ant. engumbrare), brano i fuggevoli viali. tanaglia, 2-436
, incidentalmente, i pretesti anche più fuggevoli, appuntarsi in una semplice immagine.
col ricordo e coll'analogia certe rappresentazioni fuggevoli o iniziali, permettendo così di riporle
scabbioso,... gli dava ore fuggevoli. 12. chim. separato
,... gli dava ore fuggevoli, liete di quella serenità e di quel
con altre e fortissime stretture, / le fuggevoli code insiem compresi, / mille davano
petrarca] ha rappresentato i fenomeni più fuggevoli e delicati del cuore umano. d'
loro rispondenza perfetta con i caratteri più fuggevoli e insieme più tipici che segnarono un
sono belli solamente in quanto mossi e fuggevoli), l'orrore ci prende,
allorché vo riducendo in iscritto i sì fuggevoli discorsi di questo volgo. =
sudicio... gli dava ore fuggevoli, liete. pratolini, 10-257: il
forme, or da le dita / fuggevoli scorrendo, ora su l'alto / de'
, simili ad uccelli, / con fuggevoli sibili. d'annunzio, iv-2-
che gli uomini non sono che momenti fuggevoli dell'essere; che ognuno deve cercare
vi sono i disegni nei quali, attraverso fuggevoli annotazioni, si esprimono i caratteri peculiari
squisita delle carezze rattenute, dei contatti fuggevoli delle mani,... si
copiosi nella mente che si era assopita in fuggevoli immagini e vaghissime ombre.
: vo riducendo in iscritto i sì fuggevoli discorsi di questo volgo. -ridurre
corsero su le volubili ruote come su fuggevoli flutti. l'illustrazione italiana [2-
a chi, per amor delle cose fuggevoli, rinunzia quel bene di amor beato
stanco e trasognato; e quelle occhiate fuggevoli che ho potuto concedere a tante belle
lirica, mentre le sembianze del presente sempre fuggevoli e in continua alterazione non lasciano allatfacoltà
di parole, leggere, brillanti e fuggevoli come fuochi d'artificio. = deriv
torceva interiormente per ripugnanza, le donne delle fuggevoli avventure, accostate con le tempie aride
con altre e fortissime stretture / le fuggevoli code insiem compresi, / mille davano
prato / le segue un cane co'fuggevoli occhi. saba, 7-27: si viene
milano. buzzati, i-782: furono dapprima fuggevoli pour-parler di corridoio, scambi informali di
nuvoli, giochi di riflessi, opalizzamenti fuggevoli, figure umane piene di bellezza e di