. allora quelli che sono in iudea fuggano alli monti »). cfr. abominare
a porvisi su, perché le non fuggano. 3. figur. asprezza
il suo ufficio è guardar che non si fuggano i remieri, e menar gli schiavi
acciocché [le api] nell'alveolo fuggano, di sopra allogato. fioretti,
l'alveo, acciocché tapi di sopra fuggano, ovvero s'abbrucin l'alie: e
si metta fummo, acciocché nell'alveolo fuggano di sopra allogato, ovvero in ramuscelli
e, risplendente il sole, si fuggano. e altri sono che ne'loro
al riparo delle ali teatrali e pare fuggano cacciate verso qualche inferno in quell'esplosione
al riparo delle ali teatrali e pare fuggano cacciate verso qualche inferno in quell'esplosione
questo grido significa... che fuggano il pericolo. dante, inf.,
piedi ne'ceppi, acciocché e'non si fuggano. anguillara, 8-308: un picciol
ne'ceppi, acciocché e'non si fuggano. straparola, 10-5: il pretore
di quello si dilettino, quello che fuggano, e infinite altre circostanze. b.
ri- splendente il sole, si fuggano. alberti, 125: gli animali
le prime, / e temendo via fuggano gli obbietti / al cruccio e al
; ma la connessione delle idee sì che fuggano la noia geometrica e la inesattezza declamatoria
avvertiti gli ufficiali pubblici, affinché lo fuggano. 2. il fissare,
santo allora quelli che saranno in giuda fuggano ai monti. 8. locuz
fascio con 'disguido ': e si fuggano questi due barbarismi regalatici dai moderni corruttori
quelli che allora sono in giudea, fuggano a'monti. foscolo, xv-476:
, docendo la iniquità, acciò che fuggano, ed elli li sègui- tino.
cominci, le persone e le loro cose fuggano in forti e secure castella o vero
alveo, acciocché l'api di sopra fuggano, ovvero s'abbrucin l'alie. cesarotti
gli spiedi in corpo e i cervi fuggano dai loro piatti e corrano ad essi;
, le persone e le loro cose fuggano in forti e secure castella o
prima che d'accordo se ne fuggano. -tentare la fuga: cercare di
frasi deprecative. boccaccio, 1-64: fuggano gl'iddìi che tali effetti a sì
cominci, le persone e le loro cose fuggano in forti e secure castella o vero
e siano dissipati li nemici suoi; e fuggano dalla sua faccia quelli che l'hanno
dee sempre stare attento che elle non fuggano. tolomei, 2-43: essendo rimasi
e guasta i nimici tuoi, e fuggano coloro che ti odiano dalla faccia tua
, i-119: gli umili e quelli che fuggano lo stato per umilità, questi debbi
, dove le figure in più parti fuggano, scurzano o diminuiscano. baldi,
tuoi occhi, per desiderio caldi, fuggano quanto possano tesser vaghi, ma tali
ne'ceppi, acciocché e'non si fuggano. sansovino, 6-62: non solamente
corrispondente del vivere, in cui si fuggano tutte le cagioni che rendono lenti e crassi
che quel severo e rigido contegno / fuggano più che non si fugge il fuoco.
greci /... / non fuggano notturni entro micène. s. maffei,
alcuna cosa amara, acciocché ne fuggano. bencivenni, 2. che
greci /... / non fuggano notturni entro micene. parini, giorno,
pietro ispano volgar., 2-3: acciocché fuggano i pelli- celli, ugni il capo
consiglio i giovani... che fuggano le donne di mala fama come la peste
poppa alcuna cosa amara, acciocché ne fuggano. fiori di filosofi, 210: dolcemente
e alla maestà d'un tanto nome fuggano i diavoli e tutti i vizi, e
non perché, come si vantano, essi fuggano di proposito ogni ornamento...
che quel severo e rirido contegno / fuggano più che non si fugge il fuoco.
altrui a porvisi su perché le non fuggano. = deriv. da rigoroso
dell'acque e le ritien che non fuggano precipitando al- l'ingiù!
lettere inedite, lino]: si fuggano come la peste gli aromati e tutte queiraltre
a roma. soderini, i-217: si fuggano tutti i luoghi bassi e attuffati,
e strugge. manno, 19-102: fuggano i fauni la funesta sponda, /
far che tutte le figure della tavola fuggano, scurzano e diminuiscano per una sola
appoco / chequel severo e rigido contegno / fuggano più che non si fugge il fuoco
. occorre se non che si fuggano quelle adulazioni sfacciate, -sostant.
da guizi beni di quella, che fuggano come il pesce vivo di mano
per rifugio de'fuggitivi, acciò che fuggano ad esse coloro che facessero isparsione di
che chi per desiderio caldi, fuggano quanto possano tesser vaghi, fondò
poppa alcuna cosa amara, acciocché ne fuggano. velluti, 311: avendolo spoppato e
pecchie dèe sempre stare attento che elle non fuggano. g. morelli, 234:
fra giordano [crusca] -. fuggano l'amicizia degli scellerati sviatori. vito
o che, perduti gli arnesi, fuggano ignudi e vituperosi, e per simili
si dispensino a gradi, e si fuggano i voli, perché sono perniciosi. ghislanzoni