7-4: onde [da zefiro] fugata e sparta / delle nubi la grave
e da goffredo è morta / e fugata sua schiera in quell'istante. /
, 86: superate le cupidità e fugata ogni indemoniata tentazione de superabondanti affetti,
/ la virtù, che 'l timore avea fugata. salvini, 39-i-43: l'amore
473: tutta la cavalleria della lega fugata e disordinata avea lasciato libero il campo
non così tosto comparve che restò fugata da quella dei genovesi e loro confederati
, se morte vinse, / e fugata respinse. 2. allontanato da
. iacopone, 81-52: lussuria fetente fugata de la mente. botta, 7-13
di violentissima febbre accompagnata da delirio e fugata al suono della musica. de
sopra coloro. leopardi, 7-4: fugata e sparta / delle nubi la grave
: seguiva tuttavia crudo macello / della fugata gente, e su lo smalto / correa
aure inferme / zefiro avvivi, onde fugata e sparta / delle nubi la grave ombra
19-113: seguiva tuttavia crudo macello / della fugata preda in bocca, fuggiva correndo per
e da goffredo è morta / e fugata sua schiera [di altamoro] in quell'
papini, x-2-706: la malattia è fugata, la lebbra è mondata, i demoni
diede uno strido acutissimo, poi, fugata per l'improvviso ribrezzo che l'occupò
è rimasta coi suoi protettori abbattuta e fugata dalla pubblica istruzione e dai licei nelle
n-221: improvvisa esultanza, ma subito fugata dalla riflessione, ci diede nell'archivio
5-1 io: guarda, una stella viene fugata pel cielo!.. s'è
previa stella a ricentare el dì, fugata cedeva. 2. rinfrancare.
vinti / la virtù che t timore avea fugata, / e i franchi vincitori o
era completa, appena rotta, ma non fugata, da quel menomo spiraglio di luce
: seguiva tuttavia crudo macello / della fugata gente, e su lo smalto / correa
5-1 io: guarda, una stella viene fugata pel cielo!.. s'è
: seguiva tuttavia crudo macello / della fugata gente, e su lo smalto /